Lo sguardo di Kyoshiro era piuttosto determinato. Compose il sigillo della Kagebushin e si fece affiancare da un clone che avrebbe subito l'attacco. Piuttosto intelligente da parte sua, pensò il portatore del Tenseigan. Una volta annullata la copia, sarebbe stato praticamente come se lui avesse attaccato e difeso allo stesso tempo. La peculiarità della tecnica dei cloni d'ombra era che le copie immagazzinavano i ricordi, tutte le informazioni ed esperienze per poi riportarle all'originale una volta terminati i loro compiti. Così, era come se Kyoshiro si stesse allenando al doppio della velocità. L'originale prese dalla tasca un rasoio, L'avvolse in uno strato di energia enorme, potentissimo. Il Kiriano riutilizzò nuovamente lo stesso jutsu che aveva usato in precedenza ma con la differenza che questa volta cambiava il mezzo utilizzato. Solo se il clone avesse usato correttamente la tecnica come avevo fatto lo Hyuuga si sarebbe salvato, in caso contrario, nulla si sarebbe opposto a quell'arma avvolta da così tanto potere. Chissà se il clone si sarebbe aspettato un attacco dalla distanza come quello. Mi ha sorpreso, credevo più in un nuovo affondo della katana. Il clone reagì prontamente: caricò l'energia attorno al suo corpo e la fece esplodere in un boato energetico

Il rasoio avvolto dal chakra venne respinto come una foglia soffiata via da un forte vento autunnale. La tempistica c'era, la potenza anche, la tecnica era in tutto e per tutto la stessa dello Hyuuga.
Bene! Sapevo che ce l'avrebbe fatta! Anche se non è molto abile con i ninjutsu, con i miei insegnamenti è riuscito a padroneggiarla molto bene! Ma si ricordi che il potenziale di questa tecnica è poter respingere più attacchi in contemporanea..
Prima che il sensei potesse rispondere, compose i sigilli della kagebushin e creò due copie che partirono entrambe in due direzioni diverse a formare con lo Hyuuga, un triangolo equilatero con epicentro il Kyoshiro originale.
Prova a fermare questo! Yaaa
Prova a fermare questo! Yaaa
Prova a fermare questo! Yaaa
Partirono tutti e tre all'attacco, ognuno aveva generato un rasengan nella propria mano e si accingeva a colpire il povero allievo.

La tempistica e il processo della tecnica dovevano essere precisi altrimenti non avrebbe fermato tutti e tre. Fermare questo attacco avrebbe richiesto grandissima abilità, probabilmente avrebbe dovuto usare più volte la tecnica per fare i diversi rasengan, avrebbe dovuto muoversi al massimo della sua velocità e avrebbe dovuto esternare il chakra nel momento migliore. Vediamo come se la cava ad usare più volte la stessa tecnica e di file... Buona fortuna Kyo!

Era chiaro, evidente come non mai che Kyoshiro avrebbe dato sfoggio alle sue capacità fisiche per evitare quel colpo! Piccole scie di vapore acqueo fuoriscivano dal corpo del suo avversario, segno che per l'ennesima volta aveva cercato di fare affidamento più sui suoi amati taijutsu che ninjutsu. Il rumore che aveva sentito pocanzi alle sue spalle era inconfondibile, un sorriso si disegnò sul suo volto. Vedo che vuoi passarti tutto ciò che hai appreso per farlo tuo... Ottima mossa! Oramai non restava che mettere alla prova quanto avesse appreso. Il leone era pronto a infrangersi contro la barrierra di chakra appena creata, le sue fauci provavano a mordere e superare quel flusso di pura energia ma tutto sembrava inutile. I due jutsu si equiparavano, i due jutsu erano totalmente sullo stesso livello. Lo Hyuuga spingeva in una direzione e Kyoshiro dall'altra. aaaaaaaaaaa Urlava con tutta la voce che aveva in corpo per darsi manforte, l'energia rilasciata dai due era immensa e finì per essere rilasciata in una potente esplosione. Lo Hyuuga e l'allievo furono sbalzati via verso le corrispettive estremità. Si sentiva alquanto indolenzito, buona parte del corpo gli faceva male, con Kyoshiro andava a finire sempre così... Devo dire che sei pronto per qualcosa di più ostico.. Non trovi? Si rialzò da terra sgrullandosi da dosso la poca terra che aveva. Sorrise all'alievo, aveva dato il massimo ed era riuscito a metterlo in difficoltà. Direi non male ma devi ancora imparare a controllare il chakra..... Hai finito per generare una bella eslosione... Prese fiato e diede modo all'altro di sistemarsi. Ora dovrai provare con una tecnica di livello A. Ti consiglio di generare un clone, non voglio che qualcuno si faccia male... Detto ciò lo Hyuuga si andò a mettere comodo, era impaziente di assistere al prossimo step. Vediamo cosa ha imparato?!...

L'allievo non si perse in chiacchiere, si limitò a rispondere con una parola. Subito! Il Kiriano Compose il sigillo della Kagebushin nuovamente ed un nuovo e essere comparve tra i due. Non vuole perdere tempo... Bene! Ma dobbiamo vedere se è all'altezza dei miei jutsu! Potresti usare questa scusa per conciarlo male... Così gli mostri i tuoi veri miglioramenti e gli fai capire di che pasta sei fatta! Stai zitto! Questo è un semplice addestramento.... Scateneresti solo un incidente diplomatico, direi che è il caso di evitare! La voce che parlava era frutto delle sue insicurezze, frutto delle sue debolezze, solo affrontando se stesso e le difficoltà di tutti i giorni avrebbe dato modo a quella voce di sparire per sempre dalla sua testa. Mandò via i cattivi pensieri ed inizò a concetrare il chakra attorno alle sue mani, all'istante il Chakra concentrato nelle mani prese la forma di Leoni dall'aspetto spettrale. Questa era una delle sue tecniche più carratteristiche, lo Hyuuga amava quella tecnica dal momento che gli donava un'ottima offensiva e un'ottima difesa.
Vediamo come se la cava il tuo clone con un jutsu più serio! Fece un occhiolono all'originale, voleva fargli capire che avrebbe fatto sul serio. Scattò in avanti pronto ad eseguire un poderoso colpo di palmo contro l'avversario, il clone non appena vide lo Hyuuga raggiungere la distanza minima per il corpo a corpo rilasciò una grandissima quantità di chakra. I due jutsu si scontrarono con enorme vigore, le fauci del leone sembravano ruggire e sembrava che volessero distruggere quella barriera. Il chakra del clone riusciva ad contrastare in maniera egregia il jutu del portatore del Tenseigan, le due energie sembravano equivalersi, per abbattere quella barrirera sarebbe servito qualcosa di più potente. Davvero sorprendente... Si limitò a pensare ciò per poi esternare il suo giudizio a chi di dovere. Perfetto, vedo che sei pronto! Finita quella frase si voltò in un lampò puntando questa volta verso l'originale. Era pronto a colpirlo con un attacco analago al precedente! Vediamo come reaggisci senza preavviso. Solo così Kyoshiro avrebbe davvero dato il massimo, era troppo orgogliosi per farsi ferire, avrebbe sicuramente cercato di contrastare quella tecnica al meglio delle sue potenzialità.

Questa volta il sensei si era dedicato in spiegazioni ancora più dettagliate, questa volta aveva cercato di trasmettere un numero d'informazioni maggiori rispetto a prima. Meglio di prima... Ci vuole poco a fare meglio prima.. Dannazione... Pensava e ripensava a quelle parole, se le ripeteva continuamente nella testa, non poteva minimanete accettare di essere un fallimento... Come poteva pensare di proteggere ciò che per lui era caro se non riusciva nemmeno ad eccellere in semplici jutsu?! Come poteva pensare di difendere i suoi stessi ideali se non cresceva prima come ninja?! Che ti avevo detto? Sei e continuerai ad essere un fallimento! Coraggio! Ci sono io! Le bende si strinsero ancora più ai suoi avambracci, come se volessero dargli manforte, come se volessero prendere vita e fargli una carezza di conforto. Il giovane portatore del Tenseigan era sempre stato solo ma questa volta sapeva di poter contare su qualcuno... Chiuse gli occhi ed iniziò a concentrarsi, aveva pensato d'ignorare il suo alter ego e aveva pensato di credere in se stesso come faceva Kyoshiro e lo stesso Dortmund. Iniziò a concentrarsi sullo scorrere del chakra sul suo corpo per poi concentrarlo sull'indice della sua mano destra; aveva fatto più volte qualcosa di simile ma questa volta voleva superarsi. Percepire quell'ago di chakra risultava difficile anche lui, aveva gli occhi chiusi per riuscire a facolazzare al meglio la sua creazione. Il filamento di chakra creato era piccolissimo, si poteva dire invisibile ad occhio nudo, ora doveva modificarne soltanto la resistenza. Data la forma inziò a concentrare sempre più chakra in modo tale da aumentare il numero di particille, in questo modo il filamento oltre che sottile sarebbe stato anche resistente. Così facendo se dovessi utilizzarlo non si spezzerà. Bravo ragazzo, continua così! Parole d'incoraggiamento provenirono dal monaco, sembrava che anche lui volesse essere più che presente nel trionfo del giovane. Lo Hyuuga aveva già memorizzato dove fosse la lama e sempre ad occhi chiusi si avvicinò alla lama per iniziare la sua trascrizione. Non era più dubbioso, la mano si muoveva in modo tutt'uno con i suoi pensieri, aveva ben in mente di come dovesse essere la realizzazione di quel kanji. La mano si muoveva ferma e decisa su quella gelida lama, ad ogni millimitro che percorreva cercava di percepire il legame tra il suo chakra e quella lama. Goccioline di sudore sembravano bagnare la fronte dello Hyuuga, il nuovo esercizio richiedeva un altissimo livello di concentrazione e non solo. Lo stesso controllo del chakra era portato ad altissimi livelli. Terminato il disegno smise di concentrare il chakra sul suo indice per poi riaprire gli occhi. Era come se per tutto quel tempo si fosse teletrasportato in un altro posto, lontano da tutto e tutti. Spero di aver raggiunto almeno il tuo standard! Non gli restava che aspettare il giudizio critico del suo sensei. Incrociamo le dita...

Kyoshiro era un tipo abbastanza sveglio, in poco tempo capì il suo errore e cercò subito di rimediare. Comprendo. La "barriera" si consuma man mano che ferma i colpi quindi deve essere costantemente alimentata. Avevo già pensato al fatto che non fosse abbastanza potente. Con il tuo attacco hai dimostrato che anche l'uniformità della stessa tecnica pecca. Ora se mi permetti, vorrei far provare al clone.. Posizionò le mani a croce, accanto al Kiriano si generò una piccola nuvola di fumo che diede vita alla sua copia. Una delle tecniche più potenti e versatili che conosca ma anche una delle più costose... Prima o poi dovrò perfezionare quella tecnica... Mentre il ninja della foglia aveva iniziato a fantasticare, il ragazzo di Kiri non aveva perso tempo mettendosi immediatamente a lavoro. Eccoli, il clone e l'originale si guardavano come nulla fosse, sembravano pronti a combattere ma invece si stavano soltanto allenando. Il clone iniziò il classico processo di richiamo del chakra, lo Hyuuga fece un cenno con la testa, c'era già un grosso errore alla base. Non si trattenne e parlò. Per questa volta lasciamo correre... Ma la difesa dovrà essere istantanea! Nel bel mezzo del combattimento scordati che avrai tempo per concentrarti e richiamare il chakra! Il tuo rasengan com'è? Istanteno! Disse lo Hyuuga con un filo di presunzione.
Guarda qui questa nuova chicca. Pronto? Vado! Poco più o poco meno di un secondo di preparazione e poi una palla di suiton si generò davanti alle dita del Kiriano, immediatamente si modellò poi in una specie di proiettile delle dimensioni di una palla da tennis.Il Jutsu suiton andò ad urtare contro la barriera di chakra del clone, i due jutsu sembravano rivaleggiare, la pallina continuava a spingere ad alta velocità ma più spingeva e più perdeva la sua consistenza fino a diventare talmente piccola da svanire.
Direi che questa volta ci seri riuscito! Complimenti al mio Kyo! Che dici, passiamo alla prossima fase? Aumentiamo il livello di rischio? Sorrise e si mise in posizione di combattimento. Di al tuo clone che questa volta tocca a me abbattere questa barriera!

Osservava il suo allievo con un pò di rammarico, forse era stato troppo duro, forse aveva esagerato? Lo aveva ferita e gli aveva fatto del male, questo era il suo ultimo desiderio...Farlo sanguinare non era il mio scopo... Sono sempre così irruento, quando cambierò... Hai fatto bene, così gli hai dimostrato chi è a comandare! Stai zitto e smettila! Le benda situata sull'avambraccio destro si slacciò andando in direzione del Kiriano, lentamente si avvicinava. Stai tranquillo Kyo! Si limitò a dire questo con la sua naturalezza e spontaneità, la benda una volta raggiunto il viso del Kiriano andò a pulirgli una macchia di sangue rimasta sul volto. Lo Hyuuga sorrise, non si era avvicinato lui stesso per non disturbare l'allievo dall'arduo allenamento. Delle volte vorrei poter riavere il mio Byakugan per poter vedere oltre la normalità... Nonostante non disponesse del suo Byakugan i risultati dell'allievo erano più che evidenti, il chakra era stata formato e sembrava uscire abbastanza omogeneo, eccezione fatta per alcuni punti. Ci siamo, continua a tenere la tecnica attiva per un altro pò! Voglio mostrarti qualcosa. Solo attraverso l'evidenza dei suoi errori Kyoshiro si sarebbe migliorato e perfezionato. Yukimura iniziò ad accumulare una leggera quantità di chakra neegli indici delle sue dita, una volta pronto decise di sparare cinque senbon di chakra in direzione del Kiriano. Quattro puntavano al petto e uno in pieno volto, all'altezza dello zigomo dove il chakra era meno omogeno e irregolare. I senbon di chakra colpiro il petto a ritmo cadenzato, i primi tre colpirono il petto assieme e il quarto partito poco dopo riuscì a penetrare quella barriera, il quinto che era diretto allo zigomo passò di striscio procurandogli un lieve graffio.

Questa volta non ti ho fatto male! Sorrise per poi spiegarsi in modo più dettagliato. Diciamo che ci sei ma abbiamo ancora qualche problema di fondo... Il chakra rilasciato dev'essere omogeneo e della stessa intensità in ogni punto e parte. Capisco che all'altezza del viso, alle giunture o in altri punti più piccoli possa risultare più difficile ma capisci bene che per avere una difesa a trecentosessanta gradi dev'essere omogena. Aspettò che anche Kyoshiro potesse dire la sua e poi continuò con il suo discorso. Hai notato che solo un senbon ti ha colpito in petto? Questo è il limite di questo Jutsu... Nel caso di attacchi ripetuti scordati di poter parare tutti gli attacchi in tempi diversi. Aspettò che potesse digerire questa informazione per poi soffermarsi sull'ultimo senbon lanciato. Quello in viso invece ti ha colpito per un altro motivo. E' arrivato in contemporanea con gli altri tre sul petto ma il chakra non essendo omogeno non ha permesso una difesa totale.

Entrambi erano determinati a dare il meglio, entrambi volevano rivaleggiare sull'altro, entrambi volvevano dimostrere all'altro qualcosa... Lo Hyuuga in un lampo aveva rilasciato tutto il suo potere, il suo palmo fu fermato da una barriera di energia. Maledetto, ci sei riuscito.... Yukimura non voleva fermarsi lì, riusciva a percepire la grande energia fuoriscire ma allo stesso tempo continuava a spingere perchè non voleva far credere minimante al sensei che era arrivato già a buon punto. Se mi faccio battere adesso, pensarà che il grande dell'esercizio è stato fatto, non posso perdere adesso! Le due forze si equiparavano, il chakra rilasciato da entrambi era equivalente ma lo Hyuuga aveva più esperienza e confidenza delle sue tecniche e proprio per questo sarebbe stato più facile ribaltare la situazione. Degringnò i denti come per istinto e quella voce uscì nuovamente fuori. Fallo fuoriiii! Spinse con tutta la forza che aveva fino a quando non riuscì ad abbattere la barriera creata dal Kiriano, il colpo che ormai era fuori controllo andò in direzione del petto del Kiriano finendo per lanciare il suo avversario a diversi metri di distanza. Sorrise come nulla fosse, non voleva dare l'impressione di essersi dovuto impegnare. Diciamo che per adesso ci sei ma devi ancora perfezionare il tutto.... Aspettò che il Kiriano si rialzasse per poi dargli indicazioni per il seguito.
Questa volta dovrai fare qualche sforzo ancora in più. Questa volta non dovrai limitarti a esternare il chakra solo dalla tua mana ma da tutto il corpo. Ricordati che si deve trattare di qualcosa di omogeno... Questa sarebbe stata la fase più ardua e lunga, lo Hyuuga lo sapeva bene in quanto era lui l'ideatore di questa tecnica.

Cavoli! Ora ho capito! Ti non comprimi il chakra ma crei una specie di strato che fai vorticare su se stesso molto velocemente per poi rilasciarlo come se fosse un rasengan ma anziché essere in una mano, è in tutto il corpo! Devo ammettere ragazzo che l'idea è stata brillante! complimenti! Kyoshiro era andato dritto al punto con quella affermazione, era andato molto vicino alla risposta ma mancava ancora qualcosa... Ci sei vicino ma manca ancora una piccola particolarità! Non ti dimentichi nulla?! Sarebbe stato molto difficile giungere ad una risposta più che esaustiva dal nulla ma per ora lo Hyuuga si poteva ritenere più che soddisfatto. Ti è sfuggita una sola cosa... E' vero che imito la formazione del mio Rasengan ma è anche vero che per generare tale energia devo sfruttare al meglio la mia conoscenza dei punti di fuga. Gli mostrò la mano per spiegarsi ancora meglio. Per riuscire a sfruttare tutta questa energia devo usare tutti i miei punti di fuga, essi fanno da canale per il mio chakra e mi permettono di richiamarlo il prima possibile. Concentrò tutto il chakra attorno alla sua mano per mostragli di come facesse affidamento alla maggior parte dei punti di fuga presenti su essa. Una volta esternato tutto il chakra in questo modo, userò la mia esperienza con il Rasengan per modellarlo e renderlo efficace. L'energia senza controllo è totalmente inutile. Detto ciò lo Hyuuga si mise in posizione di combattimento, avrebbe saggiato il livello di apprendimento del Kyriano. Ora preparati, ti tirerò un colpo di taijutsu sulla tua mano e tu dovrai pararlo sempre esternando il chakra!
In un solo istante si allungò in avanti tentando di colpire con il suo palmo il palmo del suo avversario, lo Hyuuga avrebbe scoperto immediatamente se l'avversario era pronto per qualcosa in più oppure no. E se il valore di due ninja si sarebbe misurato solo attraverso lo scontro? Erano anni che combattevano, il motivo sempre lo stesso! Confrontarsi, misurare il loro valore e quanto erano cresciuti!