Missione di Kirito Uchiha e Yuzin Asuka

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    Missione Kirito Uchiha & Yuzin Asuka
    Missione a Servizio di:Konohagakure No Sato
    Livello:C
    Esecutori della Missione:Kirito Uchiha & Yuzin Asuka
    Luogo d'Incontro:Konohagakure no Sato Cancello Ovest
    Appuntamento Ore:7.00
    Da troppo tempo abbiamo lasciato Gintaro Bunta, un piccolo ricettatore fare quello che voleva. Ora, però, sta alzando troppo la cresta ed ha organizzato un vero e proprio attacco ai danni di un piccolo villaggio di contaddini prendendo loro praticamente tutto. Crede che abbiamo cose più importanti a cui badare e non sconfineremo per una cosa di poco conto.
    Voi andrete a casa sua a Tanzaku, lo preleverete, affrontando se necessario le due guardie del corpo che si tiene a presso, due abili spadaccini paragonabili a genin privi di tecniche, lo porterete al suo negozio, poi lo convincerete, con le buone o con le cattive a dirvi dove sta la refurtiva. Una volta recuperato, distruggete il suo negozio! Non deve rimanerne niente! Niente, avete capito? Ovviamente, arrangiatevi a non danneggiare palazzi vicini. E poi riportatecelo assieme alla refurtiva.
    Buon lavoro.
     
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    Era da tempo che non andavo in missione semmai anni, mi ero ripreso da una crisi che mi ha portato lontano dai miei doveri, ma ora finalmente ero pronto per scendere di nuovo in campo al servizio del villaggio e dell'Hokage. Andai quel giorno direttamente all'ufficio del vice del capo villaggio a ritirare il rotolo missione. Una volta arrivato, sapevo già dove andare e cosa dovessi fare per ottenere la mia missione, quindi non persi tempo e mi diressi direttamente davanti la porta del vice Hogake colui che mi aveva consegnato le missioni fin ora, mi venne consegnato senza troppi indugi il rotolo contenete le specifiche della mi missione allora io presi il rotolo ed uscì per poterlo leggere tutta tranquillità e poter fare le mie considerazioni senza occupare il suo ufficio.
    Una volta uscito dal palazzo mi diressi verso un muro qualsiasi per poterti appoggiare le spalle così da essere più comodo nel leggere la missione e capire di cosa si trattasse nello specifico, una volta trovato un punto buono presi il rotolo e tenendolo con una mano la apri con l'altra mano e cominciai a leggerla attentamente.
    Da troppo tempo abbiamo lasciato Gintaro Bunta, un piccolo ricettatore fare quello che voleva. Ora, però, sta alzando troppo la cresta ed ha organizzato un vero e proprio attacco ai danni di un piccolo villaggio di contaddini prendendo loro praticamente tutto. Crede che abbiamo cose più importanti a cui badare e non sconfineremo per una cosa di poco conto.
    Voi andrete a casa sua a Tanzaku, lo preleverete, affrontando se necessario le due guardie del corpo che si tiene a presso, due abili spadaccini paragonabili a genin privi di tecniche, lo porterete al suo negozio, poi lo convincerete, con le buone o con le cattive a dirvi dove sta la refurtiva. Una volta recuperato, distruggete il suo negozio! Non deve rimanerne niente! Niente, avete capito? Ovviamente, arrangiatevi a non danneggiare palazzi vicini. E poi riportatecelo assieme alla refurtiva.
    Buon lavoro.

    "Strano", pensai, "il mio villaggio ha lasciato un ricettatore fare quel che voleva, mi chiedo cosa abbia guadagnato da lui se non aumentare la criminalità nel paese del fuoco. Giustamente si deve intervenire solo quando il danno è stato fatto... I tempi cambiano ma le cose rimangono uguali come quando l'Hokage volle diventare imperatore, ne porto ancora il segno sulla spalla".
    Lasciai il rotolo penzolare dall'estremità inferiore e mi passai la mano sul simbolo che mi avevano impresso durante quel periodo per poi divenire solo un tatuaggio pressoché inutile e nemmeno molto bello.
    Ritornato al presente ed avendo smesso di fantasticare, decisi che era ora di sapere chi fosse il mio compagno d'avventura.
    "Asuka...", leggendo a mente il cognome, "Non ricordo nessuno con questo cognome, speriamo sia come quelli che ho incontrato e non troppo rigido, odierei dover collaborare con uno che ritiene sempre di aver ragione".
    Fatto ciò arrotolai di nuovo la pergamena, la misi in borsa e decisi di mettermi in viaggio verso le porte della città. Mi staccai da quel muro e presi la strada più diretta che collegava il palazzo con le porte della città ma ad ogni passo la mia mente si affollava di domande, alle quali alcune generavano risposte che suscitavano altre domande, il tutto colmato da un profondo senso di vuotezza dato da quello che ho visto e fatto, non riuscivo ancora a credere di aver partecipato ad una guerra, io che solo il pensiero di questa parola mi fa rabbrividire ed al tempo stesso mi spaventa per quello che scaturisce, il caos di cambiare interi paesi oppure di distruggerli. In men che non si dica mi ritrovai di fronte al grande ingresso di Konoha, molti ricordi mi suscitava questo ingresso, alcune partenze, con le relative gioie e gli sconforti di quando tornavo verso casa perché avevo terminato il mio lavoro ma avevo di nuovo la voglia di conoscere e vedere il mondo per quel che è. Insomma era tutto una grande emozione per me più che altro ora mi sarei dovuto concentrare sulla mia attuale missiva ed avrei avuto altre occasioni per pensare ai tempi andati e forse alla fine era meglio crearne di nuovi da quel momento in avanti visto che l'ultima volta che sono partito per quelle grandi porte era per la guerra ed inoltra questa è la mia prima missione dopo essere stato promosso al rango Chunnin.
    Andai verso un giornalaio a prendere come mio solito il giornale del giorno, mi misi nella panchina in cui mi mettevo ad ogni partenza quasi a voler significare un buon auspicio per la stessa e cominciai a leggere ed aspettare, sapevo che comunque non avrei dovuto aspettare molto anzi ero sicuro che mi avrebbe trovato senza alcun problema.

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    ChakraFisicoMentale
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    Armi da LancioAccessori
    Kunai 8/10Radiolina
    Fumogeni 5/5
    Carta Bomba 5/5//
    Palla gelo 5/5//
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione
    ManiGuanti chiodatiIn borsa
    Braccio DxCoprifronteIndossato
    BracciaBende, Gomitiere e avambracci affilatiIndossati
    Petto e schienaProtezione di cuoioIndossato
    TestaOcchialoniPosti in fronte
    TestaCoprinasoAbbassato
    AvambracciMeccanismo Kunai nascosto (al Dx Kunai ricurvo)Indossato
    Gilet Konoha
    Armi da LancioAccessori
    Palla Bomba 5/5(accessorio)
    (arma)(accessorio)
    Mantello Scuro
    Armi da Lancio o accessorio
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    Erano circa le sei del mattino e Yuzin si trovava a casa mentre dormiva profondamente, d'un tratto sentì bussare alla porta così si alzò assonnato ed andò ad aprire: Salve. disse semplicemente l'eremita osservando un uomo col il gilet verde oliva del villaggio, il quale porse un rotolo al ragazzo: Yuzin Asuka? Una nuova missione per lei, arrivederci. affermò l'uomo mentre se ne andò dopo che il mezzo demone della foglia rientrò dentro casa dopo aver preso il rotolo, quindi si sedette in cucina ed iniziò a srotolare la pergamena


    CITAZIONE
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    Da troppo tempo abbiamo lasciato Gintaro Bunta, un piccolo ricettatore fare quello che voleva. Ora, però, sta alzando troppo la cresta ed ha organizzato un vero e proprio attacco ai danni di un piccolo villaggio di contaddini prendendo loro praticamente tutto. Crede che abbiamo cose più importanti a cui badare e non sconfineremo per una cosa di poco conto.
    Voi andrete a casa sua a Tanzaku, lo preleverete, affrontando se necessario le due guardie del corpo che si tiene a presso, due abili spadaccini paragonabili a genin privi di tecniche, lo porterete al suo negozio, poi lo convincerete, con le buone o con le cattive a dirvi dove sta la refurtiva. Una volta recuperato, distruggete il suo negozio! Non deve rimanerne niente! Niente, avete capito? Ovviamente, arrangiatevi a non danneggiare palazzi vicini. E poi riportatecelo assieme alla refurtiva.
    Buon lavoro.

    Quando terminò di leggere le indicazioni della missione, Yuzin richiuse il rotolo: L'ennesima testa calda che si crede chissà chi... bene almeno ci sarà da divertirsi. pensò Yuzin mentre si incamminò verso il bagno per sciacquarsi la faccia, per poi tornare nella camera da letto. Giunto nella stanza prese lo zaino mettendolo sul letto, poi prese dall'armadio un paio di kimoni puliti e li infilò nello zaino ed un terzo da indossare subito, dopodichè prese le protezioni e le indossò accuratamente in modo che non intralciassero i suoi movimenti, quindi prese la borsa e tutti gli altri accessori e controllò che ogni arma fosse ben affilata ed in ordine. Quando terminò il controllo legò sulla parte posteriore della vita la borsa e sulla spalla il taschino, mentre sul fianco sinistro lego la custodia dove si trovavano i suoi fidati tirapugni e poi prese lo zaino e si diresse in cucina dove preparò qualche panino per il viaggio e riempì la borraccia d'acqua e mise tutto all'interno dello zaino. Quando fù tutto pronto fece un veloce controllo generale per vedere che non si fosse dimenticato niente, quindi uscì di casa richiudendo la porta a chiave dietro di lui ed iniziò ad incamminarsi verso il cancello sud del villaggio dopo essersi coperto testa e viso come faceva sempre da quando tornò da Tsuki, erano passate da poco le sei e mezza del mattino. Il cielo era particolarmente sereno in quel momento, ed una fresca brezza affievoliva l'afa sul corpo dell'eremita. In poco meno di mezz'ora Yuzin giunse al grande cancello del villaggio: Direi che quel tizio che legge il giornale sia il mio compagno di missione... chi altro si alzerebbe a quest'ora... pensò l'eremita mentre si avvicinava alla panchina sbadigliando: Buongiorno. Immagino tu sia Kirito Uchiha giusto? Io sono Yuzin Asuka, sono il tuo compagno di missione, piacere di conoscerti. affermò il mezzo demone della foglia mentre alzò la mano sinistra in segno di saluto.


    Chakra: 151.
    Stato fisico: Ottimale.
    Stato mentale: Ottimale.
    Note: Cappuccio nero cucito a mano (indossato)

    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Kunai 10/10Radiolina
    Senbon 20/20Binocolo
    Cartabomba 5/5Pillole del Soldato 3/3
    Shuriken 20/20Fili Metallici 30m/30m
    Tasca supplementare
    Armi
    Rasoi 25/25

    Taschino Supplementare
    Accessori
    Lima
    Indossato
    SlotOggetto
    AltroCoprinaso (indossato)
    Braccio sxCoprifronte
    Avambracci e maniAvambraccio e Guanti Rinforzati - ottimo stato
    StinchiParastinchi - ottimo stato
    Custodia
    Armi
    Tirapugni


    Zaino

    Armi

    LiberoLiberoLibero

    Altro

    Taschino da Braccio
    Armi
    Shuriken a 3 punte 30/30


    Tasche Aggiuntive
    Accessori
    Tonico del Sangue 3/3


    Gilet
    AccessoriArmi
    Cimice 3/3-libero-
    Torcia//
     
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    I miei occhi scrollavano rapidamente le righe d'inchiostro scritte sulla carta, lessi rapidamente le notizie, alcune divertenti altre di cronaca ed infine alcune di cronaca nera trovate nelle pagine finali del giornale. La mia lettura venne interrotta da una voce estranea che però si riferiva chiaramente alla mia persona.
    "Buongiorno.", disse, "Immagino tu sia Kirito Uchiha giusto? Io sono Yuzin Asuka, sono il tuo compagno di missione, piacere di conoscerti.".
    Abbassai il giornale per osservare questa figura. Mi ritrovai un ninja completamente vestito di nero che si stava avvicinando con la mano alzata mentre sbadigliava.
    Posai il giornale piegandolo e lasciandolo sulla panchina. Mi alzai da quella panchina ed mi avvicinai con tutta calma verso questa figura.
    "Si sono io Kirito Uchiha", dissi, "tu hai detto di essere Yuzin Asuka", piacere allungando la mano destra verso di lui.
    "Penso che avrai letto la missione", continuai a dire, "ora vediamo dove siamo diretti.", continuai a dire questa volta a me stesso più che a lui, presi una mappa del paese del fuoco dalla borsa, e cercai di vedere dove si trovava la città di Tanzaku scrollando il dito sulla stessa per aiutarmi.
    "Eccola", dissi, "ad occhio e croce un giorno di viaggio ci aspetta, forse qualche ora in più".
    Detto ciò arrotolai di nuovo la mappa e la posai nuovamente in borsa.
    "Bene quando sei pronto direi di poterci mettere in viaggio", continuai a dire.
    "Beh non sembra male come compagno almeno a prima vista", pensai, "se non considero il fatto che gli piace vestirti tutto di nero manco fosse a lutto...O forse lo è per quel che ne so, sarà meglio non chiedere almeno eviterò di fare brutte figure.".
    Controllai se avessi tutto il necessario per affrontare il viaggio cominciando a rovistare nella borsa se mancasse qualcosa. Mi accorsi quasi subito che non avevo preso nulla da mangiare per il viaggio e non ero sicuro di poterle trovare lungo il viaggio.
    "Ehm,", dissi con voce un po' imbarazzata, "ho dimenticato le razioni per il viaggio, non so come sei messo tu ma se mi aspetti qui dovrei tornare subito".
    Detto ciò mi misi a correre verso il più vicino punto di ristoro aperto a quell'ora anche per cercare di guadagnare tempo.
    "Buongiorno", dissi, "mi potrebbe dare razione per tre giorni di viaggio?".
    Lo chef mi guardo con faccia un po' confusa sarà stata l'ora mattutina o forse perché non era ancora pronto ad accogliere clienti.
    "Vedo quello che posso farti", mi rispose con voce stanca.
    Dopo poco lo vidi tornare con dei pacchetti già pronti.
    "Sono gli avanzi di ieri ma se non ti va di aspettare oltre puoi prendere pure questi", mi rispose.
    Pagai e ringraziai del servizio, misi questi pacchetti dentro la borsa e poi uscì dal locale per tornare da Asuka possibilmente dove l'avevo lasciato su per giù.
    "Bene", dissi, "ora sono pronto".
    Detto ciò uscì oltre le porte del villaggio direzione, Tanzaku.
    Nel mezzo del cammino però mi venne una perplessità che volli condividere con il mio compagno.
    "Scusami Yuzin", dissi rivolgendomi a lui lungo il tragitto, "ho letto dalla missiva che dovremmo possibilmente combattere con le sue
    guardie del corpo, tu come volevi procedere? Avevi qualche idea in testa? Io personalmente preferisco sempre l'approccio quasi diretto cioè meglio un combattimento ravvicinato che qualcosa dalla distanza.
    ".

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    La supposizione di Yuzin era esatta, infatti vide un giovane ragazzo vestito con abiti neri ed indossava anche un mantello che si alzò dalla panchina confermando di essere il compagno di missione dell'eremita: Penso che avrai letto la missione, ora vediamo dove siamo diretti. Eccola, ad occhio e croce un giorno di viaggio ci aspetta, forse qualche ora in più. Bene quando sei pronto direi di poterci mettere in viaggio. spiegò brevemente l'Uchiha mentre arrotolava una mappa che consultò per stimare il tempo di viaggio, Yuzin semplicemente annuì all'ultima frase e stava per incamminarsi, ma poi si voltò di nuovo verso Kirito sentendolo parlare di nuovo: Ehm, ho dimenticato le razioni per il viaggio, non so come sei messo tu ma se mi aspetti qui dovrei tornare subito. affermò il ragazzo, Yuzin annuì di nuovo: Va bene, ti aspetto qui. rispose l'eremita mentre osservava il suo compagno di missione allontanarsi da lui mentre andava a prendere delle provviste: Spero non sia così sbadato anche durante il combattimento... si disse nei suoi pensieri il mezzo demone della foglia già dubbioso dell'affidabilità dell'Uchiha mentre si sedeva sulla panchina aspettando il suo ritorno.
    Dopo un po' Yuzin vide Kirito tornare al punto d'incontro: Bene ora sono pronto. affermò Kirito mentre si incamminava fuori dal villaggio seguito dall'eremita, il quale sentì di nuovo parlare Kirito dopo qualche minuto: Scusami Yuzin ho letto dalla missiva che dovremmo possibilmente combattere con le sue guardie del corpo, tu come volevi procedere? Avevi qualche idea in testa? Io personalmente preferisco sempre l'approccio quasi diretto cioè meglio un combattimento ravvicinato che qualcosa dalla distanza. chiese l'Uchiha mentre il mezzo demone della foglia camminava affianco a lui. Improvvisamente il suo lato demoniaco iniziò a prendere di nuovo il controllo dell'eremita, e senza rendersene conto allungò sempre di più il braccio verso la spalla di Kirito mentre il suo respiro accellerava sempre di più. Fortunatamente Yuzin riuscì a riprendere il controllo di se stesso e ritirò rapidamente il braccio verso il suo fianco destro: Ehm... scusami, non... non fare caso a quello che hai visto. Comunque... disse il mezzo demone della foglia interrompendosi qualche secondo cercando di rallentare il respiro, poi continuò: ... comunque, io volendo non ho problemi nè a corto raggio nè a distanza, quindi potrei sia aiutarti corpo a corpo sia fornirti copertura a distanza e lasciare a te il resto. Però penso sia troppo presto per decidere come muoverci, anche se abbiamo un'idea generale del numero di nemici è sempre meglio controllare quando arriveremo là in caso ci siano cambiamenti, tu che dici? rispose l'eremita concludendo poi con una domanda mentre continuava a camminare al lato sinistro di Kirito mentre una brezza sollevava leggermente il cappuccio di Yuzin scoprendo leggermente i suoi occhi semi-demoniaci, che però teneva con la mano per evitare si rivelare completamente il suo aspetto.


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    Il lungo cammina da un giorno era iniziato, tutto questo mentre le luci di un sole non ancora alto risplendevo nelle foglie degli alberi e la mia mente cominciava a viaggiare mentre alzato i miei occhi al cielo. Alla mia domanda notai che il mio compagno impiegò qualche tempo a rispondere al punto che cominciai a ruotare la testa verso sinistra per ripetere la mia domanda magari guardando negli occhi il mio interlocutore questa volta.
    Vidi il suo braccio tendersi verso di me quando in un attimo alquanto rapidamente lo mosse di nuovo verso il fianco.
    "Ehm... scusami, non... non fare caso a quello che hai visto. Comunque...", disse Yuzin.
    Notai però che aveva il respiro accelerato, "Possibile che sia fuori forma?", pensai, "Siamo appena partiti e già presenta il fiatone, forse dovrei proporgli di fermarci era per questo che voleva tendere la mano, per chiedermi una pausa però forse ha timore di chiederlo. Beh proverò a rallentare il passo così da non metterlo in imbarazzo.".
    Tutt'un tratto riprese a parlare, "comunque, io volendo non ho problemi nè a corto raggio nè a distanza, quindi potrei sia aiutarti corpo a corpo sia fornirti copertura a distanza e lasciare a te il resto. Però penso sia troppo presto per decidere come muoverci, anche se abbiamo un'idea generale del numero di nemici è sempre meglio controllare quando arriveremo là in caso ci siano cambiamenti, tu che dici?".
    L'idea che proponeva era piuttosto ovvia, ma il mio intento era cercare di fare conversazione almeno il viaggio si sarebbe rivelato meno noioso e forse dovevo utilizzare parole più dirette.
    "Beh buono a sapersi almeno le possibili strategie sono più numerose", dissi, "Però il mio reale intento era cercare di intrattenerci perché avendo un giorno di viaggio qualcosa dovremmo pur fare, almeno parliamo. ".
    Quando una leggera brezza ci andò in contro improvvisamente.
    "Che bello,", pensai, "almeno non fa caldo.", chiusi gli occhi e cominciai a sorridere di questo tempo così piacevole.
    Li riapri un attimo dopo e vidi che il cappuccio di Yuzin si sollevo appena e lui cerco di tenerlo basso con la mano per rimanere coperto.
    "Il vento ti da fastidio?", dissi, "Può capitare non a tutti piace, tieni se ti può servire per il momento". Mossi le mie mani sopra la testa per rimuovermi gli occhialoni e portandoli alla mano sinistra rivolsi la stessa verso il mio compagno in segno di offerta.
    "Tieni", dissi, "almeno se si dovesse alzare il vento ti dovrebbe tenere il cappuccio fermo.".
    Il viaggio prosegui senza alcun problema infatti sarà stato il leggero vento che non ci ha mai abbandonato anzi si faceva leggermente più forte man mano che ci spostavamo o sarà stato il fatto che era la mia prima missione dopo tanto tempo, che il lungo viaggio non mi pesò affatto a tal punto che in un batter d'occhio ci trovammo già al crepuscolo.
    "Che dici ci accampiamo?", dissi, "Domani stesso potremmo essere già a destinazione oppure preferisci continuare a percorrere? Ma questo vorrebbe dire tentare la fortuna, almeno per me, non conosco dove si trova questo Gintaro Bunta ne tantomeno la sua abitazione".


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    Edited by Xedu - 2/11/2020, 10:28
     
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    Yuzin annuiva mentre ascoltava il suo compagno di missione: Beh buono a sapersi almeno le possibili strategie sono più numerose, però il mio reale intento era cercare di intrattenerci perché avendo un giorno di viaggio qualcosa dovremmo pur fare, almeno parliamo. rispose l'Uchiha, quindi l'eremita prese parola: Si in effetti hai ragione, il viaggio è lungo quindi non farebbe male intrattenerci un po'. Non ti preoccupare comunque, sto bene così. Ma ti ringrazio per gli occhiali. replicò il mezzo demone della foglia con un sorriso rifiutando l'offerta dell'Uchiha, mentre continuava a tenere la mano ben salda sulla sua testa per non far muovere il suo cappuccio: Meglio tenermi nascosto il più possibile, non si sà mai come potrebbe reagire... pensava Yuzin mentre continuava a camminare affianco a Kirito. Qualche ora più tardi il mezzo demone della foglia sentì parlare l'Uchiha: Che dici ci accampiamo? Domani stesso potremmo essere già a destinazione oppure preferisci continuare a percorrere? Ma questo vorrebbe dire tentare la fortuna, almeno per me, non conosco dove si trova questo Gintaro Bunta ne tantomeno la sua abitazione. propose Kirito mentre il sole spariva sempre di più all'orizzonte, Yuzin allora annuì: No direi che sarebbe meglio accamparci. Domani potremmo esaminare meglio il luogo con la luce del sole e capire bene come muoverci. Direi che là va più che bene. rispose l'eremita indicando una piccola radura pianeggiante mentre si incamminava verso la direzione puntata con il dito, e dopo pochi metri si fermò e poggiò lo zaino a terra voltandosi verso il suo compagno di missione: Vado a prendere un po' di legna per il fuoco. A tra poco. spiegò il mezzo demone della foglia mentre si allontanò formando un cerchio immaginario intorno al fuoco cercando dei rami utilizzabili per il fuoco, mentre al tempo stesso piazzò anche una decina di trappole intorno alla loro posizione


    Tanjun no Torappu - Trappola Semplice x10
    G0XX
    Villaggio: Tutti
    Livello: E
    Tipo: Supplementaria
    Semplice ma efficace trappola. Piazzando un cappio a terra sarà possibile imprigionare uno o entrambi i piedi dell'avversario che vi entri. Liberarsi risulta complicato a meno che non si sia di un grado superiore a chi ha piazzato la trappola o in possesso della Nawanuke no Jutsu - Tecnica d'Evasione. La tecnica viene utilizzata allo scopo di catturare vivi nemici minori o aprire una breccia nelle difese degli avversari più impegnativi.
    Consumo: N/A



    Quando fù soddisfatto, Yuzin tornò da Kirito e posizionò la legna raccolta formando una piccola piramide, poi fece un passo indietro: Attento, ora accendo il fuoco. disse il mezzo demone della foglia mentre portò la mano sinistra verso il cielo mentre riempiva i polmoni d'aria, poi appena sentì il chakra katon nella gola posizionò la mano davanti la bocca ed espirò


    Hinoiki - Soffio di fuoco
    Hinoiki-Soffiodifuoco
    Villaggio: Tutti
    Livello: D
    Tipo: Ninjutsu
    Tecnica basilare dell'elemento katon in cui, una volta rivolta la mano al cielo e portata all'estremità della bocca, deve venir letteralmente soffiata una moderata quantità di chakra elementale. Quest'ultima procederà per i primi due metri come un cilindro dal diametro di quaranta centimetri per poi allargarsi di colpo raggiungendo un'ampiezza di tre metri che arriverà fino a cinque metri di distanza dal momento dell'espansione. La tecnica potrà causare danni medio-lievi se colpisce quando il getto di fuoco è ancora compatto, solo lievi o lievissimi una volta espanso. Ciò nonostante è un ottimo jutsu oper limitare la visibilità e distrarre l'aversario.
    Consumo: 2



    creando un cono di fiamme diretto verso la legna che subito si arse dando vita ad un fuoco vivo ed intenso, dopodichè si sedette vicino il fuoco abbassandosi il corpinaso e prese dallo zaino un panino e la borraccia iniziando a consumare la cena mentre ripensava a quello che gli disse qualche ora prima Kirito, quindi si voltò verso di lui: Beh non so... tu... sei mai stato a Tanzaku? Oppure è la prima volta per te? chiese l'eremita aprendo la conversazione.


    Chakra: 151 - 2 = 149.
    Stato fisico: Ottimale.
    Stato mentale: Ottimale.
    Note: Cappuccio nero cucito a mano (indossato)

    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Kunai 10/10Radiolina
    Senbon 20/20Binocolo
    Cartabomba 5/5Pillole del Soldato 3/3
    Shuriken 20/20Fili Metallici 30m/30m
    Tasca supplementare
    Armi
    Rasoi 25/25

    Taschino Supplementare
    Accessori
    Lima
    Indossato
    SlotOggetto
    AltroCoprinaso (indossato)
    Braccio sxCoprifronte
    Avambracci e maniAvambraccio e Guanti Rinforzati - ottimo stato
    StinchiParastinchi - ottimo stato
    Custodia
    Armi
    Tirapugni


    Zaino

    Armi

    LiberoLiberoLibero

    Altro

    Taschino da Braccio
    Armi
    Shuriken a 3 punte 30/30


    Tasche Aggiuntive
    Accessori
    Tonico del Sangue 3/3


    Gilet
    AccessoriArmi
    Cimice 3/3-libero-
    Torcia//


    Edited by yuzin - 2/11/2020, 16:57
     
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    Yuzin rifiutò la mia offerta così mi limitai a rimettermi gli occhialoni in testa.
    Alla mia domanda sull'accamparci il mio compagno rispose, "No direi che sarebbe meglio accamparci. Domani potremmo esaminare meglio il luogo con la luce del sole e capire bene come muoverci. Direi che là va più che bene.".
    Indicandomi una radura come possibile campo.
    "Potrebbe andare bene ", pensai, "forse meglio prendere qualche precauzione però.".
    Cominciai a guardarmi intorno per vedere se ci fossero dei punti deboli per possibili infiltrazioni nemiche oppure semplicemente punti dove ci avrebbero potuti osservare senza essere notati.
    Dopo poco il mio compagno prese nuovamente la parola.
    "Vado a prendere un po' di legna per il fuoco.", disse, "A tra poco.".
    "Va bene a tra poco", replicai.
    Vedendo il mio compagno sparire mi concentrai ancora di più su cosa potessi fare per rendere il campo sicuro per la notte ed evitare imboscate oppure spie non volute.
    Tutto intorno a noi vi erano alberi alti e non dimenticai che potevo usare anche degli amici che con gli alberi vanno molto d'accordo infatti esegui i sigilli necessari, Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.

    Kuchiyose no Jutsu



    Kuchiyose no Jutsu - Tecnica del Richiamo
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    Livello: C
    Tipo: Ninjutsu
    Quest'abilità viene appresa esclusivamente da Shinobi dal rango Chuunin in poi. Non per la complessità stessa dell'abilità, ma in particolare tale normativa tutela gli Shinobi privi d'esperienza in modo che non facciano una scelta avventata ed errata. Una volta stipulato un Contratto con una razza animale infatti, non sarà più possibile tornare indietro e vi si rimarrà legati a vita. Le evocazioni necessitano di una notevole quantità di Chakra emessa tutta insieme per esser evocate, e per questo può risultare di difficile utilizzo. Per utilizzare la tecnica bisogna versar anche una minuscola goccia del proprio sangue per poi formare la serie di Sigilli necessari per l'esecuzione del Jutsu, che sono i seguenti: Cinghiale, Cane, Gallo, Scimmia, Pecora.
    Per riuscire ad evocare taglie Grandi è necessario il grado Sp.Jounin, per le Leggendarie quello ANBU.
    Consumo: 10 / 20 / 30 / 40

    Scimpanzé
    Scimpanzcoppia
    Questi primati sono alti circa un metro e trenta sulle quattro zampe e quando si alzano sulle zampe posteriori raggiungono anche un metro e sessanta di altezza. Pesano sessantacinque kilogrammi e possiedono una forza alta, insospettabile a confronto della stazza più o meno minuta. Sono intelligenti e capiscono il linguaggio umano, ma non sanno parlare. Resistono tranquillamente ad una tecnica di livello C ciascuno, ma non ad una B, che li manderebbe fuori combattimento. A terra la loro velocità di spostamento è bassa, sugli alberi invece arriva a media. Sono evocabili solamente in coppie.


    Evocai così una coppia di Scimpanzé. "Per favore,", dissi rivolgendomi a loro, "State sugli alberi e vegliate che nessuno ci disturbi o ascolti, fra poco dovrebbe arrivare il mio compagno di missione non attaccate lui ma per il resto avvertitemi subito". I primati fecero un leggero segno di aver capito e dopo si arrampicarono sugli alberi più vicini per sparire fra le folte frasche degli stessi.
    "Bene questo è fatto", pensai, "concentriamoci se posso fare altro giusto per essere ancora più sicuri.".
    Purtroppo però non mi venne in mente niente così mi limitai a sedermi ed aspettare che il mio compagno fece ritorno.
    Torno con un po' di legna e posiziono la legna a forma di piramide.
    "Attento, ora accendo il fuoco", mi disse.
    Fece dei movimenti molto familiari per poi fare esattamente quello che mi stavo aspettando.
    Creo fiato di fuoco che andò ad impattare verso il falò che però riuscì a controllare in modo da non farlo divampare oltre al falò stesso.
    Si sedette e prese il cibo, così feci anche io, presi le razioni che al mattino avevo comprato prima di partire.
    Un pasto un po' freddo ma sicuramente meglio di niente, ad un certo punto sentì la stessa voce del mio compagno dire.
    "Beh non so... tu... sei mai stato a Tanzaku?", disse, "Oppure è la prima volta per te?".
    Comincio la discussione con una domanda piuttosto neutra.
    "No sinceramente, non ci sono mai entrato al più ci sarò passato vicino durante le mie avventure verso Suna, a quei tempi non facevo molto caso dove stessi transitando", dissi io cercando di restare vago sui motivi che mi spinsero in quelle terre lontane, "Tu invece ci sei stato?".
    Ascoltai la sua risposta per poi chiedergli "Ho visto che hai usato una tecnica Katon", dissi, "Anche io uso tecniche di questo elemento anche se come ti dissi quando siamo partiti preferisco il corpo a corpo che un po' rende difficoltoso l'utilizzo di tecniche di fuoco. Ah! Prima che mi dimentichi ho chiesto a due simpatiche scimmiette di tenere l'intorno sotto controllo, spero non ti dispiaccia.".
    Aspettai ovviamente eventualmente la sua risposta e domanda ma chiesi ancora.
    "Come pensiamo di procedere?", dissi, "Considerando quello che c'è da fare dovremmo cercare informazioni per sapere dove si trova la casa di questa persona, forse chiedere nei locali più loschi sarebbe più proficuo magari alzandoci alle prime luci dell'alba quando gli stessi dovrebbero chiudere e non hanno nemmeno clienti che potrebbero darci fastidio".
    Continuai successivamente, "Dopo averlo trovato conviene studiare il luogo così da non essere colti alla sprovvista, e poi successivamente capire come adattarci meglio,". Riflettei ancora un momento su quali tecniche potessero tornare utili in questa situazione e mi venne qualche idea.
    "Indipendentemente dalla strategia, conosco anche una tecnica molto utile per questa situazione, la Genjutsu Shibari, una tecnica illusoria che dovrebbe bloccarli per due secondi così da permetterti di metterli fuori combattimento subito. E non ti preoccupare che possa andare a vuoto conosco dei trucchetti per ottenere l'attenzione di chiunque. ".
    Infine conclusi dicendo "Prima di andare a dormire, tu che pensi?", molto curioso di conoscere il mio compagno di avventure.


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    ChakraFisicoMentale
    115-10=105OttimaleRilassato
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    Armi da LancioAccessori
    Kunai 8/10Radiolina
    Fumogeni 5/5
    Carta Bomba 5/5//
    Palla gelo 5/5//
    Indossato
    SlotOggettoDescrizione
    ManiGuanti chiodatiIn borsa
    Braccio DxCoprifronteIndossato
    BracciaBende, Gomitiere e avambracci affilatiIndossati
    Petto e schienaProtezione di cuoioIndossato
    TestaOcchialoniPosti in fronte
    TestaCoprinasoAbbassato
    AvambracciMeccanismo Kunai nascosto (al Dx Kunai ricurvo)Indossato
    Gilet Konoha
    Armi da LancioAccessori
    Palla Bomba 5/5(accessorio)
    (arma)(accessorio)
    Mantello Scuro
    Armi da Lancio o accessorio
    (arma)
    NoteSharingan: Disattivato


    Edited by Xedu - 3/11/2020, 13:23
     
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    Yuzin tenne lo sguardo fisso su Kirito mentre ascoltava la risposta alla domanda dell'eremita, mentre quest'ultimo continuava a consumare la cena: No sinceramente, non ci sono mai entrato al più ci sarò passato vicino durante le mie avventure verso Suna, a quei tempi non facevo molto caso dove stessi transitando. Tu invece ci sei stato? chiese poi l'Uchiha, quindi Yuzin inghiottì l'ultimo boccone del panino e bevve un sorso d'acqua dalla borraccia per poi riporre rifiuti e borraccia nello zaino e si coprì nuovamente il viso con il coprinaso: Non che io ricordi... affermò Yuzin facendo una breve pausa mentre teneva lo sguardo fisso sul fuoco ascoltando il crepitio delle fiamme, sembrava strano ma quel particolare suono lo rilassava molto: ... magari come te ci passai vicino in qualche missione precedente ma, non più di questo. rispose il mezzo demone della foglia mentre si sdraiò vicino al fuoco mettendosi lo zaino sotto la testa per usarlo come cuscino provvisorio, quindi sentì nuovamente Kirito parlare: Ho visto che hai usato una tecnica Katon. Anche io uso tecniche di questo elemento anche se come ti dissi quando siamo partiti preferisco il corpo a corpo che un po' rende difficoltoso l'utilizzo di tecniche di fuoco. Ah! Prima che mi dimentichi ho chiesto a due simpatiche scimmiette di tenere l'intorno sotto controllo, spero non ti dispiaccia. esclamò Kirito, l'eremita quindi scosse la testa: No hai fatto bene, io anche ho piazzato qualche trappola, meglio esagerare con la sicurezza piuttosto che rischiare. replicò Yuzin mentre gli scappò uno sbadiglio vista l'ora, quasi le dieci di sera, poi Kirito di nuovo prese parola: Come pensiamo di procedere? Considerando quello che c'è da fare dovremmo cercare informazioni per sapere dove si trova la casa di questa persona, forse chiedere nei locali più loschi sarebbe più proficuo magari alzandoci alle prime luci dell'alba quando gli stessi dovrebbero chiudere e non hanno nemmeno clienti che potrebbero darci fastidio. Dopo averlo trovato conviene studiare il luogo così da non essere colti alla sprovvista, e poi successivamente capire come adattarci meglio. Indipendentemente dalla strategia, conosco anche una tecnica molto utile per questa situazione, la Genjutsu Shibari, una tecnica illusoria che dovrebbe bloccarli per due secondi così da permetterti di metterli fuori combattimento subito. E non ti preoccupare che possa andare a vuoto conosco dei trucchetti per ottenere l'attenzione di chiunque. Prima di andare a dormire, tu che pensi? disse l'Uchiha mentre abbozzava un piano insieme a Yuzin, il quale annuì: Si direi che può andare. Magari possiamo trasformarci in modo da non farci riconoscere fino all'ultimo. Riguardo alla fase del combattimento anche io ho alcuni assi nella manica che possiamo sfruttare, direi che in quel campo saremo più che in vantaggio se ci coordineremo bene. rispose l'eremita prima di sbadigliare una seconda volta: Beh io direi che per oggi può bastare, io mi riposo un po'. Domani proseguiamo e studieremo meglio il tutto, buonanotte. concluse infine il mezzo demone della foglia prima di girarsi dando le spalle al falò cadendo in un sonno profondo.
    Il giorno dopo Yuzin si svegliò verso le otto del mattino, si striacchiò e prese dallo zaino la borraccia e bevve un sorso d'acqua fresca prima di riporre la borraccia nello zaino: Probabilmente starà ancora dormendo... pensò il mezzo demone della foglia mentre osservava Kirito ancora sdraiato a terra, decise quindi di fare lo stesso giro che percorse la sera precedente per togliere le trappole. Dopo circa mezz'ora l'eremita tornò al punto dove si trovava il suo compagno: Buongiorno, sei pronto per partire? chiese l'eremita attendendo poi una risposta dal compagno di missione: Bene, possiamo partire allora. Andiamo. affermò Yuzin mentre iniziò ad incamminarsi riprendendo il viaggio verso la loro destinazione, il cielo di quella mattina era leggermente nuvoloso, ma a Yuzin non dispiaceva sentire un po' di fresco. In poco più di un'ora Yuzin vide in lontananza le porte di Tanzaku: Bene siamo arrivati, finalmente si entra in azione. disse il mezzo demone della foglia rivolgendo lo sguardo verso Kirito, poi mentre continuava a camminare incrociò le dita davanti al petto


    Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra
    GVXt
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    Livello: B
    Tipo: Ninjutsu
    Tale tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu, infatti consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza però è che i cloni, non appena vengono annullati, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze riscontrate durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 8 (A Clone)



    evocando un clone che sapendo già cosa fare sparì tra le fronde degli alberi iniziando a meditare per raccogliere energia naturale: Magari potrà esserci utile per dopo. disse l'eremita mentre continuò a camminare. Dopo circa mezz'ora si fermò davanti alle guardie, le quali intimarono l'alt e dopo una breve spiegazione senza dare troppi dettagli da parte dell'eremita, le guardie fecero passare i due shinobi: Bene, come vogliamo muoverci? Vogliamo trasformarci come avevo proposto io mentre cerchiamo questo tizio? O preferisci un altro tipo di approccio? chiese l'eremita dando un'opportunità di scelta a Kirito.


    Chakra: 151 - 2 = 149 - 8 = 141.
    Stato fisico: Ottimale.
    Stato mentale: Ottimale.
    Note: Cappuccio nero cucito a mano (indossato)
    Clone in meditazione per mod. eremitica: 1/3

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    ArmiAccessori
    Kunai 10/10Radiolina
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    Shuriken 20/20Fili Metallici 30m/30m
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    Il compagno annui per poi proseguire il discorso aperto da me.
    "Si direi che può andare.",disse, "Magari possiamo trasformarci in modo da non farci riconoscere fino all'ultimo. Riguardo alla fase del combattimento anche io ho alcuni assi nella manica che possiamo sfruttare, direi che in quel campo saremo più che in vantaggio se ci coordineremo bene.".
    "Trasformazione", pensai, "in realtà nessuno ci conosce basterebbe anche solo nascondere il simbolo del villaggio per quanto mi riguarda, però visto quello che stiamo per combinare forse è meglio non essere riconosciuti dalle persone...".
    I miei pensieri vennero interrotti perché il mio compagno riprese a parlare.
    "Beh io direi che per oggi può bastare, io mi riposo un po'.", disse, "Domani proseguiamo e studieremo meglio il tutto, buonanotte.".
    "Buonanotte", risposi all'invito premuroso.
    Cercai di prendere sonno ma come qualsiasi persona la notte porta consiglio, forse troppo e la mia mente cominciò a viaggiare fra mille pensieri arrivando a chiedersi anche il perché il simbolo del villaggio si chiami coprifronte se fondamentalmente si possano mettere ovunque.
    Non riuscì a prendere sonno così decisi che forse era meglio fare compagnia alle scimmiette sugli alberi. Presi qualche foglia per metterla al posto mio e...

    Kawarimi no Jutsu - Tecnica della Sostituzione
    KawariminoJutsu-TecnicadellaSostituzione_zpsc46e6697
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    Tipo: Ninjutsu
    La tecnica della sostituzione permette allo Shinobi di sostituirsi con un qualsiasi oggetto nelle vicinanze (Che non siano soggetti in movimento ne tantomeno troppo pesanti) lasciandolo nella propria posizione ed esso assumerà per qualche istante le sembianze del Ninja che potrà portarsi fino a cinque metri di distanza dal punto in cui era situato in precedenza.
    La tecnica è utilizzabile solo a scopo difensivo; contro attacchi singoli, non è quindi utilizzabile contro attacchi con una ampiezza superiore ad un metro.
    La tecnica non è un teletrasporto, quindi va utilizzata con netto anticipo e non per evitare un attacco all'ultimo secondo, poiché sostituirsi con un oggetto significa afferrarlo e portarlo nella propria posizione. Non è possibile sostituirsi in volo visto che per compiere un movimento bisogna forzatamente avere i piedi saldamente per terra.
    Consumo: 1

    trasformai quel mucchietto di foglie in una mia copia esatta di me stesso, onde evitare di far preoccupare il mio compagno che se si fosse svegliato durante la notte si sarebbe allarmato.
    Dopodiché salì sugli alberi trovando un ramo abbastanza solido e spesso per potermici mettere, legandomi eventualmente e guardando fisso il firmamento mi addormentai.
    Il mattino seguente mi ritrovai ancora sull'albero, svegliato dal suono della voce del mio compagno, "Buongiorno, sei pronto per partire?".
    Staccai un rametto e lo lanciai verso il mio sostituto facendolo svanire in una nuvoletta di fumo. Scesi dall'albero sbadigliando.
    "Si sono pronto", dissi.
    "Bene, possiamo partire allora. Andiamo.", rispose.
    Sciolsi la tecnica che avevo usato per richiamare i due Scimpanzé e cominciammo ad incamminarci.
    Dopo tempo arrivammo alle porte della città. "Bene siamo arrivati, finalmente si entra in azione. ", disse.
    Io mi limitai ad annuire, poi continuando a camminare, senti improvvisamente qualcosa muoversi dietro di noi fra le foglie e subito dopo il mio compagno disse,
    "Magari potrà esserci utile per dopo.". Io incuriosito da quello che era successo visto che quasi certamente era stato provocato da lui.
    "Che hai fatto?", chiesi rivolgendomi a lui.
    Superate le guardie all'ingresso del villaggio, situati sulla via principale dello stesso, il mio compagno disse, " Bene, come vogliamo muoverci? Vogliamo trasformarci come avevo proposto io mentre cerchiamo questo tizio? O preferisci un altro tipo di approccio? ".
    Presi un momento per pensare passando la mano sul mento e poi risposi, "Beh secondo me è meglio separarci per cercare di capire dove possa trovarsi questa persona anche se conoscendo il genere di circondario non sarà difficile quante persone come lui ci possono essere in una città? Beh per quanto riguarda la trasformazione essendo separati non importa più che altro dobbiamo definire un luogo di ritrovo magari ci possiamo trovare qua al crepuscolo magari con tutte le informazioni necessarie. ".
    Detto ciò mi separai dal mio compagno in cerca delle informazioni in particolare, dove fosse la casa di Bunta e dove fosse lui stesso.




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    L'eremita di voltò verso il suo compagno di missione dopo che gli propose le opzioni sul come muoversi: Beh secondo me è meglio separarci per cercare di capire dove possa trovarsi questa persona anche se conoscendo il genere di circondario non sarà difficile quante persone come lui ci possono essere in una città? Beh per quanto riguarda la trasformazione essendo separati non importa più che altro dobbiamo definire un luogo di ritrovo magari ci possiamo trovare qua al crepuscolo magari con tutte le informazioni necessarie. sentì rispondersi dall'Uchiha, quindi Yuzin annuì guardandolo: Come preferisci, io la sfrutterò lo stesso, non si sà mai. Ci ritroviamo qui allora. Buona fortuna. rispose l'eremita prima di osservare l'Uchiha allontanarsi da lui mentre si avviava in cerca di informazioni riguardo al loro obbiettivo, l'eremita quindi fece lo stesso iniziando a camminare per le strada non molto affollate della città vista l'ora: Direi di farlo ora... pensò l'eremita approfittando della desolazione in città per sfruttare la sua tecnica della trasformazione, che decise di utilizzare al confronto di Kirito che decise di non farlo, Yuzin quindi si infilò in un vicolo che era alla sua destra, e quando fù sicuro di procedere portò le mani davanti al petto unendo indice e medio in un unico sigillo


    Henge No Jutsu - Tecnica della Trasformazione
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    Livello: E
    Tipo: Ninjutsu
    Grazie a questa tecnica il Ninja potrà assumere l'aspetto d'una qualsiasi persona o oggetto, ma il peso e le dimensioni reali dell'utilizzatore rimarranno invariate e non potrà trasformarsi in nulla di più piccolo d'un cucciolo di cane ne tantomeno nulla di più grande d'un orso.
    Siccome la tecnica non cambia anche il peso dell'utilizzatore, bisogna fare attenzione. Ad esempio sarà si possibile tramutarsi in uno Shuriken Gigante, ma di certo lanciarne più di uno nello stesso turno sarà impossibile per via dell'immenso sforzo richiesto per lanciare un soggetto che pesa dai 50 kg in su. Eventuali armi possedute dal soggetto saranno utilizzabili solo se non camuffate tramite questa tecnica. Questa è considerata la tecnica di livello E più difficile da apprendere, difatti solo un Genin molto abile sarà capace di replicare alla perfezione l'aspetto di qualcuno mentre inizialmente sarà possibile ad un occhio attento notare diverse imperfezioni.
    La tecnica si dissolve dopo aver subito un danno lieve.
    Consumo: 1 (A Turno)



    creando una piccola nube di fumo bianco trasformando il suo aspetto estetico impersonando un grosso uomo pelato, con una cicatrice sulla guancia sinistra ed una folta barba nera. Come vestiario aveva un semplice kimono sul beige con delle toppe e strappi, mentre in vita aveva una logora cintura di pelle ed indossava degli stivali di cuoio ai piedi. Visto il tipo di aspetto fisico in cui si era trasformato, il mezzo demone della foglia decise anche di modificare la sua voce


    Utsusemi no Jutsu - Tecnica della Manipolazione della Voce
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    Tipo: Ninjutsu
    Tramite l'ausilio del Chakra, convogliato nelle corde vocali, sarà possibile per qualunque Ninja modificare la propria voce, facendola assomigliare ad un'altra già udita o semplicemente rendendola irriconoscibile. La Tecnica ha inoltre il vantaggio di poter essere usata come un vero e proprio ventriloquismo, facendo sembrare che la propria voce provenga da un punto qualsiasi a scelta dell'utilizzatore in un raggio di venti metri.
    Consumo: 1 (A Turno)



    cambiando il suo solito tono in uno più rauco e profondo: Direi che così vada abbastanza bene, ora rimane solo da cercare questo tizio. pensò l'eremita mentre usciva dal vicolo dopo che si assicurò che non ci fosse nessuno nelle vicinanze. L'eremita iniziò a camminare per la città guardandosi intorno cercando qualche posto che poteva sembrare più losco del normale, ma dopo quasi un'ora di ricerca ancora non riuscì a trovare nulla: Possibile che sono così nascosti? Ok che non siano proprio posti turistici però... si chiese nella mente il mezzo demone della foglia mentre continuava a camminare per le strade di Tanzaku che piano piano iniziavano a ravvivarsi con i primi cittadini che uscivano dalle proprie case.


    Chakra: 151 - 2 = 149 - 8 = 141 - 1 - 1 = 139.
    Stato fisico: Ottimale.
    Stato mentale: Ottimale.
    Note: Cappuccio nero cucito a mano (indossato)
    Clone in meditazione per mod. eremitica: 1/3

    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Kunai 10/10Radiolina
    Senbon 20/20Binocolo
    Cartabomba 5/5Pillole del Soldato 3/3
    Shuriken 20/20Fili Metallici 30m/30m
    Tasca supplementare
    Armi
    Rasoi 25/25

    Taschino Supplementare
    Accessori
    Lima
    Indossato
    SlotOggetto
    AltroCoprinaso (indossato)
    Braccio sxCoprifronte
    Avambracci e maniAvambraccio e Guanti Rinforzati - ottimo stato
    StinchiParastinchi - ottimo stato
    Custodia
    Armi
    Tirapugni


    Zaino

    Armi

    LiberoLiberoLibero

    Altro

    Taschino da Braccio
    Armi
    Shuriken a 3 punte 30/30


    Tasche Aggiuntive
    Accessori
    Tonico del Sangue 3/3


    Gilet
    AccessoriArmi
    Cimice 3/3-libero-
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    Cominciai a ragionare su dove e come potessi cercare le informazioni.
    "Beh molto probabilmente sarà attivo quasi esclusivamente di sera", pensai, "ma già che sono qui conviene cercare anche il minimo indizio". Non sapevo come muovermi, non conoscevo la città allora decisi di muovermi a macchia d'olio e per fare questa cosa mi alzai il cappuccio del mantello nero, alzai il coprinaso e poi decisi di eseguire una breve sequenza di sigilli per poi...

    Kage Bunshin no Jutsu - Tecnica dei Cloni d'Ombra X2
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    Questa Tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu e consiste infatti nella creazione di copie dotate di consistenza fisica, in grado quindi di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza del Jutsu è che i cloni, non appena svaniti, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze acquisite durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
    Consumo: 8 (A Clone)

    far apparire in due nuvolette bianche mie tre copie perfette. Indicai ad un clone che per brevità diedi il soprannome "A" di ispezionare i tetti il suo compito infatti era semplicemente stare nel punto più in alto senza farsi vedere e cercare qualsiasi indizio, con priorità sul non farsi vedere non volevo che anche per sbaglio ci si potesse allarmare l'obbiettivo in qualsiasi modo.
    il Clone "B" ebbe semplicemente il compito di rimanere nella piazza al centro città anche a volto scoperto così da non insospettire e vedere cosa succedesse senza dare troppo nell'occhio.
    Io invece decisi di andare verso i campi di agricoltura, magari per il fatto che il bersaglio aveva fatto assaltare un villaggio; avrebbe potuto chiedere il pizzo agli agricoltori vicini e questa poteva essere una delle piste più probabili.
    Così man mano che camminavo le case diventavano più rare per fare spazio ad ampi spazi di terreno destinati appunto alla produzione alimentare. Mi avvicinai presso un campo che mi sembrava il più piccolo del circondario e vidi una persona anziana china a ripuntare il terreno.
    "Mi scusi", chiesi, "se continuo per questa strada dove finisco?".
    "Beh se continui dritto per un giorno o due dovresti superare il confine con il paese del fuoco".
    Vidi per puro caso che aveva da poco iniziato ed il lavoro era tanto.
    "Grazie", dissi, stavo per andare in quella direzione o meglio far finta di farlo per poi continuare, "mi scusi ancora ho visto che ha appena iniziato ma per caso ha bisogno di una mano? So che ai suoi occhi sono uno straniero ma giuro che non ho cattive intenzioni ed il mio viaggio può aspettare un po'".
    "beh non ti nego che una mano non mi dispiacerebbe", replico l'anziano, "ma non posso chiederti tanto quando vorrai andare non ti sentire obbligato a rimanere io posso continuare anche da solo, sono anni ormai che sono abituato".
    Feci cenno se potessi entrare a posare i vestiti per mettermi comodo per lavorare e lui mi rispose in maniera affermativa.
    Così una volta spogliato quasi del tutto lasciato in maglietta e pantaloni cominciai a lavorare i campi, le fantastiche avventure di Kirito l'agricoltore ebbero inizio.

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    ChakraFisicoMentale
    104-16=88OttimaleRilassato
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    Armi da LancioAccessori
    Kunai 8/10Radiolina
    Fumogeni 5/5
    Carta Bomba 5/5//
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    ManiGuanti chiodatiIn borsa
    Braccio DxCoprifronteIndossato
    BracciaBende, Gomitiere e avambracci affilatiIndossati
    Petto e schienaProtezione di cuoioIndossato
    TestaOcchialoniPosti in fronte
    TestaCoprinasoAlzato
    AvambracciMeccanismo Kunai nascosto (al Dx Kunai ricurvo)Indossato
    Gilet Konoha
    Armi da LancioAccessori
    Palla Bomba 5/5(accessorio)
    (arma)(accessorio)
    Mantello Scuro
    Armi da Lancio o accessorio
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    Grazie a questa tecnica il Ninja potrà assumere l'aspetto d'una qualsiasi persona o oggetto, ma il peso e le dimensioni reali dell'utilizzatore rimarranno invariate e non potrà trasformarsi in nulla di più piccolo d'un cucciolo di cane ne tantomeno nulla di più grande d'un orso.
    Siccome la tecnica non cambia anche il peso dell'utilizzatore, bisogna fare attenzione. Ad esempio sarà si possibile tramutarsi in uno Shuriken Gigante, ma di certo lanciarne più di uno nello stesso turno sarà impossibile per via dell'immenso sforzo richiesto per lanciare un soggetto che pesa dai 50 kg in su. Eventuali armi possedute dal soggetto saranno utilizzabili solo se non camuffate tramite questa tecnica. Questa è considerata la tecnica di livello E più difficile da apprendere, difatti solo un Genin molto abile sarà capace di replicare alla perfezione l'aspetto di qualcuno mentre inizialmente sarà possibile ad un occhio attento notare diverse imperfezioni.
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    Erano passate ormai quasi due ore da quando l'eremita iniziò la ricerca di indizi su dove potesse trovarsi Gintaro, ma finora non riuscì a trovare nulla di particolare. Inoltre in qualche modo tornò al punto da dove era partito: Maledizione sono di nuovo qua... se continuo da solo non ne uscirò più... pensò Yuzin mentre decise di ricorrere ai cloni, quindi si infilò di nuovo nello stesso vicolo dove si era trasformato stando attento che nessuno dei cittadini lo vedesse dato che ormai le strade erano abbastanza affollate, poi incrociò le dita davanti al petto


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    Tale tecnica è più avanzata rispetto alla Bunshin no Jutsu, infatti consiste nella creazione di copie dotate di consistenza fisica e in grado di provocare danni reali. I cloni svaniscono in una piccola nube di fumo non appena vengono feriti, quando l'utilizzatore decide di annullarli oppure quando non ha più Chakra. Il vero punto di forza però è che i cloni, non appena vengono annullati, trasferiscono tutte le conoscenze e le capacità acquisite al proprietario, che esse siano informazioni segrete o conoscenze riscontrate durante un allenamento. Questi cloni hanno la facoltà di utilizzare qualsiasi Abilità o Jutsu.
    - Il Chakra utilizzato dai cloni viene ovviamente scalato dall'originale e si dissolvono se subiscono una qualsiasi forma di ferita.
    Il clone gode in tutto e per tutto dello stesso equipaggiamento dell'originale, a partire dagli indumenti fino agli oggetti di natura metallica. Fanno eccezione Armi Leggendarie ed oggetti monouso come Carte-bomba e Kit di Pronto Soccorso.
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    Siccome la tecnica non cambia anche il peso dell'utilizzatore, bisogna fare attenzione. Ad esempio sarà si possibile tramutarsi in uno Shuriken Gigante, ma di certo lanciarne più di uno nello stesso turno sarà impossibile per via dell'immenso sforzo richiesto per lanciare un soggetto che pesa dai 50 kg in su. Eventuali armi possedute dal soggetto saranno utilizzabili solo se non camuffate tramite questa tecnica. Questa è considerata la tecnica di livello E più difficile da apprendere, difatti solo un Genin molto abile sarà capace di replicare alla perfezione l'aspetto di qualcuno mentre inizialmente sarà possibile ad un occhio attento notare diverse imperfezioni.
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    evocando da due nuvolette di fumo bianco altrettante copie di se stesso: Sapete già cosa stiamo cercando. Voi due pensate alla zona est e nord della città, io vado nella zona a sud. Ci rivediamo qui fra tre ore, se vedete qualcosa di sospetto continuate la ricerca e gli altri due ragguingeranno il terzo, d'accordo? spiegò a bassa voce l'eremita ai suoi cloni, i quali con un cenno della testa confermarono di aver capito ed in pochi istanti si dileguarono nelle loro rispettive aree di ricerca, nel frattempo anche Yuzin si incamminò verso la zona sud della città per continuare la ricerca, sperando che questo metodo avrebbe funzionato e soprattutto non avrebbe attirato troppa attenzione su di lui.
    Mentre camminava serpeggiando tra i cittadini di Tanzaku, il mezzo demone della foglia non vide molta attività losca. Passarono lentamente le tre ore pianificate da Yuzin, che era appena tornato al punto di ritrovo accordato con i due cloni, ormai era quasi ora di pranzo così l'eremita decise di sfruttare il momento ed iniziò a cercare una taverna dove poter mangiare. Venti minuti più tardi il mezzo demone della foglia entrò nella prima taverna che secondo lui potesse sembrare frequentata da persone non tanto oneste: Portami da mangiare e da bere. disse con tono freddo per mantenere la copertura del suo personaggio mentre si mise seduto ad un tavolo vuoto, poco dopo un uomo dai capelli grigi, dei baffi folti del medesimo colore e con una benda sull'occhio destro e con abiti da taverniere portò all'eremita una ciotola non pulitissima con all'interno del ramen, accompagnato da un bicchiere d'acqua: Mah... spero sia almeno buono... furono le parole nella mente di Yuzin mentre osservava tenendo un'espressione impassibile la ciotola, poi iniziò a consumare il pasto mentre teneva le orecchie aperte in caso qualcuno degli altri clienti si fosse lasciato sfuggire qualcosa. Sfortunatamente però non sentì nulla che gli potesse interessare riguardo il suo obbiettivo, sentì soltanto voci di furti e crimini vari: Beh almeno ho trovato qualcosa da dove partire, meglio di niente. pensò Yuzin mentre finì il pasto e pagò per poi uscire, quindi tornò verso il punto di ritrovo. Mezz'ora più tardi vide entrambi i cloni ad attenderlo nel vicolo: Eccoti finalmente. Noi non abbiamo trovato nulla come puoi vedere anche tu visto che siamo entrambi qui. Tu? chiese uno dei cloni all'originale, il quale annuì: Si. Beh non proprio sul nostro obbiettivo, ma è comunque un punto di partenza credo. Grazie lo stesso ragazzi. rispose il mezzo demone della foglia dissolvendo i due cloni per poi uscire dal vicolo dirigendosi di nuovo verso la taverna dove aveva pranzato e ricominciare le ricerche partendo da quella zona. Yuzin girò tutto il resto del pomeriggio nell'area a sud della città in cerca di qualche indizio. Entrava nei vari negozi facendo domande in modo casuale, chiedeva informazioni riguardo l'attività principale di Gintaro ed altre cose simili. Dopo essere entrato nell'ennesimo negozio che vendeva oggetti rubati o riciclati, finalmente trovò qualcosa: Sto cercando qualcuno che vende... oggetti particolari... se capisci che intendo... disse l'eremita guardando dritto neglio occhi l'uomo che si trovava di fronte: Beh, ci sarebbe un tizio, ma non ricordo esattemente il suo nome... rispose il proprietario del negozio all'eremita con un ghigno sul viso, Yuzin quindi diede qualche ryo all'uomo che iniziò a contarli avidamente: Devi cercare un certo Gintaro, è il migliore nel suo campo. Ha un negozio dove vende la sua roba, basta che esci da qui poi giri alla seconda curva a destra e vai dritto, è il sesto negozio sulla sinistra. spiegò l'uomo al mezzo demone della foglia, il quale uscì dal negozio dirigendosi subito verso il punto di ritrovo accordato con Kirito per informarlo degli eventi accaduti: Finalmente una pista da cui partire. furono le parole di soddisfazione nella mente di Yuzin mentre in poco meno di quaranta minuti arrivò al punto stabilito, ma non vedendo Kirito decise di aspettarlo lì appoggiandosi ad un muro con la schiena mantenendo la trasformazione attiva.


    Chakra: 151 - 2 = 149 - 8 = 141 - 1 - 1 = 139 - 16 - 1 - 1 - 1 - 1= 119.
    Stato fisico: Ottimale.
    Stato mentale: Ottimale.
    Note: Cappuccio nero cucito a mano (indossato)
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    Edited by yuzin - 10/11/2020, 15:53
     
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    L'anziano mi mise in mano una piccola zappa per scavare indicandomi come dovessi fare facendo attenzione nel muovere le pietre che si potessero nascondere nel sotto suolo. Già che ero li a confondermi tra la popolazione ed ottenere la fiducia di quell'uomo cercai di capire meglio la situazione.
    "Sto facendo bene?", dissi, "Non ho ma lavorato la terra ma non mi sembra così difficile".
    Il vecchio si mosse verso la mia posizione osservò il lavoro.
    "No! no è tutto sbagliato", rispose, "la vedi questa?", mentre prendeva un qualcosa di colore chiaro dal buco che avevo appena scavato.
    "Questo non dovrebbe essere sepolto, è il mio segna posto senza questo, quello che stai facendo è inutile".
    "Va bene ricomincio ed in caso correggo", risposi riportandomi all'inizio del percorso cercando di individuare questo chiaro che mi ero perso.
    Il lavoro cominciava a farsi sentire, il sudore cominciava a scorrere dalla mia fronte, ma il campo era per la maggior parte arato.
    "Vieni qui giovine", urlo verso di me l'anziano,"fai una pausa te la sei meritata", mi avvicinai e vidi che aveva una polpetta di riso.
    "Tieni prendi", accettai senza troppi complimenti.
    "Forse ora è il momento", pensai, "vediamo di chiedergli dove possa trovarsi il bersaglio senza chiedergli veramente questo.".
    Mentre eravamo intenti a mangiare, "Scusi", fra un boccone e l'altro, "ho visto che questo è il campo più piccolo di tutti mi chiedevo come mai".
    "Sai io c'ero quando eravamo ben poche persone,", mi rispose, "vedi quelle case lì", mi indico un paio di case in lontananza, "lì sorgeva uno splendido albero di ciliegio, era così bello quando fioriva, purtroppo però poi questo luogo così tranquillo ebbe particolare importanza specialmente per il fatto che siamo vicini a dei paesi vicini così le persone cominciarono ad abitarlo sempre di più, a comprare terre ed a coltivarle, purtroppo per me che a quei tempi ero sposato non potetti comprare nulla trovandomi sempre con questo piccolo appezzamento. Poi quando finalmente riuscì a mettere da parte qualcosa ero già diventato troppo vecchio ed avevo altre cose a cui pensare così alla fine mi sono ritrovato in questa casa a badare a questo terreno solito da anni e continuerò finché non avrò più le forze per farlo.".
    "Mi dispiace", dissi con voce sottesa, "Non volevo farle rivangare in questo modo...".
    "Non ti preoccupare", disse il vecchio, "se non si passa la storia alle generazioni più giovani a che serve averle vissute".
    Su questo ebbe ragione il vecchio bisogna ricordare e tramandare altrimenti e come non averle vissute.
    Continuai a lavorare ma più per un senso di dispiacere di quell'uomo solo che per dovere o bisogno. Avevo capito che anche se sapesse qualcosa non potevo chiedergli. Passarono le ore fino a sera. Presi le mie robe, ringraziai e mi diressi verso l'appuntamento con Yuzin purtroppo non ero riuscito a trovare le informazioni necessarie speravo che lui avesse avuto più fortuna o i miei cloni.
    Arrivato però non vidi nessuno guardandomi intorno, così mi sedetti a terra ed aspettai che si avvicinasse il mio compagno.


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    Il tempo passava e Yuzin continuava ad attendere l'arrivo di Kirito: Ma dove diavolo è finito? pensava l'eremita iniziando a preoccuparsi vedendo che il suo compagno di missione ancora non si faceva vedere. Verso sera il mezzo demone della foglia notò finalmente la figura dell'Uchiha avvicinarsi: Eccolo, meglio dirgli subito tutto quanto in modo che possiamo muoverci con il buio. pensò Yuzin mentre aspettava di venire ragguinto dal suo compagno di missione, ma dopo un po' vide che lui iniziò a guardarsi intorno per poi sedersi a terra: Ma che fà ora? Ah giusto... non ho le mie sembianze... affermò nella sua mente l'eremita iniziando ad incamminarsi verso l'Uchiha: Ehi Kirito, sono io. Vieni, dobbiamo parlare. affermò a voce bassa tornando con il suo solito tono ed aspetto per farsi riconoscere dall'Uchiha: Mi ero dimenticato di avere la tecnica attiva, scusami. continuò accompagnando la frase con una piccola risata: Ho scoperto alcuni indizi comunque, non è molto ma è un buon punto di partenza. affermò mentre prendeva un respiro facendo una breve pausa dando tempo a Kirito per eventuali risposte o domande che volesse fargli: Sono andato un po' sotto copertura nelle zone non proprio ideali per le vacanze con la famiglia, e dopo un po' che giravo ho scoperto da un tizio la posizione del negozio del nostro obbiettivo. Direi di muoverci ora con il buio, magari siamo fortunati e lo troviamo che stà chiudendo, nel caso possiamo sempre passare la notte in qualche locanda e tornare il giorno dopo in modo da beccarlo appena apre. Tu che ne pensi? chiese infine il mezzo demone della foglia dopo aver informato il suo compagno di missione con un rapido rapporto delle sue indagini, e quando sentì la risposta di Kirito di muoversi durante la notte annuì: Ok, andiamo allora. affermò l'eremita mentre iniziò ad incamminarsi seguendo il percorso verso il negozio dove trovò l'informazione il pomeriggio. Verso le otto di sera Yuzin raggiunse la meta, poi seguendo le indicazioni del negoziante continuò a camminare, svoltando poi alla seconda curva a destra: Uno... due... tre... quattro... cinque... e sei. pensava il mezzo demone della foglia mentre camminando contava mentalmente i negozi, quindi si fermò nelle vicinanze della sesta struttura e si voltò verso il suo compagno di missione: Quello è il negozio. Così a prima vista sembra chiuso, possiamo entrare e vedere se magari lui è ancora dentro. Tu che ne pensi? chiese l'eremita bisbigliando all'Uchiha per non farsi sentire da persone indiscrete mentre si accovacciò dietro un muro poco distante dal negozio.


    Chakra: 151 - 2 = 149 - 8 = 141 - 1 - 1 = 139 - 16 - 1 - 1 - 1 - 1= 119.
    Stato fisico: Ottimale.
    Stato mentale: Ottimale.
    Note: Cappuccio nero cucito a mano (indossato)
    Clone in meditazione per mod. eremitica: 2/3

    Equipaggiamento:
    Borsa
    ArmiAccessori
    Kunai 10/10Radiolina
    Senbon 20/20Binocolo
    Cartabomba 5/5Pillole del Soldato 3/3
    Shuriken 20/20Fili Metallici 30m/30m
    Tasca supplementare
    Armi
    Rasoi 25/25

    Taschino Supplementare
    Accessori
    Lima
    Indossato
    SlotOggetto
    AltroCoprinaso (indossato)
    Braccio sxCoprifronte
    Avambracci e maniAvambraccio e Guanti Rinforzati - ottimo stato
    StinchiParastinchi - ottimo stato
    Custodia
    Armi
    Tirapugni


    Zaino

    Armi

    LiberoLiberoLibero

    Altro

    Taschino da Braccio
    Armi
    Shuriken a 3 punte 30/30


    Tasche Aggiuntive
    Accessori
    Tonico del Sangue 3/3


    Gilet
    AccessoriArmi
    Cimice 3/3-libero-
    Torcia//
     
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29 replies since 28/10/2020, 18:21   1207 views
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