Quanti ricordi Kanon, iniziai tempo fa a vederlo, ma smisi dopo 4-5 episodi. Devo rivederlo.
Trama:
La prima parte della storia è ambientata principalmente nel liceo privato Hikarizaka, una scuola fittizia situata in Giappone. Al di fuori di essa, tra i luoghi frequentati vi sono la panetteria dei genitori di Nagisa e il dormitorio dove vive il miglior amico di Tomoya, Youhei Sunohara. Nel corso dell'intera storia, vengono mostrati piccoli scorci di un mondo immaginario e illusorio dall'aspetto desolato che proviene dai sogni di Tomoya; in tale mondo vive una giovane ragazza, che per alleviare la solitudine costruisce un corpo meccanico con dei rottami, attraverso cui il giocatore può interagire con lei. L'altra metà del gioco è ambientata al di fuori dell'ambiente scolastico, ossia nel mondo degli adulti.
Tra le tematiche che si possono individuare nel corso della storia, la più importante è quella che delinea il valore della famiglia. Il titolo stesso della serie fu scelto dallo sceneggiatore Jun Maeda per via della sua erronea convinzione che il nome del gruppo musicale Clannad significasse in irlandese "clan" o "famiglia". Dei sei personaggi principali, Tomoya, Nagisa e Kotomi non hanno fratelli, ma i loro genitori ricoprono ruoli importanti nelle linee narrative del gioco. Le sorelle di Fuko e Kyou appaiono come personaggi secondari al loro fianco, e anche il fratello di Tomoyo assume nella sua storia un certo peso.
In particolare la storia di Nagisa fu scritta per introdurre una "famiglia perfetta", la cui coscienza mentale fosse al centro dell'attenzione, e sia lei sia Tomoya furono ideati in maniera tale da evidenziarne la "crescita verso l'età adulta". Sempre nella storia di Nagisa il motivo della famiglia è rafforzato sia dall'unità del club di teatro, sia dalle frequenti apparizioni de "La grande famiglia dei Dango" (だんご大家族 Dango daikazoku?), un gruppo immaginario di mascotte per bambini di cui l'eroina è una grande appassionata.
Fonte:Wikipedia
Famosissimo come anime che miete vittime su vittime facendole piangere a dirotto, ma è anche un seinen capace di farti riflettere molto sulla tua vita, su chi sei e su cosa vuoi essere, sull'amicizia e sull'amore. Inoltre i personaggi sono veramente ben fatti e, episodio dopo episodio, si vede una crescita di ognuno di loro in ogni ambito, dai più semplici momenti leggeri, con scherzi e battute, a quelli seri e pieni di suspense.