Cerchiamo di mettere via e fare tesoro di questa 10 giorni devastante, che ci ha portato dal primo al settimo (o virtualmente nono) posto, col misero punto in due gare del doppio incrocio toscano Carrarese-Pontedera.
Arriva al Rigamonti Ceppi il Piacenza, forse il primo avversario (dopo la Giana) sulla carta di livello medio-basso dopo un filotto di partite piuttosto difficili.
Loro li conosciamo bene, come conosciamo bene i loro tifosi e sappiamo tutti i precedenti recenti, ma è inutile parlarne perché come sempre non ci sarà tifoseria ospite, né nostra peraltro (o perlomeno, nei gruppi organizzati). Restiamo quindi al campo, del Piacenza si sa più o meno tutto: fissa in serie A fino agli anni 2000, poi la discesa e il vivacchiare in serie B, nel 2012 retrocessione in C e fallimento, risalita da Eccellenza e Dilettanti e dal 2016 è stabilmente in terza serie. Due anni fa hanno perso la finale playoff per tornare in B col Trapani, l'anno scorso hanno chiuso settimi (solita classifica virtuale) ma hanno rinunciato agli spareggi.
Oggi sembrerebbero in crisi nera: 16° posto in classifica (quint'ultimi, oggi sarebbero ai playout), con soli 5 punti in 6 gare frutto di una vittoria (2-0 al Livorno alla terza giornata) e due pareggi (1-1 a Carrara alla quarta e 1-1 casalingo con l'Olbia questo mercoledì). 3 le sconfitte: 0-2 casalingo col Grosseto al debutto, 1-0 a Pontedera alla seconda, 2-1 a Pistoia alla quinta. Sulla carta quindi un avversario assolutamente abbordabile, fare i 3 punti e rilanciarsi è imperativo assoluto. D'Agostino si spera abbia finito la vena creativa e la smetta di cambiare 147 giocatori a partita, serve continuità per dare un'identità precisa a una squadra sicuramente forte e attrezzata, ma che ad oggi sembra una Mercedes guidata da un neopatentato.
Tra gli altri incontri, il big match è Novara-Carrarese, terza contro seconda. L'attuale capolista Pro Vercelli andrà a Olbia, il Renate quarto ospita il Livorno, Grosseto e Pontedera (appaiati al Renate in classifica) hanno rispettivamente Albinoleffe in casa ed Alessandria in trasferta. Un turno abbastanza interlocutorio insomma, qualcuno perderà punti ma non sembra la giornata dei ribaltoni.
Vediamo di non fare altre cazzate, oggi dovremo essere perfetti.
Come questa qui:
PIACENTINO PEZZO DI MERDA.
E soprattutto, VINCERE.