[CineForum 82] Ghost World

Dal 17.05.10 al 23.05.10

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  1. IlBi
     
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    Il Film Della Settimana
    Proposto da IlBi


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    Ghost World è un film del 2001 diretto da Terry Zwigoff e' una commedia/drammatico. Mi sono imbattuto in questo film quasi per caso, una serata d'inverno lo hanno passato su sky cinema e non mi e' dispiaciuto affatto. E' tratto da una graphic novel di Daniel Clowes, ha un'ambientazione contemporanea e tratta i differenti punti di vista sui vari accadimenti della vita di due amiche 18enni neodiplomate. Film del genere ce ne sono a bizzeffe, ma questo in particolare e' riuscito a trasmettermi qualcosa, probabilmente perche' alcuni tratti del mio carattere sono molto simili a quelli della protagonista.
    Ha ricevuto una nomination all'Oscar e due ai Golden Globe. Non mi resta che augurarvi buona visione!
     
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  2. cozzaG
     
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    Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?
    Non saprei collocarlo in un genere

    Come e' passata la visione del film?
    Piacevole e scorrevole

    C'e qualcosa che ti ha particolarmente colpito?
    Il pazzo col nunchaku e Norman sulla panchina

    Avresti cambiato qualcosa?
    Perchè?

    Come ti e' sembrata la recitazione?
    Molto bravo Buscemi, discreta un'acerba Johansson, molto brava la protagonista (Thora Birch)

    Se dovessi assegnargli un solo oscar, quale daresti?
    Miglior attrice protagonista anche se non credo sia un film da oscar

    Commento libero sul film
    Il film narra la vita di due ragazze appena uscite dal liceo, in quel periodo estivo che intercorre tra la Graduation scolastica e la futura iscrizione all'università o a chi sa quale altra fase della vita.

    Le protagoniste non sono le classiche brave ragazze standardizzate dal Sogno Americano anzi, al contrario, rappresentano due molecole impazzite e controtendenti rispetto alla massa sempre più piatta e omologata. Il loro essere alternative passa attraverso il frequente turpiloquio, la cultura punk che scorre nelle loro vene e nei loro abiti, l'uso del cervello per uscire dalla schiera di soldatini agli ordini del dio denaro, l'uso del disegno come forma pungente di satira ecc ecc.
    La pellicola narra proprio di quella fase in cui una persona di questo tipo deve scegliere se accettare di scendere a compromessi con il mondo reale e purtroppo contemporaneo fatto di apparenze e finzioni: per esempio trovandosi un lavoro o eccitandosi nello shopping domestico come fa la bionda protagonista; oppure se continuare ad andare dritti per la propria strada seguendo solo il cuore e la testa e rimanendo coerenti con ciò che si è più profondamente: quindi non sposare in blocco le politiche aziendali quando cozzano acidamente con il buon senso umano (scena del lavoro al bar del cinema) piuttosto che non scendere a compromessi con la pomposità inutile e finta del mondo intellettuale artistico quando questo viva solo di specchi nei quali guardarsi anzichè guardare il mondo negli occhi.

    In tutto questo si cala un rapporto di amicizia molto speciale ai tempi del liceo che viene sempre più minato dal trascorrere degli eventi fino a lacerarsi completamente quando le due ragazzine, un tempo amiche per la pelle, si rendono conto di come non abbiano più nulla da spartire e di come di fatto le loro vite abbiano preso due linee radicalmente differenti e difficilmente riconciliabili.

    Inoltre all'interno di tutto ciò trova spazio la vicenda di Seymour (Buscemi), caratterizzazione precisa dello "sfigato" di nicchia, timidissimo, ampliamente colto seppur settorialmente, totalmente incapace nell'approccio con le donne, che però non appena ne incontra una non guarda più in faccia ciò che aveva, totalmente acciecato dalla fi... (ehm) dall'amore!

    Un film che tratta tematiche sicuramente non originali, che a tratti sa un po' di già_visto, che però, senza tante pretese, fa un interessante ritratto di una determinata parte della società occidentale.

    Un ultimo accenno alla colonna sonora, bellissima quando sfiora le melodie più roots del Blues del Mississipi (Devil Got My Woman è un capolavoro!!!) :inchino:

    In conclusione, Ghost World non è certo un capolavoro, però è un film che sono stato contento di vedere e la cui visione non mi ha appesantito neanche per un attimo, quindi un buon prodotto secondo me

    Voto finale: 7
     
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  3. Amexis
     
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    Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?
    Vita di periferia Americana, condita da un senso di vuoto? Si guardo spesso questi film, ma questo ha qualcosa in più.

    Come e' passata la visione del film?
    Passata bene ed in maniera divertente.

    C'e qualcosa che ti ha particolarmente colpito?
    Il Tipo che andava in giro a peto nudo, già visto in un video dei REd Hot Chili Peppers, ma adesso mi chiedo chi lo abbia copiato da chi?

    Avresti cambiato qualcosa?
    Beh si Scarlett Johansson mi sembrava non a suo agio nella parte

    Come ti e' sembrata la recitazione?
    Buscemi sempre ottimo, La Johansson sa recitare si, sa e si vede, ma non la trovo a suo agio nel ruolo. Ottima la protagonista Thora Birch.

    Se dovessi assegnargli un solo oscar, quale daresti?
    Miglior sceneggiatura.

    Commento libero sul film
    Quando faccio un commento del film non riesco mai a mettermi nella situazione di raccontare veramente la trama, mi piace parlare più di singoli episodi.
    Beh anche questa volta, e credo ancora di più questa volta, data la particolarità del film devo agire in questo modo.
    Le due ragazze, soprattutto la Birch, si trovano all'interno di un mondo che cambia, subito dopo il diploma e devono trovare una strada, un nuovo appartamento ed un lavoro.
    Ma come si fa a trovarlo in un mondo che non ti piace, dove la tua famiglia non ti capisce, dove il massimo della vita è collezionare dischi e vivere di antichità?
    La voglia di essere assolutamente diversa di Enid è qualcosa di ossessivo e vitale, di impellente ed irritante. La ragazza non accetta di essere sfruttata in un lavoro che non le restituisce la dignità necessaria, nè trova respiro in una città che non offre nessuno svago e nessuna vita vera. Il mondo intorno alle ragazze è dormiente o morto addirittura.
    La cosa più interessante è passare il tempo in un bar o guardare un vecchi alla fermata dell'autobus, fermata soppressa da due anni tra l'altro. In tutto questo Seymour (Buscemi), una persona che vive in un mondo totalmente diverso rispetto alla mediocrità generale, riuscirà ad affascinare e sedurre Enid. Una persona che chiunque considererebbe un mediocre ed un perdente all'interno di una società omologata e monotona, diventa la scintilla più importante per il fuoco di Enid.
    Alla fine il film ha un tocco particolare, il vecchio prende il bus alla fermata soppressa, tra lo stupore delle ragazze. Lo stesso bus, alla stessa fermata, lo prenderà anche Enid, delusa dall'amore, dall'amicizia e dalla vita tutta. Qualcuno pensa sia suicidio, forse si o forse è solo una metafora per uscire dal mondo che non ci appartiene, facendo cose desuete perchè la stramberia è l'unica strada da imboccare per uscire da questa gabbia di incomprensione.

    Voto finale: 7.50
     
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  4. Richard Rahl
     
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    Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?

    Mah... Ha tinte drammatiche e comiche, mi capita spesso di vederne così anche se per certi aspetti è un film unico.

    Come e' passata la visione del film?

    E' volata...

    C'e qualcosa che ti ha particolarmente colpito?

    L'autobus che passa..... Ovvio che è una metafora ma lì per lì ci sono rimasto di sasso...

    Avresti cambiato qualcosa?

    No, poi è basato su di una graphic novel e avrei quindi dovuto cambiare anche quella, che non ho lettoquindi la risposta è no :P

    Come ti e' sembrata la recitazione?

    Molto bravi i tre personaggi principali e anche quelli di contorno non sono stati malaccio.

    Se dovessi assegnargli un solo oscar, quale daresti?


    Adoro Buscemi, quindi direi miglior attore non protagonista per lui, ma è un giudizio di parte.

    Commento libero sul film

    Beh devo dire che questo film mi ha piacevolmente stupito per il modo in cui è passata la visione (è veramente volata, mi è sembrato durasse mezzora!!) sia per le risate che mi ha fatto fare qua e là (soprattutto quando si mettevano a seguire gente a caso, assurdo!! :) ), quindi devo dire che è stata una vera sorpresa.

    Gli attori sono stati tutti molto bravi (parlo di quelli principali, gli altri come detto sopra non sono comunque stati malaccio), soprattutto Seymour e Enid (quest'ultima a volte mi sembrava una gran bella ragazza altre volte un cesso incredibile, mah..) e su quest'ultima verte tutta la trama del film, che racconta i traumi della vita di un'adolescente che finita la scuola deve cominciare ad affrontare la vita vera, ma per una persona "alternativa" come lei l'impresa si rivela ardua, soprattutto la fase ormonale sballata la porta a fare e disfare continuamente la sua vita fino al finale che mi ha sorpreso non poco, non appena ho visto l'autobus per il vecchio ho capito che c'era qualcosa che non andava (infatti simboleggiava la morte, secondo me) e quando Enid fa le valige e sale sullo stesso autobus ci sono rimasto ancor più di sasso, perchè lì pensavo che non simboleggiasse più la fine della vita; probabilmente una delle possibili interpretazioni del finale è proprio quella del suicidio e io purtroppo penso che per lei sia proprio così. :(

    Voto finale: 7
     
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  5. albyolo
     
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    Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?

    Bah, non appartiene ad una categoria determinata...direi che ne vedo speso così

    Come e' passata la visione del film?

    rapida

    C'e qualcosa che ti ha particolarmente colpito?

    Ritrovare un film di Louis Nero nel film (il film che la prof d'arte usa per raccontare se stessa)

    Avresti cambiato qualcosa?

    No

    Come ti e' sembrata la recitazione?

    bravi...i giovini un pò di recitazione"immatura" ma erano nel ruolo quidni passva in secondo piano

    Se dovessi assegnargli un solo oscar, quale daresti?

    Miglior attore non protagonista....buscemi è sempre spaziale

    Commento libero sul film


    Beh un film piacevole, che vola e che alla fine lascia un pò spazio anche alle discussioni tra chi lo ha guardato...
    Il dramma esistenziale che hanno i teenagers è raccontato molto bene, diciamo che se lo avessi visto a 15 anni mi sarebbe "iper-mega-cioè- piaciuto un fracco".
    Le tematiche sono puramente centrate su quello, sul malessere di una ragazzina che non riesce a trovare il suo spazio, che non riesce a trovare il modo di esprimersi ed è annoiata dalla carenza di stimoli che la vita e la società le mette a disposizione, crede che l'amicizia di un adulto, che si trova anche lui nella medesima situazione ma con 20 anni in più, possa aiutarla a portareil suo fardello...il finale aperto (o quasi...) lascia molto all'interpretazione....

    voto finale:
    7
     
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    Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?
    Direi che rientra tranquillamente tra i generi che guardo

    Come e' passata la visione del film?
    Liscia, senza intoppi

    C'e qualcosa che ti ha particolarmente colpito?
    Il vecchio sulla panchina e i "dialoghi" con lui


    Avresti cambiato qualcosa?
    Nulla di così rilevante, forse calcato un po' le musiche?


    Come ti e' sembrata la recitazione?

    Sinceramente molto bravi tutti e 3 i protagonisti principali, stupito in positivo

    Se dovessi assegnargli un solo oscar, quale daresti?

    Miglior sceneggiatura.

    Commento libero sul film

    Ghost World racconta una storia come tante, di due adolescenti che, una volta diplomate, si trovano catapultate nel mondo dei grandi a dover combattere con le molte insicurezze, dubbi e difficoltà che ogni generazione vive e attraversa giunti a quell'età.

    Ognuna delle due protagonista cerca di farlo in modo diverso. Più ribelle e in piena crisi adolescenziale è sicurametne Enid, continuamente indecisa sulla strada da percorrere e su cosa volere realmente dalla vita, completamente annoiata e insofferente verso tutto e tutti quelli ceh gli altri reputano "normale/i".
    Ed forse proprio per questo che instaurerà un rapporto particolare con un uomo molto più vecchio di lei, e anche lui non certo integrato nella società che lo circonda.
    Quet'ultimo personaggio, Seymour, è interpretato ottimamente da Steve Buscemi, che riesce sempre a convincermi in pieno in ogni suo ruolo che gli ho visto interpretare.

    Forse, come ho già detto, si poteva migliorare e calcare un po' di più la mano su qualche musica che accompagnasse maggiormente il film, ma sono solo dettagli.
    Ghost World resta a mio parere una piacevolissima commedia/drammatica che merita di essere guardata.



    Voto finale:
    7.5
     
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  7. IlBi
     
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    Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?
    Guardo spesso commedie drammatiche.

    Come e' passata la visione del film?
    Molto veloce.

    C'e qualcosa che ti ha particolarmente colpito?
    Il ragazzo col nunchaku e la collezione di dischi di Seymour.

    Avresti cambiato qualcosa?
    No.

    Come ti e' sembrata la recitazione?
    Bravissima e brillante Birch, molto bravo anche Buscemi, ho trovato leggermente acerba la Johansonn.

    Se dovessi assegnargli un solo oscar, quale daresti?
    Miglior sceneggiatura non originale.

    Commento libero sul film

    Come detto inizialmente nella scheda di presentazione, questo è un genere di film particolarmente comune, nonostante sia preso da una graphic novel, a molti di voi sarà capitato di vederne tanti di simili, in più non ha nessuna pretesa di risultare il migliore tra tutti e forse proprio grazie a questa prerogativa risulta scorrevole e piacevole. Un buon prodotto cinematografico ottenuto con l'ausilio di buoni attori alle prese con personaggi molto complessi e particolari. La storia parla delle difficoltà post liceo che ha una coppia di amiche di provincia. Sono in America ma potrebbe succedere ovunque nel mondo, magari è capitato anche a noi quando avevamo la loro età di essere così incasinati. Una è particolarmente inquadrata e sicura di sè, l'altra ne è l'esatto opposto, ribelle ed insicura passa il tempo trovando difetti in tutti gli esponenti del genere umano Seyour escluso. Disadattato come lei e al di fuori della società. Per certi versi mi ha ricordato il cartone animato Daria che facevano vedere su Mtv alcuni anni fa. Tanti di voi magari sono rimasti colpiti dalla scena finale quando Enid stanca della propria vita decide di porvi fine salendo sull'autobus. La cosa scioccante non è quella ma bensì il fatto che una persona con il suo talento in campo artistico fosse stata rimandata ad un corso estivo e nessuno sia stato in grado di sostenerla ed appogiarla in ciò che era palesemente il suo campo, dandole sostegno e fiducia, cosa di cui aveva necessariamente bisogno per andare avanti. In conclusione spero che possa esservi piaciuto.

    Voto finale: 7+
     
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  8. Serpico-1989
     
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    Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?
    Di solito apprezzo le commedie americane, ma odio a morte quelle con ragazzine depresse, mestruate, acide che non vedono un pisello dall'alba dei tempi.


    Come e' passata la visione del film?
    Non molto scorrevole, ci sono momenti troppo fermi e altri appesantiti dall'assenza di una minima colonna sonora.


    C'e qualcosa che ti ha particolarmente colpito?
    Le tette e gli orribili scarponi di Thora Birch.


    Avresti cambiato qualcosa?
    Non saprei, proprio il personaggio principale è ciò che ho odiato di più quindi gran parte del film si smonta per questo.


    Come ti e' sembrata la recitazione?
    Thora Birch pare portata per il ruolo della ragazza acida-scazzata tipo american beauty, Scarlett Johansson oltre ad avermi fatto sesso in questo film mi è piaciuta in generale, soprattutto per lo sguardo :sisi: . L'interpretazione migliore però resta quella Steve Buscemi, perfetto nel suo ruolo.

    Se dovessi assegnargli un solo oscar, quale daresti?
    Forse lo darei proprio a Steve Buscemi.

    Commento libero sul film
    E' un film che mi ha particolarmente irritato.
    Inizio subito così perchè ho odiato a morte il personaggio di Thora Birch. E' più forte di me, non riesco a stare dietro a vedere certi atteggiamenti così acidi, cioè arrivi alla fine del film che ti tagli le vene.
    Mi ha davvero dato fastidio vedere per tutto il film questa che della depressione ne fa quasi uno stile di vita e al tempo stesso è altezzosa del suo atteggiamento, addirittura criticando gli altri per essere semplicemente persone normali e ormai entrate negli ingranaggi della società. Riesce addirittura a rompere l'amicizia con la migliore amica perchè quest'ultima ormai si era conformata agli schemi della società, avendo trovato un lavoro e una casa per essere indipendente. In Steve Buscemi riesce a trovare un sospiro di sollievo e di eccitazione, avendo davanti un uomo asociale che scappa e che ha quasi paura di tutto ciò che può riguardare dei gruppi sociali. Mi fa ancora di più incazzare quando Thora arriva e riesce a rovinare la vita pure a Steve, che a parte era già rovinata di suo, ma gli si presenta una svolta e inizia a frequentare una donna, arriva lei a rompere le palle.
    La fine poi non l'ho trovata così geniale o "profonda" come si potrebbe pensare da un film del genere che cerca di trattare determinati argomenti in modo complesso. Vedere lei che sale sul pulman e andare via mi è sembrata una cosa non dico scontata ma quasi. Se non è riuscita a trovare conforto e stabilità neanche in Steve che era un disadattato peggio di lei, a questo punto l'unica soluzione è cambiare del tutto aria. E di questo ne sono pure contento, che se ne vada fuori dalle palle, gente come lei la trovo insopportabile. Riguardo il corso d'arte poi non credo neanche che abbia avuto davvero un talento in quel campo, dato che riesce a sorprendere la professoressa con un maniefesto che prima cosa non è stato realizzato da lei, e seconda cosa lei ha solo copiato il concetto che Steve le aveva spiegato.


    Salvo giusto certi episodi tipo la scena del pazzo nel supermercato, le varie lezioni di arte e in particolare l'intera interpretazione di Steve Buscemi che come ho già detto mi è piaciuta.

    Per il resto è un film che rivedrò al massimo perchè vedere Scarlett Johansson a quell'età fa un certo effetto.



    Voto finale: 5
     
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    Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?
    Cerco spesso pellicole così indie.

    Come e' passata la visione del film?
    Suvvia, normale.

    C'e qualche scena o qualche frase che ti ha particolarmente colpito?
    Lo sballato appostato fuori dal mini-market, una delle mie icone statunitensi.

    Avresti cambiato qualcosa?
    Nulla, sinceramente.

    Come ti e' sembrata la recitazione?
    Buscemi potrebbe strappare applausi anche solo per una comparsata di 30 secondi, e qui si riconferma...Scarlett, vabè, io son di parte ed è l'esempio perfetto della definizione "bella e brava"...e la Birch col tempo sta sparendo, ma immeritatamente.
    Poco più che un contorno gli altri.

    Se dovessi assegnargli un solo oscar, quale daresti?
    Sceneggiatura non originale.

    Commento libero sul film :
    Doppia premessa.
    Uno. Il fumetto lo conosco solo di fama, quindi non ho potuto cogliere citazioni o altro, e mi dispiace.
    Due. Ce l'ho in dvd da almeno 4 anni e nonostante m'interessasse non avevo mai trovato il tempo per godermelo...quindi, Grazie Bazar.
    Detto questo ci troviamo di fronte a una chicca indie che mi sento di consigliare un pò a tutti, sia per la storia(che conosciate o meno il fumetto, non importa), sia per le bellezze opposte di Scarlett e Thora e in ultimo per aprire un pò gli occhi e scoprire che il cinema indipendente può dare molte più soddisfazioni di un Bunuel o di un Cameron.
    La storia è imperniata sulle prime scelte adolescenziali delle due protagoniste, alle prese con i primi lavori, i primi amori e le loro acide e sballate menti.
    Ottime entrambe, forse più la Birch, un pò più "esperta" all'epoca, a rendere decisamente piacevole il tutto con dialoghi acidissimi e divertenti che a me son piaciuti e stop.Senza un particolare motivo...anzi si, freschi e piacevoli, quasi ingenui ma anche un pò adulti quando serve.
    Nel loro mondo viene trascinato Buscemi, che piace alla Birch anche un pò per scherzo, ma solo inzialmente, come ci verrà poi spiegato nella scena emotivamente più forte, a mio avviso.
    E anche qui Buscemi tira fuori un gran personaggio, molto nerd, con una schiera di amici molto simili a lui(mi ha fatto èiù che sorridere la scena della festa in casa sua) e con un esistenza lineare come poche...fino a quando non viene inestito dall'uragano Birch, il quale sconquassa abbastanza duramente la sua esistenza...ma fra i due sarà poi lei ad accusare maggiormente il colpo, lasciata ormai sola dalla Johansson(che seppure acerba fa già intravedere una bravura e una carica erotica non indifferenti) ormai "adulta", con un lavoro e un suo appartamento.
    Come spesso accade quando ci troviamo di fronte a film come questi un applauso va alla colonna sonora, che ci accompagna piacevolmente sino alla fine del film...e proprio lì, alla fine, mi son detto "che figata", grazie Terry Zwigoff.

    Voto Finale : 8
     
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  10. Riolf
     
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    Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?
    Non riuscirei a collocare il film in un genere preciso, a meno che "commedia drammatico-sarcastica" non sia un genere XD

    Come e' passata la visione del film?
    Veloce la prima parte, meno la seconda.

    C'e qualcosa che ti ha particolarmente colpito?
    Il pazzo del supermercato, già apprezzato in un noto video dei Red Hot Chilli Peppers

    Avresti cambiato qualcosa?
    Difficile dirlo non avendo letto il fumetto.

    Come ti e' sembrata la recitazione?
    La Johansson mi è sembrata troppo acerba, brava la Birch, fantastico Buscemi

    Se dovessi assegnargli un solo oscar, quale daresti?
    Miglior attore non protagonista a Buscemi, recita la sua parte in maniera ottima, mai sopra le righe e molto verosimilmente.

    Commento libero sul film
    Il critico passo dall'adolescenza alla vita adulta visto da due ragazze al di fuori degli schemi. Il loro anticonformismo fa quasi tenerezza, l'acidità con la quale vedono il mondo è chiaramente uno scudo per celare la loro insicurezza. Questo lo capisce Rebecca, che durante il film rientra nei binari piu' inquadrati della società americana, trovandosi un lavoro e una casa, mentre Enid va dritta per la sua strada senza pensare che con il suo atteggiamento rimarrà sola. Questa diversità e l'incontro tra Enid e Seymour (un eccelso Steve Buscemi) determinerà la fine dell'amicizia tra le due ragazze.
    La prima parte del film mi è piaciuta molto, Enid è scopiettante e piu' di una volta fa sorridere con il suo cinismo e la sua acidità (anche a me che ho occhi soltanto per la Johansson :hihi: ). La seconda parte, nella quale si tratta la storia d'amore (piu' che altro platonica) tra Seymour e Enid, perde quasi tutto l'umorismo graffiante messo in mostra nei primi 40 minuti di film, e per questo l'ho trovata un po' noiosetta, nonostante come detto Buscemi si è rivelato perfetto nel ruolo. Il film si riscatta nel finale semi-metaforico, che ho trovato quantomai sorprendente e azzeccato.
    La colonna sonora è un punto forte del film, è bello constatare che il blues è perfetto come colonna sonora per ogni tipo di film, in quanto è piacevole da ascoltare, riempie gli spazi vuoti e non è invasivo. Bella anche la fotografia, nonostante come ho gia detto non ho letto il fumetto quindi non saprei quale fosse l'atmosfera originale, ma ho trovato il tutto molto colorato e piacevole da vedere.
    In definitiva Ghost World l'ho trovato un prodotto di qualità, un po' noioso durante la seconda parte, ma che comunque si riscatta grazie all'ottimo finale

    VOTO: 7
     
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    Come collochi questo film rispetto ai generi che di solito guardi?
    Le commedie un po' "sui-generis" (leggasi : di un genere proprio, non propriamente catalogabili) mi piacciono.

    Come e' passata la visione del film?
    Adeguata.

    C'e qualcosa che ti ha particolarmente colpito?
    Qualcosa in particolare no. Diciamo che mi e' piaciuto lo stile narrativo.

    Avresti cambiato qualcosa?
    In generale ho trovato tutta la sceneggiatura ben distribuita, quindi non avrei cambiato nulla.

    Come ti e' sembrata la recitazione?
    La Birch, la adoro, l'ho sempre adorata, fin da quando la vidi per la prima volta in American Beauty, ed in questo film e' stata molto brava. Buscemi e' un altro che mi piace un sacco, con quell'aria intrinseca da sfigato (che ha proprio Buscemi, indipendentemente dal ruolo interpretato :hihi: ). La Johansson un po' forzata nella parte.

    Se dovessi assegnargli un solo oscar, quale daresti?
    Sceneggiatura.

    Commento libero sul film

    Ghost World lo avevo visto almeno 5 anni fa'. L'ho rivisto, in quanto non mi ricordavo praticamente niente.

    Il film presenta una sceneggiatura semplice, che racconta le vicende di 2 ragazze estranee alla massa (o che se non altro, ci provano) che, durante le loro vicende fanno conoscenza con un altro estraneo alla massa, un certo Seymour, di età ben piu' avanzata, ma che vedremo avere molto in comune con una di queste ragazze.
    Il film gioca molto sui momenti, sulle situazioni, sui dialoghi e sui dettagli. La Birch interpreta ottimamente il ruolo di Enid, la classica disadattata, che, a causa del suo aver aperto troppo gli occhi, ed essere ben piu' avanti dei coetanei, si trova a disagio col mondo e se ne estranea, criticandolo e provandoci a ridere dietro creando situazioni del tutto personali assieme alla sua amica Rebecca, interpretata da una Johansson non proprio a suo agio nel ruolo (ma anche molto giovane e alle prime armi).

    Uno scherzo un po' sadico portera' Enid a conoscere Seymour e da li, il suo lento distacco dall'amica e l'avvicinamento a questo signore, che nonostante l' età condivide una visione del mondo ed un disagio molto simile a quello di Enid. Prevedibile poi l'evolversi della vicenda, la nascita di un emore platonico o forse reale ma impossibile, e il distacco dall'amica che ha una visione della vita diversa e piu' concreta.

    Film che comunque non risulta mai banale, presentando situazioni divertenti a momenti un po' piu' seri, ma senza esagerare mai.
    Ottima la colonna sonora e buona la regia.
    Sicuramente un prodotto che vale la pena di essere visto, in quanto risulta molto gradevole.
    Non mi ha fatto impazzire, e il coinvolgimento è stato parziale (anche perchè cmq mi ricordavo alcune scene cruciali e quindi l'effetto sorpresa e' venuto meno).

    Voto finale: 7.25
     
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10 replies since 24/3/2010, 13:29   245 views
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