| " Non riesco ad appassionarmi alla mitologia relativa ad una invenzione letteraria"
Anche su questa affermazione ci sarebbe molto da dire ...per sua stessa ammissione Tolkien voleva creare e donare al suo paese un poema epico che ne rispecchiasse origine, lingua e miti ... per fare questo ha studiato attentamente tutti i linguaggi anglo sassoni, norreni, del nord e tutti i poemi mitici collegati
Fatto questo ha creato un mondo con tante popolazioni usi, costumi, geografie . storia, mitologie e soprattutto lingue - era un docente di linguistica all'università - con tanto di pronuncia e grammatica, componendo poemi direttamente in queste lingue ... inventate? direi sì e no perché ovviamente dipendono dai sui studi approfonditi sulle origini delle lingue del suo paese...
Impossibile fare un paragone con le altre saghe fantasy che, per quanto splendide e magari coerenti nel loro mondo, al confronto con quella di Tolkien appaiono solo come dei contenitori vuoti, privi di quella struttura realistica e coerente per quanto fantasiosa e immaginifica --- le altre al massimo possono apparire come metafore della realtà
E poi, infine c'è anche la profonda religiosità cattolica di Tolkien che emerge prepotentemente nei suoi personaggi, ma con una lievità elegiaca che non sminuisce la sua poetica ..
Ribadisco il Silmarillion NON è un libro con un inizio e una fine, ma un raccolta di scritti che cercano di armonizzare la cronologia del suo mondo creato con quanto scritto negli anni da Tolkien... i racconti sono molto diversi tra di loro, per stile, soggetto, intensità e azione a seconda dello scopo ( introduzioni, appendici, poemi, narrazioni epiche in prosa oppure semplici racconti da tramandare) che l'autore si proponeva di raggiungere. Alcuni sono completi, altri sono incompleti e altri ancora solo abbozzati con un soggetto e poche pagine di prosa vera e propria.
Addirittura alcuni racconti si possono leggere come parti a se stante, senza inficiare nulla e on estrema piacevolezza e in effetti negli ultimi anni sono stati pubblicati libri con storie singole ampliate rispetto a quanto appare nel Silmarillion con tutti gli appunti inediti che compaiono nei tomi de La storia della terra di mezzo.
E' quindi normale che alcune parti siano più difficili e indigeste di altre senza poi contare che talvolta la coerenza va a farsi benedire perché fino alla sua morte Tolkien ha ripreso, migliorato e cambiato i suoi appunti e le sue storie per renderle ai suoi occhi più belle e complete...
I film sono belli e appassionanti ( a parte Lo Hobbit che a parte il drago e i paesaggi è terrribbile) ma vanno visti come una cosa a parte ... certo sarebbe difficile immaginare ambientazioni più azzeccate, ma sull'autenticità del vero spirito tolkieniano ci sarebbe parecchio da dire ...
|