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| Buongiorno, grazie della risposta. per impianto piccolo ma raffinato intendi una vmc che fa trattamento aria sia in estate che inverno, ovvero intendi dire che sarebbe consigliabile un riscaldamento ad aria rispetto ad uno a pavimento con acqua?
comunque tornando alla domanda, che sistema costruttivo hanno le case passive che intendi? strutturalmente parlando. |
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| | Si hai ragione e in effetti stavo pensando dato il caldo di questi giorni al nord italia e l'assenza di condizionamento interno quale fosse ad oggi il sistema migliore di costruire una casa che quindi mi garantisca sicuramente prestanze invernale a mantenere il calore interno ma anche in estate a mantenere 25gradi dentro casa senza condizionamento. Quindi quale sistema ad oggi permette ottimi sfasamenti termici senza spendere una follia? |
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| Ad oggi quale sistema costruttivo vince in termini di prestanza termica ed ottimo rapporto qualità prezzo?
Non sono aggiornato ad oggi ma per esempio qualche anno fa i sistemi con ottimo rapporto qualità prezzo erano sostanzialmente 2.
1. Telaio in ca con tamponamenti e cappotto esterno
2. Blocco cassero isolato tipo isotex o simili.
Ricordo che conveniva molto utilizzare il blocco cassero per una questione di velocità di posa e quindi minor costi finali.
Oggi come siamo messi? |
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| | Si da questo punto di vista hai ragione. |
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| | Quindi vado con il metano e fine. Mi dispiace solo buttar via 1500euro di allacciamento. |
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| | Si ma il solare termico è installato e per come funziona ora va benissimo così. Non va toccato fin che funziona bene. Devo solo decidere quale sistema aggiungere. Non escludo nemmeno una caldaia a condensazione a gasolio. Capisco che non è tanto green ma almeno in fatto di calore ci siamo in una casa colabrodo. |
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| Abbiamo 4000euro di budget massimo. Non è possibile fare tutti quei lavori. Devono solo ed esclusivamente sostituire caldaia e decidere cosa conviene fare, massima resa possibile con la minima spesa.
I miei genitori sono avanti con l'età non vogliono induzione, vogliono il gas. È stata una lotto solo far capire che una caldaia nuova a legna di quelle che si caricano una volta al giorno costa troppo.
Perché dici che il solare richiede troppa manutenzione? Sono 10anni che lo usano e non hanno mai fatto nessuna manutenzione fino ad ora, e in estate rende ancora benissimo. |
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| | Non possono e non intendono fare nulla con il 110%, per diverse ragioni che non sto a spiegare. Solo il 50%. |
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| Vorrei fare un sondaggio, nella casa dei mie genitori di 100mq non coibentata con vetri singoli attualmente è in via di dismissione l'impianto termico composto da caldaia a legna unita ad una caldaia a gasolio di ben 40anni. ci sono termosifoni in ferro pesantissimi su ogni stanza.
In estate l'acqua sanitaria la fanno con il solare termico, unito al gasolio quando non c'è sole.
in inverno ovviamente solo gasolio + legna per tutto.
la casa dispone già di bombolone gpl da 1000lt attualmente ad uso esclusivo del piano cottura.
l'idea mia era quella di eliminare tutto tranne il solare ed installare una caldaia a condensazione, riciclare il bollitore da 300lt del solare da utilizzare come accumulo di acs, in combinata caldaia + solare. ed installare 3 termoconvettori in sostituzione dei 3 termosifoni in ferro principali.
pensate sia saggio usare il gpl avendo il bombolone o meglio fare allacciamento per il metano, oppure è in una casa del genere è comunque un bagno di sangue?
la spesa massima affrontabile per caldaia + lavoro + termoconvettori è circa di 4000euro
cosa dite? ha senso tutto questo è ci sono soluzioni migliori? |
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| l'impianto è esistente, per questo dicevo che dentro le scatole 503 lo spazio non è troppo, e uno shelly ne occupa di spazio.
un impianto preconfezionato in un edificio esistente non credo abbia senso, meglio sostituire il deviatore che si vuole rendere smart e basta.
cosa succede se dovesse saltare la connessione internet? immagino nulla. non ha una sim. quindi la parte smart è semplicemente spenta. |
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| non capisco. cosa volete dire?
ok la differenza di spesa, però ci sono pro e contro che non so valutare benissimo. mi spiego meglio.. con shelly spendo meno però sono vincolato alla loro app e al loro server cloud, non mi pare esista la possibilità di usarne altri tipo IFTTT.
con biticino smart spendo di più ma ho meno caos di fili dentro le scatolette dell'impianto, l'installazione è un attimo più semplice di shelly, di fatto devo sostituire un deviatore con un deviatore smart e collegare il neutro che di solito si trova sulla scatola delle prese subito sotto la scatola dei pulsanti, basta portare su 1 metro di cavo blu.
la cosa che sinceramente mi spinge dal lato biticino è che non essendo legato a nessun server, se tra X anni IFTTT non esistesse più, potrei usare qualche altro sistema. mentre con shelly dovrei sostituire tutto qual'ora shelly fallisse e non esistesse più.
che dite è un buon ragionamento? o devo tenere a mentre altre cose? |
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| | ok grazie. ma rispetto ad un semplice ed economico shelly1 per comandare da remoto alcune luci e integrare delle scene automatiche vale la pena il sistema biticino? andrei a spendere circa 10volte. |
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| | per gestire sia da remoto via app home+ che in casa alcune luci comandate da un deviatore è sufficiente sostituirlo con un deviatore biticino smart ed installare il suo gateway? o serve altro? l'aggancio alla rete internet come lo faccio? |
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| | riporto su questa discussione, qualcuno con aquarea 3/5kw mi sa dire quanta portata riesce a gestire il circolatore interno? da scheda tecnica vedo scritto 14l/m NOMINALI. che vuol dire? il massimo che avete sperimentato voi quanto si discosta da questi nominali? grazie |
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135 replies since 21/11/2013
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