Posts written by Imperio

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    Mike scemo
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    Alla extrmelot, cosi si puo ruolare mentre ci si anmoia in giro
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    Questo mi sa che era il primo, ho ricordato la pass.
    Che dice il foro?
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    Sig. Isawa, ma che piacere ri-leggerla
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    Dunque è vero che esiste una parte del web sconosciuta
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    Piu imbarazzante di quando riguardo i post su facebook del 2007
  7. .
    Potens 2.0



    L'ombra che si stagliava fin sotto la strada allungata da un sole ormai basso stava sovrastando Imperio che, girato di spalle non poté far altro che voltarsi allarmato, la bolla d'energia si dissolse poco dopo che la girandola aveva smesso di muoversi.
    Tornato ai colori caldi di poco prima poté scorgere quello che gli stava dietro.

    Incappucciato ed avvolto da un manto nero con gli orli in stoffa bianca lo fissava di traverso da sotto il cappuccio.

    si?

    Il ragazzo rimase impietrito difronte a quel tipo, la distanza era irrisoria, il terreno instabile ed in pendenza, in più lui era accovacciato con il busto torto a 180° rispetto l'asse del bacino. portò velocemente un mano alla bisaccia che conteneva l Potens, non poteva sapere che quel tipo era in realtà il vampiro che stava cercando, ma non poteva nemmeno esser certo che in realtà fu una persona per bene, ecco perchè stava infondendo chakra nella potens, che poi tale azione probabilmente fu il motivo che scaturì la reazione del figuro, il quale si sporse in avanti sollevando un piede per poi poggiarlo sulla spalla di Imperio.
    Non proferì parola, né Imperio poté dire alcunché, tanto era rimasto incredulo ora che sbilanciatosi stava precipitando nel vuoto continuando a fissare quel tizio che seppur così vicino non lasciava intuire nulla di quel che lo riguardasse.
    Prima che potesse perder conoscenza l'altro sparì in una nuova nuvola di fumo nerasto.

    cazzo..

    Impattò su u banco della frutta dopo una caduta di svariati metri in cui ebbe il tempo per pensare che infondo avesse ragione: "arte oscura".

    L'aggeggio che aveva usato poco prima si frantumò all'impatto, le corestone si persero rotolando fra la folla mentre la girandola si staccò di netto dal perno che la fissava, Imperio invece, restava a terra fra i legni spezzati del banco e la frutta, zuppo di polpa ed incosciente fu soccorso non appena il torpore che avviluppava la folla che aveva assistito a quello strano evento smise di far presa sulle persone ora radunate attorno a quell'imperiale.

    Imperio dal canto suo si risvegliò un minuto o due dopo la caduta, la vista era tremendamente offuscata ed ingrigita, tanto che non poté rendersi effettivamente conto di dove si trovava, benché sarebbe stato palese in condizioni normali che la sua caduta lo aveva proiettato sulla strada la testa doleva troppo ed in generale era troppo intontito per poterci capire qualcosa, l'anestesia data dalla confusione si stava almeno rendendo utile, il dolore provocato dalla frattura in due punti della tibia e le varie contusioni sparse per il corpo.

    ...stanno arrivando, non muovetelo

    Imperio udì quelle parole fra mille suoni ovattati che gli rimbombavano in testa.
    Chi sta arrivando!?

    Era quel che avrebbe voluto chiedere, un rantolo troppo debole anche per esser udito è ciò che gli uscì dalla gola.
    Ovviamente, quelli che stavano arrivando erano medici, infermieri e probabilmente anche qualche guardia imperiale.

    ...

    Mentre la folla si allargava attorno alla figura di Imperio sotto gli urli e gli spintoni delle guardie due uomini si avvicinavano tutti trafelati portando con se una barella, un'altro invece dall'età più avanzata era il medico, se non altro il soccorsi li erano celeri.


    Imperio

    Descrizione Fisica: Alto 1m e 75. Fisico robusto ma nella norma. Capelli corvini. Occhi marroni scuro.


    imperio
    Vita: 200
    Chakra: 190

    Posizione finale:
    15m

    Discipline:
    Fulmine III
    Corpo a Corpo I

    Arte Segreta:
    Tecnomancer III

    Scheda:
    Imperio

    Cooldown rimanenti:
    Slot Usati:


    Slot Rimanenti:


    Auree/Stance/Effetti:




    Status/Buff:
    Movimenti senza costo fissi a 5m, un solo movimento extra per turno.

    Equip:
    Protezioni dell'avventuriero [Blocco 10]
    Trinkets x2

    Passive:



    Fulmine
    Chakra: +40
    Capacitator: chakra +10x rank skill avversaria se colpiti

    Corpo a Corpo
    +30 danno disarmato
    Attacco fisico con Rapido




  8. .
    Potens 2.0



    L'uomo torreggiava sul tetto dell'edificio avvolto da un manto scuro, la distanza che lo separava da Imperio era troppa per tradirne i lineamenti o i tratti somatici del viso che per giunta era in parte celato da unampio cappuccio calato in volto.
    Il ragazzo continuava a scrutarne la figura, l'altro sembrava restare immobile.
    Imperio aveva smesso di masticare, era stranamente ammaliato da quella figura senza neppure saperne il motivo, forse qualche processo mentale aveva scorto in quella figura qualcosa che per ora restava un mistero all io conscio del ragazzo, il classico “non so cosa, ma qualcosa non va".
    *puf*
    In un istante la figura si disgregó in un vapore nerastro che andò a diradarsi alla prima folata di vento lasciando il povero Imperio di stucco.
    La forchetta cadde di mano.
    In un attimo si precipitò fuori dal locale, nel farlo urtò inavvertitamente uno dei suoi colleghi che beatamente si stava fumando una sigaretta proprio davanti l uscio.

    <ehi! Che diavolo combini? >

    L'altro sembrava esser irritato dall’irruenza del collega, tanto che si era preso la briga di inarcare forzatamente le sopracciglia.
    <paga il mio conto, devo verificare una cosa!>
    Liquidando il dipendente statale imboccò la via del mercato in direzione dell edificio cui poco prima aveva intravisto il figuro.

    <che devi verific…. Ehi! Il conto col cazzo che te lo pago!! Mi hai sentito??>

    Inutile dire che le urla del collega s’erano perse nel brusio di sottofondo ancor prima d'esser ignorate da un rinvigorito neo-detective quale si sentiva ora Imperio.


    I 4 piani d’altezza dell’edificio in mattoni rendevano il tetto un trespolo perfetto, ma per cosa?
    L’istinto del ragazzo lo aveva portato ad indagare su quell'avvenimento non tanto per la probabilità che potesse aver a che fare con le sue indagini, ma più per il fatto che quest'ultime erano in un vicolo cieco.

    <mhm..>

    Inizialmente era stato spinto dalla disperazione, poi però l'ingenua speranza che quel tipo potesse centrare qualcosa con quegli omicidi iniziò a farsi largo nei suoi pensieri.
    Il filo conduttore era semplice, losco figuro su di un tetto che si smaterializza all'improvviso, ora, tempo addietro no sarebbe stata una cosa così strana, ma i tempi erano cambiati e nella società odierna era strano che qualcuno se ne stesse su i tetti dei palazzi, se poi uniamo questa considerazione al fatto che le abitazioni delle vittime erano tutte inviolate..

    Deciso a tentarle tutte procedette verso il margine del tetto poggiando i piedi su precarie tegole in ceramica, mentre procedeva cautamente tentando di non perder l equilibrio poté sentire distintamente le tegole che a volte si spezzavano sotto il suo peso e, con uno sguardo quasi dispiaciuto si chinava finalmente a contemplare la porzione di soffitto su cui approssimativamente il tizio s'era smaterializzato.
    Poté da subito constatare una deformazione nell’assemblaggio geometrico delle tegole disallineate col resto delle ceramiche, indizio più che sufficiente per determinare l’effettiva presenza fisica di un corpo su quel tetto, dunque erano scartate tutte le forme illusorie a lui conosciute.

    <dislocazione della materia>


    Mentre estraeva dalla bisaccia un o strano marchingegno rimuginava sul fatto che non era certo un’abilità comune da possedere, anche solo aver impiegato una tecnica del genere sarebbe stato sospetto per chiunque.
    L’oggetto che Imperio aveva tirato fuori era composto da due componenti principali, era un cilindro in ferro a forma di “L", l’estremità orizzontale terminava con una specie di cucchiaio mentre l’estremità superiore era presentava un perno che fissava altri piccoli cilindri disposti a raggiera intorno al fulcro del perno, questa piccola “ruota panoramica" girava attorno al fulcro grazie ad una boccola, infine le estremità di questa mini-giostra presentavano delle piccole gabbiette che andavano a fissare le piccole corestone inserite.
    Posizionando il marchingegno a mezz'altezza andò ad agganciare nel pinto di intersezione dei due cilindri che componevano la “L" una piccola manopola collegata poi al fulcro della raggiera tramite una piccola catena dentata.
    Infine Poggiò una corestone più grande sul “cucchiaglio" descritto prima, questa iniziò ad interagire con le altre più piccole, tutte assieme iniziarono a brillare di una

    <vediamo..>


    Iniziò a girare la manopola dolcemente, la catena che si agganciava al perno iniziò a farlo ruotare e di conseguenza anche la raggiera, man mano che il ritmo aumentava la corestone più grande iniziava a pulsare di energia e luce, fino ad arrivare ad intervalli così brevi da sembrare sempre “accesa".

    Il funzionamento del marchingegno era basilare, la raggiera creava un ponte di energia con la corestone più grande attraverso il cilindro concavo, con il suo moto rotatorio avvicinava ed allontava le piccole corestone diminuendo e aumentando sempre più velocemente il ponte energetico, un processo che se ripetuto ad intervalli brevi crea un campo energetico esteso in grado di interaggire con l energia nei paraggi.
    Ovviamente era uno strumento rudimentale, ma abbastanza efficacie da rivelare ridondanze energetiche di vario tipo, fra le quali i chakra.
    La bolla di energia si amplio lentamente andando ad inglobare l intera figura di Imperio per poi proseguire qualche altro metrò. L’aria elettrizzata sollevava pigramente i capelli del ragazzo che ora iniziava a constatare il fatto che effettivamente li era stato utilizzato del chakra, lo stesso fatto che la bolla che brillava di luce fioca sull'azzurro iniziò a condensare il chakra in una nebbia eterea più scura definendo una figura evanescente vagamente umanoide.

    <bingo.>


    Imperio iniziò a far girare ancor più veloce la ragiera nell intento di ampliare l’intensità della bolla.
    Quel che ottenne fu solo di intensificare la nebbia di chakra che tuttavia rimaneva localizzata in quel punto.

    <dislocazione istantanea della materia..>


    Un vero e proprio teletrasporto dunque… conosceva solo un'arte capace di tale prodezza.
    Nel frattempo s'accorse dell’ombra che si allungava dietro di lui sovrastandolo..


    Imperio

    Descrizione Fisica: Alto 1m e 75. Fisico robusto ma nella norma. Capelli corvini. Occhi marroni scuro.


    imperio
    Vita: 200
    Chakra: 190

    Posizione finale:
    15m

    Discipline:
    Fulmine III
    Corpo a Corpo I

    Arte Segreta:
    Tecnomancer III

    Scheda:
    Imperio

    Cooldown rimanenti:
    Slot Usati:


    Slot Rimanenti:


    Auree/Stance/Effetti:




    Status/Buff:
    Movimenti senza costo fissi a 5m, un solo movimento extra per turno.

    Equip:
    Protezioni dell'avventuriero [Blocco 10]
    Trinkets x2

    Passive:



    Fulmine
    Chakra: +40
    Capacitator: chakra +10x rank skill avversaria se colpiti

    Corpo a Corpo
    +30 danno disarmato
    Attacco fisico con Rapido




8 replies since 5/2/2018
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