CITAZIONE (Zert il Selettivo @ 10/8/2021, 17:21)
Certi termini come “vendere” o “prestare” sono gravemente offensivi della dignità del soggetto maschile, visto come oggetto.
Io non mi vendo o non mi faccio prestare: io sessiono, pago e saluto perché sono educato.
Qualcosa mi dice che Zert non sia così contrito e affranto per l'uso di termini quale prestare o vendere, certo non ha torto a mio parere a evidenziare certe contraddizioni 😂
Io personalmente la vedo come lui, sessiono saluto, a volte mi affeziono anche molto. Ma noi non siamo "collarati", anzi forse stentiamo a comprendere il concetto di "collare" e di "proprietà di", pur rispettando chi ha invece questa visione diversa della slavery.
A me veniva complicato anche badare alle mie compagne, che comunque avevano un sentimento per me, figuriamoci a una mistress.
Quanto ai collarati veri e propri, per mia esperienza si dividono in sei categorie:
1) i collarati bugiardi matricolati e traditori seriali;
2) i collarati "sinceri" che durano a dir tanto un paio di settimane, ma altre volte due giorni;
3) i collarati sinceri, credo una sparuta minoranza;
4) i collarati compagni della propria Padrona (ma a quel punto li vedo piu compagni che collarati);
5) i collarati per caso, quelli che hanno raggiunto la pace dei sensi e non hanno piu l'impulso a esplorare. Hanno trovato una Miss con cui sessionano volentieri, non sentono il bisogno di cercare altro (è il rischio di involuzione che corro io);
6) il caso più pericoloso, i collarati che in realtà sono infatuati, invaghiti o peggio innamorati della propria Miss, che presto o tardi arrivano a scenate isteriche, gelosie, veri e propri comportamenti stalkerizzanti (ricordo un caso qui sul forum che non cito, ma ne conosco diversi), perché naturalmente in questo caso il collare è un modo e un eapediente per stare appiccicati alla propria Lady, ma poi non basta più.