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L’uomo è una corda tra la bestia e il superuomo.
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Sin dalla più tenera età ci hanno insegnato che gli oceani sono tre: l’Oceano Pacifico - il più esteso dei tre che deve il suo nome all’eccezionale mitezza delle proprie acque - quello Atlantico, che deve il suo nome al mito di Atlante, e quello Indiano, importante snodo commerciale fra Asia, Africa e Europa.
Negli ultimi anni si tende a considerare un oceano anche il Mar Glaciale Artico che, come lascia intendere il nome, è un mare situato nella regione dell’Artico che lambisce i confini estremi di Europa, America e Asia.
Ma da ieri, 8 giugno 2021, gli oceani sono diventati ufficialmente cinque: in concomitanza con la giornata internazionale degli Oceani, infatti, il National Geographic ha conferito lo stato di oceano alle acque che circondano l’Antartide. È nato così l’Oceano Meridionale.
Il quinto oceano comprende tutte le acque che circondano l’Antartide a sud della latitudine di 60° S, con l’esclusione del canale di Drake e il Mare di Scotia.
In Italia, dove come detto in apertura si tende a considerare solo tre oceani, l’Oceano Meridionale ricade in larga parte nell’Oceano Atlantico, con alcuni tratti che ricadono all’interno degli altri due oceani.
A differenza di tutti gli altri oceani, che sono delimitati dai continenti che segnano i loro confini, l’Oceano Meridionale è definito da una corrente. La corrente circumpolare artica (ACC) rende infatti le acque di questo oceano sensibilmente diverse da quelle dell’Atlantico, rendendo così necessaria, secondo National Geographic, l’esigenza di considerarle un oceano a parte.
Rispetto alle acque dell’Oceano Atlantico, la corrente circumpolare artica rende quelle delle Oceano Meridionale più fredde e meno salate. Estendendosi dalla superficie al fondo dell’oceano, l’ACC trasporta più acqua di qualsiasi altra corrente oceanica, ed è parte fondamentale del cosiddetto “Grande Nastro Trasportatore” il sistema di circolazione globale che trasporta il calore in tutto il pianeta.
“L’abbiamo sempre riconosciuta e identificata come regione peculiare e a sé stante”, ha affermato il geografo della National Geographic Society Alex Tait. “Questo passo della designazione ufficiale rappresenta l’ultima fase di un processo di riconoscimento della sua specificità ecologica”.
Fonte: DDay.it
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Giusto un appunto: l'Oceano Pacifico venne ribattezzato così da Magellano poiché durante la circumnavigazione del globo il navigatore portoghese incontrò venti favorevoli e mare calmo. In realtà il Pacifico è tutt'altro che tranquillo e non sono rari maremoti e inondazioni. . -
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Ah . -
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Boh ok .
Da oggi gli oceani diventano cinque: oltre a Pacifico, Atlantico, Indiano ed Artico, “nasce” l’oceano Meridionale |
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