Narrato Parlato Pensato Parlato altri Parlato Clone
Il mio saltellare fra un tetto ed un altro nel completo silenzio venne interrotto da una comunicazione giunta all'orecchio. "Kirito, dove sei? Avevo mandato un clone per darti supporto ma mi ha appena riferito che non ti ha trovato.", mi disse il mio compagno, "Sbrigati ad arrivare, prima che la città si riempie di gente rischiando di coinvolgere anche i cittadini.". "Un clone? Poco importa", pensai, "beh è sera non credo che i cittadini possano arrivare semmai le guardie che avevo lasciato lì potrebbero arrivare". Passai una mano sul microfono, "Sono quasi arrivato", dissi, "un po' di pazienza e dovrei essere lì". In ogni caso non c'era tempo da perdere così affrettai il passo. "Speriamo solo che non ci vada troppo pesante", pensai, "devo cercare di sbrigarmi e spero che sia ancora cosciente quando arrivo. ". Giunsi infine davanti la porta del negozio di Gintaro. Apri la porta e vidi il mio compagno intento sopra Gintaro a sferrare pugni e calci ad un uomo che possibilmente poteva essere Gintaro. Preso dal momento mi scagliai verso il mio compagno cercando di separarlo da Gintaro. "Adesso calmati", dissi con lo scopo che magari sentendo la mia voce si sarebbe calmato abbastanza da farmelo allontanare. Mi frapposi fra i due mettendomi in mezzo e lo fissai direttamente in viso. Mi fissai sul suo volto l'unica parte ben visibile e non coperta dal manto nero erano gli occhi, che mi sembravano diversi. La pupilla infatti non era più rotonda ma aveva un occhio simil felino che passava verticalmente l'iride ed aveva un ombreggiatura attorno agli occhi che non avevo fatto caso prima ma probabilmente l'aveva avuta da sempre ed io non avevo fatto caso. "Possibile sia una tecnica", pensai, "qualunque cosa sia, tecnica, maledizione o trucco, meglio che finisca". "Cosa avevi intenzione di fare?", dissi, "se lo volevi uccidere sei sulla strada giusta.". Poi ruotai la testa per rivolgerla verso Gintaro, aveva il visto molto provato segno che le stava prendendo da un po' notai inoltre che un braccio era molto più floscio e teso dell'altro segno che qualcosa gli aveva fatto, speravo in una slogatura ma poteva essere anche peggio. "Tu sei Gintaro", dissi sperando che fosse ancora cosciente per capirmi, "se sei ridotto così vuol dire che ancora non abbiamo ottenuto il nostro scopo...". "E tu sei l'altro figlio di un cane", rispose lui con voce più bassa segno che facesse fatica a parlare, "Come ho detto a lui io non parlerò mai puoi anche andare all'inferno per quel che mi riguarda". "Simpatico l'amico", dissi, "abbiamo provato i tuoi metodi ora per favore usiamo i miei, non mi sembra molto collaborativo". Presi la mia borraccia e portandola alla bocca di Gintaro, "Bevi, non è avvelenata,", dissi, "se non ci credi non mi cambia nulla e solo perché stai perdendo le forze cosa che non voglio.". Vidi un attimo di esitazione per poi andare a bere dalla mia borraccia. Riposta la borraccia sulla cinta mi inginocchiai in modo da vedere bene gli occhi di Gintaro. "Bene ora vediamo quello che sai", dissi, "Non ti preoccupare se ti sembrerà strano basta che non mi distrai ", dissi adesso rivolgendo verso il mio compagno. Feci un respiro per poi attivare la mia abilità oculare di nuovo.
Sharingan Due Tomoe (Chuunin) Livello: C Tipo: Doujutsu Sviluppata la seconda Tomoe, l'Uchiha può prevedere qualunque attacco fisico, movimento, Taijutu e Ninjutsu, in questo ultimo caso è in grado di capire se è una tecnica a base elementale o meno, e di conseguenza l'elemento utilizzato per la tecnica. Tuttavia, ogni schivata o contromossa è vincolata ai limiti fisici dell'utilizzatore. E' possibile copiare qualsiasi Ninjutsu e Taijutsu ed utilizzarli in combattimento fino al termine dello stesso. Consumo: 4 (A Turno)
Genjutsu: Sharingan - Tecnica Illusoria: Sharingan Livello: C Tipo: Genjutsu Questo Genjutsu è il marchio caratteristico dello Sharingan e della abilità dello stesso nell'Arte delle Illusioni. A questo livello è utilizzabile in due modi, da scegliere al momento del lancio della tecnica. In ogni caso il Genjutsu necessita almeno del contatto visivo della vittima con lo Sharingan e dell'immobilità dell'utilizzatore durante la sua attuazione. Un utilizzo può essere portato contro uno Shinobi inferiore d'almeno due gradi e solo se colto totalmente di sorpresa e consisterà nel cancellare gli ultimi trenta secondi della sua memoria per fargli rivevere costantemente gli ultimi dieci minuti vissuti, facendolo cadere in uno stato di ipnosi. L'illusione è pericolosa nel caso in cui si abbia vissuto dieci minuti pressoché neutri, come in un appostamento ed in tal caso ci potrebbe mettere anche un'ora a comprendere di essere vittima d'un illusione. Se utilizzata in questo modo su un soggetto incapace di controllare il Chakra, come un civile o un comune Samurai, il suo effetto sarà quello di farlo svenire sul colpo per dodici ore. In alternativa si potrà utilizzare il Genjutsu con lo scopo d'estorcere informazioni alla vittima. Sarà necessario che l'utilizzatore rimanga immobile fissando negli occhi il bersaglio per tutto il tempo in cui il Jutsu viene adoperato e non più distante di due metri da esso. L'Uchiha dovrà fare una semplice domanda per volta, in modo chiaro e comprensibile al bersaglio che dovrà rispondere. I parigrado o superiori all'utilizzatore potranno rifiutarsi di rispondere rinchiudendosi in uno stato catatonico da cui potranno uscire solo se il Jutsu viene dissolto, oppure dopo due Turni. Gli inferiori di un grado o più, saranno tenuti a rispondere con precisione a qualsiasi domanda. Gli specializzati in Genjutsu sono considerabili di un grado superiore nell'uso di questo Jutsu, se lo subiscono. E' possibile dissolvere l'illusione con il Kai o subendo una ferita d'entità medio-lieve. Una volta dissolta ritorna anche la memoria degli ultimi trenta secondi precedentemente cancellati dall'Uchiha. Consumo: 4
Usai ovviamente la tecnica per estorcere le informazioni che mi servivano facendo entrare Gintaro in uno stato catatonico. "Bene Gintaro,", dissi, "Dove hai messo la refurtiva che hai saccheggiato di recente?". Quello in uno stato apparentemente assente rispose. "Si trova qui nel retro nascosto da una botola segreta sotto della assi finte.". Poi completamente immobile. "Ci sono altre cose di valore qui dentro?", dissi ancora. "Tutto quello che ho di prezioso si trova dentro la botola". Rivolgendomi ora verso Yuzin. "Vuoi sapere altro o ti basta così?", dissi, "Altrimenti direi che possiamo recuperarlo e tornare a casa".
.SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
TAM: One Piece 1115 ITA, HunterxHunter 401 ITA, Berserk 377 ITA, Gachiakuta 97 ITA, Blue Box 148 ITA, Sousou no Frieren 131 ITA 
Naruto GDR 
