Secondo voi One piece non è troppo infantile come maga? Sta calando?

ok che è uno shounen ... ma c'è un limite all'indecenza

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  1. Hard Core
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    La storia secondo me sta calando dalla guerra di marineford ...
    mi ritrovo a leggere i capitoli saltando pagine intere piene di vignette inutili ... la saga dell'isola egli uomini pesce che aspettavo da diversi anni mi ha deluso tantissimo e mi è sembrato e continua a sembrarmi esageratamente infantile come manga ... la nuova saga non è niente di che .. troppi, ma davvero troppi personaggi di contorno e dialoghi che mi rendono non piacevole la lettura ...

    L'apice è stato toccato con la saga dell'arcipelago sabaody, poi è andato piano piano calando ...

    Non so .. stavo pensando di mollarlo e seguire la storia cosi sul forum ..

    Datemi un cosiglio ... motivi per continuare a leggerlo e motivi per mollarlo ...
     
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  2. jakdanterufy85
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    marine ford non è infantile secondo me ha qualche sfutura di drammatico vedi morte di ace e barbabianca
     
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  3. Idevian
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    Beh One Piece sicuramente è un manga semplice, indirizzato a ragazzini ed a ragazzi, ma sopratutto pubblicato nello Shonen Jump, rivista estremamente commerciale.

    Con semplice intendo che utilizza un linguaggio ed un codice alla portata di tutti. I temi trattati riguardano per lo più l'amicizia, il rispetto, l'aiuto reciproco, ed è assente persino il tema dell'amore (presente, ad esempio, in Naruto), vuoi perché non ritenuto adatto, o perché ritenuto superfluo, ma comunque scartato per rendere One Piece un'opera quanto più semplice possibile.

    Detto questo, penso che One Piece non debba essere apprezzato per le sue tematiche che possono far riflettere (che comunque ci sono), ma per la narrazione e l'intreccio.

    Il viaggio di Rufy ci porta a scoprire il fantasioso mondo creato da Oda, in cui la prerogativa è voler viaggiare ed avere voglia di avventure.
    I personaggi sono disumani, presentano caratteristiche bizzarre e infantili, ma questa è un'altra caratteristica che rende One Piece un'opera coerente: ad Oda non interessa andare a fondo psicologicamente nei personaggi, ma soltanto "dare voce" a questo mondo fantasioso e bizzarro. Nonostante ciò, non mancano sentimenti ed emozioni del tutto umane che completano il taglio personale che Oda da ai suoi personaggi.
    La trama viene snocciolata in maniera impeccabile, con coerenza, senza errori; a volte può essere un po' lenta, ma mai stancante.

    Altre punte di diamante di One Piece sono i combattimenti, che secondo me sono nettamente superiori a quelli di Bleach e superiori a quelli di Naruto, e i misteri (come i 100 anni di buio), che rendono il manga ancora più accattivante.

    Detto questo, One Piece resta pur sempre un manga e quindi può piacere e non piacere.
    Personalmente, leggendolo non pretendo nulla se non una storia che possa dare evasione e piacere, e in questo non delude mai.

    CITAZIONE
    marine ford non è infantile secondo me ha qualche sfutura di drammatico vedi morte di ace e barbabianca

    Qualche sfumatura drammatica, dici?? :mumble: non ci avevo mai pensato... certo che hai occhio!
     
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  4. F e n i x
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    quoto, in alcuni frangenti è veramente troppo
     
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  5. Hard Core
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    CITAZIONE (Idevian @ 4/9/2012, 13:18) 
    Beh One Piece sicuramente è un manga semplice, indirizzato a ragazzini ed a ragazzi, ma sopratutto pubblicato nello Shonen Jump, rivista estremamente commerciale.

    Con semplice intendo che utilizza un linguaggio ed un codice alla portata di tutti. I temi trattati riguardano per lo più l'amicizia, il rispetto, l'aiuto reciproco, ed è assente persino il tema dell'amore (presente, ad esempio, in Naruto), vuoi perché non ritenuto adatto, o perché ritenuto superfluo, ma comunque scartato per rendere One Piece un'opera quanto più semplice possibile.

    Detto questo, penso che One Piece non debba essere apprezzato per le sue tematiche che possono far riflettere (che comunque ci sono), ma per la narrazione e l'intreccio.

    Il viaggio di Rufy ci porta a scoprire il fantasioso mondo creato da Oda, in cui la prerogativa è voler viaggiare ed avere voglia di avventure.
    I personaggi sono disumani, presentano caratteristiche bizzarre e infantili, ma questa è un'altra caratteristica che rende One Piece un'opera coerente: ad Oda non interessa andare a fondo psicologicamente nei personaggi, ma soltanto "dare voce" a questo mondo fantasioso e bizzarro. Nonostante ciò, non mancano sentimenti ed emozioni del tutto umane che completano il taglio personale che Oda da ai suoi personaggi.
    La trama viene snocciolata in maniera impeccabile, con coerenza, senza errori; a volte può essere un po' lenta, ma mai stancante.

    Altre punte di diamante di One Piece sono i combattimenti, che secondo me sono nettamente superiori a quelli di Bleach e superiori a quelli di Naruto, e i misteri (come i 100 anni di buio), che rendono il manga ancora più accattivante.

    Detto questo, One Piece resta pur sempre un manga e quindi può piacere e non piacere.
    Personalmente, leggendolo non pretendo nulla se non una storia che possa dare evasione e piacere, e in questo non delude mai.

    CITAZIONE
    marine ford non è infantile secondo me ha qualche sfutura di drammatico vedi morte di ace e barbabianca

    Qualche sfumatura drammatica, dici?? :mumble: non ci avevo mai pensato... certo che hai occhio!

    sono d'accordo con la tua intepretazione ... e da one piece non mi aspetto nemmeno io temi impegnativi o analisi psicologihe dei personaggi portate a fondo, ma utimamente lo trovo estremamente lento e stancante ... e per quanto riguada i combattimenti son convinto che quelli di bleach non li batta nessuno, la cosa che mi fa riflettere è questa :

    dopo la pausa ero letteralmente impazzito, non vedevo l'ora che ricominciasse la nuova saga, ma dopo pochi capitoli ho iniziato ad annoiarmi quando lo leggevo e questa sensazione non ha fatto altro che aumentare ... ora nonostante qualche colpo di scena faccio sempre fatica a leggerlo e di sicuro non lo leggo mai il mercoledi, ma quando capita ...

    la trama è avvincente lo ammetto ma è resa troppo pesante dalla lentezza del manga
     
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  6. jakdanterufy85
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    grazie queste sfumature le hanno fatte per renderlo più maturo secondo me tipo holliwood, poi per la lentezza quotazzo e riazzo motivo per l'idea del mio racconto
     
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  7. Fra-kun
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    CITAZIONE (Hard Core @ 4/9/2012, 13:30) 
    CITAZIONE (Idevian @ 4/9/2012, 13:18) 
    Beh One Piece sicuramente è un manga semplice, indirizzato a ragazzini ed a ragazzi, ma sopratutto pubblicato nello Shonen Jump, rivista estremamente commerciale.

    Con semplice intendo che utilizza un linguaggio ed un codice alla portata di tutti. I temi trattati riguardano per lo più l'amicizia, il rispetto, l'aiuto reciproco, ed è assente persino il tema dell'amore (presente, ad esempio, in Naruto), vuoi perché non ritenuto adatto, o perché ritenuto superfluo, ma comunque scartato per rendere One Piece un'opera quanto più semplice possibile.

    Detto questo, penso che One Piece non debba essere apprezzato per le sue tematiche che possono far riflettere (che comunque ci sono), ma per la narrazione e l'intreccio.

    Il viaggio di Rufy ci porta a scoprire il fantasioso mondo creato da Oda, in cui la prerogativa è voler viaggiare ed avere voglia di avventure.
    I personaggi sono disumani, presentano caratteristiche bizzarre e infantili, ma questa è un'altra caratteristica che rende One Piece un'opera coerente: ad Oda non interessa andare a fondo psicologicamente nei personaggi, ma soltanto "dare voce" a questo mondo fantasioso e bizzarro. Nonostante ciò, non mancano sentimenti ed emozioni del tutto umane che completano il taglio personale che Oda da ai suoi personaggi.
    La trama viene snocciolata in maniera impeccabile, con coerenza, senza errori; a volte può essere un po' lenta, ma mai stancante.

    Altre punte di diamante di One Piece sono i combattimenti, che secondo me sono nettamente superiori a quelli di Bleach e superiori a quelli di Naruto, e i misteri (come i 100 anni di buio), che rendono il manga ancora più accattivante.

    Detto questo, One Piece resta pur sempre un manga e quindi può piacere e non piacere.
    Personalmente, leggendolo non pretendo nulla se non una storia che possa dare evasione e piacere, e in questo non delude mai.

    CITAZIONE
    marine ford non è infantile secondo me ha qualche sfutura di drammatico vedi morte di ace e barbabianca

    Qualche sfumatura drammatica, dici?? :mumble: non ci avevo mai pensato... certo che hai occhio!

    sono d'accordo con la tua intepretazione ... e da one piece non mi aspetto nemmeno io temi impegnativi o analisi psicologihe dei personaggi portate a fondo, ma utimamente lo trovo estremamente lento e stancante ... e per quanto riguada i combattimenti son convinto che quelli di bleach non li batta nessuno, la cosa che mi fa riflettere è questa :

    dopo la pausa ero letteralmente impazzito, non vedevo l'ora che ricominciasse la nuova saga, ma dopo pochi capitoli ho iniziato ad annoiarmi quando lo leggevo e questa sensazione non ha fatto altro che aumentare ... ora nonostante qualche colpo di scena faccio sempre fatica a leggerlo e di sicuro non lo leggo mai il mercoledi, ma quando capita ...

    la trama è avvincente lo ammetto ma è resa troppo pesante dalla lentezza del manga

    Quoto pienamente Hard Core: i combattimenti di Bleach non sono paragonabili a quelli di One Piece, dove ogni movimento, dal più semplice pugno al più scarso fendente, debba avere un nome preciso per distogliere l'attenzione dagli effettivi movimenti dei personaggi che sono tra i più semplici possibili.
     
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  8. ash87
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    aspettate e vedrete

    CITAZIONE
    i combattimenti di Bleach non sono paragonabili a quelli di One Piece, dove ogni movimento, dal più semplice pugno al più scarso fendente, debba avere un nome preciso per distogliere l'attenzione dagli effettivi movimenti dei personaggi che sono tra i più semplici possibili.

    facendo un'analisi (una vera) delle coreografie di Bleach e paragonandole a quelle di OP Oda sta sopra Kubo (Tite semmai distrae dalla semplicità dei suoi scontri, cmq belli, con disegni spettacolari e frasi fighe)
    i nomi delle tecniche di OP sono fastidiosi (infatti manco li leggo) perchè i combattimenti non ne avrebbero minimamente bisogno

    Edited by ash87 - 4/9/2012, 15:01
     
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    Beh, Oda deve pur attuare qualche " suspance pre-scontro " (su questo ci ritorniamo dopo) se la vogliamo chiamare così, a me i combattimenti son sempre piaciuti, e l'apice lo si è raggiunto proprio nella guerra di Marineford dove non c'era un attimo di tregua, io tutta sta lentezza non la vedo e sarò sempre del parere che questa non sia la saga fondamentale (CC, Vergo e i suoi amichetti imho non saranno gli antagonisti) perché questi ultimi non mi scalfiscono neanche lontanamente, al massimo Monet, che sembra essere la più debole ma.. l'apparenza inganna. Ritornando al discorso " suspance pre-scontro " credo non abbia bisogno di commenti, quest'ultimo capitolo (679) è stato proprio caratterizzato da questa suspance, e nel prossimo a parte rari imprevisti si combatterà.
    Cambiando discorso, secondo me è proprio il manga di Tite che non mi dice nulla, l'arco narrativo è sempre lo stesso, non cambia mai, sempre gli stessi combattimenti e continuano, e continuano e continuano, poteri nuovi su altri poteri, e ancora, e ancora e ancora come per dire " Dai che arriviamo alla fine! Dai, suuu! Forza, dai che ce la fai! " come dice Idevian i personaggi che vengono malsfruttati e.. poteri su poteri, e ancora poteri :.-.: Ichigo poteva morire in 2 combattimenti diversi e cosa successe? Il suo nuovo potere che arrivò proprio al momento """"""""""""""""opportuno"""""""""""""""" tra tante virgolette..
     
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    Io sono del parere che il modo migliore x leggere e apprezzare one piece sia farlo x volumi infatti i volumi che preferisco di op sono il 31 e il 41 ovvero i flashback su noland e nico robin ora ricordo che quando lessi x capitoli il flashback sugli uomini pesce persi la voglia di leggere op ma sicuro che nn appena leggerò il volume sul flashback degli uomini pesce mi piacerà sicuramente...il problema è che seguo la new edition e nn ho alcuna intenzione di comprare la prima edizione :asd:
     
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    a me non sembra che one piece sia cambiato rispetto a prima, il problema è di diversa natura. siamo all'inizio del new world e c'è tanta, ma tanta impazienza di sapere molte cose. la consapevolezza del fatto che ci vorranno anni per arrivare alla fine rende quest'attesa snervante per qualcuno (ed è lecito, perchè no).
    ed ecco che gli eventi sull'isola attuale possono interessare come non interessare, perchè il primo pensiero va a ben altri misteri/spiegazioni/rivelazioni. abbiamo avuto qualche stralcio di info dopo fishman island, ma troppo poche, per poi essere gettati da subito nell'attuale saga. qualche accenno sfizioso oda lo mette qui e là, ma spero che dopo punk hazard si fermi un attimino dal raccontare le imprese dei mugiwara per spaziare a dovere altrove.
     
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    CITAZIONE (Idevian @ 4/9/2012, 13:18) 
    Beh One Piece sicuramente è un manga semplice, indirizzato a ragazzini ed a ragazzi, ma sopratutto pubblicato nello Shonen Jump, rivista estremamente commerciale.

    Con semplice intendo che utilizza un linguaggio ed un codice alla portata di tutti. I temi trattati riguardano per lo più l'amicizia, il rispetto, l'aiuto reciproco, ed è assente persino il tema dell'amore (presente, ad esempio, in Naruto), vuoi perché non ritenuto adatto, o perché ritenuto superfluo, ma comunque scartato per rendere One Piece un'opera quanto più semplice possibile.

    Scusa tanto, ma in One Piece il tema dell' amore è molto presente.......
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    la consapevolezza del fatto che ci vorranno anni per arrivare alla fine

    Addirittura ?
     
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    no? quindi ci vorranno pochi mesi? stiamo alla 'whisky peak' del new world, eh..
     
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    CITAZIONE (Hard Core @ 4/9/2012, 12:38) 
    La storia secondo me sta calando dalla guerra di marineford ...
    mi ritrovo a leggere i capitoli saltando pagine intere piene di vignette inutili ... la saga dell'isola egli uomini pesce che aspettavo da diversi anni mi ha deluso tantissimo e mi è sembrato e continua a sembrarmi esageratamente infantile come manga ... la nuova saga non è niente di che .. troppi, ma davvero troppi personaggi di contorno e dialoghi che mi rendono non piacevole la lettura ...

    L'apice è stato toccato con la saga dell'arcipelago sabaody, poi è andato piano piano calando ...

    Non so .. stavo pensando di mollarlo e seguire la storia cosi sul forum ..

    Datemi un cosiglio ... motivi per continuare a leggerlo e motivi per mollarlo ...

    Solo una cosa: :facepalm: Tralasciando il fatto che non sia per nulla infantile ( ma in cosa ?) mi pare evidente che tu non abbia letto neanche mezzo capitolo.....
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    no? quindi ci vorranno pochi mesi? stiamo alla 'whisky peak' del new world, eh..

    Ma nache no, sinceramente mi pare molto diversa da Whisky Peak.....
     
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  15. jakdanterufy85
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    forse intendeva come tempo di navigazione
     
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