Il caso Roswell: UFO o progetto top secret?

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    Il caso Roswell: UFO o progetto top secret?





    Cosa é successo

    Tra il 2 e il 4 luglio 1947, circa 66 anni fa, in un ranch vicino alla cittadina di Roswell, Nuovo Messico (USA), vi fu lo schianto di un oggetto non identificato proveniente dal cielo. La segnalazione arrivò qualche giorno dopo dall'allevatore William Ware Mac Brazel che trovò nel suo ranch alcuni rottami, consistenti in lamine, asticelle, gomma e lattice. L'uomo raccontò anche di aver visto su alcuni di essi degli strani simboli.
    L’8 luglio, la Roswell Army Air Field (RAAF) diffuse al pubblico un comunicato per isolare la zona al fine di recuperare l'oggetto. La notizia suscitò sin da subito scalpore e i media sfruttarono l'evento per alimentare la fantasia dei propri lettori sulla natura aliena dell'oggetto volante. La notizia si diffuse rapidamente dai giornali locali a quelli nazionali.

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    L'aeronautica militare prontamente smentì le voci, dichiarando che si trattava di un pallone sonda usato per determinare la velocità e le direzioni dei venti in alta quota, e non di un UFO.
    A dimostrazione di ciò, furono diffuse delle foto del maggiore Jesse Marcel mentre mostrava i resti dell'oggetto precipitato (nella foto in basso).

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    Il mistero dell’oggetto volante caduto dal cielo sembrò così apparentemente risolto.

    La riapertura del caso

    Per gli appassionati di ufologia, il caso Roswell non si era affatto chiuso. Erano, infatti, in molti a non credere alla versione diffusa dalle autorità americane per giustificare l’accaduto.
    Il caso Roswell suscitò nuovamente l’interesse del pubblico quando, nel 1978, un ufologo ed ex ricercatore di fisica nucleare, Stanton T. Friedman, intervistò Jesse Marcel. Il maggiore sostenne che la versione dell'aeronautica militare aveva lo scopo di nascondere al pubblico un'operazione top secret.
    In seguito, diversi autori pubblicarono dei libri sul caso Roswell, esponendo varie teorie, prove ed indagini sull'accaduto.
    Il primo libro che portò il caso a livello mondiale fu “The Roswell Incident’’ . In esso si ipotizza l’esplosione di un disco alieno con la caduta di alcuni frammenti nel ranch di Brazel, mentre il corpo centrale e i corpi dell’equipaggio sarebbero precipitati nella Piana di San Augustin. I corpi degli alieni sarebbero poi stati portati nell'area militare conosciuta come Area 51, dove sarebbe avvenuta l’autopsia (come si legge dalla figura in basso, la notizia arrivò anche in Italia).

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    Ulteriori indagini sono state condotte e diversi libri scritti a riguardo, cercando di arricchire con nuovi dettagli e teorie la vicenda…e talvolta le ricostruzioni dell’accaduto non coincidono affatto.

    Il video dell’autopsia ad un alieno di Roswell

    Nel 1991 Ray Santilli, un produttore londinese, diffuse un video in bianco in nero che ritraeva l'autopsia da parte di due medici ad uno degli alieni precipitati a Roswell nel 1947. Il video si rivelò un falso ma, prima che Santilli lo ammettesse, fece molto scalpore e venne trasmesso sulle tv di tutte il mondo, anche in Italia (nel 1994).

    Video

    Le nuove inchieste e il progetto segreto

    Il 15 febbraio 1994 l'aeronautica militare aprì un'indagine interna atta a chiarire, una volta per tutte, la faccenda. Fu così pubblicato un primo rapporto ufficiale, ''The Roswell Report: Fact versus Fiction in the New Mexico Desert'', nel 1995, e un secondo nel 1997. Secondo tali documenti, a schiantarsi non fu una sonda meteorologica, bensì un modulo appartenente al Progetto Mogul, un'operazione Top Secret della United States Air Force dedita a monitorare le attività dell'Unione Sovietica e il suo possibile avanzamento nello sviluppo di bombe atomiche. I Mogul erano costituiti da una fila di palloni sonda variabile dai 20 ai 30 e ciascuno misurava 100 metri circa.
    Dopo i primi lanci dei palloni effettuati tra aprile e maggio del 1947 dal campo di football della Leigh University a Bethlehem, in Pennsylvania, il sito di lancio fu spostato nella base aerea di Alamogordo, nel Nuovo Messico. Il modulo precipitato tra il 2 e il 3 luglio 1947 fu il Mogul appartenente al volo n.4. e i segni osservati dall'agricoltore sui frammenti precipitati non erano altro che dei motivi decorativi presenti sul nastro adesivo sul pallone.
    Nel primo rapporto ufficiale effettuato dalle autorità locali sui detriti ritrovati da Mac Brazel nella sua proprietà, è chiaro che fanno tutti parte della composizione di un normale pallone aerostatico.
    Ovviamente i sostenitori della versione dello schianto di un UFO contrastarono le dichiarazioni ufficiali rilasciate dal governo.

    Conclusioni

    Nel corso degli anni tante ipotesi e teorie sono state avanzate su ciò che avvenne davvero quel l'8 luglio di 66 anni fa e su cosa nasconde l'Area 51 da allora.
    Si può leggere davvero di tutto a riguardo: c'è chi parla di macchine del tempo, chi di cavie di prigionieri giapponesi per esperimenti ad alta quota, chi di dischi volanti abbattuti dalle forze armate americane, chi di alieni venuti per visitare il nostro pianeta e precipitati….e nel corso degli anni i testimoni della vicenda e gli ufologhi che hanno indagato in prima persona sono diventati sempre più numerosi.

    In Italia, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale (CICAP) ha espresso il suo parere riguardo al caso. In particolare, in un articolo del CICAP si legge a proposito dei frammenti dell’oggetto rinvenuti nell'8 luglio del 1947:
    <<l'ipotesi extraterrestre però è sicuramente meno solida dovendo fare ricorso a un'elaborata operazione di cover-up, finalizzata a nascondere fino a oggi le prove del ritrovamento di un disco volante precipitato nel 1947 e dei corpi dell'equipaggio alieno. Risulta inoltre difficile pensare che un'ipotetica astronave aliena possa essere costituita da materiale come gomma, stagnola, asticelle di legno di balsa e nastro adesivo>>

    Tra continue rivelazioni e smentite il caso Roswell non è mai stato definitivamente chiarito.

    Si tratta del più importante e documentato incidente di UFO dell’era moderna o sono tutte fantasiose teorie nate dal tentativo di tenere nascosta un'operazione militare segreta? La risposta la conoscono solo chi è giunto sul luogo quel giorno e chi è dietro a tutto questo…non ci sarebbe da meravigliarsi se, alla fine, la verità fosse completamente diversa da ciò che ci è stato raccontato.


    @World Archive | RIPRODUZIONE RISERVATA ©
    Calliøpe



    Edited by Zaraki™ - 10/7/2013, 13:50
     
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  2. .Eren
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    Io dico UFO! ò.ò
     
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    Mah non credo sia un UFO... Non credo agli alieni benché mi piacciano le storie, sicuramente c'è qualche altra forma di vita nell'universo...Secondo me tengono nascosti degli esperimenti e mettono in giro voci su alieni per spostare l'attenzione.
     
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  4. .Eren
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    Come ho già detto prima dico UFO per 2 semplici ragioni:
    - Possibile mai che in tutto l'universo esistiamo solamente noi esseri umani...Non credo! xD
    - E per queste 4 Interviste sul ''caso'' di Roswell...Prese da wikipedia (Non ho inventato niente io! xD)...che mi hanno letteralmente sconvolto l'esistenza! ò.ò
    Mac Brazel

    Il primo testimone dell'ipotetico schianto fu un contadino di Corona, William Ware Mac Brazel. L'uomo affermò di avere sentito una forte esplosione proveniente dal suo ranch e che il giorno dopo, uscito di casa, notò dei frammenti a lui estranei in tutto il suo ranch e nell'area circostante, l'uomo ne portò la maggior parte allo sceriffo di Roswell, George Wilcox. Lo sceriffo a sua volta li giudicò molto strani e li portò a far analizzare alla base militare di Roswell. Qui, il maggiore Jesse Marcel e la équipe li giudicarono non appartenenti ad un missile o ad un aerostato, ma forse appartenenti ad un'astronave.[22] La notizia della caduta di un UFO fu subito smentita dalla stampa, alla quale gli alti gradi militari comunicarono che ricerche più approfondite diedero alla luce i resti di un pallone sonda.

    Walter Haut

    L'allora tenente Walter Haut, che aveva l'incarico di curare le pubbliche relazioni della base militare di Roswell e fu responsabile del famoso comunicato stampa dell'8 luglio del 1947, ha lasciato una sua dichiarazione firmata e sigillata da aprirsi solo dopo la sua morte (avvenuta il 15 dicembre 2005). In essa egli dichiara in sostanza che la prima versione pubblicata nel comunicato stampa in questione era esattamente veritiera circa i fatti: "Sono convinto che quello che io personalmente osservai era un tipo di astronave e il suo equipaggio provenienti dallo spazio".[1]
    Il testo integrale della dichiarazione giurata è stato pubblicato nel giugno 2007 nel libro Witness to Roswell: Unmasking the 60 Year Cover-Up.[23] Secondo gli autori, Haut aveva giurato al suo amico colonnello Blanchard di non rivelare in vita nessuna informazione sull'accaduto. Pertanto, aveva sempre negato di essere stato testimone degli eventi, dicendo di aver rilasciato informazioni che gli erano state riferite.
    Nella sua dichiarazione, Haut raccontò che l'8 luglio 1947, a seguito del comunicato stampa dato nel pomeriggio, era stato portato in un hangar della base dal colonnello Blanchard. Qui vide un'astronave a forma di uovo lunga circa 4 metri e mezzo e diversi piccoli corpi di circa un metro di altezza con le teste di grandi dimensioni. Era sicuro che i corpi erano alieni e si trovavano sul veicolo spaziale schiantatosi a Roswell. Haut ha inoltre dichiarato che c'erano due zone con i detriti, il primo era un campo di detriti di grandi dimensioni a circa 75 miglia a nord-ovest di Roswell (il sito indagato dal maggiore Marcel), mentre il secondo era a circa 40 miglia a nord della città, dove erano stati trovati l'astronave principale ed i corpi. Il sito a nord era stato trovato da civili il 7 luglio. Nel corso della riunione della mattina dell'8 luglio, in cui Haut partecipò, gli ufficiali della base vennero informati degli strani detriti trovati in giro, che nessuno seppe identificare. Haut disse che ci fu una discussione su ciò che doveva essere raccontato al pubblico. Il Generale Ramey era arrivato per partecipare alla riunione. Ramey suggerì di comunicare all'opinione pubblica solo del campo di detriti più distante, come diversivo, per distrarre dalla zona più importante con i corpi e il veicolo spaziale. Egli seppe che Ramey stava eseguendo gli ordini del Pentagono. Haut aggiunse che non era a conoscenza esattamente di quali informazioni divulgare. Il comunicato stampa che venne emesso dopo poche ore descrisse solo la prima zona con i detriti in termini generali, dicendo che l'United States Army Air Forces era venuto in possesso di un "disco volante" con la collaborazione di un allevatore locale, ed era stato trasferito ai "piani più alti" dopo essere stato esaminato alla base. Il Generale Ramey disse in seguito che un pallone meteorologico fosse stato erroneamente identificato come un disco volante.

    Elias Benjamin

    In un documentario video della serie Sci Fi Investigates del canale Syfy, nel corso dell'episodio dell'8 novembre 2006 intitolato The Roswell Incident vi è l'intervista a Elias Benjamin, poliziotto militare del 390º Air Service Squadron che la notte tra il 7 e l'8 luglio scortò tre corpi sotto un lenzuolo dall'Hangar 84 all'ospedale della base militare di Roswell. Egli racconta che durante il trasporto uno dei corpi sembrava muoversi, e che durante il trasferimento, il lenzuolo scivolò "rivelando un volto grigio e turgido, e una testa priva di capelli di una specie che capì non essere umana". Più tardi nell'ospedale della base, con il lenzuolo rimosso, egli vide "un essere molto piccolo, con una testa a forma di uovo più grande rispetto al corpo. ... gli unici elementi del viso che ricordo ora è che aveva gli occhi obliqui, due fori che avrebbero potuto essere il naso, e una piccola fessura che avrebbe potuto essere la bocca. Credo che fosse viva. C'era un odore terribile in ospedale." Aveva anche visto i detriti metallici dello schianto nel capannone che non appartenevano a un incidente aereo, perché non erano bruciati. Più tardi, "Sono stato interrogato e mi fecero firmare una dichiarazione di riservatezza. Mi è stato detto che se avessi parlato, sarebbe successo qualcosa di brutto, non solo a me, ma anche alla mia famiglia".

    Frederick Benthal

    Il sergente Frederick Benthal, esperto fotografo, raccontò che lui e il caporale Al Kirkpatrick partirono in aereo da Washington DC, per fotografare il relitto e i corpi degli alieni. Essi furono condotti a nord di Roswell nella zona dello schianto, dove Benthal vide i camion che trasportavano rottami di un oggetto di qualche tipo. Poi Kirkpatrick venne condotto in un'altra zona dove venivano raccolti altri pezzi, mentre Benthal venne portato in una tenda vicina. Nella tenda fotografò alcuni piccoli corpi sdraiati su un telo: "Erano quasi tutti identici, dalla pelle scura, sottile e con teste di grandi dimensioni. C'era un odore strano dentro la tenda che puzzava come fosse formaldeide". Kirkpatrick in seguito andò in un altro sito dove c'erano camion carichi di rottami. Tutte le loro attrezzature e materiale fotografico venne confiscato. Essi tornarono alla base e poi tornarono a Washington, dove vennero interrogati e dissero di non aver visto nulla.


    P.S. Comunque cè un altro ''caso'' sempre di UFO...successe in Alaska...però adesso stiamo parlando di Roswell...meglio non andare OT! xD
     
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    Ma anche io penso che non siamo soli nell'universo ma non credo all'alieno grigio, verde o quello che è che viene a farci visita. Possono anche esserci organismi unicellulari o comunque molto semplici...E comunque non mi fido delle testimonianze, possono essere anche inventate, in poche parole se non vedo non credo.
     
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  6. .Bl4ck
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    CITAZIONE (.Eren @ 9/7/2013, 22:43) 
    Possibile mai che in tutto l'universo esistiamo solamente noi esseri umani...Non credo! xD

    Ciò che hai detto è vero, ma io non penso che razze di altri pianeti siano arrivate fin sulla terra per due semplici ragioni: noi non costituiamo una cosi grande minaccia per loro e di certo non abbiamo niente che gli possa interessare, essendo molto più progredite di noi.
     
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    Comunque credo negli alieni, e credo che non siamo soli nell'universo. Quindi accendo UFO! :*si.:
     
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  8. .Eren
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    CITAZIONE (.Bl4ck @ 9/7/2013, 22:58) 
    Ciò che hai detto è vero, ma io non penso che razze di altri pianeti siano arrivate fin sulla terra per due semplici ragioni: noi non costituiamo una cosi grande minaccia per loro e di certo non abbiamo niente che gli possa interessare, essendo molto più progredite di noi.

    E' Vero noi tecnologicamente credo che siamo molto indietro rispetto a loro (Secondo le mie ipotesi! xD)
    E non costituiamo nessuna minaccia!
    Ma i credo che gli UFO ''visiterebbero'' la Terra...per 2 ragioni:
    1) In cerca di Acqua...dove solo il nostro pianeta (a massimo Marte!)...ha una tantissima quantità di Acqua...e come ben sappiamo l'acqua...e la nostra risorsa più importante perchè noi siamo nati dall'acqua e per sopravvivere dobbiamo ''nutrirci'' di acqua! ò.ò
    2) Come noi esseri umani siamo così curiosi di ''conoscere'' altre razze aliene...perchè loro non possono essere curiose come noi!

    Credo che la sto prendendo troppo seriamente...questo fatto degli alieni! ò.ò
     
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    CITAZIONE (.Eren @ 10/7/2013, 03:07) 
    1) In cerca di Acqua...dove solo il nostro pianeta (a massimo Marte!)...ha una tantissima quantità di Acqua...e come ben sappiamo l'acqua...e la nostra risorsa più importante perchè noi siamo nati dall'acqua e per sopravvivere dobbiamo ''nutrirci'' di acqua! ò.ò

    Non è detto che siccome l'acqua è vitale per noi lo sia vitale anche per loro. Può darsi che loro diversamente da noi, siano basati su un'altro elemento (magari sconosciuto).
     
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  10. Deidei
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    progetto top secret... se fosse un alieno, avrebbero confermato la loro esistenza senza alcun problema.
     
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    Io dico che potrebbe essere qualsiasi cosa diversa da ció che hanno raccontato....vi pare che gli USA spiattellano alla stampa mondiale i loro progetti top secret senza farsi problemi?
     
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    Ma secondo me quella degli ufo è una bugia inventata dal governo americano per distogliere lo sguardo dalla realtà.
     
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    Cursed Soul

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    Caso UFO più famoso al mondo palesemente insabbiato dall'esercito americano ;)
     
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  14. MihawkSpadanera92
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    CITAZIONE (Calliøpe @ 20/7/2013, 21:11) 
    Io dico che potrebbe essere qualsiasi cosa diversa da ció che hanno raccontato....vi pare che gli USA spiattellano alla stampa mondiale i loro progetti top secret senza farsi problemi?

    ma infatti è ovvio,è solo un modo per distogliere l'attenzione,hanno voluto fare cronaca,e sono stati per un po al centro dell'attenzione dei media e di noi ragazzi,ma io non lo presa sul serio la cosa,cioè il governo e le alte sfere del mondo sanno bene come metterci il salame davanti agli occhi per distrarci dalle cose importanti,poi con sti alieni Neri o bianchi strani,sai quante ne son passate di notizie false che hanno spacciato per vere in questo periodo dal 2012 ad oggi? noi pero dobbiamo capire quali sono le notizie vere da quelle false e non farci influenzare da queste cose che anche dovessero accadere,non ci toccano da vicino comunque :) :B):
     
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13 replies since 9/7/2013, 20:28   471 views
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