13. Capitolo


Decisi di starmene di piú a casa mia, anche se il posto di lavoro non poté abbandonarlo proprio ora che avetti bisogno di soldi e nessun`altro mi avrebbe presa in questo stato e poi,




dovetti pur accudire la mia casetta.



John peró venne ugualmente a disturbarmi anche a casa mia.
iniziai ad odiarlo ogni giorno di piú,



e continuai a mangiare, mangiare e ancora mangiare ogni momento possibile.



Naturalmente poi stessi spesse volte male avevo dei capogiri e malori di continuo



inizió a preoccuparmi perché non mi parsero dei sintomi di gravidanza.



Eppure non andai dal dottore, le mie angosce e disperazioni li affogai mangiando,



voletti diventare brutta, grassa e non piú attraente per John o qualsiasi altro uomo.



****

.....Kevin crescò rapidamente.....



Che bello il mio piccolo ometto,



sta crescendo che è una meraviglia, ed é anche molto intelligente.



Ultimamente ho molto tempo per leggere, leggo dei libri sull`educazione dei bambini che sono molto utili,



quando Kevin dorme e la Tata si riposa, vado spesse volte giù per cantare e non pensare ad altro.



Finalmente posso dire che sono un pó felice. Kevin mi riempie le giornate tristi con il suo bla bla. Spesse volte passa Pasquale a farmi visita,



vuole essere viziato e coccolato e parliamo anche di tante altre cose.
Pasquale: Bella Jennifer, come stai?
Jennifer: Benissimo Don, sono felice.
Pasquale: Bene, tu sai che ho dato dei soldi a John per lasciarti in pace.?
Jennifer: No, non lo sapevo.
Pasquale: Peró, ho un piccolo problema, puoi farmi un favore?
Jennifer: Mi dica "Don".
Pasquale: Per prima cosa chiamami Pasquale, poi non so come dirtelo, ma ho una gran voglia matta di fare l`amore con te, mi stimoli, non capisco piú niente quando ti vedo, ti prometto che non ti faró del male.



Jennifer: Ma....anche.... lei? (Ohhh nooo pure lui?)
Pasquale: Dai piccolina mia, un piccolo massaggio che mi rilassa?
Jennifer: Si sdraia li per favore. ( Perché tutti gli uomini sono dei porci? Cosa ho che non va?)
Pasquale: Mmm che bello, hai delle mani che sono una delizia, sembrano le mani da fata, mi stai ringiovanendo, sento di averne 20 anni in meno. Jenny sei bravissima.
Jennifer: Di niente Pasquale.



Pasquale: Dai piccolina vieni qui, non resisto piú.
....e cosi Jennifer avendo paura che anche il Don potrebbe farle del male , gli donó dei momenti di felicitá....

Pasquale: Grazie "occhi di ghiaccio", domani passo con Francesco lui ha nostalgia di vederti, penso che si sia innamorato di te, da quel giorno a casa di John non fa altro che parlare di te.
Jennifer: Pasquale, io non sono una prostituta, non potete fare ció che volete con me. Lei, John, Francesco ma quando finirá questa storia?
Pasquale: Ma no Jennifer, che dici? Mia cara io non ti ho mai considerato una prostituta, sei una donna bellissima e fai impazzire gli uomini, e quando Francesco ti ha visto la prima volta non riesce piú a ragionare ha sempre te in testa.
Jennifer: Ma cosa vuole da me?
Pasquale: Ti vuole conoscere, ti vuole amare, insomma vuole stare con te.

....e cosi la sera successiva Pasquale venne con Francesco......

Pasquale: Dai ragazzi non dovete essere timidi divertitevi.



Francesco ormai fù cosi cotto , che andò quasi ogni giorno da Jenny.....



delle volte rimase anche la notte e fù sempre piú innamorato.....



ma non le fece mai del male.....

Francesco perché proprio tu? Non vorrei che ci sia di mezzo John, che sia un`altra delle sue cattiverie. Perché sto iniziando a volergli bene.



Francesco é un uomo dolcissimo, quando mi occupo di Kevin e leggo qualche storiella che gli piacciono tanto i romanzino per i piccini, lui prepara da mangiare.







Francesco: Tesoro ascolta, io sto bene con te, perché hai sempre quel faccino triste? Dai sorridi un po’, sei cosi bella quando sorridi.



Mi stavo innamorando di Francesco, ho paura non voglio soffrire ancora.



Jennifer ormai era piú che sicura......



Ormai ci amiamo non ci sono dubbi.



e Francesco ne é sempre piú convinto di avere trovato la donna della sua vita.....



Sono pazza di lei! Io l`amo e nessuno me la deve portare via a John lo metteró apposto io , lo giuro!

John peró continuò a molestarla.....





venne quando vuole e quando gli capita si sente di essere a casa sua....con la scusa di vedere Kevin perché dice di essersi affezionato.....



le fece sempre del male e la mortificò.....



.....continuó a controllarla sempre.....purtroppo anche lei fù ancora costretta di andare a lavorare almeno finché non avrebbe trovato altro.....



lui non si accontentò mai....ormai diventò un`ossessione.....



ogni momento libero si divertì a disturbare e usare la povera Jennifer.....



Lei é mia per sempre e nessun`altro uomo me la deve portare via !



***
L`avvocato Ramsey riuscì ad ottenere in fretta un`udienza e Joshua ricevette una condanna minore, e cosi fra 6 mesi potè lasciare la prigione.



fine capitolo 13....continuaaaaa

continua

12. capitolo




John fù invitato di andare a cena a casa di Don Pasquale



gli raccontó subito che ha trovato una nuova protagonista che prenderá la parte di Jennifer......



Pasquale: Benissimo John allora fra poco lo avrai finito non vedo l`ora di vederlo.
John: Sono contento anch`io. La nuova sembra che sia brava, domani sera facciamo le prime prove.


Pasquale: Dai che ci riuscirai a finire sto benedetto film, per i soldi rimaniamo come deciso? Anzi se ti sbrighi ti aggiungo ancora un bigliettone da 100.000.



Giuseppe sentendo parlare di soldi pensò....

Ma possibile che Pasquale paga tutti questi soldi per un film???



ma Pasquale non vidi l`ora di avere il suo amato film "Le dolce fanciulle".



La notte stessa, Jennifer da sola in casa partorì, poverina aveva dei dolori atroci.....



....ma dopo un pó di sofferenze....finalmente.....

È un maschio, lo chiamerò KEVIN!



un bellissimo bambino con degli occhi bellissimi, purtroppo con un padre....



non voglio neanche dirla la parola, ma é il MIO bambino e lo amo tanto.



Don Pasquale mi ha telefonato e mi ha promesso che non devo piú girare il film che sono stata liberata da quel demonio di John e ora ho tutto il tempo per dedicarmi a mio figlio...



Pasquale in fondo non mi sembra poi cosi male, poi ha un cuore grande, ha comprato tantissimi giocattoli per Kevin, anche se per ora non li puó usare e ogni volta che passa viene apposta solo per vedere Kevin. Pasquale è veramente tenero con il mio bimbo.



~~~~~~~~~~~~~~

Josef fù molto in pensiero per Carolyn e chiamò L`avvocato Ramsey per ricevere un appuntamento. La segretaria gli disse però che non é in ufficio e che torna verso le 17.OO e se vuole avere l`appuntamento per dopo le 17.15.



Carolyn deve essere liberata da quel pazzo sadico. devo aiutarla al piú presto. Carolyn e suo padre, loro se lo meritano sono delle brave persone, non é giusto che debbano soffrire cosi tanto.



e cosi Josef si reccò all`appuntamento con Avv. Ramsey.....



Segretaria: Buonasera sign. Karlosch l´Avvocato la sta aspettando.
Ramsey: Buonasera sign. Karlosch.



Josef: Buonasera Avvocato Ramsey, grazie per avere ancora avuto un appuntamento cosi a tarda ora.
Ramsey: Ma si figuri venga andiamo a sederci in ufficio. Allora mi racconti un po’ cosa le sta succedendo.



Josef iniziò a raccontare tutto al Avvocato....di John Caspar.....
del maltrattamento nei confronti di Carolyn e della presa in giro di essersi finto avvocato......



poi parlano di pagamento e Josef gli disse che il conto va tutto a suo carico.



Ramsey: Per ora pensiamo di aiutare il povero Joshua e per le spese ne parliamo poi quando é tutto finito. Ora però la devo salutare.
Josef: Grazie avvocato e mi faccia sapere qualcosa appena puó.





Ramsey: Non si preoccupi, buonasera signor Karlosch.




Josef corse subito da Joshua per dargli la buona notizia.....




Josef: Josh sono andato da Avv. Ramsey, ha detto che riprenderá la tua pratica, hai buone probabilitá che il giudice ti riduce la pena.





Joshua: Nono, non ci credo, non credo piú a niente. E da 1 anno che sono qui e non é successo niente di positivo





Josef: Vedrai, devi crederci, c`é la faremo. Ciao scappo.




L’indomani, Ramsey andò subito da Joshua.....

Ramsey: Ciao Josh, ho ripreso la tua pratica.





Joshua: Ah si, e come mai?
Ramsey: È venuto un certo Karlosch da me.





Joshua: Sì, é un mio amico.
Ramsey: Mi ha raccontato tutto su quel’avvocato.
Joshua: Aiutami io non sono un ladro, ho fatto uno sbaglio ma non potete lasciarmi ammuffire qui dentro.




Ramsey: Vedrai, faró tutto il possibile per farti uscire da qui dentro. Ma non permetterti mai piú di chiamarmi "Stupido"!





Joshua: Scusami, ero molto alterato con te.



Ramsey: Va bene, scusa accettata, okay dai ciao, vado, ci vediamo.



~~~~~~~~~~~~~~

Tini arrivò puntuale da John per fare le prime prove e iniziò subito a leggere il manoscritto del pezzo che devette fare lei.....



John: Allora Tini, ti spiego, stiamo per girare questo film e mi serve che fai una scena con me molto Hard, non scandalizzarti sembriamo una coppia innamorata, e ti avviso dovrai fare un po’ di tutto anche se uso le catene e la frusta fa parte del film ed é solo una finta.



Tini: Ok, dai non sará cosi difficile.
John: Anche di fare mmmm..... con i protagonisti maschili?
Tini: Si si nessun problema.
John: E tuo marito non ti dice niente? Non vorrei avere problemi!
Tini: No, nessun problema, abbiamo gia parlato di tutto.



e cosi John iniziò a fare le prime prove con Tini......



Ma é bravissima.....wowww non credevo, hehe un colpo di fortuna hehe.

John: Avrei una domanda, chi é quel ragazzo di colore che era insieme a te l`altra sera al club?
Tini: Ah, quello é Pierre, l`amoroso di mio cognato.
John: Ma gli piacciono solo gli uomini?
Tini: Nono, anzi! Gli piacciono molto anche le donne.
John: Che dici, verrá a farsi due scene da me?
Tini: Veramente non lo so ma se vuoi gli chiedo.
John: Ok, digli che gli offro 1.000 $ a serata.
Tini: Wow, penso che accetta.
John: Tini sei una bomba, sei bravissima
John: e per ultimare fammi una piccola scenetta di ballo e poi ti lascio andare a casa.
Tini: Va bene, veramente sono stanca ma mi sono divertita.



Hannes dopo 3 ore la venne a prendere e Tini gli raccontò tutto.....



e appena arrivò a casa, riuscì anche a convincere Pierre di partecipare per 1000$ a serata pure lui al film che stanno per girare, Pierre fù d`accordo dopo che sentì la cifra alta che offriva John , la sera dopo andò a presentarsi a casa di John.



Pierre: Buonasera sono Pierre, lei mi vuole per dei provini?
John: Bene bene, brava Tini é riuscita a convincerti.
Pierre: Beh, mi hanno convinto i soldi che lei é disposto a pagarmi.
John: Hehe i soldi fanno gola un po’ a tutti, okay dai andiamo in studio e dammi del tu.
Pierre: Grazie John.



John presentò a tutti i presenti e Pierre e gli altri iniziarono con le riprese
Che bravi che sono tutti sono veramente contento
e cosi terminò un`altra di quelle sere molto produttive per John.


~~~~~~~~~~~~~~~~~



Spesse volte quando sembra che le cose vanno bene ci deve essere sempre qualche notizia negativa .....

Carolyn una sera dopo lavoro dovette parlare con John per dargli una notizia.



Era chiaro che dovette succedere pure a me dopo tutto, non potendo prendere la pillola per motivi di salute, usai altri metodi, peró purtroppo non si ha il 100% di sicurezza. Dovevo dirlo a John, pur avendo una paura da matti, non sapevo come iniziare.




John: Ciao signorina, cosi in pensiero?
Carolyn: Si John, devo parlarti!
John: Di cosa?



Carolyn: John, lo so che non ti fará piacere, ma purtroppo aspetto un bambino.

John si alzò di scatto....

John: Noooo, anche tu ora? Vi siete messi tutti contro di me? Mi volete rovinare la vita? Siete delle megere! LEVALO!!!



Carolyn: NO!!! MAI!!! Non uccideró mio figlio anche se é stato concepito con te, tu sei pazzo!



John: Sono pazzo? Grrr si, hai pienamente ragione sono pazzo!



John: Per colpa vostra sto diventando pazzo ma non siete capaci voi donne di stare più attenti?



John fù cosi arrabbiato con me che non ne poté fare a meno di picchiarmi ed io gridando gli dissi:







Carolyn: Smettila John, mi fai male e non hai nessun diritto di alzarmi le mani!
John: Altro che smetterla ti faccio veder io cosa significa tradire John Caspar.



Scappai in bagno , ma lui mi seguì



John: Vieni qua, maledetta! Subito! Fai il tuo dovere!



Carolyn: Nooo, basta! John lasciami, non ne posso piú.
John: Ti faccio vedere io, altro che lasciarti perdere, avete fatto un complotto insieme con Jenny?

....come si divertì John a fare del male a Carolyn é veramente un pazzo e non la finii finché non ricevette quello che desiderò.....

Carolyn: Non é vero, non abbiamo fatto nessun complotto, é successo!
John: Perché mi tradite cosi? Tu....Lei.
Carolyn: John, non ho colpa, non posso prendere la pillola, ne sono allergica e ho cercato di proteggermi diversamente, ma non é colpa mia!
John: Va bene, ti credo, é colpa mia, sempre colpa mia! SPARISCI! vai in camera vai dove ti pare, ma non voglio piú vederti per oggi.





Io però non me ne andai in camera mia ma corsi direttamente a casa mia



e se avessi avuta la forza non sarei piú tornata in questa casa
ma purtroppo fui troppo stupida a capire le cose o meglio detto non voletti realizzarli credetti ancora nel buono in lui



Le donne sono tutte delle streghe, ora sono fregato per la seconda volta, quanti soldi vorranno da me? Ma io non pago nessuno, chi mi garantisce che sono i miei figli? Con tutti gli uomini che hanno avuto non devo essere per forza io il padre!



....con questa certezza John si addormentò beatamente.



fine cap. 12..... continuaaaaa

11. Capitolo

Un bel giorno, dopo che Carolyn finì il suo turno di lavoro ricevette una chiamata da Josef:
Carolyn: Pronto?



Josef: Carolyn ciao ci sono novitá.



Carolyn: Ciao Josef, dimmi.
Josef: Il tuo bello John, non é un Avvocato ma uno che lavora per un certo Pasquale Sorrentino un grande industriale texano.



Carolyn: Sì, questo io lo sapevo che Pasquale era il suo capo, ma non sapevo che John non é Avvocato, non so neanche che lavoro fa da Pasquale.
Josef: John gestisce il Night Club di Pasquale e durante il giorno é il suo braccio destro nell`azienda.



Carolyn: Ah, ecco perché lo chiama sempre " Don". Oddio é ora che faccio?
Josef: Tu non fai niente fai finta di non sapere, ti aiuto io!
Carolyn: Veramente? Sei un tesoro, sei piú di un amico.
Josef: Dai smettila, lo faccio volentieri, odio gli uomini che si approfittano delle donne indifese. Carolyn ascolta io ho già presa l’iniziativa telefonando all` Avvocato Ramsey senza chiedere la vostra autorizzazione, voglio aiutare a tuo padre perché lui é una brava persona e non merita di essere trattato da schifo. L`avvocato riprenderá la pratica di tuo padre e vedrai che questa volta c’é la faremo insieme.
Carolyn: Grazie infinito, Josef, ti voglio molto bene.



Josef: Anche io te ne voglio, ciao Carolyn.



Sperai tanto che Josef riuscisse a fare qualcosa, ma mi stavo fidando di nuovo di un estraneo? No, non voletti credere che Josef sia anche cattivo! No! Lui no, me lo sentì.



~~~~~~~

John continuó a dare fastidio a Jennifer la offendeva le faceva del male ma dove voleva arrivare?



Non ne posso piú di vederlo, pensavo che avevo pace che potevo finalmente starmene in casa mia beata,



continuare a cantare, quando non stavo male,



ma lui é come un bambino viziato ha sempre qualche desiderio.



I massaggi


i suoi comodi

si veniva ad allenarsii i muscoli



e la sauna qui in casa mia



mi lega mi offende fa di tutto per farmi stare male e questo per giorni interi, ma cosa gli ho fatto?
Ho in grembo SUO figlio é assurdo che continua a trattarmi male. Non riesco piú a sopportare questa vita, ma perchéeeee non mi lascia in pace, perchéeeeeeeeeeee???

~~~~~~~~~

John gentile come sempre (nella sua testa però) pensó di dare un paio di giorni di riposo a Carolyn, vide che lei si comportò come desiderò e le regalò un fine settimana prolungato di riposo. Carolyn dopo tanto tempo finalmente ritornò nella sua cassetta.....

Fui finalmente a casa mia, ne avetti proprio bisogno di stare un po’ da sola, non sopportai piú quella casa , il volto di John insomma tutto. Pensai anche di invitare Sammy per stare un po’ insieme come lo facemmo prima.
Che stupida che sono stata a fidarmi di un uomo del genere.



Sperai che la povera Jennifer non dovette piú continuare dopo il parto, con il bambino, non sapendo che la disturbava ancora. Pensai sempre a mio padre, papá mio, ma quando ti avrebbero fatto uscire?



Mi sembró tutto inutile quello che stessi facendo, lui fù ancora in carcere. La mattina quando riuscì, passai spesse volte da mia madre e lei fù sempre piú disperata, non sopportai piú le sue lacrime poi passai anche da papá quando il tempo me lo permettesse e lui anche mi raccontó di Josef....Ohhh nooooo rieccolo.



mi stavo divertendo con dei ragazzi che erano venuti dal vicinato che a loro piace tanto ballare quel ballo strano che lo chiamano Hula Dance,



e arrivó lui a rompere l`atmosfera,



Che voleva da me? Perché non mi lasciò in pace e continuava a rompere? Aveva detto che era via tutto il fine settimana per lavoro e che non ci fu bisogno che io stessi in casa da lui e allora perché ora stava qui? Mi sentii controllata.

Carolyn: Ma cosa vuoi qui? Non eri via?



John: Hei che accoglienza calorosa, vedo che vi divertite, tutti questi ragazzi che fai? Ti diverti con tutti?



Carolyn: Sei un porco, come osi pensare questo di me?
John: TU SEI MIA! Lo sarai per sempre e ora vai sopra che devo parlarti da sola!



Carolyn: Se hai da dirmi qualcosa lo puoi fare anche qui!
John: No! Devo parlarti da sola!



Vediamo se dopo la lezioncina ha ancora il coraggio di alzarmi la voce.



Mi chiesi cosa avesse da dirmi di cosi urgente che non poteva aspettare fino a lunedì?



.....e lo seguì al piano di sopra.....




John: Oh Carolyn Carolyn, cara mia non dovevi comportarti sgarbata con me , non hai rispetto per me! Ora mi dispiace ma devo punirti!



John tirò fuori le sue catene e la legò vicino al letto....



John: Bambolina mia, mi dispiace che mi sdraio sul tuo bel letto, ma non trovo una sedia nella tua bella camera. Chiami per favore quel bel ragazzo con i capelli rossi che sta ballando a petto nudo, che gli devo parlare.
....John scambiò due parole con il ragazzo con i capelli rossi....
John: Cara mi dispiace vederti cosi, cosa posso fare per non farti stare male?



Carolyn: Lasciami stare! Aiii Ti odioooo John fallo smettere!!!!
John: Tesoro mio, mi piace troppo sentirti gridare.
Carolyn: Ti odio, maledetto!



....il ragazzo viene mandato via e John le disse:

John: Carolyn io ti voglio tanto bene, mi fai impazzire e questo lo sai benissimo.
Carolyn: LASCIAMI STARE!!!!
John: Appena ho finito io vado non ti preoccupare, ti lascio in pace questa notte sono troppo stanco.
John: E domani ho da fare, ciao ci si vede lunedì mattina puntuale mi raccomando.
Carolyn: Si John.



Che schifo, che schifo non ci poté pensare, che schifo, ma perché non reagì? Perché continuò a farmi trattare cosi da lui?
Pensai a mio padre " Papi mio, non so fino a quando potró resistere perdonami se non c`é la faccio piu"!


La domenica poi Carolyn ricevette una chiamata da John con l’ordine di andare alla sera al Night che c`é molto lavoro e che mancava una ragazza e cosi arrivó il momento di Tini Marti



....una donna di 30 anni felicemente sposata.....



....che vive in una casetta in periferia con il cognato e il ragazzo del cognato......



...si divertono alla grande hanno una vita molto movimentata e suo marito Hannes le soddisfa ogni suo desiderio ( per divertimento tempo fà hanno anche partecipato ad un concorso).....



Tini questa mattina prese il giornale e si lesse gli annunci di lavoro....



e trovó l`annuncio che mise John giorni fá e ci pensò sù....



ne parlò a suo marito Hannes....



e suo cognato Fritz....



e cosi decisero insieme che non ci fú niente di male fare un film Hard.



La domenica sera poi, andarono tutti e 4 al punto di presentazione che fù al Club....



John lavoró come ogni notte é fú sempre in cerca di qualche attrice che potrebbe andare bene per il suo film, tanto che Jennifer manchasse per un bel pó dovette piazzare a qualcuno`altra, la stessa sera però si trovò anche Josef nel Night....



Ecco il bel signorino che sta sempre dietro le donne e la povera Carolyn che deve venire pure qui a lavorare, ma non é che Carolyn si sia innamorata di John? Lo guarda sempre in un modo cosi...non so spiegarlo....mah....spero di no, John un tipo cosi viscido e arrogante non credo che faccia per Carolyn, spero proprio di no.



Carolyn: Josef, ciao che ci fai qui? Che bello rivederti, sono dovuta venire al Night perché manca una ragazza e John ha bisogno d`aiuto.
Josef: Ciao Carolyn. Si si vedo.



Josef e Carolyn si sedettero in un angolino e iniziarono a discutere del padre....



John iniziò a bollire dentro vedendo Carolyn parlare con quel cliente...ma non poté reagire perché ci fu Tini che in quel momento si presentò per il posto di lavoro come protagonista per il film....



Tini: Buonasera, mi chiamo Tini Marti dovrei parlare con il sign. John Caspar.
John: Mi dica, sono io.



Tini: Lei cerca una persona per il suo film?
John: Si, ha letto il mio annuncio?
Tini: Si, e ho pensato che potrei venire a presentarmi.
John: Mm hai fatto bene , posso darti del tu ? Sei una bella ragazza, chi sono i tuoi compagni con qui sei venuta?
Tini: Lui é mio marito, mio cognato e il compagno di mio cognato.
John: Ah, ma sei sposata?
Tini: Si, perché non va bene?
John: A me non interessa piú di tanto, se non da fastidio a tuo marito.
Tini: Nono, abbiamo già parlato a casa e lui é d`accordo.
John: Oh bene, ora divertitevi ti faró sapere.



John diventò sempre piú nervoso vedere parlare Carolyn con Josef, Tini si presentò sul palco rotondo della danza e John la osservò e ne fú molto soddisfatto



di quello che mostrò quella donna, decise di prenderla per fare la sostituzione di Jennifer, dopo che l`ha esaminò ben bene.....



Peró, che bel pezzo di donna, non male come si muove sa quello che vuole, ha un carattere forte, penso dopo una bella ripensata di assumerla nel film.
dopo questo pensierino e un bicchierino, John scese in basso e controllò cosa stesse facendo la nuova ragazza e vide che Tini in lingerie si divertì a frustare i clienti del Night. John sempre piú animato, chiamò Carolyn con la scusa di portargli da bere.....
lei scese in basso e lui le ordinò di fare un piccolo lavoro ma ....nello stesso istante scese in baso anche Josef e la vide...

Ohhh nooo, ma che sta facendo? Carolyn nooo! Adesso ho capito il suo comportamento il suo tremare, insomma, lei é nelle sue mani, é la sua schiava, e io non posso fare niente qui, non voglio andare di nuovo in carcere. Carolyn ti porteró via da lui al piú presto possibile. Ti libereró da quell essere nauseante.

e se ne andò....



Tini la sera tardi appena rientrò a casa, ricevette la chiamata di John che le disse di farsi vedere



a casa sua martedí alle 17.OO le diede l'indirizzo e Tini corse da suo marito per dargli la notizia....



e cosi John finalmente trovò una nuova protagonista per poter continuare il suo film....







fine capitolo 11... continua

10. Capitolo


Erano passati 4 mesi e di mio padre ancora non si seppi niente, lui sperava sempre che tutto andasse bene, la mamma sempre piú scoraggiata non sapevo piú come tranquillizzarla sempre che cercava Joshua, suo marito, il suo amore la sua vita.
Per fortuna rimasi in contatto con Josef, lui ormai fú liberato, ma andó spesse volte da mio padre cercando di aiutarlo io non poté andarci, John non mi fece piú andare da mio padre, aveva paura che io parlassi e cosi un bel giorno decisi di chiamare Josef, volevo sapere notizie su mio padre. John non fú in casa e cosi non ci fú nessun problema che lui avrebbe sentito.
Carolyn: Ciao Josef
Josef: Ciao Carolyn, che bello sentirti, come stai?



Carolyn: Sto bene, grazie, Jo non posso stare a lungo al telefono, aiuta mio padre ti prego.
Josef: Ma Carolyn, che fine ha fatto quell´Avvocato che gli avevi mandato te?
Carolyn: Non ha tempo é sempre pieno di lavoro, dice che appena trova un momento libero andrá da lui.
Josef: Ma sono passati giá 5 mesi dalla sua ultima visita.
Carolyn: Lo so Jo, prova tu a trovare qualcuno, Papá non puó aspettare in eterno.



Josef: Ok Carolyn, ci penseró io, tu stai calma e non preoccuparti di niente, fai il tuo lavoro e non pensare ad altro, mi raccomando. Una cosa ancora Carolyn, ma questo Caspar ti sta facendo qualcosa? Hai una voce tremante.
Carolyn: No no, tutto bene, sono solo un po’ nervosa.
Josef: Ok, che dici hai tempo domenica che andiamo a farci un giro?
Carolyn: Non lo so ancora, ti faró sapere, ho sempre tanto da fare e la domenica spesse volte devo andare aiutare le ragazze nel Club.
Josef: Ok, fammi sapere te mi chiami poi.
Carolyn: Va bene Josef, ciao e grazie.



Nel pomeriggio, dopo che John finì di lavorare in uffici, passó un attimo a casa ma se ne andó subito via.
Menomale, cosi decisi di andare a fare una visita a mia madre.



Mamma, che diventò sempre piú triste ed angosciata, mi raccontò che per non sentirsi sola si faceva compagnia guardando film d`amore in TV.



Carolyn: Mamma dai non ti amareggiare devi stare calma.
Naomi: Ma il mio Joshua ancora sta dentro. Perché non lo liberano?



Carolyn: Mamma vedrai che fra non molto uscirá.



.....Naomi pianse disperatamente.....



Carolyn: Dai, mamma non ti disperare, il giudice appena avrá tempo penserá ad aprire la causa di papá. Lo sai che hanno sempre tanto lavoro.

]

Naomi: Non ci credo piu!



Carolyn: Devi crederci, pensa alle cose belle e vedrai che passerá in fretta il tempo, ora devo andare, ciao mamma ti voglio bene.



Naomi: Ciao figlia mia torna presto.



~~~~~~~~

Purtroppo per Jennifer le giornate diventarono un incubo ebbe paura di svegliarsi al mattino....la sua vita iniziò a diventare un inferno



lei, che fú in dolce attesa e John, che di continuo la molestò e non la lasciò vivere in pace....



Come faró ora appena nasce il bambino di John cosa sará di me? Mi lascerá in pace poi? Oppure continuerá con questo martirio?
John che non sa dove scaricarsi il nervoso per fare del male a me, solo perché ho dimenticato di prendere la pillola, ecco il guaio!



Peró ora basta, non ne posso piú, John sa fare solo del male alle persone é un individuo cattivo, devo convincerlo di lasciarmi in pace, Devo cercare di fare qualcosa, appena mi nasce il bambino prenderó una decisione non voglio piú continuare questa vita. Andró dai miei parenti a Miami, dovranno ospitarmi. Per colpa di John ho dovuto anche abbandonare il mio sogno da cantante, maledizione il giorno che ero andata in quella discoteca.Lo ODIO lo odio ! John ti ODIO!!!



JOHN NOOO, di nuovo lui.



John non bussa mai alla porta entra sfacciatamente come se appartiene a lui questa casa....



John: Ciao mi cara, stai bene? Vedo che cresce bene il pancino.
Jennifer: Si e non mi sento tanto bene inizia a pesarmi.



John: Ma dai non sei l`unica, un piccolo lavoretto puoi farmelo peró , Fammi qualcosa da mangiare che ho una fame da lupo.



Jennifer: Sì, certo John.
Brava la mia gattina mi piace troppo solo il pensiero mi fa....mmmm.....un certo effetto.



Deve lasciarmi in pace non posso continuare la mia vita cosi....non ne posso piú!



John: Dopo questi buoni dolcetti andiamo un po’ giù a divertirci nel tuo studio!



John che schifo che mi fai sei veramente un verme...e io che mi ero innamorata di te anni fá...non é possibile!
Johnil solito pazzo ....
Jennifer: John ti prego, basta smettila non pensi a tuo figlio?
John: Mio figlio??? Ma ne siamo sicuri??? Va bene ti lasceró in pace, ma appena ti nasce tu verrai a casa mia, cercati qualcuno che ti sta attento al tuo bambino, perché io ho ancora molti progetti con te, sei la migliore e non ci rinuncio a te per nessuna ragione! Hai capito?
Jennifer: Sì John, ho capito!
John: Sai benissimo che se non fai come voglio io avrai grossi guai, ricordati sempre quel famoso giorno che ti ho tirato fuori da quel posto, perché se non era per me saresti marcita nella fogna.
Jennifer: Sì John, ti ringrazio infinito.

Dovete sapere che John mi tiró fuori da un posto orribile, ai tempi entrai in un giro non tanto bello, feci la cantante in una discoteca e il proprietario fú un grande porco che fú anche un amico di John.
John pagó una cifra alta per liberarmi, dicendo al suo amico, che aveva bisogno di me, come protagonista del suo nuovo film. Non voglio raccontarvi tutti i particolari ma se non era per John che mi salvó da quel io non so dove sarei finita oggi. Però ora mi ritrovo ad essere nelle mani di un`altro pazzo sadico, ma menomale non usa i metodi che conobbi in passato.
Jennifer: John puoi andartene ora, ti prego mi sento male e voglio riposare.
John: Certo cara, ormai sono soddisfatto, ciao a presto e chiama se ti serve qualcosa se vuoi faccio venire Trixi a farti compagnia.
Jennifer: Ciao
Jennifer svenne davanti ai suoi piedi ma lui la lasciò li, indifferente....



e se ne andò.....



Maledizione! Perché é successo, per quale motivo quella stupida oca non é stata attenta, come faccio ora? Devo aspettare adesso finché lei partorisce? Ma non sará veramente mio figlio? Beh si vedrá.
Ora mi tocca mettere un annuncio nel giornale cerco " Protagonista per film porno" vediamo se qualcuno si fa sentire.







Fine cap.10....continuaaaa

9. Capitolo
E cosi arrivó il grande giorno della visita del famoso Don Pasquale Sorrentino,



quel giorno dovetti lavorare tantissimo, dovetti sorridere ed essere cortese con lui , mi sentii una schiavetta, perché dovevo sopportare tanto?





John: Carissima Carolyn, ti presento Francesco e Don Pasquale il mio datore di lavoro.



Carolyn: Buongiorno Signor Pasquale, prego si accomodi.
Pasquale: Buongiorno bella signora, grazie. Mi sono permesso di portare Franceso e Giuseppe che sono dei ragazzi troppo curiosi e volevano venire per forza.



John: Non vi preoccupate Carolyn ha cucinato per tutti, dai che ci godiamo questi bei pasticcini che ha preparato Carolyn.



John: Carolyn per favore chiama anche Sammy e dille di venire immediatamente.....
Carolyn: Si John.



John: Scusate, vado un secondo a cambiarmi.
Pasquale: John, fai con comodo sono in ottima compagnia.



Mentre John andó a vestirsi elegante, arrivó Sammy, come sempre fù bellissima, entró subito in sala da pranzo con un bel sorriso sul suo visino e mi giurai in quel momento che lo avrei ucciso a John, se avrebbe fatto del male a Sammy, lei, che era cosi fragile.

Sammy: Ciao a tutti
Pasquale: Buon giorno mia cara, che bell visino d`angelo, ma che bella ragazza, io sono Pasquale, vieni e siediti accanto a me. Loro sono Francesco e Giuseppe due ragazzi eccezionali, se hai bisogno di qualcosa rivolgiti sempre a loro.


Sammy: Grazie sign. Pasquale
Don Pasquale fú contentissimo di essere a casa di John si sentì tutto a suo aggio, le 2 guardie sono dei bei ragazzi, ma di loro vi racconteró in seguito...


....Carolyn ebbe tanta paura per Sammy.....



...e cercò in qualche modo di far cadere la sua attenzione su di lei.....



Povera amica mia pensai che sbaglio che feci.



Dopo questo spuntino pomeridiano, John invitó gli ospiti di accomodarsi in soggiorno per guardarsi un paio di riprese gia pronte.



Pasquale: Sono fantastiche, stai facendo un bellissimo lavoro John, posso dire che sei molto bravo, complimenti! Le ragazze le hai selezionati veramente bene e sono bravissime.



....arrivarono anche Sammy, Jennifer e Trixi. Sammy rimase sbalordita dopo aver visto il filmato, ma non disse niente, forse per paura, paura che potrebbero fare del male a Carolyn....
Pasquale: Dimmi John, quanto tempo dovró aspettare per vedere tutto il film?



John: Pasquale, devo aggiungere ancora un paio di scenette e poi dovrei essere finito, ho dei piccoli problemi da risolvere e poi é finito. Spesse volte manca Jennifer perché ultimamente non si sente tanto bene, non so il motivo, ma ho sempre problemi con lei, ho aggiunto Sammy e Carolyn nel progetto ma mancano le ragazze per terminare. Tu conosci qualche ragazza che potrebbe fare la parte?
Pasquale: Vediamo ti faró sapere.
John: Bene, perché le ragazze del club non vanno tanto bene non hanno quella sensualità che serve, tempo fà ho visto una tipa nel Night che mi sembrava molto attraente, si stava presentando ballando nuda, ma non l`ho piú rivista. Pasquale, per favore devi avere ancora un po’ di pazienza!



Pasquale: Ok, lo sai che ho pazienza, ma non tanta, ti do ancora 4 mesi di tempo, pensi che poi avrai finito?
John: ( cosa gli dico ora?) Si, si certamente!

.....Pasquale si rivolse verso Jennifer.....

Pasquale: Jennifer , vieni qui mi hai fatto venire un gran desiderio di coccole.
Jennifer: Ma John, ancora? Non mi sento bene, lo sai.
John: Vai e non fare arrabbiare il capo.
Jennifer: Va bene agli ordini, ma pensavo che avevamo finito.

...Jennifer fece quello che le fú ordinato e pensó:

Ma perché sempre a me, cosa gli faccio agli´uomini che si accendono sempre appena mi vedono?

Pasquale: Jennifer sei la ragazza piú dolce che io abbia mai conosciuto.

Carolyn non vidi niente essendo in cucina che preparò la cena ed i due ragazzi erano usciti a fumarsi la sigaretta .

La cena fú un successo, i ragazzi e il Don mi riempirono di complimenti. John mi trovó molto bella con quel vestito nero lungo trasparente che procuró apposta per questa serata. Gli occhi di Pasquale non si staccarono da me. Poi ci fú un bel brindisi per il futuro Don. Pasquale Sorrentino, fra non molto, andrá in pensione che lascerá tutta l'azienda a Giuseppe che fù il piú responsabile dei ragazzi.



.....Dopo cena, John li invitò a tutti, di scendere giù nel suo ufficio per divertirsi ancora un poco e stare tutti riuniti.
Francesco, uno dei ragazzi ha messo un occhio su Jennifer le piaceva tantissimo.
Pasquale e i suoi ragazzi passarono una bellissima serata indimenticabile a casa di John.

I giorni passarono come sempre ed una mattina mentre Carolyn fece i sui lavori domestici pensò:

Ero intenzionata di andare da Jennifer per parlare un pò con lei da sola e sapere perché John si comportava cosi e se fosse pericoloso. Cosi decisi di andarci questo pomeriggio dopo lavoro, sempre se quell’ odioso di Frank la lasciasse andare. Non lo sopportavo piú era sempre in casa a spionare quello che facevamo io e Jennifer.



....Alle 16.00 in punto lei finì il suo turno e si preparó per andare da Jennifer. John ancora non era rientrato a casa e mentre lei s’incamminó verso la casa di Jennifer non si accorse di essere pedinata.....



Che ci fa questa scema qui a casa di Jennifer? Che intenzioni ha? Allora vuole proprio avere problemi con me?


Jennifer: Ciao Carolyn, come mai qui? Andiamo di sopra qui é il mio studio sopra é piú comodo.
Carolyn: Ciao Jenny volevo parlare un po’ con te.



Jennifer aveva una paura matta che sarebbe venuto John e inizió a sentirsi strana.



Carolyn: Jenny, posso sapere che hai?
Jennifer: Non é niente, non ti devi preoccupare.
Carolyn: Ma non sarebbe meglio se ti fai visitare?



Jennifer: Non posso, anzi non stare a lungo non vorrei che passa John e ti vede qui da me.
Carolyn: Scusami Jenny, sono venuta perché volevo parlare un po’ di lui, io non sopporto piú questo maltrattamento senza un motivo e vorrei sapere se devo preoccuparmi e se lui é pericoloso.



Jennifer: Carolyn ascolta, finché farai quello che vuole lui non ti succederá niente é un po’ pazzo ma non é pericoloso, fidati c`é la farai a sopravvivere come me, se solo esegui i suoi ordini.
Carolyn: Ma non é giusto, mi ero fidata di lui e ora mi tiene in pugno.
Jennifer: Sopporta come sto sopportando io, ora non voglio cacciarti ma è meglio che vai prima che ti cerca e ti trova qui da me.



.....Jenny e Carolyn si salutarono.....

Jennifer: Ciao Carolyn ci si vede domani e tieni la testa alzata ascolta il mio consiglio.
Carolyn: Ci proveró, ciao Jenny e grazie.



....Carolyn andò via e Jenny si preparò uno spuntino....



....e arrivó John come una furia....

John: Stupida, che ci faceva Carolyn da te?
Jennifer: Ma niente, è solo passata a farmi una visita.



John: Di cosa avete parlato?
Jennifer: Di niente, era passata di qui si stava facendo una passeggiata e voleva vedere la mia casa.
John: Stai molto attenta a quello che fai o dici!
Jennifer: Ma io non ho detto niente, ha parlato solo lei, non picchiarmi di nuovo!
John: Ti tolgo di mezzo, se apri bocca!
Jennifer: Non ho detto niente te lo giuro!



John: Andiamo giù!

....John é uno di quelli che hanno sempre le catene in tasca e li mette ovunque gli servono, ormai sappiamo che é un sadico e pazzo.....



John: SPOGLIATI!!!
Jennifer: John ti prego non farmi del male non ho fatto niente.



John: Ho appena iniziato!
Jennifer: Noooo basta!!! Ti prego mi sento male .
John: Stai Zitta ti ho detto! Ti vedo un po’ rotondina ma ti sei ingrassata? Lo sai che non devi avere un grammo in piú! Ma sei bella comunque.
John: Ora vado, spero che hai capito che devi tenere la bocca chiusa e sbrigati a prepararti che devi venire al club stasera ed aiutare le ragazze.



Jennifer: Si John, vado subito!
.....poverina Jennifer fú esasperata e le venne la depressione acuta.....



....Jennifer si sentì da giorni strana, poi arrivò la certezza.....



OHHH NOOO, che faccio ora? Come posso dirlo a John, ecco perché stavo sempre male.



Prima di andare a fare il suo turno al Night, John arrivó tutto irritato a casa....



Ora la faccio vedere io! Carolyn non scherzare troppo con la mia pazienza, ti faró soffrire se non fai come ti dico .
John: Dove sei stata?
Carolyn: Da mia madre, perché?



John: Dalla tua mamma? Ah, é di cosa avete parlato?
Carolyn: Niente, mamma é triste e ha bisogno di un pó d’attenzione si sente troppo sola ed é stata anche visitata dal medico perché iniziano le depressioni.



John: Carissima Carolyn, tu sai che passi i guai se racconti qualcosa?



Ma perché é cosi nervosa? Beh ne ha di coraggio peró a dirmi una bugia del genere, va ben chiuderó un occhio stavolta ma che non si ripeta. Dovró tenerla piú sotto controllo.



John: C´é qualcosa?
Carolyn: No, niente.
John: Ok te ne puoi andare ora, vai a letto che domani hai molto lavoro il giardino ha bisogno di cure. Vai buonanotte io vado al Club, ciao.
Carolyn: Buonanotte John.



....al mattino, Jennifer arrivó al posto di lavoro con una faccia tristissima.....

Mi chiesi cosa avesse Jennifer non mi piaceva la sua faccia era triste e disinteressata neanche mi salutó.



Dopo un po’ arrivó anche John a tavola e io andai a lavorare in giardino.



John e Jenny rimasero da soli a parlare.



Jennifer: John, devo darti una notizia.
John: Che c`é?
Jennifer: Mi dispiace darti questa notizia ma io sono incinta!
John: Come sei incinta?
Jennifer: Stamattina ho avuto la conferma.
John: Ecco perché ti trovavo piú rotondina.
Jennifer: John vorrei starmene in casa per ora, non riesco a lavorare, mi sento troppo male.
John: Che dici? Nooo, tu mi stai mollando proprio ora? Sai benissimo che devo finire le riprese, ma che ti salta in testa?
Jennifer: John, non posso girare ora.
John: Puoi puoi, non si vede ancora niente!
Jennifer: Ma John....io....
John: Intanto stai zitta e vai giù che Frank ti sta aspettando!
Jennifer: Va bene John.
....e mentre Jennifer scese giù, John avvisó Frank con il cellulare di darle una piccola punizione, in 2 secondi gli raccontó che é incinta e che vuole andarsene....



....Jennifer arrivó giù e Frank la prese per capelli e la buttò a terra...ci fú anche Trixi ma che di aiutarla se la prese a ridere.
Frank: Ma sei proprio una stronza a farti mettere incinta e abbandonare John proprio ora !
Jennifer: Non ci posso fare niente, é successo!
Frank: Non dovevi farlo succedere!! Ora secondo te come si prosegue? Trixi tu scatta per favore.
...nel mentre Trixi scattó delle foto arrivó John e la prese con crudeltà, poi come niente fosse successo, andó al lavoro.



fine capitolo9....continuaaa....

8. capitolo

E cosi alla sera appena finì con tutti i miei lavori e finiti di cenare lui mi chiese di andare in soggiorno che dovette parlare con me.



John: Accendo anche qui cosi abbiamo la casa bella calda, dai vieni ci sediamo sul divano.
Carolyn: Ok John.



John: Carolyn ascolta, tuo padre non é messo tanto male, ha solo bisogno di un po’ di tempo per riordinare tutto il disordine che ha procurato l`altro Avvocato, ma non preoccuparti c`é la faró (hehe)



Carolyn: Veramente? Non stai scherzando. Oh John, ti voglio tanto bene.
John: Hehe bambina mia farò tutto il possibile per aiutarvi.....ma....ci sarebbe un piccolo problema....



Carolyn: Che problema, soldi? Dai parla non farmi stare in attesa.
John: Allora per i soldi abbiamo gia parlato, settimanalmente ti tolgo 200$ dalla tua paga.


Carolyn: Si si non è un problema, fai pure.
John: Mmmm non so come dirtelo, sai....non sono i soldi che mi fanno gola....ma... ora ti spiego: Quando una persona fá un favore a qualcuno, quasi sempre, a parte i soldi chiede qualcosa in cambio. Come giá detto non sono i soldi che mi importano, ma sei....
Carolyn: Si certo, ma io ti pago per il lavoro che fai, come tu paghi me per il lavoro che ti faccio qui in casa. Non stiamo parlando di favori. (Ohhh no, non dirmi che...)




John: Ti spiego, tu sai che ho qui le 2 ragazze che sono sempre a mia disposizione in ogni momento del giorno e anche Frank.
Carolyn: Si lo so questo.
John: Allora tu sai che Frank deve guadagnarsi il pane per vivere facendo foto a destra e sinistra. Naturalmente anche Jennifer e Trixi vogliono la loro parte....
Carolyn: Ma che centro io con loro?
John: Comunque vado al sodo! Mi mancano due protagoniste per il mio film e tu saresti la 3. insieme a Trixi e Jenny.



Carolyn: Io? Che film?



John: Sarebbe un film "Hard", dovrai fare delle scene svestita e poi fare l’amore con tutti i protagonisti del film e naturalmente anche con il protagonista principale che in questo caso sarei io!
Carolyn: Ma stai scherzando? IO???? MAIIIII!!!!!!!



John: Dai stai calma e non gridare qui in casa mia, risiediti!
John: Allora mia cara Carolyn, mia dolce fanciulla, se non contribuisci dovrai farne a meno di tuo padre per lunghi 5 anni...in questo caso non saprei proprio come aiutarti!



Carolyn: NOOO! Noon farmi questo male, cosa ti ho fatto, perché mi tratti in questo modo, pensavo che eri innamorato di me. Non pensi anche a mia madre che sta giá soffrendo tanto? Anche tu hai una madre!



John: Certo che ho anche io una madre ma ricordati che io non faccio niente per niente, se vuoi che tuo padre esce in fretta dovrai abbassarti alle mie regole!



Nooo papá che faccio? Ero disperata! Devo vendere il mio corpo per salvare te? E cosi gli dissi:



Carolyn: Ok John, hai vinto sono nelle tue mani.
John: Benissimo bambolina mia, con quel che hai da offrire farai impazzire tutti gli uomini su questa terra e finalmente Don Pasquale mi lascerá in pace (e mi pagherá). Ora manca peró la 4. protagonista. Ho visto le foto che avete fatti insieme e devo dire che siete molto abili e interessante quando tu e la tua amica vi presentate, siete una bella coppia. Sammy devo dire che é una favola con il suo visino da fatina. Hehe. Per favore, vedi ti chiedo anche per favore, invitala qui a casa mia vi voglio tutti e 4 insieme.
Carolyn: Ma lei ha un lavoro, non so se potrá venire sempre (oddiooo non lei ,Sammy é cosi fragile non doveva farle del male).




John: Tu la chiami e basta domani alle 21.00 venite tutti qui da me! Hai capito?
Carolyn: Si John, faró come vuoi, posso andare in camera ora?
John: Vai vai.
Voglio anche Sammy costi quel che costi non posso rinunciare a lei.



John dopo una circa mezz’ora entró in camera di Carolyn, animato dal filmato che si guardó poco prima in televisione



anche lei stava guardando la televisione ma i suoi pensieri furono altrove.....e lui le disse con voce mielata:

John: Carolyn bambolina bella, alzati che voglio mostrarti una bella cosa.
Carolyn: Voglio starmene da sola, potresti uscire dalla mia camera?



John: Vieni qui e non rispondermi in quel tono, vieni dai, fai il tuo dovere da donna di casa!



e cosi fui costretta ad eseguire il suo ordine....quando poi finì di umiliarmi andó direttamente in camera sua dove l'aspettò Trixi.



Corsi in bagno, mi sentì male e non riuscì a credere che mi ero innamorata di un mostro.

Oh Sammy, parlai da sola allo specchio, "Sammy cosa ho fatto? Perché ti ho fatta venire in questa casa maledetta, in casa di un pazzo!"



"Mi perdonerai?"



Come giá sapete, in questa casa non ci furono le chiavi, ma solamente quelli per l`ufficio di John. Andai a rilassarmi nella grande vasca, pensai a cosa mi stesse capitando e perché fui cosi ingenua a credere ad un pazzo, perché fui cosi stupida a credere che lui parlasse seriamente quando mi disse che mi sarebbe stato sempre vicina? E ad un tratto arrivò sfacciatamente John in bagno senza chiedere il permesso.



Pensai, "ma mi segue ovunque? Ma io me ne vado a casa mia non voglio viverci qui."
Carolyn: John voglio dormire a casa mia, vengo alle ore di lavoro ma poi vado a casa mia.
John: Per ora NON vai da nessuna parte anzi, esci dalla vasca e seguimi che abbiamo da fare in ufficio!

Carolyn: Ma e tardi!
John: Ho detto subito, vieni come sei non devi cambiarti stai bene cosi prima ti sbrighi meglio per noi tutti poi potrai andare a dormire.
Carolyn: John nooo ho paura.



John: Di cosa hai paura, tu farai ció che ti dico e non dovrai avere paura di niente, io dò una mano a te e tu dai una mano me, va bene? Pensa a tuo padre! Una cosa ancora, tu sei libera di andare e uscire dove vuoi, ma stai molto attenta con chi parli, guai a te se ne parli a qualcuno, e le sere te li passi con me al NightClub che le ragazze non c`é la fanno da soli. Siamo intesi?
Carolyn: Si John, non diró niente a nessuno, ma cosa devo fare qui dentro?
John: Vedrai, stai zitta e non parlare! Anche se gridi non ti sentirá nessuno!



John: Frank Trixi sapete cosa avete da fare!
E cosi iniziò il mio calvario.

John: Ora farai un piccolo provino cosi sai cosa dovrai fare, diventerai una attrice famosa come Trixi, intanto devo metterti le catene e....
Carolyn: Nooo le catene nooo mi fai male ( ecco cos`é Trixi)
John: No? Vuoi....
John: ( Non voglio essere cattivo, in fondo é una brava ragazza, basta che mi fa la parte per il filmato che mi serve e poi la lasceró in pace, forse.) Carolyn, non farmi arrabbiare ti prego te ne potresti pentire, ascolta fai la brava in fondo sono solo delle riprese non ti succederá niente, anzi ti divertirai con il tempo.

.....alle 4 del mattino finalmente Carolyn fú liberata e andó stanchissima a dormire.....

....Carolyn diventó un`altra donna, triste e disperata le giornate diventarono un orrore per lei non c`era piú niente da ridere ci fú solo tanta tristezza nel suo cuore, ma resistette.....resistette tanto.....per suo padre .....e per Sammy.



Sammy non centrò niente in questa storia per colpa mia entró a farne parte, solo perché ero stata cosi stupida a portarla qui quella sera. Ora eravamo costretti ad essere le sue schiave e tutto per quel maledetto film.



John: Bambolina ascolta, prepara qualcosa di bello e fatti venire qualche idea per domenica che avremo una visita importante, per il pomeriggio prepari un dolcetto e per la cena qualcosa di buono okay? Viene Don Pasquale con i suoi ragazzi.
Carolyn: Ma domenica é il mio giorno di riposo volevo andare da mio padre e mia madre.



John: Ci andrai un`altra volta, avrai da pulire e rimettere la casa in ordine poi desidero che ti fai bella e ti metti il vestito che ti metteró sopra il tuo letto e aggiustati i capelli. Domenica ci farai tutto il giorno compagnia ed eseguirai i miei ordini e non dire una parola di troppo e cerca d’essere cortese con il Don. Se fai la brava puoi restartene lunedì a casa tua.
Carolyn: Non ti preoccupare staró zitta come vuoi tu!



..John andò a riposarsi, poverino aveva tanto bisogno di riposo....

Ormai c’é l`ho fatta, ora manca ancora Sammy e poi sono apposto, se Don Pasquale é contento del risultato mi pagherá 1 milione $ e poi andró a farmi le ferie con Trixi, mi piacerebbe andare negli Hawaii.







fine Capitolo 8... continuaaaaaaaaa

7. capitolo

John trovò Carolyn in bagno che si stava preparando, purtroppo le porte in casa di John non avevano delle chiavi solo quella del suo ufficio,appena la vide fù cosi stimolato che afferrò subito l`occassione e nel mentre pensó.

Questa mattina prima di iniziare a lavorare passo in carcere, devo parlare con suo padre cosi potró continuare con il mio piano.
dopo il suo piccolo divertimento nel bagno con Carolyn, John giunge in carcere. Parlò con la guardia e si presentò come l`Avvocato Caspar, che doveva parlare con il suo nuovo cliente il Sign. Wilson. La guardia lo indicò verso la porta di Joshua. John lo ringraziò con un sorriso finto e si presentò da Joshua come il suo nuovo Avvocato John Caspar, incaricato da sua figlia Carolyn di prendere in mano il suo caso.





Joshua: Grazie Avvocato di aver trovato un momento libero per venire da me, ho parlato ieri con mia figlia, dovró avvisare l`altro mio avvocato per liberarlo dall`incarico.




John: Bene, ora inizi a raccontarmi tutta la sua vicenda.




Joshua iniziò a raccontargli tutta la storia



John: Sign. Wilson, ora si calmi vedrá che avremmo risolto tutto al piú presto.
Joshua: Grazie avvocato, mi fido di lei.



Parlarono per un po’ e poi John se ne andó, Joshua pensó che doveva chiamare subito l’Avvocato Ramsey per togliergli l`incarico e poi a sua figlia per ringraziarla



nella cella vicino, Josef, che involontariamente ascoltò la telefonata di Joshua e pure la conversazione con l`Avvocato Caspar aveva la testa piena di pensieri.




Joshua: Pronto signorina, mi passi l`Avvocato Ramsey per cortesia.
Segretaria: Mi scusi il sign. Ramsey é in tribunale tornerá nel tardo pomeriggio.
Joshua: Gentilmente potrebbe lasciargli una notificazione sulla sua scrivania, con scritto sopra "Ho trovato di meglio, sei un pirla e non ho piú bisogno di te, ciao Joshua"
Segretaira: Mah, sign. Wilson ?
Joshua: Lei scriva quello che le ho detto, e gli dica pure che mia moglie passerá a saldare il conto, e cosi siamo pari e buona fortuna per gli altri casi. Buona giornata signorina!




Josef, sentendo il discorso che fece Joshua con la segretaria pensó.

Che tipo strano, un avvocato come questo Caspar non l’ho mai visto. Non dava consigli e ascoltava solamente. Eppure, un Avvocato deve dare consigli come comportarsi e che passi ha in mente, come proseguire, mah, dovró fare delle accertazioni su di lui. Ora chiamo Carolyn per informarla del comportamento strano di quest’esempio legale.

Carolyn era tutta presa nei suoi lavori ed era felicissima




e ricevette la chiamata di Josef

Ohh noo chi sará ora, mi sentì disturbata ero sicura che Sammy non poteva essere non chiamava mai durante il lavoro.




Carolyn: Pronto?
Josef: Ciao Carolyn, sono Josef, scusami se ti disturbo durante il lavoro.



Carolyn: Ciao Josef, che succede?
Josef: No niente, ti chiamo per dirti che c’é stato qui un certo Avvocato Caspar.
Carolyn: Ah si? Benissimo! Ho parlato appena ieri sera con lui e mi ha detto che passava in settimana.
Josef: Carolyn, a me non piace assolutamente quel tipo, é stranissimo!




Carolyn: In che senso strano, cosa ha detto?
Josef: Niente, ed é questo che me lo fa apparire strano, ha solo prestato attenzione a tutta la storia di tuo padre e poi é andato via.
Carolyn: Va bene ci parleró stasera, forse é una sua strategia o il suo sistema di lavorare, questo non lo so.
Josef: Ti saluta il tuo papá.
Carolyn: Me lo passeresti?
Josef: Si certo aspetta che lo faccio venire da me.




Carolyn: Papá, ciao come stai?
Joshua: Ora meglio sentendo la tua voce, ho appena finito di parlare con l´Avvocato, vedremo come chiarire questa brutta situazione.
Carolyn: Si papi vedrai che ti aiuterá.

e si salutarono




....Carolyn fu cosi felice che gli vennero in mente tante cose che potrebbe fare e decise di preparare la sua bella torta preferita come merenda.



Trixi ormai completamente ridotta all`ubbidienza di John, avendo la mente marcia come lui, gli venne un’idea straordinaria. Carolyn si sedette accanto a loro, John venne a farsi la pausa che poi dovette andare al Night e Trixi iniziò a dire




Trixi: Carolyn ti sei divertita con le foto?
Carolyn: Si hahah era divertente e molto emozionante.
Trixi: Che dici? Lo rifacciamo ma stavolta con Jennifer.
Carolyn: Ma nooo devo finire ancora di pulire la cucina.
John: Non ti preoccupare, ci pensa Armand .
Trixi: Dai, chiamo Jennifer e ne facciamo altre, stavolta davanti al camino pero.
John: Mi cambio e scappo un attimo al Night, non iniziate senza di me .
Trixi: Non ti preoccupare.

Jennifer nel mentre si trovó a fare delle riprese in cantina



e Trixi la chiamó per iniziare a fare delle preparazioni chiedendo a loro di vestirsi in modo corretto come se dovessero andare a spasso .



e mentre aspettarono John, parlarono delle varie scene che potrebbero scattare
Trixi: Ragazzi mi é venuta l’ottima idea di fare altre foto per il calendario davanti al camino, che ne dite? Frank sei d`accordo? Ascolta, tu Jenny ti metti qui e tu Carolyn da questa parte.
Carolyn: Wow saremo un bel trio.
Trixi: Eh si, ascolta peró ti avviso, le foto saranno un po’ pesanti, spero che non ti crea dei problemi.
Carolyn: Tranquilla siamo fra noi.
Frank: Io sono pronto.



Trixi: Hai messo anche le decorazioni?

Dentro di me pensai ma perché Trixi aveva messo anche delle catene? Forse per creare un`atmosfera piú piacevole, intanto arrivó anche John e sentì come ad un tratto Trixi gli chiese a Jennifer.

Trixi: Jenny, legami e poi divertiti a picchiarmi, mettiti il vestitino da cameriera.
Carolyn: Trixi, ma perché ti fai picchiare con la frusta???
Trixi: Carolyn, non ti preoccupare é solo una finta,sai che belle foto che usciranno, gli uomini vanno matti per questo tipo di fotografie.
Carolyn: Ma con Jennifer non farlo lei non sta bene, stamattina John l`ha trovata svenuta a terra in bagno.
Jennifer: Carolyn non é niente, sono solo un po’ fiacca ultimamente lavoro tanto e con la pressione un po’ bassa mi vengono dei svenimenti. Penso che fare delle foto non credo che faccia male.



Trixi: Haha, questa é forte.
John: Brave, siete bravissime.

Avevo paura in un bel momento perché pensai che forse voleva farlo anche con me, speravo di no. Poi iniziai a imbarazzarmi di me stessa cosa mi stava saltando in testa fare altre foto svestite.
dopo quasi 2 ore di vari cambiamenti di posizioni



Trixi e John andarono in camera, e lei gli disse:
Trixi: Com’é ingenua Carolyn, se sa che queste foto fanno parte del film che stiamo girando e che Frank stanotte dovrá unire i pezzi delle foto. Hahaha



John: Heheh c`e l`ho fatta
e si divertì con Trixi

Jennifer e Carolyn avevano i loro pensieri ...

Povera Carolyn ormai ci é cascata anche lei come noi, mi dispiace tanto per lei, ma non posso parlare, John mi ucciderebbe.
Che strane posizioni che abbiamo fatto ma non mi resi conto che fare delle foto nude mi stimolasse tanto. Pensai di invitare Sammy volevo che venisse anche lei a prendere parte a questo passatempo, cosi lei si calmerebbe un pó e vedrebbe che non c`era niente di male e che era tutto solamente un divertimento.

Strano peró pensai in me, che John non mi aveva detto niente che era stato da mio padre, non potevo dirgli che ho ricevuto la chiamata di Josef e speravo che me lo dicesse lui piú tardi o il prossimo giorno.
Carolyn: Jenny, ma perché John ogni sera va al Night?
Jennifer: Ma é suo! Non lo sapevi?
Carolyn: No, che é suo non lo sapevo.
Trixi: Jenny vieni, mi aiuti?
Jennifer: Arrivo!
Trixi: Che voleva Carolyn da te? Stai attenta a non raccontare qualcosa in piú.
Jennifer: Si si non ti preoccupare, lei mi ha solo chiesto perché John alla sera andava sempre al Night Club.
Trixi: Troppo curiosa la signorina.
Jennifer: Ma no dai, é cosi brava.
Trixi: Va bene, ora vai ad aiutare Armand e metti la tavola.



Trixi: Ragazzi che ne dite se lo rifacciamo un´altro giorno, che dite?



Carolyn: Per me va bene, io ci sto.
Jennifer: Anche io.
Frank: Avvisatemi prima, che ho da sbrigare dei lavori e non sempre ci sono.
Trixi: Ok ti avviseró in tempo.



dopo cena Jennifer scese in basso fu troppo stanca ed era tardi per andarsene a casa sua e cosi decise di rimanere in ufficio a dormire, ma ci fu pure Frank. John invece se ne tornó al Night .

Carolyn prima di andare a dormire telefonó alla sua amica Sammy .



che in quel momento si trovò al Night di John per intrattenersi un po’ dopo una giornata stressante di lavoro.



John era giá arrivato anche li, che venne a fare la sua solita serata



e come ogni sera si divertì ad osservare le cliente vogliose di scoprirsi



Carolyn tutta spinta, raccontó l`esperienza che ha fatto e voleva che venisse anche Sammy a prendere parte cosi vedeva che non c`era niente di male posare per un calendario. Sammy gli disse che non era sicura se poteva venire e che glielo faceva sapere durante la giornata.


si salutarono e Sammy continuò a ballare e divertirsi anche lei su quel coso rotondo.



John preso nei suoi pensieri osservó a distanza Sammy mentre lei ballava.

Che bella ragazza é una delizia ammirarla, ma per ora la lasceró in pace devo prima finire di manipolare Carolyn, poi vedró cosa fare con " viso d`angelo".



A sera tardi, John arrivó a casa di buon umore...

John: Buonasera tesoro ci sono novitá?
Trixi: Tutto bene, ho convinto a Carolyn di fare venire anche la sua amica, ora lei sta dormendo, Jennifer é giú con Frank.
John: Tesoro, non so come sei riuscito a convincere Carolyn di fare altre foto per il calendario ma sei stata bravissima.
Trixi: È stato facile, ah dimenticavo, John dobbiamo tenere un po’ sotto controllo Jennifer, si sta attaccando troppo a Carolyn e li vedo spesse volte bisbigliare.
John: Ok basta che mi fanno belle riprese.
Trixi: Bellissime direi! Intanto Carolyn si é divertita un mondo e sta iniziando a sciogliersi.
John : Bene Trixi, sei stata bravissima meriti un premio.



Trixi: Per te questo é altro.
dopodiché John scese nel suo "ufficio" perché era intenzionato di fare i conti con Jennifer, anche se era giá tardi a lui non interessó questo, poverini, Frank e Jennifer stavano morendo di freddo perché la centralina non funzionava.
Appena vide Jennifer, che senza una coperta era li che camminava per la stanza perché per il freddo non riusciva neanche a dormire, la prese a sberle.



gliene disse di tutti i colori,



la minacciò e alla fine si divertì con lei, lui era furioso e lei poverina non aveva fatto niente, si era solo permessa di rispondere alla domanda ingenua di Carolyn. Che falsa che è Trixi e che vigliacco Frank che stava li a guardarsi lo spettacolo.




L`indomani, Carolyn svolgeva i suoi lavori domestici ma aveva sempre la testa piena di domande....

Perché lui non mi disse niente che era andato da mio padre? Non mi era chiaro e aspettai che mi parlasse il prossimo giorno.






la domenica sera arrivó Sammy alla villa



Carolyn: Ciao Sammy, sono contenta che sei venuta, guarda che casa stupenda.
Sammy: Ciao amica mia, si vedo é fantastica, la piscina poi non ti dico mi farei quasi un bel tuffo.



Carolyn: Ma sei matta? Con questo freddo.
Sammy: Non dirlo di nuovo, che lo faccio veramente .
Carolyn: Nooo, dai entriamo ti presento gli altri.
Carolyn: Jenny, Trixi vi presento Sammy la mia migliore amica ci conosciamo dalla nostra infanzia.



Trixi: Ciao Sammy, (che bella biondina)
Jennifer: Ciao Sammy, benvenuta in questa casa.( poverina un`altra preda)



Sammy: Sera ragazze, ma abitate tutti qui ?
Jennifer: No, io lavoro come donna tutto fare qui.
Trixi: Anche io.



é arrivò pure Frank

Frank: Buonasera a tutti.



Trixi: Sera Franky, stasera abbiamo un`ospite in casa ti presento Sammy un`amica di Carolyn.



Frank: Ciao Sammy, piacere.(Che bella ragazza, ha un certo SexAppeal, non riesco a spiegare ma farebbe molto comodo alla nostra produzione sarebbe una bella coppia con Jennifer).
Sammy: Ciao Frank, allora saresti tu il famoso fotografo? Ma giri anche dei film?
Frank: No, per ora ancora no, poi si vedrá in futuro. Allora io vado a prendere tutto l`occorrente e voi intanto preparatevi. Siete d`accordo ci mettiamo in anticamera, accendo il caminetto cosi ci troviamo in un ambiente bello caldo.



Trixi: Si si fai pure, ci penso io a trovare qualche vestitino per loro.
Frank: Hei mi raccomando, qualcosa di molto piacevole, Sammy partecipi anche tu?
Carolyn: Sammy dai, vedrai che é divertente.
Sammy: Ok dai, datemi qualcosa da mettermi, ditemi cosa devo fare.
Frank: Benissimo, stasera ho un quartetto.
( Evvai! John sará piú che contento) Sammy vai con loro che ti danno qualcosa da metterti
Sammy: All right.

....nel mentre le 4 ragazze si prepararono, Frank telefonò a John per dirgli di arrivare subito che stanno iniziando delle riprese e che c`é anche l`amica di Carolyn, John felicissimo gli rispose, finalmente....e arrivó in un lampo....



Frank: Dai ragazze , mettetevi qui fate le brave....continuate cosi....
John li guardò guardò con tanto interesse
John: Ola Sammy, anche te qui?
Sammy: Si John, mi ha convinta Carolyn, sai che mi sto divertendo molto. Carolyn mi parlava che facevate delle foto per un calendario e che lei si diverte molto.
John: Brava la nostra Carolyn, ora ci sono anche io posso unirmi a voi?
Frank: Dai John, mettiti qui
John: Si si, tu scatta che penso io dove mettermi.
Frank: Ok Boss!

John e le ragazze si stavano divertendo molto e ognuno aveva il suo pensiero su questo tipo di divertimento.

Ma che ammassamento non avevo mai visto niente di simile.



Che divertimento, capisco adesso perché Carolyn ne é cosi entusiasta é troppo eccitante fare le foto Hot.

Le mie belle pollastrelle siete fantastiche!! Don Pasquale sará piú che contento.
finito il divertimento di questa sera John andó a letto e continuó a divertirsi con Trixi.



...Sammy invece rimase a dormire da Carolyn, solo che le due amiche NON sapevano che John avevesse installato nella camera di Carolyn un videoregistratore e pensando che erano nella loro intimitá si sono divertiti a giocare un po’ insieme



al mattino John si sveglió prestissimo con il pensiero di andare a vedere le riprese.



poi fecero tutti la colazione insieme e ognuno poi andò a fare il suo lavoro. Carolyn e Sammy si salutano davanti a tutti come se fossero due amanti



John prima di andare a lavorare gli disse a Carolyn che questa sera doveva parlare con lei e sembrò anche molto arrabbiato vedere Carolyn baciarsi con Sammy.





fine capitolo 7.....continuaaaaaa

6. capitolo


Ora vi chiederete chi mai sarà quest'uomo che si trova in carcere? Lui è mio padre Joshua Wilson.




Durante questa notte Naomi Wilson la mamma di Carolyn fece una visita a suo marito Joshua che si trovó in carcere, purtroppo tempo fá, fù arrestato per truffa, accanto alla cella di Joshua, c'era anche un bellissimo signore di nome Josef Karlosch.


Pur essendo giá un pó tardi Naomi ricevette ugualmente il permesso di entrare per vedere suo marito....



Joshua: Naomi amore, che bello rivederti, come stai?



Naomi: Sto bene, ma tu, ti trattano bene, quando pensi di uscire?



Joshua: Non lo so, c`e l`avvocato che dice che mancano le prove. Troppo pesante la condanna che mi ha dato il giudice, non ha voluto saperne di diminuire la pena.
Naomi: Ma come, il tuo avvocato aveva detto che faceva ricorso che ti aiutava?
Joshua: Si, ma non si sa ancora quando, sai i giudici hanno sempre tanto da fare e prima che riaprirá la mia causa passerà mesi.
Naomi: Josh, non lo trovo giusto noi siamo anziani, e non ci rimane piú tanto tempo per stare insieme, ma che razza di legge é, noo, non é possibile é tutto cosi ingiusto!
Joshua: Amore non fare cosi, passerrano in fretta e poi c`é sempre una speranza. Lo sai che ti amo tantissimo e non dobbiamo arrenderci. Hai visto nostra figlia?
Naomi: No, non si fa vedere da tanto, ma ci siamo sentiti per telefono, giorni fá ha iniziato un nuovo lavoro e ha libero solamente la domenica, penso che domani verrá da te.
Joshua: Va bene allora, vai a casa adesso che é tardi, ciao amore mio ti amo.
Naomi: Ciao amore ti amo anche io.



Joshua: Ah dimenticavo, dopodomani viene l`avvocato, sperando che mi da qualche buona notizia.
Naomi: Lo spero tanto anch`io, ciao amore mio



Finalmente arrivó il mio giorno di riposo, pensai di andare prima da mio padre e poi da Sammy.

... Carolyn arrivò dal padre.....



Carolyn: Ciao papá, come stai?
Joshua: Carolyn, mia adorata figlia, che bella sorpresa vederti, io sto bene e tu?



Carolyn: Tutto bene papá! Per quanto tempo devi stare qui dentro?
Joshua: Per ora parlano di 5 anni, poi vedremo. L`Avvocato Ramsey ha fatto ricorso.



Carolyn: Ma lui che pensa, che dice? Ci sono delle buone possibilitá?
Joshua: Ramsey é uno stupido, forse cambio avvocato.



...nel mentre Carolyn si trovò in carcere da suo padre, a casa di John ci fú un gran da fare...
Jennifer e Trixi si riposarono un po’ perché non essendoci Carolyn, dovevano fare tutti i lavori loro.



John: Jenny, Trixi dove siete, venite per favore?



John: Dai dai sbrigatevi scendete giù, che poi dovete prepararmi qualcosa in fretta da mangiare che devo uscire.


John ordinó a Jennifer....

John: Jenny potresti preparami qualcosa da mangiare, che ho da scambiare due parole con Trixi.



...mentre la povera ragazza preparò da mangiare, John discusse con Trixi, poi pranzarono tutti insieme....

......Torniamo da Carolyn....

Carolyn: Papá che dici, posso parlare con il mio datore di lavoro? Lui é avvocato. Mi ha raccontato che ha sempre dei casi particolari, se ti va bene ne parleró con lui stasera.



Joshua: Carolyn, vedi tu, ormai non so piú cosa fare, tua madre sta soffrendo troppo da sola, prova a starle un po’ piú vicina.
Carolyn: Non ti preoccupare certo che non l`abbandono.



Joshua: Vai adesso, ciao bambina mia, ti voglio bene.
Carolyn: Ciao Papá e in bocca al lupo.



..Carolyn stava per andare e vide il ragazzo che si trovó nell`altra cella... andò dalla guardia e si fece aprire la cella....



Carolyn: Scusa che mi permetto di entrare, ma devo chiederti un favore, io sono Carolyn la figlia di Joshua.
Josef: Si certo accomodati, mi chiamo Josef cosa posso fare per te? Sai che rassomigli molto a tuo padre e sei anche molto carina.
Carolyn: Grazie del complimento, ma tu come mai sei qui?



Josef: Piccolezza, ero a fare spesa e un balordo mi ha messo un orologio d`oro nella mia tasca della giacca non me ne sono accorto, e quando sono uscito ha suonato l`allarme e cosi sono stato incolpato di averlo rubato, ma ormai sono gia 6 mesi qui, ancora 4 mesi e poi finalmente libero. Tuo padre invece mi sa che é messo molto male, vero? Mi dispiace tanto per tua madre, una gran bella donna, mi fa tanta tenerezza quando viene qui.
Carolyn: Si lo so, lei sta soffrendo molto la mancanza di papá, vorrei tanto aiutare ma non so come, tu riesci a tenerlo un po’ su di morale, lo vedo molto giu.
Josef: Ma certo, per questo non ti devi preoccupare, ridiamo e scherziamo tutto il giorno e poi spesse volte puó entrare nella mia cella.
Carolyn: Grazie Josef, posso stare tranquilla allora? Hai bisogno di qualcosa? Posso fare qualcosa per te?
Josef: Ma no grazie, ho tutto sto apposto, non si vede? Carolyn mi daresti il tuo numero cosi se c`é qualcosa ti faró sapere.
Carolyn: Certo! Ecco, chiamami quando vuoi. Ciao Josef ci vediamo.

Josef: Ciao Carolyn, é stato veramente un grande piacere parlare con te.



Pensai che appena tornavo a casa questa sera avrei parlato con John, lui sicuramente sarebbe stato in grado di aiutare mio padre e andai da Sammy, parlai anche con lei per sapere il suo parere.



Sammy nello stesso momento era in vasca da bagno, pensando che sicuramente oggi veniva la sua adorata amica a farle visita......



....poi doveva fare il bucato.....



....e arrivó Carolyn.....



Sammy: Carolyn ciao tesoro, che bella che sei oggi.
Carolyn: Ciao Sam, anche te peró.
Forse vi meravigliate perché Sammy ed io ci baciamo sempre , è solamente il motivo perché ci vogliamo troppo bene e ci viene spontaneo baciarci come due innamorati , ci conosciamo da una vita si puó dire.


Sammy: Scusami che non ti ho avvertita per oggi, ma ho avuto un contrattempo.
Carolyn: Non ti preoccupare, tanto sono andata da mio padre, ho saputo che il giudice gli ha dato 5 anni, non é giusto lui é giá anziano.



Sammy: Ma il suo Avvocato ha contestato sull’esito del giudice?



Carolyn: Si, ma lui non si fida piú del suo avvocato...



Sammy: E cosa ha in mente di fare?
Carolyn: Non lo sà ancora, ma é disperato e io ho pensato di parlare con John, giorni fá, mi ha raccontato che lui é avvocato e che deve essere anche uno dei bravi, in casa sua ha un ufficio che é pieno di cause molto particolari.



Sammy: Ma no Carolyn, ti fidi cosi tanto di John?
Carolyn: Si perché non dovrei?
Sammy: Starei piú attenta al tuo posto, solo al pensiero che devi vestirti come dice lui, non mi va giù.



Carolyn: Si hai ragione, infatti, sul vestire neanche io lo capisco e in piú quando ho finito i miei lavori vuole vedermi sempre vestita sexy, ma non é grave, tanto, ti ricordi? Anche noi due nel nostro tempo libero ci vestivamo extravaganti.



Sammy: Si hai ragione, siamo 2 pazzerelle.
Carolyn: Sammy posso raccontarti una cosa?
Sammy: Certo, dimmi.



Carolyn: Sai ieri durante le mie ore lavorative, John mi ha chiesto se sarei d`accordo di fare delle foto per un calendario, é un favore che vuole fare ad un suo amico che non ha mai soldi in tasca ed é un povero studente che cerca di guadagnarsi soldi facendo foto a destra e sinistra.
Sammy: E chi sarebbe quest’amico?
Carolyn: Il figlio di un`amica di John e viene da New York perché deve fare uno scoop giornalistico e John gli ha dato alloggio in casa.
Sammy: Ah e John ti ha chiesto di fare foto, ma nuda?
Carolyn: Si e forse non ci crederai ma mentre scattava le foto guardavo l`espressione di John e devo ammettere che è veramente un bel tipo. Intanto mi sono divertita, specialmente quando poi é arrivata anche Trixi una donna bellissima e poi....



Sammy: Trixi? Trixi come.... sai per caso il suo cognome?
Carolyn: No, perché?
Sammy: Non so, mi sembra di aver già sentito parlare in ufficio di una certa Trixi, ho sentito che é una donna fantastica, bella e molto sexy.
Carolyn: Dalla descrizione potrebbe essere lei, ma non é sicuro.
Sammy: Poi dai...continua il tuo racconto cosa é successo poi?
Carolyn: Ah, poi ad un tratto John si toglie i vestiti e si sdraia vicino a noi eravamo tutti e tre sdraiati a terra su un tapettino bianco, era una scena molto carina, e sai perché?
Sammy: No, dimmi.
Carolyn: Perché c`era John sdraiato che sembrava il Dio dell`amore.



Sammy: Ehm, avrei voluto vedervi.
Carolyn: Eh giá, Sammy una cosa peró non riesco a capire come mai non ti metti con un ragazzo?
Sammy: Non mi fido, sono tutti bugiardi, dopo la mia ultima esperienza preferisco rimanere da sola e poi a cosa servono gli uomini? Solo a farci soffrire!
Carolyn: Si delle volte ma non sempre, dimmi, qualche domenica avresti voglia di farmi una visita alla villa, anche di sera se hai tempo o durante la settimana, cosi vedi e conosci un casino di gente.
Sammy: Va bene, ci penseró, tu peró chiamami e fammi sapere sempre tue notizie.
Carolyn: Ma certo cara. Ciao vado ora, ti voglio bene.



Carolyn tornó a casa di John con il pensiero che doveva parlare con lui....
Non so perché ma quella sera tornai di fretta alla villa.
Trixi e Jennifer stavano ancora lavorando.



John sentì la macchina arrivare e scappó subito nella piscina...



cosi lei non poteva insospettirsi e lo trovó nella piscina.....



Mentre camminai verso casa, ci ragionai sulle parole di Sammy, chi mai sará questa Trixi che ne parlarono anche in ufficio da Sammy?

John: Ciao bellezza finito le visite?
Carolyn: Sì John, ho visto i miei e poi sono andata da Sammy.
John: Sammy? Chi la biondina che era con te al Night Club? Che fai vieni in acqua é caldissima.



Carolyn: Si arrivo, Sammy é la mia migliore amica ci raccontiamo sempre tutto.
John: Ah bene, (devo stare attento a questa Sammy) e cosa avete fatto di bello?
Carolyn: Ma niente, abbiamo mangiato qualcosa e poi ci siamo scambiate due pettegolezzi fra amiche poi le ho raccontato la mia esperienza fotografica di ieri.
John: ( Maledizione non doveva.) Ah okay, e cosa ti ha detto?
Carolyn: Niente, era contenta perché le ho detto che mi ero divertita.



John: Ok, Carolyn la sai una cosa? Lo sai che sei stata fantastica? Armand mi porti 2 sdraie per favore. Scusami allora dicevo che sei fantastica e molto brava a posare.
Carolyn: Ma no che dici, io non ho mai posato nuda davanti ad una telecamera.
John: Sei bravissima invece e molto frizzante, sei cosi brava che potresti girare un film.
Carolyn: Ma dai non scherzare.
John: Non sto scherzando anzi parlo seriamente, potresti fare l`attrice tanto non é grande la differenza tra posare nuda per un fotografo e recitare delle parti per un film.
Carolyn: Ma si che cambia, non ho ne recitato e ne posato.
John: Prova, che ci vuole.
Carolyn: Hahaha mi viene da ridere John cambiamo discorso, dovrei chiederti un favore.

John: Dimmi.
Carolyn: Giorni fá mi hai detto che sei un avvocato.
John: Si, perché hai problemi?
Carolyn: No no io no, ma mi servirebbe per mio padre un avvocato buono che lo tira fuori da una brutta storia.
John: Tuo padre, perché, cosa é successo?




Carolyn: È successo che domani manderá al diavolo il suo Avvocato perché é un incapace. Mio padre ha pagato un sacco di soldi per uno stupido Avvocato e ora si trova in carcere per 5 anni.
John: Cosa ha fatto tuo padre?
Carolyn: Non so bene, so solo che sta dentro per truffa.
John: Truffa? Beh dipende da che tipo di truffa.




Carolyn: Non saprei, so solo che é arrivata la finanza e se lo sono portati via.




John: Andiamo dentro inizio a sentire freschino, allora dicevi che é venuta la finanza, allora sicuramente qualche cosa con le tasse.



Carolyn: Dici, pensi che potrai aiutarlo?
John: Penso di sì, non è poi cosi difficile!



Carolyn: Per il pagamento poi ci penso io, posso pagarti a rate? Voglio aiutare mio padre perché se lo merita perché é un padre fantastico.
John: Ma si, poi ne parliamo non é il pagamento il problema, vediamo se riesco di aggiustare questa brutta faccenda, sai dirmi se é stato fatto ricorso alla sentenza?



Carolyn: Sì, da quel che so io, sì!
John: Bene, andró da lui appena ho 2 minuti liberi, tu avvisalo! Okay?
Carolyn: Grazie John, sei veramente un amico.
John: (Oh piccolina mia che ingenua che sei) Va bene, ora ho fame hai voglia di prepararmi qualcosa da mettere sotto i denti?




Carolyn: ( Ma é gia tardi domani come faró a svegliarmi) Si vado subito!
John: Arrivo subito vado un attimo giù devo fare una chiamata .
Carolyn: Ok fai presto. ( Chissá a chi chiamò a quest’ora?)

..John scese in ufficio ed era arrabbiatissimo e se la prese con Trixi che stava facendo delle riprese




NON È POSSIBILE CHE NON RIESCO! Perché non riesco a convincerla di partecipare?..GRRRR

Trixi: Noo smettila John, mi stai facendo male!
Frank: John smettila basta! La vuoi uccidere? Non é colpa sua! Ma che hai?
John :Niente, ma sto impazzendo con lei , non credevo che fosse cosi difficile convincere una piccola stronzetta di partecipare a un semplice film. Grrrrr
Frank: Perché non provi diversamente?
John: Come?????
Frank: Usa un`altra tattica, prova a farla innamorare.
John: Ma sì, Frank, che idea geniale, ma perché non ci ho pensato prima. Frank sei un genio! Trixi scusami ma é per lavoro sono costretto ad andare a letto con lei.
Trixi: Ok John, se va bene a te...io tanto non posso dire niente!

John: Infatti! Vado di sopra, voi quando avete finito staccate e andate a dormire che domani é un`altro giorno.




...e salì su... Carolyn era giá seduta a tavola....




John: Scusami la chiamata é stata un po’ lunga.
Carolyn: Non ti preoccupare.
John: Mm buono.




Carolyn: Ti piace? Mi fa piacere che ti piace la mia cucina.
John: Si molto buona .

...finito lo spuntino...John le chiese se aveva ancora voglia di parlare un pó con lui
.....andarono però prima a cambiarsi perché iniziarono a sentire entrambi dei brividi di freddo, poi John si sedette per suonare il pianoforte mentre aspettò a lei.




John: Carolyn. Ho bisogno di sapere ancora dei dettagli su tuo padre.




Carolyn: Si allora ...
e iniziai a raccontare quello che ho saputo da mio padre
John inizió ad avvicinarsi sempre di piu a me mi mise un braccio sulla spalla.

John notó che lei non reagì.....




John: Mi dispiace tanto, noto che sei molto affezionata a tuo padre.
Carolyn: Eh si John, io l´adoro. Solo per un piccolo sbaglio deve subire tanto? Non é giusto, poi mia madre, perché lei deve sopportare questa divisione, lei non riesce a stare lontano da lui. Ho paura John.
John: Non devi avere paura, vedrai tutto si risolverá.
Si avvicinó sempre di piú mi sentì il battito del cuore alla gola.



Ecco fatto, perché non ci avevo pensato prima? Eh si, delle volte mi mancano le buone idee. Frank sei fantastico!



John: Oh Carolyn che sapore dolce che hai.



Carolyn: John non possiamo...( quanto mi piaceva, i suoi baci non mi fecero capire piú niente).



John: Non aver paura ti staró sempre vicino.




Carolyn: John ho paura di soffrire.
John: Non ti devi preoccupare
( hehe é fatta é cotta).




Carolyn: John, voglio andare a dormire sono stanca.



John: Va bene dai che ti alzi presto domani, Buona notte cara.



Fine capitolo 6...... continuaaaaaaa

5. capitolo

Inizió un nuovo giorno in casa di John,




un'altra di quelle giornate ultra impegnative,



ma prima volevo telefonare a mia madre dovevo avere notizie del mio papá. John aveva il suo giorno di riposo e rimase da lui anche Trixi tutta la notte

Una cosa che mi dava molto fastidio di questa donna era che mentre mi trovavo in bagno lei entrava quanto le pareva ...
Carolyn: Em Trixi, sorry non vedi che ci sono io ?
Trixi: Ci sono problemi per te?
Carolyn: No, é che mi stó preparando.
Trixi: Non ti disturbo mica, dai non devi vergognarti.



John si svegliò anche presto e io ancora non avevo preparato la colazione,dovevo veramente sbrigarmi.



Carolyn finì di preparare la colazione si sedette accanto a John e lui inizió a farle delle domande strane.
John: Carolyn dimmi, ma tu hai un ragazzo?
Carolyn: Non piú, ci siamo lasciati per motivi che vorrei tenere per me.



John: Ah capito, dimenticavo, ieri ho procurato una nuova divisa per te, ne abbiamo parlato ieri, penso di aver trovato di una più adeguata a te, ma ti avverto é sempre molto sexy. Solo che c’é un problema, forse ho sbagliato un pó con la misura, il modello credo che ti stringe un pó il tuo seno, pensi che ti vada bene?
Carolyn: Va bene dai, lo metteró comunque.
John: Ok brava, Carolyn posso farti una domanda?
Carolyn: Dimmi.

Intanto arrivò anche Frank a tavola....



John: Ascolta, ti piacerebbe posare nuda per me? Frank vorrebbe fare un calendario per guadagnarsi un po’ di soldini in piú e ha pensato se saresti d`accordo?
Carolyn: Ma intendi senza vestiti?
John: Si certo tutta nuda.



Carolyn: Non credo di esserne capace.
John: Dai che sei brava sono sicuro che ci riesci, hai un corpo da favola e sono sicuro che ci riuscirai a fare un paio di posizioni che possono fare colpo.
Carolyn: Va bene dai, non ci trovo niente di male, fammi sapere quando e dove, dentro o fuori?


John: Anche subito, i lavori li termini dopo!
Carolyn: Sì ....ma....ok d`accordo, ma solo foto nude nient`altro mi raccomando.
John: Ma nooo, cosa vai a pensare? Frank prepara la macchina fotografica ci mettiamo nella mia camera da letto.
Frank: Devo dire peró che fuori sarebbe stato piú bello, ma pazienza la tua camera va bene pure.
John: Sbrighiamoci prima che lei ci ripensa!
Frank: Ok capo sto giá andando!



Non riuscì a capire perché mai mi avesse chiesto di posare nuda per un calendario?
John: Dai Carolyn, levati quella divisa, ma nooo cosi, aspetta metto un tappetino a terra e poi ti puoi distendere.
John: Dai che sei bravissima, ora mettiti seduta.



John: Benissimo, ora mettiti di fronte lo specchio.(è troppo bella.)



John: Frank chiama a Trixi.( chissá se é cosi brava come Trixi?) Frank: Trixi vieni un momento?
Trixi: Arrivo!
John: Dai Trixi sdraiati qui con noi, si cosi mi va bene siete bravissime, siete fantastiche. Usciranno veramente bene queste foto.
John: Carolyn mi é venuta fame, ci prepari una torta o qualcosa del genere?
Pensai poi, cosa ho fatto? Ma era atroce, peró dovevo ammettere che John é veramente un bel tipo. Non riusci a capire perché mi comportai in quella maniera mi sentì volgare poi con questa divisa sembravo una donnaccia non riuscì a capire, perché John richiedesse questo modo di vestire.
Carolyn: Venite tutti a tavola che ho fatto una torta.

..tutti in coro... : Arriviamo.


John: Wow che bella torta, ma anche te sei uno schianto, stai benissimo!
Stanotte é fritta se non fa come dico io la metteró in catene.



Finiti di mangiare mi misi a lavorare in casa e John si portò Trixi nel suo "ufficio".



Fine cap5....continuaaaaa

oggi ho la mia vena artistica accesa questi due li ho appena fatti naturalmente con l'aiuto di un tutorial fenomenale

4. capitolo

È giunto il momento della presentazione di Trixi e Jennifer.



Jennifer Maraini, 25 anni, una donna bellissima e molto dolce, tutti la chiamavano " occhi di ghiaccio".



Jennifer era una povera ragazza sottomessa da un amico di John, ma John voleva averla tutta per se e cosi pagó una bella cifra alta e se la portó a casa sua, perché gli piaceva tantissimo e gli faceva comodo per il suo film e come cameriera.



Lui le faceva di tutto, la trattava bene ma spesse volte bisticciava con lei poi la offendeva e la trattava da schifo.



Spesse volte lei si sentiva male gli faceva schifo il trattamento di John



e quando Trixi non era presente in casa sua, pretendeva che lei dormisse a casa sua.



Lei é Trixi Chopra 28 anni,
anche lei è una donna bellissima e sensuale ma di un cuore cattivo come John.



Trixi ha conosciuto John, a casa del suo famoso amico, lei era una delle tante amanti di questo tizio.



Spesse volte quando John veniva aveva il piacere di divertirsi con lei.
Delle volte venivano ancora altri amici tutti avidi di vedere Trixi esibirsi su quella strana cosa rotonda che si usava per ballarci sopra.


John era il tipico uomo che aveva in mente solo una cosa e cosi si portó nel suo Harem anche Trixi.

Ed ecco che siamo giunti al mio primo giorno di lavoro a casa di John Caspar.

Carolyn quella mattina si sveglió prestissimo,



si preparó per iniziare il suo lavoro, ma guardando nel suo guardaroba trovó un abito che non gli sembró affatto una divisa da cameriera.



Mi chiesi se questo miniabito era la mia divisa da lavoro? Dovrò mettermi questo? Ma, sono tutta booo, quasi nuda che strana divisa, ma in questa casa non si usa la divisa da cameriera? Dunque andai a pulire in cucina e poi preparai la colazione ma entrando in cucina trovai dei piatti anche a terra e ci rimasi un pò male perché non credevo che fossero veramente cosi sporche queste persone.



Ecco, questo era il mio nuovo posto di lavoro.



Sperai di trovarmi bene qui a parte che dovetti fare la cameriera che non é tanto come lavoro, ma pulire,





cucinare



e pure la giardiniera ufff era un pó troppo.
La casa era veramente enorme e il tempo passó troppo in fretta.
Dovetti organizzarmi bene il lavoro per poter aiutare anche ad Armand nel giardino.Ma sapevo di farcela.




John: Buongiorno mia cara, vedo che hai gia fatto la metá dei lavori, devo dire che sei molto brava e molto svelta, ora peró facciamo colazione insieme, devi sapere che la mia servitú mangia con me a tavola, siamo una grande famiglia.
Carolyn: Buongiorno, dormito bene? (Oddio, ma va in giro per casa solo con dei slippini?Va ben sta a casa sua.)
Carolyn: Grazie John.
John: Stanotte ho dormito benissimo, spero anche te. Mmm sono ottimi questi Waffel, devo dire che sei anche una brava cuoca. Ah dimenticavo, abbiamo un ospite in casa, un mio caro amico fotografo ed é qui in trasferta per uno scoop giornalistico, tanto che é un povero diavolo e non ha mai soldi in tasca, gli ho dato la possibilitá di alloggiare a casa mia. Per dormire non ti preoccupare, lui dorme in un angolo del mio ufficio.
Carolyn: Va bene, ma chiamalo cosi mangia anche lui qualcosa, avrá sicuramente fame, poverino.



John: Si certo, FRAAANK SALI!!!!

Carolyn, stai benissimo con questa divisa ma forse la camicetta mi sembra un po’ grandina, ti esce tutto il ben di Dio che hai da offrire, mi dispiace, cercheró di procurarti una nuova. Questa era dell’altra cameriera che mi ha lasciato in tronco e lei aveva le misure un bel pó piú grande delle tue, mi dispiace tanto Carolyn.
Carolyn: Ma non preoccuparti, peró una domanda vorrei fartela, per quale motivo devo indossare una divisa cosi sexy? Non si usa il classico nero con il grembiulino bianco? Questa divisa mi sembra piú adatta per una discoteca o un Night Club.
John: Si hai ragione, ma sai, io sono un pochettino pazzo e mi piace che la gente che lavora per me si deve notare. Sai, spesse volte vengono degli amici e a loro piacce vedere delle cose belle, ah eccolo Frank, buongiorno Frank ti presento Carolyn.
Carolyn: Ciao Frank
Frank: Buongiorno.



John: Dai siediti e mangia qualcosa con noi, non voglio che mi deperisci a forza di lavorare di notte. Questa bellissima ragazza é la mia nuova donna tutto fare, l’aiuto indispensabile per Armand.
Frank: Piacere Carolyn.(Wow che bel pezzo di donna.) Sei veramente una bella ragazza, come mai lavori qui?



John si preparó per andare al lavoro e Frank e Carolyn rimasero ancora a tavola per scambiarsi quattro chiacchiere.

Carolyn: Ho conosciuto John al Night Club, ero andata li con dei amici, parlando poi del piú e del meno mi ha offerta questo posto di lavoro, tu lo conosci da molto?

Nel mentre John peró uscì dalla sala da pranzo aveva un pensiero maligno nella sua testa




Per ora la lasceró in pace, ma devo fare delle riprese, vediamo, dovró essere molto convincente con lei, appena sbaglia peró la faccio vedere io chi comanda qui in casa e guai a lei se non fa come dico io.




Frank: Si, John é un amico di mia madre, io vengo da New York ma sono qui per lavoro.
Carolyn: Si me l’ha detto John, ok scusami adesso ma devo continuare con i miei lavori.

Finiti i suoi lavori domestici, Carolyn telefonó la sua amica Sammy.

Carolyn: Ciao Sammy.
Sammy: Carolyn ciao, come va?
Carolyn: Benissimo, John é troppo generoso, ma sai che prendo una paga di 1000 $ la settimana, la villa é gigantesca e ho molto lavoro.
Sammy: Ma é fantastico, se risparmi tanto sicuramente fra non molto si realizzeranno i tuoi sogni, esempio il viaggio in Europa.
Carolyn: E si, ma dovró risparmiare ancora per molto, sai che c’é pure un maggiordomo ed è molto simpatico gli piace molto lavorare in giardino, perció io in questo caso devo cucinare e servire i pranzi. Che dici, domenica vieni a farmi una visita?
Sammy: Carolyn sono contenta che stai bene, mi sono preoccupata non sentirti ieri tutto il giorno. Per domenica non so dirti, ma ti faró sapere. Mi dai il numero di telefono della villa?
Carolyn: Non lo so per ora, poi ti faró sapere. Ora ti saluto, ciao bella, ci vediamo ti voglio bene.
Sammy: Ciao anche io, a presto.



Uff, ero stanca dopo una giornata faticosa, ma un bel tuffo in piscina me lo feci volentieri,




poi vidi una ragazza in piscina e mi chiesi cosa ci facesse nella piscina di John.

Poi arrivó anche John.




John: Ciao bellezze, vi siete presentati? Lei é Trixi, una mia carissima amica e collaboratrice. Trixi, lei é Carolyn, la nuova perla di questa casa.
Carolyn: Ciao Trixi.
Trixi: Ciao Carolyn benvenuta in questa casa.



Carolyn: Grazie Trixi. Ora peró scusate io vado in camera, buona notte a tutti.
Trixi: Notte Carolyn.
John: Notte a domani e sogni d’oro.

E cara mia oggi te la sei scampata ma arriverá il giorno, mia bella Carolyn!




Frank: John dobbiamo sbrigarci il " DON" sta diventando impaziente.




John: Lo so lo so, ma che posso fare, la trascino dal letto e la porto giú? Cosi mi scappa domani stesso!
Trixi: John ci sei riuscito con me e non c’é la fai con lei?



John: Certamente che c’é la faccio anche con lei ma devo inventarmi una tattica, dai vieni qui voglio un pó di coccole.






Fine capitolo 4.....però..... continuaaaaa

3. Capitolo


2 anni prima

Guardate bene, mi riconoscete?




Una sera decisi di andare da Sammy



lei non voleva festeggiare il suo compleanno in casa e cosi avevamo deciso di andare a festeggiarlo fuori passando una bella serata in un NightClub



Spesse volte andavo a casa di Sammy quando avevo la possibilitá e ci divertivamo molto facevamo di giochi,



cucinavo qualche mia pietanza



e parlavamo del piú e del meno insomma una bella amicizia sincera senza
segreti o gelosie e fin`ora ci vogliamo ancora molto bene.



Allora come vi stavo dicendo, Sammy ed io ci eravamo preparati per andare al Club,



essendo ancora presto non c’era ancora l’ammassamento di gente, ma quella sera si trovó nel Club anche John Caspar.



E cosi conobbi il famoso John.



Appena lo vidi mi senti strana, mi faceva uno strano effetto, sentivo il mio sangue bollire, rimasi come una cretina li ferma in mezzo alla sala, era troppo bello per non guardarlo.



Non sapevo niente di lui, chi era, cosa faceva e da dove veniva, non avevo mai sentito parlare di lui.
John era il gestore del Club, che peró io non sapevo, lo venni a sapere dopo che lui iniziammo a parlare .



John: Ciao bellezza, sei nuova qui? Non ti ho mai vista da queste parti.
Carolyn: Si, é la prima volta che vengo in questo posto, sembra carino.
John: Come ti chiami? Io sono John
Carolyn: Piacere io sono Carolyn.
John: Che bell nome, complimenti, una donna bellissima con un nome bellissimo.
Carolyn: Grazie John sei gentile.
John: Vuoi ballare?
Carolyn: Ok.



E andammo a ballare, un ballo strano che io non conoscevo, ma era divertente. Poi ad un tratto mi sussuró nell’orecchio.



John: Perché non ti siedi un pó vicino a me e abbandoni i tuoi amici, ci sediamo un pó al bar, beviamo qualcosa e mi racconti un po’ di te, vorrei conoscerti meglio.
Carolyn: Ma non posso, non sono venuta da sola, non é giusto, siamo venuti per festeggiare il compleanno della mia amica.
John: Carolyn, sei una ragazza che mi incuriosisce e vorrei conoscerti.

John mi portó al Bar e mi offrí da bere e mi chiese....



John: Carolyn, dimmi che fai di bello nella vita?
Carolyn: Per ora niente, sono disoccupata da 2 mesi, lavoravo come babysitter in casa di una famiglia benestante, ma poi sono stata licenziata perché il mio datore di lavoro doveva trasferirsi in Francia per motivi di lavoro e io non volevo seguirli. Non volevo lasciare, la mia patria e....



John: Che tristezza, allora sei senza lavoro, hai gia qualcosa in mente se no potresti venire a lavorare da me a casa mia che dici?
Carolyn: E cosa dovrei fare a casa tua?
John: Avrei bisogno di un’aiutante per Armand il mio maggiordomo che non riesce piú ad eseguire tutti i lavori da solo, devi sapere che lui é un appassionato di giardino e mi lascia indietro i lavori di casa. Ho gia una cameriera e tu saresti praticamente la sua aiutante . La casa é grandissima. 2 giorni fa mi ha piantato in asso un’altra servitú, potresti vivere in casa mia e avrai una cameretta tutta per te, che dici?



Carolyn: Sembra interessante e sarebbe fantastico finalmente avere di nuovo un lavoro, non fa niente che la tua casa é grande, riesco a lavorare bene e abbastanza in fretta.
John: Benissimo, allora siamo d`accordo, domani mattina verso le 8.00 passi e prepariamo il contratto di lavoro. Vieni alla Yellow Rose Road 25.
Carolyn: Ok allora ci vediamo domani e grazie mille, ora pero devo andare dai miei amici, ci vediamo.



Ritornai dai miei amici per raccontare a loro la novitá, ero felicissima e dopo circa un ora, chiesi a Sammy



Carolyn : Sam vorrei andare a casa, domani mattina mi devo alzare presto, tu che fai, rimani?
Sammy: No, vado anche io, stasera rimani da me, é tardi e non voglio che vai da sola a casa.
Carolyn: Va bene rimango da te.
E cosi, finita la festa del compleanno, andammo a casa di Sammy e andai direttamente a letto.
Pensai com’era bello aver conosciuto John, e mi sentii veramente fortunata, anche se tutto mi sembró un pó troppo affrettato, ma, sará un colpo di fortuna, chissá ?
Forse veramente questo Armand aveva bisogno di aiuto.



Carolyn si addormentó ma.....
i pensieri di Sammy invece erano rivolti a John e alla sua amica Carolyn

Non credevo che Carolyn fosse una ragazza cosi ingenua, non é possibile che abbia accettato senza sapere niente di quel tipo, io non riesco a capirla.



Dovró stare piú attenta a lei, le voglio molto bene, siamo amiche dalla nostra infanzia e non voglio che qualcuno le faccia del male.



Carolyn al mattino si alzó per preparare la colazione....



Che agitazione che sentivo dentro di me, forse John non si ricordava piú di me? Non é che per caso fosse stato ubriaco?
Ma no, non mi sembrava, dai sarebbe assurdo.



Sammy: Buongiorno Carolyn.
Carolyn: Giorno Sam, dormito bene?
Sammy: Se devo essere sincera ho passato una nottata un po’ agitata.



Carolyn: Perché, cosa ti succede?
Sammy: A dirti il vero io non ho niente mi preoccupo per te perché ho paura che questo "John" che ti prende in giro.
Carolyn: Ma no che dici Sammy, lo so che ti preoccupi per me, ma non devi! Sto attenta!



Sammy: Speriamo! Carolyn lo sai che ti voglio bene.
Carolyn: Anche io ti voglio bene.



Carolyn va a farsi un bel bagno per rilassarsi perché é molto agitata poi preparandosi pensa.....



Dovró mettermi la divisa? Ma no, non credo che inizieró gia oggi. Oppure si? Non lo so, vedremo.




<p align="center"> E cosi le due amiche si salutarono.



John nello stesso istante era appena tornato dalla lunga nottata nel suo Night Club.



Non mi sono ancora presentato mi chiamo John Caspar ho 35 anni e vivo a Hudson, sono un attore molto famoso e durante le mie serate libere gestisco un Night Club qui in cittá, di giorno quando non devo girare dei filmati, lavoro come segretario personale nell`azienda di Don Pasquale.



Spesse volte durante il mio lavoro da segretario trovo anche il tempo per andare a divertirmi un po’ a casa di un mio amico, da lui ci lavora una splendida ragazza di nome Jennifer che si trova a casa di quest’amico da un paio di settimane .
Poi c’é anche Nora, l’amante del mio amico e spesse volte quando lui non è in casa ci divertiamo a passare delle ore chiacchierando del piú e del meno



poi mangiamo uno spuntino insieme



e arriva anche Jennifer



Norma e Jennifer ormai si conoscono molto bene e sono diventate molto amiche
Poi quando arriva anche il mio amico e passiamo delle serate lunghissime insieme.



Anche a casa mia ho un grandissimo scantinato e spesse
volte quando arrivo stanco dal lavoro nella mia bella casetta penso a tante cose che potrei fare ancora nella mia vita.



Prendo il mio diario dove metto tutti i miei appunti e impegni, numeri telefonici e altro e gli dó uno sguardo per vedere che programmi ho per la sera



poi mi preparo



e chiamo la mia amica Trixi



cucino qualcosa di buono



e chiamo anche Jennifer


e a sera tardi andiamo tutti a lavorare nel Club.
Le cameriere del Club sono state tutte ammaestrate e devono essere sempre gentili ed educati con tutti i tipi di clienti che entrano nel Club.



Ed ora mi sento un Dio perché mi é entrata la fortuna in casa, Carolyn, una donna stupenda e affascinante. Questa ragazza ha delle forme che fanno impazzire, so che potrá essermi molto utile per il mio nuovo film. Spero solo di riuscirci a convincerla di girare un paio di scene nella mia nuova produzione e che sia disposta a partecipare. Don Pasquale ha bisogno di una nuova produzione al piú presto e sono sicuro che sarebbe contentissimo vederci una ragazza favolosa come Carolyn.



Carolyn arrivó alla villa ma non aveva idea cosa le aspettava. Armand il maggiordomo che lavora sempre nel giardino, la saluta con cortesia.



Armand: Buongiorno signorina, il sign. Caspar la sta aspettando in salotto.
Carolyn: Buongiorno.
Armand: La signorina Wilson.
John: Grazie Armand. Buongiorno Carolyn, ma sei superpuntuale.
Carolyn: Buongiorno John, la puntualitá é una dei miei preggi.



John: Perché quanti preggi hai ancora da mostrarmi? Armand, ci prepari la colazione?
Armand: Subito signore.
John: Sicuramente avrai fame.
Carolyn: Ma no, ho fatto colazione prima di venire.



John: Dai non fare complimenti non vorrai mica farmi mangiare da solo, mangia anche te uno spuntino in nostra compagnia, cosi riesco a parlare meglio d’affari quando ho lo stomaco pieno.



Carolyn: Grazie John.
John: Armand, puoi sederti vicino a noi non ho niente da nascondere.
Armand: Grazie Signore.

John: Allora Carolyn, ti spiego le ore lavorative sono dalle 7.00 alle 16.oo, hai un’ora di pausa pranzo, il pranzo lo puoi prendere insieme a noi se ti va bene.



John: Quando finisci i lavori dovresti a tempo libero aiutare un po’ ad Armand nel giardino, poverino non c`é la fa piú da solo.

Finiti di fare colazione si accomodano in soggiorno.....e John continua a spiegare a Carolyn tutto quello che lei deve sapere in questo suo nuovo posto di lavoro.....
John: La paga sará di 1000$ la settimana incluso vitto e alloggio! Sei d`accordo?



Carolyn: Si grazie, va benissimo, ho una domanda, delle volte posso invitare i miei amici? Intendo che sono molto legata con Sammy. E anche starmene qualche volta a casa mia?



John: Certamente, non sono mica un martire (hehe). Ah dimenticavo, la domenica é il tuo giorno di riposo, se ti vá puoi rimanere qui, oppure vedi tu come vuoi fare, e un’altra cosa vorrei mettere in chiaro, nello scantinato non devi pulire niente. Li dovrai entrarci solamente con il mio permesso, li sotto si trova il mio studio e ho tutte le pratiche e documenti in giro e nessuno deve toccare niente nella mia assenza. Siamo intesi?
Carolyn: Certo, non mi permetterei mai di.....
John: Devi capire, sono un avvocato con dei casi molto pericolosi e non voglio che tu sai con che delinquenti ho a che fare.



John: Vieni dai ti faccio vedere la casa. Qui é la mia stanza da letto,



John: Qui si trova il bagno



John: e qui é la camera tua, ti piace?
Carolyn: Questa é la mia stanza? È veramente bella!
John: Bene sono contento che ti piace qui, Oggi sei ancora libera, fai ció che vuoi, ci vediamo piú tardi.



Che bella cameretta, pensai di trovarmi bene qui, mi sentì fortunata di avere conosciuto John Caspar. Dopo un pó, decisi di andare a prendere un paio di cose da casa mia.



Non mi ero portata niente , vestiti, trucco, gioielli ecc ecc.
Dopo aver caricato tutto quello che mi occorreva, tornai di nuovo al mio nuovo posto di lavoro.



Nel mentre Carolyn si trovò a casa sua per prendere delle cose, a casa di John nel suo cosidetto ufficio, c`era molto lavoro con
Jennifer e Trixi, le due protagoniste per il film.


John era completamente preso nei suoi pensieri.....


Che bella preda che mi é volata in casa, riuscirò a convincerla di partecipare?



Poi salì nella stanza di Carolyn, le chiese con voce vellutata.
John: Ti sei riposata?
Carolyn: Oh si grazie, sono andata un attimo a casa a prendere delle cose e ora stavo guardando una commedia in TV.
John: Hehe, okay, ah dimenticavo nell`armadio c’é la tua divisa che metterai quando sei in servizio. Che dici hai voglia di fare una bella nuotata?
Carolyn: Perché no, arrivo subito!



John che é sempre stato un viscido cacciatore, dopo un po’ le chiese....



John: Che dici, vogliamo diventare amici?
Carolyn: Certo e ti ringrazio.



e si abbracciarono, ma nella testa di John ci furono delle idee che non avevano niente a che fare con l’amicizia.



Dopodiché andarono tutti a dormire.









Fine 3. capitolo......continuaaaa

2. capitolo

Ora peró ho bisogno di un bel bagno.




Poi andró a fare un po’ di compere se no stasera dove dormo?




Cosa stará succedendo la fuori, stanno litigando? Ma mi sembra la voce di Gian, ma che fá, prende a schiaffi sua moglie?
Spero solo che non stanno litigando per colpa mia, che Carmen avrá notato come suo marito mi guardava.



Mi chiedo veramente com’ é possibile che una bella donna come Carmen, possa essere gelosa di una balena come me?
E queste coppiette che litigano sempre, non mi sembra che sia un matrimonio felice, eh si, a tutte le parti del mondo ci sono sempre gli stessi problemi.




Carolyn dopo aver presentato il suo appartamentino e finito di farsi il bagno, si prepara per andare al grande magazzino e fare spesa.




Che bello questo negozio, mah vediamo di trovare qualcosa di carino, questi due tavolini non sono brutti, quasi quasi li prendo tutti e due, vediamo.




Ora vediamo cosa hanno da offrirmi di bello in letti. Ah bello questo, lo prendo.




Anche questo salottino non é male é c’è incluso anche il tavolino, bene, ho finito per ora.




Carolyn ritorna dalla spesa e si fa una piccolezza da mangiare,




ma non avendo un tavolo in casa è costretta a mangiare fuori.




Il giorno seguente poi, arrivarono tutti i mobili e cosi Carolyn si é arredato il suo appartamentino a gusto suo, dopodiché va a fare una piccola visita alla sua amica Sammy.



Carolyn: Ciao Sam, che bello rivederti
Sammy: Ciao Carol come sempre sono contentissima di vederti come va? Ti vedo con un sorriso felice.



Carolyn: Si cara sono contentissima di stare nel mio appartamento.
Sammy: Mi fa piacere, ma dimmi perché non sei venuta ad abitare da me?




Carolyn: Sammy non é giusto che
dopo tutto, arrivo da te ti busso alla porta e ti chiedo di ospitarmi, non me la sentivo e poi tu non hai tanto posto.



Sammy: Ma dai Carolyn, lo sai che ti voglio bene e sei sempre la mia piú cara amica e puoi venire da me quando vuoi.
Carolyn: Lo so Sam, ma stavolta é meglio di no, ora vado peró, vedo che sei stanca e anche io ho ancora da fare delle cose in casa, ci vediamo, ciao cara



Sammy: Ciao Carol fatti sentire presto!



Ritornata a casa, Carolyn si prepara un piccolo spuntino




e poi va sul terrazzino condominiale per farsi una partita a scacchi con un vicino.




poi lo fa entrare in casa




un paio di barzellette. una giocata con i cuscini.




e poi si salutano come vecchi amici,anche se lui aveva gia un pensierino.



Ah, finalmente sola, ora ho il tempo per raccontarvi la mia storia.








fine 2. capitolo continuaaaaaa