Titolo: Lily
Autore/data: Reoplano, febbraio 2014
Tipologia: Song-Fic
Rating: Per tutti
Genere: Introspettivo
Personaggi: Severus, Lily
Pairing: Severus/Lily
Epoca: Malandrini
Avvertimenti: nessuno
Riassunto: Ognuno nella vita compie le proprie scelte.
Nota: Scritto per il Gioco Creativo 4. “A ritmo di musica”. La storia partecipa al gioco creativo n.14: Severus House cup.
Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì, prevalentemente, a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. Per il testo della canzone utilizzata i diritti sono di chi li detiene legittimamente. I luoghi non inventati da J.K. Rowling e la trama di questa storia sono invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per puro divertimento, nessuna violazione del copyright è pertanto intesa.
Parole:533
Questa storia è stata ispirata dalla canzone Lily degli Smasching Pumpkins
lily, my one and only
i can hardly wait till i see her
silly, i know i'm silly
cause i'm hanging in this tree
in the hopes that she will catch a glimpse of me
and thru her window shade
i watch her shadow move
i wonder if she.......?
lily, my one and only
love is in my heart and in your eyes
will she or won't she want him
no one knows for sure
but an officer is knocking at my door
and thru her window shade
i watch her shadow move
i wonder if she could only see me?
and when i'm with her i feel fine
if i could kiss her i wouldn't mind the time it took to find
my lily, my one and only
i can hardly wait till i see her
oh lily, i know you love me
cause as they're draggin me away
i swear i saw her raise her hand and wave (goodbye)
lily, mia unica e sola
non riesco proprio ad aspettare di vederla
stupido, so di essere stupido
perche' sono appeso su questo albero
nella speranza che lei mi noti
e attraverso la sua tendina
guardo muoversi la sua ombra
mi chiedo se lei......?
lily, mia unica e sola
l'amore e' nel mio cuore e nei tuoi occhi
lo vorra' oppure no
nessuno e' certo di sapere
ma un agente sta bussando alla mia porta
e attraverso la sua tendina
guardo muoversi la sua ombra
mi chiedo se lei possa solo vedermi?
e quando sono con lei mi sento bene
se potessi baciarla non farei piu' caso al tempo che c'e' voluto per trovare
la mia lily, mia unica e sola
non riesco proprio ad aspettare di vederla
oh lily, so che mi ami
perche' mentre mi stavano portando via
giuro che le ho visto alzare la mano e salutarmi.
Lily
Lily, ti sei accorta che nella nostra storia c’è sempre stato un albero?
L’albero sotto cui parlavamo quando eravamo due bambini: con i suoi rami frondosi ci forniva il riparo ed il conforto di cui avevamo bisogno, quella era la nostra vera casa.
E ti ricordi l’albero dal quale pendevo come un frutto, oggetto del divertimento dei tuoi “amici”.
Da quel ramo guardavo gli altri ridere, senza sentirli, e guardavo te, vergognandomi.
Ed infine questo albero, quello su cui sto accovacciato, nella speranza di scorgerti attraverso la tendina della tua camera.
Mi sento così stupido! Ma non riesco a resistere alla tentazione di vederti.
Guardo muoversi la tua ombra e mi chiedo se tu stai guardando dalla mia parte: forse anche tu mi vedrai e ti chiederai cosa ci faccio quassù, mi dirai di scendere, mi inviterai ad entrare…
Come vorrei che anche tu provassi per me quello che io provo per te.
Ma tu hai fatto le tue scelte, ed io ho fatto le mie.
Forse quando ci rivedremo le cose saranno cambiate, forse quando ti renderai conto che io non sono più il Severus che conoscevi mi guarderai con occhi diversi, forse mi guarderai con gli stessi occhi con cui ora guardi “lui” e chissà, forse io ti avrò dimenticata… no, non è possibile, io non potrò mai dimenticarti.
Il buio non mi disturba, nel buio posso passare inosservato, posso muovermi come voglio senza che nessuno mi veda, e di certo nessuno mi vede quassù, su questo albero. Ma io posso vedere la tua ombra attraverso la tendina della tua camera, posso immaginarti mentre pettini i tuoi bellissimi capelli rossi, posso immaginare i tuoi meravigliosi occhi verdi, dello stesso colore delle foglie del “nostro” albero, posso sognare di baciarti.
Se potessi baciarti…
Come sarebbero state diverse le cose se tu mi avessi amato, il mondo sarebbe stato ai miei piedi, ed io non avrei mai avuto bisogno di altro, MAI!
Ma tu hai fatto le tue scelte, ed io ho fatto le mie.
Ora devo andare, vedo due figure nere, ombre che si confondono nella notte, dirigersi verso la mia casa, sono loro, sono venuti a prendermi.
“Severus, sei pronto?” chiede l’incappucciato ritto davanti a me, mentre il suo viso metallico mi guarda senza espressione.
Sono pronto? Non lo so, non sono sicuro di essere pronto, ma devo farlo.
L’unica cosa che so è che sono pronto a lasciare questa casa, sono pronto a lasciare questo padre violento ed inutile, sono pronto a lasciare questa debole madre che non ha mai saputo difendermi.
Non posso continuare ad essere “Mocciosus”, non posso continuare a scappare: devo diventare Severus!
Devo emanciparmi da questo mondo triste e senza speranza, dove sembra che tutti si aspettino da me solo obbedienza ed impegno: devo entrare nel mondo che mi spetta!
Ho fatto la mia scelta.
Ora stiamo passando di fronte alla tua casa. Dalla finestra vedo ancora la tua ombra.
Che strano, per un istante mi è parso di vederti affacciare alla finestra, di vedere la tua mano muoversi, come in un saluto.
Affretto il passo per seguire i miei due compagni, la mia nuova vita sta per cominciare.
Ci rivedremo Lily, sarai orgogliosa di me!
