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.Sì, in effetti a me ne hanno regalato un blocchetto squadrato... A seguito di un po' di maneggiamenti è diventato una palla informe :-)
Speriamo solo che posato adeguatamente faccia il suo dovere.
Penso che se posato bene anche il cappotto multipor non abbia problemi.
Penso anche che utiizzare spessori elevati renda molto difficoltosa la posa e richiede maggiori attenzioni.
Mi interessa capire come attacchi la lampade esterne o qualcos'altro di più pesante su qyel materiale.
Con cappotto in eps, ho utlizzato prodotti della fisher fid 50 ( tulle le lampade esterne ) e fid 90 ( motore esterno cappa ) mi sono trovato benissimo e confermo la tenuta
http://www.fischeritalia.it/wp-content/upl...SIT_AIP_V41.pdf
Nel foro e in battuta del fid sul cappotto ho sempre messo un pò di silicone, anche se non mi sembra sia previsto delle istruzioni di posa. -
geko74.
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Scusa, semestre invernale circa 500, semestre estivo circa 300
non male, comunque hai cappotto e isolante
da noi, nella peggiore delle ipotesi, i numeri sarebbero invertiti senza cambiare il risultato
ormai l'inverno si è ridotto a pochi giorni di freddo, a gennaio abbiamo avuto una settimana di neve assurda, ma per il resto poco freddo,
ed il caldo è stato asfisssiante da metà giugno ai primi di agosto: per intenderci in questi giorni fa caldo ma c'è un bel venticello e stando nella casa di campagna non accendiamo per niente il climatizzatore.
Inoltre da noi quello che fa soffrire di più è l'umidità: con una buona ventilazione ed un deumidificatore si sta già benone. Poi ovvio che se si vuole il freddo polare in casa ad agosto, allora il discorso cambia.... -
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Infatti più facile combattere il freddo ... con il caldo e umidità puntare solo sull'involucro secondo me è una battaglia persa in partenza sopratutto se le T esterne non scendono neppure di notte.
Lì lo sfalsamento.......... è un bel numero e basta. -
geko74.
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Il multipor l'ho toccato con mano in un convegno a Padova e non mi ha colpito particolarmente x la sua fragilità e per la successiva intonacatura.
Al di la di questo ottimo materiale anche x interno.
interessante, ma non lo vedo adatto alla mia zona: meno massa rispetto al cellulare classico anche se più isolante, meglio aumentare lo spessore delle pareti portanti (sempre in cem.cellulare).. -
.Inoltre da noi quello che fa soffrire di più è l'umidità: con una buona ventilazione ed un deumidificatore si sta già benone. Poi ovvio che se si vuole il freddo polare in casa ad agosto, allora il discorso cambia...
Secondo me alla fine dei giochi devi anche raffrescare.
Pure io avevo una mezza idea che solo deumidificando, con un muratura portante armata da 30 e cappotto avrei forse avuto bisogno del solo deumidifcatore.
Alla fine e per fortuna non ci ho creduto.
Quest'estate T il nord si è battuto bene ... spesso ho visto T + alte che al sudIl multipor l'ho toccato con mano in un convegno a Padova e non mi ha colpito particolarmente x la sua fragilità e per la successiva intonacatura.
Al di la di questo ottimo materiale anche x interno.
interessante, ma non lo vedo adatto alla mia zona: meno massa rispetto al cellulare classico anche se più isolante, meglio aumentare lo spessore delle pareti portanti (sempre in cem.cellulare).
Lascia perdere il mutipor non è il tuo caso .,.. e sopratutto quei spessori..... e costicchia parecchio
Gli hai visti i dati della sua zona climatica ?
Sono comparabili ai tuoi ?
Ti butto lì un altra info sul fv.
Credo che sia tutt'ora vigente.
Verifica o fatti verificare dal tecnico in caso di fv sopra i 3 kw
#entry406081076. -
geko74.
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Ti butto lì un altra info sul fv.
Credo che sia tutt'ora vigente.
Verifica o fatti verificare dal tecnico in caso di fv sopra i 3 kw
#entry406081076
buono a sapersi, grazie...
ad ogni modo parliamo di cifrette, rispetto al doversi attaccare al gas...
meglio comunque tutto elettrico. -
pippo74.
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Sì, lo sfasamento è solo uno dei termini che entrano in gioco in favore della "difesa dal caldo".
In regime dinamico credo conti di più la cosiddetta capacità aerica interna, quella che proviene dalla prima parte della stratigrafia interna.
Ho letto alcune discussioni in merito è certamente un modo per contribuire a bilanciare/assorbire soprattutto gli apporti interni (effetto stalla ma nn solo quello :-) ) è quello di impiegare una muratura portante con massa e capacità termica elevate (es. tufo o Ytong sismico o anche laterizio porizzato rettificato) e giocare poi sullo strato di intonaco.
Qui nn mi è chiaro se davvero l'intonaco può fare miracoli... Anche se dalla verifica dinamica della stratigrafia sembrerebbe che bastino 15/20mm di intonaco d'argilla per contribuire di molto ad ottimizzare la capacità termica anche di blocchi portanti non molto massici).
Ma qui sorgono altri quesiti economici/tecnici:
- Costo argilla molto più elevato di intonaco preriscaldato tradiz.
- Friabilita' e durabilità dello stesso più critici dell'intonaco calce cemento.
Calce naturale vs. Argilla ? Qualche idea su costi e prestazioni reali ?. -
geko74.
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Calce naturale vs. Argilla ? Qualche idea su costi e prestazioni reali ?
qui da noi qualcuno, molto raro, che intonaca con calce naturale c'è ancora,
con argilla mai sentito.
in tal caso intonaco a calce uguale per interno ed esterno?. -
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Muro portante per zona sismica Salento Ytong blocco Thermo 40cm e hai risolto struttura e isolamento in un colpo solo. Estate/inverno ottimo equilibrio.
Non so cosa si possa desiderare di più. -
geko74.
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Muro portante per zona sismica Salento Ytong blocco Thermo 40cm e hai risolto struttura e isolamento in un colpo solo. Estate/inverno ottimo equilibrio.
Non so cosa si possa desiderare di più
se intendi questo www.ytong.it/3117.php
allora siamo arrivati alla stessa conclusione
ho visto che dalle mie parti molti utilizzano il 500kg (alla fine la differenza non è tanta, anzi un pizzico di massa in più)
una curiosità: quando parlate di tufo cosa intendete esattamente?
ho scoperto che la stessa denominazione viene usata per diversi materiali in diverse zone del centro-sud; ma in particolare nel Salento è usata impropriamente per indicare una pietra arenaria più dura e porosa rispetto alla celeberrima Pietra Leccese.
Informandomi sulle specifiche tecniche e confrontandomi in privato con Grafio (che ci ha fatto un doppio muro) devo ammettere che sto rivalutando questo materiale locale.
Posato con le dovute accortezze non è niente male e dà una massa portante di 1200-1500kg/m3. -
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Sì è lui, ma te l'avevo suggerito sin dall'inizio
Il tufo salentino è un'altra cosa rispetto a quello di altre regioni. E' color crema e abbastanza morbido. Le imprese ne vanno matte perché lo sa posare pure un manovale cieco.
Una bella casaclima nel brindisino fu fatta con doppio blocco interno foderato con cappotto Multipor, penso ottima soluzione che salva capra e cavoli
Se dovessi fare una casa ora in questa zona, portante Thermo mi pare un compromesso superiore. Come dicevo l'idea di un unico materiale è quella che mi affascina di più in termini storici e costruttivi. -
geko74.
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Sì è lui, ma te l'avevo suggerito sin dall'inizio
... l'idea di un unico materiale è quella che mi affascina di più in termini storici e costruttivi
concordo in pieno: avere lo stesso materiale portante ed isolante, esclude a priori il concetto stesso di ponte termico
il problema è trovare chi lo sappia mettere davvero nel modo giusto e sfruttarne tutti i vantaggi..... -
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Se un'impresa ha dei muratori di livello non dico eccezionale, ma medio, lo monta senza problemi, magari dopo un minimo di indicazioni dell'agente Ytong che va spesso in cantiere.
Se non ha muratori ma solo manovali a cottimo, allora è un problema.
Ne ho conosciuta una buona di recente, se vuoi te la segnalo con messaggio privato ciao ciao. -
geko74.
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certo, ogni informazione è ben accetta.. grazie.
Io in giro vedo molto gasbeton 500, sinceramente mai visto Ytong..
questione di distribuzione commerciale?
Sono la stessa cosa?. -
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Non lo userei, a fronte della quasi secolare storia di Ytong, ma non ho dati "scientifici" per dimostrare che sia un sottoprodotto. Ricordavo che lo faceva la RDB, poi fallita se non erro, e la cui fabbrica di Pontenure credo sia stata rilevata proprio da Ytong. Ora probabilmente è prodotto da altri etc etc. .