Name: Joel Marko Surname: Donovan Nickname: The Shadow Age: 28Dateofbirth: 04/01/1997 Birthplace: Dallas, Texas Abilità speciali: A differenza della maggior parte dei supereroi, Shadow non è dotato di superpoteri: per portare a termine le sue missioni, fa affidamento sui frutti di uno straordinario allenamento fisico, psicologico e spirituale, oltre che su di un formidabile equipaggiamento all'avanguardia. Infatti, presenta una condizione psicofisica situata all'apice delle possibilità umane e dispone di tecnologia all'avanguardia, grazie anche alle proprie risorse economiche.
L'armatura standard dona a Joel un'ottima protezione contro armi da fuoco di piccolo e grosso calibro anche a bruciapelo, esplosioni, scariche elettriche, impatti fisici (fino ad un massimo di 5 tonnellate) e cadute. Dispone inoltre di svariati visori speciali e filtri nella maschera, tra cui visore termico, notturno, a raggi x (può vedere attraverso i muri), visore biometrico (può analizzare oggetti e identificare persone), un sonar per l'eco-localizzazione e anche una sorta di dispositivo che può rilevare se una persona mente in base al battito cardiaco.
La sua cintura è dotata sempre di gadget che gli possano garantire un vero, momentaneo, vantaggio; sovente ci si può trovare il rampino magnetico per scalare gli edifici, svariate tipologie di shuriken, fumogeni, esplosivi non letali (ad esempio le flashbang), una pistola elettrica taser, sedativi e stordenti.
Shadow ha un corpo al limite delle capacità umane, ottenuto con difficili e rigorosi allenamenti, e le sue prestazioni atletiche in ogni campo sono inferiori solamente a chi ha la fortuna di possedere superpoteri.
Joel è al vertice delle capacità umane in molti campi, fra cui le arti marziali e l'escapologia.
È conoscitore di ogni punto debole del corpo, esperto dei punti di pressione e dei nervi. Può paralizzare, bloccare, mettere KO o addirittura uccidere con un solo tocco. Il suo addestramento gli ha permesso di diventare un esperto nell'uso di armi bianche ed un buon marksman.
Intellettualmente è un sottile criminologo, avendo sviluppato una conoscenza empirica ma piuttosto profonda delle menti criminali.

Background: Joel nacque a Dallas, il 4 Gennaio 1997.
Figlio di un potente industriale petrolifero texano, Butch Donovan, girò l'America a spese del padre completando la sua formazione con una laurea, presa a tempo perso, in letterature comparate.
La sua vita da neolaureato fu ricca di rave party e serate a base di alcool e droghe finchè Butch, stanco delle sue continue intemperanze, non lo sfidò a partecipare al servizio militare.
Sorprendentemente, colui che fino a quel momento era stato solo un ragazzino viziato e capriccioso, partecipò con entusiasmo all'addestramento al campo di Parris Island per futuri Navy SEALS e, quando lo ebbe concluso, si decise non solo a non tornare più indietro, ma addirittura a continuare il suo personale percorso militare.
Come Navy SEALS, Joel si distinse per le sue straordinarie capacità tecinco-tattiche, oltre che per la sua tenacia e per il suo sangue freddo.
Partecipò ad azioni militari in Iraq ed Afghanistan guadagnandosi la stima dei suoi commilitoni e l'appoggio dei suoi superiori.
Una fredda sera del Febbraio 2023, ad una settimana di distanza dal suo rientro semidefinitivo in patria, Joel fu avvicinato dal sergente maggiore Hartley che gli chiese formalmente di aderire ad un nuovo, sconcertante, progetto segreto.
Joel a 26 anni appena compiuti, divenne quindi uno dei quattro membri della divisione Zero dell SHIELD, un gruppo di supersoldati specializzati in azioni segrete d'importanza internazionale..
Agì nei cosidetti paesi caldi di Medio Oriente e Africa passando dalla Siria, alla Somalia, al Wakanda.
Proprio qui, nello stato fantasma governato con saggezza dalla dinastiza Challa, iniziò a maturare i primi sensi di colpa per la gigantesca quantità di esseri umani che aveva ucciso o ferito gravemente.
Come poteva essere certo di agire dalla parte della ragione? Cosa c'era a separarlo dai terroristi e dai dittatori cui dava la caccia?
Quando, per un caso fortuito, scoprì che Hartley sfruttava dei mutanti africani per estrarre vibranio dalle cave wakandiane, comprese di aver fatto il suo tempo e rassegnò formalmente le sue dimissioni.
Con sua grande sorpresa, quelli che un tempo erano stati amici e alleati, gli diedero la caccia per metterlo a tacere.
Coinvolto in una maxirissa con i suoi stessi ex-compagni, Joel riuscì a sottometterli quasi tutti e a guadagnarsi la libertà.
Per evidenti meriti sul campo, fu congedato con onore come ferito e veterano di guerra.
Si rintanò a New York, ben sapendo di non poter ancora fare nulla per fermare Hartley e i suoi crimini, si costruì una nuova vita da reduce pensionato, ma nacque in lui il desiderio di utilizzare le sue straordinarie capacità per perseguire il bene comune.
Profondamente convinto di non voler più sottostare a nessuna organizzazione, sfruttò i pochi agganci che gli rimanevano per farsi recapitare la vecchia tuta da combattimento che perfezionò e migliorò con l'aiuto (inconsapevole) di un amico ingeniere.
Se come Joel Donovan aveva fallito nel fermare le oppressioni, confidava che come Ombra avrebbe miglior fortuna.