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Posts written by loryrob

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    Morbius: Tyrese Gibson disponibile per un eventuale sequel

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    Tyrese Gibson ha vestito i panni dell’agente dell’FBI Simon Stroud nel cinecomic Marvel/Sony Morbius, arrivato nelle sale nel 2022.

    In una recente intervista a CBR l’attore ha sottolineato la sua disponibilità per tornare in un eventuale sequel del cinecomic:

    Sto aspettando la chiamata. Sarebbe un onore lavorare ancora con Daniel Espinosa e con la troupe.

    Fonte Badtaste.it
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    Chris Pratt è pronto a tornare nei panni di Star-Lord e non esclude il mondo DC



    In una recente intervista durante la promoziona di Garfield – Una missione gustosa, l’attore Chris Pratt ha accennato al suo futuro per quanto concerne i cinecomic.

    Lo rivedremo nei panni di Star-Lord? O magari seguirà James Gunn in un progetto legato all’universo DC? Magari entrambe le cose. Ecco cosa ha dichiarato a ComicBook.com:

    Beh, probabilmente ha più senso che io sia nuovamente Star Lord. Ma tutto è possibile, soprattutto con James alla DC. Forse c’è qualcosa che potrebbe andare bene anche su quel fronte. Forse entrambi. Che ne dite di entrambi? Facciamo entrambe le cose. Penso che al 100% possano essere entrambe le cose.

    Fonte Badtaste.it
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    Guardiani della galassia 2: Chris Pratt parla del consiglio di vita ricevuto da Kurt Russell sul set



    Durante un’intervista con Comicbook, Chris Pratt ha parlato del consiglio di vita ricevuto da Kurt Russell sul set di Guardiani della galassia 2.

    “Trascorrevamo un sacco di tempo insieme, avevamo così tanto in comune. Il suo consiglio fu di concentrarmi il più possibile sulle cose nella vita che mi appassionavano che non fossero solo il lavoro” ha raccontato l’attore, che di recente ha prestato la sua voce a Garfield. “Io e lui adoriamo stare all’aria aperta, ed entrambi abbiamo un allevamento di bestiame. Mi ha parlato di quanto fosse importante per lui ritagliarsi un po’ di spazio lontano da Hollywood“.

    Fonte Badtaste.it
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    Chris Hemsworth sulle critiche di Scorsese e Coppola ai film Marvel e sugli attori che si sono pentiti di averne fatto parte



    La questione delle critiche rivolte da leggendari registi come Martin Scorsese o Francis Ford Coppola verso i cinecomic, in primis quelli dei Marvel Studios, riemerge a cadenza ciclica ogni volta che una qualche star del Marvel Cinematic Universe, come nel caso del “qui presente” Chris Hemsworth, si ritrova a promuovere un qualche nuovo progetto.

    E difatti, nell’intervista che il The Times of London ha fatto con Chris Hemsworth a margine della promozione di Furiosa, l’intervistatore ha riportato a galla la ben nota faccenda.

    Critiche dure e fastidiose

    Chris Hemsworth, in merito alle ben note critiche di Martin Scorsese, secondo cui i cinecomic non sono cinema, e quelle di Francis Ford Coppola secondo cui dalla visione di un cinecomic non si “ottiene niente” dice:

    Mi sono sembrate critiche dure. E mi infastidiscono, soprattutto quando si tratta di supereroi. Le persone che criticano l’attenzione e lo spazio destinato ai supereroi mi fanno alzare gli occhi al cielo. Anche in questo genere di film ci sono pellicole che non sono andate bene – tutti abbiamo avuto film così. Quando parlavano di ciò che non andava nei film di supereroi ho pensato “Va bene, andatelo a dire ai miliardi di persone che li guardano. Possibile che siano tutti in errore?”.

    Poi aggiunge che:

    Il cinema non è cambiato a causa dei cinecomic, ma per colpa degli smartphone e dei social media. Contrariamente ad altri, i film sui supereroi hanno tecnicamente e concretamente tenuto le persone al cinema durante quella transizione e ora le persone stanno tornando. Quindi meritano un po’ più di rispetto.

    L’ipocrisia degli attori pentiti di aver partecipato a un cinecomic
    Senza fare alcun nome specifico – anche se inevitabilmente saltano alla memoria le parole di Christian Bale sulla monotonia delle riprese di Thor: Love and Thunder e quelle di Idris Elba sulla tortura della lavorazione dei cinecomic Marvel – l’attore biasima anche quei colleghi che, dopo aver fatto parte di un cinecomic Marvel per delle questioni d’immagine e commerciali, hanno poi parlato male dell’esperienza avuta:

    È come se agissero all’insegna del dire “Sono film che hanno successo, prendetemi nel cast di uno di questi. Oh, il mio film non ha funzionato? Allora li critico a tutto spiano!”. Guarda, personalmente sono cresciuto professionalmente con una soap opera. E mi dava fastidio quando gli attori parlavano dello show ricordando l’esperienza con senso di colpa o di vergogna. L’umiltà conta molto per me.

    Uno degli attori più anziani di Home and Away mi aveva insegnato che “Non veniamo pagati per far suonare bene le battute buone, ma per far funzionare bene quelle brutte”. Un consiglio che mi è rimasto dentro. Ma hey, è tutto una lezione. E se mai tornassi a lavorare con mi chiederei come potremmo cambiarlo di nuovo. Ma c’è una sorta di maledizione dei supereroi… nel senso che vieni etichettato, e ho avvertito un po’ di limitazioni sul cosa potessi fare, quindi desideravo disperatamente qualcosa che mi spaventasse. E Furiosa lo ha fatto.


    Fonte Badtaste.it
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    La Disney rivela il costo esorbitante di Doctor Strange 2: superato il budget di Avengers 2



    Doctor Strange nel multiverso della follia, il secondo capitolo diretto da Sam Raimi, è costato molto più di quanto riportato a margine dell’uscita del film.

    La pellicola arrivata al cinema del 2022 è costata in totale ben 414,9 milioni di dollari, diventando a tutti gli effetti uno dei capitoli più costosi dell’Universo Cinematografico Marvel, battendo perfino Avengers: Age of Ultron (costato 388,3 milioni di dollari), che però aveva generato più profitti.

    I budget dei film sono generalmente un segreto ben custodito da parte delle compagnie cinematografiche, che tendono ad assorbirne i costi nelle spese generali. Nel Regno Unito, tuttavia, le major hanno l’obbligo di dichiarare con precisione il costo di ogni singolo film girato nel paese.

    Il motivo è che le compagnie che girano nel Regno Unito hanno diritto, se rispettano certi standard, ad accedere a degli sgravi fiscali governativi pari al 25,5% del budget. I fattori per accedervi sono vari, e dipendono da quanto una produzione si è svolta nel Regno Unito, da quanto Regno Unito viene mostrato nel film e da quanti attori e componenti inglesi della troupe vengono coinvolti.

    Per ricevere i rimborsi, almeno il 10% dei costi di produzione devono riferirsi ad attività inglesi, perciò per dimostrarlo al governo, gli studi aprono delle società di produzione a parte per ogni film che realizzano nel Regno Unito. Queste si occupano di gestire ogni singolo aspetto economico dalla pre-produzione alla post-produzione, andando a coprire anche eventuali costi dopo l’uscita di un film. Sono poi obbligate a dichiarare ogni singola voce impiegata nella realizzazione di un film, dai compensi al catering.

    Come dimostra la classifica seguente, con 414,9 milioni di dollari Doctor Strange 2 è stato uno dei film più costosi per i Marvel Studios tra quelli girati nel Regno Unito. Gli sgravi fiscali sono poi ammontati a 64,3 milioni di dollari, il che porta il budget netto speso dalla Disney a 350,6 milioni di dollari.



    Fonte Badtaste.it
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    Robert Downey Jr fotografato da Norman Jean Roy per Esquire - 2024



    Fonte Tumblr
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    Spider-Man 4: il regista Jon Watts ha un consiglio pratico per chi dovrà dirigere il prossimo film



    In un’intervista con Collider, Jon Watts, regista della trilogia di Spider-Man con Tom Holland, terminata nel 2021 con Spider-Man: No Way Home, ha parlato alla Comic Culture Experience (CCXP) di Città del Messico dei consigli per aspiranti e giovani cineasti, inclusa qualche dritta per il prossimo regista di Spider-Man.

    Il consiglio supremo di Watts è più pratico e diretto di quello che si pensi:

    Ho uno Spider-consiglio decisamente pratico, riguardo a qualcosa che ogni regista di Spider-Man ha affrontato o affronterà. Non è bello vedere qualcuno che dondola davvero attaccato a una corda. Pensi che andrai lì e sarai diverso dagli altri, che girerai tutto dal vero, che avrai uno stuntman per le acrobazie, niente CGI, tutto reale e fisico. No, vi anticipo già che è una roba visivamente noiosa e ha un aspetto stupido. È come vedere una scimmia che si dondola su una liana. Non sprecate tempo. Questo è il mio consiglio per chiunque dirigerà il prossimo film di Spider-Man.

    Fonte Badtaste.it
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    X-Men ’97: Beau DeMayo svela che Deadpool era off limits



    In un nuovo post su Twitter, Beau DeMayo ha svelato che Deadpool era off limits e non hanno potuto usarlo per X-Men ’97.

    Non si hanno dettagli sul motivo per cui non è stato possibile usare Deadpool in X-Men ’97, ma probabilmente sarà dovuto anche all’uscita del film questa estate.

    https://twitter.com/zerowontmiss/status/1789105076143067285

    Fonte badtaste.it
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    Spider-Man: Homecoming, John Leguizamo sul ruolo perso dell’Avvoltoio: “Un altro attore li avrebbe portati in tribunale”



    L’anno scorso John Leguizamo ha svelato che qualche anno fa era in trattative per entrare nell’Universo Cinematografico Marvel nel ruolo di Avvoltoio in Spider-Man: Homecoming.

    “Dovevo interpretare Avvoltoio” aveva spiegato. “Eravamo entrati in trattative e stavo per interpretarlo, ma poi mi dissero che Michael Keaton desiderava la parte e mi chiesero se potevo rinunciare. Risposi: ‘Beh, immagino di sì’. Mi dissero: ‘Vedrai che lavoreremo di nuovo con te, lo faremo”’ Ecco cosa accadde“.

    Leguizamo è tornato a parlare del ruolo mancato durante un’intervista con Business Insider in cui ha parlato di tutte le occasioni perse nella sua carriera, come il ruolo di Stanley Tucci in Il diavolo veste Prada, quello di Robin Williams in Happy Feet e quello di Vince Vaughn in Mrs. and Mrs. Smith (ruoli a cui lui stesso aveva rinunciato).

    Nell’ultima intervista ha parlato di Avvoltoio e ha confermato che aveva già “stretto degli accordi” verbali con la Marvel, ammettendo che “un altro attore li avrebbe portati in tribunale” se fosse stato trattato allo stesso modo: “Non avevo firmato un contratto, ma avevamo trovato un accordo. Credo che fossero perseguibili “.

    Ha poi aggiunto:

    Il capo dello studio mi chiamò e mi disse: “È terribile, sto malissimo a proportelo, ma puoi rinunciare al ruolo?“. Io lo feci, perché se non mi volevano, io non desideravo esserci. Mia nonna diceva: “Se non ti vogliono a una festa, non andarci“. […] Mi sentivo preso in giro e sminuito, perciò non volevo farne parte. […] Poi mi offrirono il ruolo piccolo di uno scienziato nel film, e dissi: “No, grazie“.

    Sulla possibilità di interpretare un altro ruolo in un film di supereroi dopo l’occasione mancata di Spider-Man, ha poi aggiunto:

    Lo farei se mi offrissero L’Enigmista o qualcuno del genere. Sarei disposto ad accettare altri franchise.

    Fonte Badtaste.it
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    Guardiani della Galassia: la classifica dei migliori e dei peggiori personaggi della trilogia di James Gunn



    È passato un anno dall’uscita di Guardiani della Galassia: Volume 3. La conclusione della trilogia di James Gunn che ha avuto il sapore anche di una chiusura, in ritardo, anche della prima saga dell’MCU (fase 1-3). Per celebrare l’anniversario di questo film evento abbiamo provato a riguardare la saga sotto un punto di vista diverso. Non vogliamo recensire nuovamente i singoli film o l’opera nella sua totalità, cosa che abbiamo già fatto in passato e che trovate tra le letture consigliate qui sotto, ma ad analizzare gli archi narrativi dei singoli personaggi dentro e fuori la trilogia. Una classifica dei migliori e dei peggiori personaggi di Guardiani della Galassia, basata sulla scrittura, sulla loro capacità di sovvertire le aspettative, di rappresentare lo spirito del film e\o del regista stesso. Chi ha visto questi film sa che sono loro la forza di tutto. Sono loro che permetteranno a questa trilogia di invecchiare bene.

    speciale a cura di Badtaste.it, potete proseguire la lettura QUI
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    X-Men ’97: 5 storie a fumetti sui mutanti da recuperare prima del finale



    X-Men ’97 continua la propria corsa, raccogliendo consensi anche dagli spettatori inizialmente più scettici. La serie animata creata da Beau DeMayo disponibile su Disney+ è riuscita a cogliere l’essenza dei mutanti di casa Marvel, coinvolgendoli in una storia ad ampio respiro scritta con innegabile maestria. Se la celeberrima “Insuperabili X-Men” del 1992 è ufficialmente la base dalla quale lo show si è sviluppato, è evidente infatti una netta maturazione nei contenuti e nel lessico utilizzato. Un risultato che ancora più evidente in questo trittico di episodi finali, che porterà alla conclusione della stagione mercoledì prossimo.

    Vi siete innamorati dei Figli dell’Atomo e ora non volete più uscire da questo mood? Ci pensiamo noi!

    La scorsa settimana vi abbiamo consigliato cinque run a fumetti che meritano di essere recuperate da coloro che stanno amando X-Men ’97. Come abbiamo accennato nell’articolo, però, sono troppe le storie che dovrebbero essere lette dal grande pubblico. Storie emozionanti, cariche di pathos e di quel dinamismo tipico del fumetto americano. Per questo motivo, abbiamo deciso di suggerirvi altre cinque saghe meritevoli di attenzione. Nonostante la presenza di una storia recente, siamo andati però a pescare dei veri e propri capolavori del passato. Capisaldi della narrativa legata agli X-Men, che hanno ancora lo straordinario potere di avvinghiarsi al cuore di tutti i lettori per non lasciarli più andare. Siete pronti? Allora “A me, miei X-Men!”.

    speciale a cura di Badtaste.it, potete proseguire la lettura QUI
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    Avengers: Ross Marquand ha filmato le scene di Teschio Rosso in un solo giorno



    Dopo essere appartenuto a Hugo Weaving in Captain America: Il primo vendicatore, il ruolo di Teschio Rosso è passato a Ross Marquand: l’attore, celebre per essere stato Aaron in The Walking Dead, interpreta infatti il personaggio in due momenti fondamentali dei film Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame.

    Racconta Marquand a ComicBook di aver girato tutte le sue scene in un unico giorno:

    È stato un modo di lavorare davvero intenso, e mi piace molto quel tipo di riprese. Penso che l’abbiamo finita in otto ore – entrambi i film, uno di seguito all’altro, in un solo giorno. Voglio dire, è incredibile.

    Aggiunge inoltre che non recitava con nessun trucco prostetico, ma a viso scoperto, con i marcatori per l’intervento della CGI in un momento successivo.

    Entrambe le scene in cui l’attore è presente (top secret al momento delle riprese) contengono alcuni dei momenti più intensi dei due film: il sacrificio di Gamora da parte di Thanos e il sacrificio di Natasha/Vedova Nera.

    Fonte badtaste.it
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    Captain America: Brave New World, Anthony Mackie in una nuova foto dal backstage



    È arrivata online una nuova foto ufficiale di Anthony Mackie dal backstage di Captain America 4, il cui titolo ufficiale, lo ricordiamo, è Captain America: Brave New World.

    Potete vederla qua sotto!



    Fonte Badtaste.it
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    The Fantastic Four: John Malkovich nel cast del film dei Marvel Studios



    Nuovo importante ingresso nel cast di The Fantastic Four, il film di Matt Shakman le cui riprese inizieranno prossimamente e che ha un’uscita fissata per il 25 luglio 2025: si tratta di John Malkovich.

    L’instancabile attore è recentemente apparso nella serie The New Look e, con piccole parti, in Billions, Space Force e Ripley, e prossimamente sarà in Hand of Dante di Julian Schnabel, Opus di A24 e The Yellow Tie.

    Non sappiamo ancora che parte avrà nel cinecomic dei Marvel Studios, ma andrà ad affiancare Paul Walter Hauser e i protagonisti Pedro Pascal (Reed Richards / Mr. Fantastic), Vanessa Kirby (Sue Storm / la donna invisibile), Joseph Quinn (Johnny Storm / la torcia umana) ed Ebon Moss-Bachrach (Ben Grimm / la cosa). Julia Garner sarà Shalla-Bal / Silver Surfer.

    Alla sceneggiatura Eric Pearson, Josh Friedman, Jeff Kaplan e Ian Springer, con contributi di Peter Cameron.

    Fonte Badtaste.it

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    The Fantastic Four, Ralph Ineson sarà Galactus



    Dopo l’annuncio dell’ingresso di John Malkovich nel cast di The Fantastic Four, l’Hollywood Reporter segnala che Ralph Ineson (Il trono di spade, The Witch, Sir Gawain e il cavaliere verde), è stato scelto per la parte di Galactus, l’antagonista principale della pellicola.

    I protagonisti di The Fantastic Four sono, come noto, Pedro Pascal (Reed Richards / Mr. Fantastic), Vanessa Kirby (Sue Storm / la donna invisibile), Joseph Quinn (Johnny Storm / la torcia umana) ed Ebon Moss-Bachrach (Ben Grimm / la cosa). Julia Garner sarà Shalla-Bal / Silver Surfer, mentre le parti di Paul Walter Hauser e Malkovich non sono ancora state svelate.

    Nei fumetti della Marvel Galactus – che è stato ideato da Stan Lee e Jack Kirby – è noto come il Divoratore di mondi. La sua prima apparizione risale al marzo del 1966 nella storia L’arrivo di Galactus (The coming of Galactus!) in Fantastic Four vol. 1.

    Il cinecomic, che verrà diretto da Matt Shakman, sarà nei cinema il 25 luglio 2025.

    Fonte Badtaste.it

    Edited by loryrob - 10/5/2024, 15:19
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    X-Men ’97: il doppiatore di Magneto sul triangolo amoroso con Rogue e Gambit



    Matthew Waterson, doppiatore di Magneto in X-Men ’97 ha parlato del triangolo amoroso con Rogue e Gambit.

    L’attore ha confermato di non sapere che la relazione tra Magneto e Rogue fosse canonica anche nei fumetti, e ha raccontato qualche retroscena:

    Questo è un punto in cui, ancora una volta, devo ammetterlo, non sapevo che ci fosse una storia nel canone. Quindi ne abbiamo parlato, e la spiegazione è che non è qualcosa che è nata in questa interazione. Era qualcosa che esisteva storicamente prima di Rogue e Gambit. Ed è una rivisitazione di quello. E poi, quando vedi i flashback del perché, di come possono essere più aperti e, in mancanza di una frase migliore, più umani l’uno con l’altro di quanto possano essere con molte altre persone, ha molto senso. In termini di sapere che ciò renderebbe alcune persone molto, molto turbate o molto tristi? È qualcosa per cui ti dici: ‘Sì, questo farà impazzire un sacco di persone, e sarà semplicemente divertente.’

    Fonte Badtaste.it
15760 replies since 17/10/2010
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