Stufe a biomassa, pellet e altro

Posts written by gruppo_di_acquisto

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    allora io con una 14kW 10,8 all'acqua su 130m2 4 bancali di pellet firestik e la stufa ovviamente è sottodimensionata ma prima la usavo solo su 70 mq da 2 a 3 bancali.
    e nonostante tutto se la cavava bene anche su 130m2 con pellet buono din plus.

    vedo gente che compra stufe enormi poi le mette alla minima potenza lavorano male sporcano la stufa rendono male.

    ora sono già al terzo anno sono passato a pdc un altro mondo ed il portafoglio ringrazia se hai fotovoltaico con ssp al GSE.
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    @filinfilando le stufe a pellet funzionano diversamente dalle caldaie a gas.
    mettendo la potenza a tre hai limitato la potenza massima della stufa.
    le potenze internamente si dividono in 16 livelli.
    la potenza 5 va da 1 a 16
    la potenza 4 va da 1 a 12
    la potenza 3 va da 1 a 8
    la potenza 2 va da 1 a 4

    avendo impostato la potenza 3 la stufa cerca di scaldare ma non riesce, infatti la potenza massima interna al punto 6 della tua lista corrisponde a p08 cioè il massimo che può esprimere secondo quello che hai impostato dal pannello comandi.
    questo perchè la temperatura acqua sarà inferiore di oltre 4 °C rispetto alla temperatura impostata.

    l'ottimizzazione della stufa io come del resto penso gli altri utenti veterani fanno la regolazione alla massima potenza.

    dai valori che leggo se la tua stufa è una duchessa idro come la mia il flusso è troppo basso ammesso che l'unità di misura sia la solita usata dalla mia versione di software.

    purtroppo tra versioni di firmware differenti ci possono essere alcune regolazioni con altre voci e quindi è importante non confondersi.
    io posso solo aiutarti con la versione che ho io ma se ne hai una più nuova potrebbero esserci regolazioni che non conosco e qui verrà in aiuto qualcun altro.

    Per cercare di spiegarti i post precedenti devi sapere che di solito ci sono due modalità di funzionamento.
    che di solito sono nel menù imposta aria.

    c'è una modalità in cui decidi che alla potenza p16 l'aspiratore fumi debba girare a determinati giri fissi a p1 a determinati giri fissi internamente nella memoria della scheda vi è una tabella in cui si possono ricavare questi valori ed il flusso non viene controllato o per lo meno viene preso in considerazione solo (come sicurezza) se si abbassa a valori bassissimi per spegnere la stufa.
    in sintesi questa modalità è la potenza che comanda i giri aspiratore.

    nell'altra modalità invece non è la potenza che controlla i giri ma è il flusso impostato alle varie potenze.

    cerco di spiegarti meglio questa modalità.
    se la stufa sta viaggiando a p16 e nella memoria interna del menù tecnico c'è scritto che il flusso debba essere 3.3 ad esempio
    la stufa alzerà i giri o diminuirà i giri aspiratore per cercare di mantenere il flusso a 3.3 finche la potenza sarà p16
    ad altre potenze ci saranno altri valori.

    quindi alcune regolazioni possono essere ininfluenti a seconda della modalità operativa settata nel menù tecnico a cui accede l'installatore.

    spero di essere stato leggermente più chiaro.
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    con la deionizzata è ancora meglio ma molto costoso per la stragrande maggioranza degli utenti.
    allora forse è più economico prendere una cartuccia anticalcare da installare sul rubinetto portagomma utilizzato per collegare la manichetta volante direttamente sul luogo dei pannelli.
    parlo di un filtro tipo questo

    Nel caso di utilizzo di acqua del rubinetto senza nessun sistema che levi il calcare è 'importante non lasciare asciugare l'acqua sui pannelli e per fare questo basta passare semplice acqua piovana nel risciaquo.
    basta fare rifornimento quando piove.

    ... per chi non ha la possibilità come hamer.

    guardate un pò cosa ho trovato per impianti di una certa importanza
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    CITAZIONE (Tix1 @ 6/2/2017, 08:21) 
    ..... Praticamente tutto il sistema di autoregolazione parte solo quando il flusso letto scende sotto alla somma di PA02 e PA04.

    scusa ma non riesco a capire perchè somma!
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    la tua memoria è migliore della mia, ora che lo scrivi ricordo anche io qualcosa del genere,
    in effetti se il flusso viene misurato correttamente non vi è modivo di toccare la regolazione flusso, ma allora perche inserirlo come parametro e dare la possibilità ad un tecnico di regolarlo in % ?
    (forse per rimediare a debimetri funzionanti ma fuori scala)
    io non ho mai toccato quel parametro eventualmente solo il flusso a pot max e il flusso a pot min.
    ma nel mio caso la stufa era nata con il flusso a off nell'impostazione di fabbrica perchè si parla di qualche anno fa, il tempo passa ho ancora il firmware 04 banca 01.
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    perfetto meglio di così non si può fare. :signboard-ok-smiley-emoticon:
    (per i non addetti ai lavori praticamente leva tutto il calcare)
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    CITAZIONE (idroseby @ 2/8/2015, 10:44) 
    .....omissis...

    P.s.
    I fusibili non si differenziano tra corrente alternata o corrente continua, ma invece si distinguono secondo la curva di intervento.

    ....omissis....

    Mi spiace ma devo riprenderti c'è una differenza eccome.
    un conto è interrompere una corrente che nel giro di max 20 ms la tensione passa per lo zero e un altra storia è interropere una corrente dove è sempre presente tensione.
    alcuni produttori permettono di utilizzare i fusibili in continua ma diminuento i loro parametri esempio il valore di tensione del fusibile di solito è la metà rispetto al dato di targa in alternata.
    Il tempo d’arco totale è molto più alto in continua non essendoci il passaggio per lo 0, e l’energia termica che dovrà dissipare il fusibile è molto più alta.
    Come dice qualche produttore,
    per mantenere una sollecitazione termica sul fusibile uguale a quella originale dell’alternata, occorre limitare la tensione
    di utilizzo.
    In corrente continua si consiglia di utilizzare una grandezza superiore a quella normalmente utilizzata in alternata.
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    Io per la pulizia pannelli 1 volta all'anno li pulisco solo con acqua piovana, nel caso non sia disponible consiglio di usare acqua di rubinetto unita con un pò di aceto per neutralizzare il carbonato di calcio inevitabilmente presente nell'acqua di rubinetto.
    mai lavarli sotto il sole sia per evitare stress termici sia per sicurezza visto le tensioni in gioco che potrebbero esserci a seconda di come sono collegati i pannelli.
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    Salve ragazzi io ho due impianti.
    uno il migliore è ssp di cui sono contentissimo e di cui stò tenendo i conti al centesimo e stò rientrando addirittura prima del preventivato perchè ho aumentato il consumo elettrico a scapito del gpl che non uso più. (inoltre il contatore a smesso di scattare per supero potenza pur mantenendo i 3,3Kw)
    ho anche un impianto off grid che sconsiglio a tutti ma mi è utile per i blackout molto frequenti nella mia zona, per mantenere una linea privilegiata per i servizi minimi, allarmi, video sorveglianze, stufa a pellet, tv, internet telefoni.

    purtroppo i benefici si vedono in ritardo perchè il gse per quanto riguarda la remunerazione fa il conguaglio l'anno dopo mentre i due acconti sono uguali per tutti e corrispondono al 10% della tua produzione teorica dell'impianto. quindi una fesseria.
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    salve, ma visto con l'installatore che ti sei imbattuto e visto la cifra spesa spero almeno che ti abbia fatto le pratiche con il gse e dovrebbe averti lasciato utente e password per controllare.
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    Da quello che sò io i parametri installatore hanno influenza sulle regolazioni secondo quello che è impostato nel menu imposta aria .
    dove se abilita flusso è impostato su off, avrà peso la percentuale imposta aria e la percentuale flusso non avrà nessun effetto.
    viceversa se abilita flusso è su on, allora avrà peso la percentuale flusso e la percentuale imposta aria in quest'ultimo caso non avrà effetti.
    Nel menù imposta aria se è impostato la modalità flusso a on allora dovrà essere impostata anche l'altitudine dal livello del mare ma questo dovrebbe averlo fatto il CAT.
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    I pellet a patto che siano certificati come richiesto dal libretto di istruzioni utente di qualsiasi prodotto serio che brucia pellet devono funzionare senza intasare la coclea io pianterei su un casino con la casa madre dopo avere provato altri pellet.
    purtroppo marche blasonate hanno anche i loro falsi.
    purtroppo ci sono cascato anche io avendo trovato del firestixx a buon prezzo ne ho preso un bancale, avendone bruciato parecchio mi sono accorto da subito che era un falso.
    qualità del nylon cenere residua calorie sviluppate e vetro molto più nero. praticamente ho preso una fregatura. :4triplomuro.gif:
    la conferma era stata anche la mancanza del XCODE. ma nonostatnte la fregatura mai avuto problemi con la coclea come del resto la maggior parte dei lettori del forum.
  13. .
    a volte in presenza di calcare su acqua non trattata un piccolo pulviscolo va nell'ingresso del manometro è un piccolo forellino a volte 1 millimetro basta pulirlo con un ago e un pò di wd40 che scioglie anche l'ossido.
    se lo hai già cambiato ciccia.
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    si modifica nei parametri della stufa ma di solito la stufa si dovrebbe accorger dell'aumento della temperatura fumi e scollega la canteletta prima dei 20 minuti, di solito da 1 a 2 minuti dopo che vedi il fuoco.
    alcune stufe se il portello anteriore non è chiuso non fanno arrivare corrente alla candeletta.
    per verificare la candeletta devi disalimentare la stufa staccare la spina della stufa.
    scolleghi la candeletta e poni i puntali ai suo capi metti il tester in portata ohm dovrebbe spostarsi l'ago.
    per verificare il tester collega i puntali del tester tra di loro dovrebbe spostarsi la lancetta a fondo scala se invece è digitale dovrebbe indicardi un valore prossimo allo 0
    se la candeletta è interrotta collegando i puntali con i fili candeletta il tester si comporterà come se non avessi collegato nulla.
    senza tester con unaprolunga dopo avere staccato i fili dalla scheda elettronica puoi anche collegare alla candeletta una prolunga 230vac e poi senza toccare i fili inserisci la spina nel 220 per 1 minuto poi la scolleghi.
    tocchi stando attento con la mano la candeletta e senti se è tiepida.
    se invece la lasci collegata 5 minuti dovresti vedere il colore che cambia e sentire anche rumori di dilatazione in questo caso non toccare assolutamente con le mani ti bruceresti la mano anche se la spina è scollegata.
    consiglio di chiamare un CAT ufficiale.
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    per il proprietario della laminox hidra ma io il serbatoio lo pulisco solo 1 volta all'anno ma non è che usa pellet di qualità pessima.
    inoltre le caldaie a pellet dovrebbero macinare di tutto , forse il problema è di quel modello non saprei ma sembra una cosa veramente strana.

    prova col dinplus 7a080 della germanpellet o il firestixx premium che ha il solito codice la segatura è quasi inesistente.
    se si blocca anche con quello scusa ma è stato sbagliato il proggetto della caldaia.

    io parlo di blocchi dopo molti anni se uno non fa la pulizia annuale ma dopo pochi sacchi che si blocca la coclea presumo sia proprio un difetto congenito.
    storgo un pochino il naso :dev: non è che sei in garanzia e il tipo non ti vuole cambiare il motoriduttore?
573 replies since 5/7/2011
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