-
|
| .
|
|
|
|
ZAVORRE:
- 1° CLASSIFICATO NEL GP PRECEDENTE: N. Ramacci, RAM Simracing Team #11 // +90 Kg di zavorra.
- 2° CLASSIFICATO NEL GP PRECEDENTE: V. Abate, Racing Scutigeras #06 // +60 Kg di zavorra.
- 3° CLASSIFICATO NEL GP PRECEDENTE: S. Colli, SkyFall Racing Team #93 // +40 Kg di zavorra.
- 4° CLASSIFICATO NEL GP PRECEDENTE: N. d'Aste, Racing Scutigeras #48 // +20 Kg di zavorra.
- 5° CLASSIFICATO NEL GP PRECEDENTE: A. Curatolo, Pissy Bull #10 // +10 Kg di zavorra.
PENALITA' DA SCONTARE: NESSUNA
TRACK LIMITS: TBA
Edited by Chris~RH™ - 19/7/2021, 14:03
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Serata completamente da dimenticare. Gara rovinata dillà a causa di strani freeze (che io imputo alla nuova build). Di qua prendo il setup di Suzuka e come va va, ci metto un bel po' di giri per trovare il ritmo. 0 giri di prova, passare dalla Formula Pro a questa in tempo zero è stato abbastanza traumatico.
Il setup però era una merda, costantemente sulle uova, ad una certa mi sono rotto il cazzo di girarmi e andare lungo.
Peccato perchè se non ci fosse stata sta coincidenza con le gare avrei avuto un minimo di pratica alle spalle. P8 fattibile, peccato
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Non mi aspettavo niente questa sera però vedendo come si era messa è stato un gran peccato non conquistare il punto finale.
Al giro di formazione vengo preso in pieno da Vismara e la macchina è distrutta quindi mi tocca partire dai box. Onestamente la gara si è raddrizzata piuttosto bene fino a quando purtroppo non trovo Stefano in pista. Mi tiene dietro fino al suo pit e decido di provare a fregarlo spingendo al massimo per fare il mio ultimo pit.
Quando si ritrova dietro non capisce più niente e comincia a tirare staccate impossibili fino a quando non riesce a centrarmi. Finalmente questa volta io vado avanti lui rompe. Finisco con una buona P11.
In Turchia possiamo fare bene quindi speriamo di chiudere sul podio. GG a Marco che oggi ha salvato l'onore del team lol.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
E come l'anno scorso qualifica pessima. Però stavolta non per colpa mia. Ma per colpa di chi pensa di poter andare a spasso per la pista nell'out lap come se nulla fosse.
La gara è da subito molto tirata. L'usura penso sia la cosa che fà la differenza stasera. So di averne molto di più ma scelte strategiche e non riuscire ad avere pista libera nel primo stint mi penalizzano molto.
Con Davide e Mauro facciamo praticamente 10 giri attaccati. Poi Davide si ferma e con Mauro allunghiamo.
Da dopo il primo pit allungo su Mauro e rimango solo. Quando arrivo sotto a Davide lui si ferma in entrambe le occasini.
So che tutto si decide nell'ultimo stint e di fatto così è. Riprendo 5 secondi a Davide e Leo in due giri.
Mi metto dietro Davide e lo attacco per portarlo all'errore. Ci riesco e lo supero (dopo averlo attaccato in maniera aggressiva e arrivando lungo)
Arrivato dietro Leo vedo di averne molto di più sul dritto e lo passo. Lui riprende DRS e li non posso niente e mi ripassa.
Il giro dopo ci riprovo, lo supero facciamo curva 1 appaiati e alla 2 ci prendiamo. Non ho avuto modo di vedere il replay quindi non saprei dire chi ha colpa.
Davide ci supera. Riparto 5 dietro Leo 4. Lo riprendo e arriviamo al fotofinish e lui mi è davanti per pochissimo.
Temo la mia stagione si concluda qui. Vediamo nei prossimi giorni.
GG a Marco che una volta di più stasera ha dimostrato di essere il più veloce.
|
|
|
| .
|
-
-
|
| .
|
|
|
|
Gran bella gara con un bel passo, dopo il disastro di Monza e l'assenza a Suzuka ci voleva proprio!
In quali faccio subito un ottimo giro nonostante un errore alla prima S, la prima fila è giusto a un paio di decimi. Fatalità nel secondo tentativo stavo tirando giù quasi 2 decimi a fine T2 ma purtroppo canno completamente l'ultima curva e decido di rientrare direttamente ai box senza concludere il giro. Per fortuna resto in seconda fila, il 4° posto è comunque ottimo per la gara.
Alla partenza fila tutto liscio ma poco dopo Leo mi passa facile con le soft. Dopo di che riesco a resistere agli attacchi di Marco e anticipo parecchio la sosta perché voglio usare le medie il meno possibile. Guadagno parecchio sul Rizzo e su Mauro grazie alla sosta anticipata e quando mi raggiungono resisto un altro giro e poi mi fermo nuovamente. Nonostante la preoccupazione per la durata delle gomme (nei test l'anteriore destra mi durava di più) la gara prosegue così e prima dell'ultima sosta mi avvicino molto a Leo che aveva montato le medie. Come in precedenza mi difendo da Marco e pitto un giro dopo il Robcio.
A 12 giri dalla fine inizia la lotta per il podio, provo a pressare Leo ma lui è davvero difficile da passare. Nel frattempo Marco ci raggiunge con gomme un po' più fresche e sfrutta un mio piccolo errore per infilarsi con decisione. A quel punto mi godo la lotta tra loro due, sperando che succeda qualcosa. Un giro più tardi si toccano proprio davanti a me, io fortunatamente li evito e prendo il podio. Direi la mia gara migliore insieme a quella del Nurburgring, anche perché qua eravamo quasi tutti senza zavorra.
Onestamente credo che il Rizzo senza il contatto sarebbe arrivato 3° abbastanza tranquillamente, mentre probabilmente me la sarei giocata fino alla fine con Leo per il 4° posto, lui è veramente difficile da sorpassare. Di nuovo complimenti a Chris per il titolo, a Marco (Santoni) per l'ennesima prova di forza e a Fabio, a cui speravo di essere un po' più vicino ma non ne avevo abbastanza.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Come si direbbe in altri lidi,  .
Nel preparare la gara nei giorni scorsi, mi sono convinto che fossimo su 40 giri (ho sbagliato colonna nell'info gare, insomma).
Avevo salvato l'assetto con 98 L. Il can chiede quanta benzina, alla luce del sole. Leo risponde "100".
Beh, allora andrà bene, in testa mia. ma il can mi sussurra "118". La gara stava per iniziare, faccio e rifaccio i calcoli, il risultato è sempre 98. Ne metto però nella fretta 120.
Lieto fine, quindi?
No, Mauro era a bagno, restart e per qualche motivo decido (perché decido) di mettere ancora 98 L.
Solo una volta partito il giro di formazione mi sono accorto dei 50 giri ed ho sperato in un altro riavvio causa Indiana Jones e compagnia, ma non è arrivato.
Insomma ho fatto lift and coast svergognato per tutta la gara, girando infinitamente più lento ed alzando il piede 200 m prima ad ognuna delle frenate più dure. Gara ovviamente pessima.
Potevo ritirarmi tranquillamente, ma volevo finirla per il gusto di farcela. Tenacia "ripagata" dal punticino che allunga la striscia, arrivato in maniera folle. E tanto comunque più di 9° non sarei arrivato oggi.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Io ho preso quel che ho meritato, non ho rimpianti. Nessuno di chi mi è arrivato davanti, a partire dall'Area 1962, era minimamente alla mia portata
(Passato l'esilarante giro di formazione) gara movimentata nel primo terzo, con le morbide mi son trovato ad attaccare un paio di concorrenti; in particolare Curatolo m'ha dato pensieri, comunque eravamo su strategia totalmente differente quindi m'è bastato attendere per rimanere da solo. E da solo son rimasto, dopo il primo stop mi son trovato in una metà di pista col gruppone compatto nell'altra, quindi noia a parte m'è andata di lusso e mi son dovuto solo preoccupare di me stesso
Quindi qualche punticino che imbottisce il cuscinetto sul Colli in vista della chiusura. Serrata anche la lotta per rimanere nella prima metà della classifica per squadre. Centopiedi contro tori, e centopiedi che torneranno ad esser leggeri leggeri
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
|
|
|
Una gara dove ho deciso di mettere da parte la velocità per fare quel che serviva al team per darsi una opportunità di titolo costruttori.
Direi obiettivo centrato.
Anche se in maniera quantomeno strana.
In qualifica faccio un giro buono ma non speciale, d'altra parte sapevo di avere poche chance di fare pole per cui era imporante piazzarsi solo bene in griglia.
E la P3 è stato un risultato buono, anche per posizionameno.
Mi ha infatti permesso di fare una staccata di curva 1 tranquilla all'esterno rischiando poco in termini di contatti.
Passata la prima curva metto subito in pratica la strategia pensata e faccio un paio di giri sulle medie.
Ovviamente si trattava di una strategia anomala ma pensata per arrivare comodi al target diversificando dagli altri.
Rientro quindi ai box per mettere subito le soft ma commetto una stupidaggine e taglio la linea dei pit ad una velocità superiore a quella prevista.
Torno in pista, faccio un altro paio di giri e rientro, pensando fosse un DT.
E invece no, era uno stop and go.
Bene, rientro di nuovo e mi fermo e stavolta la penalità sparisce.
Almeno una volta a campionato mi scontro con questa situazione e ci casco sempre come fosse la prima volta.
"Merito" dell'icona di rF2 con le due freccie che mi trae in inganno ogni volta.
Gara a quel punto assolutamente rovinata, ho praticamente un tre quarti di giro su tutti.
Quando esco dal pit dopo aver scontato la penalità sono poco davanti al Santoni per dire.
C'è poco da calcolare, sono andato da quel momento sempre a tavoletta massima.
Dopo questo stint rientro e sono attorno alla decima posizione.
Riesco anche a sdoppiarmi da Santoni che montava medie e tornare a pieni giri.
La gara poi procede così, l'obiettivo era cercare di arrivare alla P6 che ad un certo punto della gara era a circa 50 secondi.
Utopia.
Giro dopo giro e tenendo un ritmo infernale e facendo più pit degli altri alla fine ce la faccio.
Tento anche di fare il giro veloce ma al solito sbaglio il calcolo dei giri residui e mi scordo di essere stato doppiato.
Probabilmente avrei anche rischiato il boost e non so se sarebbe stata una buona idea.
Mauro mi cede anche la posizione in pista, ma i giri erano finiti.
Non so se ce l'avrei fatta ma di sicuro ci avrei provato e rischiato.
Comunque sia la lotta costruttori è aperta e ci sono possibilità di provarci, siamo dietro di alcuni punti e l'ultima gara diventa davvero decisiva.
Vedendo gli incastri delle zavorre potenziali previste sarà davvero interessante come finale.
Ogni singolo punto conterà tantissimo.
Molto probabilmente servirà un wekend che rasenti la perfezione, sia mia che di Mauro.
Traguardo personale arrivato qui in Brasile, torno a vincere un campionato piloti.
Sono parecchio contento più che della velocità, che non sempre è stato necessario mostrare, della gestione del campionato che è stata secondo me la chiave di questo campionato così particolare.
Tolte pochissime occasioni penso di aver fatto quello pianificato in ogni situazione.
Sono parecchio migliorato nel tempo in questo e ne sono felice...nelle corse online conta parecchio ragionare sulle situazioni per massimizzare poi il risultato finale.
Magari non è proprio lo spirito di chi corre solo per andare a tutta ma alla fine penso conti di più la bacheca.
Ci si ritrova di nuovo in Turchia per la chiusura!
|
|
|
| .
|
-
9 replies since 17/7/2021, 10:02 936 views
.
.
.
