| Non è che si tratta di vampirismo psichico? Me ne sono occupato in passato, questo è un articolo, leggilo:
Leggenda e letteratura insegnano ad individuare nel vampiro una creatura malvagia che si nutre del sangue degli esseri viventi. Ma che cos’è il sangue se non la forza vitale, l’energia che fluisce nel corpo dei viventi per sostenerli? Così i vampiri, uscendo dal limite di “razze” che la tradizione insegna, possono nutrirsi di una forma di energia meno materiale e più essenziale, prendendo il nome di vampiri psichici. Lo psicologo J. H. Slate, promotore della Fondazione internazionale per le ricerche nell’ambito della parapsicologia, nella sua opera Psychic Vampires (2002) afferma che, tale forma di vampirismo è un fenomeno energetico che si basa su una struttura parassitaria che agisce sulla mente. Ma al contrario di quanto si possa supporre, il vampirismo psichico ha origini antecedenti a quelle del suo collega del folklore: infatti molti riti tribali primitivi e pratiche guerriere contenevano tracce di vampirismo psichico, come nella preparazione di una battaglia, quando questi erano volti a rendere inefficaci le forze del nemico privandolo della sua energia e del suo valore; l’uso di maschere e di pitture guerriere erano strategie comuni per darsi coraggio ed indebolire e disarmare i propri avversari. Nella Sacra Bibbia viene descritta l’astuta seduzione di Sansone ad opera di Dalila la quale, tagliandogli i capelli nel sonno, lo priva della sua fonte di energia d’innanzi ai nemici filistei. Altro aneddoto biblico è la descrizione data da Cristo degli scribi e dei farisei come vipere e serpenti, pieni di esagerazioni ed eccessi: erano accusati di divorare case e legare pesanti fardelli e di imporli sulle spalle della gente, tracce anch’esse di vampirismo psichico con desiderio di nuocere gli altri. La narrazione biblica è colma dell’effetto opposto, ovvero l’incrementazione di energia: Dio crea Adamo dalla polvere e poi vi soffia l’alito di vita (energia), le tavole della legge che Mosè porta scendendo dal Sinai, risplendevano di luce cosmica, la donna che toccando il lembo della veste di Gesù viene ricolmata di energia, mentre Gesù sente l’energia defluire da lui verso questo altrove. Il vampirismo psichico è sovente considerato biologico (spinto da istinti di base), tanto da vedere il bisogno energetico come impulso umano fondamentale (mangiare, bere, dormire, etc.). Altri vedono il vampirismo psichico come ricerca di piacere basato sull’evitamento del dolore come forza motivazionale, divenendo sfrenata sete di gratificazione istantanea. Il vampirismo psichico si concentra anche sulla natura sociale, per cui l’interazione sana con individui e gruppi si attua nello scambio equo. Nel momento in cui investimenti e ricompense sono disuguali, il vampiro ne trae beneficio a danno della vittima. Sono stati effettuati vari studi su soggetti volontari per misurare la tendenza al vampirismo psichico su studenti e su un campione generale, ed è emersa una coerenza tra i dati generalizzati e quelli in ambito di coppia. Rilevante è apparsa la vasta gamma delle caratteristiche personali e dei comportamenti associati al vampirismo psichico individuale. Alcuni soggetti calorosi ed estroversi hanno evidenziato una grave tendenza al vampirismo psichico. Molti si consideravano progrediti e superiori agli altri, ma ciò potrebbe esser legato a sentimenti di repressione ed inadeguatezza. Una componente complessa del sistema energetico è l’aura umana. In quanto fenomeno energetico esterno che avvolge il corpo fisico rappresenta una manifestazione visibile del nucleo centrale del sistema energetico posto nella regione del plesso solare, legata alla forza vitale cosmica che alimenta l’esistenza mentale, fisica e spirituale degli esseri viventi. Fotografie Kirlian (effettuate con una macchina che fotografa il polpastrello dell’indice della mano destra mediante processo elettrofotografico) dell’aura effettuate su volontari, hanno permesso di evidenziare nello schema dell’aura la presenza di vuoti, grappoli, strisce, fessure che mostrassero la presenza di un attacco vampiresco. Dei soggetti che evidenziarono propensione al vampirismo psichico, dall’elettrofotografia è emersa una aura particolarmente costretta, indicante una deficienza nelle risorse energetiche disponibili ed un sistema energetico interno sottosviluppato, fattori che predispongono al vampirismo psichico. Anche il fenomeno dell’ombra del vampiro è evidenziata da una regione esterna indistinta che avvolge l’aura accompagnata da tentacoli insolitamente lunghi, che proseguono oltre il confine dell’aura. Tali tentacoli servono a succhiarel’energia della vittima; una penetrazione nell’aura della vittima di solito produce l’effetto di una puntura scura, mentre un agganciamento può causare lacerazioni o gravi fessure. I risultati di attacchi persistenti sono nelle vittime affaticamento e una sorta di sensazione spiacevole e debilitante. Na t u r a lme n t e , anche se a livello energetico sono stati effettuati studi che potrebbero dimostrare l’effettiva esistenza di tale fenomeno, a livello scientifico non è ancora possibile parlare con certezza di vampirismo psichico. Forse il fascino vampiresco, così come nell’ambito del folklore, sarà in grado di mantenere forte e vivo anche questo alternativo predatore energetico. La violazione dei diritti umani, la pulizia etnica, il narcotraffico, il crimine organizzato, sono anch’esse espressioni sociali di vampirismo psichico su vasta scala. La mancanza di rispetto verso il prossimo, l’imperfezione nella crescita personale, l’egoismo generalizzato sono aspetti e comportamenti che favoriscono tale attivazione distruttiva. Per citare Slate, “scacciando l’onere del vampirismo psichico, possiamo avvicinarci a una correlazione produttiva, alla tolleranza, all’impegno, alla comprensione e alla personalità universale”.
Per un talismano di protezione, io ho quello di Salomone, basta poco materiale per farlo, stasera ti mando una guida per farlo.
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