File 1006+

Beh, non che un uomo di oltre 150 anni sia molto più giustificabile, in realtà...
Più che altro, se lo scopo di Karasuma era di ottenere una qualche forma di immortalità o eterna giovinezza ed è ancora vivo, mi suona strano l'atteggiamento di Vermouth nei confronti di Shiho e dei suoi genitori: è vero che potrebbe avere del risentimento personale per essere stata usata come cavia, ma in fin dei conti sarebbe pur sempre membro (peraltro molto vicina al boss) di un'organizzazione che esiste con il solo obiettivo di garantire l'immortalità al suo capo. Un'ipotesi che potrebbe spiegare questa contraddizione è che lei stessa fosse invece inizialmente a favore del progetto, ma che sia rimasta traumatizzata dalla sua esperienza personale con il farmaco al punto da decidere di voler distruggere l'organizzazione dall'interno - e ovviamente se la cosa si sapesse non esiterebbero molto a farla fuori.
C'è poi la questione delle ricerche sperimentali - ok, Karasuma potrebbe essere sopravvissuto per altri cinquant'anni grazie a dei farmaci via via più sofisticati, ma comunque per non aver tirato le cuoia per tutto questo tempo significa che i farmaci a sua disposizione cinquant'anni fa non funzionavano poi tanto male. Cioè, mi sembra strano che il farmaco fosse così evoluto già cinquant'anni prima del manga da permettere a Karasuma di scampare alla morte a 99 anni suonati, e che nonostante ciò dopo cinquant'anni ci stiano ancora lavorando. A meno che il farmaco di lunga vita non abbia invece raggiunto una versione "definitiva", che Karasuma sia diventato a tutti gli effetti immortale e che l'obiettivo dell'organizzazione quindi non sia nel frattempo cambiato (e in effetti non sappiamo in che misura le ricerche di Shiho e dei suoi genitori siano legate tra loro e alle ricerche originali).