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| Gli annunci scuotono perfino Noah che di quel mondo sa più nulla che poco. Il più pesante da digerire è quello che vedeva coinvolta Artemisia. Non che abbia alba di cosa ci fosse dietro a tutto quel "reset" ma nel suo piccolo è abituato a umani che non cedono il potere nemmeno a morire. Come è possibile che in un mondo più "lento" a cambiare sia successo così tanto in così poco tempo?
E' l'unico a non essersi accorto della reazione della Rosa e non a caso saluta a stento il Tremere. Sta infatti cercando con lo sguardo il Primogenito Brujah mentre rimane solo a quella tavolata.
Presa coscienza della situazione, cerca in breve Alice. Vorrebbe parlarle prima di cercare a sua volta il Sapiente; un po' come fosse una compagna di banco con la quale confrontarsi in via preventiva. Anche se non interessato troppo alla politica degli immortali, vorrebbe capire tutti quei cambiamenti che peso avranno. Vorrebbe infine capire il punto di vista del suo Clan in merito.
Sembra abbastanza ansioso a vederlo anche se cerca di non mostrarlo. Per usare l'analogia precedente è come uno studente che scopre all'ultimo che in mattinata è stato fissato un compito a sorpresa. |
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| Quella Artemisia più che un principe sembra un dittatore mentre condivide le novità del regno. Tuttavia qualcosa non torna. Noah non ha grandi capacità empatiche ma si vede che il Principe ha le balle girate nominando quel Nosferatu.
Quest'ultimo poi si comporta in modo decisamente poco a modo, addirittura per uno come Noah che di "etichetta" sa poco o nulla. Addirittura pronuncia parole forti e anche la sala fa trasparire la situazione delicata.
Almeno prima che il gregge non si abbandoni agli applausi. Applausi ai quali Zeno si accoda in modo incerto. Mentre lo fa butta la coda dell'occhio attorno per cercare di capire la situazione.
Vedendo il Nosferatu pensa che almeno non è così brutto.
Ad ogni modo vorrebbe condividere i suoi pensieri su tutto ciò che sta accadendo. Almeno per quello che riesce a capire. Tuttavia non crede sia il caso.
Preferisce prendere nota, in modo veloce, di tutti quei nomi sentiti fino a quel momento. Almeno per ricordarsi più facilmente quelle cariche. Cerca di osservarle tutte. Di fissarle nella memoria. Nomi e relativi volti.
E' facendo questo che lo sguardo ricade nuovamente su Lennox per un istante. Come a coglierne eventuali atteggiamenti.
Ripensa all'ingresso degli Assamiti. Gli dice poco ma vedendo le reazioni degli astanti gli da da pensare. Poi la mente torna sul Nosferatu e le sue uscite. Noah non è certo un genio ma sa quando stare zitto. Tuttavia la sua indole e carattere lo influenzano e qualcosa gli scappa; quasi fra sè e sè.
Gli "Assamiti" eh?
Dice come chi si sforza di capire i risvolti di tale ingresso. Non sa quasi nulla di loro in realtà e tantomeno delle implicazioni. Quello che più lo sbilancia è però pronunciato a seguire.
Non voglio mancare di rispetto a nessuno ma a quel tipo sembrano fumare
Riferito al Nosferatu mentre lo guarda incredulo e quasi con ammirazione. Vedere eventuali reazioni del resto della tavolata è quasi secondario. |
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| Noah non è arrivato in anticipo come avrebbe voluto e non ha il tempo necessario per dare un occhio più attento alla zona. Decide quindi di direzionarsi verso il locale. Nel limite del possibile, senza fermarsi, prova comunque a vedere se c'è gente sospetta fuori dal luogo dell'incontro.
Fatto questo, si appresta a entrare in cerca, con lo sguardo, di Mike. |
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| Il locale pare pieno mentre Noah gli passa accanto con il mezzo. Troppo pieno per capire chi ci sia all'interno solo passando con il motorino e proseguendo oltre. Cerca quindi un posto a 5 min massimi da li e parcheggia.
Guarda l'ora per capire quanto manca all'appuntamento. E' evidentemente nervoso. Si continua a chiedere come sarebbe andata. Pensa che Mike abbia cercato un posto affollato non a caso. Non fa tanto caso al fatto che una delle due vie d'ingresso sia bloccata.
Lascia la pistola nel motorino ma tiene il coltello svizzero in una tasca. |
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| Dopo le chiamate ricevute e la nostra stella che si ritirava oltre l orizzonte, Noah si ridesta dal torpore.
Concretizza su cosa sia successo la sera prima.
Una notte decisamente "vissuta" e con tanti avvenimenti e "casini" che lo riportano alla vita nelle strada.
Vita dove gli stress per la sopravvivenza e il controllo del territorio erano all ordine del giorno.
Quella volta però lui era un "pedone", oggi si improvvisa "mente" e il tutto non li viene decisamente bene.
Schiocca la lingua, mentre si prepara velocemente e pensa in stato ansioso e con l adrenalina, si fa per dire, in corpo a cosa sarebbe stato.
Non ha molto tempo, nemmeno per cacciare. Lo vorrebbe aldilà dei pensieri altrove.
Nota il messaggio sul cellulare.
..Ma che cazz?!
In preda a un misto di emozioni di natura contrastante, sta per chiamare di getto ma si blocca un attimo.
Perché l amico non gli ha scritto dopo che è stato tanto cercato ma c è solo quella notifica?
Noah è abbastanza certo sia stato portato via con la forza date le dinamiche toccate con mano.
Quel cellulare poteva essere irraggiungibile solo perché spento nella sua testa.
O scarico. O rotto.
Ora di nuovo raggiungibile? Qualcosa non torna.
Forse l amico era stato sbattuto in qualche furgone senza campo? Addirittura?
Le sue conoscenze sono blande in merito ma gli sembra l unica risposta che si dà, perché nelle altre eventualità non capirebbe per quale ragione dovrebbe essere stato riacceso.
Forse glielo stanno controllando o dall altro capo aspetta qualcuno che quel telefono squilli?
Noah mette da parte l istintuale idea di chiamare. È convinto sia stato prelevato con la forza e non vuole bruciare la possibilità, magari, di rintracciare quel dispositivo.
Ma chi potrebbe farlo? Se sapesse di più dei contatti che ha in rubrica, forse un idea l avrebbe. Ma non è il suo caso. Ci sono anche le autorità ma è già passato abbastanza tempo per farlo? Sarebbe una buona idea?
Sono pensieri veloci. Quella pista sarebbe quella che preferirebbe seguire ma preferisce attenersi al "piano" dato che in ogni caso vuole avere certi video e l appuntamento è a breve.
Anche se posticipa di un paio d ore il discorso telefono poco cambia, pensa.
Diverso fare l opposto.
Senza tergiversare, Noah ha quindi finito di prepararsi.
Si copre un po' il viso, prende l arma con sé più un coltello tipo svizzero se lo ha e parte verso il luogo dell incontro. Non corre ma cerca di arrivare con tutto l anticipo che gli è concesso.
Usando il Cell prima di partire qualora non sappia bene dove si trova il posto.
Andrà lì come "Noah" e, nel limite del possibile, vuole cercare di dare un occhio alla zona del locale prima dell incontro.
In modo accorto pensa che vuole capire se ci sono altri ad attendere il suo arrivo a parte Mike.
Macchine posteggiate con individui all interno in attesa di nulla? Persone che sembra facciano più da palo che altro?
L esperienza di Noah, sempre qualcosa da notare ci fosse, magari gli avrebbe dato il suo aiuto, suppone.
Ad ogni modo ora parte con il suo mezzo.
Mezzo che avrebbe lasciato non sotto il locale ma a circa 5 minuti a piedi da lì.
In teoria non ho il numero di Mike aldilà che gli abbia chiesto.
Qualora fosse solo sfuggito, gli scrivo un messaggio per dargli conferma che sarò lì per l ora detta.
Altrimenti nulla, ovviamente.
Edited by Noah Zeno - 2/5/2024, 16:35 |
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| Brook posticipa risposte sul nome chiesto da Noah che ringrazia con un sorriso involontariamente inquietante.
Nome che si accoda ad altri non conosciuti dal Brujah nominati non molto prima da Rebecca.
Quest ultima, nel mentre, da disponibilità per il suo contatto in seconda battuta. Noah fa un pollice in su in segno d intesa.
Ad ogni modo, l ok viene dato dalla Dama della luna dopo avere espresso altri pareri. Pareri simili a quelli che la Rosa aveva avuto precedentemente sui cainiti che vanno e vengono per quelle sale.
Ora però entra Artemisia, scortata da altre figure in gran parte sconosciute da Noah. Lui del resto non aveva conoscenze delle cariche del regno e aveva visto pochi di loro.
Il discorso del regnante lo incuriosisce, ad ogni modo. "novità?" si chiede.
Parla anche la futura prima arpia. Come Alice non è stupito per i suoi medesimi motivi. Qualcosa della figura la associa comunque, a ragione o torto, allo stregone.
In questo caso però, si tratta di una Rosa. Esattamente come Brook.
Il Brujah guarda quest ultimo ignorandone i pensieri e immaginando, erroneamente, che l artista fosse fiero di tale nomina.
Come gli altri batte le mani nei momenti opportuni. Molto più vigore, involontario, quando è consapevole si parli di membri del suo Clan.
Si chiede tuttavia perché il suo primogenito fosse l unico per fosse l unico per conto suo. Il che non gli dispiace.
Apprezza il silenzio di Cooper, con un sorriso sincero che sembra più una smorfia.
Guarda quella donna intravista in precedenza con la bava alla bocca. Come a mirare un sogno proibito.
Ascolta poco di quel che dice.
Essere troppo "catturato", ignorante e di bassa lega, ha le sue ripercussioni.. |
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| Dopo i confronti e i dovuti scambi, Julius si allontana.
L alba è prossima e anche per Noah l ora di andare è giunta.
Non ritiene ci sia tempo di aspettare che le forze dell ordine si ritirino. Peccato, sarebbe stato comodo, pensa.
Prendendo la strada alla larga per evitare di essere visto o fermato, l immortale prende il suo mezzo e si dirige verso il suo rifugio.
Un'altra notte sarebbe giunta.
Durante il tragitto, l ansia lo pervade.
Ansia per l amico, per se stesso.
Si chiede se sta facendo il giusto. |
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| | Sono assente o poco presente x qualche giorno. Scusate |
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| Noah ascolta Julius quasi spiazzato dalla sua gentilezza. Una vita vissuta tra strada e carcere lo ha reso meno "abituato" a chi si pone in modo quantomeno più "garbato".
Forse Zeno avrebbe avuto un animo "migliore" se avesse conosciuto prima persone come il Sapiente. Del resto, aldilà si sia macchiato di crimini, è comunque una persona che nel suo piccolo vuole cambiare ciò che lo circonda per motivi non solo sporcati dall'egoismo.
Forse non è così brutta come persona o forse le capacità sociali di Julius sono semplicemente fuori scala.
Ti ringrazio Julius. Hai ragione sull'intervenire prima che un eventuale problema degeneri ma non vorrei fasciarmi la testa prima del dovuto. Però il numero dello Sceriffo potrebbe essermi utile se domani qualcosa dovesse andare storto. Almeno per non doverti richiamare di nuovo..
Fa una pausa. E' ancora colpito. Senza rendersene conto si lascia andare a un pensiero suscitato da chi ha davanti.
Perché sei diventato un immortale Julius?
Una domanda che sembra non cozzare nulla. Cadere di punto in bianco come una indiscrezione non legittima. Almeno così sembrerebbe senza certe premesse. Si intuisce però che non è solo curiosità e che nasce dallo stesso atteggiamento "ispiratore" del Sapiente. Nasce e pone le basi per ciò che seguirà a breve.
Vedi Julius, ho vissuto in povertà. Sopravvivere era già una sfida in un contesto dove la legge della giungla la faceva da padrone. Seguendo altri ho cercato di cambiare tutto questo ma abbiamo fallito e sono rimasto solo. Quasi solo. E' li che sono diventato "così".
Un attimo di silenzio. Provato.
Non so bene perché sono stato "scelto". So solo che conduco una vita di terz'ordine ma ho cercato di prendere e fare mia l'eredità di quel "sogno" per non farlo morire. Quindi, nel limite del possibile, devo cercare di farcela da me. Non c'è nulla di male a chiedere aiuto e collaborazioni ma se troppo facilmente cerco qualcuno che risolva i problemi per me, significa che non ho la stoffa per fare ciò che mi sono posto come obiettivo e in quel caso tutto questo non avrebbe avuto senso. Puoi capirmi?
Per quanto non abbia assolutamente nessun tipo di ascendente o espressività, una forte passione sembra pervaderlo. Figlia del suo carattere o del sangue Brujah non è chiaro. Ad ogni modo Zeno si sveglia di colpo da quel momento per lui catartico. Si rende conto di avere fatto un'uscita non richiesta della quale quasi prova vergogna. Una debolezza. Cambia argomento.
Il numero di questa Rebecca? Ben volentieri. Farò come dici. Grazie
Magari, anche in un mondo come quello dei fratelli, il miele è solo un modo per prendere più mosche. Magari quel Julius lo ha già girato come un calzino. Magari aiutarlo è solo un altro modo per portare acqua al suo mulino. Del resto è anche interesse di Julius la masquerade.
Ad ogni modo, anche qualora fosse, Zeno ormai è stato ammaliato per i motivi detti fin ora.
Per gli ultimi numeri mi sembra d'obbligo un Triviale in aggiunta Julius. Ma ora avrei più debiti con te che con la banca e sinceramente vorrei già iniziare a ripagarne qualcuno ma non so cosa potrei mai darti in cambio..
Non è interesse a liberarsi di carichi ma proprio riconoscenza davanti ad una persona così. |
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| Si passa la mano sul mento, sfregandoselo.
Quindi, anche volendo, non avrei modo di fargli "toccare con mano" che non gli racconto frottole.. peccato o sarebbe stato tutto più facile..
Vede Julius che guarda un attimo il cellulare e immagina il loro tempo si sarebbe presto concluso.
Quindi mi ferisco e con poche gocce si ha uno "Schiavo", con una pinta un "Ghoul". Tre notti di fila così e, a prescindere da quale sia il caso, diventa "succube".
Fosse un Ghoul posso insegnargli a usare perfino le discipline che conosco ma ogni mese gli serve un'altra bevuta o non la prende bene.. per uno schiavo immagino sia lo stesso.
Ad ogni modo nel caso creassi un Ghoul, è necessario segnalarlo allo Sceriffo o a una lancia entro la sera seguente.
Noah con questa sintesi cerca di portarsi verso i prossimi congedi.
Se volessi sbarazzarmi del problema, invece, mi consiglieresti di rivolgermi sempre a tali "uffici"? Ad ogni modo mi piacerebbe conoscere anche la tua amica di coterie. Credi sia possibile al bisogno?
Fa una breve pausa per rendersi conto di non avere altro di fondamentale da aggiungere.
Intanto ti ringrazio sig.re Julius |
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| Noah, come un po' si aspettava da quel posto, incontrò un luogo dove la guerra viene fatta a parole, non armi in mano. Solo a considerare quella tavolata, si salvava solo quella Alice. E' una donna fine, attenta a cosa dice. Non sempliciotta come Zeno.
Quantomeno però non da spara mattoni a destra e a manca come gli altri tre, pensa il cainita.
Proprio lei sembra riprendere i suoi pensieri quando si chiede implicitamente perché una qualsiasi sorella, specie uno status, abbia avuto un atteggiamento simile. Possibile che quei due fratelli abbiano detto una balla?
Noah ci rimugina mentre aspetta che quella Rebecca finisca la frase. Anche lei pare lavorare per lo sceriffato.
Signora Rebecca è un esperta di tecnologia e sicurezza, quindi.. Se rende disponibile i suoi servizi, è possibile avere un suo contatto?
Ogni tanto dico frasi decenti
Chiede sinceramente interessato ma anche per cercare di impedire ad Alice di cedere alle provocazioni della Lunatica rispondendole a sua volta. Magari distraendo la compagnia di Clan non ne nasce un botta e risposta, pensa il Brujah ingenuamente.
Non è un uomo di buon cuore Noah ma ha comunque un carattere che lo vorrebbe portare a realizzare "qualcosa di più" che "punzecchiarsi". Inoltre sembra piacerle caratterialmente quella Alice. Almeno rispetto agli altri.
Già da quando l'aveva incontrata la prima volta in Eliseo, nonostante quel sessismo in lui figlio di una cultura di bassa lega.
Fa strano poi sentire in silenzio quel Vardaman. Dopo le sue bombe si è un attimo chiuso in sé. Beh per altre bombe non c'è problema. Brook stava sorvolando la tavolata proprio ora con il suo B-2 che non è un personaggio di Star Wars.
Una frecciatina all'indirizzo di Zeno è la prima avvisaglia. Anche altre parole a seguire possono essere urticanti ma solo a pensare male. O forse è il suo modo angelico nel dire le peggio cose che attenua ogni visione negativa di quanto gli esce dalla bocca.
Sono poco di compagnia, scusate. Mi devo sciogliere un po'. Sarò timido
Dice nella consapevolezza di essere il più silenzioso, concludendo con un'autoironia che vorrebbe fare cadere li l'argomento. Farlo cadere ma con la promessa, però, di rimediare ai suoi.
Non vuole indugiare in provocazioni. Se cade in quei giochi, conoscendo il suo carattere, ne avrebbe da perdere.
Scopre ad ogni modo che quell'arpia era una Brujah. Motivo in più per non prendere sul personale le parole appena dette da Brook sul suo Clan che altrimenti potevano sembrare dirette a lui. Evidentemente si riferiva a quella donna invece. Fastidioso lo stesso ma ben diverso.
Inoltre ecco perché Alice sembrava volere dirottare il discorso prima. Non l'aveva immaginato in precedenza ma ora si. Evita per questo di fare le domande che avrebbe voluto sui perché e per come uno Status avrebbe dovuto dare di matto a quel modo.
Vedo che non hai simpatia per le persone nella "medie". In parte posso capirlo. Se non fosse per chi "spicca", il mondo non si evolverebbe..
Dice in vera condivisione. Uno come Zeno sente proprio quell'argomento. Lotta per quello nel suo piccolo, del resto.
..ma è anche vero che se ci fossero solo pastori..
Una riflessione quasi fra sé e sé. Retorica. Che fa morire li. Poco dopo continua sempre all'indirizzo di Brook come a seguito di un epifania.
Scusa l'ignoranza ma chi era questo "Hervaux" e cosa gli è successo? Deve essere una storia interessante per come l'hai posta.. Ti va di condividerla?
Incuriosito o forse per accordarsi con Alice nei suoi intenti precedenti. Ad un tratto però quella porte si aprono e inizia a uscire qualcuno. Zeno ne viene attratto come probabilmente i più della sala.
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| Noah sigla l'accordo Chi dovrebbe chiamarmi e cosa devo aspettarmi esattamente? Qualche sorta di convocazione? mentre chiede chiarimenti sulla dinamica della deposizione che gli verrà richiesta per essere preparato.
Poco dopo si mette in completo ascolto di quanto Julius ha da dire e, appena gli viene data possibilità, prende parola molto interessato.
Quindi basta fare ingerire la vitae in tre notti consecutive?
Rimane pensieroso.
Se esistono persone inconsapevoli nell'averla ingerita, significa che ne basta poca quindi.. riflette a voce alta ma si tratta pur sempre di un'implicita domanda che viene poco dopo seguita da un'altra più diretta ..è pure possibile conservarla in qualche modo che mantenga queste sue caratteristiche "sovrannaturali" per poi darla in seconda battuta? Se si, come lo si può fare?
Lascia tempo di risposta per poi continuare.
Quindi tra un "Ghoul" e uno "Schiavo" la differenza è la consapevolezza di sé. Oltre alla conseguente capacità o meno di utilizzare quelle discipline e capacità che comunque dovrei insegnare a utilizzare, vero? Il solo ingerire la vitae crea poi qualche effetto immediato nell'umano che la ingerisce?
Non è incalzante nelle domande ma si vede che è pieno di dubbi pratici.
Comunque si.. Dicevo proprio quello. Non intendevo "crearne altri" ma essere certo che una risorsa ora non diventi un problema domani. Poi mi dici che si crea questo legame di fedeltà dopo le tre "ingestioni" di Vitae. Ma le capacità anche si manifestano dopo le tre notti o già al primo sorso? E come fanno a liberarsi da questo legame?
Dopo una pausa continua.
Ad ogni modo ogni Ghoul viene segnalato allo Sceriffato quindi. C'è una procedura o un recapito da contattare? Perché non ne ho.
Meravigliato infine dalle ultime parole di Julius conclude.
C'è davvero chi può cancellare la memoria?! Ne conosci qualcuno?
Per liberarsene intendeva quello che penso?
Sinceramente sorpreso. Sapeva che i cainiti hanno doni differenti ma non conosceva ciò che Dominazione permetteva ai suoi usufruitori più pratici.
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| Staccato ad "artigliate" tutta la portiera? Ha detto "artigliate"? Scherza vero? un fugace pensiero sul quale il cainita soprassiede. Deve essere qualche battuta che il Sapiente fa tra sé e sé a voce alta e che solo lui può capire. Eppure sembra quasi serio..
Zeno abbassa lo sguardo e si da una grattata ai capelli sentendo il commento sul Red Rose e sulla polizia. Altre domande a seguire, mentre Noah nota l'agenda verde la ricordavo rossa e pensa alla risposta da dare. Normalmente sarebbe molto più riservato ma le celeberrime qualità sociali del Sapiente circuiscono e Smith parla più di quanto avrebbe fatto normalmente.
Accetto il "minore". Senza remore. Ad ogni modo ho sfondato una porta di metallo per uscire dal retro di quel locale. E questo è ciò che ha visto un uomo della sicurezza, Mike. Non c'erano telecamere li e un altro contatto che ho all'interno mi ha informato che la versione che gira è quella di uno scontro con un auto o qualche sorta di "esplosione". Immagino sia quanto detto anche alle forze dell'ordine che saranno li per quello. Di queste poi si sta liberando lo stesso "testimone", in teoria. Dice che non dovrebbe essere difficile a giudicare dalla pattuglia poco "sveglia".
Infine domani mi dovrebbe portare anche i filmati di quel locale come ulteriore mio scrupolo e per necessità personali.
Un attimo di pausa perplessa e preoccupata pensando a quei video. Si chiede ancora della prima porta abbattuta, più fragile e nelle possibilità anche di un uomo. Li le telecamere c'erano ma non era certo una violazione della prima tradizione. Al più potevano identificarlo come un "delinquente", sebbene fosse truccato.
La mente di Noah viaggia poi a quel frangente dove l'uso di "quella disciplina" non aveva ancora esaurito i suoi effetti. Per un breve istante c'era stato il rischio fosse immortalato a camminare più velocemente del normale. Una ballerina sembrava essere rimasta un attimo stranita ma infondo aveva continuato poco dopo a fare il suo lavoro. Del resto la conoscenza di quel dono da parte di Noah è infima e non doveva essere particolarmente celere considerando poi che camminasse in quel momento. Questo si racconta Zeno a torto o ragione, mentre torna in sé e continua il suo racconto andando anche oltre il richiesto. Forse vuole chiudere il cerchio ormai.
Mike mette tutto sto impegno nell'intento di avere anche lui capacità simili. A parte quest'ultima cosa e ciò che ha visto, non sa altro. Tralasciando sue supposizioni o miei depistaggi.
Non volevo regalare informazioni senza prima chiedere un consulto e senza accertarmi che renderlo Ghoul ora non possa togliermi problemi al momento per aggiungerne poi in seguito. Se non lo vedrò come una minaccia, ammetto che potrebbe essere utile, aldilà delle mie necessità attuali, e per questo ho chiesto il tuo aiuto.
Noah si rende conto solo ora di essere stato in parte un libro aperto. Probabilmente ciò è dovuto all'ascendente di Julius e il suo atteggiamento, oltre alla necessità di sfogo dopo tutto quello stress accumulato e la sua "tenacia" provata.
Infine, non in ultimo, non gli è piaciuto l'atteggiamento di Mike e non esclude suoi brutti tiri. Senza contare che avrebbe dovuto trovare un alternativa qualora renderlo Ghoul non sarebbe stata l'opzione possibile per volere suo o di quell'uomo.
Condividere con un fratello di esperienza e "lignaggio", quasi inconsciamente, poteva porre le basi per una controffensiva in caso di "eventi avversi". Oltretutto Noah pensa che uno come Julius sarebbe comunque arrivato a certe conclusioni e preferiva non fare troppo il "prezioso" o lo "stitico" di parole.
Certo tutto poteva essere controproducente ma Noah è "umano", non un genio freddo e razionale che fa solo ciò che è più sensato fare. |
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| Va bene per dare il suo "ok" alle indicazioni date da Julius. Ha giusto il tempo per arrivare nel luogo detto e per darsi una definitiva ripulita al viso con ciò che ha a disposizione; le mani. Almeno il trucco non fa troppo presa su quella cute "simil cuoio" e dovrebbe essere facile da rimuovere, non solo dal viso ma anche da quanto usa per pulirlo.
Butta poi in un cassonetto il parrucchino e da una scrollata ai vestiti. Controlla infine il risultato del suo operato usando il cellulare. Evidentemente è in tensione per chi avrebbe incontrato da li a breve e cosa ne sarebbe seguito.
Ad un tratto un auto si avvicina. Nera con i finestrini oscurati. Non "una auto" ma "uno status symbol". Un mezzo che ancora di più rimarca il personaggio al suo interno. Il finestrino si abbassa e la sicura della portiera scatta. E' Julius.
Noah, un po' in soggezione anche per la scena ad effetto, segue l'invito e sale nell'auto chiudendo la portiera e il finestrino se necessario.
Lunga notte signor Julius. forse "Deschain" sarebbe stato più appropriato. Grazie per essere venuto e.. Complimenti per l Auto.. sinceramente colpito. Non una "leccata" ma forse un modo per distrarsi e scacciare la tensione. Si guarda in giro, mira gli interni. Cerca di non fare capire che su un auto così non è mai salito. Possiamo rimanere in zona data l'ora? ho il "mezzo" qui vicino.. chiede con accortezza. "Mezzo" poi è meglio che dire "motorino di quart'ordine". Specie ora se ne vergogna evidentemente e preferisce tenere la cosa per sé.
Attende eventuali risposte, per poi continuare. Come detto ho chiamato te per la disponibilità che avevi dato quella notte e perché condividiamo il Clan e sei una persona di tutto rispetto un fare sincero che richiama quello da strada della classica "manovalanza" che tratta con assoluto riguardo il "boss" del quartiere. Uno come Brook avrebbe notato forse tale atteggiamento che può tradire le origini del cainita. Chissà se l'avrebbe notato anche Julius. Probabilmente no, dato che l'attenzione sarebbe stata presto catturata da altro.
Verrei al punto che non voglio farti perdere troppo tempo. Stasera qualcuno ha visto qualcosa che non doveva e sto vedendo di fare "pulizia" quanto prima. Questa persona potrebbe però essermi utile per vari motivi. Tra i quali eliminare eventuali altre tracce lasciate.
Stavo valutando quindi se garantirmi il suo silenzio e aiuto rendendolo un Ghoul.. per prendere due piccioni con una fava, pensavo.
Ma non ho chiaro come funziona esattamente.. come se ne crea uno, cosa comporta e come ottenere il permesso necessario per renderlo tale. Quindi ti ho chiamato proprio per una guida a tale scopo. Ovviamente con il giusto "ringraziamento" da parte mia
Noah sa che Julius è una persona eclettica e di grandi doti; oltre che uno status da quanto ha capito. Non sa però del suo passato e che effetti avrebbe potuto fare richiamarlo alla memoria con questa richiesta.
Ad ogni modo la mancanza di conoscenze occulte richiedeva fare chiarezza nel caso avesse voluto ora o in avanti percorrere certe strade. Almeno ha un'infarinatura sulle tradizioni e immagina siano necessari permessi particolari per fare ciò che vorrebbe. Sempre se avesse scelto davvero tale strada alla fine. |
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| La zona pare tranquilla come immaginato. Noah risponde prontamente, mantenendo comunque un volume delle voce adeguato alla situazione.
Sono nel Bywater, nei pressi del Red Rose.
Presente la zona?
Attimo di attesa. Dal telefono non si può vedere il viso contratto ma la voce, seppure controllata, è quella di qualcuno provato per una evidente serata "difficile".
L animo del cainita, volente o dolente, è stato del resto attraversato da non pochi "scossoni".
L amico rapito, i contrasti, gli impulsi alla furia trattenuti a stento e lo stress per le tracce lasciate che vuole ripulire.
..Ci dovrebbe essere la polizia vicino a quel locale; ti mando la mia posizione esatta per evitarti magari ritardi per qualche "blocco".
"Blocco". Una motivazione che, anche ascoltata dai famosi "terzi", non costituisca un elemento sospetto.
Chi vuole trovarsi a fare chissà che deviazione o perdere tempo?
Il Brujah, mentre attende risposta, si appresta a inviare la sua posizione. |
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175 replies since 5/9/2023
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