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Ti posso dire che sai come consolare una persona. Ti ringrazio.. dissi mettendo Alex che si era addormentato nella culla e asciugandomi gli occhi.
Posso offrirti qualcosa? |
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Mi lasciai abbracciare e consolare iniziando a piangere come una bambina.. Non era la prima volta che piangevo quindi non era un pianto di sfogo ma piansi davvero molto.
Partirei anche ora alla sua ricerca ma con Alex le cose diventano difficili e non posso fare altro che aspettare il suo ritorno pregando che stia bene e che non gli capiti nulla di male.. è quasi un anno che non torna.. e la speranza sembra abbandonarmi man mano.. |
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Se prima avevo dubbi sull'esistenza di Dio ora avevo la conferma della sua esistenza, mi aveva mandato quell'angelo!
Eravamo sintonizzati in una maniera incredibile neanche ci conoscessimo da una vita! Una volta che finimmo di sistemare tutto mi poggiai stanca morta al bancone.
Grazie al cielo c'eri tu o non so se sarei sopravvissuta. Sei un angelo ammettilo. sospirai spostando con una mano i ribelli capelli ricci.
Alzai il capo e puntai gli occhi verdi sul suo viso porgendogli la mano. Io sono Satine tu sei..? dissi o meglio chiesi lasciandogli l'opportunità di concludere col suo nome. |
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Guardavo Alex giocare con i miei capelli ma in realtà non guardavo lui. Guardavo lui ma guardavo al passato. Osservavo suo padre, o meglio il ricordo di suo padre. -Si chiamava Lelouch.. iniziai a dire trattenendo le lacrime a stento dato che qualcuna scappò e finì sul mio petto. Strinsi Alexander al mio petto e mi poggiai a Bara, dopotutto mi aveva abbracciato per sollevarmi.
E' morto.. o almeno dicono che sia morto.. Anche se io sono convinta che sia ancora vivo, dissi iniziando poi a raccontarle la nostra storia. Il nostro rapporto era un amore e odio all'inizio, anzi era di solo odio, in seguito poi ci innamorammo e sono sempre stata al suo fianco.
Mi manca cosi tanto Bara.. |
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| Ne Saber cosa si fa oggi mi annoio
Oggi? Ti alleni come sempre che domande. Non sai difenderti e di questi tempi non devi sottovalutare nulla
Che? Nooo non voglio farlo! Voglio dormire allora!
Non fare la bambina Sakura
Ma lo sono!
Non lo sei smettila su |
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| | ma che caffeina a lui le carote fan male oxo00 |
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| O_O
Buon NonCompleanno o-o |
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La sentii camminare alle mie spalle e mi fermai osservandola per qualche istante. Era davvero strana, in senso positivo non fraintendetemi, era diversa dalle altre e questo devo dire la verità mi piaceva. Allora non hai nessuna scusa per rifiutare il mio invito no? affermai con un sorrisetto divertito. Se non voleva venire ora si era fregata da sola. Dopodomani andremo in magazzino a controllare cosa possiamo indossare. annuii convinto controllando sul volantino che avevo in tasca se il magazzino del club di teatro era aperto. Si possiamo fare dopodomani conclusi infine.
La sua esclamazione mi sorprese. Di cosa doveva scusarsi? Al massimo dovevo scusarmi io. Di cosa ti scusi? Dovrei scusami io che ti sto praticamente obbligando a venirci con me ti sembra? le dissi scompigliandole appena la frangetta. Ci vediamo. Buona Notte continuai raggiungendo poi l'auto, misi in moto e partii raggiungendo casa dove, dopo un pasto abbondante mi dedicai ad alcune cosette e dato che il giorno dopo il sole sarebbe stato fortissimo andai a letto tardi. |
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Il suo sguardo era perso quasi, se non del tutto, nel vuoto. Poteva un vampiro avere paura? No, ma lui nonostante ciò riusciva a percepirla. Aveva paura di perderla, paura che gliela portassero via. Lo sapeva bene che lei non era una cosa anche se da come stava ragionando in quel momento, se qualcuno gli avesse letto il pensiero, avrebbe pensato ciò, ma lui era cambiato da quando l'aveva conosciuta. Radicalmente cambiato. Quella stupida finta vita con Rima non poteva definirsi vita, La sua vita iniziava all'alba quando lei apriva gli occhi e si reputava finita quando li richiudeva. La sua vita era legata a quella della ragazza con un filo talmente sottile e resistente che a volte se ne meravigliava. Ho deciso di prendere una posizione le dissi carezzandole il capo dopo il Ti Amo. Lei sapeva a cosa si riferiva quindi non c'era bisogno di aggiungere altro. A costo di correre contro tutto e tutti avrebbe corso insieme alla sua amata per la strada che portava alla libertà. Una libertà che solo con lei poteva avere. Ti amo anch'io le sussurrò sulle labbra prima di baciarla. Certo la strada era lunga e difficile ma sentiva che fino a che poteva bearsi del suo sorriso qualsiasi fatica sarebbe sembrata una sciocchezza.
Spero vada bene  |
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| Chiedo perdono xD
Si son Casper ù.ù |
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| | Piacere di fare la tua conoscenza :3 ehm scusa se hai dovuto aspettare un pò ma io sono il fantasmino del forum ù.ù''' |
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| | Benvenuto il motivo per cui dovevi aspettare sono io che non ci son tanto spesso u.u''' scusami x3 |
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| | Benvenuto io sono la founder Kira per qualsiasi cosa chiedi pure |
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Allora la ringrazio. L'ufficio proprio li dietro dissi indicandogli il corridoio da seguire. Mi scusi se non la porto li ma sa che rischio se mi allontano un attimo continuai ammiccando per poi correre a preparare un altra ordinazione e andare alla cassa. In quel locale ci volevano minimo tre persone. due camerieri e uno alla cassa. Ecco come dovevamo essere.. Ma non eravamo cosi.. c'ero solo io.. e in più dovevo anche sbrigarmi per studiare a breve avrei avuto l'esame di latino dannazione. |
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