Posts written by Raf07

  1. .
    CITAZIONE (Sherrinford Holmes @ 9/3/2022, 20:30) 
    Aggiungo che su "COSA OSSERVARE IN UNA PERSONA" in molte delle cose di cui bisogna osservare ho scritto anche "Anomalie". Con anomalie intendo cose che non dovrebbero esserci ma invece ci sono o cose che dovrebbero esserci ma invece non ci sono.

    Ottima idea, potrebbe esserci una voce "Anomalie" nella quale si raccolgono le discrepanze: cose che mi aspetto ma che non ci sono, cose che non mi aspetto ma che ci sono. Riservata alle cose fuori dall'ordinario da considerare una volta fatto in quadro base.

    Oltre al contesto e al quadro generale, penso che l'ordine possa essere anche non proprio rigorosissimo, l'importane penso che sia contemplare quante più voci possibile, in modo da forzare la mente su quel particolare aspetto es. "luogo dal quale viene", "Anomalie" ecc ecc


    Ora che c'è una lista dei punti di interesse su cui soffermarsi, ora che abbiamo il "cosa", mi domando, come si può integrare questa lista con quella di Sherrinford che ci dice il "come" rispondere a queste voci?
    Cioè, ad esempio, per capire la cura dell'aspetto, lo status sociale ed economico ci sono delle cose o dei punti da osservare più importanti di altri, più sensibili? Esempio: per capire lo status sociale è meglio osservare le scarpe che gli accessori ; per capire il lavoro che fa è meglio osservare le mani ecc ecc
    Inoltre, ci sono dei pattern che si ripetono?
    Cioè ci sono degli stereotipi, degli elementi osservabili che insieme possono dare un modello già conosciuto?

    Esempio stupido: vestito di elegante ma di media qualità + sovrappeso+ scarpe eleganti = lavoro sedentario
  2. .
    Quindi è un metodo strettamente legato al contingente, a quello che ti colpisce in quella particolare situazione. Io vorrei proporre una via di mezzo, che lascia la possibilità di cogliere e sviluppare quello che colpisce l'attenzione e al contempo di essere esaustivi. Il tuo metodo è molto veloce e intuitivo anche perché sei un esperto, mettiamo caso che un principiante si cimenti la prima volta in questi "Esercizi" quali sarebbero le regole da seguire per un procedimento corretto?
    Per quanto riguarda il linguaggio del corpo, la mimica ecc. non sarebbe meglio contestualizzare anche esse come prima cosa e quindi anteporre aspetto generale del soggetto a esse?

    In riassunto fino a ora: abbiamo dato la priorità all'osservazione sull'ipotesi : primo osservo, poi ipotizzo, poi osservo per conferma;
    abbiamo dato la priorità al contesto e poi agli elementi che per natura attirano di più la nostra attenzione, cerchiamo di fondere il tutto in un metodo coerente e più standard.
  3. .
    Grazie Marpat per le tue idee !
    Proponi quindi un metodo speculare, ma certamente valido!

    Partire dall'osservazione e raccogliere vari elementi, poi formulare ipotesi sulla base degli elementi presenti o che dovrebbero esserci e mancano.

    Dimmi se va bene come formulazione generale di questo approccio che descrivi.

    Il contesto è FONDAMENTALE, stessi dettagli in contesti diversi hanno significato opposto sono pienamente d'accordo.
    Hai ragione riguardo al fatto che "segmentando" con le domande l'osservazione possono esservi falle tra i segmenti, ovvero tra le domande.
    Valida anche l'ipotesi che è possibile ripassare sugli stessi elementi spesso.

    Preso atto di questo, come potrebbe cambiare questo metodo?
    E' necessario secondo me avere una lista o una sequenza di punti focali da osservare, che nella maggior parte dei casi ci danno più informazioni di altri, una sorta di elenco di Hot spot, di punti di accesso, che meritano la nostra attenzione per rispondere alla domanda "che cosa posso abdurre?"

    Ad esempio, è possibile costruire una lista delle cose più importanti da osservare ? C'è una priorità nei punti da osservare? Oppure bisogna affidarsi alla cosa che più ci attira all'inizio e poi da quella partire?

    La mia domanda è: ci sono dei punti di accesso più significativi di altri per espugnare la situazione?

    Questo ovviamente non esclude di cominciare dalla parte che ci colpisce e creane poi collegamenti con altri dettagli. Come tu dicevi, capelli spettinati penso a rapporto con il pubblico scarso o assente -->vedo dettagli che potrei aspettarmi
    Ciò non toglie di poter utilizzare quindi dopo, in un secondo momento, quella lista scritta precedentemente per inquadrare in modo più esaustivo l'oggetto della osservazione.

    Proviamo a stendere una lista in questo senso: ordine di priorità di osservazione

    1) Contestualizzare, ora, luogo, contesto generale ( piazza, metro, bar ecc); scusate la banalità ma credo serva la maggiore chiarezza possibile

    2) Abbigliamento

    3) Taglio di capelli (ad esempio)
    4) ..
    5) ...
    Se al 3 vedo capelli spettinati e ipotizzo " penso che non lavora a contatto coi clienti e la prima cosa che guardo dopo è se ha una certa abbronzatura, se ha le mani gonfie, se porta una valigia" ci sta tranquillamente e quindi procedo per collegamenti.

    Poi come continuare?

    Quello che voglio intendere è un metodo per metabolizzare meglio i dettagli delle osservazioni senza togliere spazio alle intuizioni e alla generazione di collegamenti in base a ciò che si osserva, come dice Marpat. Cioè uno strumento non rigido, dinamico, ma che ci permette di essere esaustivi e ordinati nel processo di osservazione e Abduzione. Di sapere esattamente cosa fare quando si vuole abdurre senza togliere voce alla caratteristica saliente che mi permette di fare collegamenti al momento. Una sorta di compromesso insomma.
    Ad esempio se incontro una foto in questo sito di una scrivania o se incontro la persona x in metro e penso " cosa posso abdurre?" voglio pensare : " cominciamo osservando questo aspetto e quest'altro aspetto con ordine per fare mente locale" poi da queste iniziali osservazioni nascono ipotesi che cercano conferma in altre osservazioni ? Benissimo, e si procede in questo modo...

    Fatemi sapere che ne pensate.
    Grazie per la collaborazione
    Raf.
  4. .
    Il passaggio al linguaggio non verbale è uno step ulteriore e complesso a mio avviso: le microespressioni e il linguaggio corporeo vanno inseriti in una base line e nel contesto in cui il soggetto si trova. Lo sforzo osservazionale è dispendioso, andiamo per gradi. Sono, inoltre, più espressioni di sintomi che segni, sono una manifestazione involontaria del soggetto quindi di difficile valutazione a mio avviso.
    Direi quindi di contemplare anche questa ipotesi ma di lasciarla da parte per ora, in quanto fa storia a se, aprendo un mondo!

    Tornando a questo metodo che ci proponiamo, prendiamo per buona (almeno per ora) l'ipotesi di partire dal COSA cerchiamo per arrivare al COME, di attuare quindi una ricerca finalizzata, con macro obiettivi da ricercare che saranno standard e dovranno essere applicati ogni volta che ci viene la domanda " Cosa posso dedurre da questo soggetto?". Lasceremo che siano i fatti a emergere, molte volte alcune di queste aree rimarranno in bianco, non compilabili, ma a noi non interessa, interessa abdurre tutto quello che possiamo però quando vogliamo. Ci sarà poi spazio per l'intuizione, per la lettura lampante, ma noi dobbiamo partire comunque con metodo e ordine.
    Ho scritto una piccola lista assolutamente ampliabile di COSA cercare in un soggetto quando mi viene la domanda "che cosa posso abdurre da questa persona ?". Invito qualcuno del gruppo a compilarne una simile però riguardo gli oggetti inanimati sia personali (es. orologio) sia impersonali (stanza di una casa, scrivania ecc ecc )
    Ecco qui il primo piccolo passo:

    Etnia;
    Sesso;
    Età ( in range non assoluta);
    Altezza (sempre in range);
    Status Sociale ed economico;
    Lavoro;
    Relazioni Sentimentali;
    Abitudini;
    Sport;
    Da dove viene e cosa faceva prima d'incrociare noi;
    Dove va.

    Questa è una lista preliminare, come dicevo, se qualcuno ha altre idee possiamo aggiungerle tranquillamente.
    Ognuna di queste voci deve essere abbinata al COME rispondere a queste domande, indicando cosa osservare, ed è qui che c'è bisogno dell'aiuto di tutti, ad esempio :
    Stabiliamo che per il Lavoro conviene cercare indizi alle mani e alle scarpe cercando; calli, pelle spessa, unghie rotte, polvere nelle scarpe ecc ecc.
    Qui gioca un ruolo da leone anche l'enciclopedia deduttiva, perché riorganizzando le voci non in ordine alfabetico, ma in ordine finalizzato al COSA cercare attraverso il come, avremo dei quadri più chiari es: molti cerotti e bruciature ---> penso a un cuoco o a uno sbadato in cucina, sarà poi il quadro generale che mi porterà a stratificare le ipotesi.
    In sostanza bisogna riorganizzare le informazioni del forum in questo senso, per avere una sorta di Algoritmo, di setaccio degli indizi.

    Tenendo presente che ciò può anche essere preceduto da un passaggio del tipo " qual è la prima cosa che mi salta all'occhio di questo tipo?" seguito dall'applicazione di questa lente di cui discutiamo.
    Attendo le vostre opinioni a riguardo, spero che il tema sia interessante.

    Raf.
  5. .
    Il punto è questo secondo me, inserire il paziente in una narrazione coerente. Ho fatto precedentemente l'esempio dell'anamnesi in campo medico, anche un pò per ritornare alla radice della nascita del fenomeno letterario Sherlock Holmes. L'anamnesi è un sistema strutturato organizzato in modo cronologico che permette in maniera quasi esaustiva di abdurre tutto ciò che si può dal paziente. Inserisco un esempio a scopo esplicativo :

    Tappa 1 – Generalità
    Consiste nella raccolta dei dati anagrafici del paziente, ossia nome, età, luogo di nascita, sede di residenza, attività lavorativa ecc.

    Tappa 2 – Anamnesi familiare
    È l'indagine sulle malattie sofferte e sulle eventuali cause di morte dei parenti, in particolare i parenti più stretti come nonni paterni e materni, genitori e/o fratelli.
    Questa parte dell'anamnesi è molto utile a chiarire se una particolare affezione ha una natura ereditaria oppure no e, qualora ce l'avesse, a stabilirne le modalità di trasmissione.
    Il riscontro di alcune patologie a carattere ereditario motiva la prescrizione di esami genetici: questi servono a individuare con precisione la sede della mutazione genetica e a delineare il tipo di condizione in atto.
    L'anamnesi familiare è particolarmente importante nei casi di: diabete, obesità, malattie endocrine, anomalie dell'apparato genitale, gotta, ipertensione, malattie cardio-vascolari, malattie renali, malattie allergiche, cefalee, malattie emorragiche, forme itteriche, miopatie ecc.

    Tappe 3 – Anamnesi personale
    Comprende 3 sottotappe: l'anamnesi fisiologica, l'anamnesi patologica remota e l'anamnesi patologica prossima.

    Anamnesi fisiologica
    Consiste in domande relative a: l'accrescimento somatico (cioè del corpo), l'ambiente quotidiano di vita, le abitudini di vita e le funzioni fisiologiche, il tutto dalla nascita al momento attuale.
    Brevemente, l'indagine sull'accrescimento somatico fa chiarezza su: le condizioni alla nascita (tipo di parto, peso corporeo dopo il parto ecc), l'allattamento, la dentizione, la deambulazione, la pubertà, il ciclo mestruale (nel caso delle donne) ecc.
    L'indagine sull'ambiente quotidiano di vita chiarisce invece le condizioni lavorative o scolastiche; quella sulle abitudine di vita evidenza se il paziente usa o abusa di sostanze alcoliche, fuma, assume stupefacenti ecc; l'inchiesta sulle funzioni fisiologiche definisce il tipo di alimentazione, i caratteri del sonno, la frequenza di minzione, la regolarità dell'alvo ecc.

    Anamnesi patologica remota
    È l'indagine sulle malattie e sui disturbi che hanno interessato il paziente in epoca passata (per esempio, le malattie dell'infanzia, ma anche le manifestazioni allergiche).
    In questa fase dell'anamnesi, è compito dei medici investigare anche su: eventuali ricoveri ospedalieri precedenti, eventuali interventi chirurgici passati ed eventuali visite mediche o analisi di laboratorio effettuate in precedenza.
    L'anamnesi patologica remota è importante perché potrebbe rilevare la presenza di un legame tra la condizione in atto al momento attuale e quella passata.

    Anamnesi patologica prossima
    Consiste in domande relative alla malattia attuale. Di fatti, è nota anche come anamnesi della malattia attuale.
    Comporta un'accurata indagine sui disturbi, da quando quest'ultimi hanno avuto inizio a quando il paziente ha deciso di contattare il medico per un approfondimento.
    In genere, una volta che il paziente ha esposto i propri disturbi, il medico focalizza le proprie attenzioni su questi e sulle aree anatomiche che questi interessano.
    Le modalità con cui effettuare l'anamnesi patologica prossima dipendono dalle precedenti tappe di anamnesi.


    Quello che ci interessa non è il contenuto ma la forma: abbiamo diverse macroaree che indicano quello che vogliamo sapere dal soggetto ( A.Patologica prossima= malattie da cui il soggetto è ancora affetto); successivamente dobbiamo valutare cosa ricercare con l'osservazione per avere quella informazione. Questi due passaggi sono Standard, ben strutturati e sempre gli stessi. Poi quello che emerge dall'osservazione passerà sotto l'occhio dell'abduzione per avere più ipotesi che saranno stratificate secondo probabilità, segue la verifica.
    Io avevo pensato a fare una lista standard delle cose che possiamo e vogliamo dedurre da un soggetto es. Età Altezza, Status economico, professione, Aiutatemi a trovarne di altri (non sempre riusciremo a rispondere a tutto, ma noi dobbiamo attivamente cercarlo),
    Poi una lista per ogni area di cose utili da cercare per rispondere (es. per lo status economico; scarpe orologio profumo ecc),
    poi le abduzioni che potrebbero abbinarsi all'osservato, come dicevi precedentemente scarpe usurate con pieghe--> possibile attività fisica ecc ecc
    Se ci sono degli errori e delle perplessità o avete idee migliori, sono tutte ben accette
    Per questo dobbiamo collaborare tutti perché potrebbe essere un bel lavoro di sintesi, impossibile o quasi per uno solo.
  6. .
    Sì, bella idea! la lista è molto esaustiva ed ha anche un buon ordine, mi domando, secondo voi è meglio procedere in questo senso: partire dagli oggetti e dall'aspetto e poi domandarsi quali informazioni emergono; oppure partire con quesiti strategici e poi cercare tracce che possano rispondere a queste domande dagli oggetti e dall'aspetto come: Età e altezza? -cerco indizi a riguardo- Reddito e lavoro?- cerco indizi a riguardo- situazione sentimentale? ecc ecc.

    Insomma è meglio osservare in senso finalizzato? Oppure osservare tutto e poi vedere cosa ne esce?
    Come può cambiare la lista precedente nel primo caso?
  7. .
    Cari utenti, colleghi nel percorso deduttivo, dopo tempo dall'iscrizione vorrei iniziare una discussione riguardo la ricerca/stesura di un metodo deduttivo Standardizzato e Flessibile. Linee Guida, per intraprendere le attività di osservazione, abduzione, stratificazione delle abduzioni secondo probabilità, azzardo abduttivo e verifica. Il metodo servirebbe per dare un ordine a queste attività, rendendole esaustive ma flessibili e adattabili. Come è stato fatto con l'Enciclopedia in sostanza, la mia ispirazione è il processo Anamnestico usato in medicina, una serie ordinata di checkpoint, domande, che portano l'attenzione su tutti gli eventi deducibili in generale. Un vero e proprio metodo, uno strumento per essere sicuri di coprire -con l'osservazione- ed elaborare -con l'abduzione- tutti i dati che ci vengono offerti dalla situazione: sia essa un'immagine di una scrivania o una persona che incontriamo per la prima volta. Chiedo il vostro aiuto perché ho visto che ci sono dei veri fenomeni in questo gruppo, è un lavoro impegnativo ma potremmo stendere un metodo che sia frutto della collaborazione e dell'esperienza di tutti rendendo quest'arte un'abitudine da portare nelle nostre vite quotidiane con costante esercizio. Vi ringrazio per l'attenzione, perdonate se in qualche punto il discorso non è molto chiaro.

    Raf.
  8. .
    Salve mi chiamo Raffaele ed ho 19 anni. Anche io sono un appassionato del metodo e spero di imparare parecchio in questo Forum ,bel lavoro, specialmente l'enciclopedia sarebbe bello stamparla un giorno con tutti i modi per dedurre i mestieri magari ... Complimenti.
8 replies since 30/12/2015
.