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il cappotto in eps per il caldo fa ben poco .... sicuramente fa molto di più una parete ventilata !
per quanto riguarda la massa secondo me si arriva fino ad un certo punto, a meno di costruire con spessori di "castello medioevale"
se, come quest'anno, il caldo persiste giorno e notte per molto tempo, alla fine la massa si scalda e l'apporto si riproduce al contrario !. -
nic87.
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Grafio nn aveva la massa protetta all'esterno quindi il sole la surriscaldata fuori e gli apporti interni dentro... Nn aveva via di scampo. Un cappotto in eps può ben poco ma fà quel che basta per proteggere la massa all'esterno...
Concordo col discorso massa di Dam73 e aggiungo che per combattere gli apporti interni a comandare sono i primi 4/5 cm il resto lo ritengo in più. La capacità areica interna varia di ben poco rispetto alla spesa oltre quei spessori.... -
dondavi.
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Grazie,5 cm di intonaco son 100 kg a mq hai dettp niente... . -
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Grazie Mauro per i complimenti, questa estate abbiamo si sofferto il caldo, bisogna però tenere presente che la T di notte non scendeva sotto i 29°, quindi la muratura non aveva modo di scaricare, il cappotto come ricordato non c'era, ma c'è un altro particolare, quest'anno ho ombreggiato con i cannicci di bambù, sicuramente attenuavano ma non credo più del 60°, troppo poco per il caldo che ha fatto, vedremo la prossima estate con cappotto e schermature, secondo me comunque per la passività estiva l'unica soluzione sono veramente le murature da castello medievale, questa estate per curiosità sono entrato in un trullo "pajara per la precisione" abbandonato vicino casa mia, di sera dopo che la muratura aveva accumulato tutto il sole della giornata, ho misurato la temperatura superficiale interna ed era di 24°, infatti si stava benissimo, credo che il motivo fosse il seguente, i muri erano spessi 2 metri, questo significa che la muratura aveva una enorme superficie di scambio con il terreno, secondo me è l'unico modo per rendere passiva una casa a regime estivo, purtroppo oggi è antieconomico fare muri così spessi, anche facendoli in blocchi di tufo per quanto possa essere economico si spenderebbe comunque uno sproposito (200 al mq per la muratura grezza) senza contare i mq di superficie che ci giocheremmo e che comunque andrebbero tassati, anche una parete ventilata credo farebbe ben poco quando si ventila con temperature notturne di 29/30° . -
dondavi.
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miracoli son quelli...
appunto il trullo è piantato nel terreno e li sta la questione, anche in salento nelle cantine c'è fresco immagino...
altra cosa è una casa vera e propria che deve funzionare tutto l'anno.. -
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La cosa bella è che il trullo rimane anche caldo in inverno, più caldo rispetto ad una normale abitazione . -
nic87.
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Questa é la soluzione estiva 
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Allora vorrei agiornarvi sulla situazione attuale, da qualche giorno è arrivato il freddo almeno la notte, la T esterna varia dai 12 ai 3 gradi, ricordo che ho l'impianto di ventilazione a 0,5v/h ma senza recupero e quindi non riesco ad omogeneizzare la temperatura in tutta la casa, infatti tra zona giorno e zona notte c'è sempre una differenza di 0,5 gradi, comunque durante il giorno basta qualche raggio di sole per avere una T in casa di 20,5 gradi e mantenerla fino a sera, dopodiché con la ventilazione accesa la t tende a scendere lentamente per attestarsi a 19,5 gradi nella zona notte e 20 gradi nella zona giorno per tutta la serata, mentre la mattina alle 7:00 la t si attesta tra i 18,7 e i 19 gradi, mentre se la sera spento la ventilazione la t al mattino è di 19 gradi abbondanti, quindi ad oggi non c'è stato bisogno di riscaldamento ma una sera abbiamo comunque acceso la stufetta a GPL che mia moglie è particolarmente freddolosa ma sono bastate due ore al minimo per far salire la t a 20,5 gradi, l'abbiamo accesa comunque più per piacere di avere un po di calore vicino che non per necessità . -
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Ieri sera fuori 1º e con ventilazione senza recupero la T interna era di 19,2º abbiamo acceso la stufa a gas al max (4,4kw) e la T è salita a 20,5º dopo 15min, poi ho abbassato al minimo (2kw circa) per mantenerla costante a 20,3º in quasi tutta la casa, quando ho fatto le simulazioni con le varie applicazioni online avevo ricavato un carico termico nella peggiore delle ipotesi (0º senza sole) di 2,5kw per mantenere la T a 20º, senza però calcolare le perdite per ventilazione, quindi direi che il risultato reale corrisponde ampiamente alla previsione, non posso quindi che ritenermi soddisfatto
Alle 23:00 abbiamo spento la stufa e stamattina con ventilazione accesa tutta la notte e T esterna -1º avevo 18,5º, da stamattina ad adesso ore 17:00 la Tº max esterna è stata 9º con sole e dentro abbiamo 20,5º già dalle 9:00. -
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Bella soddisfazione 
Intanto auguri per un ottimo 2016.. -
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Grazie mille.
Tre giorni senza sole e la T si è stabilizzata ad un minimo di 18,5º (T dei muri) fino a 19,2º durante le attività domestiche, sempre con picco di 20,3º con stufetta al minimo, se non fosse che mia moglie sotto i 20º inizia a congelarsi, fino ad oggi saremmo potuti stare tranquillamente senza riscaldamento. -
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Ma per riscaldamento intendi la stufa a gas oppure hai montato e fatto funzionare lo STUV (non lo ricordo)? . -
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Stufetta a gpl, ancora non altro . -
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Grafio piccola curiosità ma tu hai fatto il blower door test? . -
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assolutamente no, serve da noi? lo scorso inverno siamo stati con le finestre aperte, non serve nemmeno il recuperatore di calore, va benissimo una ventilazione a singolo flusso, nella progettazione ho preso tutti gli accorgimenti, soglia del portoncino, valvola a caduta sulla cappa, ma non ho fatto nessun test, anche perchè tutti i lavori di finitura me li sono fatti da solo, il serramentista si è limitato a posare gli infissi con il nastro autoespandente e schiuma, poi io ho fatto il cappotto e risvoltato tutto sugli infissi, quindi in caso di spifferi non avrei da contestare nulla a nessuno, preoccupiamoci degli ombreggiamenti intorno a casa e protezione dal caldo in genere .
Tenuta Bascetta, nuova residenza quasi completata |
