Geniv forum

Posts written by Skoja

  1. .
    Scusatemi per il ritardo, avevo letto il post ma sono preso da mille impegni e ho dimenticato di lasciare il mio saluto.

    Ricordo con piacere i giorni trascorsi qui e le chiamate tramite Skype.
    Anche se i forum non sono più quelli di un tempo, è bello vedere che raggiungano ancora certi traguardi e questo lo si deve alla costanza e alla determinazione di chi ci lavora dietro.
    Un abbraccio a Ivan e a Paola e a tutti gli altri amici del Geniv :D
  2. .
    Buon anno ragazzi :) :skoja:
  3. .
    Auguri, Ivan! :skoja:
  4. .
    Ciao a tutti :)
  5. .
    Sera :ciao:
  6. .
    Bonsoir à tous :ciao:
  7. .
    CITAZIONE (<geniv> @ 26/8/2020, 22:08) 
    buonasera, ciao Skò! :ciao:

    A te, Iva :)
  8. .
    Giorno :ciao:

    CITAZIONE (<Cassandra> @ 25/8/2020, 23:57) 
    Come va Davide :D

    Scusami, Paola, ma ieri poi ho staccato e non avevo letto la domanda. Comunque a me tutto benissimo, grazie! A te come va?
  9. .
    We Paoletta, ciao :)
  10. .
    Ciao a tutti :)
  11. .
    Buondì :)
  12. .
    Buonasera :)
  13. .
    Certo, lo capisco benissimo.
    Credo ci siano dettagli che è possibile svelare perché inconcludenti e altri no, ma lo capisco benissimo e lo rispetto.
    Non capita tutti i giorni di trovare un insegnante di storia delle religione, tu sei il secondo dopo la mia insegnante, quindi mi è sorta spontanea la curiosità.

    Comunque sì, ho scelto io questo esame. Sono uno studente universitario.
    Non è che il tema non mi riguarda, è che le religioni che ho studiato non mi riguardano: non sono induista, buddhista o altro...
    Gli scout sì, in linea di massima sono associati al cattolicesimo, ma non mancano assolutamente gruppi laici. Io faccio parte di un'associazione cattolica, ciononostante diffido un po' delle religioni in generale, non per questo però credo non siano affascinanti o interessanti, tutt'altro; non per questo nego l'esistenza di un Dio. Non sono ateo, ho sicuramente attraversato un lungo periodo in cui ero proprio l'opposto di Cristo (non che facessi chissà cosa, però ne negavo l'esistenza). Sicuramente da allora è cambiato tanto, sicuramente non mi ritengo ateo, ma in in generale ho un po' di remore nei confronti delle religioni in generale.

    Il libro da cui ho studiato è di Massimo Raveri comunque.
  14. .
    Avevo dedotto da sé che fossero diverse. Non ne avevo l'estrema certezza per il semplice fatto che appunto il mio è uno studio della religione antica. Quel poco di moderno che abbiamo fatto riguarda i nuovi movimenti religiosi e il New Age, nulla di più.

    Ovviamente mi è sorta una domanda sulla base delle mie conoscenze, pur consapevole della possibilità (ora certezza) che fossero totalmente diverse ad oggi.

    Quindi sei un insegnante di storia delle religioni? Universitario, liceale o in che ambito?
  15. .
    Ciao, Orlando.
    Fra pochi giorni ho l'esame di ''Storia delle religioni'', quindi ho familiarità con questi nomi e queste religioni.

    Premetto che l'induismo e il buddhismo che ho studiato sono quelli antichi, ad oggi probabilmente saranno più moderni, non per questo oserei dire che sono vicini, tutt'altro. Mi sorge pertanto spontaneo chiederti cosa ti abbia spinto a cambiare varie volte due religioni così opposte.

    Krishna è un avatara di Visnu, sono dèi induisti. Il buddhismo non ha dèi, ma si incentra tutto sul Buddha, ossia di una persona che diventa tale solo dopo aver ottenuto l'illuminazione, tanto da riconoscere vari Buddha, tutti diversi tra loro perché vissuti in epoche e contesti diversi. Addirittura il grado di perfezione del Buddha cambia in base alle aspirazioni dei singoli. Addirittura ancora molti studiosi non la ritengono nemmeno una religione, cosa che invece effettivamente è perché anche se non ha dèi, ammette comunque l'esistenza del sacro.

    L'induismo si basa sul sacrificio, il buddhismo nega il sacrificio e la logica sacrale che esso implica.
    L'induismo ha un dio supremo personale, il Brahman, il buddhismo nega l'esistenza di un dio personale o comunque di un principio assoluto.
    L'induismo riconosce la sacralità dei testa del Veda, il buddhismo ne nega la sacralità.

    Insomma, sono due religioni totalmente opposte. Cosa ti ha spinto varie volte a passare da una religione all'altra senza trovare una certa ''stabilità''?
    L'unica cosa comunque che ho riscontrato nel mio studio di queste religioni è che col New Age hanno conosciuto una spinta missionaria che prima non avevano (ma parliamo qui di modernizzazione, le due religioni che ho studiato sono prettamente antiche).

    Col New Age inoltre abbiamo la figura dell'individuo religioso come ''cercatore'' che sperimenta i vari beni che offrono le diverse religioni per poi identificarsi con una in particolare. Oserei dire che tu sia un cercatore, ma dall'altra parte non mi sembra tu ti sia mai identificato con certezza in una religione assoluta, perché? Varie volte anche nell'arco di poco tempo ho notato che hai fatto avanti e indietro tra ideali veramente antitetici.
5565 replies since 5/2/2013
.