Anticipato da orgoglio nel topic ma poco male, dopo la clamorosa affermazione in quel del Sinigaglia (batosta che in Svizzera ricorderanno a lungo, mooolto a lungo), si torna a giocare e si torna a Lecco, e di nuovo una squadra (sulla carta) forte sul nostro cammino.
In riva al lago arriva la Carrarese, squadra attrezzata per fare bene che, fino a settimana scorsa, divideva con noi la vetta della classifica (al netto della Juve U23, che ha due gare in meno e -pare- possa saltarne un'altra causa covid).
Dato curioso: anche l'anno scorso giocammo con la Carrarese il turno dopo il derby a Como, anche se allora furono due trasferte. E a Carrara, ricorderete tutti, fu l'inizio della nuova stagione del Lecco: secco 2-0 in casa dei favoritissimi toscani, che erano secondi dietro l'inarrestabile Monza, e da lì in poi la risalita fino alla salvezza.
Anche stavolta, la musica cambia: dopo aver distrutto l'Alessandria (ben più di quanto non dica lo striminzito 2-1) ed aver annichilito il Como, non possiamo nasconderci né fare pretattica: siamo i favoriti della partita, e siamo tra le candidate per la vittoria del torneo, seppure siano passate solo 4 giornate.
La Carrarese, come molte squadre in questo girone A piuttosto nostalgico e dal sapore di anni 90, è una avversaria ricorrente degli anni 90-2000, con cui spesso abbiamo incrociato le armi in serie C. Del resto, se si gioca in terza serie è praticamente scontato trovarli: tolto un biennio in serie B (1946-1948), massimo risultato da loro conseguito, hanno sempre militato in serie C e dagli anni 80 è lì a vegetare, perlopiù in C1 (quando esisteva la divisione).
Uno sguardo al loro campionato: dopo lo 0-0 all'esordio a Busto Arsizio, i carrarini hanno vinto a Sesto (1-0) e regolato il Pontedera allo Stadio dei Marmi, 2-1, prima di farsi fermare (sempre in casa) dal Piacenza, 1-1 giocando più di 20 minuti in 10. 8 punti quindi incamerati finora, che valgono il quinto posto in classifica dietro di noi (10) ed il trio Renate-Grosseto-Novara a quota 9.
Ora è il momento di chiarire a tutti le nostre ambizioni: VINCERE.
E visto che Carrara è famosa per i marmi, la figa del giorno sarà statuaria.