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Salve~
Come sempre faccio la mia triste presenza fantasma, sparisco per un sacco di tempo e poi riappaio dopo anni perché come una sirena i ricordi del passato mi richiamano a questo mare, con vele gonfiate dalla nostalgia e i ricordi del tempo passato. Non è mia intenzione però fare un post prolisso intriso di lacrime, su questo argomento se ne è sempre parlato abbastanza in questi toni, e non è questo il punto del mio discorso.
Ne parlavo giusto ieri notte con degli amici ricordando un mondo che in realtà pochi hanno vissuto per la fascia degli anni in cui era più in voga, quello di forum come questo. Ricordo che da poco è passato il decimo anniversario del GDR, che per me è come una seconda casa, e tra non molto si aggiungerà un altro anno sul groppone così che potrò dire di aver speso gran parte della mia giovane vita qui, con questo forum nel cuore. Per l'occasione avrei voluto dirigere un documentario di intrattenimento educativo su tutta la vita del GDR, compresa quella che io non ho vissuto in prima persona ma di cui si è sempre raccontato, purtroppo mi sà che mancherò una data così monumentale. Pazienza.
Semplicemente scrivo questo post perché volevo ringraziare il Crash Bandicoot Zone per avermi aiutata in un periodo delicato della mia vita, durante una chiusura data dal cambio drastico alle medie, ora mi ritrovo a ringraziare questo e tutti i forum dove ho speso la mia adolescenza per avermi formata in una persona aperta e disposta al dialogo con perfetti sconosciuti, qualcosa che molti dei miei coetanei che non hanno avuto la stessa esperienza hanno serie difficoltà a fare, ed è un merito che io attribuisco alla natura più aperta e solida dei forum rispetto ai social moderni, e che ora mi ritorna utile a lavoro.
Ma soprattutto volevo ringraziare voi ragazzi, voi che avete mantenuto questo forum e questo GDR in piedi per tutti questi anni, come un baluardo dei ricordi, un faro che anche contro le onde del tempo continua a brillare. Grazie mille, a voi quattro gatti che ricordo come le dita delle mie mani.
Come disse un celebre libro, conosciuto dal mio più caro amico che ho trovato proprio qui
Addio, e grazie per tutto il pesce. -
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Circe stava ascoltando attentamente il generale raccontare, o almeno faceva finta di farlo in modo abbastanza convincente, tanto che quando la scatola le si sposta da sotto perde il bilanciamento, lasciando un piccolo grido e alzando le gambe per non cadere. 
AAAAAiiuto!!
Saltando si raddrizza, finendo in piedi a guardare il cartone con aria sospetta, ancora con un piede alzato come ci fosse un ratto lì vicino.
Ma che diamine oh...
Sbuffa in seguito, riaggiustandosi e guardando il capo militare senza nome, aggiustandosi la gonna del lungo vestito, provando a mostrare una faccia un minimo più energetica.
Quindi ci buttiamo direttamente nell'azione? Immagino che ogni bersaglio sia nemico, o devo fare attenzione a non affumicare della mortadella bolognese? -
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Nella confusione annota mentalmente i nomi di tutti i presenti, cercando anche di stringere la mano del crunch robotico senza perderci il braccio, venendo poi trasportata dalla corrente delle cose e finendo inevitabilmente coinvolta nello scontro, al quale reagisce stringendosi il libro al petto. 
Stiamo già combattendo?! Boh, prima invitami a cena o qualcosa, poi parliamo di fare a cazzotti-
E ironicamente si forma un momento di pausa dove i due sconosciuti si fermano, ottimo per lei che non può partecipare per la pessima costituzione. Seguendo almeno il discorso può entrare e, come sempre, dice la sua opinione deviata su qualcosa in cui non è informata. Ma, signore, lei non può agire così: si sta lasciando controllare dai suoi superiori, devi pur pensare per te stesso, è quello che vogliono i mass media così che i signori tecnocratici possano dettare le nostre menti, ribellati al loro volere, solo così potrai essere veramente libero! Oppure boh fai quello che vuoi, non so neanche come ti chiami cioè, è solo un suggerimento, così giusto per- -
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Vedendoli apparire davanti a lei per mistiche vie, gli occhiali le si abbassano sul naso dalla sorpresa, ma non si scompone eccessivamente, rispondendo a quanto le hanno chiesto sia il varano che la volpe, che mi pare di capire ora nella sua versione "infantile" o comunque rimpicciolita, del cui inchino ricambia con una nobile reverenza. 
Proprio io, è un piacere vedervi anche qui amici, avendo sentito di un posto dove qualsiasi specie vi si radunasse non potevo perdermi una meraviglia simile, come potevo non curiosare un po'? Certo che però non era proprio questo ciò che mi aspettavo, ma d'altronde un incontro simile era destinato ad essere così numeroso. Se voi siete qui per qualche occasione più specifica, sarò lieta di accompagnarvi. -
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La bambola ascolta sia le idee di Tiny, positivamente sorpresa da quanto acute per l'intelletto tipicamente dimostrato, specie in campo magico, e anche quelle di Motz. Le rimane il sorriso in viso e, mentre continuano a camminare ignari della presenza di Tawna, risponde con un tono leggero, come a premiare la loro intuizione. Eppure il mistero era più profondo. 
Beh, non sarebbe una cattiva idea, ma non penso riverserebbero una magia necromantica quanto rafforzarla, riportandola al suo stato originario quando utilizzata, non che ci abbia mai provato. Però no, non credo almeno. Crowley sembra particolarmente affezionato al proprio stato attuale, si direbbe qualcosa di volontario, come un Lich, eppure c'è qualcosa che non quadra: non ha alcuna traccia magica sul suo corpo, per quanto tipicamente un essere simile dovrebbe esserne cosparso... un Rätsel da capo a piedi.
Come il gruppo cammina, nel mezzo della chiacchiera, sotto i loro piedi inizia ad apparire una scia di neve che ricopre l'intero tracciato, comparsa che fa inaspettata in realtà per l'incredibile buio del posto che per qualsiasi altra ragione, essendo in realtà già presente da tempo. Senza preoccupazioni, la bambola continua a conversare, rispondendo anche a Joe. Famiglia dici? Hahaha, sembra una brutta gatta da pelare, ma anche per questo sarò disponibile; qualsiasi buon piano merita di essere portato alla fine. Per quanto riguarda quel che ci vuol fare, non sono nemmeno sicura se il suo intento sia quello in primis, è una mia ipotesi, come avete sentito dalla lettera, il corvo non lascia trapelare molto i suoi progetti. -
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Alla vista del premiato generale Circe borbotta fra sé e sé, cercando di nasconderlo a capo chinato e parlando sottovoce fra denti stretti. La presenza del soldato Paolino, anche conosciuto come Augusto Bellimbusto, non cattura immediatamente la sua intenzione. Dahinfahren, ora devo pure fare la brava soldata, mi sembra di parlare con Tiny quando si mette quel dämlich cappellino verde, almeno lui è col nano giallo, arghhhk voglio spegnermi
A malavoglia si fa avanti, presentandosi all'attenti dopo un sospiro, mettendosi due dita alla fronte in cenno militare e parlando con tono smorto.
Soldato Circe Der Liebling, a rapporto.
Nonostante la sua attenzione sia principalmente sulla lavagna misteriosamente materializzata affianco al loro capo, passa uno sguardo sugli altri presenti a partire dal collega prima citato, stranita dalla presenza di un commilitone interno almeno alle apparenze, il misteriosamente goffo cowboy finto paramele, la sua simile Tawna, entrambi a lei sconosciuti, e infine una scatola. Alla domanda di Crash, non avendola vista muoversi semplicemente si siede sulla scatola in una posa alquanto androgina, con gambe aperte e gomiti sulle ginocchia. Per fortuna di Kintana, essendo un automa di legno, è molto più leggera di quanto ci si aspetterebbe da una donna della sua taglia.
Semplicemente una bambola, e possiamo lasciarlo a questo. -
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Al centro della zona di partenza, un poco nello sfondo, in completo tema con Avalar ecco che si manifesta un portale magico, una spirale bluastra che fluttua per aria, violacea al centro e con raggi di oscurità che si espandono dall'origine del vortice, una porta arcana che viene ben presto varcata da una fattucchiera non nota ai due presenti ma il cui nome è già conosciuto. Due alti coltellacci, di un abbagliate pallore e vestita in nobile vittoriano, Circe fa la sua comparsa. Eppure diversamente dal solito non si rivela monocromatica ma bensì si porta un manto di colori con sé, affetta dall'abbondante magia del posto, tanto che inizia a parlare da sola con un certo astio nella voce. Vedi un po' te se mi devono ricattare così per fare dei "servizi sociali", come se mi interessasse di questo verdammte regno! Solo perché trovano un vago legame fra me e una certa Bianca non vuol dire che sono natia- Ugh, che Langweile.
Parla come se gli altri non ci fossero, una inscatolata e l'altro piombato dal cielo come un piccione fulminato, scacciando dalle dita con soavi movimenti i residui esoterici con cui si è fatta viva. Esattamente di cosa stesse parlando non era proprio chiaro, non era nemmeno sicuro che non stesse esagerando in quello stato, ma in qualche modo era stata contattata dalla F.A.V.A. per far parte del lavoro. Con dei cerchi magici alle braccia quindi si prepara a partire. Beh, tempo di provare qualche nuovo maleficio! -
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Non capisce esattamente cosa voleva chiedere la detective e la guarda perplessa fino all'apparizione della sfera rosea che la interrompe, presentando dirompente energia ed entusiasmo nel fare la sua conoscenza, cosa che la destabilizza un attimino, avendo lo stesso spirito estroverso ma peccando della sua vivacità. Sembra però riprendersi in fretta e le risponde come farebbe con un animale da compagnia (avendo già dimostrato il suo odio per i bambini e non potendo quindi usare questo paragone) Ma ciao! Pinky e Kintana, che bei nomi! Io sono Evil Coco, la sorella della decima dimensione di Crash Bandicoot, e boh, io con degli amici abbiamo riempito di botte un vecchio? Non saprei che altro dire di me. -
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Velocemente, dopo la sua improvvisa apparsa, si ritrova diversi del gruppo che le chiedono di identificarsi, cosa che le scaturisce un flashback non tanto passato avvenuto proprio sul posto di lavoro. Con la disperazione nella voce, si mette le mani nei capelli e scuote la testa, facendo un flebile grido di angoscia nel realizzare cosa stesse succedendo. Ooohh, io, la cameriera/barista/proprietaria maggiorata del prestigioso El Pogo Loco! Aaachk, nessuno viene più al bar, nessuno mi riconosce, questa è la peggiore tempolinea di sempre!!
Si accascia per terra e affranta si fa a palla, col viso contro il terriccio del suolo, scuotendo a destra e a sinistra fra mille lacrime per la sua eredità per sempre dimenticata dal mondo. Alzandosi si riprende velocemente, come se niente fosse, come un cartonato rialzato dal pavimento e mostrando la sua solita espressione solare ed amichevole se non un poco ingenua, sventolando la rossa manina. Ciao! Io sono Evil Coco, amica per sempre!
In ritardo dalla richiesta di soccorso Finto Crash, ora che aveva appena maestosamente sfoggiato le sue forze flettendo i muscoli, i due piccioni gli si appollaiano sulle spalle, prendendo in seguito a picchiettare con furia usando il loro minuto becco sui lati della sua testa, come se fosse un golem composto interamente di briciole di pane. Le nere punte prendono una luminescenza aurea e, nonostante il fastidio tremendo dei due pennuti, non sente dolore ma piuttosto percepisce come quello passato si affievolisce, curandolo di qualsiasi danno avesse subito in precedenza. -
.Tiny si gratta la nuca con un artiglio, perplesso.
"Chop è il tuo nome? ... Io sono Tiny Tiger, ultimo della nobile stirpe dei Tilacini e capitano dei Cortex Commandos..."
Tiny si gonfia il petto con orgoglio. "... La squadra di rugby."SPOILER (clicca per visualizzare)Luana, ma la domanda di Joe?
Joe appena sente una nuova presenza, nota con la coda dell'occhio Chop. Alza gli occhi al cielo, iniziando a pentirsi di aver accettato la richiesta di Circe, anche se non è che avesse molta scelta. Per il momento si limita ad ignorarlo, continuando a mangiare il frutto raccolto, mentre fa una domanda alla marionetta.
"Senti, Action Figure, giusto per curiosità, ma potresti dirci di più su colui che ti ha commissionato questa richiesta?"SPOILER (clicca per visualizzare)Scusa, ho dimenticato. Aggiungo.
Circe, all'orgogliosa presentazione del tilacino e della sua squadra di rugby non può trattenersi dall'applaudire leggermente, con fare signorile ma in qualsiasi caso entusiasta, celebrando i successi dell'animale mutante con fare nobile. Sempre difficile dire se è genuina o meno a causa della sua mancata espressività, però dalla mancanza di commenti si direbbe di sì, e infatti nel mentre risponde alla domanda più che lecita del fidato compagno varano. Beh, io e i miei clienti tendiamo a tenere un rapporto alquanto distaccato fra noi, almeno così dice in un diario che ho trovato qui- ma lui tende ad essere un cliente tanto abituale da conoscerlo bene nonostante il breve tempo. Mr.Crowley è un vecchio... Geist, non morto, non so esattamente come lo chiamate voi ma nel mio compendio arcano lo chiamano così. Anche se ha un nome inglese è un oligarca russo vissuto tempo fa; è una persona teatrale, fissata con gli orologi, il tempo e tutto ciò che gli ricorda i suoi tempi, un appassionato di memorabilia e antiquariato. La richiesta, per quanto sembrerebbe fuori luogo date le sue ossessioni, non è troppo strana: la polvere dei semi della Brina Eterna sono uno strumento utilizzato specialmente nalla Umstrukturierungen arcana, sotto le corrette condizioni sono capaci di risanare le proprietà magiche di un oggetto.
Con la stessa leggiadria con cui si è distaccata da questo, ritorna in seguito a rivolgersi al capitano pirata, riaprendo il discorso che altresì pareva rimasto lì a vuoto.Motz sorride a Circe, socchiudendo leggermentegli occhi.
:Why, a parte i soliti fallinentari tentativi di cattura? Nae, niente di che...anche se...
Il canide lancia una parziale occhiata verso Joe e Priscilla.:...ho il vago sospetto che qualcuno le abbia procurato un valido alleato per agevolarle il mettermi i bastoni fra le ruote per quanto riguarda il mio piano di vendetta. Still...it won't matter in the end. Wunderbar capitano, se hai bisogno di una mano con questo tuo piano io sarò sempre disponibile a dare una mano, anche se sono sicura che non ne avrai bisogno dopo tutto, wie immer~
E con la stessa scioltezza i suoi occhi, durante la camminata, scivolano su Chop, in un modo anche troppo liscio e meccanico come quello con cui si intromette nella loro discussione, ma ormai ci si faceva l'abitudine a quei movimenti soavemente robotici della bambola, andando così a formare un caotico ma naturale intreccio con la precedente. Ormai anche questa consuetudine. Un viaggiatore multiplanetare con una reputazione simile proprio qui, sieh dir das an, e io che non mi credevo una mezza calzetta come esploratrice, Schande. Ma tu Motz, chi cerchi di particolare, o era una richiesta così, a proposito di nulla? Mhmhmh~
Nel suo tono si può scorgere finemente dell'ironia, andando sia a scherzare su sé stessa che a punzecchiare il volpone, qualcosa di raro per lei che si manteneva tipicamente composta.
Edited by Amatsu Mikaboshi - 28/2/2023, 15:11 -
. Oh, dai su Priscilla, sono sicura che ci saranno anche altre cose di cui discutere oltre alla pianta in questione, sentire gli altri ti farà bene~
In un tentativo di rasserenarla le posa la mano sul capo, dandoli delle piccole pacche materne sulla nuca mentre guarda l'adorabile esemplare di mollusco, questo dal corpo trasparente con diversi filamenti che si estendono dal dorso cosparsi di bioluminescenza, mentre i suoi fianchi sono percorsi da linee luminescenti che variano dal blu al viola, facendola apparire come una tastiera Razer. Passeggia pacificamente davanti alla diavola della Tasmania. La maga invece si rivolge al compare pirata, con un tono quasi malizioso. Oh certo che la ricordo la tipetta, non è stata una situazione proprio carina, ma almeno possiamo dire di essere meglio preparati, hmm. Speriamo non venga a fare la forestale e intralciarci di nuovo, ti ha dato altri problemi?
Come una farfalla sociale si rivolge subito a Tiny, sempre con la sua maschera inespressiva ma, accompagnata da quella risata di fondo, sembrava piegarsi in un sorriso, continuando nella sua camminata e osservando anche lei i suoi dintorni per quanto nel suo caso più che curiosità sembra esprimere la stessa felicità di qualcuno che riesplora luoghi distanti della propria infanzia. Effettivamente il legno che la componeva e quello degli alberi circostanti sembrano simili, specie visibile dalle crepe nelle cortecce di pece che rivelano un interno più candido. Effettivamente stavo notando una strana colorazione, huhuhu, ma non vi preoccupate! Se ho capito bene di quale Pruina stesse parlando il corvo, questa dovrebbe rivelarsi più simile a una battuta di caccia che giardinaggio intensivo... Oh?
Quindi, similmente al tilacino, anche lei si accorge tardi dell'imbucato, eppure il suo tono sembrerebbe quasi accogliente. Priscilla, hai portato un amico?~ -
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Evil Coco si ritrova in fretta Crunch sul fianco e subito dopo anche la vista di una persona che, per quanto familiare, non riesce esattamente a riconoscere e pertanto non ha i modi per rispondere a dovere al bandicoot, prendendogli piuttosto le rose di mano come se fossero dei fiori di SanRemo. Ma che carino! Hai svuotato il frigo solo per darmi delle rose ghiacciate, che gentile!
E alla richiesta della birra, appunto, si avvicina a questo per prenderne una che fortunatamente era rimasta, rimettendosi poi davanti alla signora e mettere sul mobile un bicchiere da birra, di quelli alti, stretti alla base e larghi in cima. Intanto risponde mentre cerca l'apri bottiglie. Vero che non mi faccio vedere da un po', però sono qui da tanto tempo. Una birra, in arrivo!
A quel punto entra Roo, che suscita un solare sorriso dalla rossa Bandicoot, interrompendo il suo gesto per salutarlo con un minuto cenno della mano, avvicinandosi al canguro per parlargli meglio, avendo evidentemente da raccontare. Oh, ciao Roo! Che ho fatto? Beh, ho cercato di iscrivermi all'università di letteratura classica qui in Australia, ma non mi hanno accettata perché tecnicamente non ho nemmeno la terza media qui anche se so a memoria l'interità della libreria di Good Cortex, prima che venisse esploso. Ho cercato una scuola che mi potesse dare il titolo senza frequentare ma niente, quindi sono ricorsa a corrompere l'uni con buoni sconto del Lidl però non ha funzionato nemmeno quello. Alla fine ho detto vaffanbrodo e ho usato la pensione di invalidità civile di mio fratello per pagarmi un corso avanzato da Barman!
Infatti, come se a dimostrare la cosa, stappa di scatto la birra usando lo strumento lateralmente, facendo uscire quel bianco vapore tipico della birra ghiacciata, che lei osserva con adorabile soddisfazione, quindi dall'alto la versa sul fondo del bicchiere della cacciatrice, facendo così da riempire il bicchiere e fare la schiuma, tanto che questa compone gran parte del drink e lasciando solo un minuto fondo al biondo alcolico. Ci sto prendendo la mano eh~ Però c'è qualcosa che non va... -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Eccolo qua, dopo un'anno, l'atteso continuo o l'inizio di qualcosa di nuovo.
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Col solito gruppo che frequenta la capanna della meccanica fattucchiera, più l'aggiunta di un nuovo amico pescatore, si è avviato dalla sua dimora, spinti dalla richiesta di un cliente di Circe che si firma Mr.Crowley mandata tramite una lunga lettera dal linguaggio eccessivamente aulico dove, in brevi termini, richiedeva alla strega di recuperare da una particolare pianta i semi che questa espelle durante il suo decesso, oggetti del suo misterioso interesse. Non ha fornito molte informazioni oltre al fatto che avrebbe combattuto e che aveva a che fare con la neve, essendo già agli sgoccioli proprio per questo. Con la maga che guida il gruppo, passeggiano per la curiosa natura di quel singolare bioma che nonostante fosse sulla terra ferma ogni suo elemento ricordava gli abissi marini, tra gli immensi alberi la cui corteccia sparisce nel buio della loro folta chioma, le mille lucine bioluminescenti emesse sia dalla flora e dalla fauna, con questa che varia di dimensioni fino al gigante per quanto pacifico. La buia foresta pareva mantenere la sua calma. Una pianta morente, quaggiù... ho una mezza idea di dove potrebbe essere, e non può mancare molto per quanto non è proprio facile orientarsi qui. Potrebbe volerci una ventina di minuti se va tutto bene. Che ne dite di qualche chiacchierata per ammazzare il tempo?~
La maga è stranamente solare, che è tanto per lei visto che di norma è impedita dall'esprimersi, come se la naturale magia del posto la influenzasse al positivo pian piano che vi si addentra. Rende chiaro il motivo per cui ci ha messo dimora. -
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Dopo tutte le festività del capodanno al bar questo è stato mezzo dimenticato, o meglio è caduto in riposo, e io mi ritrovo a fare un incredibile rito di necromanzia nel rianimare questo topic. Evil Coco si ritrova lì, nella sua uniforme spagnola non proprio appropriata coperta con un modesto grembiule da cameriera, munita di scopa con cui ovviamente sta spazzando il pavimento di qualche polvere sabbiosa entrata dal canyon circostante. Sbuffa appena finisce, sorridendo nonostante la fatica e portandosi il dorso del pugno chiuso sulla fronte per posare il capo, che in seguito alza per guardarti. Sì, proprio tu. Pheww, ne è passato di tempo eh? Quasi due mesi da capodanno e l'anno pare già esser durato un eternità. Anche il bar lo ha sentito, è già freddo da un po', abbandonato come era quando l'abbiamo ripreso. Ci pensi? Eeeh sì, io lo ricordo come ieri (in realtà no, ci sto mettendo più di un ora a trovare il messaggio), erano 4 anni e 11 mesi fa che io e i miei soci abbiamo trovato questo locale abbandonato nel deserto, alcuni documenti nella cantina parlano addirittura di vicende datate a ben più di un decennio orsono; il legno di queste fondamenta racconta storie davvero incredibili e innumerevoli. Sono contenta di aver conosciuto i miei più cari amici qui, e spero che anche le nostre bighellonate siano passate tra le crepe per unirsi alle altre, in questa infinita eredità di cui non si finirà mai di raccontare. Per questo mi ritrovo qui!
Il suo tono si rialza dalla nostalgica dolcezza che stava prendendo, assumendo grande energia come si gira per salire al bancone, riprendendo il suo posto tra le numerose bevande, macchina del caffè, dispense e perfino forni, con il lavandino e i bicchieri che non sono mai abbastanza da pulire tutti per un barista annoiato. Fa un largo sorriso, prendendo una boccata di quell'aria che avrà sempre del polveroso, in senso buono, e aprendo l'acqua. Forse sono buoni propositi dell'anno nuovo che cerco di realizzare, forse è la mia voglia di combattere la stagnante monotonia di una routine troppo stretta, però rieccomi qui, sono tornata! E ho deciso di riprendermi cura delle mie cose, a partire proprio da qui, dove tutto è iniziato. Aaah, quanto tempo~
Come se fosse un rito inizia a fare proprio questo, con una spugna nella mano e un grosso alto bicchierone da cocktail nell'altra, come se fosse una sorta di rito. Il bar è nuovamente aperto, si spera.
Posts written by Amatsu Mikaboshi |
"... Perché è il volere del mio maestro."
