Posts written by -Cappuccino-

  1. .

    Camille De Courten

    » Nome:Camille
    » Cognome:de Courten
    » Età: 28
    » Data di nascita:190 Era degli Imperi
    » Razza: Umano Iboithi
    » Sesso:F
    » Allineamento:Neutrale Buono
    » Nazione:Impero di Concordia
    » Divinità:
    » Provenienza: Eglis
    » Residenza:Eglis
    » HP:
    » Punti eroe: 3/3

    » Classe: Chierico (Guaritore Misericordioso)
    » Livello:
    » Punti Exp: 9000
    » Soglia Level Up: 15000

    » Classe Preferita: +0 HP; +0 Gradi

    FOR 00 (+0)
    DES 00 (+0)
    COS 00 (+0)
    INT 00 (+0)
    SAG 00 (+0)
    CAR 00 (+0)

    CA:

    Iniz
    BAB
    ATTACCO IN MISCHIA:
    ATTACCO A DISTANZA:

    TIRI SALVEZZA
    Temp 0
    Rifl 0
    Vol 0

    DMC:
    BMC:

    » Velocità:

    【 Scheda Informativa 】

    Aspetto

    Descrizione aspetto fisico.


    Carattere

    Descrizione caratteriale.


    Campo personalizzabile

    - Diceroom personaggio
    È possibile inserire la delle role compiute ed esperienza ottenuta; la sezione di Fama PG e qualsiasi altro tipo di informazione.


    Affiliazioni

    Lista delle affiliazioni del PG. Inserire PNG del background e PG incontrati in role.


    Background

    Storia del personaggio prima dell'inizio delle sue avventure.


    【 Scheda Statistica 】

    Capacità Speciali

    Elencare qui le capacità speciali del personaggio, quelle che la classe concede, quelle razziali e qualsiasi altro potere ottenuto.


    Talenti e Tratti

    » Talenti:
    » Tratti:


    Equipaggiamento

    » Ricchezza: 0 MP| 0 MO| 0 MA| 0 MR

    » Armi:

    » Oggetti difensivi:



    » Oggetti di Avventura:
    Tutto ciò che il pg porta con sé, comprese armi e armature. Segnare il loro costo in mo e il peso dell'oggetto.
    es. Borsa per Componenti di Incantesimi (5 mo, 1 kg)

    Carico totale trasportato: 00 kg
    Capacità di trasporto: Individuare il valore corrispondente alla propria forza qui. Leggero: 00 kg, Medio: 00-00 kg, Pesante: 00-00 kg.

    SLOT OGGETTI

    - Anello 1:
    - Anello 2:
    - Cintura:
    - Corpo:
    - Collo:
    - Fronte:
    - Mani:
    - Occhi:
    - Piedi:
    - Polsi:
    - Testa:
    - Torace:
    - Spalle:
    (Elenco slot oggetti)
    Abilità

    » Linguaggi:
    » Gradi abilità per livello:
    » Abilità:
    1) Le abilità inutilizzabili se senza addestramento (ovvero senza alcun grado investito in essa) saranno cancellate con il del: sono Addestrare Animali, Conoscenze (tutte), Disattivare Congegni, Linguistica, Professione, Rapidità di Mano, Sapienza Magica, Utilizzare Congegni Magici. Potete renderle disponibili quando aggiungerete 1 grado in esse, se sono abilità di classe o se qualche privilegio dice che possano essere utilizzate "senza addestramento".
    2) * è accanto alle abilità che subiscono penalità di armatura alla prova

    AbilitàTotaleCaratteristica+3 di classeGradiBonus vari
    Acrobazia*+0desNogradibonus vari
    Addestrare animali+0carNogradibonus vari
    Artigianato+0intNogradibonus vari
    Artista della fuga*+0desNogradibonus vari
    Camuffare+0carNogradibonus vari
    Cavalcare*+0desNogradibonus vari
    Conoscenze arcane+0intNogradibonus vari
    Conoscenze dungeon+0intNogradibonus vari
    Conoscenze geografia+0intNogradibonus vari
    Conoscenze ingegneria+0intNogradibonus vari
    Conoscenze locali+0intNogradibonus vari
    Conoscenze natura+0intNogradibonus vari
    Conoscenze nobiltà+0intNogradibonus vari
    Conoscenze piani+0intNogradibonus vari
    Conoscenze religioni+0intNogradibonus vari
    Conoscenze storia+0intNogradibonus vari
    Diplomazia+0carNogradibonus vari
    Disattivare congegni*+0desNogradibonus vari
    Furtività*+0desNogradibonus vari
    Guarire+0sagNogradibonus vari
    Intimidire+0carNogradibonus vari
    Intrattenere+0carNogradibonus vari
    Intuizione+0sagNogradibonus vari
    Linguistica+0intNogradibonus vari
    Nuotare*+0forNogradibonus vari
    Percezione+0sagNogradibonus vari
    Professione+0sagNogradibonus vari
    Raggirare+0carNogradibonus vari
    Rapidità di mano*+0desNogradibonus vari
    Sapienza Magica+0intNogradibonus vari
    Scalare*+0forNogradibonus vari
    Sopravvivenza+0sagNogradibonus vari
    Utilizzare Congegni Magici+0carNogradibonus vari
    Valutare+0intNogradibonus vari
    Volare*+0desNogradibonus vari



    【 libro degli incantesimi 】



    livello incantatore | classe incantatore
    CD lv 0 (00) | lv 1 (00) | lv 2 (00) | lv 3 (00) | lv 4 (00) | lv 5 (00)

    LIMITE INCANTESIMI

    » Bonus di Concentrazione:
    » Prova di livello da Incantatore:
    » Incantesimi al giorno per livello:

    LISTA INCANTESIMI

    » Livello 0:
    » Livello 1:
    » Livello 2:
    » Livello 3:
    » Livello 4:
    » Livello 5:


    talenti metamagici applicati: nessuno


    Camille de Courten

    Umano Iboithi| Chierico | lvl 4 | NB | Scheda | DICEROOM
    TESTO MESSAGGIO

    HP 0/0
    CA 0
    Tpc - (danni -)

    Mischia +Bonus Arma (danni+for)
    Distanza +Bonus Arma (danni)


    Equipaggiamento
    0 MP | 0 MO | 0 MA | 0 MR



    Capacità
    Nome capacità es. Ira round 0/0
    Incantesimi
    0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
    Incantesimi Pronti
    1.
    2.
    3.

  2. .

    Asran Ril'Ulias

    Mezz'elfo | Mago | lvl 3| NB | Scheda | DICEROOM
    Non ebbe il tempo di pensare, aveva il terrore di venir scoperto da un momento all'altro e quel vociare in lontananza farsi sempre più persistente non rassicurava l'animo impetuoso del mago che per il nervoso iniziò a mordersi le unghie in attesa che Rhavi arrivasse da un momento all'altro. "No..no...così non va.." Avrebbe dovuto attendere? Scappare ancora più lontano? Sicuramente avrebbero chiesto nei dintorni ma non poteva lasciare indietro il compagno, non se lo sarebbe mai permesso. Non appena il rumore di passi cominciò a farsi sempre pià vicino, Asran indietreggiò lentamente, pensando fosse qualche autorità già sulle sue tracce ma non appena riconobbe il silfo freneticamente rivolgersi verso di lui, aprì la bocca provando a richiamare la sua attenzione ma nulla vi uscì davvero.
    Successe tutto in un istante, una velocità così disarmante da fargli mancare il fiato. Il mago si ritrovò con le spalle al muro ed il palmo del silfo premuto contro le proprie labbra, mentre il suo spesso mantello adombrava la propria figura, riparandolo dalla vista esterna. Il cuore del mago mancò di qualche battito, non appena si rese conto della vicinanza e di quanto ora gli occhi color rubino fossero ben aperti e fissi ad osservare Rhavi in quel gesto inaspettato. La tensione risalì lungo la schiena di Asran come un brivido freddo, seppur sentisse fin troppo caldo a giudicare dal rossore che piano piano stava scaturendo sulle sue gote. Non seppe cosa pensare, quella era l'ennesima presa di posizione da parte del compagno che probabilmente era corso in suo aiuto solamente per nasconderlo da tutto il trambusto che stava succedendo nella via accanto, ma per quanta paura avesse potuto provare in quell'istante, ogni pensiero ed ogni battito esisteva solamente per lui. Fece fin troppo caso a quel tocco, allo sguardo adombrato e al suo sentirsi quasi in trappola tra lui ed il muro ma si sentiva tutt'altro che in gabbia. Lui...si sentiva protetto.
    Scostò solamente un istante lo sguardo da lui, non appena sentì passi frettolosi attraversare finalmente la via e piano piano scomparire lontano, così veloci tanto quanto il proprio battito ,ma quando la situazione cominciò finalmente a tornare alla normalità, Asran ancora non era riuscito a calmarsi, ancora sentiva di star respirando irregolarmente ma non sapeva se era per il fiatone e per la sua vicinanza. Alzò una mano,andando a posarla lentamente su quella di Rhavi mentre lentamente la lasciava scivolare dalle sue labbra, seppur continuasse a guardarlo, ora con un po' più di consapevolezza ,seppur si sentisse ancora in imbarazzo. Trattenne forse fin troppo la sua mano,passando le dita ad accarezzarne involontariamente il dorso,pronto a dire qualcosa ,mentre il proprio viso si avvicinava appena al suo, qualcosa che probabilmente non centrava con la sua fuga e che per quanto fosse così fuori luogo, riuscisse a sorpassare ogni altro pensiero, ma il rumore degli uccellini all'interno del mantello e piccoli pigolii ruppero quell'intenzione."...!"Lo lasciò andare immediatamente e guardò verso il basso dopo aver sbattuto per qualche istante le palpebre più volte. "Ma...cosa diavolo mi è preso?" Si perse per qualche istante, passandosi una mano all'altezza del collo, decidendo di evitare di guardarlo ancora per il momento, seppur non avesse intenzione di muoversi se non a suo comando. "Se....ne...sono andati?" Chiese in un sussurro, premendosi verso il muro per cercare di prendere aria più per la mente che per altro, seppur fosse ancora estremamente nervoso.
    HP 15/15
    CA 11
    Tpc - (danni -)


    Mischia +3
    Distanza +1


    Equipaggiamento
    Kit da Mago| Tappi per Orecchie | Pergamene x20 | Haramaki |
    0 MP |14.856 MO | 7 MA | 0 MR



    Capacità
    Pergamena Lama
    Scrivere Pergamene
    Trucchetti
    Scuola Arcana (Universale)
    Incantesimi
    4/4 Lv 0| 3/3 Lv 1| 2/2 Lv 2 | 0/0 Lv 3
    Incantesimi Pronti
    Lvl 0:
    -
    -
    -
    -
    Lvl 1
    -
    -
    -
    Lvl 2
    -
    -

  3. .

    Noelle Ryvat

    *•✩•*||Umano Iboithi | Mago| Livello 2 | NB | Scheda | DICEROOM*•✩•*
    Noelle cercò di non farsi intimidire dal luogo in cui erano appena capitati, il quaderno ancora tra le mani riusciva a calmarla leggermente mentre andava a segnare tutto ciò che fino a quel momento aveva sentito e visto attraverso il magico portale di Remì e per quanto la situazione non lo richiedesse al momento, andò ad appuntarsi più di una domanda da poter porre successivamente al menestrello, sapendo di dover obbligatoriamente dover discutere con lui dei suoi suddetti passati incontri , così da avere più piste da poter perseguire. Eppure fu catturata dal discorso che Stramonio fece sul reintegrare un non morto nella società, trovando in se il suo primo approccio davvero ingegnoso e in qualche modo poetico per quanto riguardavano le piante. "Dare vita a qualcosa attraverso le ceneri? E' una prospettiva che non avevo mai preso in considerazione ma...accidenti, è davvero una bella immagine." Il suo sorriso si addolcì per qualche istante, pensando a quanto in se una vita potesse continuare a valere fino a fiorire in qualcos'altro di altrettanto stupendo come un pezzetto della natura stessa. "Che una pianta possa assorbire la personalità altrui...non ne sono completamente convinta ma se può farvi piacere sì, ho sperimentato una volta il loro linguaggio." Rispose, alzando il pennino ed il capo dal quaderno, mentre continuavano a muoversi tra la fanghiglia, cercando di stare il più possibile vicino a Duncan per quel sentore di pericolo che ancora sentiva su di se. "All'accademia è uno dei tanti rami di apprensione quello di comunicare con la natura anche se non è la mia specialità, ma concordo con voi che le piante sanno tante cose, anzi..probabilmente.."Si guardò attorno con un occhiata veloce. "Sono proprio loro ad osservarci in questo momento, ora che ci penso." Un senso di irrequietezza percorse la sua schiena, mentre nascose parte del viso dietro al quaderno, prima di scrivere gli ultimi appunti e riporlo al sicuro.
    Sulla parte invece più riguardante agli scheletri e gli zombie, Noelle storse un po' il naso, non riuscendo davvero ad immaginarsi quanto positivo potesse essere un soggetto del genere in mezzo alla società , come tanto Stramonio reclamava, ma non disdegnò la sua visione. Voleva tenersi aperta alle sue strambe ideologie. "Non dovrebbero avere il libero arbitrio e la loro volontà piuttosto che..."domarli" come cavalli? A questo punto non sarebbe più come...schiavizzarli?"

    Più si addentravano nella palude e più quella sensazione di essere osservati si faceva opprimente, Noelle si era addirittura zittita dopo un po', lasciando finalmente in pace le povere orecchie di Duncan mentre le continuava a pensare alle cose più positive del mondo per non sopperire all'inesperienza di non essere mai stata in un posto così inospitale, ma quando Stramonio si fermò dopo un oretta abbondante, la maga uscì da quello stato di tensione e di leggera preoccupazione, riportando lo sguardo su di lui. Non aveva idea di che cosa potesse servirgli quella strana pallina di cera ma scosse il capo non appena chiese di fare rumore. "Ah, mi spiace, non credo di aver preparato niente del genere per il viaggio. Ma...per quale motivo ha bisogno di fare rumore?" Chiese alzando un sopracciglio prima di veder lanciare la pallina verso l'alto ed esplodere come un piccolo petardo mentre il suono di una qualche festa o il chiacchiericcio di sottofondo di tante persone cominciò a pervadere l'aria, lasciando la maga piuttosto interdetta. "Umh...Signor Stramonio..? Non crede che così attireremo solo di più l'attenzione di quei..cosiddetti non morti di cui parlava prima?" Si chiese prima di sentire il suo richiamo e realizzare forse troppo tardi che quella era la sua esatta intenzione. Sgranò dunque gli occhi, fissandolo sorpresa. "A-aspettate un attimo...allora non era solamente una scorta per la palude! Voi...li volete veramente qui!?!!"
    HP 9/9
    CA 11
    Tpc - (danni -)
    Pugnale (1d4)

    Mischia 0
    Distanza +1


    ✩.Equipaggiamento.✩
    0 MP | 663 MO | 0 MA | 0 MR
    Kit da Mago: Questo kit comprende acciarino e pietra focaia, una borsa da cintura, una Borsa per Componenti di Incantesimi, un giaciglio, inchiostro, un kit da rancio, penna a pennino, una pentola di ferro, un otre, razioni da viaggio (per 5 giorni), sapone, torce (10) e uno zaino.
    -Diario
    -Pugnale
    -Elisir della Furtività
    -Impiastro per Ferite x5
    -Haramaki


    ✩.Capacità.✩
    -Incantesimi Acutizzati
    -Studio degli Incantesimi
    -Scrivere Pergamene
    -Trucchetti

    ✩.Incantesimi.✩
    4/4Lv 0| 3/3 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
    Incantesimi Pronti
    lvl 0
    -Individuazione del Magico
    -Luce
    -Fiotto Acido x2
    -
    lvl 1
    -
    -Dardo Incantato x 2
    -Cura Ferite Leggere*
  4. .

    Noelle Ryvat

    *•✩•*||Umano Iboithi | Mago| Livello 2 | NB | Scheda | DICEROOM*•✩•*
    La risata sguaiata dell'omone e la sua allegria decisa e rumorosa scaturirono un sorriso soddisfatto sul viso della ragazza che non appena lo vide togliersi finalmente l'elmo, potè notare con un occhio di riguardo finalmente con chi aveva a che fare. Sembrava un uomo abbastanza in la' con gli anni, dai lineamenti duri e dai baffi prominenti ma a giudicare dall'assenza fondamentale di uno dei suoi occhi poteva benissimo dedurre che quello non era di certo il suo primo incarico. Il sentore di potenziale condottiero e fiero preservatore della patria già si annusava nell'aria e la fortuna continuava a girare per la curiosa scrittrice. "E' un piacere fare la sua conoscenza Signor Willhem! Non immaginavo di aver davanti una carica così importante da avere addirittura un titolo." Rispose cominciando a farsi forse fin troppe domande sul suo conto per quanto la propria indole da ficcanaso potesse permetterle. "Dovrei considerarla un cavaliere? Un condottiero? Magari di nobile sangue?" Ad ogni domanda, si sporse leggermente verso di lui, prima di ritirarsi all'istante sapendo di poter risultare forse fin troppo invadente.
    Esattamente come lo era stata nei confronti dell'altra ragazza che stava amabilmente orecchiando la loro conversazione e che per ironia della sorte aveva anch'essa abboccato all'amo della richiesta appesa ma notò che a differenza dell'uomo lei se ne stava un po' più sulle sue, non troppo a suo agio a prestare tanta confidenza nei propri confronti, in più a detta di entrambe, chi più chi meno, sembrava che il trucchetto nell'aver cancellato il nome del committente avendolo sostituito, fosse stato fin troppo notato. "Beh...ecco.." Si lasciò sfuggire una leggera risatina, portando una mano dietro la testa. "Diciamo che...potrei essere stata io a cancellare il nome sì. M-ma solo per l'amor della curiosità sia chiaro." Agitò dunque una mano davanti a se, afferrando tra le mani il proprio quaderno, ben rilegato da una copertina di cuoio blu. "Avrei voluto accettare questa insolita proposta e chiedere direttamente al committente vero che cosa potesse essere successo, date le vaghe informazioni che aveva lasciato maaa ero principalmente interessata a vedere prima se qualcun altro oltre a me avesse diciamo...preso in considerazioni di unirsi alla questione. Dove ci sono problemi, ci sono persone e dove ci sono persone ci sono...eroi!" Spiegò semplicemente in un entusiasmo raggiante come se per lei quell'intuizione fosse la cosa più normale e contestualizzata del mondo. "Non credevo però che in un lasso di tempo così breve mi sarei ritrovata ad avere una compagnia più che speciale." Specificò osservando i due con grande ammirazione prima di portare una mano all'altezza del petto. "Mi ripresento a voi Signore e Signorina, Noelle Ryvat al vostro servizio. Sono in viaggio da...beh da non tantissimo...per ricercare informazioni, scandali,inguistizie e gloriosi compimenti riguardanti i suddetti "eroi" dei giorni nostri. Una piccola ricerca verso tutti coloro che non sono riusciti a finire in quel vecchi e polverosi libri di storia e che si meriterebbero più che una semplice sonata per essere ricordati." Spiegò, per poi non perdersi troppo nei propri intenti, concentrandosi sul vecchio Bill ancora seduto nella distanza della locanda, totalmente ignaro della loro presenza, anche se di lì a poco probabilmente le sue orecchie sarebbero cominciate a fischiare per quanto stessero parlando di lui.
    La maga si fece dunque un po' più vicina ad entrambe, mentre i due discutevano sul cibo e le bevande, facendo un cenno con la mano per farsi sentire solo da loro. "Vedete quell'uomo laggiù in fondo? Tavolo destro vicino alla finestra? Ecco, lui è il vero committente della richiesta. Ma a vederlo ho cominciato a notare quanto fosse nervoso per qualcosa, insomma...guardatelo! Il suo ginocchio trema, ogni tanto solleva lo sguardo come se palesemente nascondesse qualcosa! E per di più chissà da quanto tempo si trova qui. No, no, io sono sicura che la sua richiesta deve essere qualcosa di molto più grave di un semplice sgombero." Espresse il proprio parere, puntellando un dito sotto al mento prima di rialzare lo sguardo su entrambi con un sorriso. "Quindi cosa ne dite? Vogliamo unire le forze e andare a disturbare quel povero e ansioso signore?"
    HP 9/9
    CA 11
    Tpc - (danni -)
    Pugnale (1d4)

    Mischia 0
    Distanza +1


    ✩.Equipaggiamento.✩
    0 MP | 663 MO | 0 MA | 0 MR
    Kit da Mago: Questo kit comprende acciarino e pietra focaia, una borsa da cintura, una Borsa per Componenti di Incantesimi, un giaciglio, inchiostro, un kit da rancio, penna a pennino, una pentola di ferro, un otre, razioni da viaggio (per 5 giorni), sapone, torce (10) e uno zaino.
    -Diario
    -Pugnale
    -Elisir della Furtività
    -Impiastro per Ferite x5
    -Haramaki


    ✩.Capacità.✩
    -Incantesimi Acutizzati
    -Studio degli Incantesimi
    -Scrivere Pergamene
    -Trucchetti

    ✩.Incantesimi.✩
    4/4Lv 0| 3/3 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
    Incantesimi Pronti
    lvl 0
    -Individuazione del Magico
    -Luce
    -Fiotto Acido x2
    -
    lvl 1
    -
    -Dardo Incantato x 2
    -Cura Ferite Leggere*
  5. .

    Calista Rellash

    ⛓|Umano Aurora | Barbaro | lvl 4 | CN | Scheda | Diceroom|⛓
    Durante il lungo tragitto che avevano portato Fenian e Calista ad avventurarsi nelle terre meridionali concordiane, il mago era venuto a conoscenza di una richiesta alquanto singolare durante la loro ultima sosta in una delle taverne vicine. Le bacheche della città sembravano essere tempestate dello stesso medesimo incarico alla quale era destinato un lauto compenso per chiunque avesse accettato di..."Fare la guardia ad una porta?" Nel leggere tale richiesta la donna sembrò un po' perplessa. Per quanto lei non fosse una cima sulle questioni nobiliari e sui loro voleri, sapeva che il ruolo di guardia per qualcosa di così apparentemente poco importante e lascivo, non era poi così ben pagato come il volantino prometteva e poi per quale motivo ingaggiare degli avventurieri per un ritrovo invece che chiedere direttamente ai loro secondi in comando? Per quanta perplessità avesse, non sarebbe stata lei a prendere iniziativa sulla questione, era dedita a seguire ed accettare le decisioni del mago ,anche se a volte potevano risultare bizzarre o poco chiare nella propria semplice mente. Aveva un debito da ripagare nei suoi confronti dopotutto ed in più quella poteva essere una buona opportunità per mettere piede in un ambiente che raramente aveva avuto la fortuna di poter osservare da vicino: quello nobiliare. Non si fece altrettante domande e decisero assieme di prendere buono quell'incarico con la promessa di racimolare qualche soldo in più per il loro viaggio e chissà magari avere la fortuna di poter trovare il soggetto che Fenian cercava, anche se la sua missione era ancora un grosso mistero per la barbara.
    L'indomani, pronti a recarsi alle porte del luogo dove si sarebbe tenuto il suddetto Summit, i due si presentarono alla buon ora come un bizzarro duo da assoldare come guardie. Ad una prima occhiata la differenza che passava tra di loro era abissale, la donna in confronto ai tratti delicati e dolci del mago lo staccava di qualche metro, data la sua peculiare altezza e la corporatura piazzata. Forse avrebbe dovuto presentarsi in maniera più cordiale verso i loro committenti ma tutto ciò che non era Fenian poteva essere considerata una minaccia per lei. Per questo motivo quando per la prima volta vennero introdotti ai loro compagni in quell' apparente noioso e bizzarro incarico, Calista non si presentò loro ma rimase ad osservare il gruppo con sguardo cupo, di chi probabilmente stava aspettando il giusto momento per poter sfilare lo spadone dalla schiena ed attaccare, quando in verità stava lasciando fare le presentazioni al suo tutore, pensando con chi avesse dovuto avere a che fare. Non era solita dover lavorare in gruppo, il suo vecchio compito da guardia del corpo per gli schiavisti era un ruolo solitario, dedito solo a chi era riuscito a spiccare nelle attenzioni del suo capo non che patrigno, quindi...come avrebbe dovuto comportarsi in un contesto del genere?
    Nel tempo passato all'interno del castello, il primo impatto per la barbara fu di totale spaesamento. Raramente aveva avuto la possibilità di visitare luoghi simili ma c'era qualcosa che lo sfarzo riusciva ad attirare, qualcosa che probabilmente era così differente dal sottosuolo e le gabbie in cui era vissuta, che trovava estremamente affascinante in confronto, alle volte dimenticandosi persino del vero compito per il quale fossero lì dentro. I due avventurieri che conobbero per l'operazione sembravano molto differenti tra loro: entrambi ben vestiti ma dove uno sembrava spigliato ed aveva una parlantina fin troppo lunga per le povere orecchie di Calista, l'altra sembra un po' più timida e sulle sue seppur apparentemente cordiale. Per lei non c'era differenza, l'importante era portare a termine il proprio compito come istruito senza farsi distrarre dal resto ma quando le camere tra di loro vennero assegnate, la barbara provò un senso di disapprovazione, non volendo inizialmente separarsi da Fenian ,solamente per timore che quell'individuo sconosciuto potesse arrecargli danno o disturbo. Si presentò dunque davanti a quest'ultimo, abbassandosi verso il suo viso per fissarlo direttamente negli occhi con sguardo serio e fermo. "Se proverai a fargli del male, ne riceverai altrettanto." Lo avvertì con tono neutro per quanto assurdo potesse sembrare , prima di rivolgersi al suo tutore prima di dividersi. "Stai attento. Se succede qualcosa, chiamami." Si preoccupò, ammorbidendo appena il tono di voce prima di dirigersi verso le sue stanze assegnate assieme all'altra ragazza che di tanto in tanto si mise a fissare da capo a piedi. Trovava il suo aspetto e il suo vestiario molto...carino. Ma avrebbe dovuto esternare quel pensiero?
    L'essere in stanza con Calista non si rivelò un problema, lei se ne stette nella sua parte, non rivolgendole molte attenzioni così da non darle troppo fastidio o addirittura spaventarla ma seppur la sua espressione apparentemente segnalava la totale disapprovazione, dentro si sentiva ancora in dovere di tentare un approccio amichevole nei suoi confronti, proprio come il mago faceva sempre con gli altri. Ma..come doveva iniziare? "Anche tu sei qui per la porta dunque?" Chiese a bruciapelo e completamente dal nulla, rivolgendo lo sguardo però alla finestra della stanza così da non spaventarla con il contatto diretto. "Spero tu sia in grado di tenere lontane le persone indesiderate dato che è questo il nostro compito." Non esattamente il miglior primo approccio ma per il momento quello era ciò che sapeva fare."Comunque hai un bel vestito." Concluse infine, sapendo che i complimenti erano sempre apprezzati da tutti. La notte passò ed arrivato il fatidico giorno, dopo una lauta colazione che Calista trangugiò in poco tempo, soffermandosi a sorridere appena solamente quando il sentore di cioccolata pervase il suo palato, uscì dalla stanza da sola dirigendosi di gran passo verso il luogo designato, non prima di essersi assicurata che Fenian fosse illeso."Stai bene?" Chiese non appena lo vide.

    A quanto pare il Summit stava per iniziare ed un gruppo di una decina di nobili cominciò a presentarsi davanti ai loro occhi radunandosi in una delle stanze assieme al loro presunto committente, il lord di Meville. Calista rimase al suo posto, osservando per filo e per segno questi uomini mentre andavano ad infilarsi come formichine attorno al loro tavolo delle discussioni. Tra il loro parlottare aveva sentito che il motivo del ritrovo fosse quello di discutere di alcuni problemi nei confini delle loro proprietà, al che la donna smise subito di ascoltare, completamente disinteressata. "Robe da uomini bassi e vestiti bene." Mormorò tra se e se prima che la porta finalmente si chiudesse dietro di loro, lasciando i quattro da soli nel corridoio, nel silenzio più totale.
    La donna quindi si piazzò proprio davanti ad essa, appoggiandosi appena ed incrociò le braccia al petto, rimanendo in modo statuario nel punto in cui avrebbe dovuto fare la guardia, cominciando a guardarsi intorno senza prestare troppa attenzione agli altri tre.
    HP 53/53
    CA11
    (+1 contro attacchi da trappole)
    (+2 contro attacchi d'opportunità)

    Tpc Spadone - (danni -)


    Mischia +9
    Distanza +4

    Equipaggiamento
    0 MP | 2691MO |4 MA | 0 MR
    -Spadone
    -Haramaki
    -Zaino Perfetto
    -Lanterna a Candela
    -Candele x10
    -Coperta
    -Cioccolato (Barra) x4
    -Spallacci del Serpente



    Capacità
    -Movimento Veloce
    -Ira (14 round)

    -Poteri d'ira (x2):
    Sangue Abissale Inferiore
    Abbattere

    -Schivare Prodigioso
    -Percepire Trappole +1


    Eredità della Fonte
    (Ingrandire persone(2 volte al giorno/Metà DV al giorno)(il livello incantatore per determinare durata e bonus dell'incantesimo è pari ai DV del personaggio)
  6. .

    Calista Rellash

    ⛓|Umano Aurora | Barbaro | lvl 4 | CN | Scheda | Diceroom|⛓
    Calista incalzò sulla bestia senza ritegno, dimenticandosi in pochi istanti la pace e la calma che era riuscita a mantenere nella conversazione con Fenian, determinata a tutti i costi a non far avvicinare alcuni tipo di minaccia verso di lui come promesso precedentemente ma negli insegnamenti di Ravon, la rabbia che ammontava nel cuore e nella mente della barbara nei momenti in cui la sua lama era necessaria, scalava esponenzialmente in un istante, senza che lei potesse fare niente per controllarsi ed avere una via di mezzo tra le due. L'impatto fu devastante mentre il colpo di grazia lo diede Fenian stesso con la sua magia, lasciando che alcune delicate ma mortali farfalle luminose si scagliassero contro l'orsogufo, atterrandolo una volta per tutte senza che questo ebbe il tempo di contrattaccare. La donna osservò il grosso animale cadere e rimase ferma immobile ancora in preda alla sua negativa emozione, gli occhi fissi sul nemico, ancora tesa e nera di rabbia, pronta ad avventarsi contro qualsiasi altra presenza nemica nei dintorni ma non appena il mago le si avvicinò, posando una mano sulla sua schiena, lo sguardo iracondo scattò verso di lui in un istante, come anche la lama, pronta ad alzarsi nuovamente, quasi intossicata dal suo stesso potere, ma quando riuscì a realizzare per tempo che quel che aveva davanti fosse Fenian, tutto il suo corpo si bloccò all'istante, facendo qualche passo indietro immediatamente, mentre quell'effetto incontrollabile cominciava a dissiparsi piano piano, assieme al fiato corto che ne susseguì. "...Scusami." Mormorò tra se e se, sviando lo sguardo altrove da lui ,mentre la mano sinistra si portò alla tempia e lo spadone finì nuovamente nella fodera alle sue spalle. "Sì sto...bene." Rispose mentre quest'ultimo le ricordava di avere con se un paio di barrette di cioccolata, quelle che lei stava conservando nel proprio inventario ma non aveva idea del perchè gliene stesse parlando proprio in quel momento tra tutti. Pose dunque lo sguardo verso la sacca e ne tirò fuori una, giusto un pezzetto che spaccò nel mezzo, rigirandolo tra le mani prima di mangiarne una parte. "..!" Il sapore di quella pietanza era dolce, si scioglieva in bocca e per qualcuno che mai aveva potuto avere tra le mani qualcosa del genere, fu' un ottima scoperta. Il viso della barbara si illuminò piano piano, mentre irroneamente andava a staccarne un altro pezzetto per poter sentire nuovamente quel buon sapore tra le labbra e calmare i propri sensi una volta per tutte. "E'...molto buono." Rispose dunque al mago, cominciando forse a capire perchè avesse alluso a quel dolcetto immediatamente. Forse poteva essere un ottimo alleato per poter controllare almeno in parte le proprie avventate gesta.

    Osservò dunque il mago spingersi un po' più vicino alla bestia, esaminandola con accuratezza e per istinto si mosse a sua volta, rimanendogli al fianco mentre lui le faceva notare la grossa catena che portava al collo. Quella visione per lei non era nient'altro che la quotidianità, le catene erano qualcosa alla quale era normalizzata ma non aveva mai visto una bestia portarle prima d'ora. Ascoltò dunque le parole del ragazzo, continuando a puntare lo sguardo verso l'animale ma si ritrovò ad essere un po' confusa sulla sua scoperta. "Bracconieri?" Ripetè rivolgendosi poi a lui, in quella sua strana metafora sulla libertà. "Se questa..bestia è come me per non essere libera allora, ho sbagliato a farla fuori?" Chiese giustamente, sperando di avere una conferma da lui anche se nella propria mente non avrebbe avuto altre idee su come difenderlo.
    Alla sua domanda però Calista si ritrovò davanti ad una decisione, davanti ad una presa di posizione che solo lei avrebbe dovuto scegliere. Rimase a fissarlo per forse troppo tempo, essendo la prima volta che qualcuno le dava tanto potere tra le mani. Ancora non sapeva cosa fosse giusto o cosa fosse sbagliato ma a giudicare dal proprio comportamento e dalle parole di Ravon: "Tu sei sempre nel giusto". Si zittì per qualche minuto, decidendo di pensare a fondo ad entrambe le possibilità ma aveva la sensazione che Fenian sarebbe stato più incline a scoprire la verità piuttosto che ignorarla.
    "Tu hai aiutato me decidendo di liberare gli schiavi e non sei andato avanti per la tua strada. Penso di...voler provare a fare come te. Per vedere che cosa si prova o..per capire perchè tu non abbia ignorato la questione per salvarti la pelle." Si rivolse al mago, andando dunque a porgere un quadratino della sua stessa cioccolata che ancora stava trattenendo in mano da prima. "Magari possiamo dare questa anche a loro invece di farli fuori.Questa cosa magica penso funzioni su di me."
    HP 53/53
    CA11
    (+1 contro attacchi da trappole)
    (+2 contro attacchi d'opportunità)

    Tpc Spadone - (danni -)

    Mischia +9
    Distanza +4

    Equipaggiamento
    0 MP | 2691MO |4 MA | 0 MR
    -Spadone
    -Haramaki
    -Zaino Perfetto
    -Lanterna a Candela
    -Candele x10
    -Coperta
    -Cioccolato (Barra) x4
    -Spallacci del Serpente



    Capacità
    -Movimento Veloce
    -Ira (14 round)

    -Poteri d'ira (x2):
    Sangue Abissale Inferiore
    Abbattere

    -Schivare Prodigioso
    -Percepire Trappole +1


    Eredità della Fonte
    (Ingrandire persone(2 volte al giorno/Metà DV al giorno)(il livello incantatore per determinare durata e bonus dell'incantesimo è pari ai DV del personaggio)
  7. .

    Asran Ril'Ulias

    Mezz'elfo | Mago | lvl 3| NB | Scheda | DICEROOM
    Asran continuò la sua farsa, avendo la fortuna di riuscire ad attirare l'attenzione non solo del mercante ma anche delle persone nei dintorni, mentre quest ultime andavano a raccogliersi attorno al mago cominciando a parlottare tra loro per il gioco appena proposto da lui. Alcuni sembravano scettici, pensando che sotto la promessa di denaro sicuramente ci doveva essere una fregatura ma il mago sapeva che per morale non se ne sarebbe mai andato da lì davvero senza mantenere la propria parola, anche se tutta la sua piccola recita era prettamente dedita a qualcosa di un po' meno legale. Alzò lo sguardo giusto qualche istante verso la bancarella alle loro spalle, notando Rhavi muoversi verso le gabbie ma ritornò immediatamente sui presenti, sorridendo amabilmente e portando entrambe le mani sui fianchi. "Nessun trucco, nessun inganno Signori e Signore. Mi basta una risposta vincente e quelle monete finiranno nelle vostre mani! Ovviamente sarebbero apprezzate se spese nel nostro spettacolo ma ad ognuno la sua decisione." Attese dunque il più possibile mentre le persone cominciavano a tentare,alcuni lanciando numeri a caso, altre cercando una logica in quel suo incantesimo ma mano a mano che gli sbagli venivano commessi, le copie attorno al mago scomparivano una dopo l'altra, dando così un involontario segnale al compagno di quanto effettivamente tempo potesse avere ancora da spendere. Quando però una donna in mezzo alla folla riuscì finalmente ad indicare il giusto Asran tra gli ultimi due rimasti, il mago si rivolse verso di lei con un gentile sorriso, unendo le mani in un piccolo applauso mentre finalmente ritornava ad essere uno. "Abbiamo una vincitrice!" Si avvicinò dunque alla donna, notando che tra le braccia portasse un bambino appena nato e dallo sguardo un po' spaesato su cosa stesse succedendo esattamente attorno a se. Per quanto il proprio compito fosse un po' sbagliato nei confronti del mercante e le loro intenzioni non così magnanime, alla vista di quel piccoletto tra le braccia della madre, l'espressione del ragazzo si ammorbidì immediatamente."Congratulazioni, signorina." Riuscì giusto a notare Rhavi ed il suo gesto del capo con la coda dell'occhio mentre quest'ultimo sembrava star nascondendo qualcosa sotto al mantello e si allontanava dal luogo del "colpo". "Come promesso, per la vostra corretta risposta e per il coraggio dimostrato a voler prendere parte al mio piccolo gioco.." Asran si chinò appena verso la donna, allungando una mano verso di lei, intento a sfiorarle morbidamente i capelli dietro l'orecchio,per poi ritirarla dopo qualche istante e rivelare le tre monete d'oro tra le dita. "...ecco il vostro premio." La donna rimase quasi incantata dalla sua personalità gentile ed affabile, mentre quest'ultimo regala di sana pianta ciò che aveva con se senza battere ciglio. In un certo senso era anche un modo per redimersi dal pensiero di aver appena "rubato" ad un onesto mercante, seppur stesse dando i propri soldi ad una persona forse più bisognosa di lui, dato il pargoletto tra le braccia. "Congratulazioni anche per il nascituro, Signorina." Abbassò leggermente le palpebre, mantenendo il sorriso verso di lei ed il piccoletto che stava tentando di allungare le mani verso i suoi bizzarri orecchini.
    Non c'era però tempo da perdere, il gioco era terminato e se fosse rimasto ancora qualche istante in più tra di loro, sarebbe sembrato oltremodo sospetto. Si rivolse ai presenti dunque con un elegante ma non eccessiva riverenza. "Vi ringrazio qui presenti per aver tentato la fortuna e spero di vedervi tutti al nostro spettacolo!" Disse prendendosi tutto il tempo possibile per congedarsi normalmente dal gruppo, così da non sembrare sospetto nel volersela filare e non appena ebbe campo libero, cominciò ad incamminarsi a gamba tesa il più lontano possibile, non avendo nemmeno l'intenzione di fermarsi nei dintorni o ritornare all'interno del mercato per il momento. Quando fu lontano dagli occhi del mercante e i suoi compratori, aumentò il passo a dismisura, lasciando cadere tutta quella maschera di decisione per lasciare spazio al totale panico. "Corri..via...oddio e se mi vengono a cercare ora? Devo sparire da qui e in fretta!" Pensò cercando di localizzare Rhavi con lo sguardo ma se non ci fosse riuscito in ogni caso, era sicuro che sarebbe stato lui a ritrovarlo senza difficoltà. Non appena riuscì a notare l'ennesimo dei vicoli sicuri un po' fuori dal mercato ,dove probabilmente il loro misfatto era venuto ormai alla luce, Asran si spostò con le spalle al muro, portando una mano al petto per cercare di calmare il fiatone della spedita camminata e l'ansia di poter essere additato per come crimine, aspettando che Rhavi lo raggiungesse o non avendolo notato ancora nei dintorni, data la sua foga nel volersela dare a gambe levate.
    HP 15/15
    CA 11
    Tpc - (danni -)


    Mischia +3
    Distanza +1


    Equipaggiamento
    Kit da Mago| Tappi per Orecchie | Pergamene x20 | Haramaki |
    0 MP |14.856 MO | 7 MA | 0 MR



    Capacità
    Pergamena Lama
    Scrivere Pergamene
    Trucchetti
    Scuola Arcana (Universale)
    Incantesimi
    4/4 Lv 0| 3/3 Lv 1| 2/2 Lv 2 | 0/0 Lv 3
    Incantesimi Pronti
    Lvl 0:
    -
    -
    -
    -
    Lvl 1
    -
    -
    -
    Lvl 2
    -
    -

  8. .

    Asran Ril'Ulias

    Mezz'elfo | Mago | lvl 3| NB | Scheda | DICEROOM
    Sperando di aver dato una dimostrazione abbastanza specifica su quel che intendeva il mago ritornò ad osservare Rhavi, cogliendo l'occasione anche per dare un occhiava veloce dietro di se, proprio al mercante che ancora se ne stava lì nel stesso posto, non sospettando nulla dai due ancora nascosti a blaterare l'uno all'altro in quell'impacciato modo di voler entrare in azione. Quando però il proprio viso ritornò sul compagno, la vicinanza improvvisa a se, accompagnata dallo sguardo magnetico e dal tono greve delle sue parole, tesero il ragazzo come una corda di violino."Uh..." Per un istante dimenticò totalmente il motivo della loro discussione, qualsiasi cosa stessero facendo o dicendo era stato cancellato da quello sguardo diretto e dal viso così improvvisamente vicino, esattamente come al loro primo incontro. Abbassò leggermente il capo, deglutendo leggermente prima di proferire nuovamente parola. "...D'...d'accordo , d'accordo, facciamo a-...alla tua maniera allora." Alzò leggermente le mani, sviando subito lo sguardo , sapendo fin troppo bene che su di lui anche solo quegli occhi erano una distrazione. Una dolce distrazione. "Ma non venirti a lamentare con me se ti scoprono per...qualche motivo." Indietreggiò giusto di un passo per riuscire a ritornare con la testa sulle spalle e la mente lucida. "Diavolo, possibile che abbia sempre questa predisposizione ad avvicinarsi così tanto agli altri..? Anche se...si sarà mai comportato così oltre che con me...?" Si chiese, lanciando giusto un occhiatina veloce al silfo, prima di scuotere la testa. " Ahhh, mantieni la calma, stupido." Sopirò dunque, sporgendosi dal vicolo. "Te la senti ?" Se il silfo avesse acconsentito, Asran avrebbe preso dunque iniziativa, riportandosi alla luce e rientrando tra la folla del mercato, avvicinandosi cautamente al mercante di animali, già dedito a parlare con altri curiosi attorno a lui.
    "Accidenti, dannazione..e...adesso?" Decisamente poco sicuro di poter attirare la sua attenzione e quella dei presenti, tentò di farsi venire in mente qualche idea bizzarra sull'unghia. Non poteva di certo solo parlare a quattrocchi con lui e dimenticarsi degli altri, doveva essere al centro delle loro attenzioni per quel breve momento. Ma...Asran non era davvero tagliato ad esserlo. Andò nel panico per pochi secondi, tentando di pensare alla veloce e dopo un istante di esitazione, improvvisò a suo modo.
    Agitò una mano , posandola all'altezza del petto ed iniziò a sdoppiarsi in cinque copie perfette, avvicinandosi al gruppetto non prima di prendere un grosso respiro e mostrarsi con quella sua maschera di enorme sicurezza. "Salve a voi , miei beneamati Signori e Signore!" Lui e le sue copie alzarono la voce per farsi sentire, introducendosi con quel sorriso raggiante che già aveva mostrato a Rhavi. "Non ho davvero potuto fare a meno di notare il vostro splendido gruppo, compreso il nostro affabile ed onesto mercante qui presente e mi sono detto, perchè non provare a portare un po' di fortuna nella loro quotidiana routine giornaliera?" ..."Oh no...e adesso come giustifico le mie copie?" Di certo aveva attirato l'attenzione per i motivi sbagliati ma almeno i presenti avevano occhi solo su di lui per il momento
    "Io e le mie molteplici copie ci stavamo chiedendo se per caso voi brava gente e anche il nostro benefattore qui presente avevate tempo per un simpatico gioco. Vi assicuro che vi terrà occupati per ben poco e ci sarà una piccola ricompensa per chi trionferà." Annunciò, alzando un dito per aria, lasciandosi andare in una spontanea risata. Le persone attorno a lui ed il commerciante stesso sembravano inizialmente confuse dalla sua apparizione improvvisa ma non negarono un po' di sano spirito competitivo, il che giocava a favore di Asran. "Metto in ballo ben tre monete d'oro a chi sa dirmi quale io sia davvero tra tutte le mie copie qui presenti. Prendetelo come un piccolo gioco dedito a promuovere...uh...lo...lo spettacolo della mia compagnia itinerante che si terrà questa sera nella piazza principale, sì!" Si inventò di sana pianta pur di essere credibile. In fondo con tutti quegli agghindi e colori nei suoi abiti poteva benissimo essere scambiato per un qualche eccentrico artista. Ovviamente con del denaro in ballo come potevano rifiutare l'offerta? Persino il mercante annusava il sentore di un opportunità per arricchirsi e tre monete d'oro facevano gola. "Sbrigati Rhavi..." Pregò mentalmente, mantenendo la giocosità solare nei confronti dei presenti.
    HP 15/15
    CA 11
    Tpc - (danni -)

    Raggirare: 19
    Immagine Speculare (5 copie)
    Mischia +3
    Distanza +1


    Equipaggiamento
    Kit da Mago| Tappi per Orecchie | Pergamene x20 | Haramaki |
    0 MP |14.856 MO | 7 MA | 0 MR



    Capacità
    Pergamena Lama
    Scrivere Pergamene
    Trucchetti
    Scuola Arcana (Universale)
    Incantesimi
    4/4 Lv 0| 3/3 Lv 1| 2/2 Lv 2 | 0/0 Lv 3
    Incantesimi Pronti
    Lvl 0:
    -
    -
    -
    -
    Lvl 1
    -
    -
    -
    Lvl 2
    -
    -

  9. .
    Ultima quest a cui hai partecipato: Labbra Gelide (Uscita dalla quest)

    Nome pg + link alla scheda:
    CODICE
    [URL=https://assiahgdr.forumcommunity.net/?t=63019112]Calista Rellash[/URL]
  10. .

    Asran Ril'Ulias

    Mezz'elfo | Mago | lvl 3| NB | Scheda | DICEROOM
    Rimase dunque in attesa, sperando di averlo convinto almeno un minino nella sua idea, non avendo di certo intenzione di finire nei guai per un piano non del tutto dettagliato. Avrebbe atteso tutto il tempo possibile per Rhavi di pensarci su, magari anche abbandonare l'idea se fosse stata fin troppo pericolosa ma quando quella spontanea domanda, seguita da un freddo sguardo verso di se arrivò inaspettatamente, Asran cercò di prendere un momento per elaborare una risposta adeguata. Quello era il suo modo di relazionarsi alle persone normalmente? Fulminandole con lo sguardo? Beh, non doveva aspettarsi poi altro da lui, dato che il loro primo incontro era andato a finire esattamente così, e non nel metaforico senso della parola. Il mezz'elfo appoggiò la schiena al muro dietro di se, incrociando le braccia al petto. "Non credo che sia volenteroso di parlare con te se lo guardi con quell'espressione gelida. Sembra che da un momento all'altro tu voglia attaccarlo." Rivelò in verità al silfo, tamburellando poi un dito sul mento. "Vediamo se posso mostrarti quel che intendo con..conversazione più...amichevole." Si schiarì dunque la voce, distaccandosi dal muretto, cercando di recuperare alcuni aneddoti mentali durante il suo periodo da bottegaio. Si portò davanti al ragazzo, rivelando dunque un gentile ed accogliente sorriso, dedito a mettere a suo agio l'altro. "Buongiorno Messere, vedo che quest' oggi avete con voi una meravigliosa mercanzia." Si sporse appena, giusto per portarsi al fianco del silfo, appoggiando morbidamente una mano sulla sua spalla, mantenendo il bel sorriso raggiante. "Ah, devo dire che questi adorabili coniglietti hanno attirato davvero la mia attenzione. Sembra proprio che li abbiate curati a dovere fino a questo momento ma ditemi, dove li avete salvati o allevati?" Il suo tono di voce era dolce, rassicurante, un po' differente dall'ansioso e dubbioso mezz'elfo che Rhavi conosceva. Il suo lato radioso che non aveva mai mostrato prima d'ora dopo l'avvento della scomparsa dei suoi genitori. "Capisci cosa intendo? Qualcosa di simile insomma. Cerca di direzionarlo verso un punto che non siano le gabbie degli uccellini e complimentalo per tenerlo distratto." Lasciò andare dunque la sua spalla, ritornando davanti a lui. "Pensi di...riuscire a fare qualcosa del genere? Vuoi..riprovare?"
    HP 15/15
    CA 11
    Tpc - (danni -)

    Mischia +3
    Distanza +1


    Equipaggiamento
    Kit da Mago| Tappi per Orecchie | Pergamene x20 | Haramaki |
    0 MP |14.856 MO | 7 MA | 0 MR



    Capacità
    Pergamena Lama
    Scrivere Pergamene
    Trucchetti
    Scuola Arcana (Universale)
    Incantesimi
    4/4 Lv 0| 3/3 Lv 1| 2/2 Lv 2 | 0/0 Lv 3
    Incantesimi Pronti
    Lvl 0:
    -
    -
    -
    -
    Lvl 1
    -
    -
    -
    Lvl 2
    -
    -

  11. .
    Titolo role terminata con link: Essere come loro Dentro il Bg Maggio
    Esperienza aggiunta: 600 exp
    Totale Esperienza attuale: 3024exp
    Variazione monete: //
    Totale monete attuali: 813mo/8ma/9mr
    Altre modifiche:Mantello dell'Apprendista Mago (Trasmutazione)
  12. .

    Calista Rellash

    ⛓|Umano Aurora | Barbaro | lvl 4 | CN | Scheda | Diceroom|⛓
    Ciò che si nascondeva dietro al grosso cumulo di cespugli era qualcosa ben più minaccioso di un semplice animale del bosco,Calista ci aveva visto giusto quando decise di avvicinarsi al sospettoso rumore, andando a rivelare dopo un attimo di tintinnamento una bestia che mai prima d'ora aveva avuto la fortuna di incontrare. Il grosso animale dalle sembianze d'orso ma la testa da gufo si alzò ben presto su due zampe, osservandoli con uno sguardo furente; evidentemente non ci sarebbe stato il tempo per tentare con un approccio più gentile nei suoi confronti, anche perchè quest'ultimo tentò immediatamente di ferire la donna, avventandosi senza pensarci due volte ma incontrando lo spadone già impugnato di piatto. "Cosa diavolo è questo...coso?" Si chiese la donna, alzando la voce, prima di respingere appena il colpo all'indietro, così da poter avere il tempo necessario per capire cosa fare. Qualsiasi cosa però avesse potuto dire Fenian per fermarla passava in secondo piano , proprio perchè uno dei compiti principali della barbara, oltre quello di proteggere il prossimo come le era stato ordinato ,era d'altra parte attaccare tutto quello che poteva ritenersi minaccioso,pericolo e prettamente mortale per lei ed i suoi alleati. Non c'erano mai vie di mezzo, non dovevano esserci rimpianti perchè la sua lama era sempre dalla parte giusta. Queste erano le parole che risalivano alla mente dell'ex schiava e di certo umani o animali non facevano la benchè minima differenza. Quella bestia non ancora identificata avrebbe potuto far del male a Fenian e come sua legittima ed appena acquisita compagna di viaggio era suo dovere tenerlo al sicuro, adempiere alla promessa fatta. "Stai lontano!"
    Calista non si sprecò in ulteriori parole, abbassò leggermente la lama dello spadone, prendendolo con entrambe le mani mentre il viso dapprima indifferente e rilassato cominciò a divenire piano piano furibondo, cupo e freddo, esattamente come durante lo scontro con la squadra di avventurieri e con una forza a dir poco inusuale ed una rabbia innata, si scagliò con tutta la furia possibile contro l'animale, cercando di tranciarlo in ogni punto più dolente e nel più atroce dei modi, senza rendersi conto esattamente dell'esagerazione nei suoi movimenti e nel danno che stava arrecando alla bestia davanti a se. Emise un grido di rimando alla minaccia appena riceva, qualcosa di altrettanto mostruoso e del tutto differente dalla donna che qualche istante prima stava amabilmente parlando con il suo salvatore. Quello era il lato iracondo che in lei scaturiva al minimo cambiamento, quello che per anni le era stato insegnato a domare , tirando però fuori tutta la crudeltà della lama. Sembrava quasi non essere in se e Fenian poteva ben notarlo dagli occhi iniettati ora di un rosso acceso che si sarebbero mantenuti sull'orsogufo fino all'inevitabile morte.
    HP 61/61
    CA9
    (+1 contro attacchi da trappole)
    (+2 contro attacchi d'opportunità)

    Tpc (1 volta e mezzo forza+BaB)=14
    Spadone
    34(20 Nat,Crit Confermato)(danni totali 46)
    (1 volta e mezzo forza+BaB)=14

    Iniziativa: 18
    Entra in Ira: 13/14
    Attacco Poderoso

    Mischia +11 /+14 in Ira
    Distanza +4

    Equipaggiamento
    0 MP | 2691MO |4 MA | 0 MR
    -Spadone
    -Haramaki
    -Zaino Perfetto
    -Lanterna a Candela
    -Candele x10
    -Coperta
    -Cioccolato (Barra) x4
    -Spallacci del Serpente



    Capacità
    -Movimento Veloce
    -Ira (14 round)

    -Poteri d'ira (x2):
    Sangue Abissale Inferiore
    Abbattere

    -Schivare Prodigioso
    -Percepire Trappole +1


    Eredità della Fonte
    (Ingrandire persone(2 volte al giorno/Metà DV al giorno)(il livello incantatore per determinare durata e bonus dell'incantesimo è pari ai DV del personaggio)


    Edited by -Cappuccino- - 12/5/2024, 20:23
  13. .
    Nome personaggio + link: Noelle Ryvat
    Titolo + Link al racconto:
    CODICE
    [URL=https://assiahgdr.forumcommunity.net/?t=63036392] Essere come loro[/URL]




    Edited by » Fyan - 12/5/2024, 11:37
  14. .
    Essere come loro

    "...Insomma, la giornata non è andata così male oggi.Ho iniziato come tutti i giorni con una buona colazione, sono venuta a lezione, ho cercato di non addormentarmi troppo sulla scrivania e sono riuscita anche a parlare con gli altri tra una pausa e l'altra ma al momento sono ancora qui in biblioteca da sola come all'inizio di questa settimana, dopo che ho rivelato loro le mie intenzioni sulla tesi che vorrei proporre. Credo l'abbiano presa...bene! Considerando il fatto che abbiano annuito semplicemente e riso.Non che abbia avuto il tempo di approfondire la questione dato che le nostre "riunioni" si sono fatte...beh, sempre più rade. Ma è comprensibile, dopotutto gli esami sono vicini e forse dovrei smettere di scrivere su questo diario anche io e mettermi a studiare seriamente ma...non ci riesco. Ho così tanta necessità di potermi confidare con qualcuno che almeno riesco a farlo si queste pagine, nero su bianco! Una fortuna poterle rileggere al momento del bisogno e forse è la soluzione migliore invece che confidarsi con quegli scalmanati.
    ...Già.
    Il mio occhio al futuro continua ad essere vigile, vorrei portare alla luce gli accadimenti e ciò che nel passato venivano chiamati "eroi" ma ai giorni nostri. Un idea geniale non trovi? Mi sono sempre chiesta che cosa potesse succedere la' fuori, mentre io mi trovo qui a scrivere.Quanti nemici sconfitti, quanti vigilanti nell'ombra e quanto aiuto necessario qualcuno di ancora innominato sta dando al prossimo senza un minimo di credito. Perchè le persone come noi non possono ricevere lo stesso trattamento dei grandi del passato? E' davvero necessario fare grandi imprese per essere ricordato? Io penso che anche i piccoli gesti di quotidiano altruismo vadano incitati. L'informazione non dilaga abbastanza se non tra i cantici dei bardi e molto spesso sono mere interpretazioni. Io voglio scrivere il vero e voglio elogiare ciò che abbiamo ora, senza guardare al passato. Ma finchè non ricevo le adeguate approvazioni , queste scoperte rimangono dei punti di domanda irrisolti.
    E a proposito di scoperte, credo di averne scovata una sensazionale, di cui ancora non ho abbastanza dettagli ma sono intenzionata ad andare fino in fondo. Questa sera si terrà uno sfarzoso ballo per noi dei primi anni e guarda caso ho sentito tra i corridoi il vociferare di un presunto colpo all'interno dei dormitori. Alcuni parlano di furto, altri di una malalingua per spaventare la scuola ma sono sicura che ci sia un fondo di verità, insomma sarebbe un perfetto momento per poter colpire , proprio quando tutti sono occupati a godersi la serata nello stesso medesimo luogo , no? Non ho ancora accennato la questione agli altri e-."



    "Noelle? Ehi,Piano Astrale chiama Noelle?"
    La maga si risvegliò dal suo torpore, alzando la testa dal diario per poi sobbalzare nel notare un'altra figura in piedi davanti ad uno dei grossi tavoli della biblioteca. "O-olivia! Scusami, avevo la testa tra le nuvole e non ti ho sentita arrivare." Rispose in una nervosa risata, riconoscendo l'amica , non che parte del proprio gruppo di strette conoscenze. "E' successo qualcosa? Oh, sei venuta a farmi un po' di compagnia? Vieni, come vedi c'è un sacco di spa-" La ragazza dai capelli corvini alzò una mano, interrompendo il suo fiume di parole. "No, non preoccuparti. Ero solo passata per chiederti se alla fine hai intenzione di partecipare al ballo oppure no, dato che sei stata invitata niente di meno che da Thomas. Non mi aspettavo che si facesse avanti dopo tutto questo tempo di silenzio in verità. Alla buon ora." Chiese con tono un po' altezzoso, roteando poi gli occhi verso l'alto. "U-uh..umh, beh credo di sì.? Insomma non che abbia dato una risposta definitiva e devo dire di essere anche io sorpresa." Noelle si scostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio, conoscendo molto bene il ragazzo di cui parlava. Anche lui faceva parte della propria comitiva, la maga considerava tutti come fratelli e sorelle, e fino a quel momento erano sempre andati d'accordo su ogni cosa, avendo gusti simili, opinioni affini, un pizzico di sciocchezza che li teneva uniti, ma tutto quel che aveva assistito dopo la rivelazione delle proprie intenzioni, quella di voler portare una tesi sul presente, uscire fuori dagli schemi e addirittura perseguire un avventura sul campo lasciando il proprio nido, aveva raffreddato parecchio i rapporti o almeno, quello era il principale motivo per la quale si trovava lì da sola. "Beh sarà ora che tu sia chiara e gli dia una risposta, è rimasto con l'ansia tutto il santo pomeriggio e non ha fatto altro che lamentarsi." Noelle alzò gli occhi verso Olivia, soffermandosi un secondo su quel dettaglio. "Oh...eravate insieme oggi?" Chiese a bruciapelo, abbassando leggermente il tono di voce."Oh nono, è stato solo un incontro veloce, niente di che ,non preoccuparti." Scialacquò la ragazza, agitando una mano verso di lei ma mentì spudoratamente all'amica.
    "Umh, capisco. Oh. Oh, oh! piuttosto , senti qui, credo di aver trovato un intrigante pista da seguire sai? Non so se hai sentito le voci che sono circolate su questo presunto colpo che si terrà fuori dalla festa. Pensa se ci fosse già qualcuno pronto a sventare la cosa e-"

    "Noelle."Interruppe nuovamente la ragazza, sbuffando ampiamente. "Non mi dire che hai intenzione di credere a quelle stupidaggini ancora una volta. Hai ben altre cose a cui pensare, come a darti una ripulita da cima a fondo prima di stasera, non vorrai presentarti così davanti al tuo cavaliere spero?" Noelle si indispettì un pochino. "Ma..e se davvero succedesse qualcosa? Bisognerebbe raccoglier informazi-" Olivia sospirò pesantemente ancora una volta, ricominciando a parlare con il solito disinteresse. " Vuoi smetterla di credere ad tutto ciò che ti circonda e cercare di trascinarci nei guai assieme a te? Vuoi che ti ricordi cosa è successo l'ultima volta che abbiamo seguito una delle tue "brillanti" intuizioni? Per poco non finivamo espulsi." "Ma alla fine c'era davvero un presunto-" Olivia alzò nuovamente la mano, non lasciando spazio di replica. "Fai come ti pare Noelle, ma se lascerai Thomas con le mani vuote, cercherò io di riempirle. Nessuno vuole mettersi in pericolo nelle tue fantasie.Siamo stanchi , d'accordo?" Il sorriso entusiasta della maga si spense in un istante e semplicemente annuì alla compagna chiudendo l'argomento. "Ecco, così ti voglio. Normale e senza idee strampalate" Olivia non era mai stata così acida nei suoi confronti ma esattamente come il resto del gruppo aveva cambiato comportamento verso di lei non appena la propria opinione sul mondo attorno a se era cambiata, deviando da quello che gli altri accumunava. Non era decisa a demordere però, doveva semplicemente trovare il modo di mostrare loro la propria visione ma senza prove concrete era difficile convincerli. "Scusa per il mio solito troppo parlare. Stavo...stavo solo scherzando! Ti prometto che mi farò bella per questa sera, così non farò sfigurare nessuno." Portò una mano sul cuore, ridendo per soffocare ciò che ancora tormentava il suo ideale. Olivia sorrise di rimando. "Bene, allora a questa sera." Salutò con un cenno scialbo della mano, allontanandosi con l'unica informazione che le serviva. Possibile che l'argomento che più premeva nelle loro superficiali menti fosse un insulsa festa?
    Noelle si ritrovò a guardare il proprio diario ancora aperto e riprese a scrivere dopo un attimo di esitazione.

    "Forse dovrei andare alla festa ed essere più come loro. Forse queste dicerie sono per una volta solo dicerie."

    Fece una piccola pausa, non sapendo per la prima volta cosa poter scrivere dopo quell'incontro così fulmineo.

    "Forse l'unica scoperta che dovrei fare è capire come ritornare ad essere...normale? Ma che cosa significa?"

    Sottolineò l'ultima parola, abbandonando così il pennino per poi chiudere il diario e guardarsi attorno. "E pensare che una settimana fa questo tavolo era pieno. " Forse era tutta colpa sua per la loro lontananza, forse non era ciò per cui stava studiando quello di voler uscire dagli schemi sulle loro correnti di pensiero. Noelle era sempre stata pronta ad ascoltare e consigliare nei momenti di bisogno, sia per le sciocchezze che per le cose importanti ma ora che era lei ad essere sotto i riflettori di qualcosa di diverso, qualcosa che potenzialmente stava cambiando le sue prospettive di vita, perchè nessuno era disposto ad ascoltarla?

    La maga decise dunque di abbandonare per una volta le dicerie, partecipando alla festa e grazie a quella decisione, si riunì assieme al suo affiatato gruppo, che senza quel piccolo fastidio che erano i propri ideali, la tennero con se, abbandonandosi in danze e divertimenti ma quando la mattina riportò alla galla i fatti della sera precedente, l'intuizione di Noelle diventò realtà ed alcuni studenti si ritrovarono ad essere derubati di beni quali denaro e strumenti di studi, tutti portati via con l'avvento della celebrazione e delle stanze vuote nei dormitori. Quando la notizia cominciò a spargersi tra i propri colleghi ,che ritrovata la "simpatia" nella ragazza dai capelli argentei, erano tornati a sedersi assieme a lei al tavolone della biblioteca, Noelle si chiuse appena in se stessa, arrabbiata di aver avuto ragione ma non aver potuto fare niente per poter sventare l'anticipato furto.
    "Ah, sfortunati loro. Meno male che a me non hanno rubato niente." Proferì Olivia mentre gli altri se la ridevano, sbeffeggiando un po' chi era stato preso di mira dal presunto ladro. "Già ma chissene importa, non è poi niente di grave no?" Continuò Thomas, dando una mezza spallatina alla maga. "Uh..sì...Non è..importante." Come non era importante nulla che poteva andare contro il loro pensiero, era questa la vera gabbia che la teneva rinchiusa con la promessa della loro accettazione.

    "Caro diario,
    cosa è più importante?
    Rimanere al proprio posto pur di piacere agli altri, o seguire l'istinto e ritrovarsi da sola nel viaggio?

    Forse questa sarà la mia più vera e grande scoperta."


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