The Walking Dead 7x07: Recap

The Walking Dead 7x07: Recap

Attenzione: il seguente articolo contiene spoilers, non proseguite la lettura se non siete interessati.



L'episodio numero 7 della settima stagione di The Walking Dead è anche il penultimo della prima metà della stagione, che vedrà il suo culmine la prossima settimana, prima della solita, lunga pausa che di normale si conclude intorno a metà Febbraio.
La puntata è incentrata principalmente su Carl, che a fine episodio precedente si era intrufolato in uno dei camion diretti negli alloggi di Negan, con l'intento di vendicare i propri compagni uccisi dal nuovo "Villain" della situazione.
Arrivato lì, poco dopo aver abbandonato la compagnia di "Jesus" anche lui in missione, ma più che altro ricognitiva, il ragazzo approda alla corte dei "Salvatori" e ne uccide due, scatenando il panico dei presenti ma una vera e propria ammirazione da parte di Negan, arrivato sul posto a causa del frastuono delle armi.
L'uomo porta con se Carl, facendogli visitare la sua fortezza, e mostrandogli l'aura di terrore che lo circonda e che tutti subiscono all'interno di quelle mura. Anche i suoi seguaci.
Nessuno sembra al sicuro con Negan, nemmeno chi lo appoggia.
Lo capirà suo malgrado uno dei suoi scagnozzi, che violando il regolamento, viene punito come a suo tempo venne punito Dwight(ovvero con l'ustione della faccia con un ferro rovente).
Carl rimane inorridito, ma non cala mai la testa, rendendosi sempre più intrigante agli occhi di Negan.
Di grandissimo impatto anche la scena in cui Negan chiede a Carl di mostrargli cos'ha sotto la benda, invitando il ragazzo, dopo averlo visto, a mostrare quel che c'è, senza timori altrui.
Negan, dopodiché, gli chiede cosa deve farne di lui, visto ciò che ha fatto, e Carl gli dice senza mezzi termini di ucciderlo, di uccidere suo padre e Daryl, perché altrimenti si vendicheranno di tutto ciò che ha fatto.
Negan, innervosito dalle parole di Carl, gli dice di andare a fare un giro e Daryl, che è ancora prigioniero del capo dei "Salvatori", cerca di capire cosa succede, ma viene prontamente bloccato da Dwight.
Carl e Negan arrivano così ad Alexandria, ma Rick non è presente, in cerca di tributi da dare ai "Salvatori" per non incorrere in punizioni.
L'episodio si conclude con Negan che trova la piccola Judith e la prende in braccio dice a Carl, mentre decide di aspettare il ritorno di Rick, testuali parole: "hai ragione, forse dovrei uccidervi tutti...".
Ovviamente l'attesa per il finale della prima metà della serie è spasmodica, e non vediamo l'ora che sia domenica prossima!

Considerazioni sull'episodio:

Uno dei migliori episodi della stagione e della serie in generale, caratterizzato da un Carl semplicemente grandioso, capace di tener testa a Negan come e più del padre, ormai reso inerme dal terrore profondo che prova verso Negan.
Lo stesso "Villain" è innegabilmente un personaggio strepitoso, capace da solo di reggere tutto il peso di una serie che stava calando parecchio sul piano della suspance e dei colpi di scena.
Considerazione finale riservata a Daryl: ci fa davvero tanta tristezza ciò che Negan gli sta facendo e soprattutto ciò che sta diventando. Riuscirà a tornare quello di una volta?


Voto: 9,5