| La voglia di incontrare la mia Padrona, sale giorno dopo giorno, più' indosso la gabbia di castità', meno vengo e più' il desiderio di incontrarla si fa sentire. Ma vediamo come e' cominciato tutto cio', faro' un racconto a puntate, descrivendo emozioni ed eventi giorno dopo giorno cosi' come si presenteranno.
È da circa qualche giorno che il mio percorso di castita' e' decisamente cambiato rispetto a prima, non sono piu' io a decidere quando e per quanto essere ingabbiato in castità', bensi la mia Padrona, che ha reso la cosa molto semplice dal punto di vista del "quando", di fatto sono ingabbiato sempre, e vengo liberato solo pochi minuti prima di uscire per prendere un volo.
A differenza di prima che venivo rinchiuso solo a casa, adesso sono rinchiuso anche durante le soste nei vari posti dove mi reco per lavoro. Questo mi rende impossibile avere alcun tipo di piacere, sia autoindotto che insieme a persone del sesso opposto al mio. Di fatto sono per la prima volta di proprietà' di una padrona, non mi ero mai sentito, cosi' "posseduto" e schiavo e fondamentalmente la cosa mi aggrada anche, perché' il mio più' profondo desiderio e' quello di servire ed essere di proprietà', schiavo di una Padrona bellissima come la mia. Dall'altro lato c'e' l'enorme sacrificio che avere il pene rinchiuso continuamente comporta, sia in termini di sofferenza che di voglia di eiaculare.
Non eiaculo in erezione dal 30 ottobre e in gabbia dal 4 novembre, anche questa e' una notevole differenza, prima potevo eiaculare tra una chiusura e l'altra, ora non mi e' concesso. E' senza dubbio la prima vera volta che sono in castità' forzata vera, con controllo severo e metodico di una Padrona che di certo non e' scesa a compromessi. Ritengo che indossare la gabbia per la mia Mistress sia davvero un grande onore e privilegio, che ho deciso di ripagare procurandomi a breve una gabbia con la quale la Mistress potrà' chiudermi anche durante il lavoro. Ho perso possesso del pene e del suo piacere ma ho trovato una grande e severissima Padrona, quello che ho sempre sognato di trovare, e il percorso che mi sta facendo fare e' finalmente di vera sottomissione e devozione, non avrei potuto chiedere ne trovare di meglio.
Ho cominciato a comprendere che non esiste altra donna oltre la Padrona, e che giustamente ella, mi ingabbia per evitare che altre donne possano distrarmi dal mio dovere primario di servirla. Ha messo subito le cose in chiaro per servirla bisogna dire addio a qualunque volontà' di piacere che non sia quello di servirla, conseguentemente devo indossare la gabbia praticamente sempre.
La Mistress e' senz'altro una donna bellissima che sa anche piacevolmente torturare i propri schiavi con un teasing crudele, spietato e mirato, colpendoli nei loro punti deboli e sapendo che le loro erezioni saranno costrette dalla gabbia, gli schiavi si renderanno conto di non avere nemmeno il controllo della propria sofferenza. Non so quando la Padrona mi lascerà' l'onore di venire, ma attendo con pazienza perché' il mio unico scopo e' ora quello di obbedire.
La mia Mistress era giustamente preoccupata che io potessi provare tutte le combinazioni della scatola che chiude le chiavi della mia gabbia ed ha ad attivato a breve una scatola d'acciaio a controllo remoto tramite APP, che mi ha tolto anche quest' ultima seppur remota e difficile possibilità' di fuga.
Chiaramente la mia cara ex trombamica l'ho dovuta mettere da parte e ora lei si dovrà rifugiare altrove :-)
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