Posto un episodio raccontatomi, e vorrei la vostra opinione!
Dunque, una persona che conosco mi ha detto di aver praticato un rituale di magia nera, di "allontanamento" trovato su internet (non ha specificato quale).
Comunque, è un rituale da praticare a mezzanotte in un sabato di luna calante, che implica l'uso di una candela, con sopra scritto il nome e la data di nascita della persona che si desidera allontanare; è più lungo di così e implica altri oggetti e procedimenti, ma non mi dilungo oltre.
Questa persona l'ha eseguito per "separare" il suo fidanzato da una ragazza. Questi avevano sviluppato una sorta di confidenza morbosa, perché lei era la ex del migliore amico di lui; quindi lo cercava praticamente ogni giorno e tante volte, per sfogarsi, confidarsi e chiedere consigli, ma non solo! Anche per sapere cosa faceva il suo ex, con chi usciva, di provare a chiedergli se pensava a lei ecc ecc.. insomma un incubo! A detta della mia amica, il suo ragazzo era costantemente col pensiero al suo amico e alla ex, perché entrambi lo stressavano (senza sapere l'uno dell'altra!!) senza un attimo di tregua!! In pratica era diventato un consulente matrimoniale xD
Scusate la premessa lunga e molto poco magica, ma era necessaria.
La mia domanda è: si tratta comunque di un rituale di magia nera o vale più la volontà di lei di non voler nuocere? Secondo la ragazza che ha eseguito il rituale, non è da considerare magia nera, perché non intendeva far del male a nessuno, ma solo interrompere questo legame che (a detta sua) stava logorando la psiche del suo ragazzo e indirettamente la sua.
Io non me ne intendo di magia nera, non la pratico.. quindi chiedo a qualche praticante e ovviamente a chiunque voglia esprimere la propria opinione in merito:)
Spero di essermi spiegata
Grazie mille per l'attenzione