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| Eccomi qui a commentare una gara a due faccia che non mi sarei mai aspettato finisse così.
Dopo un anno di fermo, colgo l'occasione di correre.
Non sapevo cosa mi aspettasse, ma speravo di riuscire a fare qualcosa di positivo.
Zero test, zero conoscenza della macchina, mi metto sotto e cerco di recuperare la strada con il mio solito modo di fare: girare, girare, girare (300 giri online e 250 offline spendendo 50 ore su rf2 in 8 giorni).
Durante i test mi ero divertito con alcuni ragazzi, la macchina mi piaceva ed ero convinto che avrei fatto una bella bagarre con almeno due persone.
La qualifica è andata meglio del previsto ritrovandomi a lottare per la pole e migliorando il mio best.
Purtroppo ho perso la prima fila perchè ho sbagliato il secondo tentativo all'ultima curva mentre nel terzo Ramacci è rientrato quando io stavo affrontando la prima curva e mi ha causato un leggero freeze.
Parto bene, ma gli altri fanno meglio, perdo una posizione, ma esco dalla prima curva intatto nonostante i vari contatti in avanti, indietro e di lato.
Vedo Luca faticare, ma in rettilineo ne ha di più e non riesco ad affondare.
Decido quindi di attendere e stare a guardare.
Da lontano vedo che Marco e Cristian non riescono a fare la differenza e quando mi accorgo che ci sono troppo sorpassi tra i due, decido di affondare su Luca per non perdere tempo e di cambiare ritmo.
Arrivo alla S e l'affronto come solito, l'unica differenza è che entro terzo e esco in testa alla gara senza capire cosa sia successo.
Lì per lì ho pensato ad un contatto tra i due, ma non ci ho fatto caso più di tanto.
Mi sono messo in testa e iniziato a fare un ritmo che nemmeno nei test ero riuscito a fare.
L'unico mio pensiero era di martellare perchè credevo che Cristian mi avrebbe fucilato con le due soste quando l'ho visto rientrare.
Impongo un ritmo pazzesco, un 33 medio-alto che mi ha permesso di guadagnare i secondi che mi servivano per tenere a bada tutti gli altri. Sfrutto l'hard più che posso e monto medie.
I primi giri di media ho faticato a prendere ritmo e ho perso secondi importanti però sono riuscito a tenere la posizione.
All'ultimo giro ho un mezzo spavento con i doppiati, ma grazie all'esperienza di un anno fa, riesco ad uscirne illeso.
Ovviamente nel paddock chiuso ho capito come sono andati i fatti.
A gara normale non avrei mai potuto portare a casa una vittoria, non ci credevo e non me l'aspettavo.
Credevo di fare una gara in bagarre con Marco e Luca perchè eravamo sullo stesso ritmo nei test e mi aspettavo Cristian avere quel decimo in più che serviva a vincere. |
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| E' stato un weekend di gara molto strano per me, tutto mi aspettavo, tranne di fare P1 in qualifica e in gara.
C'è da dire che mancavano 3 ragazzi che vanno più forte di me e credevo di avere un potenziale peggiore di Rizzo, Ramacci e Colli.
Ancora più strana era la spensieratezza che avevo, mentre Rizzo era in ansia da tre giorni.
Nei test il ritmo non c'è mai stato sia in configurazione gara sia in configurazione qualifica.
Ho provato dei settaggi fuori dai miei schemi, ma alla fine ho optato per il setup creato da Rizzo, ma con una piccola differenza che mi aiutava con le gomme usurate.
Il piano era di partire con Soft se partivo davanti a Rizzo oppure Medium se mi qualificavo dietro, in modo da non danneggiarlo, visto il suo passo gara migliore, mentre la strategia era su due soste con Medium-Soft-Soft oppure Soft-Soft-Medium.
In qualifica al primo tentativo faccio il mio best assoluto e mi metto in prima posizione.
Purtroppo durante il giro di rientro vado lungo alla penultima curva e ho fatto retromarcia per rientrare ai box senza tagliare la linea bianca 
Al secondo tentativo stavo migliorando, ma avendo visto Rizzo rientrare abortisco il giro perchè avevo il dubbio di essere uscito oltre la linea bianca in due punti.
In gara ho cercato di fare la mia strategia partendo con Soft.
Ho cercato di guidare il più pulito possibile e di sfruttare al massimo la pista libera.
Tolto qualche lungo di troppo, con le Soft è stato molto più facile gestire il degrado gomme, mentre con le Medium sono andato un po' in difficoltà nel finale.
Dai piani, mi aspettavo che Rizzo superasse Ramacci nel finale, ma avendo avuto qualche complicazione questa cosa non è avvenuta e mi sono limitato a portare la macchina al traguardo.
Non so se questo risultato sarà confermato, vista la manovra in qualifica, di fatto non mi aspettavo una gara così "facile".
E' stato davvero piacevole guidare senza pensieri e penso sia la prima volta che abbia avuto una gara così "tranquilla".
Ci voleva una prestazione del genere perchè erano settimane che non capivo più nulla ed ero in crisi mistica. |
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| | Confermo la mia presenza per questo gran premio. |
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| Non avevo ambizioni particolari per questo evento.
La pole in qualifica è stata del tutto inaspettata, fare due tentativi diversificati era inutile in quanto non sarei riuscito a riscaldare le gomme in tempo. Quindi ho deciso di fare un solo tentativo con 3 giri consecutivi e si è rivelata la scelta giusta.
Alla partenza non ho capito perchè è uscita la SC e sono rimasto un attimo in confusione nei primi giri, poi è stato tutto un tirare con la massima potenza a disposizione. Dopo la prima sosta Leo si era avvicinato tanto grazie all'undercut mentre con la seconda era risciuto a passarmi. Purtroppo rientrando un giro dopo di lui ho dovuto alzare il piede altrimenti finivo la benzina prima di entrare ai box.
Essendo a metà gara, decido di cambiare strategia e puntare su una sosta in meno rispetto Leo, solo che nel cercare il tasto della mappatura mi giro e causo una SC.
Rientro ai box, riparo il riparabile e faccio il pieno decidendo che quella sarebbe stata l'ultima sosta.
Alla ripartenza, subito un'altra SC e lì mi sono detto "se entra Leo, io resto fuori" e così è stato.
Questa scelta ha ripagato tantissimo e mi sono ritrovato di nuovo in testa alla gara.
Durante le SC, ho risparmiato il massimo possibile, poi ho impostato una mappatura basso/media tale da consentirmi di finire la gara.
Ho visto Chris arrivare su di prepotenza e iniziato a prepararmi al peggio, poi ha avuto un bel calo.
Dopo è stato il turno di Vince, ma avendo un margine di più di 4 secondi iniziali, mi sono preoccupato a guidare bene e non fare errori.
Alla fine porto a casa una bella P1 nell'ultima gara oltreoceano di questa prima parte di stagione. |
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| Cristian Mocerino
Vettura n. 16 |
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| GARA
Sono molto soddisfatto della prestazione in gara.
Anche se non sarà confermata, la P6 è stata una posizione finale molto solida visto il potenziale a disposizione oggi.
Avendo la zavorra, ho preparato l'auto utilizzando un concetto contrario rispetto a Zandvoort.
Nel test del giorno prima, non ero molto a mio agio mentre in gara mi sentivo meglio giro dopo giro.
Sono partito molto bene e l'intenzione era fare tre soste però, a metà gara, avendo visto un enorme vantaggio su chi mi proseguiva, ho cambiato strategia.
Purtroppo sono stato colto di sorpresa dalle Hard che hanno iniziato a cedere prima del previsto, addirittura prima delle medie, nonostante fossi a macchina scarica.
Questo mi ha fatto perdere la P5 su Canton, ma non penso che avrei potuto fare altro visto il suo potenziale.
Rispetto Zandvoort, la gara è andata molto meglio e sono rimasto molto contento dell'assetto trovato nonostante il poco tempo a dispozione.
QUALIFICA
Purtroppo la qualifica non è andata benissimo come Zandvoort.
Al primo tentativo, nel giro di rientro, ho toccato la linea dei pit in ingresso e nel secondo tentativo mi sono girato all'ultima curva causando un importante incidente.
Nonostante stessi migliorando il tempo, non penso che la posizione finale sarebbe migliorata.
POST GARA
Per quanto riguarda l'incidente, sono consapevole di aver sbagliato e chiedo scusa.
Mi sono ritrovato dall'altra parte più volte sia su RH sia fuori e non è un bel momento, ti porta tanta rabbia perchè ognuno di noi dedica tempo e sacrificio per migliorare la propria prestazione ed essere sempre al TOP.
La mia sola ed unica risposta era solo per controbbattere ad una valanga di insulti.
Non c'è nessun problema a rinnovare le mie scuse per il mio comportamento.
Detto ciò, io ho sempre accettato tutti le conseguenze senza problemi essendo consapevole di ciò che scrivo e faccio. |
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| Presenza inaspettata per me a questo Gp, c'è stata una mezza occasione di scappare dal cantiere e l'ho colta al volo.
Non è che abbia fatto tanti test (visto che l'occasione è nata solo mercoledì) ed ho fatto il minimo indispesabile per studiare le varie frenate e accelerazioni. Il ritmo non c'è mai stato, quindi ho preferito partecipare cercando di cogliere qualche spunto in vista degli eventi futuri.
La qualifica è andata meglio del previsto, sono riuscito a fare il mio best al primo tentativo abbattendo il muro del 10 inaspettatamente.
La gara era una prova personale per studiare come gestire un auto in crisi con le gomme, nessuna ambizione per la posizione finale.
Purtroppo all'inizio del secondo giro ho ricevuto un bell'urto al posteriore che ha reso inguidabile l'auto tutta la gara.
Alla fine ero a distanza di sicurezza da Ramacci, ma mi sono arato completamente e ho fatto 10 giri di tortura per tenerlo dietro.
Anche con il boost a 2 non ero in grado di tenerlo dietro sul rettilineo.
Ci sono stati due episodi "limiti" in cui ho cercato di metterci un po' di malizia, ma complice il degrado eccessivo delle gomme, sono sfociati in due contatti che l'hanno penalizzato.
Sono molto contento di questo weekend per l'esperienza fatta.
E' stata una bella prova che mi ha dato tanti suggerimenti:
auto Blip, gestione posteriore e analisi real time delle sensazioni dell'auto trasmesse con il FFB del volante.
Edited by Cristian Mocerino - 26/6/2021, 09:11 |
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698 replies since 16/11/2010
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