WTF - Wrestling Triumph Federation

Posts written by Seifer82

  1. .
    Live from HAYRI GUR ARENA [Trabzon / TR - ca. 7500 p.]
    Show online il 12-5-2024


    1st - One on One Match: JANE ROSS vs VICKY ROSS

    2nd - One on One Match: DENNY LEONE vs TYSON HARDAWAY

    3rd - 6 Women Tag-Team Match: ARTEMIS & JACQUELYN BROWN & KIMBERLEE JANE vs LILITH & STACKED DECK

    MAIN EVENT - 6 Men Tag-Team Match: DK & LA LUCHA LATINA vs DRAKE PATTON & LEGACY
  2. .
    Ci sta essere esausti per la storilyne delle SORORITY, fortunamente tutti i nodi verranno al pettine a FUTURAMA che mai come stavolta darà un punto definitivo a molte storie (ed almeno un paio di carriere).
    Il promo tra Ty e Lemmy fa più POWER che non I SOPRANO (perchè loro due sono ne*ri, ovviamente).
  3. .

    Spogliatoio de La Lucha Latina, lo riconosciamo subito per via dei toni sgargianti e degli oggetti di chiara origine ispanica
    oltre che per il nuovo logo della LLL che padroneggia in più punto dell'ambiente



    Oggi notiamo che ci sono più persone nel camerino, difatti i ragazzi sono ben quattro.
    Oltre alla divas Cece Quesada, e ai campioni di coppia in carica Andy Guerrero e Mascara Loca
    si unisce al trio anche El Loco, altro personaggio mascherato facente parte della stable messico-ispanica in giro per le varie federazioni.
    Si può quindi parlare quasi di "formazione al completo" quest'oggi.

    CQ: Stasera, cugino, hai un match contro Lemmy Crews. Uno che non è di certo una passeggiata, uno che alla fine conosci abbastanza bene.
    Ed è per questo che, ancora una volta, penso che dobbiamo agire in maniera "furba" in virtù del match


    Andy guarda Cece, poi guarda gli altri.

    ML: Sai bene come la penso homes, Cece ha ragione.

    Poi guarda El Loco, oggi qui come "ospite"

    EL: Andy. Tu sei il nostro leader.
    Per quanto io possa essere d'accordo con i miei hermanos, la scelta rimane sempre e solo la tua


    Effettivamente forse la risposta più razionale arriva proprio dalla persona meno razionale dei tre
    Andy quindi decide di dire la sua

    AG: Voi tutti avete ragione, Lemmy è un avversario tosto. Uno che conosco.
    Ma è anche uno che ho già battuto.
    Non dovete dimenticare questo.


    Cala il silenzio

    AG: Quando sono arrivato qui 7 anni fa circa, ho vinto sia le cinture di coppia, sia il Greatest tag team tournament, e anche il Total title. E sapete come l'ho fatto?
    Versando sangue e sudore.

    Ora

    Posso capire la vostra sfrustrazione.
    Cece è qui da qualche mese e, nonostante qualche buona vittoria, non ha mai avuto la benchè minima costruzione, la minima considerazione del roster femminile e della federazione stessa. Riducendola ad una "semplice" manager, cosa che non è.
    Cece è colei che ha vinto il titolo mondiale in UWA, che ha vinto la Global Rumble in GWF, e che ha lottatato anche per il FWF Woman's Title.

    Poi

    Capisco anche te Loca. Che sei sempre stato confinato ad essere la parte debole del nostro tag team, della nostra stable.
    Cosa sulla quale io non sono assolutamente d'accordo.


    Attimi di silenzio

    AG: Ma sapete bene io cosa penso
    Qui dentro, ed in nessun altro luogo, noi dobbiamo piangerci addosso.
    Ed è per questo che stasera andrò su quel ring, batterò Lemmy come è giusto che sia.
    E poi continueremo il nostro regno di campioni di coppia, facendoci ricordare da qui alla chiusura della federazione come la stable più determinante del roster.

    Abbiamo circa un anno....


    A LAVORO

    El Loco, l'ospite, sembra quello più entusiasta del gruppo e subito è con Andy
    Cece e Loca sono più dubbiosi, per via del loro status sicuramente più "heel" rispetto a Guerrero, ma tuttavia alla fine convengono che le parole di Guerrero sono sicuramente quelle corrette.

    Detto questo i ragazzi si preparano per il match.
    E le immagini sfumano.
    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    JJC: “Buonasera, spettatori!”

    The F-World inizia, dopo la sigla, in area interviste con la nostra ammirevole, bella Jessica Jane Clements.
    La nostra Intervistatrice numero uno ci fa vedere i suoi ospiti di stasera… THE DECKARDS! Becky e Xander!

    I due appaiono relativamente composti. Campione Starlette Tag la prima, Light Heavy lui. Cinture in spalla.

    JJC: “Fratelli Deckard, finora il 2024 è stato buono con voi. Come si prospetta FUTURAMA?”

    La risposta di Xander non si fa attendere:

    XD: “Dopo aver passato mesi appresso ai miei due futuri sfidanti di FUTURAMA, ‘buono’ non è la parola che userei.”

    Becky fa un facepalm.

    BD: “Ci risiamo…”

    XD: “Rebecca, non ti consento di metterti la mano sulla faccia! Mi sono rotto le balle di quei due, non li nominerò neppure. Fino al match, se necessario.
    Mad Dog non vuole che gli rompa i cogljoni, beh, sia grato che non faccia di peggio. Altro che Garet Jax.”

    BD: “Faccio in tempo a dissociarmi prima che tu ti inimichi tutta la federazione per colpa di due stronzi?”

    XD: “Fa’ pure.”

    Becky alza le mani.

    BD: “Per rispondere alla tua domanda, Jane… siamo motivati a spaccare il culo a chi proverà a sottrarci le nostre cinture.”

    JJC: “Grazie, Becky.”

    Jessica parla ora con la Queen Bee.

    JJC: “Becky, di recente il Wrestling Web ha parlato dei più importanti… sviluppi della tua carriera singola.
    Che effetti avranno sulla tua carriera in WTF?”

    BD: “Nessuno, non preoccupatevi. Farò sempre il meglio e darò il cento per cento in ogni occasione.
    La Becky Deckard della WTF sara la stessa Becky di sempre. Quella che vince e non si arrende di fronte alle avversità. Non penso noterete grosse differenze.

    Anzi… vincerò ancora di più!”

    ??: “Awww tenera bimba piccina picciò. Pensa sul serio che sia così facile”

    La voce roca, rotta da anni con sigarette e alcolici di troppo, è presto identificabile in quella della Losangeliana che arriva in scena: Kimberlee Jane, abito scollato che lascia poco spazio alla fantasia, giunge già munita di microfono sulla scena.

    Kim: “E tu, Jessica. Che mancanza di professionalità! Hai la MAMMA qui in Arena e preferisci dare spazio a questi due perdenti?
    Vorrei dire che la WTF è proprio caduta in basso ma è Jacquelyn quella che la segue in TV. Non me n’è mai fregato una sera.
    Sono più tipa da Serie Tv.”

    Guarda in particolare Xander, e gli fa un occhiolino.

    Kim: “Sono un po’ una Heavans in gonnella, direbbe qualcuno. Forse se ci fossi io a inseguire il tuo titolo faresti meno il brontolone, mh? Ti piacerebbe avere gli occhi addosso tutto il giorno? Ahahah Cioè si potrebbe fare. Anche se ammetto che Paul Georges è infinitamente più divertente. Sembri un ragazzo abbastanza noioso. Un vero peccato. I marcantoni seriosi non mi sono mai andati a genio. Ci vuole un po’ di personalità nella vita. Per farsi notare e…
    …AH! Becky! Ma sei qui anche TU!”

    La Jane se la ride.

    Kim: “Scusami mi ero proprio dimenticata di te.
    Maaaa… perché hai la cintura sulla spalla, scusa? A Megumi fan male le braccia e te ne ha prestata una?”

    Faccia come il culo. Ma non soda.

    BD: “Oh, senti un po’ che insulti brillanti!
    Io ho convinto Megumi a fare coppia! Io appaio a F-World ogni volta, e sai cosa? Io vinco, specie a differenza tua, stronza!”

    Becky fa per andare in faccia alla Jane, ma Xander prova a frapporsi in mezzo… per andarsene?

    XD: “Senti Becky, ti lascio qui a litigare con la signorina e me ne vado.
    Già non voglio nominare quello, figurati se voglio stare appresso alla tizia che deve pure pagare per leccargli il lampione d’inverno, per cortesia!”

    Infatti da quando è apparsa Xander ha cercato di non guardarla nemmeno, a Kimberlee…

    BD: “Oh, ma che fai, abbandoni il campo di battaglia?”

    XD: “Potrei anche cercare di rimanere immobile e invisibile all’occhio umano, ok? Ma l’atmosfera mi sta già facendo perdere punti al QI, e non voglio sentire ulteriori stolidaggini….”

    Kim: “Tranquillo, ciccio, hai comunque più neuroni che capelli…”

    Becky a questa uscita non riesce a rimaner seria: il rantolo di una risata che le scappa di bocca e ficca in gola con un pugno, indisponendo persino Xander.

    Kim: “Per favore resta: altrimenti penseranno che io sia pazza e che stia parlando da sola.
    Becky, poveretta, è ancora convinta che apparire ogni settimana sia un vanto. Quando ci sono io è un evento. Quando ci sei tu è la pausa cesso conclamata. Dovresti essere contenta di avere a che fare con le Prime Campionesse di Coppia Femminili della storia della Compagnia. Un cazzo di onore! Non che tu abbia mai visto l’onore o un cazzo…”

    Squadra Xander.

    Kim: “…perché lui è tuo fratello, vero? Avete la faccia di due che non si farebbero problemi, ma è tuo fratello no?”

    BD:&XD: “Per mia somma sfortuna, si.”

    I Deckards dicono la frase con lo stesso tono mortifero in contemporanea, e poi si puntano il dito a vicenda prima di puntarlo, Becky, contro Kimberly… E Xander contro l’aria (non sta guardando la donna che pratica la Professione Più Vecchia Del Mondo).

    BD: “Quando la gente vede te, ti deride.”

    XD: “E io non la vedo proprio, quindi…”

    Kim: “Lo stesso si potrebbe dire dei tuoi capelli”

    Xander cerca di non girarsi in seguito al commento, mentre Becky gli lancia delle occhiate divertite.

    XD: “Un giorno qualcuno mi spiegherà perché questo è diventato il meme dell’anno…”

    Kim: “Ah non lo so. Ma le mie colleghe in FWR si son fissate!”

    Il campione Light-Heavyweight spalanca gli occhi.

    XD: “Le tue colleghe cosa? Dove!?”

    La Jane si scioglie, molto gioviale!

    Kim: “No no ad alcune sei simpatico. C’è una che è proprio fan”

    XD: “Che stai a di'?”

    Kim: “Ericka. Ericka c’ha pure le action figure”

    XD: “Ah! Soldi per me, almeno qualcosa di buono da questa storia ne è uscita!”

    La Campionessa di coppia è così confusa da questo scambio ridente.

    Becky: “Che cos'è 'sta storia che tu hai una action figure e io no?
    E che roba è la FWR!?”

    Kim. “Nah, niente una robetta. E’ più nel mio campo che nel tuo, diciamo…”

    La ragazza è schifata mentre fissa Xander

    Becky: “E tu sei contento di essere associato a una cosa del genere, eh, PERVERTITO!'”

    Xander guarda tra le due, alzando le mani!

    XD: “Ma no, ma che dici!”

    BD: "Guardati le robe zozze finto-wrestling va', mentre io LOTTO!"

    Kimberlee si intromette!

    Kim: “Hey hey hey!!! Non è finto! E’ predeterminato!”

    BD:&XD: "MA CHE CAZZO STAI DICENDO!?"

    Qua si sta perdendo rapidamente il controllo della situazione, per quanto Jessica non riesca, da spettatrice, a smettere di ridere!
    Cosa che non sfugge a Kimberlee.

    Kim: “Jessica, ma tu sei sicura che non vuoi fare da Guest Star in FWR? Secondo me fai il botto! Aahaha”

    A Clements vien da ridere e si sposta dall’inquadrature. E pure Jane si copre la bocca col dorso della mano. Ma si ridà un contegno. Le sarà uscita proprio spontanea. Torna però a pensare ai Deckards...

    Kim: “Ma anche voi dai… alla fine è divertente. E alla fine è vero, siete più famosi di quanto non voglia dire.
    Secondo me come ospiti fareste i numeri. Sei pure una gran figa, Becky. Non scherzo. Mi piacciono proprio i tuoi capelli.
    Che cosa usi?”

    Becky alla improvvisa cortesia non era preparata, ma si rilassa anche lei.

    BD: "Beh, uso quello che non usa lui, ovviamente."

    Indica il fratello, che la guarda di sottecchi.

    XD: "Ehi, ma-"

    Kim: "Non ne dubitavo, cosa può intendersene di capelli questo qua!?"

    XD: "MA-"

    BD: "Senti, se vogliamo parlare di queste cose facciamolo lontano da lui... Non capirebbe, poverino."

    Kim: "Giusto... Ci sarà un motivo per cui è in Turchia"

    XD: "L'HO GIÀ-"

    Le due donne fanno segno a Xander di stare zitto con le dita...
    E SE NE VANNO INSIEME, PARLANDO TRA DI LORO! (Si spera non solo di capelli, che qua gli stereotipi non ci piacciono)
    E con le due che si allontanano, restano solo Xander e Jessica. Molto imbarazzati.
    Decisamente.

    XD: “Se pensi che questi sia la peggiore intervista della tua carriera, lo capisco.”

    JJC: “Ehmm.. possiamo evitare di parlarne, grazie?"

    XD: "Sì."

    JJC: "Bene!
    Ora Voglio andare a informarmi su questa cosa che ha detto Kim. Forse pagano bene!
    Ho bisogno di valutare cosa farò dopo la chiusura!”

    XD: "Che?"

    La Clements non risponde nemmeno a Xander e si allontana, cominciando a spolliciare sul cellulare!
    Il campione Light-Heavyweight si guarda intorno desolato... E abbraccia a sé le cinture.
    A volte, nella vita, si hanno poche certezze.


    CAMERA FADES

    Divisorio
    La linea passa in un corridoio della Halkapinar Arena, dove il cameraman inquadra Jane Ross, la metà femminile dei campioni di coppia intergender a passo spedito raggiunge una stanza, all'interno della quale sentiamo una risata sguaiata...
    Che una volta aperta la porta si rivela essere di Hidetoshi Nobe, che se la ride di gusto, insieme a sua sorella Vicky.
    Il duo che sfiderà i campioni per le cinture a Futurama si calma appena vede la maggiore delle Ross Sisters, che nonostante la situazione sembra serena.

    Jane: "I miei complimenti Hide. Gran match la settimana scorsa. Non è da tutti sconfiggere Luke... Figuriamoci costringerlo alla resa."

    Hide: "Ooooh grazie, grazie mille Jane!"

    Vicky: "Forse, sorellona, passando così tanto tempo con 'Luke' ti stai dimenticando che non è da tutti far parte della TMH Inc."

    La più giovane provoca la sorella, mentre Nobe se la ride sotto i baffi.

    Jane: "Hai ragione Vicky e di certo non lo dimentico, ma forse lo stai dimenticando tu?"

    Vicky: "Credi?"

    Jane: "Non saprei... Hide ha dimostrato di potersela giocare alla pari con Luke, ma tu... Dovrai riuscire a tenere testa a me."

    Vicky: "Dici che non posso farlo?"

    Hide: "Calma ragazze..."

    Jane: "No, no... Dico solo che, sei così convinta della supremazia del nostro gruppo, quindi dovresti preoccuparti anche di chi avrai davanti tu, dato che questi match di coppia misti... Non sono poi a tutti gli effetti dei match di coppia e che tu, se vuoi vincere, dovrai sottomettere o mettere KO me."

    Vicky: "O tenerti impegnata abbastanza mentre Hide pensa al tuo bello."

    Jane: "Non è il..."

    Hide: "Ragazze, calmatevi dai!"

    Stavolta Nobe scatta in piedi, oltre a tentare di calmare le due a parole e piazzandosi in mezzo tra le Sisters, con l'aiuto della sua stazza, riesce a farcela.

    Hide: "Vicky... Si era detto di rimanere......"

    Vicky: "Civili."

    Hide: "Jane... Vogliamo tutti che la sfida sia....."

    Jane: "Sportiva."

    Hide: "Quindi ora calmatevi, prima che qualcuno dica qualcosa di cui potrebbe pentirsi.
    Ecco, brave. Ora una bella stretta di mano, tra avversarie civili e sportive."

    Le sorelle si stringono davvero la mano.

    Hide: "E ora un bell'abbraccio tra due sorelle che si vogliono tanto bene."

    Vicky: "Ora stai esagerando."

    Jane: "Sì, stai decisamente esagerando."

    E alla fine, sono le Ross Sisters ad andarsene insieme, lasciando da solo Hide nella stanza, con il cameraman, come se il nemico fosse lui.

    Hide: "E non avevo ancora chiesto di baciarsi come due donne adulte che si trovano attraenti!"

    La linea può tornare alla regia.

    Divisorio
    1st - One on One Match: DYLAN McZAX vs MASCARA LOCA

    Si parte con i protagonisti del match che sono già sul ring. Mark Counter Jr. sta facendo adesso le presentazioni ufficiali ed il pubblico sembra rispondere in maniera fredda tanto a Dylan McZax quanto a Mascara Loca. Prima di dare il via, l’arbitro, Luca “Lion” Cattaneo, perquisisce ambo gli atleti poi si raccomanda a loro per una contesa regolare. I due avversari, sorprendendo il pubblico e persino lo stesso referee… iniziano con una stretta di mano.

    Si parte subito forte: rincorsa di Mascara Loca e tentativo di SPINNING HEEL KICK. Dylan lo evita, anche se il messicano riesce ad atterrare in piedi. L’Albionic Panther contrattacca subito: TOE KICK, quindi pugni e testate che mandano Loca alle corde. Irish-Whip verso un corner… ma il messicano evita l’impatto frontale, salta sulle corde e… CORKSCREW DIVING CROSSBODY! A SEGNO! Nessuno schienamento però, Dylan si rialza praticamente subito, anche se Mascara lo riporta subito giù con uno SNAPMARE.

    Il luchador serra l’avversario in una HEADLOCK a terra, resistendo anche a vari tentativi di fuga. Alla fine, Dylan riesce però a rialzarsi e ne esce di forza, whippando Mascara Loca verso le corde. Sul ritorno però, è lui a beccarsi un RUNNING SHOULDER BLOCK. Dylan si rialza, ma Mascara Loca piazza subito uno SCOOP SLAM… che porta ad un primo tentativo di PIN… immediatamente abortito! Mascara Loca cerca comunque di non perdere il pallino e imprigiona Dylan a terra con un ARM STRETCH… ma un maestro del mat-wrestling come il McZax, rovescia presto in un ARMBAR in suo favore.

    Il messicano subisce la manovra diversi secondi, finchè non si libera toccando coi piedi la bottom-rope, facendo quindi scattare il rope-break. I due avversari si rialzano, breve fase di studio più ragionato, che se in interrompe quando Dylan blocca un potenziale attacco di Loca, sbattendolo a terra con un FIREMAN’S CARRY. Nuova ARMLOCK del britannico che però stavolta cerca di rialzare Mascara Loca, che rovescia… è l’inizio di un rapido scambio di prese e controprese che ributta giù a terra Dylan dopo un WRISTLOCK TAKEDOWN.

    Mascara Loca perde quasi un minuto intero nel tentativo di bloccare Dylan, a terra, in una CROSS ARMBAR ma la grande abilità tecnica, anche nella difesa, di Dylan lo salvaguardano dal tentativo. Senza mai mollarsi, i due si rialzano impegnandosi in una statica prova di forza che dura tanto e pare “ammosciare” un po’ il pubblico… che si rianima quando Dylan, a fronte di una tentata irish-whip, risponde con uno SPRINGBOARD WRISTLOCK TAKEDOWN, cui fa seguire subito una STANDING FRANKESTEINER con tanto di RANA PIN! UNO! DU… NO!!!!

    Mascara Loca torna all’attacco quando, rialzandosi, riesce a sgambettare Dylan, per poi bloccarlo in una LEGLOCK. Dylan comunque resiste anche qui e sembra “disinnescare! In parte la leva applicata del suo avversario, che prova allora a massimizzare il danno, cadendogli sulla gamba con dei KNEE DROPs. Dylan patisce e resta a lungo bloccato anche in questa manovra, ma non da mai seriamente la sensazione di essere vicino al punto di rottura.

    Alla fine, Dylan ne esce quando riesce ad essere abbastanza a tiro dell’avversario, colpendolo con dei pugni. Per dargli fastidio, cerca anche di spostargli la maschera, a quel punto, mentre ML prova a rimettersi a posto, è lui a bloccarlo in una SLEEPER HOLD. Mascara Loca però resiste, si rialza, si libera e whippa Dylan verso le corde, sul ritorno lo colpisce con uno STANDING DROPKICK, quindi cerca di schienarlo: UNOOOOOO! DUEEEEEE!! TR… DYLAN KICKS OUT!

    Mascara Loca non gli consente di rialzarsi e lo blocca in una SINGLE LEG BOSTON CRAB. Dylan non cede nonostante la presa venga tenuta diversi secondi, ma anche quando cerca di rialzarsi, ML non gli molla la gamba… almeno finchè Dylan non salta sulla gamba d’appoggio, rifilandogli un potente ENZIGUIRI KICK. A quel punto, rialza l’avversario e lo colpisce con un DIAMOND CUTTER! Fatto ciò, prova il PIN: UNOOO! DUEEEEEE! TRNOOOOO! ANCHE MASCARA LOCA SI SALVA!

    Dylan rialza subito l’avversario e… SCOOP SLAM! Quindi lo gira prono sul mat… GUILLOTTINE LEGDROP! Lo rimette supino, spalle a tappeto e… lo schiena! UNO! DUE! SOLO DUE! Torna allora a bloccarlo in una HAMMERLOCK COBRA CLUTCH SLEEPER HOLD! Ma non riesce a tenere la presa sufficientemente a lungo da addormentare in maniera netta Mascara Loca che si libera, whippa Dylan verso le corde e sul ritorno lo colpisce con uno JUMPING FOREARM SMASH, seguita subito dopo da un… ROLLING THUNDER! PIN del messicano! UNO! DUE! E BASTA!

    Mascara Loca ci riprova poco dopo, subito dopo aver piazzato uno SNAP SUPLEX ma anche quel tentativo di schienamento non ha successo. Riprova allora a chiudere l’Albionic Panther in una CROSS ARMBAR ma nonostante spenda tempo ed energie non riesce a chiudere la manovra in maniera efficace. Si rialza comunque per primo, sferra alcuni STOMPs, poi rialza l’avversario per un nuovo SCOOP SLAM. Quindi si allontana, sale sul paletto e si lancia… DIVING HEADBUTT! A SEGNO! C’è il PIN! UNOOOO! D…YLAN RESISTE PURE STAVOLTA!

    Il WTF Tag-Team Champion fa per rimettere in piedi l’avversario ma stavolta Dylan prima lo allontana con una testata e poi con uno STANDING DROPKICK. L’inglese carica quindi il messicano sul paletto e fa per raggiungerlo e piazzare un SUPERPLEX. Ma nella fase di sollevamento, Mascara Loca sbilancia Dylan facendolo cadere all’indietro… con sé addosso, in un violento DIVING CROSSBODY! Che porta al PIN! UNOOOO! DUEEEEEEE! TRNOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!

    Il luchador non molla: rialza Dylan, irish-whip e… SUNSET FLIP PIN dal nulla di McZax! UNO! DUE! ML si libera! Dylan lo afferra e lo riporta a terra con uno SNAP SUPLEX! Ancora PIN… ancora solo DUE! Dylan non gli permette di rialzarsi e fa per chiuderlo in quella che è un marchio di fabbrica della famiglia McZax, la SHARPSHOOTER! Con un po’ di difficoltà, riesce a chiuderla! Sono guai seri per Mascara Loca che però resiste e, centimetro dopo centimetro, cerca di raggiungere le corde ed un salvifico ROPE-BREAK.. le sta praticamente sfiorando… quando Dylan lo tira via, riportandolo verso il centro del ring!

    Ma ormai Mascara Loca ha allentato la presa e sembra essere sul punto di evadere quando Dylan lo anticipa ed interrompe da sé la SHARPSHOOTER… semplicemente per trasformarla in una MEXICAN SURFBOARD STRETCH!!! Esecuzione perfetta… ma questa è una manovra che Mascara Loca conosce molto meglio, pertanto riesce ad uscirne dopo neanche troppi secondi! Il messicano si rialza, afferra Dylan: irish whip e poi… STANDING DROPKICK! Dylan si rialza… e si becca ancora uno SPINNING HEEL KICK, dopo il quale finisce fuori dal ring!

    L’Albionic Panther si prende pochissimi secondi di break, poi risale sull’apron. Mascara Loca gli è subito addosso con una testata, alcuni pugni… poi afferra Dylan per farlo rientrare con un SUPLEX… Dylan resiste, tenta altrettanto! Diventa una gara a chi riesce per primo nel tentativo… ed alla fine a spuntarla è Dylan anche se quello che esegue non è un vero e proprio SUPLEX (anche perché lui resta fermo dov’è) ma semplicemente fa cadere il luchador oltre le corde, direttamente sul cemento.

    Dylan McZax si becca quasi una standing-ovation quando, poco dopo, raggiunge Mascara Loca con un SUICIDE DIVE. Il britannico rientra e va ad esultare ad uno dei quattro angoli. Quando Mascara Loca rientra, Dylan lo va a bloccare e connette, al centro del ring, con un DELAYED VERTICAL SUPLEX che poi porta al PIN, ma c’è la reazione del messicano, al DUE. Dylan ci riprova immediatamente dopo… con un NORTHERN LIGHTS SUPLEX… con PONTE! UNOOOOOO! DUEEEEEEE! TRRRNOOOOOOOOOOOOO!!!

    Minime proteste del britannico, che poi rialza l’avversario: irish-whip verso le corde e sul ritorno… OVER THE HEAD BELLY TO BELLY SUPLEX! A SEGNO! Ancora PIN per Dylan! UNO! DUE! NIENTE DA FARE! Dylan tenta allora una mossa… particolare: blocca Mascara Loca in una BOW AND ARROW ma poi si reclina ancor più all’indietro affinchè ML sia con le spalle a tappeto… è un PIN quindi! UNO! DUE! Ma il messicano alza una spalla!
    Dylan non si perde d’animo e piazza un BODY SLAM. Fa allora per salire di nuovo su un paletto, dando le spalle all’avversario… ma comincia ad essere stanco e non è esattamente un fulmine di guerra; neanche si accorge che l’avversario si è rialzato e lo colpisce alle spalle con uno SPINNING HEEL KICK.. facendo cadere Dylan direttamente fuori dal ring, dal paletto. Mascara Loca fa poi impazzire il pubblico turco con un SUICIDE DIVE connesso percorrendo il ring in diagonale (e quindi, scansando in volo il palo metallico).

    Quando il referee inizia un DOUBLE COUNT-OUT, vediamo Mascara Loca rientrare, da solo, accontentandosi nelle intenzioni di una vittoria per count-out… ma Dylan rientra sul ring prima del DIECI, vanificando le sue speranze. ML lo accoglie con uno STOMP, poi connette con un FISHERMAN SUPLEX con PONTE! UNO! DUE! T… McZAX KICKS OUT! Il luchador ci riprova dopo un BACKDROP, ma pure stavolta ottiene solo un DUE. Ed è lui che prova allora a vincere bloccando Dylan nella SHARPSHOOTER! Ma l’oltreggio non ha successo, perché Dylan si salva raggiungendo la bottom-rope, anche senza eccessiva difficoltà.

    Il componente della Lucha Latina attende che l’avversario si rialzi e lo colpisce con un RUNNING SHOULDER BLOCK. Dyan barcolla, ma resta in piedi. ML ci riprova allora con una RUNNING CLOTHESLINE… ma Dylan fa altrettanto, quindi i due si stendono a vicenda. Inizia un DOUBLE KO COUNT ma si interrompe perché entrambi si rialzano prima del DIECI. Un Dylan ormai sfinito fa per attaccare con un pugno, Mascara Loca schiva e… GERMAN SUPLEX! CON PONTE! UNOOOOOOOOO! DUEEEEEEEE! TRRRRRNOOOOO! DYLAN SAVES AGAIN!

    Non solo, ma quando si rialza, l’Albionic Panther ci prova con la stessa identica manovra! Cattaneo conta! UNOOOOO! DUEEEEEE! TRNOOOOO!

    Anche Mascara Loca si salva ancora! Dylan si rialza… ma Mascara Loca fa pure prima di lui, scatta verso le corde e… MOONSAULT CROSSBODY sull’avversario che gli correva incontro! Lo porta a terra… ma è Dylan che proseguendo nel rotolare, tenta uno schienamento tramite ROLL-UP! UNO! DUE! TRNOOOO! Mascara Loca si libera in tempo!

    Entrambi si rialzano, Dylan manda Mascara Loca all’angolo con delle CHOPs, lo whippa verso il corner opposto… ma il messicano salta sulla second-rope e… SPRINGBOARD CORKSCREW CROSSB… NOOO! Dylan stavolta lo blocca al volo e… LKAAAAAAAA!!! LION KILLER ATTACK! (Tombstone Piledriver) Dylan connette con la finisher di suo fratello Rex McZax, la British Legend! Ma cosa fa però? Anziché schienare sale sul paletto… e si lancia per il MEXICAN SPLASH! (Frog Splash)

    Ma il tentativo di umiliazione gli si ritorce contro perché ML rotola via e Dylan sbatte violentemente sul mat! Il messicano manco lo rialza, semplicemente lo “impacchetta” per benino e tenta un OKLAHOMA ROLL-UP! UNO! DUE! TRE! C’è una reazione di Dylan ma stavolta arriva in palese ritardo!

    Mascara Loca si rialza e può esultare, mentre il referee lo avvicina per alzargli il braccio. Ha vinto, e stavolta è una vittoria importante e pulita, ottenuta contro un avversario diretto ed in un match che è stato sicuramente più emozionante di quanto in molti potessero aspettarsi.

    MASCARA LOCA def. DYLAN McZAX via OKLAHOMA ROLL in 20’50”


    Divisorio
    Ha ancora in testa il sorriso e l’abbraccio entusiasta di Monty. Le sue parole di incoraggiamento. Eppure queste sembrano non bastare: anche stavolta, come ogni volta, è come se il sole nascondesse solo delle nuvole all’orizzonte. E’ tradita dall’incedere incerto. Da come si stringe le dita e infossa la testa nelle spalle. Però procede. Ha bisogno di questa chiacchierata. Ha bisogno di questo confronto.

    Le han detto di averla vista in quest’area del Backstage. Più appartata. Quasi isolata.
    E a Jacquelyn Brown sembra di star navigando in chissà quale sobborgo disabitato. Ha tutto il tempo di ripensarci. Lo avrebbe. Ma perché tornare indietro? Quanto male potrà andare.
    Eccola. E’ là. Seduta su una cassapanca, con la testa altrove.
    La pel di carota le si ferma davanti, facendole ombra.

    Jacquelyn: “Lady Shibata… è… è un onore”.

    Le trema la voce. Come quella di una fan che vorrebbe dire tutto e non sa dire nulla di fronte al proprio idolo.

    Jacquelyn: “Sono anni che seguo le sue gesta. Lei è una leggenda per me. Ha fatto tutto.
    Io invece… bahh… io lasciamo stare.
    Forse… forse neanche sa chi caspita sono io.
    In caso, piacere…”

    Fa per allungare la mano per proporre una stretta di presentazione, quando la Cecchina alza lo sguardo.
    Essere colpiti da un fulmine avrebbe fatto meno male.

    MS: "Qual è il tuo nome?"

    Non le ha stretto la mano. E' rimasta immobile.
    Ma la Canadese non si offende. D'altronde l'aveva premesso lei stesso... anche se sotto sotto... sperava di essere smentita.

    Jacquelyn: "Jacquelyn Brown.
    ...Sono una delle sfidanti ai titoli di coppia femminili per Futurama.
    ...E sua rivale di stasera. Sì. Siamo in card"

    Nessuna reazione.

    Jacquelyn: "Non... ha visto...la card?"

    ...La comare del 732 di Knoxville è confusa. E lo diventa ancora di più quando vede la nipponica lasciarsi scappare un... sorriso?

    MS: "Jacquelyn, Jacquelyn... Una volta conoscevo una ragazza di nome Jacqueline. Brava ragazza."

    Lo sguardo di Megumi cattura quello della Brown, che tentenna.

    MS: "No, non l'ho letta la card.

    Non leggo una card da un bel po', a dire il vero."

    Il tono non è quello di uno sfottò, come a dire sono così in alto che non ho idea di chi tu sia. È un tomo stanco, spento.
    Jacquelyn si aspettava di essere al cospetto di un mostro, ma sembra un glorioso scheletro coperto d'oro.
    E a quello scheletro risponde ferma.

    Jacquelyn: "Conosco quello sguardo.
    Saranno cinque anni che lo vedo allo specchio ogni mattina.
    Ma so anche che veniamo da esperienza completamente diverse. Non voglio presumere di sapere perché tu stia così, né voglio andar per tentativi. Sta tranquilla, Megumi..."

    ...è passata a darle del Tu. Non ci ha neanche fatto caso.

    Jacquelyn: "...non sono qui ad offrirti del pietismo. So già che ne riceverei uno schiaffo"

    Si siede quindi alla sua destra, senza chiedere permesso. Sempre sulla cassapanca.

    Jacquelyn: "...Non provo pietà per quel che dici né tristezza. Ma rabbia.
    ...io la Card la guardo ogni singola settimana. Controllo il cellulare per verificare se ci sono chiamate. Se qualche compagnia mi sta offrendo un gettone di presenza, un'occasione! E la GRANDE Megumi Shibata, la LEGGENDA VIVENTE... non ha neanche più l'animo di sapere se la compagnia di cui è campionessa di coppia... ha previsto che combatta??"

    MS: "E allora?"

    L'ha seccata, con due parole sole. Lapidaria.
    Brown non ne può più. Le spinge una spalla per costringerla a voltarsi verso di sé.

    Jacquelyn: "E GUARDAMI MENTRE TI PARLO!
    Io non ho i tuoi successi. Io non ho un'unghia dei tuoi allori. AH AH io e Kimberlee siamo le prime ad aver detenuto le cintura che tu e Becky indossate. CAPIRAI! Chi se lo ricorda?
    Ma credo di meritarmi comunque di più della tua indifferenza!"

    Si stringe con le mani i pantaloni, in tensione. Qualche lacrima sgorga dagli occhi e neanche lo nasconde.

    Jacquelyn: "Lo so! Ho avuto solo schiaffi, Megumi. Dalla vita e da questa disciplina. Ma ancora mi ci aggrappo. Ancora salgo su ogni treno che passa, anche se so che è una burla: che non fa nuove soste davvero ma fa il giro e torna al punto di partenza. Non è un treno vero. E' come quello dei luna park! Sali a bordo, fai il giro in 3 minuti e torni da dove sei partita. E tutti gli adulti si chiedono 'cosa ci troveranno sti bambini di così divertente in un treno che fa un ovale e torna indietro?'. NON LO SO! NON LO SO! Ma è quello che mi resta! E io ci salgo ogni fottuta volta che me lo si concede! Perché è il solo treno che ho!! E lo amo da morire.

    ...E tu. Che hai viaggiato in prima classe per anni, neanche vieni più in stazione?
    ...cos'è successo di così grave? Non servono più il caviale?"

    Megumi guarda a terra per un momento. Quando alza lo sguardo, la Brown per un istante sembra intravedere quelle fiamme che hanno caratterizzato la Cecchina, nel suo primo stint in WTF.

    MS: "Io non ho viaggiato in prima classe. Io ero quello che tu chiami treno e tu... Tu sei soltanto una passeggera.
    Una delle tante.

    Non c'è niente di speciale nel dire che continui a provarci all'infinito senza mai riuscirci."

    C'è una crudezza nelle parole della Shibata che ferirebbe chiunque.

    MS: "Ma quel tempo è passato. Ora qualsiasi movimento è pura inerzia.
    Non ho alcuna ragione per interessarmi a te, o alla WTF."

    E a te stessa, Megumi?

    MS: "Il mio sogno è morto. Tutto il resto non conta."

    La Canadese tira su col naso. Non può credere alle sue orecchie.
    E' un idolo che si infrange in mille pezzi davanti ai suoi occhi.

    Jacquelyn: "E' davvero questo ciò che resta di Megumi Shibata?
    Una donna ingrata e incattivita che piagnucola per un sogno andato in malora?
    COI MIEI SOGNI INFRANTI CI POSSO FARE UN CAZZO DI ROSTER!"

    Le vorrebbe tirare un ceffone. Ma non ce la fa. Con lacrime agli occhi le urla comunque contro.

    Jacquelyn: "Ho perso match. Tornei. Cinture. Titoli. FIGLI"

    Quest'ultima parola la grida toccandosi delicatamente la pancia.

    Jacquelyn: "...e anche io ci ho praticamente perso la speranza.
    Ma ho persone a casa che mi considerano la loro eroina. E che fanno il tifo per me.
    Perché vogliono che io sia felice. Che io mi goda quel che saprò prendermi.
    ...e anche tu sei una madre, Shibata. Se non vuoi farlo per te, fallo per tua figlia, fallo per la tua compagna di coppia, fallo per chi ti ha sempre ammirata da fan. Non buttare via tutto per un cazzo di capriccio.
    Non me ne frega un cazzo che il tuo sogno è morto.
    Non hai diritto di buttar via la carriera che ti resta"

    MS: "E tutte queste belle parole e questi bei gesti dove ti hanno portata?"

    La risposta è secca. Infastidita, stavolta per davvero.

    MS: "Sei la prima a dire di essere un fallimento. E nonostante tutto ci riprovi e ci riprovi e ogni volta continui ad essere un fallimento.

    Dovresti smettere e basta."

    Jacquelyn sente le ginocchia davvero molli per la prima volta da quando ha incrociato la Cecchina.

    MS: "Tutto ciò che hai fatto è stato deludere. Deludere, deludere, deludere. Hai deluso chi ti supportava e hai deluso te stessa, ed è
    tutta
    colpa
    tua."

    La Shibata scandisce bene le parole. L'aggressività che sta tirando fuori ora è qualcosa di diverso rispetto al solito, anche per gli standard a cui ci ha abituati la nipponica.

    MS: "Sei una eroina incapace di portare a termine il suo compito. Sei una eroina che la gente guarda pensando farò il tifo per lei perchè so che perderà. Non ti tifano perchè ti vogliono bene. Ti tifano perchè si rivedono in te.

    Perchè sei come loro. Sei una fallita."

    Si passa una mano tra i capelli.
    Passa qualche interminabile secondo di silenzio.

    MS: "Non mi fraintendere. Sono stata grande, ma ora sono anche io come te.

    E la cosa mi fa schifo."

    Megumi ha stabilito che quelle dovevano essere le ultime parole della conversazione, e decide di andarsene passando proprio per il percorso da cui è arrivata la Brown. Si concede una leggera spallata, scansandola dal suo cammino.
    Le mani della Canadese si bagnano delle lacrime di lei.
    Sembra condannata a subire, a restarsene seduta.

    No. Non stavolta.
    Jacquelyn scatta sull'attenti e gira a forza Shibata verso di sé.

    CIAFF

    Una cinquina feroce.

    Jacquelyn: "Porta il culo sul ring. Se non hai voglia, problemi tuoi"

    E procede oltre. Inferocita.

    Divisorio
    Niente theme song, niente vezzi. Sarah Jean Underwood è già a centro ring. L’ex leader delle Sorority è già armata di microfono e non perde tempo in convenevoli.

    SJU: “Stoooorm Stevens. E' il momento di mettere le cose in chiaro. Hai sempre pensato di poter sopraffare le altre con la tua massa fisica…ma la verità è che non sei una vera campionessa. Ti ho sempre dovuto guidare, dal primo giorno che ti sei avvicinata a me. E la cosa è peggiorata quando quella stupida della tua ex amica Artemis ha deciso di abbandonarti. Il tuo regno, senza la mia guida, è esploso come una bolla di sapone. Hai pensato che solo perché riuscivi a ribaltare metà del roster allora potevi fare a meno della mia guida…e guarda cosa ne è stato del tuo titolo.

    Tu e Artemis pensate di risolvere tutto con la forza bruta…e infatti ora come campionessa c’è una manipolatrice seriale come Lilith. ahahahaha”

    Non pare che la Underwood avrà modo di sviluppare altre argomentazioni, o almeno non in maniera indisturbata. Infatti risuona a pieno volume "Annihilation" e sullo stage compare lupus in fabula Storm Stevens. La teutonica avanza rapidamente verso il ring, ridendo in faccia a Sarah ma puntandola visivamente con una buona dose di cattiveria che di buono promette ben poco.
    La note della sua entrance music vengono interrotte proprio quando la Matrosenmorder si conduce all'interno del quadrato.

    SJU: “Ferma non penserai mica di mettermi le mani addosso a poche settimane dal capitolo finale delle Sorority!”

    Storm: "Non per forza, Sarah. Hai una possibilità in effetti. Fin quando TERRAI CHIUSA QUELLA BOCCA io mi limiterò a parlare. Nient'altro che parlare e basta. FORSE."

    La Underwood non la prende bene, sembra essere sul punto di intervenire ma la Stevens scarica un violento pestone sul mat simulando uno scatto in sua direzione. Il monito, condito da un'occhiata feroce di The Tempest, per il momento fa desistere SJU.

    Storm: "Come procede la tua complicatissima relazione con la coerenza, Sarah? No, perché sai... Mi ha stupita molto vederti cercare accorducci del cazzo con La Montaine dopo averla umiliata, ritenuta un'incapace e causato la rottura definitiva delle Sorority scaricandole addosso tutte le responsabilità. Adesso aspetto soltanto di vedervi candidate agli Awards come miglior Tag Team del prossimo anno... Poi mi farò stampare delle magliette con le vostre facce da culo, due manine che si strigono fra loro e sotto la scritta NEW LEVEL OF CREDIBILITY!"

    Dal fondo della rampa arriva Roxanne LaMontaine in maglietta. Per nulla baldanzosa anche lei. Tanto per cambiare.
    Oramai questo è il mood medio. Sale sul ring già armata di microfono.

    RoX: “Tutto questo sta diventando… noioso.
    Cosa dovrei fare? Dire ancora una volta che la nostra amicizia è andata in pezzi per sentirmi dire che non fosse mai esistita? Che non ho biosgno che Storm prenda le mie parti? I fan l’han già sentito. I fan lo sanno. Sanno quanto ci odiamo più dei nostri psicanalisti oramai. Vi prego vi prego BASTA. Sono come Rupunzel intrappoalta nella torre del Tedio! UN ANNO! UN ANNO è ciò che resta alla WTF. E io ho passato quasi 9 mesi OSTAGGIO del vostro odio. DRAKE PATTON HA ANNUNCIATO IL RITIRO!
    HO SOGNATO DI FARE CANZONICINE DA LALALAND CON QUEL PRINCIPE BELLOCCIO DI PATTON… E NON. POTRO’. FARLO! VA BENE!?
    Questo è il livello culturale a cui siamo arrivate. Non ho nulla da dire.
    IO fissata con le fiabe, le canzoni, i cartoni. Io che ho sempre detto e parlato di qualcosa, io che ho sempre avuto mille cose da raccontare, non ho più NIENTE. Mi avete svuotata. Non pensavo sarebbe mai potuto succedere ma eccomi. Siamo libri letti e riletti che non hanno più una riga di interesse. BLA BLA BLA BLA BLA!!”

    La Francese sulla sorta dell’isteria si mette le mani in faccia

    RoX: “Vi prego. USCITE DALLA MIA VITA!!
    E ANDATEVE A FANUCULO!”

    E quando mai?! Se il taccuino non ci inganna… sarà la… settima parolaccia di Roxanne da che la conosciamo? Sì abbiamo tenuto il conto!
    La Underwood prova a riprendere parola per rispondere ma viene fulminata dallo sguardo della Stevens che le ricorda quanto detto prima sul non parlare. Sarah non può far altro che sbattere i piedi in silenzio.

    Storm: "La principessa ha preso una doppia dose della pillola del coraggio questa sera. Dimmi Roxy, é la presenza di Sarah il fattore motivazionale? E se si, lo é perché basta lei da sola a calamitarsi la mia voglia di lasciare il ring con la fedina penale sporca, o perché avete scopato dietro le quinte?"

    La spregiudicata irruenza del sarcasmo di Storm sembra quasi spiazzare le altre due lottatrici. La Stevens vede SJU muovere un passo avanti in sua direzione e la indica.

    Storm: "Non ci provare nemmeno Sarah. Hai agito indisturbata per anni, senza mai tenere a freno la lingua. Usala e te cavo via di bocca a mani nude!"

    La Matrosenmorder si volta verso Roxanne la Montaine, pronta a scagliare il suo prossimo dardo avvelenato. Ma la Underwood ha tollerato fin troppo l'atmosfera di tensione generata da Storm e non é più disposta a restarsene con le mani in mano... Infatti attacca Storm COLPENDOLA ALLE SPALLE CON UN MICROFONO! La Stevens, tramortita, piega il busto in avanti massaggiandosi la parte dolorante. Sarah le salta addosso, pronta a strangolarla da dietro, ma la teutonica la ribalta in avanti scaraventandola a terra! La Stevens infierisce colpendo Sarah Jean sullo stomaco con una serie di violenti stomp!
    Ma interviene anche ROXANNE, che colpisce la Stevens in faccia con un colpo di microfono! Stavolta la biondona stramazza a terra!

    La Francese le salta addosso, ma la Stavens da terra cerca di reagire con un cazzotto diretto al volto. La allontana!! E le va di nuovo contro per rincarare la dose… MA NON PUO’! Underwood si è ripresa si lancia in SUPERKICK contro Storm!! Presa!
    E, incredibile ma vero, SI LANCIANO INSIEME CONTRO LA TEDESCA!! Alleanza impensabile delle due ex-Sorority. E Storm finisce FUORI dal ring via doppio braccio teso.

    Incredibile collaborazione tra la francese e l’americana che ORA SI GUARDANO IN CAGNESCO A CENTRO RING!!!

    Non possiamo sentire bene le parole che si dicono perché non sono microfonate ma possiamo capire che la Underwood dica qualcosa del tipo “te l’avevo detto. Sistemiamo lei e poi ce la vediamo tra noi due”

    E mentre va avanti questo stare tra le due le telecamere vanno a nero.

    Camera Fades

    Divisorio
    PP: "Come hai osato!?"

    BM: "Senti, Philippa, io-"

    PP: "Non ti autorizzo a usare il mio nome!"

    Siamo in un camerino nel backstage con i BLAXCELLENCE, ovverosia BOX MANNIX e PHILIPPA "Pippa" PATIENCE.
    E, a giudicare dalla situazione e atmosfera complessiva... Potremmo presto dire che ERAVAMO nel backstage con i Blaxcellence?
    Box Mannix, le mani giunte a preghiera, sembra voler fare di tutto per evitare ciò.

    BM: "Senti, io-"

    PP: "NO.

    TU ora farai parlare ME!"

    E, a queste parole, Box Mannix si ammutolisce, mentre Pippa gli punta l'indice contro.

    PP: "Non mi interessa che tu abbia fatto quello che hai fatto, ma che tu non me lo abbia detto, cazzo!

    Fai quello che vuoi per far perdere Sarah Jean Underwood, sapessi quante me ne ha tirate negli anni!
    Ma tu devi PARLARMENE, cazzo!
    E soprattutto, non devi illudermi che io sia forte e poi non fidarti di me!!"

    Box arretra, umiliato...

    PP: "Sai qual è la verità, Robert?

    Che tu hai un problema con la sconfitta.
    Io ho cercato di tirarmi fuori perché so che ne soffri... Ma se devo continuare a soffrire IO, se devo essere costretta a rimanere al tuo fianco solo per essere ingannata, solo per sentirmi una stupida per essermi fidata di te, allora no, non va bene!
    Lo capisci questo!?"

    Box non risponde, limitandosi ad annuire debolmente.

    PP: "O lavori su te stesso per uscire da questa spirale d'odio, da questa ossessione per la vittoria a qualunque costo per avere ragione, allora sarai sempre vittima dei giochetti mentali dello stronzo di turno, e anche io ci finisco in mezzo!
    E questo no, non lo sopporto né lo accetto! Mi voglio troppo bene per continuare così!

    Io ti AMO, Robert Mannix.
    E se non riesci a prendere questo amore e trarne qualcosa di buono, non so perché tu debba continuare a riceverlo.

    Capisci che intendo?
    Io lo faccio per TE, perché se non mi importasse di te ti lascerei e basta.
    Ma non voglio farlo.
    Voglio fare qualcosa di buono.

    E voglio chiederti di imparare che battere Ronald Reeves non ti fa avere ragione su di lui. Tu ragione la hai a prescindere.
    Ti rende solo più bravo di lui a dargli i cazzotti.
    E se questo è quello che cerchi, allora devi immaginare qualcosa di meglio dalla vita."

    Pippa prende un profondo respiro, la gola un po' secca.
    Piange.

    PP: "Ora, se non ti dispiace, vado a bere dell'acqua!

    Diventa un uomo migliore, Robert, e che cazzo! Lo sei, so che puoi esserlo!
    Non lasciare che le tue ossessioni ti divorino...
    Ti prego."

    E, detto ciò, se ne esce, singhiozzando un pochino.
    Che sia andata solo veramente a prendere dell'acqua?
    Non lo sapremo stasera.

    Quello che sappiamo è che Mannix ora è solo nel camerino...
    I pugni stretti.

    BM: "REEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEVEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEES!!!!!!!!"


    E se fossimo nei panni di Ronald Reeves...
    Beh, vorremmo svestirli al più presto.


    CAMERA FADES

    Divisorio
    2nd - One on One Match: JACQUELYN BROWN vs MEGUMI SHIBATA

    Arriviamo quindi al secondo incontro della serata. Con la prima ad entrare che è Megumi Shibata. Sulle note di “Black Hole” dei BAND-MAID la Nipponica giunge sulla rampa con sguardo truce e il segno della cinquina di Jacquelyn ancora sulla guancia destra. Ma non c’è comunque carica. Non c’è traccia di un guizzo combattivo rispetto al solito. La Cold Steel prosegue, spenta, a tratti, con la stessa austerità con cui l’abbiamo vista nel backstage. Entra nel ring senza dire una parla e si mette al proprio corner in attesa dell’arrivo della sua rivale odierna e futura sfidante ai titoli di coppia.

    Risponde le carica Ska dei Les Than Jake con "Bomb Drop" che annuncia invece l’ingresso della Canadese. Jacquelyn Brown, l’abbiamo vista poco fa nel backstage subire i peggiori insulti di una velenosa Shibata, sta marciando con una ferocia in viso che fa spavento. Respira affannosamente e ha occhi soltanto per la rivale che attende sul quadrato con sufficienza. Strizza gli occhi quando però nota che Jackie avanza più rapida, più veloce, entra in slide nel ring… E LE VA ADDOSSO!!
    Blows deve far suonare la campanella SI COMINCIA COSI’ SENZA PREAVVISO!

    DIN DIN DIN!!

    JACQUELYN ASSALTA MEGUMI CON UNA LOU THESZ PRESS!! E giù di cazzotti! Ground and Pound!
    La pel di carota è indiavolata e non molla la Giapponese neanche mentre la direttrice di gara prova a separarla a forza. Brown schiuma di rabbia: nessuna le aveva mai rivolto tante cattiverie, nessuna le aveva dato della perdente in modo così offensivo e crudele. Blows minaccia di impugnare la squalifica di questo passo ma Jacquelyn è sorda a ogni richiamo e continua a colpire! PUGNO SU PUGNO SU PUGNO! Le arriva una pedata in faccia di Megumi che cerca di sottrarsi. Si alza la Giapponese, ma Brown si divincola da Rachel e le salta addosso sfasciandola con la testa contro il turnbuckle!!! Non la molla! GOMITATA AL VOLTO! Jacquelyn prosegue aggressiva come mai! L’arbitro qui è obbligato a portarla via!!

    E Shibata fa per rotolare fuori a chiamarsi una pausa ma Jacquely non glielo permette: si sbarazza dellla Blows e raggiunge la rivale: braccia attorno alla vita… GERMAN SUPLEX DI JACQUELYN!! LA FA VOLARE A FORZA A CENTRO DEL QAUDRATO! La gente non si aspettava un inzio del genere ED E’ TUTTA PER LA CANADESE! Anni a subire schiaffi. E’ il suo momento! Shibata si alza nel balordone totale: si era fatta forse in testa la passeggiata di piacere oggi. Forse ce l’aveva anche Brown questo scenario. Ma le è entrata sottopelle. E Megumi si alza da terra accorgendosi di perdere sangue dal naso.
    Fa per tornare in piedi, ma Jacquelyn le va di nuovo contro per una SPEEEAAR NOOOO!!

    RIBALTATA AL VOLO!! MEGUMI CON UN BALZO LE METTE LE GAMBE AL COLLO E LA PORTA SUL MAT! E’ UN ATTIMO! SUIMIN MAHI!! LA STEALTH VIPER VIENE CHIUSA IN UN LAMPO! Le braccia di Shibata vanno attorno al collo della Brown, e nel lucchetto stringe anche il braccio destro. E rigira la ragazza arcuandola sopra di sé! Non c’è fuga! Non c’è scampo!! Jacquelyn finisce in una delle manovre più letali di Shibata che stringe con forza! MA JACQUELYN NON CEDE!
    La mano le trema. La tentazione c’è. Ma non può cadere così! Sarebbe umiliante! Cerca le corde con la mano, ma sono fuori portata. Le gambe non riescono a darle la spinta indietro neanche a piantare i piedi. Shibata è un esperta di mat-wrestling. Potrà non essere entusiasta come un tempo, potrà essersi rabbuiata, ma certe cose sono come andare in biciciletta: le si fanno anche a cervello spento quando le padroneggi. E Jacquelyn sta piangendo dalla disperazione. GRIDA! Ma non trova una via di fuga!
    E’ dentro da quasi quaranta secondi…. E prova A GOMITATE, col braccio libero, a divincolarsi. PRENDE LA TESTA! UNA! DUE! TRE! QUATTRO VOLTE! Megumi allenta la presa…

    …ma non molla!! Jacquelyn ottiene solo di rotolare a pancia sotto! Megumi e sulla sua schiena addesso. Ma col braccio libero una Brown sofferente cerca di avanzare a falcate verso la corda. Shibata stringe più forte: le dà della perdente. Le urla “è inutile. Finirà come sempre!”. Ma Brown non molla! A momenti manda a cagare l’arbitro che insiste a chiedere se vuole alzare bandiera bianca! NO! NON OGGI! Un altro centimetro. Un altro passo. Un altro dannato sussulto! La corda è là. A portata della mano libera!!! La allunga!!! MA MEGUMI PER TUTTA RISPOSTA MOLLA IL LUCCHETTO!!
    E PER LA GAMBA, LA TIRA INDIETRO!!
    LA METTE AL CENTRO DEL RING! E SI CHINA PER RIESEGUIRE LA STEALTH VIPER

    CU CU!!

    POSSUM PIN DI JACQUELYN! LA TIRA IN CULLA!

    UNO!!

    DUEE!!

    TREEEE!!

    NO!!!

    CI HA CREDUTO TUTTA LA HALKAPINAR ARENA PER UN SECONDO!
    Sono entrambe all’in piedi. Shibata va addosso a Jacquelyn: GINOCCHIATA ALLA MASCELLA! La Canadese barcolla indietro, contro le corde, ma TORNA IN SPEAR!!!! COME SE NON AVESSE SUBITO UN CAZZO! E LA VA A PINNARE!

    UNO!

    DUE!

    NIENTE! Shibata è dei nostri.

    Jacquelyn non ha fiato. Rimane in ginocchio. Incredula. Già a pezzi. Non riesce neanche ad alzare il braccio destro. E’ rimasta nella morsa più letale di Shibata per quasi un minuto e mezzo! Afferra per la testa Megumi con il braccio buono… e se la carica sulle spalle in Argentine. E’ pazza! Vuole eseguire il 50 Shade of Pain!!! MA LA SPALLA DESTRA CEDE! Non riesce a reggere il pur esile peso della nemica che si inizia a ribelllare ora sulle sue spalle. E LE STRATTONA DA QUELLA POSIZIONE IL BRACCIO INCRIMINATO!! Jackie molla la presa… E SHIBATA TORNA PER TERRA… AKAI KAMINARI!!!
    IL ROUNDHOUSE KICK PRENDE IN PIENO JACQUELYN! E ricambia la cortesia spaccandole il naso!

    La Canadese finisce KO con sguardo perso nel vuoto. Purtroppo finisce così.
    Schienamento della Cold Steel.

    Uno… Due… e TR-NO!

    Jacquelyn c’è ancora!!! La ragazza risponde presente col braccio sinistro. E Shibata non la prende bene. La mette seduta a forza. Jacquelyn non sa che cazzo sta succedendo. Più di là che di qua pare aver risposto di istinto. … E VIOLET’S SONG DI MEGUMI: RUNNING STOMP IN CORSA! Jacquelyn viene pestata sul pavimento!

    Megumi però non corre al pin. Si ferma. Resta ad osservarla come immobile. Nota che la Canadese sta già provando a tirarsi su con la schiena. Ma non riesce bene. Non c’è ammirazione negli occhi di Shibata. E’ solo una constatazione. E capisce, di dover prendere un’altra rincorsa… SECONDA VIOLET’S SONG!! IN PIENO!!

    ORA SI.

    La copre.

    UNO! DUE!! TRE!!

    C’è stato poco da fare.
    Una Cindarella Story di Sei minuti o poco più che va in frantumi contro la ferocia della Shibata. La Nipponica scende dal ring senza manco farsi alzare la mano. Come se non gliene fregasse assolutamente nulla. Si massaggia il naso per assicurarsi di non essersi fratturata nulla e le va bene così. Le telecamera preferiscono allora a indugiare allora sul ring dove resta Jacquelyn, mani in faccia, che si riprende restando seduta col capo chino a disperarsi. E’ entrata con il fuoco e il bisogno di smentire la rivale. Di rigettare tutte le accuse. Ma la buona volontà non è bastata. Shibata resta un ostacolo enorme, anche in queste condizioni. Sarà il caso di rifare i propri calcoli. E anche adesso il pubblico che le fa il tifo, sostenendola per la prestazione, fa tutt’un altro effetto. Non è più così dolce dopo le parole al vetriolo di Megumi: “Non ti tifano perché ti vogliono bene, ma perché si rivedono in te. Perché sanno che perderai”.

    MEGUMI SHIBATA def. JACQUELYN BROWN via PIN in 6’29”


    Divisorio
    Backstage dell’arena, zona interviste. Un felicissimo Paul Georges è davanti alle telecamere per commentare la notizia data da Mad Dog settimana scorsa, ufficializzando il match a 3 per il Light-heavyweight Championship. La troupe gli sta sistemando il microfono e controllando le luci. Tra poco si può partire. Ma… un rapido stacco di telecamera. Che succede?
    Siamo d’improvviso proiettati nel camion della produzione. E… Gregor è con lo staff!! Indossa le cuffie e lo staff non lo sta bloccando: son là che si rigirano delle foto zozze delle amiche di Heavans. Li ha corrotti!! Il ghigno non promette nulla di buono.
    Ma con le telecamere torniamo su Paoletto.

    PG: “Il vecchio Paul Georges direbbe che è tutto me itato. Che da adesso in poi non posso asp ettarmi nient’altro. Ma non è così. No. Io so che la miaa sconfitta allo scorso ppv pareva essere la fine del mio percorso. Ma la dirigenza ha visto lo spettacolo messo in piedi tra me e Xander Deckard.”

    Il canadese annuisce vistosamente.

    PG: “E ora anche Xander lo sa. Sa quanto voglio fare bene, sa che tutte quelle cazzate del vecchio Dirty Paul sono passate. Voglio solo concentrarmi sul ring. Basta roba da soap opera, basta siparetti, basta sotterfugi. Sul ring farò in modo d’essere me stesso, a costo di perdere come ho fatto… ma rammentate: almeno mantterò la mia integrità!”

    Ora il giovane wrestler alza la mano. Si guarda attorno come se ci fosse qualcosa che non va per poi scrollare le spalle.

    PG: “Quello a cui sia io che Xander non possiamo dire BASTA è Gregor Heavans. La vera piaga. Un castigo divino. La tassa da pagare. L’uomo la cui foto è di fianco alla parola “CROLLO VERTICALE” su Wikipedia. Il sinonimo di One Season Wonder. Da una Futurama da Campione a una Futurama da terzo incomodo.

    Si Gregor tu sei il terzo incomodo. Lo sei tra me e Xander, lo sei tra me e Jacquelyn e lo sei tra me e Kim. Perché non so se te ne sei accorto, ma sei tu quello di troppo. Non io

    Ma a Futurama finalmente avremo l’occasione per concludere per sempre le questioni con te. E lo farò da campione, con lo scopo di vincere il titolo e dimostrare a tutti che sono in vero degno di essere Light-Heavyweight Champ!”


    Camera Fades

    Gregor Heavans se la ride come un pupo in postazione e si toglie le cuffie. Il suo lavoro è compiuto. Tutto felice di aver messo mano con tagli e drop audio, sfruttando il potere della manipolazione e dell’editing

    Divisorio
    Una settimana fa.

    In un'ascensore, si trovano Lemmy Crews e Tyson Hardaway, entrambi abbastanza eleganti per l'occasione.

    Lemmy: "Sono contento che tu abbia accettato di prenderti una serata per noi, prima di partire."

    Ty: "La tua vittoria di oggi andava celebrata e se hai scelto questo locale, non potevo di sicuro dirti di no."

    I due terminano la salita con l'elevatore e Lemmy fa strada a Tyson, superando un lungo bancone e una porta a vetri, prima di trovarsi all'aria aperta, nella zona estiva di un bar posto sul tetto di una palazzina nel centro di Istanbul.

    Lemmy: "Siamo stati fortunati con il meteo, una bella notte stellata."

    Ty: "Come hai trovato questo posto?"

    Il tono con cui pone la domanda, lascia trasparire apprezzamento per la scelta.

    Lemmy: "Non ci crederai, ma mi ci aveva portato un vecchio collega del TWP... Dato che in questa Road to Futurama siamo a casa sua, ne ho approfittato per chiedergli l'indirizzo, non avrei saputo ritrovarlo, sinceramente..."

    Ty: "Fagli i complimenti anche da parte mia, sembra magnifico."

    Lemmy: "E di notte non vengono nemmeno a mangiarci i gabbiani!"

    Ty: "I gabbiani?"

    Lemmy: "Sì, di giorno, su quella terrazza, mettono dei vassoi di carne per permettere ai turisti di fare le foto con i gabbiani che prendono il cibo al volo, praticamente dalle loro mani."

    Ty: "Perché diavolo qualcuno dovrebbe volere una foto simile?!?"

    Lemmy: "Non lo so, fratello... Sul serio, ma dovevi vedere che casino che c'era!"

    Davanti ai due si staglia l'ingresso al canale del Bosforo, con le tipiche luci della costa, e appoggiandosi a una vetrata, dandogli le spalle, Lemmy indica alla sua destra.

    Lemmy: "Quella è la famosa Ayasofia, la Basilica di Santa Sofia..."

    Poi indica alla sua sinistra.

    Lemmy: "E quello la Sultanahmet Camii, la Moschea Blu."

    Ty: "Ci sono talmente tante moschee qui a Istanbul, che non mi ricorderò mai tutti i nomi e le differenze tra una e l'altra, ma di sicuro la visuale è mozzafiato. Festeggiamo?"

    Hardaway indica il bar, suggerendo di aprire le danze, ma Lemmy fa segno di no con la testa.

    Lemmy: "Non ti ho chiesto questo incontro per festeggiare, Bro. Non mi interessa aver battuto Daniel Stuart. Volevo prendere un po' di tempo per noi soltanto, per chiederti di fare coppia con me, a Futurama, visto che abbiamo una shot ai titoli di coppia."

    Ty: "Pensavo la sfruttassi insieme a Hide, sinceramente, alla fine, voi Kyojin, non avete mai perso in un match di coppia... Se tralasciamo il furto dei due messicani."

    Lemmy: "Hide lotterà insieme a Vicky, contro Jane e Claymore."

    Ty: "Quindi? Anche Claymore avrà due match a Futurama..."

    Lemmy: "Sì... Ma sicuramente Hide è più pigro di lui!"

    I due si lasciano andare con una risata, ma poi Lemmy torna serio.

    Lemmy: "Sai cosa stanno facendo quei due, vero?"

    Ty: "Si ritagliano il loro spazio nello show dell'anno.

    Lemmy: "Certo... Ma più di ogni altra cosa, cercano di fermarti."

    Ty: "Fermarmi?"

    Lemmy: "Condividiamo tutti la delusione per come le cose non siano mai cambiate davvero in WTF, così come lo sdegno per come si comporta la Legacy..."

    Ty: "E Mad Dog."

    Lemmy: "E Mad Dog ok... Ma da quanto ho capito a nessuno piace più di tanto la parte successiva del piano... E quei due hanno pensato a questa idea per stopparlo sul nascere."

    Ty: "Non è detto che Jane e Claymore avrebbero perso le cinture, in ogni caso."

    Lemmy: "Non ha importanza. Nessuno vuole iniziare una guerra totale contro tutti i lottatori della WTF una volta che la TMH Inc. non avrà più cinture, Ty."

    Ty: "Perché?"

    Lemmy: "Dimmi tu perché farlo, Ty."

    Ty: "Una questione di rispetto."

    Lemmy: "Andiamo Bro... Siamo lottatori, mica la mafia!"

    Ty: "Non saremo la mafia, ma non per questo dobbiamo essere un circo. Per quanto ancora dovremmo piegare la testa e ridere mentre ci prendono a torte in faccia?"

    Lemmy: "Non è quello che abbiamo fatto finora. Abbiamo sempre subito queste ingiustizie e le abbiamo sempre affrontate a testa alta, lottando ancora più determinati per vincere nonostante tutto. Abbassarci al livello degli altri cosa può portarci?"

    Ty: "Giustizia, vendetta, chiamala come ti pare, l'idea è ripagare la WTF con la stessa moneta con cui hanno pagato noi."

    Il Colosso scuote la testa.

    Lemmy: "Non dico che questo sia sbagliato, ma noi crediamo che tu stia mirando il bersaglio sbagliato."

    Ty: "Ah sì?"

    Lemmy: "Non sono stati tutti i lottatori della WTF, questa tua vendetta non riguarda tutte le cinture e tutte le aspirazioni di ogni persona che, come noi, si fa il culo per i suoi sogni.
    Riguarda una parte di queste ed è verso di loro che vorremmo concentrare la nostra attenzione."

    Ty: "Con tutte le sedi nel mondo abbiamo più del doppio dei loro lottatori, tutta gente pronta a lottare, pronta a unirsi a noi qui e a invadere la WTF. Se volessimo interrompere ogni match da qui alla chiusura della federazione, avremmo abbastanza fighter professionisti per farlo, anche se bandissero ognuno di loro a ogni minimo intervento.
    Siamo più grandi di loro e siamo migliori di loro."

    Lemmy: "Potrebbe essere vero, ma diventare quello che abbiamo sempre odiato, non ci permetterà di dimostrarlo. Porterà semplicemente la gente a pensare che stufi di perdere, ci siamo dovuti abbassare al loro livello."

    Hardaway resta pensieroso, a osservare il canale, senza dare una risposta immediata a Lemmy, che prima di aggiungere qualsiasi altra cosa, gli mette un braccio dietro al collo, con la mano che va oltre la spalla.

    Lemmy: "Puniamo chi è colpevole. Aiutami a fare questo, Ty.
    La Legacy, che ti è costata il World Openweight Title e La Lucha Latina che è costata a me e Hide i Tag Team Titles. Tutti loro a portata di mano, sullo stesso ring, nella serata più importante dell'anno... Il palcoscenico ideale per Mr. Futurama, la notte più attesa dai nostri tifosi."

    Ty: "Non so se sono pronto a fermare tutti i piani, fratello... Non so se posso cancellare tutto quello che provo in un attimo.
    Ma almeno questo posso accettarlo. Rendiamolo ufficiale. Facciamo il culo a quei bastardi proprio quando gli farà più male.
    E' il momento di riportare indietro per davvero i Larissa Magic."

    E quasi come a suggellare il patto tra i due, qualche stella brilla più delle altre, come a disegnare il loro logo quando lottano in coppia nel cielo di Istanbul.

    Divisorio
    Artemis si trova seduta sul top turnbuckle di uno dei quattro angoli del ring, sul versante opposto rispetto a quello rivolto verso la rampa e lo stage. L'Alphemale attende l'arrivo della campionessa in carica Lilith girando un microfono spento tra le mani, e intanto la regia fa scemare progressivamente il volume delle note di "Fight like a girl". Sembra essere tutto pronto per il contract signing dello Starlette Title Match di Futurama. Al centro dello squared circle é stato piazzato un tavolo, al di sopra del quale presenziano il contratto e una penna.

    E adesso sono le note di "Miseria Cantare" degli AFI a risuonare nell'arena! Lilith compare sullo stage accolta come di consueto dai fischi e dagli insulti del pubblico. La WTF Starlette Champion si dirige con calma verso il ring senza curarsi dei suoi detrattori e entra all'interno del quadrato, raggiungendo il tavolo al centro del ring senza distogliere lo sguardo da Artemis e indicando la cintura di campionessa poggiata sulla sua spalla, come a sottolineare la differenza tra la campionessa e la sfidante.

    Janaconda mantiene un'espressione neutra, quasi apatica. Con un rapido guizzo abbandona la sua seduta e torna giù, riottenendo il pieno appoggio di gambe sul mat. La Starlette Champion si irrigidisce, ma la sua sfidante non accorcia le distanze: é ancora tregua.

    Artemis: "Non credo servirà a qualcosa parlare questa sera. Non credo sia mai servito, da quando le nostre strade si sono incrociate. E io non ho più voglia di sprecare fiato."

    L: "Non dubitavo che una donna rozza come te non avesse argomentazioni da usare contro di me... Vorresti attaccarmi forse? Potresti prenderti un discreto vantaggio contro di me in vista di Futurama... A pensarci bene, potrebbe essere l'unico modo che hai per avere qualche chance di sconfiggermi..."

    L'Alphemale muove un paio di passi verso il tavolo, ma il suo sguardo punta Lilith senza mollarla mai neanche per un istante.

    Artemis: "Ne ho bisogno? Dimmi Lilith, é ciò che vorresti accadesse o sei così confinata nel tuo egocentrismo da credere che tutti ragionino seguendo i tuoi stessi schemi?"

    La wrestler ceca scuote il capo.

    Artemis: "Hai parlato tanto di concentrare tutte le attenzioni sull'unico momento che conta davvero, quello in cui a parlare saranno i fatti. Bene... Io sono già sul ring di Futurama, spero sia lo stesso anche per te."

    L: "E come pensi di esserti già proiettata sul ring di Futurama? Piagnucolando con James McFist di come Storm Stevens non ti voglia più bene?"

    Artemis: "Il fatto che tu non abbia colto né il contesto né il succo di quella conversazione non mi stupisce per niente, sai? Così come non mi sorprende vedere te - invece - proiettata su Futurama portando a spasso le tue cagnoline zoppe Eretika e Grianne."

    L: "Attenta a ciò che dici, Artemis! Sarai ancora così sprezzante quando Eretika e Grianne avranno vinto più titoli di te?"

    Artemis: "Quando di anni ne avrò novanta e sarò già ritirata da un pezzo, o in una delle prossime venti vite?

    L: "Tu purtroppo ne hai solo una invece... E mi duole constatare come tu continui a sprecarla giorno dopo giorno..."

    Artemis: "Vedi Lilith, io penso che tua abbia un serio problema. Anzi, più di uno. Pensi di vivere in un modo utopico in cui vige la totale anarchia, in cui tutti possono permettersi di dire e fare qualsiasi cosa senza che sia necessario assumersi un briciolo di responsabilità. Senza avere timore di essere smentiti, contraddetti, né di perdere la faccia o di fare il botto.

    ...

    E' bellissimo, dico davvero. Però mi chiedo se tu non stia trascurando un piccolo ma rilevante particolare.
    Se il tuo valore é determinato dal numero degli assi che nascondi in attesa di giocare, se il tuo standard é sempre e solo quello di aggirare l'ostacolo - piuttosto che superarlo davvero - nella speranza di rimanere a galla e spuntarla... Perché non dovrebbe sfiorarti il pensiero che una tua rivale possa essere abbastanza assennata da scucire tutte le maniche dai capi di quel cazzo di guardaroba?"

    Artemis raggiunge il tavolo e abbassa lo sguardo sul contratto.

    Artemis: "Stai provando a lavorarti la psiche dell'ultima Starlette con cui puoi permettertelo. Prova a concentrarti su come superarla fisicamente e tecnicamente. Caldo e spassionato consiglio."

    L'Alphemale firma il contratto!

    Artemis: "Ora, dal momento che presumo tu non possa trarre granché dalle esperienze fatte, neanche dagli urti a cento all'ora contro i muri in cemento armato, fammi provare un approccio educativo. Magari aiuta!"

    La wrestler ceca spinge il piede sui ganci che tengono saldi i sostegni, quindi richiude il tavolo e si china accompagnandolo a terra. Il contratto e la penna rimangono sulla superficie di legno, ma adesso quasi alla stessa quota del mat.

    Artemis: "Potresti provare a firmare quel contratto tenendo il culo per terra e smettendo di guardare gli altri dall'alto verso il basso. Forse ti aiuterà a guadagnare quel briciolo di umilità che non hai mai avuto e che a momento debito potrebbe fare la differenza."

    Artemis invita la campionessa ad accomodarsi, rimanendo a meno di un metro di distanza dal tavolo.

    L: "Sai perché so di potermi permettere di fare ciò che voglio, Artemis? E' per questa!" - Lilith indica la cintura sulla sua spalla - "Questa cintura testimonia concretamente che io sono la lottarice migliore di questa federazione e che tutte voi dovete solo chinare il capo al mio passaggio..."

    Lilith punta il dito contro Artemis.

    L: "Continui a comportarti come se avessi qualcosa da insegnarmi, come se dall'alto di non si sa quale superiorità morale io avessi qualcosa da apprendere da te... Te lo ripeterò per l'ennesima volta: non c'è nulla che tu possa dire o fare, che io possa ritenere interessante al punto da tenerlo in considerazione per modificare i miei modi di agire... Ti stupirà saperlo ma non ho ottenuto i miei innumerevoli successi comportandomi come Artemis! E se pensi che non abbia più assi nella manica da usare, preparati a restare stupita dall'illimitatezza delle risorse a mia disposizione!"

    Lilith guarda il tavolo a terra.

    L: "Il fatto che tu ti ostini ancora a volermi guardare dall'alto verso il basso è un'imprudenza imperdonabile che ti farò pagare a caro prezzo!"

    Lilith si china per tirare su il tavolo ma in quel preciso istante Artemis sembra caricare un calcio, facendo capire a Lilith che non esiterà a sferrare il colpo se la serba proverà a rimettere il tavolo a posto. La campionessa Starlette sembra sul punto di esplodere finché non prende direttamente il contratto e si avvicina a Artemis... E le sbatte il contratto sul petto usandolo come superficie per apporre la sua firma sul contratto!

    L'Alphemale rimane del tutto immobile, consentendo alla Campionessa di agire indisturbata. In seguito a quella firma avvenuta in maniera piuttosto insolita mostra un ampio sorriso alla serba.

    Artemis: "Questo si, é l'atteggiamento che mi aspetterei di trovare quando ci si gioca il tutto per tutto. Quello che mi fa credere che lo scontro non finirà fin quando il ring non sarà collassato su sé stesso."

    Lilith però inizia a sorridere in maniera molto poco rassicurante.

    L: "Continui a non capire nulla, Artemis... Continui a non comprendere che il nostro scontro è già finito."

    SI SPENGONO LE LUCI ALL'IMPROVVISO NELL'ARENA! E dopo pochi istanti si riaccendono... CON ERETIKA E GRIANNE MARYGOLD GRANGER CHE CIRCONDANO ARTEMIS!!!

    Lilith saluta Artemis e abbandona il ring... MENTRE LE DUE VAMPIRE'S HOLLOW ATTACCANO ARTEMIS!!! La wrestler ceca sembra sul punto di essere sopraffatta dalla superiorità numerica delle sottoposte di Lilith, ma dopo qualche istante inizia a rispondere colpo su colpo... Afferra Eretika e riesce a lanciarla oltre la terza corda! Quindi colpisce Grianne con un Toe Kick... INFINE LA SCHIANTA A TERRA CON LA KO-NEC!!! INCREDIBILE!!!

    ARTEMIS HA ANNIENTATO LE DUE VAMPIRE'S HOLLOW!!!

    ...E ORA SI BECCA UN BELT SHOT A TRADIMENTO DA PARTE DI LILITH!!!

    Mossa incredibilmente scorretta di Lilith che voleva soltanto far distrarre Artemis per colpirla quando meno se l'aspettava! E ORA LA INTRAPPOLA NELLA ODE TO HELL!!! La sottomissione finale della wrestler serba tuttavia non sortisce alcun effetto per il semplice fatto che Artemis è già KO e non risponde ad alcuno stimolo esterno, nemmeno il più doloroso... Passano pochi istanti prima che Lilith decida di mollare la presa, rialzandosi e sollevando la cintura di campionessa sopra il corpo esanime di Artemis... I fischi e gli insulti nei confronti di Lilith sono assordanti ed è sulle immagini della serba sorridente che la linea torna alla regia.

    Divisorio
    3rd - One on One Match: ANDY GUERRERO vs LEMMY CREWS

    Il primo wrestler ad entrare è Lemmy Crews, sulle note della sua theme, ormai storica. L’afro-americano è già, generalmente, uno dei più tifati ma questa settimana i pops in suo favore sembrano toccare vette inesplorate. Probabilmente la vittoria conseguita su Daniel Stuart ha dato quel “boost”che consente di vedere Lemmy non solo come “il perdente di buon cuore” nella quale lo spettatore medio riesce ad identificarsi (concetto peraltro già espresso in serata) ma adesso lo vedono come se fosse nella sua fase di rivalsa in cui ha finalmente rovesciato il tavolo.

    “Champion” introduce Andy Guerrero. Abbiamo già detto come il Latino Loco venga ancora abbastanza tifato rispetto agli altri membri della sua stable tuttavia stasera, forse proprio perché è contro Lemmy, il pubblico non gli dimostra un grande affetto, tutt’altro… sembra rivoltarsi contro di lui. Andy ne approfitta per mostrarsi quindi come siamo più soliti vederlo in altri lidi in questi stessi tempi: ombroso, livoroso, banalmente… cattivo. Arrivato sul ring non degna di attenzione la folla e comincia a gironzolare intorno al suo avversario, che fa quindi altrettanto.

    Bob Davidson da il via alla gara: si parte con un lock-up, Lemmy sfrutta la stazza e costringe Guerrero ad indietreggiare fino all’angolo alle sue spalle ma, all’ultimo istante, il messicano inverte le posizioni ed è lui a bloccare Crews nell’angolo. Visto che il clinch continua anche con i partecipanti alle corde, interviene Bob Davidson a separare i due in virtù del rope-break. Ma, subito dopo, nonostante Lemmy sia ancora all’angolo, Andy comincia a colpirlo con pugni al corpo.

    Il WTF Tag-Team Champion colpisce con foga, poi sposta Lemmy lungo le corde, irish-whip… reversata da The Crew che sul ritorno… connette con un FLAPJACK! E non è finita! Guerrero viene rialzato, whippato di nuovo verso le corde, e stavolta Lemmy connette con un BIG BOOT, dopo il quale tenta il PIN! UNO! DU… NO! Guerrero si libera, si rialza, ma Lemmy non lo molla e lo risbatte a tappeto con uno SCOOP SLAM! Quindi nuova irish-whip, BACK ELBOW SMASH sul ritorno ed ancora PIN! UNO! DUE! SOLO DUE!

    Sempre The Crew a rialzare l’avversario che stavolta reagisce con uno STOMP! Andy prova a sollevare Lemmy per un SUPLEX, Crews però gli scivola alle spalle ed è lui a sollevare Guerrero per un BACKDR… NO! Capriola all’indietro del messicano, che stavolta riesce a sollevare Lemmy… e connette lui con un BACKDROP!!! Il Tag-Team Champion procede con diversi pestoni, poi rialza Lemmy, lo poggia col petto sui turnbuckles all’angolo e piazza dei ROLLIN’ SHOULDER BLOCKs alla schiena, almeno finchè l’arbitro non lo costringe ad allontanarsi in virtù del ROPE-BREAK.

    Con una certa crudeltà, Andy ne approfitta per prendere una rincorsa e piazzare poi una TURNBUCKLE BASEBALL SLIDE sull’avversario che era, nel mentre, accasciato. Mentre Davidson redarguisce il wrestler messicano, Lemmy rotola fuori dal ring. Andy attende con pazienza che Crews torni sul ring, si posiziona alle sue spalle e riprende ad attaccarlo con colpi alla schiena. Lo porta poi a tappeto con uno SNAPMARE, lo costringe prono sul ring e poi lo blocca in una ARM-TRAPPED CAMEL CLUTCH. La manovra è ottima… ma Lemmy resiste e Guerrero deve colpirlo con alcune testate sulla nuca, per stordirlo.

    Il Latino Loco procede poi con pugni e calci, gettandosi per almeno due volte letteralmente addosso al suo avversario, così da provare a schienarlo, ma senza successo. Guerrero si gasa con le sue “taunt” più riconoscibile, colpisce Lemmy con colpi d’avambraccio agli arti superiori ed ai fianchi, lo porta poi in un corner, e continua con pugni e calci ignorando i richiami del referee. Quando Lemmy, inerme, crolla in avanti e Davidson va a controllarne le condizioni, Guerrero – con scaltrezza e rapidità – toglie le imbottiture al top-turnbuckle nell’angolo dove stava agendo.

    Lemmy si sta rialzando, Guerrero torna su di lui e lo colpisce con pugni e gomitate ma l’afro-americano, dopo un po’, inizia a rispondere con ceffoni e FOREARM SMASHes; manda così Guerrero alle corde, irish-whip e… BACK BODY DROP sul ritorno! Andy si rialza in fretta… CLOTHESLINE di Lemmy! Si rialza ancora e… BYCYCLE KICK di Lemmy! Che dopo questo colpo prova il PIN! UNO! DUE! TRNOOOOO! Andy c’è! Lemmy allora lo rialza e lo rimanda alle corde a suon di CHOPs, ancora irish-whip… ma stavolta Guerrero la reversa e sul ritorno sorprende Crews con una STANDING FRANKESTEINER!

    Fatto ciò, Guerrero rialza il rivale: colpendolo al viso lo manda all’angolo opposto rispetto a quello col top-turnbuckle “scoperto”. Ovviamente, dopo le legnate, cerca di whipparlo verso l’angolo opposto, quello pericoloso… ma Lemmy riesce ad evitare l’impatto, frenando con le mani sulle corde! Infuriato, Andy si scaglia contro di lui… ma Lemmy si abbassa e con un FLAPJACK lo fa cadere col mento sul gancio scoperto!!! Il colpo stordisce non poco Guerrero che barcolla… e viene abbrancato da Lemmy con due mani al collo… fulmineo BLACK POWER! E PIN a seguire! UNOOOOOO! DUEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

    L’arena impazzisce! Dopo Daniel Stuart, anche Andy Guerrero cade sotto i colpi di Lemmy Crews che ha battuto, in maniera pulita, due leggende del ring nel volgere di un paio di settimane. Anche stavolta Lemmy non nasconde la sua gioia smodata, e festeggia parecchio col pubblico, flexando i muscoli. La Man House torna a veleggiare col vento in poppa dopo un periodo non esaltante culminato soprattutto con l’ultimo PPV. In attesa di FUTURAMA, si attende una ripresa alla miglior condizione anche per il leader della stable, Tyson Hardaway.

    LEMMY CREWS def. ANDY GUERRERO via PIN in 7’40”


    Divisorio
    Dopo la sorpresa della scorsa settimana, era ovvio di cosa si potesse parlare.
    Il ritiro di DK è stato una sorpresa, ma Dk è un outsider della WTF. Lui è un wrestler che è diventato grande fuori dalla WTF, arrivato qui già da leggenda. Patton invece è un wrestler made in WTF. Un volto legato indossulubilmente alla società.
    Un ritiro che sembra far avvicinare la chiusura della federazione ancora più in fretta.
    Un doppio ritiro che coinvolge le due anime della WTF, quella di chi ha fatto la storia arrivando già maturo e quella di chi l'ha fatta crescendo in questa federazione.
    Questa sera i due si troveranno contro in un tag team match.
    Dk si troverà contro il suo avversario della scorsa Futurama e quello della prossima. Una curiosa coincidenza, se si può così definire.
    Un DK che si trova quasi in uno stato Zen. Padrone del suo tempo, alla guida di quello che sarà il suo futuro.

    DK: "Non sono sorpreso. O, più correttamente, lo sono. Ma non per quello che vi aspettate."

    Dk parla alla telecamera. Counter jr. è lì di fianco a lui, conscio ormai del fatto che la migliore intervista a DK è quella che si fa da solo.

    DK: "Non sono sorpreso dal fatto che il mio avversario abbia deciso di ritirarsi. Ad uno sguardo ragionevole, il ritiro è l'unica strada rimastagli per chiudere la carriera con dignità, alle sue condizioni.
    Quello che mi sorprende è che abbia avuto lo spirito di fare un passo indietro e guardarsi oggettivamente, realizzando la sua posizione.
    Fino ad ora, non credevo che Patton avesse l'onestà intellettuale di guardare sé stesso con oggettività.
    Probabilmente, come me, anche lui percepiva un vuoto. Diversi in origine, ma simili nel contenuto. E ha avuto bisogno che qualcuno gli ponesse la domanda in modo chiaro.
    Qualcuno che lo aiutasse a capire.
    Non è la prima volta che mi succede, l'esser preso a modello e maestro di vita intendo. Sebbene le mie lezioni si concentrassero più che altro sul cercare di fare capire ai miei allievi di non essere come me."

    Dk rimane in silenzio, ed è qui che Counter jr. interviene. Dice qualcosa ma, a differenza di DK, non è microfonato, per cui non riusciamo a sentire esattamente cosa venga detto.

    DK: "Infastidito?"
    Non vedo perché dovrei."

    DK sorride

    DK: "Passata Futurama noi non ci incontreremo più. Tra un anno questa intera federazione sarà chiusa. Tra un mese, voi sarete estranei. Ha senso infastidirsi per qualcosa di così effimero?
    Il mio ritiro non è una festa. Non ci saranno palloncini, lacrime e biglietti di addio. Vivrò il mio ritiro come ho vissuto la mia carriera: lottando.
    Vivrò il mio ultimo match come ho vissuto il primo.
    Intrattendo il pubblico.
    Non per il titolo, non per la gloria.
    Ma perché è quello che so fare meglio.
    E ora posso farlo senza pensi, senza pensieri, senza costrizioni.
    Avevo bisogno di raggiungere la fine della mia carriera per sentirmi libero."

    Solo adesso DK guarda la telecamera

    DK: "Mi segui, Drake? Mi stai ascoltando?
    Ti chiedo di fare una cosa che hai fatto raramente: lascia che il match abbia il suo corso.
    Niente trucchi, niente gente intorno, niente se non il ring e noi a tentare di ucciderci da gentiluomini.
    Un match che sia un match, che sia un degno finale per me e per te, che sia qualcosa da poter guardare con orgoglio negli anni a venire.
    Non essere Drake Patton. Sii un uomo."

    Divisorio
    Spogliatoio della arena, le telecamere ci portano nel mezzo di una discussione, o forse la discussione non è ancora veramente iniziata.

    “Pensi di stare ad osservarmi senza dire una parola ancora per molto?”

    A parlare è Drake Patton. La Welsh Sensation china la testa finendo di allacciare lo stivale sinistro per poi rimettersi in piedi.

    Di fronte a lui troviamo Ronald Reeves, in attire da combattimento. I due Hall of Famer della WTF, già compagni nella Society e negli Originals, e rivali in molte altre circostanze, faranno coppia questa sera.

    L’American Pride si accarezza il mento, inarcando un sorriso sarcastico.

    RR: “Stavo pensando che rimani un enigma ai miei occhi, dopo tutti questi anni”.

    Scuote la testa.

    RR: “Che senso ha questa tua mossa? Annunciare il tuo ritiro, tre settimane prima di Futurama? Anche se qualcuno sembra averti creduto, io ti conosco troppo bene. Pensi di avvantaggiarti mentalmente su DK con questa tua trovata? Ti sei ritirato la prima volta alla vigilia di Futurama 3, e poi hai combattuto un secondo match di ritiro a Futurama 5”.

    Allarga le braccia teatralmente.

    RR: “Eppure sei ancora qui…”.

    The Ultimate Opportunist abbozza un sorriso. Ma non è un sorriso di chi è stato scoperto, bensì un sorriso di chi sa che il pensiero è tanto legittimo quanto lontano dalla realtà.

    Patton: “Lasciamo stare Futurama 5, il mio ritiro in quel caso sarebbe stato legato al risultato...ma comunque mi dispiace darti una brutta notizia Ronald, ma quello che ho detto sul ring è la verità. Nessuna strategia, nessuna mossa.”

    Il Texano sembra non essere ancora convinto e il gallese lo sa.

    Patton: “Pensaci Ronald. Pensa a chissà cosa succederebbe da qua alla prossima Futurama, l’ultima Futurama. Cosa posso volere ancora da un ultimo anno vissuto con la scadenza.

    Pensa invece a lottare l’ultimo match, nel main event di Futurama, con alla vita il titolo massimo della WTF, il World Openweight Title. L’ultimo match di una carriera storica. Il finale con il botto. Un match così lo devo lottare con tutto me stesso per far si che la conclusione sia perfetta. Con me, con il mio titolo ancora saldamente alla mia vita, battendo l’avversario che ha sempre pensato di essere un passo davanti a me, salutando il pubblico da imbattuto. Il finale perfetto. Quello è il mio finale”

    Reeves osserva Patton con intensità.
    Sul suo volto si dipinge progressivamente un’amara consapevolezza.

    RR: “Bullshit”.

    Double R abbassa lo sguardo.

    RR: “È davvero finita, quindi? Potrei farti la morale sui topi che abbandonano la nave che affonda, o sul fatto che, al contrario di te, quando ho sentito l’annuncio della chiusura della WTF a Futurama 13 ho afferrato i miei boots e mi sono messo in marcia verso Larissa. Ma ha senso rimarcare le nostre differenze?”.

    L’American Pride sembra voler dire molte altre cose, ma si trattiene dopo un lungo sospiro.
    Poi, con un gruppo in gola, si limita ad aggiungere:

    RR: “È stata una gran bella corsa”.

    Il Gallese annuisce.

    Patton: “Ed è per questo che stasera, Drake Patton e Ronald Reeves calcheranno insieme per l’ultima volta il ring della WTF. L’ultimo tag team match di due amici e rivali, di coloro che hanno costruito mattone per mattone questa federazione. Lo so, non siamo dei sentimentali, però lasciamelo dire che sono fiero di condividere con te per l’ultima volta lo stesso ring.”

    Reeves tace per lunghi secondi.
    Poi volta le spalle a Patton, forse per nascondergli un volto che non è tanto impassibile quanto avrebbe voluto.

    RR: “Non è il momento di farci i pompini a vicenda, Drake. Mancano due settimane allo show più importante dell’anno, e dobbiamo mettere a segno dei punti decisivi. Negli anni a venire la gente non ricorderà di questo siparietto strappalacrime negli spogliatoi, ma dell’esito di Futurama 12. E perdio… non permetteremo che Box Mannix e DK ci rovinino la festa!”.

    La Welsh Sensation abbozza un sorriso scuotendo la testa.

    Patton: “Sempre il solito Ronald Reeves. Quindi diamo al pubblico la possibilità di fischiare per un ultima volta The American Pride & The Grey Eminence insieme sullo stesso ring."

    Drake allunga la mano e Reeves risponde stringendogliela.

    Camera Fades

    Divisorio
    Nell’arena risuona “The Good Life” dei Three Days Grace!
    BOATO DEL PUBBLICO TURCO! LUKE CLAYMORE È A THE F-WORLD!

    Il texano esce dal backstage interagendo immediatamente con il pubblico delle prime file. Oggi senza cintura di campione Intergender, si presenta completamente spoglio; è evidente che non sia qui per le questioni riguardanti i titoli di coppia misti, ma per l’altra questione…

    Raggiunto il ring si lancia al suo interno passando sotto la prima corda e fa cenno al tavolo di commento di passargli un microfono. Detto, fatto.

    LC: “Sapete, è una bella sensazione tornare dopo tanto tempo a competere per il Total Title.”

    Ancora un boato di approvazione della Halkapinar Arena. Claymore si prende il suo tempo.

    LC: “È stato il mio primo titolo in singolo qui in WTF, una cintura che mi ha dato tanti stimoli e tante sfide interessanti.
    Che mi ha portato a diventare il Total Champion più longevo… Almeno per un periodo, fino al regno di Denny Leone.
    E che prima di arrivare alla sua fine mi ha ‘regalato’ un incontro con quella che è diventata la mia mixed tag team partner.

    Il Total Title è pura adrenalina.
    Ogni sfida con esso in palio vale la pena di essere combattuta.”

    Si ferma per un momento.

    LC: “Deve valere la pena di essere combattuta.”

    Un’altra pausa, sta pensando.

    LC: “Non posso accettare l’idea di affrontare un campione cieco. Paul DeSade deve guarire i suoi occhi prima di affrontarmi, a costo di rimandare il match che ci aspetta.
    Avete visto cosa gli è successo la settimana scorsa contro Oregon McClure. Futurama non merita un match per il Total Title a queste condizioni.”

    Ma sono subito le note di "Evisceration Plague" dei Cannibal Corpse a risuonare nell'Halkapinar Arena! PAUL DESADE IS HERE!!! Il WTF Total Champion compare sullo stage... Accompagnato da suo padre, Morgan DeSade! Appare evidente come dopo la sconfitta contro Oregon McClure, il wrestler di Cambridge abbia ridimensionato le sue velleità... E infatti lo vediamo camminare con gli occhi ancora bendati sostenuto da suo padre Morgan, il suo passo è incerto e con non poca difficoltà riesce a entrare all'interno del quadrato, fino ad essere condotto direttamente davanti a Luke Claymore.

    Lo sfidante appare in un certo senso imbarazzato dalla disabilità del suo interlocutore che fissa un punto nel vuoto sorridendo e successivamente prendendo la parola.

    PDS: "E' alquanto curioso vedere uno sfidante avanzare pretese nei confronti del campione che si accinge ad affrontare, devo ammetterlo..."

    Breve pausa di DeSade il cui ghigno si accentua.

    PDS: "Soprattutto considerato che egli, pur essendo in grado di vedere, è stato in ogni caso sconfitto da Hidetoshi Nobe!"

    Anche il proverbiale aplomb di Morgan DeSade lascia momentaneamente spazio ad una piccola risata di scherno, intanto Paul ricomincia a parlare.

    PDS: "Credimi, Luke Claymore, condivido pienamente il tuo desiderio che i miei occhi tornino a vedere... Mio malgrado però non sono in alcun modo in grado di fare previsioni sulle mie future condizioni di salute..."

    "Ma ciò non deve interessarti."

    "Poiché non mi interessa se a Futurama brancolerò ancora nel buio o avrò riacquistato la mia vista... Non mi interessa se a Futurama potrò vederti lottare di fronte a me o se dovrò fare affidamento solo ed esclusivamente agli altri sensi che mi sono rimasti..."

    "In ogni caso io ti affronterò, Luke Claymore... E ti sconfiggerò."

    Persino Morgan scuote la testa sconsolato alle parole di suo figlio. Le intenzioni di Paul sono tanto assurde quanto irrinunciabili e probabilmente tutti dovranno rassegnarsi a questa decisione.

    LC: “Tu puoi scegliere di mettere il tuo orgoglio davanti a tutto e pretendere di lottare ad ogni costo, ma sono io a non volerlo fare.
    Non accetterò di lottare contro un uomo accecato. Forse non l’hai capito, ma in queste condizioni la tua sconfitta è assicurata, non prendiamoci in giro.”

    Non si può vedere l’espressività dei suoi occhi, ma Paul DeSade accenna un sorriso beffardo sotto la fasciatura che la dice molto lunga.

    LC: “Tutto ciò è patetico. Il match contro Oregon McClure lo è stato, a differenza del mio match contro Nobe dove ho perso dignitosamente.
    Non intendo affrontare nessun match facendomi bendare per mettermi alle tue pari condizioni; non intendo affrontarti con questo evidente handicap perché altrimenti la mia vittoria sarebbe una farsa.
    Se tu pensi di non volerti tirare indietro aspettando di riprenderti al 100% allora forse l’unica alternativa sarà direttamente rinunciare alla mia title shot.”

    Il pubblico reagisce contrastante. Se da un lato nessuno desidera vedere un match mozzato dall’infortunio di DeSade, dall’altro allo stesso modo nessuno vuole vedere Luke Claymore rinunciare alla sua title shot. Lo stesso Paul rimane piuttosto spiazzato dalle parole di Claymore.

    PDS: "Tu... Tu non oseresti..."

    Il silenzio di Claymore fa comprendere quanto anche lui sia irremovibile nella sua decisione. DeSade replica con stizza.

    PDS: "No, Claymore, non mi priverai della possibilità di lottare un incontro fondamentale sul palcoscenico più importante della Wrestling Triumph Federation..."

    "Resta in attesa di mie nuove... Io... Guarirò! Recupererò ogni funzionalità perduta! E ti prometto che quando sarò di nuovo al tuo cospetto, potrò guardarti negli occhi..."

    Breve pausa di DeSade.

    "E mi auguro per te che tu sia pronto a gestire tutta la furia, la rabbia e la violenza che in questi giorni sono stato costretto a reprimere dentro di me... Altrimenti ti pentirai amaramente delle tue scelte."

    Senza aggiungere altro, Paul DeSade rivolge un cenno verso suo padre che lo affianca nuovamente aiutandolo a scendere dal ring. Ripartono le note di "Evisceration Plague" che accompagnano nuovamente il WTF Total Champion mentre torna nel backstage... Sul ring resta Claymore che fissa il suo futuro avversario con sguardo perplesso.

    Questo confronto si è concluso con ancora più dubbi di quanti ce ne erano prima: alle precarie condizioni di Paul DeSade, si è aggiunta ora l'intenzione di Luke Claymore di rinunciare alla sua shot se il WTF Total Champion non sarà in grado di lottare. Cosa ci attende a Futurama?

    Divisorio
    MAIN EVENT - Tag-Team Match: BOX MANNIX & DK vs DRAKE PATTON & RONALD REEVES

    Bentornati a questa quarta puntata di The F-World per la Road a FUTURAMA 12, la penultima FUTURAMA della storia della Wrestling Triumph Federation! E ci troviamo sul ring con quattro nomi che definire importanti, beh, è dire veramente poco! Da un lato il “presto ritirato” DK, vincitore della Royal Rumble contro l’attuale campione Opewneight e futuro “ritirato” anche lui: DRAKE PATTON. E I rispettivi tag team partners? Due nomi che sono pronunciati spesso insieme di recente: BOX MANNIX e RONALD REEVES. Anche loro acerrimi nemici… E anche loro pieni di odio per la controparte.

    Il match può cominciare! Tavernish Sr. si mette in mezzo ai due uomini legali per adesso, Patton e Mannix! E ovviamente anche loro, dire che si odiano è dire poco! DIN DIN DIN! Ed ecco che i due uomini legali si gettano uno addosso all’altro, senza manco aspettare un secondo, chiudendosi in un CLINCH decisamente aggressivo! I due lottano per la supremazia, ma il gallese non riesce a resistere alla furia di Mannix, che lo chiude in un angolo neutro e lo riempie di FOREARM SMASH! Quindi il Black Jesus corre all’angolo, cercando un Corner Splash… Ma Patton lo respinge con un HIGH BOOT!

    Vediamo Patton digrignate i denti, per poi lanciarsi addosso a Mannix un’altra volta! I due si afferrano subito in un groviglio di braccia, ma questa volta il gallese è rapido a sgusciare dietro l’avversario e portarlo al proprio angolo, dove Reeves si prende un TAG toccando la schiena di Patton. Fischi per il duo di campionissimi sì, ma anche enormi stronzi, che ora inizia a tempestare di STOMPS Mannix, costringendolo a terra!

    DK prova a intervenire, ma Patton si rifugia sull’apron ring e quindi è il caraibico a dover rientrare nei ranghi, per suo sommo fastidio. Nel frattempo, l’odiatissimo texano e originale della federazione si rialza e fa un dito medio alla folla turca, per poi chiudere Mannix in una HEADLOCK, che usa come occasione per dirgli frasi infamanti in testa e insultarlo a ripetizione. Mannix urla per la rabbia e cerca di rimettersi in piedi liberandosi… Ma Patton, non visto, lo colpisce con un APRON KICK che lo prende alle costole!

    Simon Tavernish Sr. subito si accorge della stranezza e si avvicina al campione Openweight, ma questi alza le mani e fa segno che si sta massaggiando la gamba… Il capo arbitro ci crede poco, ma ecco che Reeves si mette a urlare che Box lo sta prendendo per i capelli! Tutta una finzione ovviamente: un modo per distrarre il nostro Head Referee, mentre l’American Pride ha sciolto la presa su Mannix e urla all’arbitro di squalificarlo… Ma, senza indugio, Tavernish dice al texano che non farà niente di ciò e di continuare a lottare.

    Reeves fissa Tavernish dall’alto in basso con disprezzo (solo sportivo?), quindi rimette in piedi Box e gli rifila un violentissimo SLAP alla guancia! C’è un altro SLAP, con annessi pesanti insulti, da parte dell’uomo bianco al volto del Black Lion... Che reagisce con un poderoso HEADBUTT che butta giù Reeves! BOATO DEL PUBBLICO! Subito Patton urla all’arbitro che la mossa di Box è da squalifica, e questi si rompe e prova a colpirlo con un Forearm Smash! NIENTE DA FARE! Patton si tira giù dall’apron, senza colpo ferire.

    Il Black Lion urla insulti e bestemmie contro il campione Openweight, che gli fa un sorrisetto sghembo… Quindi prova a entrare nel ring! NO! La Welsh Sensation si ritrae all’ultimo istante! Un altro modo per distrarre Tavernish, però, visto che l’arbitro si è girato a guardare Patton, e non si è accorto di Reeves che, ripresosi, prova a colpire Box con un DICK KICK! NOOOO! Il Black Lion se ne accorge in tempo, blocca la gamba destra del texano e risponde con una serie di FOREARM SMASHES!

    La sequela di colpi infiamma il pubblico, visto che Reeves non può fare altro che subire finché non si trova all’angolo di DK! Qui il caraibico dice a Box di lasciarglielo punire un po’, e anche se Box non sembra completamente d’accordo cerca di far prevalere la ragione e dà il TAG! DK è dentro, e il pubblico sta per assistere a una delle sue ultime prestazioni sul quadrato! Come entra, il Dragone prende bene le misure, e colpisce il petto del texano con una violenta serie di CHOPS che glielo fanno diventare bello rosso – e non del tipo di rosso che piace a lui!

    Successivamente l’uomo conosciuto anche come Ian Francis afferra il famigerato Reeves e lo porta al centro del ring, stendendolo con un DISCUS LARIAT da fermo! Brutta botta per Reeves, che subisce il primo PIN dell'incontro: 1… a malapena DUE, Ronald Reeves esce dallo schienamento scuotendosi! Si prosegue. DK guarda Box e gli dice di lasciargli fare, per poi rialzare il texano e lanciarlo contro un angolo neutro. DK si porta di nuovo presso di lui… Ma attenzione, da sotto l’apron qualcuno gli afferra una caviglia! Patton, ancora una volta!

    DK digrigna i denti e, innervosito, si lancia fuori dal ring all’inseguimento del campione massimo, ma questi corre dal lato del proprio angolo, riuscendo a stare lontano dal Dragone! Questi rimane all’inseguimento, ed ecco che il gallese rientra nel ring, con DK che lo segue… Solo che stavolta arriva Reeves, che si getta sul nativo delle Isole Vergini con una serie di STOMPS! Anche stavolta i due ex-Originals riescono a cavarsela con tattiche decisamente poco ortodosse! DK prova a rialzarsi, dolorante… E Reeves lo stende con un BIG BOOT ben caricato!

    Ed ecco che c’è il PIN immediato da parte del pluri-campione Original: 1... 2, KICKOUT di DK! Niente da fare, Reeves non perde però e lo chiude subito in una nuova SIDE HEADLOCK. Il texano nuovamente insulta l’avversario mentre tiene ben stretta la presa, poi cammina all’indietro, portandosi verso il proprio angolo… Dove si trova di nuovo Patton, che si prende il TAG! I due ex membri degli Originals continuano a essere in sincronia! E ora, approfittando dei secondi di vantaggio... I due vanno con una serie di ELBOWS TO THE BACK AND GUT DI DK!

    I due proseguono il proprio assalto, nonostante l’arbitro che intimi a Reeves di tornarsene fuori dal ring… MA ATTENZIONE, ARRIVA BOX MANNIX CHE SI LANCIA SUL TERZETTO REEVES-PATTON-DK! BOX MANNIX SI È ROTTO IL CAZZO DELLE TATTICHE SCORRETTE DEI SUOI AVVERSARI E ORA SI BUTTA ADDOSSO A REEVES! Nella colluttazione anche Tavernish Sr. è crollato al suolo, e ora il caos sul quadrato è totale! Box Mannix si porta infatti sopra Reeves con una LOU THESZ PRESS che il texano cerca disperatamente di rovesciare, mentre il Black Lion tenta di sfondarlo di pugni!

    Il momento è molto concitato… Patton prova a gettarsi su Mannix per aiutare il proprio compagno di coppia, ma ecco che DK lo intercetta e gli mette le mani in faccia, sta provando addirittura a soffocarlo, le dita sugli occhi! Il gallese rotola fuori dal ring alla disperata, inseguito da DK, mentre Reeves riesce a rovesciare la presa su Mannix e ora è lui che prova a dargli pugni! Mannix però si difende bene, e l’American Pride decide allora di spingerlo fuori dal quadrato, portandolo vicino al tavolo di commento!

    La situazione è ormai andata a pesci fetenti, a donne di facili costumi, quello che volete! Tavernish Sr., ripresosi, vede come stanno le cose… E DICHIARA UN NO-CONTEST GENERALE! DIN DIN DIN!

    BOX MANNIX & DK versus DRAKE PATTON & RONALD REEVES ended in a NO CONTEST through DOUBLE DISQUALIFICATION in 7’23”

    Divisorio
    Il pubblico rumoreggia per via del finale poco pulito… Ma anche perché qua l’azione mica è finita! DK sta infatti provando a trascinare con sé Patton, che pur di non farsi prendere si è aggrappato all’apron ring E STA STRAPPANDO IL TELO!

    Nel frattempo, Reeves sta pulendo il tavolo perché vuole schiantarci Box attraverso, ma questi riesce ad afferrare un Monitor e glielo dà in testa!! NO, REEVES SCHIVA E BUTTA BOX A TERRA, PROVANDO A PRENDERE UN CAVO ELETTRICO PER STROZZARLO! E SU QUESTO INCREDIBILE BORDELLO E LE GUARDIE DELLA SICUREZZA CHE ACCORRONO A CERCARE DI FERMARE QUESTI QUATTRO UOMINI, LE IMMAGINI STACCANO! Buona notte… E, in questo, caso, LETTERALMENTE, buone botte!

  4. .
    In realtà erano già stati unificati, solo che avevo dimenticato di cancellare la voce precedente, a suo tempo.
  5. .
    In realtà si, è colpa mia... volevo dare enfasi alla frase e odio la grassettatura semplice che è quella che fondamentalmente uso già solo per titoli e risultati dei match.
  6. .
    Live from HALKAPINAR ARENA [Izmir/TR - ca. 10000 p.]
    Show online il 5/5/2024


    1st - One on One Match: DYLAN McZAX vs MASCARA LOCA

    2nd - One on One Match: JACQUELYN BROWN vs MEGUMI SHIBATA

    3rd - One on One Match: ANDY GUERRERO vs LEMMY CREWS

    MAIN EVENT - Tag-Team Match: BOX MANNIX & DK vs DRAKE PATTON & RONALD REEVES

  7. .

    UFFICIO DI MAD DOG

    Jessica Jane Clement, in professionalissimo tailleur, è seduta di fronte alla scrivania di Mad Dog. Il Commissioner è dall’altra parte del tavolo.

    JJC: “Beh… Commissioner. Se sono qui stasera è perché qualcuno vuole risposte. Mancano ormai pochissime settimane a FUTURAMA eppure, ancora nessun match è stato effettivamente formalizzato. Il pubblico della WTF vuole qualche certezze… e, da quel che mi è dato sapere, anche il Board.”

    Mad Dog sorride.

    JJC: “…tra poco inizierà lo show #428, ce ne saranno ancora due e poi sarà FUTURAMA 12. Possiamo cominciare ad ufficializzare qualche match?”

    MD: “Sweetheart, non credevo fosse necessario diramare annunci pubblici per cose che sono già ovvie, ma visto che ci tieni… well, partiamo dalla fine. Succeda quel che succeda, ritiro o non ritiro di DK è ormai sancito che DarKhaos sfiderà Drake Patton nel Main Event, per il titolo massimo della Federazione. Quindi direi che l’incontro di cartello ce l’abbiamo, no?”

    JJC: “…si, direi di si.”

    MD: “E’ altrettanto ufficiale che Artemis sfiderà Lilith in un match valido per il WTF Starlette Title. E di recente, Kimberlee Jane e Jacquelyn Brown si sono conquistate il diritto di competere per i WTF Starlette Tag-Team Titles contro le Stacked Deck. E siamo a tre matches annunciati.”

    La Clement stavolta si limita ad annuire.

    MD: “Vicky Ross ha sfidato sua sorella Jane quindi, anche se la piccolina non ha ancora ufficializzato un partner, direi che possiamo essere certi che anche i titoli WTF Intergender Tag saranno difesi.”

    JJC: “Luke Claymore sarebbe anche il legittimo sfidante di di Paul DeSade per il WTF Total Title e…”

    MD: “Attualmente non possiamo dare per scontato che mr. DeSade sia nelle condizioni di difendere la cintura a FUTURAMA. Ha chiesto ed ottenuto di poter disputare un match stasera e glie ne ho concesso uno che non fosse eccessivamente…”

    JJC: “Probante?”

    MD: “Ecco Jess, grazie… c’è più di un motivo per il quale sei al tuo posto da anni e probabilmente è anche perché sai sempre quali sono le parole giuste da usare.”

    La Clements sembra arrossire impercettibilmente. Mad Dog continua.

    MD: “Posso già annunciarvi che avremo alcuni match non titolati. Ad esempio Box Mannix combatterà contro Ronald Reeves. E le ex-Sorority avranno un Triple Threat a disposizione per chiudere la loro storia nel miglior modo possibile: Roxanne contro Sarah Jean contro Storm.”

    JJC: “Non ha ancora menzionato i WTF Tag-Team Titles. Immagino che La Lucha Latina sarà chiamata a difendere le cinture per l’occasione. Ha intenzione di concedere alla Legacy la shot che è stata chiesta.”

    MD: “Non trovo motivi per negargliela. Ma il match sarà un 3-Way. Anche la Man Ho… pardon. La “TMH Inc.” avrà la possibilità di competere per le cinture. Il team lo sceglieranno loro stessi… se saranno i Kyojin o qualcun altro. Il signor Hardaway riceverà comunicazioni ufficiali tramite il suo team legale al termine di questa sera stessa. Invece, visto che non me l’hai ancora chiesto, comunico che xander Deckard sarà chiamato a difendere il titolo dei Medio-Massimi, anche lui in un Triple Threat Match. I suoi avversari saranno Paul Georges e Gregor Heavans. E spero che Deckard capisca l’antifona.”

    JJC: “Quale?”

    MD: “Che non mi deve cagare il cazzo su chi vuole non vuole sfidare.”

    Jessica Jane abbozza un sorriso poi chiede.

    JJC: “Resta un nome che non è stato menzionato finora… Garet Jax.”

    Mad Dog sbuffa.

    MD: “Perché? Gli hai visto fare qualcosa di rilevante da mesi a questa parte?”

    CAMERA FADES

    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    Siamo nel locker room riservato a Paul DeSade ed è lì che troviamo il WTF Total Champion seduto su una panchina con gli occhi ancora coperti dalla vistosa fasciatura causata dall'infortunio subito dopo l'attacco congiunto di Drake Patton e DK a Battle of the Sexes! Al suo fianco c'è suo padre, Morgan DeSade, con il quale sta discutendo.

    MDS: "Sei sicuro di volerlo fare? Non sei ancora in condizione di poter lottare..."

    PDS: "Non mi pongo assolutamente questo problema... Come potrei avere problemi a lottare un match in cui mi è proibito vedere, io che vivo nella totale oscurità da settimane intere ormai?"

    MDS: "Non è questo il punto! Non dovresti mettere a rischio la tua incolumità più del dovuto... Il match più importante che dovrai lottare sarà quando metterai in palio il Total Title a Futurama contro Luke Claymore. Perché rischiare di danneggiare ulteriormente i tuoi occhi? Per un incontro del quale non interessa niente a nessuno..."

    "Resta qui, Paul, non andare. Mad Dog ha altre cose a cui pensare, non verrà certo a punirti se diserti questa battaglia..."

    PDS: "No, padre, non andrà così."

    Il tono di Paul DeSade è calmo ma fermo.

    PDS: "Per nessuna ragione al mondo io mi tirerò indietro questa sera. Finché una sola goccia di sangue scorrerà in queste vene, Paul DeSade continuerà a combattere ogni volta che sarà chiamato a farlo... Non sarà il fatto di poter contare su un senso in meno a fermarmi."

    Morgan DeSade prova a replicare ma come se avesse avvertito la sua intenzione, Paul lo ferma e continua a parlare.

    PDS: "Luke Claymore ha ribadito il suo impegno nei confronti del nostro scontro, quindi devo essere pronto ad affrontarlo... Che io ci veda o no."

    Paul si alza in piedi e con un'inaspettata naturalezza si avvia autonomamente verso l'uscita del camerino.

    PDS: "Quello di stasera sarà un utile allenamento per saggiare le mie capacità."

    Senza aggiungere altro, il giovane DeSade esce dal locker room. Sarà in grado di lottare un match o la sua è solamente eccessiva arroganza?

    Divisorio
    Zona Backstage, un gran numero di addetti ai lavori, compresi uomini della security, arbitri e road agent si stanno catapultando ad una velocità considerevole in uno dei corridoi. Nonostante il via e vai che fa presagire una rissa in corso, lo spettacolo che riprende la telecamera è di totale tranquillità.

    Sarah Jean Underwood e Roxanne LaMontaine sono faccia a faccia. Capiamo il perché dell’agitazione delle persone che ora accerchiano le due, visti i trascorsi una rissa era più che probabile.

    SJU: “Uhhh quanti curiosi o quanti preoccupati. Inutilmente preoccupati. Sono una donna di mondo, ANZI, siamo due donne di mondo. Sappiamo parlare senza metterci le mani addosso. Non siamo mica delle scimmione come Storm Stevens.”

    La riccioluta indica, agitata, e con fastidio, Sarah. Ma non sembra esserci comunque il rischio di una colluttazione. Anche se il chiasso attorno fomenta i bollenti spiriti.

    RoX: "Sapremo anche gestirci ma GUARDA. Guarda come siamo RIDOTTE! Maledizione!!

    SJU: “Quindi potete andarvene o potete rimanere a guardare. Tanto non ho nulla da nascondere.”

    RoX: "E comunque smettila di insultare Storm, DIAVOLI!
    Poteva essere una grande storia la nostra. Potevamo essere il più grande team di sempre. Potevamo andarcene sul viale del tramonto della WTF UNITE. DA AMICHE. Ma a quanto pare era tutta una montatura, no? QUAL E' IL TUO PROBLEMA?
    Io non ho ancora capito quale sia il TUO DIAVOLO DI PROBLEMA!
    Settimana scorsa tiri in ballo la mia Hall of Fame, persino. E' quello il problema? E' da quando sono stata indotta che le cose son precipitate. Neanche due parole spese per me quel giorno: avrei dovuto capirlo allora!

    Ora la Underwood si gira verso Roxanne.

    SJU: “Sinceramente, non ti sopporto. Ti ho sempre mal digerito ed ho odiato ogni singola sera passata a vedere un film disney in tua compagnia. Ma altrettanto sinceramente sono qui per ammettere che Storm non è una avversaria approcciabile in modalità “classica”.”

    LaMontaine si gratta le tempie. E' molto irritata dal fatto che abbia ragione.

    RoX: "Questo non dovrebbe essere il punto. Il punto sarebbe chiarirsi"

    SJU: "Il punto non è più chiarirsi da mesi! Non c'è niente da chiarire. Io ti odio. Tu mi odi. L'unica cosa da chiarire è come gestire Storm"

    RoX: "...... AL DIAVOLO!
    ...Vai! VAI! Cos'hai da dire?"

    SJU: “Quindi mi sembra chiaro che se non ci organizziamo, lei avrà la strada spianata. Non ti sto proponendo un accordo. Non ho bisogno di una risposta ora. Sto solo portando alla luce quella realtà che nessuno vuole ammettere. Non si può fermare un camion in corsa con le sole mani. Evitiamo che prenda il largo, a costo di doverci alleare, e poi in futuro ce la vedremo io e te in un 1 vs 1. Un uno contro uno che può vendere i biglietti di una intera arena da solo”

    La Francese è schifata. Ma molto combattuta. SA che ha perfettamente senso. Ma è un gioco a cui non ha alcuna intenzione di giocare.
    Pare pronta a rispondere per le rime... ma non ne ha modo.

    La Underwood se ne va via, senza attendere una vera risposta, sicura di quanto ha detto o forse estremamente fiduciosa delle sue capacità di convincimento.

    Camera Fades

    Divisorio
    1st - NO TITLE/Blindfold Match: OREGON McCLURE vs PAUL DeSADE

    Le prime immagini live dal ring ci mostrano DeSade impegnato a discutere con il referee, Jack O’Malley. Il Total Champion sembra stia protestando ma non è chiaro il motivo. Paul non è ancora incappucciato ma ha già una benda sugli occhi, segno che evidentemente il problema causato dal vile attacco di Patton durante lo scorso PPV non è risolto. Oregon McClure entra per secondo, sulle note della notissima marcetta dei Simpsons. Buon riscontro del pubblico per un lottatore che, di certo, non è tra quelli considerati di prima fascia.

    Prima del match quindi, O’Malley si premura di bendare, coprendo interamente la testa con un piccolo sacco nero, sia Paul DeSade che McClure. Paul lascia fare al referee. Appare molto titubante nei movimenti e cerca subito il contatto con le corde per avere punti di appoggio. Quando il referee cerca di bendare Oregon, questi dice al referee che era venuto già preparato e prima che l’arbitro possa fare alcunchè, Oregon si benda da solo con un sacchetto nero. Seppur perplesso, O’Malley lo lascia fare.

    Primissime fasi del match in cui i due combattono alla cieca… praticamente senza beccarsi mai. Entrambi restano in silenzio per non dare punti di riferimento all’avversario. Oregon pare stia facendo un kata da lottatore di kung-fu e va detto che risulta molto aggraziato nei movimenti. Paul cerca di capire, dagli spostamenti d’aria, la posizione del rivale ma pare arrivare sempre con un attimo di ritardo. Oregon chiede, ed ottiene l’aiuto del pubblico per individuare Paul DeSade.

    Il No-Remembering One infatti indica un punto e l’intensità degli applausi lo avvisa che è sulla direzione giusta. Ma DeSade non resta fermo ed anche in questo modo l’attacco di Oregon va a vuoto. Anzi, McClure colpisce una corda. I sensi di Paul si acutizzano e dal vibrare della corda, DeSade si getta… e becca in pieno Oregon con un placcaggio! Il problema è che poi finiscono entrambi fuori dal ring. E forse, Paul cade anche peggio di quanto non faccia Oregon, che effettivamente pare di gomma.

    I due si rialzano, Oregon continua a chiedere al pubblico di indicargli DeSade. Che cerca invece di carpire informazioni dall’ambiente ma adesso ha ancor meno punti di riferimento. Infatti, quando tenta di sferrare un pugno, colpisce malamente il palo esterno, facendosi un male cane. Oregon gli si avvicina, in maniera sospettosamente abile. Il ferito Paul si poggia però sull’apron e da lì risale sul ring. A quel punto però, anche Oregon dopo un po’ riesce a seguirlo.

    I due si rialzano, l’arbitro sembra sospettoso perché Oregon sembra orientarsi fin troppo bene per essere cieco… ma prima che possa esaminarlo a dovere, Oregon inizia a minacciarlo di colpirlo con un pugno, urlandogli “non ti vedo, chi mi dice che sei il referee?”. Impaurito dalla minaccia del pugno, O’Malley si allontana ed Oregon gli chiede “Ora mi credi?”, con l’arbitro che fa un cenno di assenso con la testa. Tutto il trambusto hanno però attirato l’attenzione di DeSade, che pare aver localizzato Oregon e scatta per un RUNNING BIG BOOT… EVITATO!!!!

    McClure evita il colpo abbassandosi all’indietro, quasi alla Matrix… la cosa peggiore è che DeSade non riesce a valutare quando fermarsi, e con la gamba alzata scavalca nuovamente la top-rope e finisce fuori dal ring, pure stavolta con un capitombolo catastrofico. Oregon stavolta neanche lo segue. Resta sul ring, afferrando una corda e cercando di orientarsi con le indicazioni del pubblico (ma in molti hanno intuito che Oregon probabilmente vede qualcosa, a differenza di Paul).

    Quando DeSade rientra, O’Malley gli va vicino per controllare le sue condizioni. A quel punto Oregon si sfila un tirapugni dal costume, va diretto verso DeSade (si può pensare che sia la voce di O’Malley ad indirizzarlo, ma McClure non punta neanche per un secondo verso il referee) e prima che l’arbitro possa vederlo, colpisce DeSade con un BRASS KNUCKLE SHOT che manda a terra il Total Champion. Fatto ciò, si sfila subito il tirapugni che cela nella maschera stessa, probabilmente infilandoselo tra i denti. Fatto ciò, si getta addosso a Paul che non ha potuto opporre la minima resistenza al colpo che non ha visto arrivare. UNO! DUE! TREEEEEE!

    Match farsa come pochi, anche perché alla fine è diventato palese che la maschera di Oregon non gli impediva davvero di vedere. Se Oregon avesse avuto il ranking adatto però sarebbe comunque diventato lui il nuovo Total Champion… McClure riesce a schienare Paul DeSade in un 1vs1 ed è qualcosa che, da quando Paul è tornato, non è riuscita quasi a nessuno. Aldilà del risultato però, il match ha dimostrato che DeSade, che sarebbe stato “accecato” con o senza il sacchetto sulla testa, non è nelle condizioni per affrontare un vero match a FUTURAMA, almeno per il momento.

    Accetterà di avere un handicap? Accetterò di lasciare spazio ed evitare un match nello Stage più importante dell’anno?

    OREGON McCLURE def. PAUL DeSADE via PIN in 6’55”


    Divisorio
    Le telecamere ci portano in una stanza luminosa e ben arredata con mobili dal sapore ottocentesco: al suo centro, comodamente seduta su una poltrona intarsiata, troviamo Lilith, mentre inginocchiate al suo fianco, una da un lato e una dall'altro, ci sono le Vampire's Hollow, Grianne Marygold Granger e Eretika. La WTF Starlette Champion tiene la cintura comodamente poggiata sulla spalla destra mentre parla rivolta verso l'inquadratura.

    "Mancano sempre meno giorni a Futurama, sempre meno giorni al giorno in cui distruggerò definitivamente Artemis, umiliandola di fronte a migliaia di persone."

    "E trovo divertente, anche se la parola più corretta sarebbe patetico, come la mia avversaria continui a sentirsi in dovere di insegnarmi qualcosa... Coerenza, codardia, solidità... Quante vane parole! Dopo più di dieci anni di attività devo ancora sentire gli isterismi e i piagnistei di una donna che non riuscendo a prevalere su di me dentro il quadrato, cerca di farlo fuori... Ovviamente senza alcun successo."

    Breve pausa di Lilith.

    "Come credi che io sia arrivata qui dove sono ora, Artemis? Come credi che abbia raggiunto i traguardi che sono riuscita a tagliare? Come credi che io sia stata in grado di vincere il WTF Starlette Title, l'FWF Women's Title e il 2FH Diamonds Title? Come credi che io sia riuscita a divenire Imperatrice d'Europa? Sicuramente non grazie ai tuoi consigli non richiesti!"

    Lilith si alza in piedi avvicinandosi sempre più alla telecamera.

    "Ciò che non riesci a comprendere è che non è mantenendo una rigida e insulsa forma mentis che si ottengono i successi... E' la capacità di adattarci e di evolverci che ci rende lottatrici di successo, è la capacità di non appiattirsi su una stupida identità morale che ci consente di ottenere sempre più vittorie, è la capacità di essere sempre pronti a qualunque imprevisto che ci permette di raggiungere la gloria eterna!"

    "Quella che tu chiami imprevedibilità, io la definisco molto semplicemente intelligenza..."

    "Ma ormai è troppo tardi perché tu possa rendertene conto..."

    Lilith poggia una mano sull'inquadratura coprendola completamente e le immagini vanno in dissolvenza.

    Divisorio
    GORILLA POSITION

    Daniel Stuart, accompagnato da Dylan McZax è ormai pronto per il suo match quando Jessica Jane Clement approccia il duo. Il cui umore non è dei migliori.

    DMZ: “Smamma Jess… non è aria.”

    JJC: “Solo pochi secondi, mr. McZax. In fin dei conti dovete essere felici: Mad Dog ha ufficializzato che godrete di una title-shot a FUTURAMA. In dodici edizioni penso che sia la prima volta che la Legacy compete per dei titoli WTF nel più importante PPV dell’anno.”

    Stuart sbuffa, Dylan alza lo sguardo al cielo.

    DMZ: “Si, si… bella roba.”

    JJC: “Non siete felici?”

    DMZ: “Fai la finta tonta? Mad Dog ha messo in mezzo anche la Man House che, chiaramente, pur di non farci vincere aiuterà i messicani…”

    JJC: “Non credo che Hardaway ed i suoi abbiano mai lottato per non vincere i loro match.”

    Stuart irrompe.

    DS: “Beh, quel che è certo è che il Commissioner ha deliberatamente regalato una title-shot ad un team che non la meriatava affatto. Ma poco importa. Il match non è ancora stato ufficializzato, quindi stasera potrò dimostrare come Lemmy Crews, e di riflesso tutto il suo gruppo, siano totalmente inadeguati, in questo momento, a competere per una cintura della WTF.”

    JJC: “Conoscendo Lemmy non credo sarà molto d’accordo con questa informazione. In ogni caso… grazie per queste parole e…”

    La cronista lancia un asciugamano a Stuart.

    JJC: “Il prossimo non è ancora il tuo match. Meglio che ti copri o rischi di prendere un colpo d’aria.”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    2nd - One on One Match: AMY LYNCH vs ROXANNE LaMONTAINE

    Amy Lynch, orfana delle Sorority, è nel suo angolo del ring accompagnata da due vecchie conoscenze, Chuck Craighton e Kurt Casper. Benchè non abbiano decisamente più l’età, i due indossano vestiti dell’università di Princeton ed anche Amy sembra tornata alla sua vecchia mise di cheerleader. Anche Roxanne è già sul ring, nel suo consueto attire stavolta declinato in turchese, ed insolitamente seria. L’arbitro del match è Simon Tavernish Jr. che da il via alla gara proprio in questo momento.

    La Diamond Girl inizia con un pugno che viene schivato agilmente. Quando ci riprova, Amy l’aggancia e… ARMDRAG! Poi un secondo ARMDRAG! Quindi terzo AR.. NOOO! Stavolta Roxanne non ci casca, sferra invece un calcio sull’avversaria a terra… ma Amy rotea sulla schiena e la sgambetta con un DROP TOEHOLD! Ottimo inizio della Cheerleader che attende che Roxanne si alzi e poi scatta per un BULLDG… NOOOOO! Stavolta è Roxanne a schivare!

    La francese inizia a sbattere ripetutamente Amy contro i turnbuckles dell’angolo più vicino, poi la butta a terra, anche se Amy rotola agilmente sulla schiena e si rialza rapidamente, pronta a caricare un pugno… ma Roxanne gli blocca il braccio e rovescia in una REVERSE STO! Nonostante i membri del Tiger Inn, all’esterno, tentino di motivare Amy, Roxanne pare prendere il sopravvento: afferra Amy per i capelli e connette con ripetuti FACEBUSTER sul mat, quindi quando Tavernish Jr. la ferma, mette l’avversaria supina, le sale addosso e comincia a corcarla di pugni.

    Amy alza la guardia ma ciò non ferma Roxanne che continua a colpirla quasi con rabbia. Quando si ferma, per provare a schienarla, Amy però ha un kickout quasi immediato. Roxanne la blocca allora, seduta, in un ARM STRETCH. La presa dura diversi secondi ma non porta ad una resa. La Lynch cerca di rialzarsi, Roxanne modifica la sua presa facendola diventare una SLEEPER HOLD. Si aggrappa anche alla schiena della rivale ed essendo più pesante di lei, la posa risulta sia comica che…tragica perché Amy, asfissiata, sembra perdere energie ancor più rapidamente così.

    Ma l’ex cheerleader ha un guizzo, lasciandosi cadere all’indietro e sbattendo Roxanne a terra, cosa che scatena anche l’entusiasmo di Craighton e Casper. Le due avversarie si rialzano comunque in contemporanea ed è Roxanne che torna ad attaccare per prima con un pugno; Amy però para il colpo e risponde con un JUMPING FOREARM SMASH. Piazza un secondo RUNNING FOREARM SMASH che manda Roxanne all’angolo, quindi due AVALANCHE consecutive sull’avversaria alle corde. Roxanne, traballante, fa alcuni passi verso il centro del ring, Amy la colpisce all’addome con un BULLET DROPKICK, Roxanne si piega in avanti, Amy prende la rincorsa e… ROLLING CUTTER!

    La Lynch si rialza, scuote le corde, gasata a mille! Roxanne sta per rialzare il busto, Amy va a colpirla con uno STOMP e la tiene a terra, poi completa l’opera con uno STANDING MOONSAULT che porta al PIN! UNO! DUE! TRRROXANNE KICKS OUT! Amy accenna una protesta, ma fa poi per rialzare Roxanne… che si libera e contrat… NO! Amy schiva e manda ancora una volta la francese a terra, con un pugno! Vorrebbe continuare ma il referee la allontana perché l’ultimo colpo è stato davvero ai limiti del regolamento e Tavernish Jr. le ricorda di non eccedere.

    Il break dura giusto un paio di secondi ma sono sufficienti a Roxanne per rialzarsi… e coordinarsi con il DANCE OF THE HOURS sull’avversaria che le veniva contro. Amy finisce a terra ma, nonostante la finisher, si rialza dopo poco seppur palesemente intontita. Roxanne non si fa impietosire.

    Colpisce Amy con uno STOMP all’addome e conclude l’opera con il BAD ENDING, una finisher da lei stessa considerata “cattiva”… ma che porta al PIN definitivo! UNO! DUEEEEE! TREEEEEEEEEEEEEE!!!!

    Tavernish Jr. alza il braccio sinistro di Roxanne. La Princess torna alla vittoria, che le mancava da un po’, con una prestazione magari anche un po’ sofferta ma di certo cinica ed efficace. Solo al suono della ring-bell, la francese sembra sciogliersi nel primo sorriso, forse anche rinfrancata dagli applausi del pubblico di Istanbul che sembra comunque apprezzare la sua vittoria. Un’iniezione di fiducia per la riccioluta Hall of Famer, ma basterà per trionfare in quel di FUTURAMA?

    ROXANNE LaMONTAINE def. AMY LYNCH in 4’26”


    Divisorio
    La linea va nel backstage, perché in un corridoio della Ulker Sports Arena sta avvenendo un incontro abbastanza classico e normale... Se non fosse per i fatti della settimana scorsa.
    A incontrarsi infatti sono le Ross Sisters, Jane e Vicky, che però in questo momento più che il Tag Team Starlette più vincente della storia WTF sono una la campionessa di coppia intergender e l'altra la sua prima sfidante.

    Jane: "Non potevi proprio starne fuori, vero?"

    La maggiore sembra un po' seccata dall'intromissione, come sfidante, della sorella.

    Vicky: "Avrei potuto effettivamente, ma penso di aver fatto un favore a tutti."

    Jane: "Ah sì?"

    Vicky: "Sì, pensaci. Innanzitutto saremo entrambe a FUTURAMA. Poi, chiunque vinca, la cintura rimarrà in casa. Inoltre, con te e Claymore da una parte e io e il mio tag team partner dall'altra, daremo sicuramente un grande spettacolo."

    Non sembra troppo convinta Jane, ma nemmeno troppo arrabbiata.

    Jane: "Avresti almeno potuto dirmelo prima, per non farmi fare la figura della scema."

    Vicky: "E rovinare l'effetto sorpresa? E cancellare la spontaneità dalla tua reazione?"

    Jane: "Vabbè, vabbè, lasciamo stare... E chi sarebbe il tuo partner? Lemmy?"

    Vicky: "Potrebbe essere lui... O chiunque altro della sede di New York della TMH Inc., volendo anche il ragazzo che ti stalkerava sarebbe contento di condividere con te... Almeno il ring."

    Jane: "Eddai Vicky! Dovrai comunque annunciarlo prima o dopo, basta con questi segreti!"

    La Suicide Styler si fa una risata prima di rispondere alla campionessa.

    Vicky: "Ma certo che dobbiamo annunciarlo e infatti, a chi di dovere, l'abbiamo già annunciato."

    Jane: "Ah sì?!?"

    Vicky: "Io e te sappiamo meglio di chiunque come funzionano gli incroci tra singoli a TFW, prima che si affrontino i rispettivi team negli eventi speciali no?
    Bastava guardare il Main Event programmato per stasera."

    Rimane un po' spiazzata Jane Ross, difficile dire se dalla scelta della sorella o dalla sua ottusità nel non capirlo prima.

    Jane: "Credevo ritenessi Hide un buono a nulla."

    Vicky: "Ti sbagliavi. Lo ritengo l'unico membro della TMH Inc. abbastanza forte da competere con Luke Claymore e abbastanza distaccato da dare una delusione anche a te, per la gloria. Per questo Nobe è stata la mia prima scelta, senza nessun dubbio.
    Lemmy non avrebbe mai potuto accettare di darti un dispiacere e Tyson... Sappiamo come la pensa riguardo alle competizioni miste e ora come ora, non credo gli interessi niente abbastanza da lottare sul serio per ottenerlo, sarebbe stato solo un peso."

    Jane: "Quindi, hai pianificato tutto per giocartela fino alla fine, non è solo per lo show e le altre belle parole..."

    Vicky: "In parte lo è, ma d'altronde sai come funziona..."

    Le due si guardano ancora per qualche secondo, mentre Vicky inizia ad allontanarsi.
    C'è tensione è innegabile, ma è altrettanto chiaro che non c'è astio tra le due in questo momento.

    Vicky: "We came to win."

    Con il motto della TMH Inc. a ricordare alla sorella che l'incontro di FUTURAMA sarà amichevole, ma non di esibizione, Vicky si congeda superando un angolo, lasciando sola con i suoi pensieri e la sua cintura Jane.

    Divisorio
    Ci troviamo nel backstage della Ulker Sports Arena. Artemis si é appena presa del caffé da uno dei distributori: un rumore di passi alle sue spalle la fa desistere dal concedersene un primo sorso.

    Artemis: "Non ci provare nemmeno."

    L'Alphemale lancia quel monito "alla cieca", senza neppure voltarsi dall'altra parte. Non può fare a meno di manifestare un'aria sorpresa, tuttavia, quando a rispondere é una voce maschile.

    "Così fai il suo gioco, Jana. Non va bene."

    La lottatrice ceca sorride e si volta: l'inquadratura si allarga, permettendoci di individuare la presenza di James McFist.

    Artemis: "In effetti era un 50 e 50 James, sapevo che si sarebbe trattato o di Lilith... O di te."

    Hammer: "E cos'è che ti ha portata a supporre che fosse lei? Questione di maggiore probabilità?"

    La wrestler di Praga scuote debolmente il capo.

    Artemis: "Il fatto che confidavo in un tempismo migliore, da parte tua. E' il momento sbagliato."

    Il wrestler di Chicago Illinois indugia a lungo prima di riprendere a rivolgersi ad Artemis, mettendosi a braccia conserte.

    Hammer: "Hai sempre avuto una grande personalità. Perfino adesso riesci a far sembrare di avere il pieno controllo della situazione, anche dopo aver fatto cilecca.

    Artemis: "James, non é che lo faccia sembrare. Ce l'ho, perché so cosa voglio fare, so di cos'é che ho bisogno. So cosa sei venuto a dirmi e cosa ti risponderò. Mi manca solo la dote della chiaroveggenza, come hai notato, ma non la lungimiranza. Suppongo non sia il caso di porre le due cose sullo stesso piano, giusto?"

    Hammer: "Certo che no. Anche se sarei curioso di sentirti ricostruire il quadro della situazione senza che io apra bocca, o magari... Di farmi leggere le mani."

    McFist allunga le mani a palmi aperti verso l'Alphemale. Artemis sorride di fronte a quella bonaria ed ironica provocazione.

    Artemis: "In virtù della nostra amicizia lo farò a titolo gratuito. Però ti avverto, non é possibile chiedere rimborsi per un servigio mai pagato, eh!"

    Hammer: "Dai per scontato che debba pentirmene. Ma che cazzo Jana, iniziamo malissimo..."

    L'Alphemale sorseggia il suo caffè, poi incrocia lo sguardo di McFist.

    Artemis: "Sincerità e schiettezza fino al midollo, senza risentimenti e altri effetti collaterali?"

    McFist annuisce. The Janaconda scrolla le spalle e dopo un lungo sospiro prosegue.

    Artemis: "Storm é piuttosto in forma in questo periodo. Ha vinto insieme a me, ha vinto in singolo contro Hildegard, e al momento sembra essere la favorita in vista del match risolutivo tra le ex Sorority. Mi sembra sia una donna abbastanza forte e sicura da non farsi problemi a venire da me e parlarmi, se questa fosse una sua reale esigenza.
    Il fatto che sia restia a farlo non significa che sia necessaria una mediazione. E' più logico pensare che non ne abbia la minima intenzione.

    ...

    Cosa posso dirti di me, invece? Sto percorrendo una delle migliori Road to Futurama che avessi mai potuto sperare di vivere. Ho vinto la Rumble della Starlette Division, sono contendente al WTF Starlette Title e mi giocherò l'opportunità di conquistarlo di nuovo proprio sul palcoscenico più importante della federazione. E nel frattempo ho assistito al declino delle Sorority, innescato da motivi molto simili a quelli che a suo tempo le hanno portate a farmi fuori dal gruppo, a testimonianza di quali fossero i reali problemi interni che hanno sempre avuto."

    L'Alphemale termina il suo caffé e getta il bicchiere vuoto all'interno di un cestino.

    Hammer: "Questa però mi sembra un'analisi. Non una previsione, né una rivelazione."

    Artemis: "E' solo una premessa."

    James annuisce e la invita ad andare oltre con un rapido gesto della mano destra.

    Hammer: "Petr deve essere un compagno piuttosto attento e paziente."

    Artemis abbozza un leggero sorriso, poi torna seria.

    Artemis: "James, é abbastanza palese che io e Storm non abbiamo né intenzione, né motivo di tornare ad unire le forze. Il fatto che tu giustifichi con la testardaggine e l'orgoglio il nostro rifiuto di assecondare il tuo progetto fa luce - indirettamente - sui veri fabbisogni che vi sono celati dietro.

    ...

    Non riguarda noi, ma te. Ti mancano terribilmente il wrestling e la WTF, sai di non poter riavvolgere il nastro per tornare al giorno in cui hai proposto a Patton il tuo... Dentro o fuori. Ma quando hai capito che la federazione volgerà al tramonto la tua nostalgia e la tua astinenza hanno conosciuto un'impennata esponenziale.
    Non lo stai facendo per Storm, e neanche per me. Lo stai facendo per te stesso, perché avere un ruolo pilota - e attivo - nel ritorno delle Beautiful Disasters é uno dei pochi espedienti di cui puoi avvalerti per vivere l'ultimo anno della federazione nel tuo habitat."

    Artemis muove un altro passo avanti, riducendo ulteriormente le distanze da McFist.

    Artemis: "So che non é solo questo. So che tieni anche alle persone che ti sono care, e al loro successo. Ma fin quando questa direzione é solo la tua, forzare la mano fa di te un egoista."

    Janaconda, conclusa la sua riflessione sul contesto, inizia a distanziarsi lentamente.

    Hammer: "Siamo rimasti che avremmo posto chiaroveggenza e lungimiranza su due piani diversi, quindi non ti dirò che saresti riuscita bene anche nella carriera da cartomante. Voglio che tu mi dica una cosa, però."

    Artemis: "Si parla sempre di ricostruzioni razionali della realtà o di predizioni?"

    Hammer: "Nessuna delle due. Si tratta di raccontare le tue sensazioni o aspirazioni con la stessa schiettezza di cui ti sei avvalsa per psicanalizzarmi."

    Artemis rivolge allo statunitense un cenno d'assenso.

    Hammer: "Ti auguro di riuscire nell'impresa. Ma se non dovesse andare come speri? Se dopo Futurama non fossi tu la nuova Starlette Champion della federazione? Ti farebbe così schifo l'idea di muovere gli ultimi passi in WTF ridisegnando - ancora una volta - la categoria tag team della divisione? Riterresti così lontano da te l'obiettivo di lasciare un segno del tuo passaggio tale da consacrarti come una lottatrice che nel suo ambito ha fatto meglio rispetto a chiunque altra?

    ...

    Perché al momento é solo probabile che le Beautiful Disasters siano state una delle squadre più dominanti nella storia della WTF, mentre in un anno di tempo si potrebbe fare in modo che vengano riconosciute da tutti come l'indiscussa... Migliore formazione... Che la categoria abbia mai conosciuto."

    Artemis fissa McFist a lungo prima di fornirgli una replica.

    Artemis: "La verità? Non lo so, semplicemente perché al momento non me lo chiedo neppure. Oltretutto, anche se ti dicessi ciò che vuoi sentire, e cioè che l'idea non mi trova indifferente, ci sono cose che una volta rotte non possono più essere riassemblate. E per far funzionare la cosa servirebbe concedere fiducia ad una persona per la quale non ho più un briciolo di stima, né rispetto."

    Hammer: "La sincerità é sempre apprezzata."

    Su quelle parole i due imboccano direzioni opposte, terminando il loro confronto. James tuttavia, dopo qualche istante, si ferma e mostra un'espressione stupita.
    Un cambio di inquadratura ci mostra, in fondo al corridoio e a diversi metri di distanza dallo statunitense, una Storm Stevens piuttosto contrariata che dopo aver scosso ripetutamente il capo svolta l'angolo senza dire una parola.

    Camera fades.

    Divisorio
    3rd - One on One Match: DANIEL STUART vs LEMMY CREWS

    Lemmy Crews è il primo ad entrare. Chiamato a riscattare la cocente delusione della scorsa settimana, Lemmy si presenta con un umore che sembra decisamente più… ben disposto e rilassato. Si concede molto ai fans, che nonostante le recenti defaillance dimostrano di non abbandonarlo, elargisce hi-fives, scherza, flexa i muscoli del fisico che ogni coetaneo gli invidierebbe una volta arrivato sul ring. L’atteggiamento pare un segnale di grande maturità: Lemmy non è abbattuto nonostante gli ultimi risultati negativi, appare tranquillo e “confident”, ma non al punto di sfociare nell’arroganza.

    “The Rain of Castamere” in versione orchestrale introduce quindi Daniel Stuart. Sebbene anche lui piuttosto tranquillo, già nel suolo sguardo e nella camminata traspare tutta l’alterigia dello scozzese che è, come al solito, abbondantemente fischiato dal pubblico di Istanbul. Arrivato sul ring, Daniel chiede – letteralmente – al referee Bob Davidson di “mettere la museruola” a Lemmy Crews. Ottiene di poter completare la sua entrata, andandosi a mettere in mostra a due dei quattro angoli, continuando a raccogliere comunque solo fischi.

    Pare tutto pronto per cominciare ma… parte “Still Waiting”! Dylan McZax entra in scena, indossando occhiali scuri, camicia nera, jeans in denim e Timberland scamosciate. La sua presenza acuisce i fischi ed i cori pro-Legacy. L’Albionic Panther avanza beffardo e si ferma fuori dal ring, pronto a godersi il match da una visuale privilegiata. Davidson fa quindi suonare la ring-bell… ora si inizia ufficialmente: il primo clinch dura poco visto che Lemmy spinge rapidamente Daniel, costringendolo ad indietreggiare in un corner.

    Il referee separa i due partecipanti in virtù del rope-break, Stuart alza le mani con fare innocente.. e poi sferra un calcione all’addome di Crews. Che incassa, ma poi risponde con una feroce scarica di pugni. Daniel si difende come meglio può e con dei LOW KICKs rallenta l’azione dell’avversario, finchè non riesce a staccarsi, slancio dalle corde e… CHOP BLOCK che azzoppa Lemmy! Daniel invece si rialza subito e piazza un JUMPING KNEE DROP! Lemmy gattonandosi si trascina verso le corde, Stuart lo va a strozzare dalla second-rope.

    Davidson è molto attento e quando Stuart si allontana per la minaccia di squalifica, l’arbitro sposta il suo sguardo su Dylan McZax che provava ad avvicinarsi di soppiatto a Crews. Visto che l’Albionic Panther non può agire, Lemmy riesce a rialzarsi e coglie imprerato Stuart con una CLOTHESLINE. Quindi lo whippa verso le corde… ma Daniel si lascia cadere e scivola fuori dal ring, dove va a discutere con Dylan sul suo mancato intervento, con l’inglese che si giustifica.

    I dissapori tra i due della Legacy vengono rapidamente appianati, Lemmy prova una timida protesta in merito alla presenza di McZax ma non insiste quando il referee gli fa capire che, più che vigilare, non può fare altro a riguardo. Daniel rientra, manda a vuoto Lemmy e lo azzoppa nuovamente con un CHOP BLOCK. Stavolta fa seguito una SINGLE LEG BOSTON CRAB, Che viene chiusa molto bene, dura atrocemente a lungo… ma non porta Lemmy a cedere! The Crew, conquistandosi ogni centimetro, si salva con un ROPE-BREAK. Stuart, in ogni caso, mantiene la presa mollandola solo prima che l’arbitro possa, effettivamente squalificarlo. E pure dopo, Lemmy ha ancora una mano sulla corda più bassa quando lo scozzese riprende a colpirlo con degli STOMPs alla schiena.

    I pestoni sono tanti e violenti e vedono Lemmy inerme a subirli, al punto che dopo aver perso il conto dei colpi dati, Stuart si abbassa su Lemmy e lo schiena… ma ottiene solo un DUE! Lo scozzese porta l’avversario in un angolo, TURNBUCKLE FACESMASH, serie di pugni, poi lo sposta lungo le corde, irish-whip… reversata da Lem.. NO! Contro-Reverse di Stuart che trasforma nel SOLD OUT (Modified Sleeper Slam)! Stavolta si rialza, senza manco provare il PIN.

    Il Nobleman irrita la folla con qualche taunt che fa ghignare McZax, provoca Lemmy intimandogli di rialzarsi, e si prepara alla sua DEEP VANITY… ma quando cerca di connetterla, Lemmy lo spinge via! Al fallimento della DEEP VANITY, Dylan McZax entra sul ring e prova a colpire Lemmy alle spalle… ma viene intercettato e fermato dal referee! E quando Lemmy si gira, Dylan si dilegua! Ed ora però Davidson ha il pretesto che cercava per bandire l’Albionic Panther dal ringside!

    Il pubblico esulta, Dylan protesta, Stuart – anch’egli rotolato fuori dal ring – appare parecchio infastidito. La decisione dell’arbitro è comunque irrevocabile, nonostante anche il Nobleman inizi ad inveire in maniera piuttosto pesante. Stuart resta poggiato all’apron, ignorando il count-out e vede il partner allontanarsi quando Lemmy, affacciandosi dalle corde, lo afferra per i capelli per riportarlo sul ring… ma Stuart, con uno SNAPMARE THROUGH THE ROPES lo ribalta direttamente sul cemento, fuori dal ring!

    Il Nobleman rientra e non calca la mano, dando così l’opportunità a Lemmy di assorbire la botta e rientrare. Lo scozzese è ancora in un angolo e quando Lemmy rientra, riesce a coglierlo di sorpresa con una TURNBUCKLE SPEAR. Ripete addirittura il colpo due volte, poi Lemmy si carica Stuart su una spalla, torna al centro del ring e lo lancia all’indietro con un BACK BODY DROP. Slancio alle corde per Lemmy, che piazza poi un RUNNING ELBOW DROP… e c’è il PIN a seguire! UNO! DUE! TRNOOOO! Stuart alza una spalla!

    Lemmy non desiste, rialza l’avversario, lo solleva sopra la testa e… PUMP IT BITCH! (Military Press Slam) A SEGNO! Di nuovo PIN! UNOOOOO! DUEEEEEEEE! TRRRRRRRIGHT SHOULDER UP… AGAIN! Ma nulla pare poter fermare Lemmy: rialza Stuart, lo sbatte in un angolo con un TURNBUCKLE FACESMASH, poi inizia una combo pugilistica simile alla 1-2-3-4 DRILL di Hardaway… ma non si ferma al quarto colpo, continua a pestare finchè l’arbitro non lo allontana di peso! Poi, non appena è di nuovo libero, torna alla carica a suon di STOMPs. Stuart pare non opporre più alcuna resistenza, Lemmy lo rialza, lo riporta al centro del ring, lo afferra per la gola e… BLACK POWER! E quindi… PIN! UNOOOOOO! DUEEEEEEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!

    Vittoria clamorosa di Lemmy Crews, che batte il leader della Legacy, in un 1vs1, con un verdetto pulito ed incontrovertibile. Forse Daniel ha fatto troppo affidamento sulle magagne che poteva combinare in combutta con Dylan, quel che è certo è che Lemmy si è assolutamente meritato la sua vittoria, forse tra le più prestigiose della sua carriera (in singolo almeno). Una vittoria che non manca di festeggiare col pubblico di Istanbul, che lo esalta con una meritatissima standing-ovation.

    LEMMY CREWS def. DANIEL STUART via PIN in 10’14”


    Divisorio
    Spogliatoio dell'arena. Xander Deckard sta ultimando i preparativi in vista del match che lo vedrà protagonista di un tag team match in compagnia di Box Mannix contro Reeves e Georges. Il campione light-heavyweight si sta allacciando gli stivali quando qualcuno entra dalla porta.

    Ed è proprio lui.

    L’EX WTF LIGHTHEAVYWEIGHT CHAMPION!
    PAUL GEORGES!

    XANDER SI BLOCCA SUL POSTO!

    XD: “NO.
    NO NO NO NO NO NO NO NO!”

    Il campione si alza.. diretto verso il box doccia!?

    XD: “VADE RETRO TE!
    GIÀ DEVO AFFRONTARTI, SONO STANCO DI PARLARE CON TE O DI TE!
    VATTENE VIA DISGRAZIATO! NON TI BASTA L’ULTIMA SCONFITTA!?”

    Xander appare chiaramente esasperato! E come non aspettarselo: sono settimane che dice che voleva finire questa storia con Heavans e Georges, eppur questi non smettono di apparire nei suoi match.

    Il figlio di Maximo Chavarro è ovviamente stupito dalla reazione di Deckard. Si guarda intorno, chiude gli occhi a fessura come se cercasse di inquadrare meglio il campione.

    PG: "Sei pelato, sei Deckard. Ma ti stai comportando come un Gregor qualsiasi"

    XD: “VAFFANCULO A TE E LUI, VA’!”

    Xander cerca di sparire dalla costa di Georges, che sospira e prova a prenderlo per le braccia.

    PG: "Ma dove vai che sei pelato e non hai nemmeno un capello da lavare!
    Fermati...volevo solo ringraziarti"

    What?
    What?

    “Ringraziarlo”?

    LE PAROLE DI PAUL BLOCCANO DECKARD SUL POSTO!
    Il campione fissa l’uomo che ha sconfitto a Battle Of The Sexes.

    XD: “Ok.”

    Ritorna nel camerino.

    XD: “Che ti prende, giovane?”

    Il figlio d’arte si limita a scrollare le spalle.

    PG: "Tra tutti i match che abbiamo combattuto, quello dello scorso ppv è il mio preferito. Anche se ho perso. Perché grazie a quel match ho capito di poter competere seriamente con gente del tuo livello"

    XD: “Ah.”

    Xander sospira.

    XD: “E sembri persino serio nel dirlo. Sono stupito.”

    Incrocia le braccia.

    XD: “Beh, contento d’averti fatto crescere meglio di tuo padre.”

    PG: "Lo sappiamo, mi meriterei un rematch. Me lo devi e in fondo, lo so che vorresti concedermelo. Per chiudere una volta per tutte le questioni tra noi. Ma c'è un terzo incomodo che farà di tutto per non lasciarci fare nulla...e in quel caso capisco la tua reazione."

    Paul fa per andarsene girandosi un'ultima volta verso Xander.

    PG: "Lo sai anche tu Xander. Il rischio e che ti trovi in un uno contro uno solo contro di lui..."

    Xander ha un brivido lungo la schiena.

    XD: “Prova a battermi, ragazzino, e poi vedrai, dopo la tua ennesima sconfitta contro di me…
    Che io sono a un altro livello rispetto a te e quel paraculo di Heavans.”

    Paul scrolla le spalle, uscendo dal camerino e non degnando il Predator di risposta.
    Sulle immagini del campioni che si passa le mani sulla faccia e sulla pelata, linea alla pubblicità.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Backstage!
    Siamo nei corridoi della ULKER SPORTS ARENA di Istanbul, ove si svolge l’odierna puntata di The F-World! Vediamo il consueto trambusto dei tecnici al lavoro…

    PER POI CONCENTRARCI SU DUE WRESTLER URLANTI!
    E che conosciamo benissimo!

    PP: “STAI ZITTO, REEVES!
    BRUTTO PEZZO DI MERDA, VATTENE VIA HO DETTO!”

    PHILIPPA PATIENCE! La Black Cat cammina a gran velocità… inseguita da RONALD REEVES!
    Ma cosa vuole il texano da lei adesso!? Notiamo che Reeves ha… un TABLET in mano!?

    RR: “Wait… wait… ho una cosa da farti vedere. E’ nel tuo interesse, te lo assicuro!”.

    L’American Pride ha una falcata più lunga di quella della Black Cat, e riesce facilmente a metterla con le spalle al muro, costringendola a fermarsi.

    Reeves allarga le braccia mostrandosi inoffensivo.

    RR: “Dai un’occhiata, e fai le tue valutazioni”.

    Double R dà una ditata sul tablet, e parte un video.

    Dura pochi secondi, e mostra Sarah Jessica Underwood che, dopo aver subito l’ottimo German Suplex con annesso tentativo di Pin da parte di Philippa, sembra in procinto di raggiungere le corde. Prima che Box Mannix le allontani provvidenzialmente, causando la sconfitta nel match!

    RR: “Guarda, Philippa. Sono pronto a scommettere che non te ne sia neanche accorta. Hai rubato la vittoria a Sarah, ne sei orgogliosa?”

    Philippa cerca di spingere via il texano!

    PP: “TU! TU!…”

    L’American Pride continua a parlare, schiacciando gli irosi tentativi della Black Cat di farsi valere, almeno verbalmente.

    RR: “Dov’è finita la fiducia? Dov’è finito il grande rapporto che ti unisce a Mannix?”.

    Sorride tagliente.

    RR: “Non solo ritiene necessario farti da balia, consapevole che senza aiuti non riusciresti a vincere in alcuna circostanza, ma non ha neanche i coglioni per dirtelo. Ti tratta come una bambina capricciosa, Philippa, perché è questo che sei”.

    La Black Cat abbassa lo sguardo, mentre Reeves è un fiume in piena.

    RR: “Chissà, forse senza di te Box tornerebbe a competere per qualche cintura di rilievo. Forse riuscirebbe a vincere, ogni tanto. Però ha scelto così, e non sta a me contestare le sue valutazioni. Preferisce andare a fondo, invece che lasciare andare la zavorra… liberissimo di farlo”.

    Si china in avanti, arrivando molto vicino al volto di Philippa.
    Quindi sussurra.

    RR: “Solo… credo sia giusto che tu lo sappia”.

    Philippa Patience scoppia in un pianto a dirotto, mentre Ronald Reeves, soddisfatto del risultato ottenuto, si allontana baldanzoso dal luogo del delitto.

    Questa sera la strada sua e di Mannix si incroceranno nuovamente.
    Ed ha appena dato a Box un’ulteriore ragione per volerlo morto.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    4th - Tag-Team Match: BOX MANNIX & XANDER DECKARD vs PAUL GEORGES & RONALD REEVES

    Reeves e Georges sono già sul ring ed attendono, con fare minaccioso, l’arrivo di Box Mannix e Xander Deckard che stanno entrando adesso, insieme. Xander e Box evitano di cadere in un assalto così palese, quindi restano fuori dal ring e chiedono al senior-referee, Simon Tavernish, di vigilare sull’operato del tag-team rivale affinchè possano completare la loro entrance, indisturbati. Fatto ciò, ed esaurite le routine pre-gara nel più breve tempo possibile, la contesa può cominciare.

    Iniziano Box Mannix e Paul Georges, in un incrocio abbastanza inedito (o comunque meno abusato degli altri possibili). Fintando un clinch, Mannix schiva con una torsione laterale, passa alle spalle di Georges e lo blocca in una SLEEPER HOLD. Non dura molto, Paul si libera a suon di gomitate. Box lo afferra, lo whippa verso le corde… ma sul ritorno è il figlio di Chavarro a piazzare un JUMPING FOREARM SMASH. Il più giovane del quartetto si rialza atleticamente… e va a colpire Xander Deckard, all’angolo, con un pugno in faccia!

    Il Ring General non ci sta, prova immediatamente ad entrare e vendicarsi ma viene subito placcato dal referee. Tuttavia, ci accorgiamo adesso della presenza, a bordo-ring, anche della sorella di Xander, Becky che, mentre Paul sta rialzando Box Mannix, lo colpisce con un CHOP BLOCK sul ginocchio, senza esser vista dall’arbitro, per poi rotolare subito fuori. Mannix può così portare Georges nel proprio angolo di riferimento: tag a Xander ed i due, insieme, devastano Paul a suon di STOMPs.

    Il Light-Heavyweight Champion rialza l’avversario e piazza uno SCOOP SLAM. Quindi va a provocare Reeves nel suo angolo… attirando così l’attenzione del referee che si distrae, e non vede Mannix e Becky Deckard che infieriscono sugli arti inferiori di Paul Georges. Deckard torna su Paul: ELBOW DROP su una gamba, serie di STOMPs sempre sullo stesso arto, quindi lo blocca e… OVER-THE-SHOULDER SINGLE LEG BOSTON CRAB. Siccome la manovra non porta alla sottomissione sperata, Xander piazza un KNEE BUSTER e poi torna a dare il cambio a Box Mannix.

    Il Black Saint va a rialzare Paul, lo chiude in un angolo e lo colpisce all’arto già ferito con numerosi pestoni, almeno finchè Paul non inizia a rispondere con JABs sempre più rapidi che costringono l’afro-americano ad indietreggiare. Mannix reagisce con un poderoso montante che manda nuovamente a terra Paul ma poi torna a dare il cambio a Deckard, che blocca il diretto avversario a terra in una HEADLOCK. Per quanto in palese difficoltà è arduo ipotizzare che Georges possa cedere ad una tale manovra. Infatti resiste, si rialza e catapulta Deckard all’indietro, con un BACKDROP.

    Per fortuna del Campione dei Medio-Massimi, il punto di caduta è abbastanza vicino al proprio angolo di competenza: Xander deve solo sollevare la mano ed ottiene il tag di Mannix. Che va subito a fermare Georges, che strisciava verso l’angolo di Reeves. Ripetuti ELBOW DROP del Black Saint al ginocchio martoriato di Paul intervallati solo da qualche minaccia a distanza di Box verso Reeves. Mannix continua poi con un KNEE BREAKER dopo il quale annuncia una… FIGURE FOUR LEGLOCK!

    Non è esattamente tra le submission-moves che ha in repertorio e quando prova ad applicarla… si becca una pedata nelle terga da parte di Paul, che lo sbatte in un corner libero. Anche se va a terra, Mannix riesce comunque a tornare da Deckard e dargli il cambio prima che il sofferente Paul possa fare lo stesso con Reeves. Xander blocca Paul per una gamba ma quando poi lo rialza, l’ex-Campione dei Medio-Massimi connette con un preciso ENZIGUIRI KICK! Deckard subisce il colpo, torna a rotolare verso il proprio corner e da un altro tag a Mannix… ma stavolta il duo non riesce ad impedire che Paul riesca, a sua volta, ad ottenere il cambio da Ronald Reeves!

    Double R, che finora ha fatto solo da spettatore, si avventa su Mannix: è decisamente più grosso di lui, lo rintrona a suon di sberle, lo blocca in un corner libero, irish-whip verso l’angolo opposto e quando Box rincula verso di lui… BACK BODY DROP! Deckard prova ad intervenire, Reeves comincia a destreggiarsi colpendo, in alternanza, entrambi i rivali, che poi schianta al suolo contemporaneamente con un DOUBLE ARM CLOTHESLINE.

    Reeves è gasatissimo. Deckard e Mannix si rialzano e si posizionano in due angoli opposti. L’American Pride raggiunge Mannix con un TURNBUCKLE CLOTHESLINE, quindi stessa manovra anche su Deckard. Torna su Box, lo rialza per una ONE SHOULDER POWERS… NOOOO! Box gli scivola alle spalle, lo spinge… ma Reeves ne approfitta per colpire nuovamente Deckard con una CLOTHESLINE! Mannix però gli scatta con… NOOOO! Reeves lo afferra al volo e lo schianta sul mat con un BODYSLAM! UNOOOO! D…ECKARD SI GETTA SU REEVES ED INTERROMPE IL PIN!

    Ma torna in azione Paul Georges! Serie di pugni su Xander, con una CLOTHESLINE lo butta fuori dal ring, quindi lo segue e continua a pestarlo, mandandolo addirittura oltre le transenne… e seguendolo anche lì per una fase di lotta in mezzo al pubblico turco! Intanto Mannix sta cercando di reagire a Reeves: serie di JABs, quindi irish-whip… rovesciata dal texano, ma sul ritorno Box lo stordisce con un KNEELIFT! Reeves barcolla… Box scatta verso le corde, slancio e… Reeves lo afferra al volo… GROUND ZERO!!! (Spinebuster)

    L’ex Commissioner fa il taunt dei Long Horns… e questo generalmente vuol dire che è pronto a chiudere! Ma sul ring rientra Becky Deckard! Reeves sta per andargli contro, il referee si frappone di mezzo e poi allontana Becky, intimandole di star buona, mentre Reeves l’apostrofa pesantemente. Ma così facendo, il texano si distrae e non si accorge che Mannix si sta parzialmente rialzando. Quando si gira, Box parte in corsa.. e lo colpisce al viso con il BLACK SIGN!

    Colpo secco, il gomito di Mannix schiocca forte sulla tempia di Reeves che cade all’indietro. Box lo copre per lo schienamento… UNOOOOO! DUEEEEE! TREEEEEEEEEEEEE!!!! CE LA FA! Box Mannix ottiene lo schienamento vincente su Ronald Reeves! Si rialza, urlando di rabbia verso l’avversario ancora sdraiato al cielo. Tavernish gli si avvicina e gli alza un braccio in segno di vittoria. Anche se Xander e Georges sono scomparsi nel backstage, Box dovrà però mandare un cesto regalo alla famiglia Deckard perché senza l’intromissione di Becky non è detto che l’esito sarebbe stato lo stesso!

    BOX MANNIX & XANDER DECKARD def. PAUL GEORGES & RONALD REEVES via PIN in 9’59”


    Divisorio
    Telecamere nel locker room.
    Un camerino solitario, nel quale è presente Luke Claymore. Oggi da solo, senza la presenza della sua tag team partner Jane Ross.
    Il texano è in una fase di riflessione, la cui conclusione lo porta a scuotere la testa.

    LC: “Questo tuo infortunio si deve risolvere in fretta, Paul.”

    Lo ha visto lottare in apertura di show.

    LC: “La sconfitta contro Oregon McClure…
    Se fossi stato al cento per cento non sarebbe successo.

    Non posso pensare di lottare per un titolo importante come il Total contro un avversario acciecato.
    Non c’è nessuna competizione, ed io non voglio vittorie facili. Non me ne faccio nulla di un titolo vinto in queste condizioni, a che mi servirebbe? Che me ne dovrei fare di una vittoria simile?”

    Claymore scuote ancora la testa.

    LC: “Temevi che non mi sarei preoccupato del Total Title avendo di mezzo anche i titoli di coppia Intergender, ma il punto è che non c’è proprio nulla di cui preoccuparsi fino a che ti ritrovi in queste condizioni.
    Sarebbe una vittoria su tutti i fronti, senza nemmeno chissà quale sforzo.

    Meglio che mi preoccupi del mio titolo, almeno per ora.
    Almeno fino a che non riprenderai l’uso della vista.”

    Il texano recupera la sua cintura Intergender Tag Team, stringendola nella mano destra.

    LC: “Abbiamo una nuova minaccia molto concreta.
    Vicky è una ragazzina spesso un po’ troppo esaltata, ma so che ci sa fare.
    E Nobe…”

    Una pausa per ragionare anche sulla controparte maschile.

    LC: “Lo affronterò tra pochissimo, quindi mi immagino che sarà lui il compagno con cui lei punterà ai nostri titoli.
    Sono una strana coppia, ma il wrestling mi insegna che le coppie più strane spesso funzionano.
    Detto ciò, credo sia la prima volta in cui Jane e Victoria si affronteranno l’una contro l’altra anziché essere in coppia dalla stessa parte.

    Spero che Jane non si faccia scrupoli.
    È pur sempre la sorella maggiore, mentre Vicky è molto più smaliziata in questo senso.”

    La cintura finisce sulla sua spalla.
    Luke la guarda e la lucida con le nocche mentre le telecamere vanno in dissolvenza. Il suo match contro Hidetoshi Nobe è tra poco.
    Per i titoli Intergender si prospetta una bella sfida in famiglia.

    Divisorio
    “Do i wanna know?” degli Arctic Monkeys risuona nell’arena e sotto il titantron, in mezzo ad una coltre di fumo bianco compare Drake Patton.

    Il World Openweight Champ è armato di steel chair e questo non fa presagire nulla di buono, visto che abbiamo visto settimana scorsa un insolito Drake “Out of Control”.


    La Welsh Sensation passa vicino al tavolo di commento, strappa un microfono e sale sul ring.

    Patton guarda il pubblico. Il volto è teso, tirato. Il gallese si limita dopo qualche secondo ad aprire la sedia posizionandola a centro ring e poi, dopo essersi slacciato la cintura, la posiziona di fronte a lui. Infine Drake si siede.

    Patton: “Sono nervoso come non lo sono mai stato. Uno spettacolo di cui mi vergogno ma non posso farci molto.
    Quello che avete visto settimana scorsa è il risultato di una settimana di pensieri.
    Quello che sentirete stasera è il risultato di una settimana interrogativi.”

    L’Hall of Famer si passa una mano fra i capelli.

    Patton: “Devo ammettere che DK ha ragione. La mia rabbia scaturisce perché quando guardo lui…è come guardare a me stesso.

    Ho legato il mio nome indissolubilmente alla WTF. Ho settato dei record. Sono stato un pioniere. Quando il traguarda di chi stazionava in WTF era quello di vincere Futurama per poi andarsene altrove io ho detto no. Sono stato il primo Total Champ. Il primo Hall of Famer del roster maschile. Il mio palmares è pieno di titoli. Sono più i giorni che sono stato campione che quelli passati senza cintura.

    Ho segnato ogni momento storico della WTF con la mia presenza. Ho deciso il destino di più di un commisioner con le mie azioni. Sono colui che ha vinto questo titolo più volte di tutti.

    DK ha ragione. Cosa posso volere ancora?”

    The Ultimate Opportunist si prende un momento per riflettere. Picchietta il microfono sul mento.

    Patton: “Niente. Questa è la realtà. Fra un anno la WTF chiuderà. Un anno passato con il count down. Un anno in cui molto probabilmente si comincerà a vivacchiare, in attesa della fine. Quindi anche io mi sono chiesto: cosa posso dare in quell’anno alla federazione che ho marchiato con il mio nome? Cosa posso ottenere che non ho già ottenuto? “

    Drake ora si alza in piedi.

    Patton: “La risposta la sapete e DK ha ragione. Niente.
    Quindi ho maturato questa decisione e vorrei ringraziarti Ian.
    Ho parlato anche con James, si McFist. Gli ho chiesto come ha vissuto dopo la scorsa Futurama. Cosa ha sentito alla fine di quel match.
    Quindi ho preso la decisione definitiva.

    Dopo FUTURAMA, Drake Patton, si ritirerà per sempre dalla WTF e dal mondo del PRO-WRESTLING”


    Il pubblico sugli spalti sembra shockato. Se l’annuncio del ritiro di DK sembrava una formalità visto le sue esternazioni negli ultimi mesi. di certo non si può dire lo stesso dell’attuale campione.

    Patton prende la cintura e la osserva tenendola in mano.

    Patton: “DK, ora siamo alla pari. Partiamo dallo stesso stimolo sapendo quale sarà il nostro futuro. La situazione perfetta per il miglior match della storia della WTF.

    Me contro te. Con questo titolo in palio.
    Ti assicuro che sacrificherò tutto me stesso per vincere il mio ultimo match titolato.
    Il mio ultimo Main Event di Futurama.
    Il mio ultimo match in WTF!”

    “Do i wanna know?” riparte con Drake che alza il braccio al cielo, mostrando il World Openweight Title.

    Due ritiri annunciati. Il World Openweight in palio. La fine di una era.

    Camera Fades

    Divisorio
    MAIN EVENT - One on One Match: HIDETOSHI NOBE vs LUKE CLAYMORE

    Benvenuti all’ultimo incontro di questa puntata di The F-World nel corso della Road alla penultima FUTURAMA della storia WTF! Sul ring quello che si prospetta essere uno showdown “interno” tra colleghi che hanno amicizie comuni: Hidetoshi Nobe affronta Luke Claymore, e non ci sarà legame con Jane Ross che tenga, si lotta sempre e solo per vincere! I due uomini sono già nel ring e si portano al centro di esso, squadrandosi. Sembra che Luke voglia offrire una stretta di mano a Nobe, ma questi rimane stoico e si limita a fare un cenno di assenso. Claymore scrolla le spalle e va al proprio angolo.

    Tavernish Sr. si mette in mezzo ai due contendeit… E dà il via al match! DIN DIN DIN! Si parte! Hidetoshi Nobe e Luke Claymore si squadrano un istante, poi fanno un passo indietro e iniziano a girare in tondo... Ecco che i due si gettano uno addosso all’altro, chiudendosi in un LOCK-UP. Claymore resiste per una decina di secondi, poi Nobe riesce a chiuderlo in una SIDE HEADLOCK. Luke arretra fino alle corde, sfruttandole per spingere via l’avversario, che va a rimbalzare dall’altro lato per poi tentare un braccio teso… NO! Claymore va con un un DROPKICK d’incontro! Ma Nobe non va giù, limitandosi ad arretrare di qualche passo! Il pubblico rumoreggia, ottimo inizio d'incontro per tutti e due.

    Vediamo Claymore massaggiarsi un attimo il collo, per poi chiedere un secondo Clinch all’avversario. I due si afferrano subito, ma questa volta il texano è rapido a sgusciare dietro l’avversario e torcergli un braccio. Il giapponese però lo afferra velocemente per la testa e lo ribalta con una SNAPMARE, e cerca di afferrarlo per una Headlock, NO! Claymore sguscia via ed è subito in piedi mentre l’avversario tenta di rialzarsi… ENZUIGIRI KICK DI CLAYMORE A SEGNO SU UN HIDETOSHI NOBE IN GINOCCHIO!

    Il texano si rialza e fa un cenno rivolto al pubblico che lo incita, per poi lasciare spazio all’avversario per rialzarsi. Nobe fa ciò massaggiandosi la testa, poi parte subito in avanti alzando la guardia. Luke Claymore per tutta risposta si mette a propria volta in guardia, invitando l'avversario a colpirlo. Nobe non si fa pregare e gli rifila un violentissimo SLAP alla guancia! Secondo SLAP da parte del “veritiero” al volto di Luke Claymore. Terzo? NO! Luke Claymore blocca il braccio destro del nipponico... Ma questi connette con un poderoso KNEE TO THE GUT in risposta! Claymore si piega, e l’avversario lo stende con una poderosa KNIFE EDGE CHOP alla nuca!

    L'una volta campione Openweight rotola velocemente verso un angolo e si rimette in piedi, quindi prova a lanciarsi sul titanico “Death”, che immediatamente spinge il rivale al corner. Qui Nobe colpisce il texano con una violenta CHOP! Successivamente Nobe afferra per il braccio Luke Claymore e lo lancia con una IRISH WHIP all'angolo opposto, tentando immediatamente di mettere a segno un Corner Splash… NO! Con l'aiuto delle corde Luke Claymore tira su le gambe e lo respinge con un HIGH BOOT. Poi si spinge verso le corde, evita un tentativo di Clothesline dell'avversario e mette a segno una FLOAT OVER DDT!

    Il membro della TMH, Inc. si tiene il volto e cerca subito di rialzarsi in modo confuso, ma il suo avversario gli è alle spalle e lo schianta di nuovo al suolo con un RUSSIAN LEGSWEEP! Luke Claymore guadagna finalmente momentum e va per il primo PIN dell'incontro: 1… a malapena DUE e Nobe esce dallo schienamento. I due si rimettono in piedi adesso, col texano che sorride sprezzante al suo avversario... E ora spicca una corsa verso di lui, evita un tentativo di braccio teso e connette con un RUNNING DROPKICK, a segno!

    Nobe barcolla all'indietro, si appoggia sulle corde del lato opposto e poi torna verso il centro del quadrato. Luke Claymore si getta di nuovo verso di lui, ma stavolta il membro della ManHouse riesce ad intercettarlo prendendolo per il collo. Tutto è pronto per una Chokeslam, no! Luke Claymore si divincola a mezz'aria e riesce ad avvinghiarsi alle spalle di Hidetoshi, chiudendolo in una SLEEPER HOLD! Nobe sembra in affanno, mulina le braccia alla ricerca delle corde….e riesce a darsi la forza per spingere l’avversario di schiena contro un angolo! Brutto impatto per la schiena del lottatore nato a Houston, che ora viene afferrato da The Truth e sollevato per la CHOKESLAM che sperava di connettere poco prima!!

    PIN immediato da parte dell’una volta campione di coppia: 1... 2, e KICKOUT di Luke Claymore. Nobe non perde però e lo chiude subito in una HEADLOCK. Il texano cerca nuovamente un punto debole nella presa del suo avversario, poi inizia a puntellare con le gambe per cercare di rialzarsi. Nobe stringe la presa e si sbilancia in avanti, portando tutto il proprio, considerevole peso sull’avversario, che si ritrova di nuovo seduto. Il lottatore proveniente di Houston chiude quindi una mano a pugno, chiedendo il sostegno del pubblico, che inizia a battere le mani a tempo.

    Il texano riprova a rialzarsi, sollevando con se l’avversario... E va con una serie di ELBOWS TO THE GUT che gli consentono di tornare in piedi, e sferra un UPPERCUT a Nobe, che perde la pesa e si tiene la mascella... E subisce un ELBOW SMASH di Claymore! The Truth arretra e rimbalza alle corde, e Claymore cerca di stenderlo con un braccio teso… No! Il giapponese lo incassa senza problemi e riafferra il rivale:. Belly To Belly Suplex! NO NEMMENO QUA! Gomitate di Claymore, che prova ad allontanarsi... Nobe lo tira di nuovo a sé, ma ecco che il campione Intergender Tag trasforma tutto in uno SMALL PACKAGE improvviso! 1... 2 e Nobe si libera, ma l'ha rischiata grossa!

    I due sono di nuovo in piedi, Nobe afferra il suo avversario al collo. Altra Chokeslam! NO! Claymore salta atterrando dietro al campione... ENZUIGIRI KICK TO THE BACK OF THE HEAD! L’una volta campione di coppia con Terry Crews cade a terra come una pera cotta e Luke Claymore al PIN: 1... 2.. NO! Nobe spinge via Claymore, uscendo dallo schienamento! Il lottatore di Houston ora è seduto vicino alle corde, mentre il giapponese si sta rimettendo in piedi. I due hanno spazio per rifiatare un momento e ora si avvicinano di nuovo al centro del ring, ma questa volta il giapponese scatta all’attacco con dei PALM THRUSTS!

    Hidetoshi Nobe vuole andare con la OSHIZUMO, una delle sue combo di mosse più devastanti! E la prima parte è completata spedendo Claymore all'angolo! Il campione Intergender Tag si appoggia alle corde per rimanere in piedi, mentre il suo avversario si avvicina per la Body Avalanche… NO! Il giapponese in corsa viene intercettato dalla reazione immediata di Luke Claymore che va con un ELBOW SMASH! “Death” arretra dolorante e il texano passa al contrattacco: connette velocemente un FOREARSM SMASH, poi un altro, poi un altro ancora... ma ecco che il giapponese contrattacca con un ROLLING ELBOW SMASH e il compagno di tag (soltanto?) di Jane Ross crolla al tappeto!

    La potenza devastante del fido alleato di Tyson Hardaway si fa sentire, e ora il lottatore di Shizuoka si getta al pin: 1... 2... E Luke Claymore SI SCUOTE, USCENDO DALLO SCHIENAMENTO! L'offensiva di Nobe non basta ancora! Questi allora decide di rincarare subito la dose andando alle corde e connettendo un LEG DROP sul rivale! Quindi lo solleva e lo schianta al suolo con una SCOOP SLAM! Nobe tenta un nuovo PIN: 1... 2 e ottiene, ancora, solo un conto di DUE.

    Il lottaotre giapponese si rialza, godendosi il rumoreggiare del pubblico di fronte alla sua dominanza: sin dal debutto, Nobe è stato una dei “powerhouse” più devastanti in federazione. Ora The Truth rialza di nuovo l’avversario, questa volta per un Suplex… Ma ecco che un resiliente Luke Claymore gli scivola sotto il braccio, evitandolo, e non prende nemmeno in considerazione il tentare di sollevarlo, preferendo piuttosto “azzopparlo” con un CHOP BLOCK! E non ha ancora finito, corre alle corde: RUNNING BIG BOOT! A segno!

    Il WTF Intergender Tag Team Champion è riuscito a ribaltare la situazione con la prontezza che solo un veterano può avere, andando a prendere prima le gambe dell’avversario per metterlo in ginocchio, e poi la testa per farlo cadere! Ora si butta su di lui per il PIN… 1... 2... Ma Nobe si scuote e riesce ad alzare una spalla! Luke Claymore però non desiste, e si rialza tenendosi la testa… Chiamando quindi la ISTANT DRIVE!! BOATO DA PARTE DEL PUBBLICO TURCO! Luke Claymore vuole chiuderla qui e ora!

    La migliore mossa di Luke Claymore sembra stia per essere connessa Hidetoshi Nobe sta rimettendosi in piedi… Claymore parte all’attacco, ISTAN- NO! Ecco che Nobe riesce a prendere l’avversario per la testa impedendo che la mossa vada a segno, vuole chiuderlo in una SLEEPER HOLD! NO! Claymore si dimena e riesce a sfruttare la vicinanza dell’angolo per darsi una spinta all’indietro con i piedi che fa cadere Hidetoshi Nobe malamente al suolo e lo libera dalla mossa! Capriola all’indietro per il lottatore di Houston! Trova vicino un altro angolo e ci sale sopra, vede l’apertura, vede l’avversario a terra e VOLA! SHOOTING STAR PRESS!

    A SEGNO! Spettacolare! Luke rimane sopra l’avversario e c’è il PIN: 1… 2… 3… E 4, 5, e pure 6! MANCA L’ARBITRO, MANCA L’ARBITRO! Luke Claymore se ne accorge solo ora, alzando la testa, mentre un replay ci spiega cosa è accaduto: quando Claymore ha spinto all’angolo con i piedi per sciogliere la presa dell’avversario, Tavernish Sr. è stato colpito inavvertitamente dal possente corpo di Hidetoshi Nobe! Luke Claymore si rialza, constata la situazione e cerca di andare a svegliare l’arbitro... Ma attenzione, che succede!? QUALCUNO È SALITO NEL RING CON UNA SEDIA IN MANO!

    DYLAN MCZAX! DYLAN MCZAC! IL FOTTUTO VECCHIO DYLAN MCZAX! Ma cosa vuole il membro della Legacy e della dirigenza della Wrestling Triumph adesso!? A quanto pare attaccare Hidetoshi Nobe! La guerra tra TMH e la dirigenza continua! McZax, dopo aver colpito il nipponico con alcuni STOMPS, intima a Claymore di lasciarlo fare se vuole avere la vittoria, e alza la sedia… MA IL TEXANO LO FERMA E GLIELA STRAPPA DI MANO! BOATO DEL PUBBLICO!

    Il membro della storica famiglia McZax, digrignando i denti, urla improperi contro il WTF Intergender Tag Team Champion, che nel frattempo butta via la sedia… E inizia a colpire McZax con dei pugni! Il dirigente prova a difendersi come può e spinge via bruscamente Claymore, che rimbalza alle corde e risponde con un RUNNING DROPKICK! Dylan McZax viene preso in pieno e rotola sull’apron, dove si riprende… SOLO PER ESSERE TRANCIATO DA UN LARIAT DI THE TRUTH, RIPRESOSI!

    BOATO DEL PUBBLICO! Il dirigente viene scacciato via a “caveceincù” dai due decisamente non allineati col volere della Legacy qui in WTF, e infatti vediamo un dolorante McZax andarsene via avendo intuito la malaparata tra gli sberleffi dei turchi in prima fila! Sul ring vediamo intanto Nobe e Claymore scambiarsi qualche parola, col secondo che aiuta Tavernish Sr. a riprendersi… Constatato che era tutto un incidente, il match può proseguire senza intoppi: E INFATTI HIDETOSHI NOBE SI GETTA ALL’ATTACCO CON UN RUNNING LARIAT!

    Claymore, però, è un veterano, e si aspettava che l’avversario sarebbe ritornato subito all’attacco, infatti si è abbassato immediatamente ed è corso alle corde, al rimbalzo Nobe prova un contrattacco ma il texano gli passa sotto le gambe! Nobe si gira… E CLAYMORE PROVA L’INSTANT DRIVE!! NO! Nobe questa volta riesce a spingere via l’avversario mentre questi sta saltando! Brutto impatto per la schiena del WTF Intergender Tag Team Champion, l’ennesimo in questo incontro, e ora Luke rotola sull’apron…

    Nobe va a riprendere l’avversario, che però reagisce immediatamente facendogli sbattere la gola contro le corde con un HANGMAN! The Truth tossisce e si riporta al centro ring, dando all’avversario di questo caotico ME il tempo di riprendersi… E di volare su di lui con una SPRINGBOARD CLOTHESLINE! NO! Hidetoshi riesce a reagire ancora una volta afferrando al volo dell’avversario… ALZANDOLO IN ARIA E SCHIANTANDOLO AL SUOLO CON UNA MOSTRUOSA POWERBOMB!!

    E NON È FINITA QUI! Nobe, non pago, gira l’avversario sulla propria schiena e chiude una BOSTON CRAB! È LA STAY DOWN! (Powerbomb into Boston Crab)! La mossa di sottomissione migliore del suo repertorio, anticipata da una devastante mossa spacca-schiena! E, ricordiamolo, Nobe ha puntato la schiena del texano per tutta la durata di questo incontro… Claymore prova a reagire, ma è al centro del ring… Cerca di raggiungere le corde, ma l’avversario gli si siede sopra con tutto il proprio peso!!! E CLAYMORE CEDE! DIN DIN DIN!

    HIDETOSHI NOBE def. LUKE CLAYMORE via GIVE-UP in 20’11”


    Divisorio
    INCREDIBILE SIGNORE E SIGNORI E COLORATO ARCOBALENO DI MEZZO! HIDETOSHI NOBE HA SCONFITTO LUKE CLAYMORE QUI A THE F-WORLD! L’ennesimo risultato “inaspettato” di questo episodio che di certo ha fatto il suo nello sconvolgere le carte in vista di FUTURAMA 12. Di certo, Hidetoshi Nobe ha dato ancora una volta conferma di essere stato, a livello di risultati sul ring, uno dei migliori “nuovi arrivati” di questi ultimi anni di federazione. Claymore, sconfitto ma non spezzato, rotola fuori ring dolorante, aiutato da Tavernish. E sulle immagini del lottatore giapponese festeggiante, le immagini staccano! Buona notte… E buone botte!

  8. .
    Live from ULKER SPORTS ARENA [Istanbul/TR - ca. 13000 p.]
    Show online il 28-04-2024


    1st - NO TITLE/Blindfold Match: OREGON McCLURE vs PAUL DeSADE

    2nd - One on One Match: AMY LYNCH vs ROXANNE LaMONTAINE

    3rd - One on One Match: DANIEL STUART vs LEMMY CREWS

    4th - Tag-Team Match: BOX MANNIX & XANDER DECKARD vs PAUL GEORGES & RONALD REEVES

    MAIN EVENT - One on One Match: HIDETOSHI NOBE vs LUKE CLAYMORE

  9. .

    Viene proposto dalla regia un filmato registrato in seguito alla conclusione della puntata numero 426 di The F-World: Storm Stevens si é appena cambiata e dopo essere uscita dallo spogliatoio si ritrova davanti James McFist. I due incrociano gli sguardi ma non dicono una parola e cominciano ad incamminarsi lungo il corridoio.
    Hammer gira in una mano le chiavi di un'automobile. I suoi occhi si spostano lateralmente, poi sul suo volto compare un lieve sorriso compiaciuto. Storm se ne accorge, ma sembra fingere di non averlo visto.
    Dopo qualche secondo entrambi arrivano nell'area parcheggio, procedendo verso la macchina dello statunitense.
    McFist riprende a sorridere inquadrando nuovamente la Stevens con un'occhiata laterale.

    Storm: "Non cominciare, James."

    Hammer: "Che cazzo ho fatto?!?"

    Storm: "Lo sai perfettamente cosa cazzo stai facendo."

    Hammer: "Non ho detto niente!"

    Storm: "Non serve che tu dica qualcosa per farmi saltare i nervi."

    James si ferma.

    Hammer: "Fammi uno scan mentale e dai voce ai miei pensieri allora."

    Storm: "Sorridi in quel modo perché pretendi che la mia vittoria con Artemis di questa sera ti dia ragione, e dimostri a te stesso e a tutto il WTF Universe che le parole spese qualche tempo addietro erano lungimiranti. Che farei meglio a lasciar perdere la mia resa dei conti con le Sorority e a sfruttare il tempo che resta prima che la federazione tramonti per concentrarmi sull'ambito in cui ho guadagnato più successi e chiudere il cerchio lasciando un segno indelebile.

    ...

    Ora dipingiti un culo in faccia e dimmi che non si tratta di questo!"

    McFist scuote il capo, tornando a sorridere.

    Hammer: "Bingo."

    Hammer riprende ad avanzare verso l'auto. Storm si irrita ancora di più.

    Storm: "Non ci provare, e dammi quelle chiavi."

    Hammer: "Non devo provare a fare niente, hai fatto un ragionamento completo ed ineccepibile. Mi chiederei piuttosto, al posto tuo, come mai ti é riuscito così bene al punto da suonare come l'unica cosa che abbia davvero senso fare da qui fino alla prossima edizione di Futurama.

    ...

    Quanto alle chiavi, ci terrei a tornare in albergo con tutte le ossa ancora al loro posto."

    Storm: "Mi riesce così bene perché ti conosco come le mie tasche, e perché so cos'è che vorresti TU. Peccato che a me non importi nulla di tornare a lottare insieme ad Artemis, e che tu non consideri quanto l'astio che ci ha divise in seguito alla rottura renda impossibile fare passi indietro. Non potremmo più funzionare, e in fondo lo sai."

    Hammer: "Non mi pare che non... Abbiate funzionato... Questa sera."

    Storm: "Funzionare con continuità, nel tempo. Non fingere di non capire."

    Hammer: "Da come ne parli sembra quasi che una parte di te lo vorrebbe, e che il blocco sia causato dall'orgoglio e dalla testardaggine."

    Storm: "No, questo é quello che TU speri James. Io detesto Artemis, e lei detesta me. L'unica cosa che ci troverebbe d'accordo sarebbe quella di trovarci sul ring per lottare, non dalla stessa parte, ma una contro l'altra, per stabilire chi tra noi é la Starlette più dominante della divisione."

    Hammer: "Non so perché, ma mi ricorda esattamente la stessa situazione che stavate vivendo PRIMA che formaste le Beautiful Disasters. Non trovi anche tu?"

    La Stevens risponde con una sottospecie di ringhio, che non promette nulla di buono.

    Hammer: "Vuoi o non vuoi una soluzione, Storm? Se la vuoi però prima mi serve capire che peso dai - da una parte - a quell'astio e quale - dall'altra - all'idea di consacrarti come un pilastro della WTF e della sua storia.

    ...

    Perché io posso fornirtela. Ho già avuto un ruolo quando avete unito le forze la prima volta, e conosco le difficoltà del presente. Posso mettermi in gioco, in prima persona e con un impegno maggiore, per fare in modo che funzioni."

    La Matrosenmorder allunga la mano destra a palmo aperto verso McFist.

    Storm: "Dammi... Quelle cazzo di chiavi."

    James sospira, poi molla le chiavi consegnandole a The Tempest.

    Hammer: "Datti tempo. Non ti chiedo una risposta, solo di pensarci. Magari proprio mentre prepari il tuo match contro Hildegard della prossima settimana, o quello contro Sarah Jean e Roxanne che presumo vi impegnerà a Futurama."

    Storm entra in auto sul lato guida e mette in moto. James apre lo sportello dal lato passeggero, ma la macchina inizia una violenta accelerazione che fa slittare i pneumatici posteriori ancor prima che possa introdursi nell'abitacolo.

    Hammer: "Ou ou ou, ma che cazzo!"

    McFist riesce ad infilarsi in auto e a chiudere lo sportello quando l'auto é già praticamente in movimento.

    Camera fades.
    Divisorio

    thefworld



    Divisorio
    LOCKER-ROOM

    Pedro Da Reis flexa gli addominali specchiandosi. Dopo essersi fatto l’occhiolino da solo, il suo sguardo pare diventare “fintamente” corrucciato.

    PDR: “Certo, combattere stasera come… rincalzo.”

    Dylan McZax è seduto su una panca di legno. Reclina la testa all’indietro. Sospira.

    DMZ: “Come on, man. Avevi detto che eri d’accordo. E che non me l’avresti fatta pesare.”

    Da Reis prova a restare serio ma poi ridacchia. Allarga le braccia.

    PDR: “Però ammetterai che la cosa è ironica: sono stato io a dire che avremmo dovuto caratterizzare quest’ultimo anno di Federazione cominciando a vincere qualcosa qui, visto che l’unico che ha nel suo palmares qualche titolo WTF sei tu, Dylan. Sono stato io a chiudere da vincitore il precedente PPV. Ed ora… sono l’unico stronzo della Legacy che probabilmente non avrà un match titolato a FUTURAMA 12.”

    DMZ: “Beh… l’ultimo anno inizia ufficialmente a FUTURAMA 12 quindi hai sicuramente ancora un bel po’ di tempo davanti.”

    PDR: “Seee… come no. Alla fine della fiera, è ormai da molto tempo che abbiamo meno “potere” di quel che ci attribuiscono. Non è che posso andare a fare il cazzo che mi pare nell’ufficio di Mad Dog.”

    DMZ: “Abbiamo comunque molto più potere di altri.”

    PDR: “Di sicuro ne abbiamo più di quei “negros”.”

    DMZ: “Devi buttarla anche tu sulle offese razziste? Credo che basti Reeves a rendere censurabile questo show in quasi tutti i paesi in cui va ancora in onda.”

    PDR: “Perché, tu come li chiameresti?”

    DMZ: “Falliti.”

    Lo dice alzandosi.

    DMZ “E’ questo il nome giusto. Piagnucoloni falliti va ancor meglio ma è troppo lungo. Piagnucoloni dementi falliti è ancora più preciso. La guerra che ha iniziato Hardaway ha portato quel gruppo allo sbando. Credo che di facciata si mostrino tutti quanti uniti, ma la realtà è che la voce del “capo” li ha fagocitati ed ora non sanno manco per cosa stanno lottando perché, a parte Tyson, nessuno crede in quella crociata. Ma nessuno ha il coraggio di dirglielo, e nessuno ha il coraggio di mandarli a cagare. I Kyojin. I titani, i colossi… due omaccioni che si fanno bacchettare da un paranoico con la sindrome di Napoleone. Stasera mi aiuterai a ribadire il concetto, poi vedremo a cosa si appellerà Hardaway stavolta.”

    Da Reis sembra fermarsi a riflettere, poi risponde al teammate.

    PDR: “Sai Dylan? Avevi ragione.”

    DMZ: “Su cosa, esattamente?”

    PDR: “Sul fatto che è troppo lungo chiamarli come dici tu. Meglio “negros”.”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    1st - One on One Match: HILDEGARD vs STORM STEVENS

    Mentre Jonathan Starsmore e Freddie Blues, dal tavolo di commento, ci danno ufficialmente il benvenuto a questa nuova edizione di THE F-WORLD, assistiamo alla prima entrata della serata: dopo diverse settimane di “naftalina” fa la sua comparsa, Hildegard. Il pubblico di Antalya sembra financo felice di rivederla e la accoglie con qualche applauso, ma la lottatrice che ha lungo ha militato nella formazione della Militia Romana Sacra sembra del tutto disinteressata all’accoglienza ricevuta.

    “Annihilation” introduce poi colei che attualmente, anche se senza cinture di sorta, appare la lottatrice più devastante del panorama femminile della WTF: Storm Stevens. La sorella di Volkermord avanza verso il ring con passo lento e cadenzato, il pubblico per lo più la fischia ma lei sembra avere occhi solo sull’obettivo, in questo caso Hildegard. La squadra, con un sinistro sorriso sul viso, mentre lentamente si avvicina al ring. Una volta entrata mette in mostra i suoi muscoli al centro del ring poi fa un cenno al referee, Luca “Lion” Cattaneo, dicendogli che è già pronta a cominciare.

    Cattaneo fa suonare la ring-bell ed il match comincia con un clinch. Che non dura molto: con un violento spintone, Storm manda Hildegard a terra, poi se la ride. Si ricomincia, Hildegard scatta verso Storm che piazza una SHORT CL… NOOOOOOO! Hildegard schiva, passa alle spalle, abbranca la Stevens e GERMAN SU.. macchè! Non la smuove di un cm da terra e la Matrosenmorder si libera con un HIP SMASH. Storm allarga le braccia e chiede all’avversaria di fare di meglio.

    Hildegard ci riprova: rapido scatto, Storm cerca di anticiparla con un pugno sul volto… ma Hildegard schiva e di nuovo le è alle spalle. Stavolta rinuncia a sollevarla, gira solo Storm verso di sé e parte con una scarica di FOREARM SMASH diritti in faccia! Storm la tramortisce con una STANDING HEADBUTT, quindi l’afferra per un’irish w… NOOOO! Hildegard si tiene con una mano alle corde, evitando il lancio! Storm tenta allora di contrattaccare, ma Hildegard evita il colpo, le salta sulla schiena e la serra in una SLEEPER HOLD.

    Dopo un po’, Storm si libera, proiettando l’avversaria in avanti. Quando vede Hildegard rialzarsi e riparare in un angolo, la Stevens scatta per una TURNBUCKLE SPEAR…. Hildegard evita però agilmente e l’impatto è disastroso per Storm che, dopo la botta, finisce anche fuori dal ring. Hildegard si posiziona sull’apron, attende che l’avversaria cerchi di rialzarsi, quindi si lancia per un APRON DIVING CROSSBODY! Va decisamente a segno, sbatte Storm di nuovo a terra e rientra.

    Hildegard applaude, Cattaneo inizia un count-out contro Storm e la teutonica sembra persino disposta ad accontentarsi di quell’esito. Ma, al SEI, Storm rientra. Hildegard l’afferra per i capelli e riprende ad attaccare con dei pugni, Storm risponde con una STANDING HEADBUTT, quindi la whippa verso le corde, si gira… e si becca un TOE KICK al ritorno di Hildegard. Che poi, con un BULLET DROPKICK sbatte la possente avversaria in un corner. La teutonica prende una rincorsa e poi tenta un HANDSPRING BACK ELBOW SMASH… ma prima che possa colpire, Storm l’anticipa, piazzandole un pugno tra le scapole.

    Mentre Hildegard finisce a terra dolorante, Storm allarga le braccia e poi zittisce il pubblico che la fischia. Connette con un FOOT WALKING sulla schiena dell’avversaria, prona a tappeto. Piazza ancora un ELBOW DROP, poi blocca Hildegard in un DOUBLE ARM STRETCH. Hildegard resiste e non cede ma quando si è ormai rialzata, Storm rinuncia alla presa ma la sbatte nuovamente a terra con un MAT SLAM. La manda poi alle corde e la colpisce con un ELBOW SMASH sulla zona lombare, poi la spedisce in un corner e connette con dei ROLLING TURNBUCKLE SHOULDER BLOCKs.

    Hildegard si tiene l’addome e tossisce, Storm la riporta al centro del ring e la sbatte a tappeto con uno SCOOP SLAM perentorio. Quindi la fidanzata di McFist torna ad applicare il DOUBLE ARM STRETCH, anche stavolta interrompendolo per sbattere l’avversaria a terra quando questa sembrava in procinto di poter uscire dalla manovra. Storm tenta di piazzare un altro ELBOW DROP sulla schiena di Hildegard che però schiva, si rialza e colpisce Storm che pure si stava rialzando, con un altro BULLET DROPKICK. Hildegard connette quindi con un ROLLING THUNDER, e poi cerca di schienare la Stevens: UNO! DUE! NOOOOOOO!

    Storm si rialza… ma Hildegard la fulmina con un CUTTER!!! E riprova a schienarla! UNO! DUEEEEEE! TR…EAZIONE DI STORM! Ma prima che possa rialzarsi, Hildegard, con impeto furioso, la colpisce con numerosi pugni. Stordita l’avversaria, Hildegard prova a sollevarla… ma non ce la fa! La Stevens reagisce e con una testata manda Hildegard all’angolo… la raggiunge rapidamente con un AVALANCHE poi, tirandola per un braccio, la riporta al centro del ring dove, quasi dal nulla, connette con il VESSEL OVERTURNING! Finisher a segno, PIN a seguire… UNOOO! DUEEEEEEEE! TREEEEEEEEEEEE!

    Il referee alza un braccio a Storm che poi resta con ambo i pugni al cielo mentre Hildegard resta a tappeto, occhi chiusi e fiatone. Sarebbe ingeneroso dire che si è trattato di una passeggiata ma va detto che Storm vince questo match che non aveva mai dato chiari segni… di poter perdere. Gli highlights post-match si concentrano soprattutto sulle sue devastanti manovre… Storm continua a sembrare l’ex-Sorority più dominante, dobbiamo pensare che sia già deciso che vincerà lei a FUTURAMA nel Triple Threat che chiuderà, una volta e per sempre, la storia della più importante stable femminile probabilmente vista nel pro-wrestling?

    STORM STEVENS def. HILDEGARD via PIN in 7’45”


    Divisorio
    Un mix delle loro due theme risuona nell'Antalya Arena e a fare il loro ingresso, cinture in vita, sono gli Intergender Tag-Team Champions Luke Claymore e Jane Ross!
    Il duo texano percorre la rampa, godendosi l'accoglienza dell'arena turca e una volta sul quadrato, dopo aver salutato a due a due sui quattro angoli, si fa consegnare un paio di microfoni perché evidentemente, dopo la difesa di Battle of Sexes, è il momento di concedersi finalmente dei festeggiamenti pubblici!

    Jane: "Grazie mille a tutti signore e signori!
    Siamo ancora campioni... E come sapete questo significa una cosa..."

    Jane Ross punta un dito in lontananza... Tutti sappiamo verso dopo e cosa significhi.

    Jane: "Si va a FUTURAMA!!! E lo si fa con le cinture!!!"

    I due alzano insieme le cinture al cielo, ricevendo ancora gli applausi dei loro sostenitori.

    Jane: "I nostri ultimi sfidanti, Gregor Heavans e Jacquelyn Brown sono ormai il passato, soprattutto considerando che lei avrà una shot ai titoli femminili di coppia, insieme a Kimberlee Jane e ora per noi è il momento di pensare al futuro!
    Perché sarà il penultimo FUTURAMA della WTF e abbiamo tutta l'intenzione di renderlo un evento da ricordare!"

    I campioni Intergender Tag Team si guardano, Claymore annuisce.

    LC: “Io e Jane abbiamo visioni molto affini: quando si tratta di mettere serietà e impegno nel nostro lavoro nessuno di noi due si tira mai indietro.
    Da quando abbiamo iniziato questo percorso come campioni di coppia Intergender abbiamo preso il nostro regno molto sul serio e ci siamo dati come obiettivo di portarlo in là il più possibile, idealmente fino a Futurama.
    Ora manca davvero poco.”

    Il logo dello showcase della WTF svetta sull’arena.
    Claymore alza il capo per guardarlo.

    LC: “Jane, sai bene che sono focalizzato tanto quanto te su questo obiettivo.
    Però io adesso dovrò tenere in considerazione anche un’altra variabile. Che non era in programma, ma che in WTF è una piacevole conseguenza quando ci si trova in un periodo in cui si portano a casa ottimi risultati.”

    Luke fa una pausa.

    LC: “Paul DeSade.”

    Il Total Title.
    Da non sottovalutare il fatto che ora sia lui il nuovo primo sfidante.

    LC: “Sono già stato Total Champion in passato, ho grande stima per quel titolo di cui sono stato il secondo campione più longevo di sempre.
    Lottare per quella cintura per me è un onore e un privilegio, per cui spero capirai che avrò bisogno di dedicarmi al 100% anche a questa sfida, che è importante per me come per te lo è la TMH.”

    La Ross annuisce, non potrebbe chiedergli diversamente.

    LC: “DeSade teme che io possa non avere tempo per concentrarmi su di lui, ma presto capirà quanto si sbaglia su questo. Per me il Total Title è prioritario tanto quanto lo è difendere gli Intergender Tag Team Titles a Futurama.
    Quindi guarisci in fretta i tuoi occhi Paul, perché ti serviranno sani tutti e due.”

    Silenzio.

    LC: “Non ne usciresti bene altrimenti.”

    Il messaggio per DeSade non poteva arrivare più chiaro di così al destinatario.

    LC: “Posso benissimo lottare due match nella stessa notte, soprattutto se quella notte è Futurama e se la posta in palio è così alta.
    Doppio match. Doppia gloria.

    Vincerò il Total Title.
    E manterremo i nostri Tag Team Titles.”

    La maggiore delle Ross Sisters si guarda in giro...

    Jane: "A quanto pare, però... non abbiamo sfidanti... Che dici Luke, forse è il caso di lanciare una Open Challenge e permettere a chiunque di sfidarci direttamente nel PPV dell'anno? O magari di chiedere a Mad Dog di trovarci dei candidati seri ai titoli prima di arrivarci?!?"

    Claymore accarezza la sua cintura nell’istante di riflessione che si prende per rispondere alla domanda della partner.

    LC: “Per quanto mi riguarda, chiunque può venire a sfidarci. Qualsiasi coppia mista che abbia il desiderio e la capacità di detronizzarci è ben accetta.

    Ma la domanda è…
    C’è qualcuno?”

    I secondi passano... Nessuno sembra presentarsi sullo stage, ma a Futurama manca ancora molto e i campioni sembrano pronti ad andarsene...

    Finché non compare qualcuno a fermarli... Ma è una persona sola e si presenta con un applauso per Luke Claymore e Jane Ross...
    Perché è Vicky Ross!!!

    Vicky: "Ragazzi, che dire? Complimenti! Complimenti vivissimi, avete sbaragliato la concorrenza e andrete a FUTURAMA, sono fiera di voi!
    Sfortunatamente, io non sono riuscita a conquistare lo Starlette Title e quindi a conquistarmi la stessa occasione, ma..."

    La più giovane delle Sisters si guarda attorno, poi alle spalle, verso il backstage.

    Vicky: "Sembrerebbe che non ci sia la coda per sfidarvi, quindi."

    Ora è la Suicide Styler a indicare il logo di FUTURAMA 12.

    Vicky: "Credo proprio che mi prenderò il mio posto nello show dell'anno, sfidandovi per le vostre cinture! Dopotutto, siete disposti ad accettare la sfida di chiunque giusto?!?"

    La giovane spalanca le braccia e a chiudere i discorsi risuona Nobody, la sua canzone di ingresso quando lotta in singolo, mentre la linea...

    La linea passa a un'altra telecamera nel backstage, che in questo momento sta inquadrando PAUL DESADE!
    Il Total Champion è nel suo camerino e da lì sembra aver ascoltato il messaggio lanciato al suo indirizzo dal prossimo contender alla sua cintura, sebbene sicuramente non l'abbia visto, dato che sui suoi occhi è ancora presente un bendaggio! Riuscirà a rimettersi in tempo dai suoi problemi agli occhi per lo scontro che lo attende a FUTURAMA?!?

    Divisorio
    SJU è in compagnia della Clement. Jessica non inizia con la sua classica domanda ma si limita a presentare la sua ospite lasciando ad essa libera parola.

    SJU: “Sai chi è stata la vera protagonista dello scorso main event, JJ?”

    JJC: “Le Beatif…”

    SJU: “Ohhh no…sono stata io JJ. Io e soltanto io. La carismatica Sarah Jean Underwood.”

    JJC: “Ma in realtà tu non eri presente…”

    SJU: “Fisicamente…ma hai sentito la vostra campionessa? Ha parlato più volte di me, come se fossi presente durante il match….e manco ero una partecipante.”

    JJC: “Un lapsus può capitare…”

    SJU: “Sciocchezze. Io sono la sua ossessione. Ha già una avversaria per Futurama, che ha più volte ignorato, perché non può far altro che pensare a me.”

    JJC: “Ok ma il match è stato vinto da…”

    SJU: “Artemis e Storm…dimostrando quanto sia imbattibili in coppia…e chi le ha distrutte come coppia? Sentiamo. Chi le ha divise per sempre…”

    JJC: “Quindi ammetti che…”

    SJU: “Ma certo. Io le ho divise, io sono colei che ha distrutto le BD per sempre. Io e solo io. Meriterei una shot al titolo ora, anzi meriterei la Hall of Fame per quanto sia stata in grado di segnare per sempre la WTF…ed invece devo spendere il mio tempo a risolvere delle beghe portate avanti da troppo…JJC ti prometto che la prossima volta che ci vedremo, sarà ufficiale il momento in cui questi problemi verranno risolti per sempre”


    Camera Fades

    Divisorio
    2nd - Tag-Team Match: DYLAN McZAX & PEDRO DA REIS vs KYOJIN

    Entrata, ovviamente comune, per i Kyojin, che fanno il loro ingresso sulle note di “We Came To Win”. Altrettanto ovviamente, l’accoglienza verso Hidetoshi Nobe e Lemmy Crews è a dir poco entusiastica, anche qui ad Antalya. Il duo di “titani” appare, come sempre, piuttosto disponibile verso i fans, così benevolenti nei loro confronti. Forse, possiamo descriverli con un Lemmy che appare più teso, o forse semplicemente più concentrato. Anche Nobe lo è, ma sembra sforzarsi di sorridere di più, specialmente alle signorine turche.

    Anche Dylan McZax e Pedro Da Reis, sulle note di “Shout” dei Tears for Fear. Per il duo della Legacy piovono fischi e data l’intensità… si può dire sia una vera fortuna che “piovano” solo quelli. Sia Dylan che Pedro percorrono la rampa mugugnando, anche se il portoghese lo fa in maniera più vistosa. Evitano comunque di “infiammare” ancor di più gli animi degli spettatori. Giunti sul ring, fanno cenno di essere subito pronti e quindi Mazzolenu, che dirigerà la contesa, invita i team ad eleggere i rispettivi starters.

    Partono Lemmy Crews contro Dylan McZax, una delle rare occasioni in cui Lemmy si trova ad affrontare qualcuno con un paio di anni in più (quasi 45 primavere per Lemmy, Dylan ha già superato i 47 invece). Nonostante le palesi differenze di stazza, i due cominciano con un clinch equilibrato ma ciò che stupisce di più è la risoluzione: Lemmy scioglie il lock-up iniziano una serie di prese e controprese ad un maestro del chain-wrestling come Dylan, fino a bloccarlo in una STANDING ARMLOCK.

    Dal canto suo, l’Albionic Panther risponde come ci aspetteremmo che facesse Lemmy nella stessa situazione: con una serie di KNEE STRIKE all’addome dell’avversario che finisce alle corde, irish-whip di Dylan… Lemmy però la reversa e piazza la CLOTHESLINE sul ritorno. L’afro-americano rialza il rivale e lo colpisce con uno STANDING BIG BOOT, Dylan va a terra e Lemmy lo schiena subito ma ottiene solo l’UNO. Crews porta allora Dylan all’angolo dei Kyojin: tag a Nobe che entra… salendo sulla second-rope da cui si lancia per colpire l’avversario, bloccato da Crews, con un DIVING AXE HANDLE.

    Death Nobe rialza Dylan e lo blocca anche lui in una STANDING ARMLOCK. Anche in questo caso, Dylan si libera con una ginocchiata, stavolta però vola subito a dare il cambio a Pedro Da Reis. Nobe lo accoglie con un DROPKICK, rialza subito Pedro, irish-whip e… JUMPING HIP SMASH… praticamente una culata in faccia all’avversario. Quando però lo va a rialzare, Pedro – con un gesto atletico davvero poderoso – ribalta Nobe all’indietro con un NORTHERN LIGHTS SUPLEX!

    Dopo il colpo, il giapponese rotola fuori dal ring… dal lato di Dylan McZax, che lo attacca e lo sbatte contro l’apron, mentre Pedro distraeva Mazzolenu con chiacchiere futili. Nobe viene poi ributtato dentro, Da Reis lo spinge in un angolo libero e lo colpisce alla schiena con graffi e colpi d’avambraccio, quindi ripete l’iter ma cambiando angolo e portando Hide nell corner della Legacy. Completata la seconda serie di colpi, Pedro da il cambio a Dylan. Che torna dentro, piazza una scarica di pugni e poi connette con un preciso BACKDROP… dopo il quale tenta il PIN! UNOOOOOO! DUEEEEEEEE! TRRRRNOOOOO! NOBE ALZA UNA SPALLA!

    Dylan gira l’avversario a terra, da supino a prono, e lo blocca in una CHINLOCK. Nobe riesce a rialzarsi, si libera con delle gomitate, afferra Dylan e lo sollev… NO! L’Albionic Panther lo acceca con due dita nelle occhie, Nobe ricade all’indietro… con Dylan addosso! Mazzolenu conta! UNOOOO! DUEEEEE! Niente da fare, ma Dylan non molla: ginocchiate alle costole del rivale, quindi FOREARM SMASH, poi prova a soll… macchè! Non ce la fa, Nobe lo spinge via e va a dare il cambio a Lemmy!

    The Crew stende Dylan con un pugno, stessa sorte anche per Pedro che provava ad intervenire, quindi ancora su Dylan che viene lanciato verso le cor… NO! Stavolta McZax reversa! Ma sul ritorno Lemmy lo stende con un RUNNING FOREARM SMASH in pieno volto! Pedro vorrebbe intervenire ancora… ma si becca un HOOK KICK! E questa è palesemente scuola Hardaway! Lemmy torna su Dylan, irish-whip e su ritorno… EXPLOSION! (Spinebuster) Basta e avanza per un PIN! UNOOOOOO! DUEEEEEEEEEE! T… NOOOO! DYLAN KICKS OUT!

    Lemmy rialza Dylan e lo massacra di botte in un angolo. Tenta la whip verso l’angolo opposto, imprevista reverse di Dylan che segue la corsa ma… Lemmy lo scansa e quando McZax si gira, lo sorprende con un FLAPJACK! Lemmy si gasa, fa impazzire il pubblico flexando i muscoli e facendo ballare i pettorali, attende che Dylan sia pronto a rialzarsi, poi lo abbranca… due mani al collo e… BLACK POWER! Che porta al PIN! UNOOO! DUEEEEEEE! MA ENTRA PEDRO ED INTERROMPE TUTTO!

    Serie di pugni del portoghese su Lemmy, poi i due della Legacy lanciano, insieme, Lemmy contro le corde e sul ritorno… DOUBLE BACK BODY DROP! Entra però Nobe che stende entrambi con una DOUBLE ARM CLOTHESLINE! Quindi MANHATTAN DROP su Da Reis! Poi altra CLOTHESLINE su Dylan! Nobe torna su Dylan ed inizia la combo nota come OSHIZUMO (Serie di Palm Thrust into Body Avalanche into Cannonball Senton into Second Rope Banzai Drop)… quando ha finito e si rialza, Dylan sta scattando contro di lui… ma Nobe lo abbranca al volo per una RUNNING POWERSLAM! E poi lo schiena! UNO! DUEEE! TRRNOOO! DYLAN KICKS OUT AGAIN!

    Il giapponese fa per rialzare il britannico che però lo acceca con un EYE POKE. La reazione di Dylan è subito spenta da Nobe che lo lancia verso le corde, si china in avanti, lo lancia in aria per un BACK BODY DROP ma Dylan viene afferrato al volo da Lemmy, che lo schiaccia a tappeto con un’incredibile ONE SHOULDER POWERSLAM! E dopo la spettacolare manovra è di nuovo PIN… ancora una volta interrotto da Pedro Da Reis con un ELBOW DROP su Nobe!

    Lemmy colpisce Pedro con un SIDE KICK e quando il portoghese rotola fuori dal ring, The Crew lo segue per pestarlo. Nobe torna invece su Dylan che, senza manco rialzarsi, cerca di sorprendere il nipponico con uno SMALL PACKAGE! UNO! DUE! T… NO! Nobe alza una spalla… ma Dylan non lo libera, si rialza solo lui e lo gira dopo averlo ingabbiato in una SHARPSHOOTER! Chiusura perfetta in pochissimi secondi, Lemmy è impegnato nella rissa con Pedro, Nobe ha il volto rivolto verso il centro del ring quindi è lontanissimo dalle corde… resiste quel che può ma Dylan l’ha chiuso in maniera magistrale, “alla Vince Ross”… Lemmy ha finalmente liquidato Pedro, si accorge di quanto sta accadendo e rotola sotto la bottom-rope per rientrare… ma nello stesso momento, Hide sta battendo la mano sul mat!

    Un malconcio Dylan lo libera e rotola fuori dal ring, dove viene raggiunto da Mazzolenu che gli alza il braccio. Lo raggiunge anche un soddisfatto Pedro Da Reis. Fischi del pubblico, ma neanche chissà quanti… per una volta, la Legacy non può essere accusata oltre modo di aver rubato. Lemmy resta sul ring, mani sui fianchi, sconsolato… e forse si cura poco del teammate che resta a terra, ancora dolorante. Per Dylan una vittoria molto importante che di certo giustifica in qualche modo le sue pretese titolate essendo i Kyojin gli ex-campioni tag della WTF.

    LEGACY def. KYOJIN via GIVE-UP in 9’02”


    Divisorio
    BD: "E così la maledizione Gregor Heavans si abbatte anche sulla parte femminile della famiglia Deckard...
    Farei qualcosa di brutto a mio fratello, ma con lui ci ha già pensato Madre Natura!"

    BACKSTAGE! Siamo qui con BECKY DECKARD, metà delle STACKED DECK, le attuali WTF Starlette Tag Team Champions!
    La Deckard è impegnata in un match singolo con metà del nuovo duo che minaccia le campionesse... Le PRIME campionesse Starlette Tag della storia di federazione di Larissa: JACQUELYN BROWN & KIMBERLEE JANE, e quest'ultima se la vedrà con la sorella di Xander Deckard a breve.

    Becky appare... quasi rilassata, tutto sommato.

    BD: "Questa sera rappresento le campionesse di coppia che deterranno questi titoli fino alla chiusura della federazione.
    In un certo senso, arrivare a FUTURAMA contro il duo che questi titoli li ha detenuti per primi era destino, non credete? Il nostro rito di passaggio, la nostra sfida obbligata. Dobbiamo abbattere il passato come abbiamo giurato di fare...

    E stasera inizierò da una delle stupide zoccole di Gregor Heavans.

    Veramente dovrei lasciare che la divisione femminile venga rappresentata dalle mie future avversarie!? NO, POTETE SCORDARVELO!
    IL LAVORO CHE IO E MEGUMI ABBIAMO FATTO NON VERRÀ GETTATO NEL CESSO!
    Noi difendiamo e dominiamo le nostre avversarie con facilità, e ciò farò anche stasera!

    Questi titoli sono NOSTRI...
    E tali rimarranno, per sempre, fino alla fine!"

    Con determinazione, Becky si avvia quindi verso la gorilla position.
    Questa sfida sembra colpirla nel profondo... Anche perché, come di solito di questi tempi, la sua amica Megumi non è presente in arena, e Becky deve portare avanti il regno da sola.
    Doppio dell'impegno, doppio della fatica...

    Doppio della rabbia!

    CAMERA FADES

    Divisorio
    Ci troviamo nell'area interviste, dove Jessica Jane Clements é pronta ad esordire rivolgendosi alla sua ospite, già inquadrata dal cameraman: Artemis.

    JJC: "Buona sera Artemis. Che peso pensi abbiano gli esiti degli ultimi due match che hai disputato in vista dell'impegno che ti attende a Futurama?"

    Artemis: "Buona sera Jessica. Sono due risultati che mi danno fiducia. Una risposta banale, scontata forse, ma che illustra il quadro della situazione in breve.
    Tra i due quello che non potevo permettermi di perdere era proprio quello contro Boykin. Non perché fosse più importante del main event della scorsa settimana, ma perché credo che rispondere ad una mancanza di rispetto come la sua e poi provalere sul ring mi abbia fortificata. Come donna, come atleta, e come contendente al titolo.

    ...

    Per il resto... Non avevo grandi dubbi sul fatto che questo revival delle Beautiful Disasters avrebbe dimostrato a Storm quanto sia stata sciocca la scelta di distruggere il team, a suo tempo. E questo non significa che mi sia arrivata addosso la nostalgia dei vecchi tempi, ma solo che sono abbastanza oggettiva da riconoscere che le nostre abilità congiunte continuano a ritagliarsi una discreta efficacia."

    ???: "Sarebbero questi i successi che ti danno fiducia? Quanta miseria..."

    L'inquadratura della telecamera si allarga... Mostrandoci Lilith appena comparsa alle spalle di Artemis!!! La WTF Starlette Champion ha colto l'occasione al balzo per tornare a stuzzicare colei che sarà la sua sfidante a Futurama! Artemis fa un balzo all'indietro mettendosi in guardia ma Lilith alza le mani in segno di resa.

    L: "Puoi abbassare la guardia, Artemis... Nonostante tu lo meriti, non è mia intenzione attaccarti. Non qui e non ora, almeno..."

    "Non potevo però fare a meno di intervenire dopo aver ascoltato parole così patetiche e pietose... Aver battuto uno scarto sociale come Jo Boykin dovrebbe essere un successo? Aver fatto cedere una debole come Roxanne LaMontaine sarebbe un trionfo? Lasciami dire allora che forse la tua scala dei valori presenta dei difetti..."

    Artemis: "Sapresti fare di meglio?"

    Lilith scuote la testa.

    L: "Non è questione di saper fare di meglio, mia cara, conosco le tue capacità e le considero per ciò che valgono... So benissimo che saresti in grado di sconfiggermi e di portarmi via il titolo che con tanta fatica ho conquistato, ma so altrettanto bene che anche io sono capace di annientarti... Ed è esattamante quello che farò a Futurama!"

    Breve pausa della serba.

    L: "La differenza tra noi due è proprio questa, Artemis, ed è incredibile come tu non voglia rendertene conto: mentre tu passi il tempo a consolarti con la magra soddisfazione di aver vinto dei match che non hanno valore nemmeno per i tuoi avversari, io concentro i miei pensieri e le mie energie sull'unico incontro che importa."

    "Quello in cui ti distruggerò definitivamente."

    L'Alphemale si mette a braccia conserte e incrocia lo sguardo della Starlette Champion.

    Artemis: "In che modo lo stai costruendo questo successo nell'unico incontro che conta, Lilith? Suppongo non con la coerenza. Perché il motivo che mi porta a non considerare veritiere le tue parole e ad aspettarmi DI TUTTO da te non é legato ai miei timori, ma al discutibile modo in cui hai agito fino a questo momento.
    Hai fatto della tua imprevedibilità uno standard, e questo non va a tuo favore. Perché... Paradossalmente... Ti rende prevedibile e sottrae dalla tua mano carte che non possono essere giocate due volte contro lo stesso giocatore.

    ...

    O forse lo stai costruendo facendo affidamento al dato oggettivo? Non dare peso alla mia vittoria contro un uomo, né a quella che ho conseguito insieme a Storm contro di te e Roxanne, serve solo a fuggire da una realtà che spaventa ma non offre nessun beneficio concreto."

    La wrestler ceca sorride.

    Artemis: "I codardi possono fare un mucchio di calcoli, ma non sanno mai fino in fondo se i loro piani funzioneranno. E se non funzionano... Si ritrovano ad un angolo, a fare i conti con la sorte.
    I regni solidi invece si costruiscono match dopo match, guadagnando una solidità che si traduce anche in termini di sicurezza delle proprie possibilità e versatilità."

    Lilith fa spallucce.

    L:"E' così dunque? Mi sta bene... Vedremo presto quale delle due nostre visioni sarà quella vincente..."

    La campionessa Starlette fa qualche passo indietro.

    L: "Sarà divertente saziarmi con il tuo dolore quando realizzerai che hai basato tutta la tua carriera su un'assurda stupidità."

    La serba si dilegua in un batter d'occhio senza attendere la replica della sua avversaria e lascia nuovamente da sola Artemis mentre le immagini vanno in dissolvenza.

    Camera fades.

    Divisorio
    3rd - One on One Match: BECKY DECKARD vs KIMBERLEE JANE

    Bentornati a The F-World qui alla ANTALYA ARENA! Tutto è pronto per il match legato alla attuale situazione delle cinture WTF Starlette Tag tra Becky Deckard, che rappresenta le campionesse, le Stacked Deck, e Kimberlee Jane per le sfidanti. Siamo già nel ring, con le due che si squadrano dai rispettivi angoli e Rachel Blows alla direzione di gara… DIN DIN DIN! Si parte! Lentamente le due si dirigono verso il centro del ring, a pochi passi l’una dall’altra, pronte per un Clinch, quando improvvisamente Kimberlee prova dal nulla il 50 FT PUNCH! NOOOOO! Becky spinge via l’avversaria, mandandola contro le corde, e poi connette una poderosa CHOP, bloccando la "signorina buonasera" di Gregor Heavans!

    Kimberlee si tocca il petto, ma prima che possa fare altro viene chiusa in una SIDE HEADLOCK e trascinata al centro del ring. La Jane prova a liberarsi di forza, ma la presa di Becky è troppo stretta, e la lottatrice barra signora della notte non riesce ad allargare le braccia dell’avversaria quel tanto che basta per liberare la testa. Kimberlee allora colpisce con una manata la schiena dell’avversaria e la porta alle corde, obbligando la Blows a interrompere la presa. La direttrice di gara intima a Becky Deckard di lasciar andare l’avversaria, e la Queen Bee allarga lentamente le braccia, permettendo ad Kimberlee di allontanarsi… Ma poi la colpisce con un improvviso STOMP allo stomaco, per poi richiuderla in una HEADLOCK.

    Becky riporta al centro del ring l’avversaria, ma questa la porta nuovamente alle corde, e questa volta usa l’elasticità delle stesse per liberarsi, lanciando la sua avversaria dall’altra parte! Becky rimbalza alle corde e salta Kimberlee che si è buttata a terra, per poi rimbalzare di nuovo e connettere uno SHOULDER BLOCK. La “portatrice di felicità” della WTF rotola all’indietro, appoggiandosi alle corde per rimettersi di nuovo seduta e osserva la campionessa Starlette Tag in cagnesco. Becky fa segno alla sua avversaria di farsi sotto, e Kimberlee corre alle corde dietro di lei per darsi slancio!

    La Jane salta sopra Becky che si è buttata a terra, secondo rimbalzo alle corde e la Jane passa sotto un Leap Frog… Poi rimbalza di nuovo e connette una RUNNING CLOTHESLINE, mandando a terra la campionessa! Becky rotola fuori dal ring, riprendendo fiato, e Kimberlee si gasa, correndo a prendere l’avversaria fuori dal ring... FOREARM SMASH devastante della Deckard, che butta l’avversaria a terra! Becky prende la futura sfidante di FUTURAMA, la ributta sul ring e velocemente ci sale anche lei sopra, cercando di caricarsi la nemica sulle spalle… Ma la “donna di classe” della federazione scende dalle spalle della Queen Bee e tenta il Mrs.Understanding…

    NO! Ancora una volta la Deckard spinge via Kimberlee, mandandola contro le corde… E la prende tra le proprie braccia per un REBOUND BELLY-TO-BELLY SUPLEX! Becky stende Kimberlee e prova a coprirla subito: 1… 2, NO! Colpo di reni al DUE, e la Fuckin’ Classy Lady mantiene le sue possibilità di battere una delle due campionesse Tag femminili stasera. Becky sospira, rialzando l’avversaria per i capelli e sollevandola per una Bodyslam... Ma la signora della notte si dimena e riesce a tornare con i piedi per terra, connettendo poi un FOREARM SMASH ai danni della sua avversaria, che barcolla indietro!

    C’è però un UPPERCUT di Becky, che riprende l’equilibrio e connette con una serie di ELBOW SMASH ai danni della Jane! Tra i fischi della folla turca la Deckard si porta in posizione di vantaggio, portando la Jane verso il centro del ring e buttandosi alle corde, cercando un Big Boot... Evitato agilmente dalla sua avversaria! L’accompagnatrice storica di Heavans si porta alle spalle di Becky, afferrandola per la vita e tentando un sollevamento, no! La Deckard spezza la presa delle mani della sua avversaria, impedendole di sollevarla, e poi colpisce con un BACK ELBOW che manda Kimberlee a barcollare verso le corde.

    La campionessa Starlette Tag adesso corre, tentando un braccio teso... Ma ecco che la Jane la lancia con un pronto BACK BODY DROP, costringendola ad atterrare sull’apron ring! Becky perde leggermente l’equilibrio, e questo dà il tempo alla Jane di prendere e ri-buttare l’avversaria sul quadrato con un APRON SUPLEX! Becky si tiene la schiena e prova a rialzarsi, ma Kimberlee si butta subito alle corde e le è subito addosso: MEDIA IMPACT (FameAsser)! A SEGNO!

    Kimberlee va subito a schienare. 1… 2. NIENTE DA FARE! Spalla alzata di Becky, che si tiene nel match! Kimberlee si mette a sedere, sistemandosi i capelli, sospira e afferra Becky per i lunghi capelli per tenerla ferma... Serie di ELBOW SMASH di Kimberlee, che poi butta malamente l’avversaria contro l’angolo, mettendola in posizione seduta... Quindi annuisce e connette un FACEWASH KICK su Becky! Situazione di controllo per la "escort" di professione, che afferra di nuovo Becky per i capelli per poi buttarla al centro del ring. Kimberlee fa qualche passo verso le corde, poi parte in corsa e connette un KNEE DROP, direttamente sul collo della campionessa!

    La Jane si rialza di nuovo e per mantenere il controllo corre alle corde, connettendo un altro KNEE DROP! Poi c’è un nuovo tentativo di PIN: 1… 2… Spalla sinistra alzata di Becky, che continua a resistere. Kimberlee redarguisce l’arbitro sull’evitare conteggi lenti, poi si rialza e tira su con sé l’avversaria, mandandola all’angolo con una Irish Whip… NO! REVERSATA da Becky, che poi segue in corsa la Jane. Kimberlee però, appena prima di impattare all’angolo si ferma e si butta a terra, e la Deckard riesce a malapena a fermarsi in tempo, evitando di impattare contro le protezioni dell’angolo... E si volta, parando un Roundhose Kick di Kimberlee e rispondendo con un GUT KICK.

    Kimberlee indietreggia, piegata a metà, e adesso Becky sale velocemente sulla seconda corda, per poi buttarsi per un tentativo di Diving Sunset Flip... La Jane però si aggrappa alle corde e impedisce alla sua avversaria di gettarla a terra, quindi connette un LEG DROP da posizione favorevole, dimostrando che in tutti questi anni da quando lotta, delle cose le ha ben apprese. La Jane si rimette in piedi e chiama la fine dell’incontro… Mima il gesto di baciare un guanto che non porta, di slacciarselo e di lanciarlo al pubblico! È tempo del 50 FT PUNCH, di Nuovo... NO ANCHE STAVOLTA! Becky riesce ad evitare scansandosi il colpo della futura sfidante e la blocca da dietro in posizione di Full Nelson… FULL NELSON BOMB di Becky! Spettacolo qui a The F-World!

    Becky, ancora una volta confermatasi una “sleeper powerhouse” della federazione, porta l’avversaria in posizione di schienamento: 1… 2… 3NOOO! Spalla alzata di Kimberlee all’ultimo! La Jane si salva, e Becky sbatte una mano al tappeto, rimettendosi in piedi e osservando la escort di Heavans, che cerca di rimettersi in piedi a propria volta. Becky prende le misure e connette uno STOMP direttamente in testa all’avversaria, rimandandola a terra. La Deckard annuisce, aspettando che la Fucking Classy Lady si rimetta in piedi di nuovo... Altro STOMP direttamente in testa!

    Becky si appoggia alle corde, e incita la Bestower of Happiness a rialzarsi… Questa inizia ad eseguire e le viene rifilato il terzo STOMP sulle tempie. Fischi del pubblico per le azioni gratuite della Deckard, che ignora la folla turca e annuisce, afferrando per i capelli Kimberlee e rialzandola… La solleva... Per poi connettere una RUNNING POWERBOMB. Altro schienamento di Becky. 1… 2… 3NOOOOOO! INCREDIBILE, NUOVO KICKOUT DI KIMBERLEE JANE NONOSTANTE IL CONTINUO ASSALTO DA PARTE DELLA CAMPIONESSA STARLETTE TAG!

    Becky appare decisamente innervosita e si rialza, afferrando per i capelli la Jane e lanciandola all’angolo, per poi investirla con un Corner Splash, NO! Kimberlee riesce a spostarsi in tempo e Becky impatta duramente contro l’angolo di petto! La Deckard si tiene dolorante il petto che ha preso in pieno i turnbuckles… Per poi voltarsi e subire uno EUROPEAN UPPERCUT! Becky barcolla all’indietro, e allora la Mistress la afferra alla disperata: Head Over Hee- NO! La campionessa riesce a spingere a terra la futura sfidante, evitando la mossa più devastante del di lei repertorio!

    Kimberlee, in preda all’adrenalina, non vuole lasciare andare l’apertura appena trovata e torna all’attacco… Ma nel fare ciò non pensa minimamente alla difesa, e subisce un LIFELINE (Roundhouse Kick) di BECKY DECKARD! Decisamente rintronata, la Classy Lady barcolla in una “dizzy animation” alla Mortal Kombat… E sapete come si dice in questi casi? FINISH HER! E Becky Deckard fa proprio questo, afferrando velocemente l’avversaria… E connettendo il REAL LIFE (Scoop Brainbuster)! E c’è il PIN decisivo: 1… 2… 3! VITTORIA DI BECKY DECKARD! Le campionesse continuano a dimostrarsi lottatrici temibili!

    Fischi del pubblico turco, ma poco si può fare: Becky Deckard ha dimostrato, come già hanno fatto in passato le campionesse, una sempre maggiore maturità, rabbia e resilienza in ring che, ben capitalizzata, porta a successi come questo. Le sfidanti dovranno lavorare su una maggiore sintonia in coppia, che stava portando le Linings al dominio sulle due a THE BATTLE OF THE SEXES… Ma, per il momento, la Deckard dimostra di voler mantenere la promessa di dominare sulla divisione femminile e mantenere quei titoli di coppia insieme a Megumi finché la federazione non chiuderà.

    BECKY DECKARD def. KIMBERLEE JANE via PIN in 9’52”


    Divisorio
    Nel backstage, Jessica Jane Clement incrocia Tyson Hardaway, che si sta dirigendo verso il ring per il suo prossimo match, contro Mascara Loca.

    Jess: "Ty! Ty! Solo un paio di domande!!!"

    Il CEO della TMH Inc. non sembra intenzionato a rallentare.

    Jess: "Ty, riguardo a Battle of Sexes..."

    Il Ty-rant fa segno di no con un dito.

    Jess: "Ty, almeno su FUTURAMA 12... Quali sono i tuoi piani? E' finita con la Legacy? E riguardo a Leone e al suo..."

    Tyson si blocca all'improvviso e fissa l'intervistatrice, seriamente intenzionata a interrompere il suo silenzio stampa.

    Hardaway: "Jess. La gente è stufa di sentirmi parlare, vuole vedermi prendere a pugni qualche stronzo."

    Il CEO estrae da una tasca il tirapugni con il quale ha tolto di mezzo Denny Leone a Battle of Sexes e supera l'intervistatrice andandosene.
    Divisorio
    BM: "Xander, vai lì fuori, è ridicolo!"

    XD: "Io ODIO Mad Dog!"

    Siamo nel backstage... O meglio, nei bagni dell'arena?
    E siamo qui con BOX MANNIX e XANDER DECKARD, e quest'ultimo ricordiamo che è l'attuale WTF Light-Heavyweight Champion!

    BM: "Senti, capisco ch-"

    XD: "No, non lo fai.
    Il tuo nemico è Ronald Reeves. Un bastardo vero. Di quelli che a spaccargli i denti si pensa 'no, non è sufficiente, deve soffrire di più!'...
    Io chi ho contro, DI NUOVO!?

    GREGOR HEAVANS!
    Uno che non puoi nemmeno spaccargli i denti, perché è probabile che porti la dentiera! Non perché è vecchio, ma perché è pezzente dentro!
    So che non dovrei fare il lamentoso, ma anche basta."

    Box si passa una mano sulla faccia.

    BM: "Xander, hai appena ri-vinto il titolo.
    Fai quello che un campione dovrebbe fare e lotta, invece di fossilizzarti su chi stai affrontando.

    È semplice, no? Così ridai valore alla cintura... Batteresti anche il campione massimo della federazione! Pensa te che smacco sarebbe per quei due bastardi del cazzo!"

    XD: "Se DK collabora invece di guardarmi dall'alto in basso perché lui ha dei meravigliosi capelli e io sono pelato può anche funzionare."

    Xander scuote il capo.

    XD: "Tu, invece?
    Parlato con Pippa di... Beh, di quello che è successo?"

    Box intima a Xander di farla finita.

    XD: "Immagino di no..."

    BM: "BASTA, DECKARD!
    Una razzista lecchina di merda ha avuto il benservito. Questo conta!"

    Box si avvia verso l'uscita.

    BM: "Solo questo."

    Ed esce, lasciando Xander da solo.
    Il WTF Light-Heavyweight Champion scuote il capo.

    XD: "Di sicuro tenere segreti non fa bene alle relazioni.."


    CAMERA FADES

    Divisorio
    4th - One on One Match: MASCARA LOCA vs TYSON HARDAWAY

    Mark Counter Jr. è al centro del ring, affiancato dal referee Bob Davidson. A due angoli opposti del quadrato ci sono già i partecipanti: Tyson Hardaway e Mascara Loca, che stasera si affronteranno uno contro uno. Il pubblico turco sembra nettamente schierato pro-Tyson. Concluse le presentazioni, il match può cominciare e al suono della ring-bell, l’azione entra subito nel vivo: Mascara Loca si avventa subito contro Hardaway con pugni e calci, costringendo l’ormai veterano newyorchese ad indietreggiare verso un angolo, alzando la guardia per limitare i danni. Al primo momento utile, Hardaway ribalta le posizioni, sbatte ML contro i turnbuckles e prende a colpirlo con numerosi STOMP all’addome.

    Costretto dal referee a rispettare il rope-break, il Ty-Rant si allontana. Ne approfitta per prendere la rincorsa ma al momento topico Mascara Loca, poggiato alle corde del corner, lo anticipa con un HIGH BOOT. Hardaway indietreggia, Mascara Loca scatta… Hardaway però lo schiva, nuovo slancio dell’afro-americano ed è quindi lui ad andare a segno con un JUMPING FOREARM SMASH. Tentativo di PIN… ma non si va oltre l’UNO. Hardaway ci riprova subito: rialza l’avversario, SNAPMARE e poi… CRUCIFIX PIN! UNO! DUE! Il Luchador si libera!

    Hardaway non si scompone: rialza l’avversario e lo solleva per un VERTICAL SUPLEX. Mascara Loca però gli scivola alle spalle. Il messicano tenta di applicare una WRISTLOCK… ma Hardaway usa il braccio libero per colpirlo con un potente diretto, e lo manda a tappeto. Mentre Hardaway rialza ML, vediamo arrivare sulla rampa d’accesso Hidetoshi Nobe e Lemmy Crews. I Kyojin, sconfitti in precedenza dalla Legacy, sono adesso in tenuta borghese, con divise della TMH e non arrivano a bordo-ring, bensì si limitano a presidiare la rampa per evitare interferenze.

    Intanto Tyson ha rialzato Mascara Loca ed ha colpito, più volte, via TURNBUCKLE SPLASH. Con un altro pugno, lo rimanda a tappeto ma lo rialza ancora, Irish-Whip e… Mascara Loca prova a sorprenderlo con uno SMALL PACKAGE! UNO! D.. NO! Hardaway si libera, il messicano prova a prendere velocità… e connette con un HEADSCISSORS TAKEDOWN. Hardaway scuote la testa, si rialza, ML cerca di afferrarlo ma Tyson lo spinge verso le corde… Mascara le usa per rimbalzare e colpire con un TOE KICK TO HEAD!

    Hardaway, rintronato, arretra fino alle corde opposte. Mascara corre verso di lui, Tyson però si abbassa… BACK BO.. NOOOOO! Mascara Loca atterra in piedi sull’apron-ring, quindi rientra con uno SLINGSHOT FRANKESTEINER che fa cadere Hardaway, in ginocchio, poggiato col mento sulla second-rope. Mascara Loca prova a piazzare un TIGER FEINT… che però il Ty-Rant schiva! L’afro-americano si rialza, STOMP all’addome e poi scaraventa Mascara Loca in un angolo!

    Hardaway butta quindi Mascara Loca fuori dal ring ma anche se il messicano rotola fino ai piedi dei Kyojin, Nobe e Crews non gli fanno assolutamente nulla. Hardaway va a riprendere l’avversario e, riportatolo sul ring, lo blocca in una CHIN LOCK. Quando Mascara Loca sembra sul punto di liberarsi, dopo essersi rialzato, Hardaway lo scaraventa di nuovo contro i turnbuckle, poi lo afferra… BACKDROP LIFT INTO KNEE BACKBREAKER! Botta pesante che vale il PIN: UNO! DUE! MA E’ SOLO DUE!

    Il Black Panther impedisce iil corretto rialzarsi dell’avversario, serrandolo in una WAIST LOCK. Quando ML riesce a rialzarsi, fa per liberarsi, dapprima con dei pestoni, poi con delle gomitate… Hardaway risponde con un FOREARM SMASH alla schiena. Ennesimo viaggio contro i turn.. NO! Stavolta Mascara frena e quando Hardaway arriva in corsa, con un HEADSCISSORS il luchador fa volare il Ty-Rant fuori dal ring! E lo raggiunge poco dopo, con uno spettacolare SUICIDE DIVE che manda Hardaway a sbattere con violenza contro le transenne.

    Passano diversi secondi prima che Mascara Loca si rialzi e riporti Hardaway sul ring. Lo colpisce con diversi pestoni, poi quando vede l’avversario pronto a rialzarsi, il messicano scatta verso le corde, salto sulla seconda e… WAIT! Hardaway lo afferra al volo e prepara una ONE SHOULDER POWERSL… NOOOO! Mascara Loca rovescia in una TORNADO DDT! Devastante! C’è il PIN! UNOOOOO! DUEEEEEEEE! T…NOOOOO! Hardaway si salva, quasi per miracolo!

    Mascara Loca pare annunciare comunque al pubblico di essere pronto a chiudere. Rialza Hardaway, tenta l’irish-whip… che Hardaway, prontamente, reversa. Mascara salta comunque sulle corde e… SPRINGBOARD CROSSB… NO! Hardaway lo blocca al volo! E dopo esserselo aggiustato per bene, stavolta connette con una TURNBUCKLE POWERBOMB! Dopo l’impatto, Mascara Loca cade in avanti, sulle ginocchia… Hardaway lo colpisce ancora, con un SUPERKICK! Ci sta andando giù durissimo, ma ora lo schiena… UNO! DUEEEEEE! T..NO!

    Hardaway si rialza aiutandosi con le corde, inizialmente incredulo, ma non abbattatuto. Poi, poco dopo, è lui ad annunciare al pubblico la fine dei giochi. Attende che Mascara Loca si rialzi, mettendolo nel mirino per la HARD LES..NOOOOO! Il messicano la schiva! Connette poi lui con una FRANKESTEINER che rimanda Hardaway a ridosso della second-rope… e poi, stavolta, va a segno con il TIGER FEINT! Ci siamo, Mascara Loca sale sul paletto, vuole chiudere con il MEXICAN SPLASH… ma bypassando la sorveglianza di Lemmy e Hidetoshi, sbucando direttamente dalle prime file del pubblico… Dylan McZax e Pedro Da Reis… che raggiungono Mascara Loca e lo fanno cadere in malo modo sul ring!

    Fanno tutto davanti agli occhi del referee che non può evitare di stoppare il match… dichiarando la vittoria di Mascara Loca e la squalifica di Tyson Hardaway per intromissioni esterne a lui favorevoli. Nobe e Crews, quest’ultimo sacramentando non poco, si lanciano in corsa dalla rampa verso il ring, ma Da Reis e Dylan scavalcano le transenne. Lemmy ed Hide li inseguono, perdendoli però tra la folla visto che i due della Legacy sgusciano più agilmente rispetto ai due colossi, che sicuramente hanno anche più remore nel far male inavvertitamente qualche spettatore.

    Mentre Hardaway, masticando amaro, si rialza sul ring, sull’entrance-stage compare Daniel Stuart: ben vestito e sorridente, Stuart – fischiatissimo dall’arena – fa un ironico applauso verso Hardaway… che dal ring gli urla contro e lo sfida a raggiungerlo. Una sfida che, ovviamente, Daniel non raccoglie: gli fa cenno che ci saranno altre occasioni poi, vigliaccamente, se ne va… ma dopo aver ottenuto quello che voleva, pure stavolta.

    MASCARA LOCA def. TYSON HARDAWAY via DISQUALIFICATION through OUTSIDE INTERFERENCES in 10’59”


    Divisorio
    Le telecamere ci portano nel backstage. Anzi, la telecamera. una singola telecamera davanti a una poltrona e nient'altro.
    Passa qualche attimo prima che la poltrona venga occupata da Dk.
    L'ex fallen dragon si siede, sistemando il microfono attaccato alla sua camicia. Scambia uno sguardo con l'operatore ed annuisce, prima di guardare dritto la telecamera.

    DK: "Ci sono stati pochi annunci di ritiro, per wrestler blasonati almeno, sottotono quanto il mio. Si fa sempre un po' di fanfara, come fosse la più grande tragedia della storia umana.
    Persino io non sono esente da colpe. Ma proprio perché l'ho già fatto una volta non era mia intenzione ripeterlo. Sarei stato altrettanto soddisfatto nel chiudere la mia carriera subito dopo il mio match a Futurama, un ultimo inchino e ritorno alla vita privata.
    Così non è, ma va bene così."

    Dk fa una pausa, abbassando un attimo il capo. Tamburella con le dita sul ginocchio.

    DK: "La verità è semplice. Come tutte le cose incredibilmente complicate quando le si guarda con attenzione.
    L'uomo che ero quindici anni fa avrebbe continuato a lottare tutta la vita. L'uomo che ero dieci anni fa avrebbe preferito morire su un ring a cinquant'anni che nel proprio letto a ottanta."

    Dk alza lo sguardo.

    DK: "Ma la verità è che non sono più neanche quello che ero cinque anni fa.
    La prima volta ero stanco. Ero insoddisfatto. Quando ho rimesso piede sul ring l'ho fatto convinto che quella fosse la mia dimensione naturale, convinto che ci fossero altri lidi da esplorare, altri traguardi da raggiungere. E, per un po', è stato così.
    Ma la verità è che non è stata la passione a tirarmi dentro, ma l'ambizione.
    E' come tornare a sedersi al tavolo dello stesso buffet. Magari hai ancora fame, ma tutto quello che mangerai sarà la stessa cosa. I titoli possono cambiare nome, ma non identità. No, tutto quello che volevo era un singolo risultato.
    L'unico che per tutta la carriera mi è sfuggito.
    La Royal Rumble."

    Dk sorride

    DK: "Anno dopo anno mi sono illuso dicendomi che sarebbe stata l'anno prossimo. E nel frattempo cercavo di spingermi oltre. Di arrivare dove non era ancora arrivato nessuno, per dare un senso, un'unicità alla mia carriera, qualcosa che non potesse riassumersi con le stesse parole riservate a centinaia di altri.
    Ci sono riuscito. Ho superato il mio limite, ho infranto record su record.
    Ma tutto ciò che potevo pensare era: e ora?"

    il sorriso svanisce dal volto di Dk

    DK: "Non c'era più passione, non c'era più divertimento. Un unico obiettivo: superare me stesso. Un esercizio folle, una perpetua condanna. Tutto pur di far finta che, in realtà, potessi vivere senza rumble.
    Ma, alla fine, ci sono riuscito.
    Ogni pezzo è andato al suo posto.
    La mia ambizione si è spostata altrove."

    Dk batte la mano sulla coscia

    DK: "E' così semplice: ho raggiunto gli obiettivi che mi hanno ossessionato per lungo tempo.
    E non voglio spegnermi lentamente, fino a diventare irrilevante, nel mondo che contributo a creare solo perché non ho più passione.
    Per questo ho deciso di prendere quello rimane del mio carburante e bruciare tutto in un'unica soluzione a Futurama.
    Ho deciso che Dk avrà un finale memorabile.
    Un finale che sarà l'inizio della mia nuova vita.
    Lontano dalle telecamere. Lontano dai ring."

    Divisorio
    Backstage, le telecamere ci portano in un non meglio precisato spogliatoio della Antalya Arena.

    Faccia a faccia Gregor Heavans e Paul Georges sembrano essere nuovamente ai ferri corti. Nessuna presenza di Jaquelyn o di Kim. Solo loro due.

    Gregor: "AH! Proprio te cercavo. IL GRAN CAMPIONE! Oh. errore mio. NON SEI PIU' CAMPIONE! AH AH !
    Porca Eva quanto sto godendo. Non godevo così da mesi!"

    PG: "...non godevi così perché Kim e Jackie non sono più andate a letto con te?"

    Gregor: "COME CAZZO TI PERMETTI? TU SFASCIA-FAMIGLIE!!"

    Heavans va a muso duro con Paoletto.

    Gregor: "Le cose non sono mai andate a gonfie vele. Siamo sempre stati un atipico nido di scapestrati senza futuro, ma diamine, almeno contavamo gli uni sugli altri. Abbiamo avuto i nostri momenti di allontanamento. Ma pure Homer e Marge ce l'hanno ogni 2-3 stagioni. MA TU.... tu ti sei convinto di essere un fottuto personaggio principale nella nostra vita. PAUL, FAI PIETA'! Jacquelyn ti si è aggrappata perché la verità non è che io vedo in te uno specchio di me. E LEI CHE LO FA.
    Lei vede l'underdog che dopo anni in cui è andato tutto in malora... ce l'ha fatta. Si è sentita come le mamme che vivono i successi attraverso i figli e ti si è avvinghiata. Ma ora che hai PERSO si risveglierà. E non vorrà più ronzarti attorno: le ricorderai tutti i fallimenti. Vedrà una persona che non sarà mai veramente un vincente. E le farebbe troppo male starti accanto"

    Paul non si scompone affatto

    PG: "E quindi perché sta ancora attorno a te?"

    Gregor si fa rosso in viso dalla rabbia.

    Gregor: "Ma chi ti credi di essere?! SEI UN INCAPACE! SEI UN INCOMPETENTE! SEI UN'AMEBA CHE CAMMINA! DA QUANDO HAI TIRATO FUORI LA LINGUA? DA QUANDO TI SCRIVONO LE RISPOSTE PUNGENTI? Finalmente hai perso quella cintura: non vedrai più un titolo per il resto della tua carriera di merda, credi a me!"

    PG: “Non mi sembra che tu abbia fatto meglio di me al PPV”

    Gregor: "Io non stavo neanche davvero provando"

    PG: “Farà piacere a Jacquelyn saperlo. Ma sì avevi la testa altrove no? Eri in prima fila a goderti il match tra me e Xander. E se non te ne sei accorto…sono stato felicissimo di come sia finito il match.”

    Gregor: "Giusto così. Stai imparando. Un perdente dovrebbe essere fiero delle sue sconfitte. Dà risalto al suo ruolo in card ahaha"

    PG: “Non hai capito niente. Sono contento perché finalmente ho potuto combattere senza interferenze. Io e Xander…dimostrando a tutti che sono alla sua pari”

    Gregor: "PARI IN COSA? IN COSA?! Xander ti ha fatto a pezzi. Ammettilo di essere un inutile spreco di soldi. Hai perso titolo e match!!"

    Heavans sembra un infantile bulletto che non riesce a far irritare un altro bambino. Raramente l'abbiamo visto accampare insulti così patetici uno dopo l'altro.

    PG: “Non mi importa. Xander ora sa. E se vuole dimostrarsi codardo può fare la sua scelta, altrimenti sa che deve concedermi il mio rematch…così come lui ne ha avuti molteplici nei miei confronti.

    Gregor: "Ah no non ci provare nemmeno. Non oseresti prenderti uno slot a Fu-"

    “BASTA. MI AVETE STUFATO! TU FUORI”

    Drake Patton che fino a quel momento era seduto in un angolo non inquadrato, sembra aver perso le staffe. Il gallese si porta le mani al volto lasciando visibili dei segni evidenti di nervosismo.

    PG: “Ma lui…”

    Patton: “TU, fuori. Mi hai stufato. Se lui - indicando Heavans - lo devo sopportare in vista del match di stasera, tu no. Tu non centri nulla. Fuori da questa stanza.”

    PG: “Ma…”

    Patton: “FUORI!”

    Gregor: "AHAHAH Ben fatto, Drake. Gli ci voleva una strigliata a quel coglionazzo. Allora, figaccione, come va?"

    Fa per battergli la mano sulla spalla ma viene scacciato.

    Patton: “E tu basta con le cazzate. Sono molto nervoso ultimamente, ho dormito poco e non ho voglia di stare dietro alle tue pagliacciate, soprattutto se queste mi possono costare il match di stasera…”

    Gregor: “Se posso, ci sarebbe un quartierino che ho adottato niente male. Dopo lo show se vuoi distendere i nervi…”

    Patton: “Ti ho detto zitto e seduto. Prepariamoci in silenzio per il match.”

    Heavans mangia la foglia finalmente e si tappa la bocca. Ne siamo ben felici.

    Camera Fades

    Divisorio
    MAIN EVENT - Tag-Team Match: DK & XANDER DECKARD vs DRAKE PATTON & GREGOR HEAVANS

    DK e Xander Deckard sono già sul ring, le immagini tornano live quando parte “Do I Wanna Know” degli Artic Monkeys. Ad entrare in scena insieme sono quindi Gregor Heavans… ed il Drake Patton più spento di sempre. La Welsh Sensation, che si presenta financo senza la cintura che lo identifica come World Champion della WTF percorre la rampa d’accesso con fare mogio, senza reagire neanche col solito sorriso sardonico ai tanti fischi che piovono dagli spalti. Heavans, che lo segue mezzo passo indietro, si gratta la barba con fare interrogativo.

    Giunti sul quadrato, Drake – oltre a non degnare di uno sguardo gli avversari – non entra nemmeno sul ring. Pigramente prende posto all’angolo. Heavans sembra dirgli “OK, quindi tocca a me?” ma non riceve risposta. Il Big Bad Mudaffakka entra sul quadrato e si sfila la maglietta, il referee Luca “Lion” Cattaneo fa cenno anche al team avversario di scegliere uno starter per cominciare quanto prima. Si fa avanti DarKhaos che assume una posizione di guardia da “martialist” ma, sebbene concentrato su Heavans, non riesce a fare a meno di buttare uno sguardo su Patton, chiedendosi cosa passi per la testa del rivale.

    La contesa inizia con un classico lock-up: clinch equilibrato per un po’ e che da poi il via ad una fase di chain-wrestling che vede, stranamente, uscirne meglio Gregor Heavans che alla fine riesce a bloccare l’avversario in una STANDING ARMLOCK. Gregor fa per avvicinarsi – portando con sé DK – al suo angolo e allunga una mano verso Patton che però… è così assente da non dargli il tag! Gregor sacramenta mentre DK ovviamente ne approfitta per rovesciare la presa in un… OCTOPUS STRETCH in suo favore! Heavans stringe i denti, resiste e sta per uscirne quando DK trasforma in un SUNSET FLIP PIN! UNO! DUE! GREGOR KICKS OUT!

    Neanche il tempo di rialzarsi che DK rimanda Heavans a terra con un ARMDRAG. Senza mollargli l’arto sinistro, lo blocca in un ARMLOCK, quindi si rialza e lo trascina verso il proprio corner. A differenza di Patton, Deckard è pronto a dare il cambio al teammate. In quel momento Heavans usa il braccio libero per colpire DK con un pugno ma il tag c’è stato quindi è del tutto lecito che Xander entri… piazzando subito uno SLINGSHOT ENZIGUIRI KICK! Heavans barcolla, DK lo sgambetta con uno SWEEP KICK, quindi Deckard si lascia cadere su Gregor per schienarlo… ma stavolta il conteggio arriva solo ad UNO!

    Il Ring General connette subito con un ARMLOCK sul rivale che si sta rialzando ma Heavans si libera subito con una ginocchiata e, ormai abbastanza nervoso, va verso Patton per dargli il cam.. NO! Xander lo riprende! Heavans reagisce e dopo una leggera baruffa lo lancia verso le corde… sul ritorno però Xander cerca di sorprenderlo con un TORNADO DD… NOOOO! Heavans evita e reversa in un VERTICAL SUP.. NOOOO! Anche Deckard si libera!

    Heavans lo spinge via, e lo manda verso DK che subito da il cambio al Light-Heavyweight Champion, che prima di uscire, con un DROP TOEHOLD fa cadere Heavans in ginocchio, col mento sulla second-rope. DK è ancora sull’apron e colpisce Heavans in pieno volto con uno SHOOT KICK THROUGH THE ROPES, quindi entra e lo va a schienare ma, pure stavolta, non si va oltre l’UNO. C’è immediatamente un altro cambio tra DK e Deckard: il caraibico, prima di uscire, colpisce Heavans con un HIGH KICK, quindi Xander anziché entrare, sale sul paletto, attende che Heavans si rimetta in piedi e poi… DIVING CROSSB.. NOOO! Heavans incassa, rotola all’indietro, trascinandosi l’avversario e finisce col coprirlo per un PIN! UNOOOO! DDDDECKARD C’E’!

    Heavans però lo rialza, sollevandolo per un PUMPHANDLE SL… NOOOOO! Il Miami’s Demon si libera al volo e trasforma in un BULLDOG! CON PIN A SEGUIRE! UNOOOOO! DUE!!! HEAVANS ALZA UNA SPALLA! Deckard rialza Heavans… che con uno spintone lo manda contro Patton, nell’angolo alle spalle di Xander. Mentre il gallese, dopo l’impatto, cade all’indietro (in piedi), Deckard respinge l’accorrente Gregor con un HIGH BOOT. Quindi sale sul paletto… ma Patton risale su e lo… tira all’indietro… facendolo cadere dal paletto direttamente sul cemento, di schiena, che brutto impatto!

    Improvvisamente, l’espressione del World Champ passa ad essere una maschera infuriata. Va a rialzare Deckard, inizia a pestarlo e a sbatterlo contro le transenne. Il Light-Heavyweight Champion abbozza anche una reazione, ma Drake non pare sentire particolarmente i colpi in questo momento. Cattaneo richiama il World Champ che, seppur squadrato a vista dal referee, piazza anche alcuni colpi decisamente fuori dal regolamento, come pugni a mano chiusa, diretti al volto dell’avversario.

    Stanco di quanto sta accadendo, DK prova ad intervenire… ma viene attaccato alle spalle da Heavans! Patton se ne avvede, e si avventa come una belva anche sul caraibico che, a differenza di Deckard, subisce anche un DUE vs UNO vista la presenza di Heavans. Gregor e Drake rialzano insieme il Fallen Dragon e lo lanciano, senza rispetto, aldilà delle transenne, facendolo crollare ai piedi degli spettatori. Cattaneo pare aver perso totalmente il controllo del match.

    Patton intanto se la prende, seppur solo verbalmente, anche col partner, Gregor Heavans. Lo allontana dal ring, urlandogli di andare a fare le sue “bullshit” (testuale) altrove. Gregor pare masticare amaro ma non risponde e si allontana. Patton torna su Deckard, lo afferra per il cranio pelato, lo avvicina ai gradoni d’acciaio… ed usa lo spigolo dei gradoni per incidergli una “X” sulla fronte! E’ decisamente troppo, Cattaneo chiama la squalifica. A questo punto, possiamo davvero dire di aver visto tutto di Patton in questi 12 anni di WTF… stasera, per la prima volta, anche una sua versione “out of control”.

    DK & XANDER DECKARD def. DRAKE PATTON & GREGOR HEAVANS via DISQUALIFICATION throught UNSPORTSMANLIKE BEHAVIOUR in 8’44”.


    Divisorio
    Deckard resta a terra, urlando e contorcendosi dal dolore con le mani sulla fronte. Cattaneo lo raggiunge e segna la X con le braccia, chiamando così l’intervento dei paramedici. Drake osserva il danno che ha provocato e sembra ancora ribollire di rabbia. Le ultime immagini della puntata sono un primissimo piano di Drake Patton (coraggiosissimo il cameraman, va detto) che si allontana, ispirando ed espirando pesantemente dal naso, chiudendo gli occhi quasi cercasse di calmarsi.

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    Live from ANTALYA ARENA [Antalya / TR - ca. 10000 p.]
    Show online il 21 - 04 - 2024


    1st - One on One Match: HILDEGARD vs STORM STEVENS

    2nd - Tag-Team Match: DYLAN McZAX & PEDRO DA REIS vs KYOJIN

    3rd - One on One Match: BECKY DECKARD vs KIMBERLEE JANE

    4th - One on One Match: MASCARA LOCA vs TYSON HARDAWAY

    MAIN EVENT - Tag-Team Match: DK & XANDER DECKARD vs DRAKE PATTON & GREGOR HEAVANS
  11. .

    BACKSTAGE DELLA ANKARA ARENA
    AREA INTERVISTE

    Una sorridente Jessica Jane Clements, con al fianco un volto a noi ben noto, ci accoglie nuovamente nello spazio deputato alle interviste delle superstar WTF.

    JJC: “Signore e signori, ho il piacere di dare il benvenuto a Ronald Reeves”.

    La Lone Star è in attire da combattimento, e sfoggia un sorriso a 32 denti.

    JJC: “Un risultato sorprendente a Battle of the Sexes, Ronald: al fianco di Sarah Jessica Underwood hai sconfitto la Blackxellence, una coppia rodata di grande successo. Devi essere molto soddisfatto di quanto fatto”.

    Reeves annuisce convinto.

    RR: “Puoi ben dirlo, Jessica, puoi ben dirlo. Sapevo che ci trovavamo di fronte ad un avversario formidabile e, non ha senso nasconderlo, il mio interesse prioritario era quello di mettere in difficoltà Box Mannix. Invece siamo riusciti a fare bottino pieno, e alla stragrande!”.

    Double R inizia a battere le mani teatralmente.

    RR: “Questo applauso è per la mia straordinaria compagna di battaglia. Senza la grande prestazione di Sarah non so se ce l’avrei fatta. A lei va tutta la mia gratitudine”.

    Soddisfatta dalla risposta del Texano, Jessica prosegue con le domande.

    JJC: “Dobbiamo immaginare uno scontro tra Box Mannix e Ronald Reeves, a Futurama?”.

    Sul volto della Lone Star si dipinge un sorriso sardonico.

    RR: “La mia speranza è che Mannix si accontenti delle botte che ha rimediato fino ad ora, e decida di concentrarsi su un avversario che sia maggiormente alla sua portata. Vi confesso però che non mi illudo, temo che da qui a Futurama quella fottuta testa di cazzo tornerà a farsi avanti, e spetterà nuovamente a me insegnargli come si sta al mondo”.

    Parole dure, nette, che sicuramente indispettiranno il Black Lion.

    JJC: “Quanto al tuo match di questa sera?”.

    Reeves scuote la testa.

    RR: “Preferirei non parlarne, Jessica. Capisco che la Federazione abbia bisogno del mio nome in card, per vendere i biglietti, ma era davvero opportuno farmi combattere con JO BOYKIN?”

    Si lascia andare a una risata sarcastica.

    RR: “Perdio… Boykin ha appena perso da una donna. E qualcuno pensa davvero di mandarlo contro Ronald Reeves? Ho letto che non molto distante da qui una squadra di calcio ha mandato a giocare le proprie giovanili contro i rivali storici, salvo poi lasciare il campo dopo meno di un minuto, penso che questa sera finirà allo stesso modo”.

    Il riferimento è alle incredibili vicissitudini che hanno circondato la disputa dell’incontro di supercoppa turca tra Fenerbahce e Galatasaray.

    RR: “Un altro negro del cazzo che si unisce alla schiera dei minus habens a cui Ronald Reeves ha spaccato il culo. Niente di più”.

    Jessica Jane Clements sgrana gli occhi, perplessa per le parole decisamente politicamente scorrette dell’atleta di San Antonio, poi fa un appunto.

    JJC: “In realtà ci informano che la programmazione è stata modificata a seguito della sospensione di Boykin. Il tuo avversario sarà Jesus Butler, stasera.”

    Reeves sgrana per un istante gli occhi, è palese che sia una persona al quale i cambiamenti di programma non piacciono. Poi fa spallucce.

    RR: “Quando ero io il Commissioner, l’organizzazione non era così approssimativa. In ogni caso… non importa: Boykin, Butler… Mannix. Al buio sarebbe perfino impossibile distinguerli, e pure sul ring non è che ci sia tutta questa differenza. Dalle mie parti si dice che un negro vale l’altro…”

    Su questa scena le immagini sfumano.

    CAMERA FADES

    Divisorio
    thefworld



    Divisorio
    Sarah Jean Underwood è in compagnia di JJC. L’intervistatrice dopo i convenevoli di rito, si spende nella prima domanda dell’intervista.

    JJC: “Prestazione maiuscola quella del ppv per la nostra SJU”

    SJU: “Lo puoi dire forte sister! Nessuno si aspettava nulla da qualcuno che sulla carta non doveva avere motivazioni. Ed invece sono stata la stella del match. Perché quando prometto che darò il massimo…darò il massimo!”

    JJC: “Avrai sentito che Ronald Reeves si sia congratulato con te…”

    SJU: “Ammetto di non averlo sentito durante tutta la settimana ma mi hanno fatto piacere le parole che ha detto poco fa. Certo, per quello che ho fatto al PPV, mi aspetto come minimo che la gratitudine sia eterna…”

    JJC: “Un commento sul main event di stasera?”

    SJU: “Vediamo…Artemis, Storm, Lilith e Roxanne tutte su un unico ring, giusto?!? Quindi le donne che odio di più in WTF tutte su un unico ring? Spero in un asteroide dritto dritto verso quel ring. Baci stellari a tutti quanti. KISSINI!”

    Camera Fades

    Divisorio
    1st - One on One Match: JESUS BUTLER vs RONALD REEVES

    LIVING LEGEND risuona nell'arena, Ronald Reeves fa il suo ingresso sullo stage accompagnato da Glenn Luther.
    Reeves avanza e sale sul ring con fare sicuro di se, in attesa del palesarsi del suo rivale, che sulle note di...

    AMERICA

    fa la sua apparizione a sua volta. Jesus Butler sostituisce quindi Jesus Boykin, inizialmente “schedulato” per questo match che era stato, evidentemente, programmato prima che l’allievo di Bluebird venisse sospeso per quanto accaduto in PPV. Butler appare carico ed è pronto a scontrarsi con l'Hall Of Famer. Raggiunge il ring e il suo avversario, ed il match sta per avere inizio.

    DING DING

    La campana dà il via alla contesa, e subito Reeves prova ad abbrancare Butler senza successo, con quest'ultimo che sfrutta la maggiore rapidità per trovarsi immediatamente alle spalle di Ronald...GERMAN SUPLEX CON ANNESSO TENTATIVO DI PIN da parte di Jesus, semplice conto di due. Butler rialza Reeves che reagisce con una gomitata al volto dell'avversario, che viene scaraventato contro l'angolo e fatto vittima di una CLOTHESLINE all'angolo stesso. Luther osserva compiaciuto fuori dal ring mentre Reeves prova una SIDE HEADLOCK ai danni di Butler.

    Jesus tenta di divincolarsi, e dopo qualche secondo riesce a rimettersi in piedi, rifilando un paio di gomitate allo stomaco di Ronald, costretto dopo poco a mollare la presa...DRAGON SUPLEX da parte di Butler, che dà sfoggio della sua tecnica, per rialzare poi Reeves e connettere con uno SNAP SUPLEX! Tentativo di schienamento, il secondo del match, e secondo conto di due, scarso.
    Butler rimette in piedi l'hall of famer e lo lancia all'angolo, prova a colpirlo con uno SPLASH all'angolo ma Reeves si sposta all'ultimo istante e Jesus impatta contro il turnbuckle.
    WASP DDT da parte di Reeves e tentativo di schienamento, anche in questo caso il conto è solo di due.

    Reeves rialza Butler, lo lancia alle corde...PATRIOTIC KICK, che viene evitato da Jesus che si abbassa all'ultimo istante, e si dà slancio alle corde opposte, per poi connettere con un DROPKICK su Reeves....altro DROPKICK, questa volta non in corsa, e Reeves rotola sotto la terza corda per riprendere fiato.
    Jesus osserva il tutto e decide di prendere una breve rincorsa mentre Reeves, fuori dal ring, si sta lentamente rialzando...DIVING CROSSBODY FROM INSIDE TO OUTSIDE THE RING da parte di Butler, ma Reeves sfrutta tutta la sua esperienza, si sposta all'ultimo, e Jesus impatta malamente sul pavimento fuori dal ring!
    Reeves lo rialza...e lo scaraventa contro i gradoni d'acciaio presenti a bordo ring!

    Butler si rialza...PATRIOTIC KICK DI REEVES FUORI DAL RING, e questa volta Butler non riesce ad evitarlo. Finisce al tappeto e sembra esausto, i colpi subiti in sequenza hanno fatto la differenza in favore di Ronald Reeves che attende il rialzarsi del rivale, senza forzare la ripresa del match mentre il referee è già arrivato al conto di sette!
    Reeves decide di salire sul quadrato, con l'idea che anche una vittoria per count-out possa essere soddisfacente...ma Jesus è in piedi, e riesce proprio al conto di nove a fare ritorno sul ring!

    Reeves si scaglia sul rivale con una CLOTHESLINE, ma Butler si abbassa e manda a vuoto Ronald, per poi colpirlo con un calcione allo stomaco...LO ALZA CON UN VERTICAL SUPLEX E LO SCHIANTA SUL MAT!
    Grandissima manovra da parte di Butler che prova lo schienamento: 1......2.......Reeves alza la spalla!

    Butler lo rimette in piedi, lo lancia all'angolo, ma Reeves ribalta ed è Butler che finisce all'angolo...CLOTHESLINE DI REEVES che piantona Butler contro il turnbuckle!
    Butler barcolla...GROUND ZERO DA PARTE DI REEVES che schianta a terra l'avversario.
    Lo rialza...

    D-DAY! FALLING POWERBOMB DA PARTE DI RONALD REEVES!
    Schienamento: 1....2.......3!!!!!!

    Nonostante un'ottima prova da parte di Jesus Butler, Ronald Reeves dimostra ancora una volta di saper leggere al meglio i momenti topici di una contesa e si porta a casa il match, scendendo dal ring e raggiungendo Luther, il quale si affianca a Ronald nel fare ritorno nel backstage. Sul ring Butler si rialza e osserva il vincitore allontanarsi, con una smorfia di disappunto che fa capolino sul suo volto.

    RONALD REEVES def. JESUS BUTLER via PIN in 8’45”


    Divisorio
    BM: "PHILIPPA, BASTA SCIOCCHEZZE!
    DAVVERO, BASTA!"

    Siamo in un camerino nel Backstage...
    E LA SITUAZIONE È DECISAMENTE CONCITATA!
    Philippa Patience, due volte campionesse di coppia in WTF (due cinture diverse, Starlette Tag e Intergender Tag) e Box Mannix, pluri campione e main event di Futurama, ovverosia i BLAXCELLENCE, stanno camminando per la stanza quasi come se si inseguissero...

    E Philippa ha la lacrime agli occhi! Ma che succede!?!?

    PP: "Ti ripeto, Robert, dobbiamo smetterla di essere un tag team, ti prego!
    Almeno, senza di me, potrai tornare a vincere..."

    BM: "No, non dire così!"

    Philippa mette una mano in faccia a Box!

    PP: "NO! È LA VERITÀ, CAZZO!
    DA QUANDO SONO NELLA TUA VITA SEI FINITO A PERDERE UN SACCO DI MATCH!

    La verità... La verità è che sono troppo una perdente!"

    Box prova ad abbracciare la compagna, ma questa si scansa e le dà le spalle.

    BM: "Philippa, davvero, ascoltami.

    Tu sei una lottatrice eccezionale... Quando abbiamo vinto i titoli Intergender Tag a THE END OF THE ROAD, e quando li hai difesi da sola agli ANGER GAMES... Sei stata TU l'elemento fondamentale.
    Io sono da biasimare per i miei successi, non tu... Davvero! Quando abbiamo perso è stata per colpa MIA."

    PP: "No, non dire così..."

    Box prende le mani di Philippa tra le proprie.

    BM: "È una divisione nuova... Non sono abituato a fidarmi delle persone. Tu e Garet mi avete insegnato tanto... Ma sono stato un performer singolo per molti anni.
    È normale perdere di vista alcune cose e fare errori... L'importante è IMPARARE. La sconfitta con Patton rimane fissa nella mia testa... E la vendicherò.
    E stasera vendicheremo la tua sconfitta contro la Underwood. Hai sentito come ci ha chiamato quella MERDA di Reeves?

    E lei non ha fatto niente.
    CI VENDICHEREMO DI QUELLA IGNAVA DEL CAZZO!

    E io sarò al tuo fianco mentre lo farai, Philippa.
    Te lo prometto."

    Lacrimante, la donna abbraccia Box.
    Gli occhi di Mannix trasmettono una certa preoccupazione...

    Ma anche determinazione.
    Philippa Patience ha un match in arrivo!


    CAMERA FADES

    Divisorio
    Fugacemente, le immagini ci portano nei corridoi dell’Arena.

    Vediamo Ronald Reeves fresco di doccia, come si evince dai capelli ancora bagnati, che sta lasciando l’arena.

    Al suo fianco, come sempre, il fido Glenn Luther.
    Possiamo notare come The Looter stia portando il borsone di Reeves.

    GL: “Non rimani a vedere il match di Sarah?”.

    L’American Pride sorride.

    RR: “Per l’amor del cielo. Il fatto che mi sia stata d’aiuto a Battle of the Sexes non mi condanna a vedere quello scempio”.

    Ennesima dichiarazione d’amore di Reeves nei confronti del wrestling femminile.

    Seguito dal suo guardaspalle, la Lone Star lascia l’arena.

    CAMERA FADES

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    2nd - One on One Match: PHILIPPA PATIENCE vs SARAH JEAN UNDERWOOD

    Bentornati a The F-World! Il pubblico turco sta per assistere a un match infiammato… E con una piccola aggiunta dell’ultimo minuto! Infatti, lo scontro tra la Black Cat, Philippa Patience, e la figlia di papà più famosa del wrestling, Sarah Jean Underwood, mezzo rematch di THE BATTLE OF THE SEXES, vedrà anche la presenza di Box Mannix, compagno della Patience sia nel ring che nella vita, al fianco di quest’ultima. Ed infatti la BLAXCELLENCE entra insieme, con Philippa che cerca di mostrare coraggio nonostante la sconfitta in PPV – e la crisi personale di sfiducia che ne è conseguita.

    Entrata diversa per Sarah Jean Underwood: sulle note di "Bitch better have my money" e i fischi del pubblico, l’ereditiera più “famigerata” della WTF e del mondo del wrestling in generale fa il proprio ingresso da sola… SENZA Ronald Reeves. Insomma, il texano ha ottenuto quello che voleva da SJU e, una volta ottenuto, l’ha scaricata senza alcun problema. La Underwood appare un po’ irritata da questa cosa, specie mentre Box le urla addosso per aver leccato il culo a Reeves, colpevole di aver detto frasi esplicitamente razziste nei confronti dei suoi avversari. Sarah ignora Mannix per quanto può e sale sul ring, mentre Tavernish Jr. intima a Box di darsi una calmata – e c’è della triste ironia, in tutto ciò…

    Le due si trovano a angoli opposti… DIN DIN DIN! La campanella suona dando ufficialmente il via a questo match e le due si avvicinano lentamente l'una all'altra. Il pubblico rumoreggia e Sarah parte subito con un tentativo di pugno, schivato da Philippa che poi va con uno Spinning Kick... No! Sarah schiva il colpo per poi colpire con un potente BITCH SLAP la rivale! Il pubblico turco fischia mentre Philippa si tiene la zona colpita per poi tentare un braccio teso ravvicinato... NO! La ex Sorority schiva nuovamente, per poi colpire la Black Cat con un violento STOMP alla gamba destra!

    La neozelandese accusa il colpo e viene quindi presa dall'avversaria, che connette con un EUROPEAN UPPERCUT che fa arretrare di qualche passo la rivale. La figlia di Kevin Underwood lancia un'occhiata di sprezzo a Mannix (che sta incitando la compagna), per poi sorridere compiaciuta e abbrancare la rivale, schiantandola a terra con un HAIR PULL FACEBUSTER! SJU dimostra che, nonostante gli evidenti progressi sul ring che l’hanno portata a diventare una lottatrice di buon livello, lei preferisce comunque la via più facile per la vittoria. Adesso va per il PIN: 1… 2, Philippa alza una spalla al DUE! Si prosegue.

    La figlia di papà mostra una smorfia frustrata, e va quindi a prendere Pippa per i capelli... Ma ecco che quest'ultima la colpisce con dei BACK ELBOWS allo stomaco per poi prendere una breve rincorsa e connettere con un LEFT HOOK, che fa arretrare Sarah contro l'angolo, rendendola vittima di un SINGLE LEG RUNNING DROPKICK che la fa impattare malamente contro il turnbuckle! Pippa Patience inizia a colpire una frastornata SJU con dei violenti KICKS al petto per poi gettarla a terra. Fatto ciò, sale sul paletto attendendo che l'avversaria si rialzi, e una volta in piedi Sarah barcolla rintronata... E la neozelandese la stende con un DIVING CROSSBODY!

    Philippa va per il PIN: 1... 2, NO! Sarah c'è! Si prosegue! La neozelandese si rialza e senza perdere tempo comincia a colpire con degli STOMP la rivale, per poi rialzarla e abbatterla nuovamente con una SHORT CLOTHESLINE! Altro Pin a seguire: 1… 2, NO! Altro kick-out da parte di SJU. La Black Cat mostra una smorfia contrariata ma non si scoraggia minimamente ed ora rialza l'avversaria per i capelli e la lancia con violenza contro un angolo! L'impatto è talmente forte che Sarah crolla a terra finendo con le spalle poggiate sulla seconda corda, ed ora Philippa prende slancio connettendo con un FACEWASH KICK in piena faccia!

    La neozelandese trascina Sarah al centro del ring e va per il PIN: 1... 2, niente da fare ancora una volta! La due volte campionessa Starlette esegue il KICKOUT! Philippa si scambia un cenno di intesa con Mannix per prendere fiducia, quindi rialza la bionda e la getta contro un angolo, facendola poggiare con la testa sulla corda più alta. Fatto ciò inizia ad insultare la rivale a gran voce… Ma ecco che Sarah alza una gamba stampando un poderoso HIGH BOOT in faccia alla neozelandese!

    La ex Cat’s Eyes che arretra tenendosi la mascella, e ora fulmina con lo sguardo la rivale che si sta sorreggendo aiutata dalle corde… Per poi travolgerla con una poderosa CORNER CLOTHESLINE! La Underwood accusa il colpo, e Philippa inizia a colpirla con una violenta scarica di CORNER KICKS! Fatto ciò, la neozelandese arretra di qualche passo mentre la rivale giace intontita all'angolo… RUNNING CORNER KNEE STRIKE! A segno! La neozelandese schiena un’altra volta: 1… 2.. NO! SJU c'è ancora! Ne ha comunque fatti di progressi, va sempre sottolineato.

    La Black Cat si alza e sospira mentre la Underwood rimane a terra, e ora attende che la rivale si rialzi per poi partire all'attacco... NO! Sarah le sguscia alle spalle e va con uno SCHOOLGIRL ROLL-UP! 1… 2... NO! La Gatta Nera della WTF si salva da una possibile umiliante sconfitta ed esegue il kick-out, ma repentinamente SJU la riesce a bloccarla con una presa frontale al collo, e rialzandosi insieme a lei la inizia a colpire con violenti ginocchiate al viso e al petto che intontiscono e non poco la Patience!

    La ex Sorority osserva con disprezzo la rintronata Philippa, per poi afferrarla per la testa e connettere una DDT! SJU non schiena in seguito a questa mossa però. Ecco che rialza l'avversaria e la butta malamente contro il paletto, facendola impattare contro il tenditore più basso di testa! La neozelandese accusa il colpo, e ora Sarah la inizia a colpire con una sequenza di violenti CORNER STOMPS! Solo adesso la biondona trascina la rivale al centro del quadrato e va per lo schienamento: 1… 2... NO! La neozelandese alza una spalla.

    La bionda lottatrice fotomodella accenna una smorfia contrariata, per poi rialzare l'avversaria e colpirla con un GUT KICK, facendola piegare, e ora prova il Babe of the Month (Single Knee Facebreaker)... NOOOOO! Philippa si ribella, dimenandosi, per poi sgusciare alle spalle della rivale e intrappolarla in una CHICKENWING CROSSFACE WITH BODYSCISSORS! Una manovra mutuata dalla tattiche del compagno, sicuramente! La ex Sorority è nei guai, ma non pare essere minimamente intenzionata ad arrendersi, e ora cerca di raggiungere la corda più bassa per ottenere il tanto insperato ROPEBREAK.

    SJU si trascina con il braccio destro… Ma non appena sfiora le corde con un dito, Philippa molla la presa e per il braccio la trascina al centro del ring per poi intrappolarla in una CROSSFACE classica, chiudendola alla perfezione! Un omaggio alla sua compagna storica di tag, Kylie Sellers! La figlia di Kevin Underwood urla dal dolore in cerca delle corde, e Philippa le urla a gran voce di cedere... Ma Sarah, con una prova di forza non indifferente, pianta il braccio libero a terra e si solleva con Philippa ancora avvinghiata per poi schiantarla violentemente a terra!

    Il pubblico reagisce con un boato di sgomento alle inaspettate capacità di sollevamento della due volte campionessa femminile, mentre le due lottatrici restano a terra per diversi secondi, con Mannix che incita a gran voce Philippa. La prima a rialzarsi è proprio quest’ultima con un'espressione dura in volto, per poi iniziare a colpire con dei calci l’avversaria... E fatto ciò la rialza per i capelli e va con un pugno... No! Sarah schiva e poi va con un GUT che fa da preambolo alla Babe Of The Month... No, nemmeno stavolta! Philippa riesce infatti a spingere via la rivale e prova a portarsi dietro di lei… Ci riesce, prova il sollevamento… Riuscito anche questo: GERMAN SUPLEX! E PHILIPPA MANTIENE IL PONTE PER IL PIN! 1… Sarah cerca le corde con le mani... 2.. E LE AFFERRA, MA MANNIX CON UNA TIRATA NON VISTA DAL DIRETTORE DI GARA GLIELE LEVA DA MANO! 3! C’È IL CONTO DI TRE!! PHILIPPA PATIENCE HA VINTO!

    Il pubblico gioisce di questa insperata vittoria della Black Cat, seppur non proprio pulitissima… E anche lei fa lo stesso, tuffandosi, ignara di tutto, tra le braccia di Mannix a bordo ring! Momento felice per lei… Ma forse non per Box, che guarda con assoluto sprezzo la figlia d’arte rimasta nel ring, che cerca di spiegare a Tavernish Jr. che cosa è accaduto e urlando epiteti nei confronti di Box che, forse, contribuiscono al fatto che il figlio del capo arbitro della federazione non voglia sentire le parole della Underwood… Sulle immagini di Box che porta Pippa via e una irata Sarah Jean, spot per noi!

    PHILIPPA PATIENCE def. SARAH JEAN UNDERWOOD via ILLEGAL PIN in 7’36”


    Divisorio
    Nell’arena risuona “Simply Irresistible” di Robert Palmer. Brano dalle vibe fortemente anni ’70-’80 – perché in fondo lo è – che di rado si sente in questi palazzetti. Il motivo è che a fare il suo ingresso è una delle comari di Gregor Heavans: Mrs Kimberlee Jane! La bruna non è da sola, in sua compagnia, come da scaletta, c’è Jacquelyn Brown, reduce da una brutta sconfitta in tag team all’evento appena trascorso. La musica si abbassa leggermente mentre sono ancora all’ingresso della rampa e un microfono viene calato per la FN Classy Lady, che l’afferra e, con faretto allegato, si dà alla presentazione per conto suo.

    Kim: “Signori e Signore, bambini precoci di tutte le età, vi si prega di accogliere con un caloroso applauso ed ambo le mani bene in vistaaa…. Diiiirettamente dallo Stato che ha dato i natali a persone del calibro di … beh… ME… con un’Altezza che arriva al Cielo per stringere la mano al Signore e dirgli ‘Ciao, Collega’, ed un peso che alle donne non si chiede… KIMBERLEEEEEEEEE JAAAAAAAAAAAAAAAAAAANE!!”

    Le due proseguono lungo la rampa. Kimberlee pare molto su di giri al contrario della compare che entra a capo chino e con un faccia da funerale.

    Kim: “Al mio fianco, proveniente dalla Cugina più raffinata dell’America, una donna di facili costumi ma di sani principi, con più cuore che culo, e il culo glielo invidio persino io, fatevi sentire peeeeer Jacqueeeeeeeeeeeeeelyn Broooooooooooooooooooown!!!!”

    La presentazione sortisce un buon effetto. Il pubblico si diverte. La musica scema definitivamente ora che sono sul ring. L’illuminazione torna normale e anche Jackie si procura un microfono.

    Kim: “Momi is back, signori, e non soltanto per gli abbonati premium! Ahahah
    Sta arrivando il vostro evento di punta. AMERICAN DAD!”

    …percepisce che qualcosa non vada, e le arriva il giusto suggerimento.
    Quindi annuisce sorridente.

    Kim: “FUTURAMA! Errore mio.
    …Ah i nomi non contano. Non guardatemi così. Mai imparati più di cinque alla volta.
    Si tende a dimenticare ciò che non è rilevante… e dovrei farmi due domande se la compagnia tra i tanti nomi non attivi continua a chiamare me e questa signorinella. Vorrà dir qualcosa, no?
    Noi ci guadagneremo la nostra title shot contro… aiutami Jackie…”

    Jacquelyn: “Megumi e Becky. Sono due atlete straordinarie. Due delle più-”

    Kim le pone l’indice sulle labbra con far comico per zittirla.

    Kim: “Sh sh sh. Tu repute tutti fortissimi. Non conta. Lascia fare me…
    Affronteremo Megumi e Becky e… a Futurama … manderemo a nanno le due bambine, perché quando la Mamma e… beh… la Zietta… scendono sul campo, qualcuna sta per essere presa a calci su per il culo. Dico bene?”

    La Brown non pare convinta. Muove un po’ la testa, ma non è partecipe.

    Kim: “Jackie, su. Carica. Che c’è?”

    Jacquelyn: “Odio piangermi addosso…”

    Kim: “Non dire così. Lo fai sempre e ti riesce benissimo…”

    Jacquelyn: “…eh? No vabbé, dico… mi han dato una chance anche oggi. Capisci? Ho fallito sette giorni fa… e ora di nuovo mi danno chance. Treni su treni su treni che mi passano davanti. Ne afferrassi mezzo. A volte vorrei essere in una stazione vuota. Mi farebbe sentire meno in colpa. Potrei prendermela con qualcuno altro se non parto mai…”

    Mrs Jane va ad accarezzarle una spalla, intenerita.

    Kim: “Se ti danno chance, Jackie, è perché te le meriti. Ma sta serena. Il treno di stasera è un fottuto frecciarossa con me Capotreno. E le nostre rivali… sono disgraziate ferme sui binari… e io non ho alcuna cazzo di intenzione di frenare. Serio! Manco tu credo sappia chi diavolo sono le Vampires’ Holes. Dal nome pare una roba con cui potrei fare collaborazioni. E’ tipo uno studio di Clips4S-?”

    Non c'è tempo per ulteriori elucubrazioni tuttavia perché nell'arena adesso risuonano le note di "Hold Back the Day" dei Devildriver! E' la theme della Scuola del Sapere Superiore che introduce Eretika e Grianne Marygold Granger! Le due lottatrici si fanno strada verso il ring tra i fischi del pubblico... Prima che salgano all'interno del quadrato assistiamo ad un breve siparietto con Eretika che prende due microfoni e prova a darne uno a Grianne che però lo lascia cadere un paio di volte prima che la stessa Eretika non prema le mani della sua partner attorno ad esso facendolo finalmente restare al suo posto. Quindi entrambe salgono nel ring dove Eretika è la prima a parlare.

    E: "Sorvolerò sulla disgustosa storpiatura che avete fatto del nostro nome... Del resto non credo di potermi aspettare nulla di meglio da due meretrici come voi. Ciò nonostante, per quanto avremmo voluto evitare ulteriori confronti con voi oltre a quello che avremo sul ring, credo fosse doveroso da parte nostra raggiungervi per farvi presente che state facendo passi più lunghi delle vostre gambe..."

    Breve pausa di Eretika.

    E: "Fa già sufficientemente ridere il pensiero che due come voi possano battere Megumi Shibata e Becky Deckard... Ma cosa vi fa pensare che sarete in grado di sconfiggere me e Grianne? Che tortura è stata ascoltare i vostri patetici sogni di gloria e rivalsa..."

    "Sarà nostra premura distruggervi e infrangere ogni vostra ambizione per riportarvi al posto che meritate, a calcare i marciapiedi di qualche squallida periferia anziché il tappeto di un ring!"

    Eretika sorride soddisfatta e rivolge uno sguardo a Grianne che, dal canto suo, rimane impassibile.

    E: "Avanti, Grianne, diglielo!"

    Nessuna reazione da parte della succube che rimane in silenzio per alcuni interminabili istanti sotto lo sguardo imbarazzato di Eretika e quello, adesso divertito, di Kimberlee Jane e Jacquelyn Brown, finché non è la stessa Eretika che, stufa, le prende la mano portandole il microfono alla bocca. Solo adesso Grianne apre bocca.

    GMG: "Vi... Uccideremo... Berremo... Il vostro sangue..."

    Con un'espressione soddisfatta Eretika lascia la parola alle sue due avversarie.

    ...e c'è da dire che Kimberlee è rimasta senza parole. Occhi sgranati, bocca a formare una O, e braccia conserte. Si guarda lentamente attorno non riuscendo a trattenere una risata.

    Kim: "AHAHHAH... Cioè... ahaha... scusa scusa... ahahah... fammi capire, che cazzo era sta cosa? Io ho recitato un film Horror di serie Z qualche anno fa... quant'era? era SANTIDDIO 2007, sono vecchia. ...oddio.
    ...Ma crisi di mezz'età a dopo.
    Necropolis era una merda, ma voi potete competere con 17 anni di distanza - puttana mia madre quanto mi fa paura dirlo"

    L'urlo scomposto mentre guarda di lato a ripensare all'età e i capelli che si stanno ingrigendo.
    Ma si riscuote.

    Kim: "Sono una caterva di anni. Ma wow, ancora ci do dentro. Ho attraversato due generazioni di fan e sono ancora qui. Non la prima della lista, sì, ma chi l'ha mai chiesto? Molte meno responsabilità, meno stress, e comunque divertimento. Non potrei chiedere di meglio. Di tanto in tanto una compagnia di wrestling mi fa uno squillo, ed eccomi con un inchino e il minimo sindacale. Una 'Puttana prestata al Wrestling', forse è questo che stavate cercando di dirmi. SI. Perché negarlo.
    ...voi due invece... sembrate due wrestler che avrebbero dovuto dedicarsi al mio lavoro a dirla tutta..."

    Jacquelyn sgrana gli occhi dietro la Jane, incredula.
    Le Hollow sono offese, fanno per replicare ma Mrs Jane non dà tempo.

    Kim: "Cosa avete mai fatto? Jackie è una nerd del cazzo di questa disciplina e non mi ha detto una parola su voi due mentre stavamo arrivando in macchina. Ha parlato di una certa Lillith - non sapevo mia madre facesse wrestling ! - ma zero su voi due. Dovete essere passate sotto qualsiasi radar. Non so neanche se vi ho mai viste alle Rumble, diamine. Chiamano tutte alla Rumble. Persino l'intervistatrice.
    ...Io non so se saremmo una minaccia per le attuali campionesse, ma voi due siete una minaccia per il 2024.
    ...Vampire Sexy? Serio?
    Chi vi ha scritto il personaggio? Un pippaiolo di 14 anni?"

    Parli del diavolo e spuntano le corna... RISUONA "MISERIA CANTARE" DEGLI AFI!!! LILITH IS HERE!!!

    Bordata di fischi e insulti nei confronti della WTF Starlette Champion che, sorridente e per nulla intimorita, percorre con lunghe falcate la rampa verso il ring. Appena entrata all'interno del quadrato, Eretika e Grianne si inginocchiano per tributarle la propria fedeltà ma Lilith senza badarvi troppo fa loro cenno di rialzarsi subito quindi va faccia a faccia con Jacquelyn Brown.

    L: "Lilith. Con una sola l, grazie. Sarei curiosa di sapere quali delle mie innumerevoli doti hai decantato alla tua compagna... Se solo me ne interessasse qualcosa."

    Poche parole ma taglienti per la wrestler serba che si volta verso Kimberlee Jason.

    L: "Immagino sia facile per te fare la voce grossa con le mie sottoposte... Immagino che tu lo trovi persino divertente! Del resto, chi non troverebbe godimento a prendersi gioco di un essere sprovvisto di coscienza e di un altro che invece deve ancora trovare completamente la sua..."

    Le stoccate stavolte sono rivolte alle sue due sottoposte e se Grianne resta in silenzio come suo solito è impossibile non notare come Eretika si stia mordendo il labbro come segno di mortificazione.

    L: "Ma sei capace di fare altrettanto contro di me? Basterebbe un mio solo sguardo per ridurre in cenere te e la tua amica... La vostra fortuna in questa circostanza dipende solo dal fatto che le mie attenzioni attualmente sono esclusivamente concentrate su questioni di importanza ben maggiore di queste ridicole scaramucce."

    Breve pausa della serba.

    L: "Tuttavia vorrei farti l'onore di darti un avvertimento prezioso per quanto magari da te non sia richiesto... Non tirare troppo una corda già sfilacciata e prossima al suo limite fisico..."

    "Come te anche io ho una certa affinità con i peccati..."

    La serba si avvicina pericolosamente a Kimberlee arrivando a sussurrarle nell'orecchio, la vicinanza del microfono ci permette comunque di udire ciò che sta dicendo.

    L: "Ma ancora di più ho familiarità sulle modalità attraverso cui punirli."

    La Fucking Classy Lady di Los Angeles, main ai fianchi, e lato B in vista, si fa avanti, petto tronfio, faccia a faccia con Lilith

    Kim: "Tutti i peccati che ti pare...
    ...Gola... Ira... Lussuria...
    ...Troppo Superba per provare Invidia ... e troppa Accidia per ricordarmi la settima.
    Una buona media tutto sommato. Potrei quasi darti lezioni.
    Ho vissuto nel peccato e di peccato per una vita intera... quella vera. Tu interpreti un personaggio. Sei una cosplayer.
    ...Io sono te H24. Vuoi veramente giocare a chi fa peggio? Ah ah"

    La serba scoppia a ridere sonoramente allontanandosi di qualche passo.

    L: "Molto graziosa, sei un tipo particolarmente curioso. Come ho detto però non siete voi a interessarmi... Per voi Eretika e Grianne basteranno e avanzeranno. Ciò che mi intriga maggiormente è l'incontro che dovrò disputare questa sera contro due avversarie estremamente interessanti... Ma soprattutto assieme ad un'alleata ancora più interessante!"

    I "PA PA PA" strasmielati di Jess Penner ci catapultano in tutt'altra dimensione. Dal peccato ai programmi della rete per bambini. Roxanne LaMontaine arriva come un pesce fuor d'acqua in questo coacervo di peccati capitali. La riccioluta Francese entra nel quadrato che si è fatto affolatissimo, e sulle prime ha comicamente difficoltà a capire dove piazzarsi, circondata com'è da gente poco raccomandabile... ma alla fine sceglie di affiancarsi alle comari di Heavans.

    RoX: "...Okay. Okay. Non posso partecipare alla gara di chi deve confessarsi in Chiesa di più.. perché credo che arriverei ultima..."

    Qualcuno tral pubblico se la ride.

    RoX: "... ma non potevo restarmene nel backstage a guadare. Non quando si sta mancanco di rispetto ai sogni di qualcuno."

    Indica, decisa la Brown che resta sorpreso dalle parole dell'Europea.

    RoX: "Jacquelyn ogni volta che parla, mi ricorda cosa significhi avere un sogno.
    Io ne ho raggiunti tanti. Sono stata fortunata.
    Jackie forse non è stata altrettanta facilitata dalle intemperie della vita. Ma non si è comunque mai arresa.
    ...E io non voglio vedere un sogno che svanisce. Non importa quanti treni si perdono. Importa continuare a provarci.
    ...Ciò che è successo ieri, non influenzerà domani se oggi lo mettiamo al nostro servizio.
    E' stato un brutto anno anche per me, Jacquelyn. Ma io darò il massimo. Sia stasera che a Futurama.
    ...E ti auguro di fara altrettanto. Sia stasera... che a Futurama"

    Kim: "Toh, visto? Persino le principesse Disney ti dicono di darti una svegliata"

    Jacquelyn, quasi commossa, ringrazia con un cenno della testa a labbra strette. Roxanne le molla un fugace abbraccio e le tre ragazze si schierano faccia a faccia con le Vampire's Hollow che dal canto loro mantengono l'impostazione iniziale: Lilith davanti con un sorriso strafottente stampato sul volto e le due Vampire's Hollow dietro di lei in atteggiamento più che remissivo.

    L: "Che delizioso quadretto! Ma sei proprio tu colei che desideravo incontrare, Roxanne LaMontaine!"

    Lilith fa un passo in avanti verso la Diamond Girl che, allo stesso modo, ne fa uno indietro.

    L: "Non devi temere nulla da me, Roxanne, a dispetto delle apparenze non sono in alcun modo tua nemica e, se vorrai consentirmelo, sono sicura di poterterlo dimostrare assicurandomi di essere la valida alleata di cui necessiti questa sera quando lotteremo contro Sarah Jean Underwood e Storm Stevens..."

    Lilith attende in silenzio una risposta di Roxanne che non arriva... E' evidente come la lottatrice di Lourmarin sia ancora più che titubante nei confronti della campionessa Starlette.

    L: "Comprendo i tuoi dubbi e i tuoi timori, del resto sono una delle artefici della distruzione della tua compagnia della Sorority... Ma credimi che in nessun momento ho provato astio nei confronti tuoi, o di Storm Stevens o persino di Amanda Lynch! Il mio obiettivo, la mia nemesi, ha sempre avuto un unico nome e quel nome è Sarah Jean Underwood."

    "Per tale ragione è mia premura offirti i miei servigi questa sera... I servigi di una campionessa, i servigi di una lottatrice che non teme rivali..."

    "Servigi che non puoi permetterti di rifiutare, Roxanne."

    Lo sguardo di Lilith indugia a lungo sulla LaMontaine prima che la wrestler serba ricominci a parlare.

    L: "Varrà tuttavia la pena farti presente una cosa, Roxanne... Che se intendi davvero accettarmi come tua alleata, allora sarà meglio che abbandoni i buoni sentimenti che ti portano a esprimere solidarietà persino nei confronti di due scarti come le due sgualdrine al tuo fianco..."

    Lilith avanza verso Roxanne che però stavolta non indietreggia.

    L: "Risveglia la malvagia incantatrice che risiede nel tuo animo, dai sfogo all'oscurità che albega in te... Se lo desideri io posso insegnarti come controllarla... E come usarla per ottenere tutto ciò che desideri."

    "La scelta è tua."

    LaMontaine è colta alla sprovvista. Non sa aggiungere altro.
    'Miseria Cantare' riparte e le Vampire Hollow lasciano il ring, molto lentamente, con sguardo fisso sulla Francese e un sorriso malevolo. Roxanne è stata messa di fronte alla dura realtà di un anno, forse due, di pochi successi, e forse il bisogno di risvegliare quella ferorce 'strega cattiva' che le aveva ridato spinta anni fa. LaMontaine lancia un fugace sguardo alle concubine di Gregor... e tra i due schieramenti... resta in disparte, solitaria, mentre le Vampire se ne tornano sulla rampa, dandole le spalle, ma con Lilith che si incammina fiera del suo discorso, sicura di aver attechito.

    Divisorio
    Parte un video.

    Le primi immagini che vediamo sono la skyline di Londra, in particolare la City vista, presumibilmente da un attico. Quindi le immagini tornano “interne”: ci troviamo in un ufficio elegantemente arredato, in stile abbastanza classico, quello che ti aspetteresti nello studio di un notaio per capirci. Daniel Stuart è in piedi, di fronte ad una enorme finestra a vetri. Alle sue spalle, seduto ad un tavolo ovale, c’è Dylan McZax. Daniel si sta massaggiando la fronte.

    DS: “Ripetimi la tua proposta…”

    DMZ: “Andiamo Dan. L’hai sentita.”

    Il Nobleman si volta.

    DS: “L’ho sentita… ma non capisco perché. La vittoria ottenuta al PPV ed il modo in cui è arrivata… vi legittima. Perfino chi ci disprezza, e sono in tanti, non avrebbe nulla da ridire se tu e Pedro avanzaste una richiesta per combattere per i titoli di coppia a FUTURAMA.”

    DMZ: “Lo so, Daniel. Non è la legittimazione che stavo cercando. Ma una chance. Una chance di vittoria.”

    DS: “Non ti fidi di Pedro?”

    L’Albionic Panther scuote la testa.

    DMZ: “Non è sfiducia. Credo che dopo tanti anni, se proprio debba competere per qualcosa, qui in WTF, avrebbe più voglia di tentare altro. Togli il “credo”, anzi. Ne abbiamo parlato e mi ha confermato che è così. Non è un tradimento il mio.”

    Stuart ascolta in silenzio, Dylan incalza.

    DMZ: “Piuttosto tu… dimmi la verità: non ci avevi pensato?”

    Lo scozzese non risponde inizialmente. Poi biascica a denti stretti.

    DS: “Si, un po’ si. Ero curioso di vedere come sarebbe potuta andare la partnership con Denny Leone. Sai, quel nome che era cominciato a circolare sul wrestling-web… Old Men Maphia. L’ho registrato. Sarebbe stato interessante provarci.”

    DMZ: “Ma?”

    Stuart fa spallucce.

    DS: “Ma Denny è inaffidabile. E a me di rincorrere una chimera non mi va.”

    Dylan sbatte le mani sul tavolo.

    DMZ: “Visto amico? E’ per questo che dico che dovremmo provarci, io e te. Siamo in gruppo da quasi 20 anni, Daniel… non abbiamo mai combattuto solo in due come tag-team. Io dico che è ora di farlo. Chiediamo la shot per FUTURAMA, non ce la negheranno. E di sicuro batteremo quei due mangiafajitas che il 90% delle volte sembra che sappiano a fatica dove stanno lottando.”

    DS: “Non sottovalutarli, Dylan. La WTF può non essere il pensiero prioritario della Lucha Latina. Ma quando salgono sul ring, devono combattere, non convincere gli avversari con la dialettica. Per quanto possono essere talvolta poco preparati su chi devono affrontare, sono – o meglio… Andy sicuramente lo è – troppo esperti per fare il passo più lungo della gamba.”

    DMZ: “Ok, ok. Touchè. Ma ammetterai che avremmo discrete chances, non sono certo imbattibili.”

    DS: “Non ho detto che siano imbatt… “

    DMZ: “ED E’ QUELLO CHE VOLEVO SENTIRTI DIRE, MAN! Daniel Stuart e Dylan McZax contro The Mexican Stereotypes!”

    Daniel sembra voler ribattere, poi si ferma.

    DS: “… si, effettivamente sarebbe un nome di gran lunga più appropriato.”

    McZax sorride.

    DMZ: “E’ un si?”

    Di nuovo, Stuart sta per rispondere, poi si ferma. Aggrotta la fronte.

    DS: “Dimmi un po’, Dylan. Tra qualche giorno combatto ad Ankara contro Andy Guerrero. Sei stato tu a “suggerire” questo incontro?”

    DMZ: “E’ un gran bel match per vendere biglietti. Un inedito, no?”

    DS: “L’hai chiesto perché già sapevi cosa ti avrei risposto, vero?”

    L’Albionic Panther non risponde, si limita a sorridere.

    DS: “Perché stiamo ancora a discuterne allora?”

    Dylan indica qualcosa, l’immagine si piega abbastanza… ed il cameraman inquadra sé stesso in uno specchio: Dylan stava indicando proprio l’operatore.

    DMZ: “Ai ragazzi serviva una clip da mandare in onda durante lo show.”

    CAMERA FADES

    Divisorio
    3rd - WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES 1st Contendership on the line/Tag-Team Match: JACQUELYN BROWN & KIMBERLEE JANE vs VAMPIRE'S HOLLOW

    Ambo le squadre sono già sul ring, ai rispettivi corner ed intente a definire la strategia di gara, controllate dall’occhio vigile di Rachel Blows. Jackie Brown & Kimberlee Jane affrontano Grianne Marygold Granger ed Eretika, in un match che assicurerà al team vincente una shot ai WTF Starlette Tag-Team Titles, contro le Stacked Deck, a FUTURAMA 12. Il match lo inizieranno Kimberlee Jane e Grianne Granger. Cenno della Blows al time-keeper, la ring-bell suona… si inizia!

    Le due ragazze scattano l’una verso l’altra… e Kimberlee connette subito con un devastante RUNNING BIG BOOT! Subito dopo afferra Grianne per i capelli e la sbatte nell’ancolo dove sosta JB, cui Kim da il tag dopo aver assestato diversi STOMP all’addome dell’avversaria. Le donne di Heavans portano, insieme, Grianne al centro del ring e la sollevano, per andare poi a segno con un DELAYED DOUBLE SUPLEX. La Brown si rialza e piazza anche un ELBOW DROP sul posto, per poi tentare il PIN, che sfiora appena il DUE.

    Jacquelyn rialza la Granger ed anche lei la sbatte nell’angolo dove, adesso, Kimberlee ha ripreso posizione. Altro “quick tag”, la Jane rientra e colpisce la Granger con diversi cazzotti. Da sottolineare che quando la referee allontana Kimberlee, ammonendola per i cazzotti ai limiti del regolamento, Jacquelyn Brown non commette alcuna scorrettezza. Ed infatti, quando Kimberlee torna in loco, Grianne ha una reazione, colpendo anche lei con dei pugni. Sferra qualche gomitata anche alla Brown, quindi tenta di allontanarsi, dopo aver allontanato Kim a suon di pugni. Ma la Jane la placca al volo! Grianne però si divincola, e risponde con un ENZIGUIRI KICK! Kimberlee a terra… Grianne rinuncia allo schienamento e si lancia verso il suo corner, dando il cambio ad Eretika!

    La lottatrice mascherata entra sul ring di gran lena: piazza due CLOTHESLINE consecutive, quindi sbatte Kimberlee a tappeto con un BODYSLAM. Quando KJ si rialza e ripara in un corner libero, Eretika fa per piazzare una TURNBUCKLE CLOTHESLINE. Kim la evita ma Eretika frena, evitando l’impatto coi sostegni, si gira e… SHORT CLOTHESLINE a segno! Rialza di nuovo Kim… FALLAWAY SLAM! Quindi SIDE KICK THROUGH THE ROPES a JB che cercava di entrare a disturbare. KJ è all’angolo, Eretika la raggiunge con una TURNBUCKLE SPEAR! EVITATA!

    Quasi un harakiri per Eretika, che viene poi azzoppata con un CHOP BLOCK, e imprigionata in una SINGLE LEG BOSTON CRAB. Eretika, anche se soffre dannatamente la presa, resiste strenuamente e non cede, tuttavia si libera soltanto con l’intervento irregolare di Grianne. Al quale riesce poi a dare il cambio poco dopo. La Granger rientra, quasi contestualmente a Jacquelyn Brown, ed è la Succube a piazzare una RUNNING CLOTHESLINE.

    Gran momento per Grianne che piazza anche un RUNNING SHOULDER BLOCK, quindi spedisce JB all’angolo e la colpisce prima con un TURNBUCKLE BACK ELBOW SMASH e poi, dopo un’ulteriore rincorsa, con un TURNBUCKLE SHINING WIZARD.

    La Granger sale sul paletto, e connette ancora, stavolta con un meraviglioso DIVING DOUBLE KNEE FACEBREAKER. La britannica afferra poi una stordita Jacquelyn Brown e prova a finirla con un RUNNING INVERTED STO, che porta poi al PIN… opportunamente interrotto da Kimberlee Jane. Le donne “legali” restano a carponi, sul ring, entrambe avrebbero bisogno di un tag. Intanto però Kimberlee abbandona il suo angolo, raggiunge quello delle rivali e sgambetta dall’apron un’ancora zoppicante Eretika, infierendo sul ginocchio con un altro CHOP BLOCK.

    Ma intanto, sul ring, Jacquelyn Brown afferra da dietro Grianne… che rovescia le posizioni! La Granger spinge JB verso le corde e… VICTORY ROLL! UNO! D… NOOOO! Veemente kickout di Jackie che manda Grianne verso le corde… o meglio, la manda in direzione di Kimberlee, che le rifila un pugno in faccia! Grianne rincula all’indietro, finendo bloccata dalla Brown, che connette con il KISS OF THE WHORE! (Inverted DDT)! C’è il PIN! UNO! DDUEEEEEEEE! TR… NOOOOOOO!

    Cenno di intesa comunque tra Jackie e Kimberlee che torna al suo angolo. Jackie vorrebbe dare il tag alla partner ma prima di uscire, rialza Grianne… che la sorprende con un JAWBREAKER! Ma, subito dopo, Grianne si becca un altro RUNNING BIG BOOT di Kimberlee! NOOOO! LO SCHIVA! E la porta a tappeto per un BACKSLIDE PIN… ma non è ancora KJ l’avversario legale! Ritorna infatti la Brown… che afferra Grianne per i capelli e la schianta sul mat con una SECONDA KISS OF THE WHORE! Stavolta non procede al Pin: tag legale a Kimberlee… che attende che una stordita Grianne provi a rialzarsi, per poi finirla con l’HEAD OVER HEELS! (Inverted Stomp Facebreaker) PIN subito dopo: UNOOOOO! DUEEEEEE! TREEEEEEEE!

    Kimberlee si rialza, mani tra i capelli ed urlo isterico, Jackie – sorridente – va immediatamente ad abbracciarla. Nessun cenno di vita da Eretika, ancora azzoppata fuori dal ring. Le donne di Heavans (o di Paul Georges?) vincono il match e si guadagnano la possibilità di tornare WTF Starlette Tag-Team Champions a FUTURAMA. Jackie e Kim sono state le prime detentrici della cintura, un loro ritorno all’alloro, dopo otto anni e nessun’altra cintura vinta in quest’ampia porzione di carriera sarebbe qualcosa di molto… romantico ma, va da sé, le Stacked Deck potrebbero non essere così d’accordo con la realizzazione di questo scenario.

    JACQUELYN BROWN & KIMBERLEE JANE def. VAMPIRE’S HOLLOW via PIN in 9’37”


    Divisorio
    XD: "Ah, la Turchia! Bella terra, bei ristoranti..."

    BD: "E un sacco di uomini pelati. Chissà perché?"

    XD: "Non ti ci mettere pure tu!"

    BACKSTAGE!?
    NO!
    Siamo in un... In un RISTORANTE qui ad Ankara! Cambio di scenario inaspettato, non fosse per i personaggi presenti sulla scena: i DECKARDS! Xander Deckard e Becky Deckard, gli attuali - rispettivamente - WTF Light-Heavyweight Champion e WTF Starlette Tag Team Champion con Megumi Shibata.
    I due sembrano qui ad Ankara non per lottare, ma per festeggiare i loro successi a BATTLE OF THE SEXES: Xander ha riconquistato il titolo che aveva perso contro Paul Georges battendolo in modo decisivo, mentre Becky ha difeso con successo i propri... Seppur con qualche apparente difficoltà "interna".
    E quindi i due fratelli festeggiano, stasera, con una cena turca.

    Becky se la ride, dal proprio lato del tavolo.

    BD: "Dai, il meme di te che sostituisci Johnny Sins nei porno è divertente."

    XD: "Non tutti i pelati si assomigliano!!"

    BD: "Ah, e c'è anche l'account instagram ufficiale 'persone che assomigliano a Xander Deckard' che posta ogni giorno un uomo pelato diverso... Da quello che ho visto, l'ultimo postato è anche lui un lottatore, e casualmente si chiama Musta-"

    XD: "NON MI INTERESSA!"

    Xander si guarda intorno, cercando di non sembrare troppo scomposto e agitato. Non vuole di certo attirare attenzioni negative su di sé... Nemmeno in un ristorante popolare turco pieno di gente che guarda la Süper Lig in TV.

    XD: "Piuttosto, festeggerei i nostri successi. Siamo qui per quello, no?"

    BD: "E io che pensavo di doverti finalmente accompagnare a fare il trapianto."

    Xander fa per afferrare una forchetta, e Becky se la ride cercando di calmarlo.

    BD: "Dai, su su, pensiamo a quello, altrimenti ti viene un diavolo per capello."

    Xander si passa le mani sulla faccia, cercando di non incazzarsi ulteriormente.
    Sospira e prova a calmarsi.

    XD: "Sai, per quanto mi riguarda spero di poter ricominciare da capo."

    BD: "In che senso?"

    XD: "Arriverò a FUTURAMA da campione, mi sembra ovvio.
    Voglio festeggiare non solo questo... Ma anche l'essermi liberato di Gregor Heavans e Paul Georges, cazzo!
    Non voglio più sentirli nominare in vita mia!

    Ci pensi che a BATTLE OF THE SEXES gli olandesi preferivano lui a me? Solo per qualche storia strappalacrime sull'uscire dall'ombra del babbo e le interazioni buffe con quel parassita di Gregor?
    Pensa te dover uscire dall'ombra di uno che si chiama MAXIMO CHAVARRO! Ma siam seri?"

    BD: "Abbassa la voce, so che quel lottatore è popolare in Turchia."

    XD: "Pensa te come sta messa la scena..."

    Xander si adagia sulla sedia.

    XD: "E tu invece?"

    BD: "Quando Megumi vorrà presentarsi al lavoro cercheremo di discutere sul suo periodo no mentale.
    In GWF è stata... al centro di un brutto momento, mettiamola così. Non è più la stessa da allora, sotto sotto. Ma sai com'è, non vuole parlarne.
    L'importante è aver vinto, cazzo... Ma potremmo fare molto di più."

    Becky scuote il capo.

    BD: "E pensare che questa sera la shot per i nostri titoli se le contendono... Due ochette e delle vampire.
    Ci potresti aver rifilato la maledizione di Gregor Heavans, lo sai?"

    Xander sogghigna.

    XD: "Meglio a voi che a me."

    BD: "Nelle Intergender quello le prende, se non altro.

    Io e Megumi sconfiggeremo chiunque si pari sulla nostra strada. È la nostra missione essere lo standard della divisione femminile WTF, anche se alla gente non piace. E arriveremo alla sua fine portando alta la nostra bandiera.
    E se Megumi non vuole o non le importa più... No, non ci credo a queste stronzate. Lotteremo insieme, ne sono certa!

    Fine della discussione."

    Xander annuisce, prendendo una birra.
    Becky fa lo stesso.

    XD: "Alla famiglia Deckard."

    BD: "E ai trapianti di capelli in Turchia!"

    XD: "BECKY!"


    Risate.


    CAMERA FADES

    Divisorio
    Nell'Ankara Arena si spengono le luci ed un filmato inizia ad andare in onda sul titantron.



    Questa è la scena che ci si presenta davanti con un Paul DeSade a riposo e senza il consueto face paint sul volto ma con una vistosa fasciatura a coprirgli gli occhi.

    "Questa è la penosa condizione che mi trovo a vivere attualmente. Lo spray con cui Drake Patton mi ha accecato e il conseguente colpo che ho subito da parte di DK ha danneggiato pesantemente la mia vista e i tempi di recupero sono, a detta dei medici, del tutto impronosticabili al momento."

    Breve pausa del wrestler di Cambridge la cui espressione appare contrita.

    "Non serbo rancore nei confronti di DK... Non potrei mai rimproverargli di aver fatto qualcosa che al suo posto avrei fatto anche io. La mia frustrazione in questa circostanza è rivolta solo ed esclusivamente a Drake Patton..."

    "Mi ha reso un mero strumento nel suo squallido gioco al gatto e al topo con DK, mi ha usato come si usa un giocattolo vecchio e poi mi ha gettato via, ma soprattutto mi ha reso protagonista di una vittoria assolutamente non degna nei confronti di un avversario che desideravo annientare solo ed esclusivamente con le mie forze... Questo è ciò che non riesco a tollerare e questo è ciò per cui al momento opportuno esigerò la mia vendetta!"

    Altra pausa di DeSade.

    "Ma non ora."

    "Poiché conosco già il nome del prossimo avversario che, in base al quoziente di vittorie e sconfitte, mi sfiderà con il WTF Total Title in palio ed è un nome che non gradisco in alcun modo."

    "Luke Claymore."

    Con qualche difficoltà, Paul si alza in piedi e fa qualche passo in avanti camminano a testoni e appoggiandosi alle pareti della stanza in cui si trova.

    "Un wrestler che rispetto e di cui riconosco le innumerevoli doti e qualità... Ma che non si trova nelle giuste condizioni per potermi sfidare."

    Una smorfia simile ad un sorriso si dipinge sul volto di DeSade.

    "Ironico che a dirlo sia qualcuno che attualmente vive nell'oscurità..."

    Paul si riprende subito e ricomincia a parlare.

    "Ciò che intendo dire è che Luke Claymore ha già una cintura con sé... Luke Claymore è già Intergender Tag Team Champion assieme a Jane Ross... E per la seconda volta dovrò affrontare un avversario concentrato su altre questioni: dopo DK completamente preso dalle sue scaramucce a distanza con Drake Patton, ora dovrò lottare contro un avversario più attento alle condizioni della sua compagna di battaglie che non al suo rivale."

    DeSade scuote la testa con fare sconsolato.

    "Non è questo ciò che volevo vincendo il Total Title. Non sono queste le sfide che cercavo... Ma mio malgrado sono le battaglie che onorerò e che lotterò fino alla morte. Con l'ausilio o meno del senso della vista, io salirò su quel ring e sconfiggerò Luke Claymore e così farò con tutti gli altri avversari che saranno chiamati a sfidarmi... Poiché questo è il mio compito."

    "All shall suffer."

    Su queste parole il video si interrompe alle improvviso e le luci si riaccendono nell'arena consentendo la normale prosecuzione dello show.

    Divisorio
    4th - One on One Match: ANDY GUERRERO vs DANIEL STUART

    La versione orchestrale di “The Rain of Castamere” introduce al pubblico di Ankara Daniel Stuart, che si presenta accompagnato da un Dylan McZax in “borghese” (con jeans neri e camicia bianca, oltre all’immancabile bandana). La presenza del duo della Legacy scatena i fischi dell’arena ma i due sono dei vecchi volponi troppo scafati per soffrirli in qualche modo. Arrivato sul ring, il Nobleman si va a mettere in mostra in due dei quattro angoli. Appare decisamente in forma, è sempre più evidente che Daniel voglia avere un lascito sul ring in questo ultimo anno di attività della Federazione.

    Le note di “Champion” anticipano invece l’entrata di Andy Guerrero, che si presenta da solo. Nonostante la svolta “stronzeggiante” del gruppo messicano, Andy – almeno qui in WTF – continua a godere appieno del supporto del pubblico ed il fatto di presentarsi in scena, coraggiosamente solo, non fa che acuire il face-pop nei suoi confronti. Il messicano è comunque un veterano esperto ed ha l’ottima pensata di presentarsi senza la sua cintura di WTF Tag-Team Champion che, non essendo in palio, poteva essere usata come “arma di distrazione” contro di lui.

    Luca “Lion” Cattaneo (ripresosi dopo l’assalto di Boykin al PPV) arbitrerà questo match, che comincia adesso: lunga fase di studio a distanza che ci consente di delineare meglio le differenze fisiche tra questi due veterani che nonostante diversi lustri di carriera si affrontano stasera per la prima volta. Non c’è un’enorme differenza di stazza tra Daniel ed Andy, sicuramente sotto i 10 kg… mentre balza all’occhio come Daniel sia almeno 15 cm più alto, quindi appare più slanciato e “fine” rispetto al muscoloso, ma tozzo, messicano. Dopo diverse finte, il primo contatto tra i due è un canonico lock-up.

    Il clinch, osservato da Dylan con attenzione, poggiato coi gomiti sull’apron-ring, in ginocchio, si risolve dopo circa una ventina di secondi, in un nulla di fatto. I due ci riprovano, stavolta dopo un po’ è Stuart che risolve bloccando l’avversario in una SIDE HEADLOCK. Guerrero patisce la presa per una decina di secondi o poco più, quindi si libera, lanciando Stuart verso le corde, lo schiva dopo il primo rimbalzo e lo stende con uno STANDING DROPKICK sulla seconda venuta. Immediato il tentativo di PIN, scontata la reazione senza che quasi si arrivi manco al DUE.

    Guerrero raggiunge l’avversario che, rialzatosi, cercava riparo in un angolo. Lo colpisce con alcuni FOREARM SMASH al volto, poi lo whippa con intensità verso il corner opposto; Daniel impatta di schiena e cade in ginocchio. Dylan appare preoccupato ma tira un sospiro di sollievo quando vede Daniel che, nel rialzarsi, acceca l’avversario con un EYE POKE. Immediatamente lo afferra e lo scaraventa al centro del ring con un BACKDROP, poi anche lui tenta il PIN…. UNO! DUE! T… ANDY KICKS OUT!

    Il Nobleman rialza l’avversario, ma solo per riportarlo immediatamente a terra con un HEADLOCK TAKEDOWN. Tiene la presa alla testa anche a terra, Andy fatica a liberarsi ma per un istante riesce a girarsi quel che basta… da costringere Stuart con le spalle a tappeto! UNO! DUE! Niente da fare! Il messicano prova a rialzarsi e ci riesce anche ma Stuart non lo molla. Andy lo spinge allora verso un corner, a quel punto scatta il rope-break che Cattaneo fa immediatamente rispettare. Quando si separano, Guerrero restituisce a Stuart l’EYE POKE.

    Il “leader” della Lucha Latina porta il membro della Legacy in un corner contiguo: piazza diversi TURNBUCKLE FACESMASH, quindi inizia a strozzarlo con il laccio del tag, fermandosi poco prima che Cattaneo possa completare un DQ Count. L’arbitro redarguisce Andy che, sorridendo, va a colpire Stuart con uno STOMP sulla fronte, poi lo rialza, due EUROPEAN UPPERCUT di fila e quando l’avversario cade all’indietro, Andy prova a schienarlo! UNO! DUE! SOLO DUE!

    Il messicano appare in controllo, rialza l’avversario e sembra pronto ad iniziare i THREE AMIGOS (3 Suplex in a Row) ma dopo il primo adocchia Dylan che è salito in piedi sull’apron-ring quindi si ferma e va a minacciare l’Albionic Panther. Stuart si rialza e cerca di approfittarne… ma Guerrero non si lascia sorprendere e respinge lo scozzese a suon di pugni in faccia. Quindi irish-whip verso un corner e a seguire… TURNBUCKLE SPLASH! Stuart però si scansa, Andy colpisce le protezioni!

    Subito dopo, Daniel colpisce Andy con uno STANDING DROPKICK, incassato il colpo il messicano finisce a terra e rotola fuori dal ring, ai piedi di Dylan McZax che, sentendo su di sé lo sguardo del referee, si allontana alzando le mani con fare innocente. Il Nobleman è costretto ad uscire per recuperare l’avversario ma quando lo va a rialzare, Andy approfitta che Daniel lo copra dalla visuale del referee (rimasto sul ring, in posizione quindi più elevata) e colpisce lo scozzese con un tremendo LOW BLOW!

    Guerrero prosegue con un immediato APRON FACEBUSTER, poi ributta Stuart sul ring. Il Nobleman resta disteso, pertanto Andy prova a salire sul paletto ma… Dylan sale sull’apron e gli si avvicina… prima che l’inglese possa fare qualcosa, è Andy il primo a colpire e con un calcione fa volare via il fratello minore di Rex McZax. E fatto ciò, ci può provare… Andy si prepara alla MEX… NOOOO! Dylan gli salta addosso, da dietro, e con uno spintone lo fa cadere in avanti!

    Cattaneo, urlando, fa suonare subito la ring-bell: l’intervento è stato troppo palese per non essere sanzionato, Guerrero vince il match per squalifica che segue un intervento esterno non autorizzato. Ma Dylan, a quel punto, a risultato acquisito, decide di approfittarne, entra ed inizia a colpire Guerrero con diversi STOMPs. Una volta ripresosi, anche Stuart si unisce al pestaggio ma i due veterani decidono comunque di darsela a gambe quando si accorgono che sul ring sta arrivando Mascara Loca che potrebbe, ovviamente, riequilibrare la situazione. La Legacy si allontana tra i fischi mentre il luchador mascherato, presta i primi soccorsi al suo mentore, partner e co-campione. Abbiamo come l’impressione che questo non sia stato che il primo capitolo di questa storia….

    ANDY GUERRERO def. DANIEL STUART via DISQUALIFICATION through OUTSIDE INTERFENCE in 9’30”.


    Divisorio
    Ci troviamo all'interno dello spogliatoio femminile della Ankara Arena: Artemis ha appena fatto il suo ingresso con tanto di borsone in spalla. Muove alcuni rapidi passi verso una panca, distrattamente, quando ad un tratto si ritrova davanti Storm Stevens. La teutonica sembra quasi sbarrarle il passaggio e l'atleta ceca, colta un po' alla sprovvista, frena prima di finirle addosso. La Matrosenmorder, contrariamente all'Alphemale, é già pronta con il suo ring attire indosso. Le due iniziano a fissarsi a lungo senza dire una parola, dando vita ad una sorta di "stare down".

    Artemis: "Ascolta, James mi ha fatto promettere di non mandare tutto a puttane, quindi cerca di essere collaborativa anche tu."

    Storm: "Ah si? Che strano, ha fatto lo stesso con me. Deve proprio tenerci un sacco, non é facile togliergli dalla testa certe idee. Pensare che tra i due si dice che la testarda sia io."

    L'Alphemale accenna un sorriso.

    Artemis: "Parli di ciò che ha detto durante la sua ultima apparizione?"

    Storm: "Proprio così."

    Artemis: "Uno spirito romantico, non c'é che dire. E tu cosa ne pensi, Storm?"

    Storm: "Mi stai chiedendo cosa penso di James, o vuoi una risposta che ti faccia capire se hai uno spiraglio aperto oppure no?"

    The Janaconda molla il proprio borsone a terra e muove un altro passo avanti, giungendo praticamente faccia a faccia con la biondona.

    Artemis: "E poi dicono che non hai senso dell'umorismo. Vogliamo davvero parlare di spiragli, Storm? Partendo da dove? Dalla sera in cui hai deciso che il team più dominante della federazione dovesse cessare di esistere? O facendo un bel salto fino all'epilogo delle Sorority?"

    Storm: "La fine delle Sorority non cambia nulla, Artemis. Non mi sono mai pentita di nessuna delle scelte che ho fatto."

    Artemis: "Mi fa piacere, anche perché una risposta diversa avrebbe detronizzato Sarah Jean Underwood facendo di te l'indiscussa regina dei paraculo, e dimostrato che ti sei fatta manipolare per anni."

    La Stevens gesticola con la mano destra, mimando una bocca che parla a vanvera.

    Storm: "Riponi la tua filosofia nello zaino e preparati, a meno che tu non voglia lasciarmi da sola a combattere contro Lilith e Roxanne."

    L'Alphemale non replica, si limita a rivolgere a Storm un'occhiataccia salvo poi defilarsi verso la panca ed iniziare a cambiarsi. L'inquadratura rimane sulla Stevens.

    Storm: "Ti ricordi ancora come si fa, si?"

    Artemis: "Perché tu dopo aver imparato ad andare in bicicletta, o a nuotare, hai dimenticato come si fa?"

    L'ultima frase di Artemis sembra riuscire a rubare un leggero sorriso alla teutonica.

    Storm: "Lo vedremo, allora, se questa alchimia é sopravvissuta alla sepoltura delle Beautiful Disasters."

    Artemis: "Wow, mi sento già uscita da The Walking Dead. Potremmo farne una gimmick, one night only."

    Storm: "Superata, vista e rivista. E' già accaduto diverse volte che delle nostre colleghe tornassero a combattere insieme dopo mesi o anni dall'ultima volta. Ad alcune di queste abbiamo anche fatto il culo, in più occasioni."

    Artemis: "Le Ross Sisters, già!"

    L'Alphemale dopo aver indossato il suo ring-attire rientra nuovamente nell'inquadratura, riavvicinandosi a Storm.

    Storm: "Se davvero non hai dimenticato come si fa battere due avversarie che in comune non hanno mai avuto niente e che addirittura si sono ritrovate in contrasto sarà una passeggiata."

    Artemis: "No Storm, non lo sarà affatto una passeggiata. Non le sottovaluto perché sono entrambe delle atlete molto pericolose, prese individualmente. Ma convengo sul favore del pronostico, se consideriamo cosa ci siamo lasciate alle spalle io e te."

    Storm: "Un cumulo di macerie."

    Artemis: "E un buon numero di nuovi record."

    La lieve intesa ritrovata, seppur per breve tempo, sembra cogliere in fallo entrambe e spingerle ad un cambio di registro.

    Storm: "Togliti di mezzo, rischiamo di fare tardi."

    La Matrosenmorder supera Artemis urtandola con una leggera spallata di striscio.

    Artemis: "E tu vedi di non ripeterti con le pugnalate alle spalle, vincere questo match serve anche a te."

    Camera fades.

    Divisorio
    “Do I Wanna Know?” esplode nelle casse della Ankara Arena. Il primo show post ppv non poteva concludersi senza la presenza di Drake Patton.

    Come successo a Bruxelles nel post Clash of The Titans XII, l’attuale WTF World Openweight Champion fa capolino sullo stage accompagnato dal consueto tappetino di fischi e boos.

    Il gallese sale sul ring e senza perdersi troppo in convenevoli, fa segno agli assistenti a bordo ring di passargli un microfono. Cintura sistemata sulla spalla sinistra e microfono nella mano opposta.

    Patton: “Credo che in WTF ci sia un concetto fondamentale, che va oltre a tutte le chiacchiere e le autoproclamazioni. Potete dire e pensare quello che volete, ma se c’è una verità fondante, una sacra e indiscutibile verità è che non c’è modo di mettere in disparte Drake Patton dall’essere il centro nevralgico dello show.

    Potete fare di tutto, relegarmi alla categoria tag team, ad un titolo minore o ad un match di secondaria importanza. Io farò di tutto per ricordarvi chi è Drake Patton. Farò di tutto per guidare il timone di questa nave nelle acque che IO ho deciso di navigare. E settimana scorsa vi ho dato l’ennesima dimostrazione di ciò”

    Ora la Welsh Sensation si gira verso il backstage.

    Patton: “DK, prego ti aspetto. Ho voglia di riderti in faccia. Ho voglia di dirti quanto ho goduto nel metterti nuovamente i bastoni tra le ruote. Vuoi ignorarmi? Vuoi minacciarmi di lasciarmi senza IL MIO MAIN EVENT? Fallo se hai coraggio, ma sappi che ti ho dimostrato di aver il coraggio di fare qualsiasi cosa per ottenere ciò che voglio.”

    The Ultimate Opportunist si avvicina alle corde sedendosi sulla seconda e tirando verso l’alto la terza, in attesa di una risposta del suo avversario

    Dk si presenta rapido sullo stage, senza musica, senza particolari fronzoli. Non sembra neanche particolarmente arrabbiato, quanto più perplesso dall'intera situazione. L'ex fallen dragon sale sul ring, con determinazione ma senza fretta, saltando poi la corda più alta.
    Va faccia a faccia con Patton e per un attimo sembra che siano pronti a venire alle mani. Ma Dk ghigna e gira le spalle a Patton prima di farsi passare un microfono.

    DK: "Ti compatisco.
    Sei il wrestler più vincente di questa federazione, è un dato di fatto. E con la data di scadenza della stessa così vicina, non vedo chi possa privarti di questo risultato. Hai vinto tutto quello che vale la pena vincere.
    Eppure, non sei un campione.
    Dentro di te sei ancora quel rookie disperato ed arrogante che eri la prima volta che hai scavalcato le corde di un ring.
    Perché, se così non fosse, tu non avresti bisogno di ricorrere a questi mezzucci, che francamente sono imbarazzanti per uno della tua età ed esperienza. Sei più vicino ai quaranta che ai trenta: che ne dici di comportarti da tale?
    Detto questo..."

    Dk lo guarda negli occhi

    DK: "se desideri così tanto regalarmi una cintura, lungi da me salvarti da te stesso. Vuoi che ti sfidi a Futurama? Sei accontentato.
    Ti affronterò e ti batterò.
    E, quando tutto sarà finito, potrò ritirarmi dal wrestling come campione assoluto di una federazione."

    Patton: “Scusa, scusa. Ho sentito bene. Ti prego, puoi ripeterlo chiaramente a tutti i presenti? Hai veramente annunciato ufficialmente il tuo ritiro?”

    DK: "Ho fatto molto di più. Ho ufficialmente comunicato che non intendo rinnovare alla scadenza, che casualmente coincide con Futurama. Ho già tutte le carte in ordine. Dirlo sul ring è l'unica cosa che mancava. E non l'avrei fatto neanche adesso, se tu non avessi così insistito per regalarmi una cintura massima."

    Patton non ride. Anzi la sua faccia e scura in volto.

    Patton: “Sono seriamente schifato. La solita attention whore con manie di protagonismo, incapace di rischiare. Complimenti, ottima mossa.”

    Il gallese finge un applauso pieno di risentimento.

    Patton: “Neanche il tempo di accettare il ruolo che ti spetta, quello di MIO SFIDANTE al MIO TITOLO nel MIO MAIN EVENT DI FUTURAMA, che già cerchi di mettere le mani avanti, inventandoti questo colpo di teatro, così che quando ti batterò la gente sarà li a pensare a DK che si ritira e non a Drake Patton che lo ha sconfitto ritirandolo definitivamente.”

    DK ride scuotendo la testa e guarda Patton con quello che possiamo definire pietà, parlando poi con il tono che si riserva a chi ha un quoziente intellettivo a temperatura ambiente: lento e ben scandito

    DK: "Vedi Patton, manchi un punto. L'unico mio riferimento della mia carriera sono io. Tutto ciò che conta è quello che io voglio fare. Tu non entri minimamente nei miei piani. Tu non mi interessi minimamente. Pensi di aver in qualche modo influito sulla mia decisione?
    Drake, io ho deciso ben più di un anno fa. Ho deciso alla Rumble del 2023 che mi sarei concesso un solo, unico, ulteriore tentativo per realizzare l'ultimo traguardo della mia carriera, vincere la Royal Rumble. Ho vinto qualsiasi stipulazione, contro ogni avversario che valesse la pena battere. La rumble era tutto quello che mi mancava. Il nome Drake Patton non è passato nei miei pensieri neanche per errore. E penso che questo fosse già chiaro a chiunque mi abbia sentito proferire mezza parola negli ultimi sei mesi. Collezionare cinture? E perché?
    Ti dico solo una cosa: non è mia intenzione ritirarmi con una sconfitta. Non è mia intenzione regalarti alcunché: lotterò e vincerò il mio ultimo match.
    Ma, sopratutto, perché la cosa ti interessa?
    Il mio ritiro è un problema tra me ed i miei fans. Il mio contratto è una questione già risolta tra me e la federazione.
    Francamente, non c'è alcun motivo per cui tu possa interessarti a tutto questo.
    Forse, Drake, dovresti essere tu a preccuparti. A riflettere su cosa ancora ti stimola se già solo l'annuncio del mio ritiro è sufficiente a causare questa tua crisi isterica."

    Patton rimane per qualche secondo senza dire nulla. The Particle of God avvicina lentamente il microfono alla bocca…per poi gettarlo malamente verso i piedi di DK.

    Il gallese osserva il caraibico dicendo qualcosa catturato dalla telecamera che suona come “ti prometto che la cosa non finisce qui” prima di andarsene definitivamente verso il backstage.

    Camera Fades

    Divisorio
    MAIN EVENT - Tag-Team Match: ARTEMIS & STORM STEVENS vs LILITH & ROXANNE LaMONTAINE

    Ambo i team sono già sul ring insieme alla referee Rachel Blows, la linea torna in diretta che siamo già pronti a cominciare. Artemis sarà la starter del suo team e sembra, almeno per il momento, tornare ai modi un po’ gradassi dei tempi delle Beautiful Disasters. Invita la sua avversaria iniziale, che pare sarà Roxanne LaMontaine (che appare un po’ titubante al momento) a farsi avanti. Le due restano a distanza per uno staring quindi Artemis, sorridendo, scuote la testa… e da il cambio a Storm Stevens.

    La Matrosenmorden va subito verso Roxanne, tra queste due ex-alleate l’azione comincia dopo pochissimo: Roxanne e Storm partono con un clinch, dopo poco lo risolve Storm che sbatte a terra l’avversaria. Roxanne si rialza aiutandosi con le corde, Storm le è subito addosso: la sbatte in un angolo vicino, irish-whip verso quello opposto e poi… AVALANCHE! A SEGNO! Roxanne sta per cadere in avanti, Storm la ferma al volo e, trascinandola per i capelli, la porta verso il proprio corner dove ridà il cambio ad Artemis.

    La vincitrice dell’ultima Starlette Rumble assesta qualche pugno alle costole dell’avversaria, poi la sbatte in un angolo libero contiguo, dove connette con un TURNBUCKLE FACESMASH. Si allontana, rispettando il rope-break e sfidando Roxanne a reagire. La francese esce dall’angolo e scatta caricando un pugno, Artemis la schiva con agilità e l’afferra da dietro… BELLY TO BACK SIDE SLAM! Quindi blocca la Princess, a terra, in un ARMBAR. Roxanne riesce a sfilare via e, rotolando, evita anche un ANGRY STOMP di Artemis, si rialza e colpisce la fidanzata di Drago con un BIG SLAP.

    Artemis mastica amaro ma quando fa per scattare Roxanne la schiva, risponde con un BACK ELBOW SMASH, poi la schiva ancora e tenta di portarla sul mat con un ROLL-UP. Il conteggio si ferma prestissimo, le due si rialzano, ARMDRAG di Roxanne, quindi ancora SNAPMARE della Diamond Girl che poi prende la rincorsa e tenta di piazzare un RUNNING LOW SHOOT KICK… ma Artemis le blocca la gamba e risponde con un ARM SWEEP!

    La Janaconda si rialza e poi butta Roxanne fuori dal ring, facendola passare tra le corde. Storm arriva prontamente in zona, anche Artemis esce… ma arriva pure Lilith che in un raro afflalo di generosità, aiuta a rialzare la sua alleata. La Blows impone a chiunque non sia legalmente impegnato nella contesa di tornare al proprio posto, pena la squalifica e Storm Stevens e Lilith, mugugnando, rispettando la decisione. Artemis comunque raggiunge in fretta Storm e con un tag le concede di rientrare legalmente nella contesa.

    The Tempest recupera Roxanne e la riporta sul ring, dove la blocca già nella MATROSENMORDER! Forse è eccessivamente presto perché nonostante la presa sia chiusa alla perfezione, Roxanne non cede anzi, col tempo si crea una breccia ed esce ma, prima che riesca ad allontanarsi, Storm l’afferra per i capelli, la gira verso di sé e… STANDING HEADBUTT! E poi… ci riprova! Di nuovo MATROSENMORDER! Ma Roxanne, conscia del pericolo, si divincola rendendo complicata l’esecuzione… Storm la sbatte contro i turnbuckles ma ovviamente questo vale anche come rope-break e deve quindi liberarla. La fidanzata di McFist allontana però Roxanne dalle corde e cerca di costringerla con le spalle a terra, ma il suo tentativo non va oltre un DUE.

    La Princess si rialza, ripara in un corner, allontana con un HIGH BOOT Storm che si avvicinava, quindi sale sulla seconda corda e… DIVING CROSSB… NOOOO! Stom la blocca al volo! Senza mollare Roxanne, Storm va a dare il tag a d Artemis che entra e scatta verso l’angolo opposto, colpendo Lilith con un pugno che fa volare la Starlette Championvia dall’apron. Quindi: violenta GORILLA PRESS SLAM della Stevens, Roxanne sbatte sul mat, quasi rincula… ed Artemis la colpisce praticamente al volo con uno SHINING WIZARD! Che porta al PIN! UNOOOO! DUEEEEEEE! TRNOOOOO! LILITH SALVA ROXANNE!

    Artemis ringhia e protesta mentre Lilith torna al suo posto anche se vorrebbe un cambio legale. L’Alphemale whippa Roxanne verso l’angolo dove sosta Storm… e con una capriola in avanti, Roxanne colpisce la sorella di Volkermord con un FLIPPING HEEL KICK alla fronte! Quindi si rialza, Artemis sta scattando verso di lei… BACK ELBOW SMASH di Roxanne, che poi con uno STOMP THROUGH THE ROPES fa cadere Storm dall’apron-ring! Artemis però carica un RUNNING BIG BOOT…. Che Roxanne evita!

    La francese cerca di raggiungere la mano protesa di Lilith ma… Artemis la ferma, e la tira verso di sé! Roxanne reagisce con un SIDE KICK, Artemis finisce in ginocchio… e si becca anche un SUPERKICK! Sono passati quasi cinque minuti dall’inizio e Roxanne ha quasi solo subito ma forse questo comeback improvviso può portarla al tag… ed è così! Lilith riceve il cambio e può così entrare! Artemis si è rialzata ma Lilith va subito a segno con un DROPKICK! Poi segue una CLOTHESLINE!! Artemis si rialza ancora, carica un pugno, Lilith lo para… e risponde con un EXPLODER SUPLEX!

    Artemis rotola verso un corner libero, si rialza, Lilith la raggiunge di corsa, l’abbranca e… BELLY TO BELLY SUPLEX! La serba sta andando subito “all-out”! Artemis si rialza ancora, stavolta nel corner opposto, Lilith la raggiunge con un TURNBUCKLE SPLASH. Quindi la Campionessa stordisce Artemis con una serie di gomitate, la riporta al centro del ring e connette uno SPINNING SIDE SLAM! Dopo il quale tenta il PIN! UNO! DUE! SOLO DUE!

    La Dark Queen rialza la sua sfidante di FUTURAMA che però la sorprende con un improvviso KNEELIFT e poi scappa a dare il tag a Storm Stevens. Che lentamente si approccia alla Campionessa: staring tra le due, poi uno spintone di Storm… cui segue un pugno di Lilith! Anzi, più di uno, ma Storm risponde con una STANDING HEADBUTT che manda Lilith in un corner. AVALANCHE di Storm… evitata da Lilith che risponde con dei TURNBUCKLE ROLLING SHOULDER BLOCKS!

    Prova ad intervenire Artemis, Lilith se ne avvede e cerca di intercettarla con un HIGH KICK ma Artemis ha ottimi riflessi ed arresta la sua corsa, tornando al suo posto… anche perché la distrazione consente comunque a Storm di reagire con uno spintone che manda Lilith a terra e consente alla Stevens di far rientrare legalmente Artemis con un tag. Prima che Lilith possa rialzarsi del tutto, Artemis la va a colpire con un RUNNING KNEELIFT, quindi prova nuovamente a schienarla… UNO! DUE! NIENTE DA FARE!

    Ma Artemis non molla, e blocca l’avversaria nella JANACONDA GRASP! Lilith urla di rabbia ma riesce a liberarsi in fretta, prima di una perfetta chiusura della manovra e ribalta Artemis in avanti, per poi tornare all’angolo e dare il cambio a Roxanne. Prima di uscire, Lilith dice a Roxanne di venire schiena contro schiena mentre entrambe sollevano Artemis sulle proprie spalle e così facendo vanno a segno con un DOUBLE BURNING HAMMEEEEEEEEEEER! ASSURDO! Ovvio schienamento di Roxanne a seguire… e siamo sicuri che sarebbe stato TRE senza l’intervento di Storm Stevens!

    Rientra anche Lilith che attacca Storm mentre questa sta ancora vedendo la sua partner esanime. Quasi con fastidio, Storm neutralizza l’assalto di Lilith, la spinge verso le corde e con una RUNNING CLOTHESLINE la butta fuori dal ring. Esce a sua volta, per zittire i richiami della referee. Artemis sul ring non da cenni di vita ma Roxanne pure ha bisogno di un break. La francese è la prima a rialzarsi e cerca di caricarsi Artemis sulle spall.. NO! Non ce la fa!

    Artemis si libera, ma Roxanne la blocca, ci ripr… NOOOOOO! Artemis stavolta le scivola lungo la schiena e la porta a terra, bloccandola nella JANACONDA GRASP! Roxanne cerca però di costringere Artemis spalle a terra! UNO! DUE! NOOO! Artemis solleva una spalla… e non molla la JANACONDA GRASP! Roxanne sempre più sofferente ma reagisce come può e cerca di raggiungere Lilith, tornata al suo posto. La serba urla e strepita per indicare alla referee che pure Storm è pronta ad intervenire. Rachel Blows va verso Storm e la blocca sul posto, al suo angolo, Stevens le urla che è un trick… e non ha tutti i torti: Lilith entra senza tag ma ancor prima di liberare Roxanne scatta verso Storm e la sbalza via dall’apron con un YAKUZA KICK… il problema è che, di striscio, colpisce anche Rachel Blows.

    In realtà pure Storm è colpita solo di striscio quindi si, finisce fuori, ma casca in piedi, afferra Lilith per le caviglie e trascina anche la serba fuori dal ring, che poi schianta contro l’apron, di schiena. Lilith geme… ma poi reagisce e con una SPEAR quasi suicida si getta addosso a Storm, con tale veemenza che finiscono entrambe a schiantarsi sul tavolo di commento. Artemis ha intanto mollato la presa perché se pure ci fosse stato un give-up la referee non l’ha visto e lei è ancora rintronata dalla tremenda Double Burning Hammer subita prima. Roxanne non sta messa molto meglio: cerca di rialzarsi ma tossisce vistosamente.

    Come detto: “cerca”. Prima che possa rialzarsi effettivamente, Artemis l’afferra di nuovo e la blocca in un’altra JANACONDA GRASP. La linea va per un istante nel backstage, dove si vede Mad Dog prendere di peso Bob Davidson e spedirlo verso la Gorilla Position di gran lena. La Blow è ancora priva di sensi, Lilith e Storm sono a terra, ai piedi dei telecronisti… quando il referee Bob Davidson arriva sul ring Roxanne non ha ceduto… è letteralmente svenuta, quindi il sostituto arbitro non può che decretare la fine del match per KO tecnico.

    ARTEMIS & STORM STEVENS def. LILITH & ROXANNE LaMONTAINE via TECHNICAL KO in 9’19”


    Divisorio
    Per una sera, e senza promesse di collaborazioni future, Artemis e Storm Stevens ci hanno ricordato come mai le Beautiful Disasters siano state il team più dominante della Starlette Division, un team che è stato sconfitto solo… da sé stesso, quando Storm, per ripicca, si coalizzò con Amy Lynch e lasciò Artemis a difendere i titoli da sola (in pratica Storm, legamente, si è battuta e ha riconquistato il titolo nello stesso momento, ma con un’altra partner). Roxanne è una Hall of Famer, Lilith l’attuale Starlette Champion ma nonostante abbiano mostrato stralci del loro fulgido talento anche stasera, il team-up Artemis/Stevens ha dato veramente l’idea che se le circostanze non l’avessero portate a sciogliersi, nessun’altra coppia sarebbe mai stata capace di togliere loro le cinture.

  12. .
    Ci tengo solo a dire che Xander Deckard frequentava il canale Twitch di GiapponeMilano, col nickname "MeglioPelatoCheBiondo".
  13. .
    CITAZIONE (DoubleR @ 10/4/2024, 08:52) 
    La vittoria del Total Title di DK prefigura un Champion vs Champion in quel di Futurama?
    Ai tempi che furono Fuji Kitano e Drago detennero entrambe le cinture (e sicuramente qualcun altro che non ricordo), ma la situazione nel Main Event di Futurama è sicuramente inedita.

    Mi sa che hai letto malino lo show.
  14. .
    Live from ANKARA ARENA [Ankara/TR - ca. 10400 p.]
    Show online il 14/4/2024


    1st - One on One Match: JO BOYKIN vs RONALD REEVES

    2nd - One on One Match: PHILIPPA PATIENCE vs SARAH JEAN UNDERWOOD

    3rd - WTF STARLETTE TAG-TEAM TITLES 1st Contendership on the line/Tag-Team Match: JACQUELYN BROWN & KIMBERLEE JANE vs VAMPIRE'S HOLLOW

    4th - One on One Match: ANDY GUERRERO vs DANIEL STUART

    5th - Tag-Team Match: ARTEMIS & STORM STEVENS vs LILITH & ROXANNE LaMONTAINE

  15. .
    Update post BATTLE OF THE SEXES

    Drake Patton da quasi 100 giorni di stacco a Tyson Hardaway nella Top-10 dei Title-Holders (1264 giorni totali con almeno una cintura di Campione in vita, se non è l'intera carriera poco ci manca) e si mette in scia delle Ross Sisters per il primo posto nella Top-10 dei Combined Reigns: il gallese attualmente conta 649 giorni totali come World (o Rising Star) Champion, altri 17 giorni di regno e supererà le Ross Sisters in quella speciale classifica.
    Jane Ross può comunque consolarsi: il suo attuale regno di campionessa Intergender Tag l'ha portata a 889 giorni da title-holder il che la rende la seconda STARLETTE dopo Roxanne (per ora irraggiungibile con 996 giorni titolati) con più giorni passati con una cintura WTF in vita. Piccola curiosità: di questi 889 giorni da Campionessa, Jane ne conta ben 105 come Total Champion ma neanche uno da Starlette Champion.
3513 replies since 26/6/2012
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