| Riprendiamo dove ci eravamo lasciati nella puntata precedente. L’arrivo di Sera nella classe di Ran e Sonoko. Lei si presenta, racconta di aver vissuto per qualche tempo in America e di essere una detective. A questa notizia i compagni subito le danno del Kudo in gonnella. Dopo questo paragone, sei autorizzata a menarli tutti.
Sulla via del ritorno a casa, mentre parlano di tette o più precisamente della mancanza di esse, Ran e Sonoko vengono raggiunte proprio dal’oggetto delle loro chiacchiere. Dopo averci informato che la madre è una maggiorata, chiede di vedere il gurzo. Non ti è bastato l’incontro del giorno precedente? Allora vuoi proprio sfidare la sorte e crepare.
Fortunatamente per lei, Conan non si trova in casa. Vivrà ancora un altro giorno.
Delusa, sta per andarsene quando in agenzia arrivano tre babbione, nemmeno una gnocca che desolazione, seguite da un pazzo armato di pistola. Adesso si che è la solita routine quotidiana in quel di Tokyo.
Poppea e Ran cercano di disarmarlo a suon di botte, ma il tizio è stato previdente e si è premunito di bombe.
Di bene in meglio…
L'uomo sospetta che una delle tre babbione abbia ucciso sua sorella durante un soggiorno alle terme di Gunma..Gunma? Ho sentito bene? Yamascemo sempre nel cuore <3
Dicevo, il pazzo sospetta delle tre e vorrebbe che Kogoro scoprisse chi è la colpevole. Stai fresco allora, entro domani siete tutti saltati in aria…
Nel frattempo, a casa del dottor Agasa, si sta svolgendo un pigiama party. Il gurzo si è preso una vacanza dal crimine, ah se solo sapesse cosa sta accadendo in agenzia si mangerebbe le mani.
Parlando con Haibara le racconta di tizio col cappello e le dice di essersi accorto che costui ha sbagliato apposta la deduzione, facendo in modo che lui intervenisse
“E tu sapendo questo, no ti sei fatto da parte”
“No figuriamoci!”
“Ma sei SCEMO?
Grazie per aver riassunto il pensiero di tutti.
I DB poi, che non si fanno mai i cacchi loro, dicono al nano di aver visto Ran con una persona sconosciuta, un essere ibrido di cui non si conoscono sesso e fattezze, nonostante indossasse una gonna..
Siccome Ran è di sua proprietà e guai a chi si avvicini, decide di chiamarla per assicurarsi che non lo stia cornificando. Poppea si intromette nella telefonata e finge di spegnere il cellulare lasciando in realtà la comunicazione aperta.
Il gurzo capito che presto potrebbe avere nuove salme a disposizione si ringalluzzisce tutto, sarebbe tentato di riattaccare e lasciare gli ostaggi al loro destino, ma ricordandosi che tra di essi c’è la sua bella e colui che lo mantiene da ormai 586794 puntate decide di rimanere in linea e sentire un po’ che cacchio succede.
Tra l’altro spero per lui che abbia i minuti gratis o qualche promozione..
Nel frattempo, con l’aiuto di Ai in postazione computer, e i DB in formazione “andiamo a scassare le balle a tutto il vicinato” si scopre che..niente..essendoci il caro Yamamura a capo di quell’indagine ovviamente non c’è un cacchio da sapere, testimoni nemmeno interrogati e archiviato tutto come suicidio. Cosa vi aspettavate?
Il pazzo, nel frattempo scopre che il cellulare è rimasto aperto. Sta per far fuori Ran e Poppea quando interviene il Garbolo a salvare la situazione. Qui siamo già a due volte in due giorni, si vede che poverino anche lui ha le bollette da pagare…
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