Nelle calde terre Spagnole spesso i suoi abitanti vengono conosciuti per le pessime traduzioni dei titoli dei film, come ad esempio "La Salchicha Peleona" (la salsiccia piccante) per "Beverly Hills Ninja" (da noi "Mai Dire Ninja"), oppure "Tu madre se ha comido a mi perro" (Tua Madre ha mangiato il mio cane") per "Braindead" (da noi "Splatters - Gli schizzacervelli"). Queste traduzioni strampalate non solo generano confusione, ma talvolta suscitano anche risate per la loro stranezza.
Un altro esempio lampante è "La Jungla de Cristal" (la giungla di cristallo) per "Die Hard" (da noi "Trappola di Cristallo") e "Jet Li es el mejor luchador" (Jet Li è il miglior combattente) per "Fist of Legend". Ma forse uno dei casi più dolorosi è stato "Noche y día" (Notte e Giorno) tradotto dal titolo originale "Knight and Day" (da noi "Innocenti bugie"), ignorando che "knight" significa cavaliere e "noche" significa notte.
Paradossalmente, anche noi Italiani abbiamo avuto questi problemi, che a poco a poco siamo andati a sistemare lasciando i titoli originali o non spingendoci troppo in là con la fantasia. Questa lista di traduzioni orribili in Spagna, però, sembra non avere fine, crescendo di anno in anno. Tutto però assunse un ruolo ancora maggiore quando, nel 2019, un utente di Twitter ha deciso di fare una piccola burla che ha rapidamente conquistato la rete, generando reazioni diverse tra gli utenti.
L'utente in questione è Uriel de Simoni, che ha condiviso un'immagine modificata della copertina del primo gioco di Crash Bandicoot, ribattezzato ironicamente come "Carlos, el Topo que gira". Nella didascalia, l'utente scrive: "In Spagna, Crash Bandicoot viene chiamato 'Carlos, el Topo que gira'. Lasciateli dormire, ca**o."
En España, al Crash Bandicoot le dicen “Carlos, el topo que gira”.
Que duerman para la mierda. pic.twitter.com/00AUC39iYC— Uriel De Simoni 📯 (@Urieldesimoni) December 12, 2019
L'umorismo dell'utente ha colpito nel segno, ottenendo più di 5. retweet e quasi 25.000 mi piace. È chiaro che Crash Bandicoot non si chiami così in Spagna, ma la confusione ha scatenato una serie di commenti divertenti sotto al post. Portando, inevitabilmente, disinformazione tra i più creduloni.
Alcuni utenti hanno persino continuato la burla, creando altri montaggi ridicoli e divertenti, come la presunta traduzione di Shrek in "Sergio". C'è chi ancora crede che in Spagna il famoso orco verde si chiami così.
E c'è addirittura chi pensa che Zelda sia una folletta e che nell'ispanica terra la chiamino "José Luis".
Il thread di Twitter è diventato una miniera di tesori comici, un luogo da visitare per trascorrere una mattinata all'insegna delle risate. Questi episodi ci ricordano quanto sia importante la precisione e l'attenzione nelle traduzioni e negli adattamenti, evitando di generare equivoci, fraintendimenti o vere e proprie schifezze. La creatività e l'umorismo degli utenti, però, non conoscono confini, regalando momenti di leggerezza anche nei contesti più improbabili.
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