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| La polvere nera di Maestro Hu (Le indagini del Mandarino Tan #1)
di Tran-Nhut
Traduzione di F. Bruno
Editore TEADUE
€ 8.00 / pagine 294
"È l’alba del XVII secolo. Nella baia di Halong affacciata sul Golfo del Tonchino, in Vietnam, un manipolo di pirati ha assalito la giunca dell’armatore Phung carica di metalli preziosi e spezie: i superstiti riferiscono di essere stati aggrediti da cadaveri decomposti. Senza alcun legame apparente con questo episodio viene ritrovato, con la gola tagliata, il vecchio conte Diem, noto per le sue abitudini dissolute e derubato di due preziosi monili che portava al collo. A ciò si aggiunge la notizia di misteriosi furti di pietre tombali perpetrati nel cimitero della città. Dipanare questa intricata matassa è compito del Mandarino Tan, il giovane e coraggioso governatore della provincia, assistito dall’amico Dinh, uomo raffinato e coltissimo, e dal pachidermico dottor Porco, esperto di erbe, veleni e pozioni. In un impero antico, tra giardini incantati, giunche che scivolano sul fiume, profumi e canti di uccelli, prende vita un mystery «d’epoca», un affresco variopinto in cui l’enigma si fonde con un’ambientazione memorabile e una ricostruzione storica di grande suggestione."
Tran-Nhut è il nome con il quale si firmano le due sorelle Kim e Tranh-Van Tran-Nhut. Nate in Vietnam, ma trasferitesi giovanissime in Francia, hanno dato vita al personaggio del Mandarino Tan in onore delle loro origini e dei loro antenati. La maggiore, Tranh-Van, è ingegnere mentre Kim è insegnante di Fisica.
Interessante dal punto di vista storico e descrittivo delle abitudini e delle leggende del Vietnam del XVII secolo, ma forse troppo "poetico" dal punto di vista narrativo.
A tratti pesante, a volte dispersivo, l'indagine si dipana tranquilla e senza troppi colpi di scena, concedendo pochi spunti al lettore e con la sensazione che gli indizi proposti non fossero anche a suo beneficio.
Essendo un'opera prima, merita comunque una seconda occasione.
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