PedroLight |
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| Beh, nella nostra specie si appartiene inevitabilmente ad un sesso o all'altro.
Certo, si può non sentirsi bene nel proprio corpo oppure sentire la propria mente più affine a quella dell'altro sesso piuttosto che quello con cui si è nati, non lo metto in dubbio, anzi, è un fenomeno alquanto comune. In tal caso suppongo che sia libera scelta dell'individuo scegliere se indicarsi col proprio sesso biologico oppure quello che sente di rappresentare. Ma il sesso biologico è ed è uno solo.
Anche nel rarissimo caso degli ermafroditi, nonostante possano spesso presentare entrambi i tipi di genitali o caratteristiche ambigue, il sesso è uno solo ... quello genetico. Quello a cui si risale dall'analisi dei cromosomi. In poche parole, la presenza di un cromosoma Y, indipendentemente dal numero delle X, determina che si è maschi, la sua assenza invece caratterizza le femmine.
(Scusate, dissertazione da biologo ...)
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