C'ho un cancro. Ma non e' che sia particolarmente grave.

Ciao mitico...e il caro diario che s'è interrotto?

Allora Lilli s'è incazzata perchè ho scritto Lilly quando il suo nome è Lilli...vabbè
Le ho chiesto perchè non ritorna a forumare piuttosto che venire qui a leggere, non scrivere niente, e far scrivere da altri i suoi saluti, etc.
Mi ha risposto che sta benissimo su feisbuk dove riceve quotidianamente elogi sulla sua bellezza, sulla sua intelligenza, sulla sua cultura e una marea di richieste di amicizia, mentre nel forumismo riceveva quasi solo degli insulti, e da te della stronza e della baldracca. Siccome non è cretina ha però sempre capito che i tuoi "stronza" e "baldracca" erano in realtà parole piene d'affetto. Del resto, continua Lilli, su feisbuk è bellissimo, lì si vive di complimenti, le critiche vengono cancellate all'stante, gli amici che elogiano poco vengono scartati, poi eliminati, lì sono tutti belli, buoni, intelligenti. Feisbuk, continua Lilli, è il vero paradiso dei ruffiani e a lei questo oceano di leccaculi piace.
A proposito del tuo taglietto, Lilli che se ne intende, è infermiera caposala etc., vorrebbe sapere se sei stato, vista la tua insaziabile curiosità di conoscere-gustare le più immani schifezze della terra, a mangiare anche a Cernobil. Sempre sul taglietto dice di non preoccuparsi troppo perchè già lo facevano con pochi problemi tanti anni fa...e di tornare al ragù.

A presto

Edited by Krasin - 5/3/2015, 06:18

bravo pv...

Ciao grande, leggi qua! e rasserenati: non mori

http://forum.alfemminile.com/forum/f208/__...LA-TiROiDE.html

Sette Piani di Dino Buzzati by Carola Lafuenti [video]


clikka

La trama

In un giorno di marzo, l'avvocato Giuseppe Corte, dopo aver letto un volantino pubblicitario, si fa ricoverare in un moderno ospedale di una grande città italiana, specializzato nella cura del male da cui si sente leggermente affetto. L'ospedale è strutturato in sette piani: i pazienti meno gravi vengono ricoverati in quello più alto, mentre ai piani più bassi si trovano, in forma decrescente da piano a piano, i casi più gravi. Corte viene accolto subito al settimo livello, in attesa che i medici riescano a convincerlo che non ha nulla e lo rispediscano a casa. Corte inizia un buon iter verso la guarigione, ma una serie di cause concatenate fa sì che venga trasferito nei piani inferiori, sempre con motivi pretestuosi.

Prima il ricovero di una donna che vorrebbe, al settimo piano, tre camere (per lei e i 2 figli), poi gli scrupoli di un medico allarmista, successivamente un eczema che gli appare su una gamba e lo fa scendere addirittura di due piani, poi un errore amministrativo, infine le ferie dei dipendenti: Giuseppe Corte discende così uno dopo l'altro i vari piani della clinica, nonostante le continue proteste nei confronti del personale dell'ospedale e nonostante i medici continuino a ripetergli che non ha nulla di grave. In piena estate, l'ultimo errore lo conduce al temutissimo primo piano, sulla cui desolazione e tristezza era stato informato da un vicino di stanza pochi giorni dopo il suo arrivo.

Ricoverato a questo livello, Corte, impotente nei confronti delle decisioni prese all'interno dell'ospedale, tenta ancora una volta di persuadere se stesso e le infermiere circa la sua sanità. Ma inesorabilmente in tutta la stanza si fa sempre più buio dato che le serrande cominciano a chiudersi automaticamente come in risposta ad un "misterioso comando".
Wikipedia

"Prima di continuare l' ascesa verso il mitico settimo piano, la morte..." (pv)
Caro mitico, questo racconto di Buzzati che te lo sei letto alla rovescia?

Edited by Krasin - 10/3/2015, 06:21

Ciao big Gianco, bentornato!
Ti saluta Roberta l'amica di Lilli.



Come saprai entrambe si sono piazzate su feisbuk e di lì non si muovono: ricevono ogni giorno decine di complimenti, di proposte, etc.
Ah dimenticavo: Roberta mi ha detto di "tirarti un orecchio"...lei si chiama Roberta e non "la Roberta"

A presto!