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Rosso sangue, Joan Brady

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icon6  view post Posted on 12/11/2006, 21:40     +1   -1
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Rosso sangue (Bleedout)
di Brady, Joan
Casa Editrice Sonzogno (collana Romanzi Stranieri)
€ 18,50 / 448 pagine
CODICE ISBN 45413322
Prima Edizione 2006

Trama
Quanto o quanto poco ci vuole per trasformare un uomo in un assassino?
Hugh Freyl è invincibile, l'erede della più ricca e influente famiglia di Springfield, Illinois, e l'avvocato più amato e rispettato della città. Il fatto che sia diventato cieco non fa che rafforzare la sua reputazione di uomo integro alla perenne ricerca della verità: dopotutto, la giustizia non dovrebbe guardare in faccia nessuno. Eppure, una notte viene barbaramente picchiato a morte nella biblioteca del suo studio legale.
C'è un unico, ovvio sospetto: David Marion, che conosceva molto bene la vittima e ha nel proprio passato il marchio di un delitto efferato. David ora è libero: condannato all'ergastolo per aver ucciso il padre adottivo e il fratellastro, ha scontato 18 anni di carcere duro nel penitenziario di massima sicurezza dello Stato. Era stato proprio Freyl a battersi per il suo rilascio, convinto che quell'adolescente ribelle e molto intelligente fosse la classica vittima che diventa carnefice, dopo una vita di abusi.
La polizia vuole chiudere il caso in fretta, e molti sono ansiosi di mandare David nel braccio della morte, come la potente famiglia della vittima o la persona che ha preso il posto di Freyl a capo dello studio legale. David è costretto da preda a farsi cacciatore: i suoi disperati tentativi di arrivare alla verità o di coprire la propria colpevolezza? lo porteranno in un groviglio di cinica ambizione politica e finanziamenti illeciti, dove anche la migliore reputazione si rivela ingannevole. David dovrà combattere con le uniche armi a sua disposizione: l'astuzia criminale che ha imparato in galera e la furia selvaggia di un uomo braccato.
Rosso sangue con i suoi sorprendenti colpi di scena è un thriller ad altissima tensione con due protagonisti davvero notevoli che si imprimono nella memoria. E, al contempo, è una meditazione appassionata e compassionevole sulla natura del crimine e una denuncia lucida e spietata della corruzione dell'apparato sia giudiziario sia economico-finanziario, dell'arroganza dei potenti, della violenza del sistema carcerario.

Note biografiche
Joan Brady è nata a San Francisco e vive e lavora a Oxford. Prima di cominciare la sua carriera di scrittrice è stata un'étoile della danza nel New York City Ballet. Abbandonato il balletto a 21 anni, si è laureata in filosofia alla Columbia University. Trasferitasi in Inghilterra, ha pubblicato il suo primo romanzo nel 1979 e un libro di memorie sul suo passato di ballerina nel 1982. Con il secondo romanzo The Theory of War (1986), ispirato alla vita di suo nonno, ha vinto nel 1993 prima donna a essere insignita del premio il prestigioso Whitbread Book of The Year Award e il Prix du Meilleur Livre Etranger in Francia, un premio che conta tra i suoi vincitori scrittori come Nabokov, García Marquez e Updike.



Veramente un bel romanzo. E' da tanto che non trovavo una storia scritta bene, con colpi di scena degni del nome e che, alla fine, non renda fin troppo prevedibile la scoperta del nome dell'assassino.
La storia è narrata a due voci. Una - dal passato - direttamente dall'avvocato Hugh Freyl. L'altra - nel presente, ma con frequenti tuffi in un passato che non vuole farsi dimenticare - da David Marion, pluriomicida, ladro, truffatore e uomo apparentemente senza scrupoli.
I protagonisti, descritti in maniera più che credibile, si muovono come equilibristi tra il bel mondo di Springfield - dove tutto è concesso ed è sicuro per nascita - ai bassifondi della cittadina - dove ogni lusso, fosse anche solo il prossimo pasto caldo, deve essere conquistato solo grazie innumerevoli sacrifici. Tutto è descritto senza troppi moralismi, che si tratti delle prigioni dell'Illinois, delle grandi organizzazioni finanziarie o delle case dei ricchi e potenti uomini politici che si sentono eredi del loro più famoso concittadino, Abraham Lincolnm, e che , per questo, si sentono autorizzati a fare qualunque cosa.

Un ottimo romanzo, come da tempo non trovavo.
 
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