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Clod94.
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ATTENZIONE
CONTENUTO EROTICO E SESSALE
QUESTO RACCONTO NON E' ADATTO AD UN PUBBLICO MINORE DI 18 ANNI
SE SEI MINORENNE TI INVITIAMO A LASCIARE IMMEDIATAMENTE QUESTA PAGINA
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Ciao a tutti, ho scritto questo racconto un pò di tempo fa ma prima di metterlo sul forum ho voluto apportare qualche modifica... Ma alla fine ne ho fatte troppe e il racconto è cambiato quasi del tutto
Spero possa piacervi :grini.png:
Mettere aritmetica alla sesta ora è la cosa più crudele del mondo, specie se si frequenta un liceo classico, dove nessuno si iscrive per poi diventare tecnico, ingeniere o professore di matematica. La cosa migliore da fare in questi urgenti casi di noia e rivolgersi al proprio vicino di banco, che è sempre disposto a farsi una bella chiaccherata.
-Nico? pss! Nico- lo stava chiamando Diego. Alto poco meno di un metro e ottanta, muscoloso ma non troppo, non aveva nulla a che fare con i soliti ragazzi pompati e imbottiti di steroidi. Dei capelli neri un pò mossi incorniciavano un volto dai tratti decisi, ma erano gli occhi la cosa più bella e strana di lui: uno verde chiaro e l'altro castano. Era impossibile non incantarsi a guardarli mentre parlava
-Che c'è?- rispose Nicolas chinando un pò la testa. Superava Diego di poco col suo metro e ottantatrè, ma ci teneva a ricordare all'amico la sua altezza. Si spostò un ciuffo di capelli biondo cenere dal'orecchio come se la cosa potesse aiutarlo a sentire meglio.
-Stai capendo qualcosa di questo cavolo di Dominio?-
-C'entra qualcosa il più infinito e il meno infinito... credo..-
-Bè puoi dirgli questo all'interrogazione di domani-
-Come al solito siamo nella merda fino al collo-
-Come al solito- fece ammiccando - Bè, è impossibile studiare 20 pagine di mate in un giorno... Piscina stasera?-
-Ma sì! Se non mi sfogo un pò impazzisco-
Driiiiiin
Mentre Diego guidava la sua punto blu nuova di zecca, regalo per la patente, Nico si godeva un pò di musica dal suo mp3, tanto che non si rese subito conto che l'amico cercava di parlare con lui: un pugno sul braccio gli fece capire che era il caso di togliersi le cuffie.
-Certo che delicatezza è il tuo secondo nome!-
-Ti ho chiesto che vuoi fare dopo- sorrise
-Non siamo ancora entrati in acqua e già pensi a cosa fare dopo.. sembri mia madre, che mentre stiamo pranzando mi chiede cosa voglio per cena-
-Andiamo a prenderci una pizza?- chiese facendo finta di non aver sentito
-Se invece ci facciamo una partita con l'X-Box a casa mia?-
-Affare, fatto!- e parcheggiò vicino alla palestra.
Presero le sacche e scesero dall'auto. L'edificio li accolse col suo classico odore di cloro, che già faceva correre l'adrenalina in corpo al pensiero della nuotata. Passarono la tessera ed entrarono nello spogliatoio già semipieno di ragazzi per il corso del pomeriggio.. tutti seminudi. Spalle ampie ovunque e culi alla luce del sole, verghe di ogni dimensione e di ogni stato, chi a riposo totale e chi barzotto. Nicolas si impose di calmarsi. Era sempre stato così, se non stava attento una sorpresina sarebbe sbucata dal suo costume da bagno e difficilmente sarebbe riuscita a tornarci senza un lavoretto manuale.
-Nico, sei pronto?- Diego si stava infilando il costume e aveva ancora il suo notevole pacco libero dalla costrinzione dei vestiti. Cavolo, quanto avrebbe voluto toccarglielo, una volta, una volta soltanto e forse si sarebbe accontentato. Certo, però, che bisogna proprio essere stupidi per prendersi una cotta per un etero.
Intanto Diego era già passato al mettersi cuffia e occhialini, così Nico lo imitò in fretta, prima che si accorgesse dove puntavano i suoi occhi castani. Indossarono l'accapatoio e si diressero verso le vasche dove li attendeva una bella doccia fredda prima del tanto atteso tuffo in acqua, nonostante in teoria non si potesse fare senza la supervisione di un instrutore, ma visto che il loro era nuoto autonomo, gli era concesso almeno il tuffo d'entrata: per tutte le altre cazzate bastava non essere troppo chiassosi e gli adulti chiudevano un occhio. Dopo un paio di vasche di riscaldamento per tranquillizzare i presenti sulle loro buone intenzioni di allenarsi, cominciarono gli schizzi e le solite lotte sott'acqua, ovviamene di breve durata per non essere rimproverati dagli istruttori delle altre corsie. E tra una presa e l'altra lo strusciarsi è inevitabile.
Diego strinse Nico da dietro bloccandogli le braccia, e questo per liberarsi dalla presa andò sott'acqua, si girò, ne approfittò per dare un'occhiata al pacco e ridendo tra sè gli prese le gambe e lo fece girare. Ora la situazione si era capovolta ma Diego non riusciva a imitare Nico e sgusciare sott'acqua per liberarsi, così prese ad agitarsi come un forsennato, sfregando senza volerlo il suo fondoschiena contro il bacino di Nico. Oh, Dio, avrebbe voluto che non smettesse mai di muoversi, ma non poteva rischiare un'erezione contro il didietro del suo migliore amico, quindi si staccò da lui.
-Basta, sono distrutto!-
-Sarai anche più alto di qualche centimetro, ma resto comunque più forte di te-
-Macchè, è solo fortuna. La prossima volta mi rifaccio-
Chi lo sapeva, magari in una situazione diversa sarebbe stato lui a vincere Diego.. magari in un letto.. mentre si baciavano e toccavano a vicenda, asta contro asta ... affannati, con le guance arrrossate e gli occhi lucidi dal piacere. Ma era una situazione a dir poco impossibile, realizzabile solo nelle sue fantasie
La loro ora di lezione autonoma finì e tornarono nello spogliatoio.
-Vado a farmi la doccia, vieni?-
-No, me la faccio direttamente a casa- meglio non mettere ulteriormente alla prova il suo amichetto, si stava comportando parecchio male quel giorno e non si fidava più di lui.
-Allora ci vediamo fra un pò-
Annuì. I pensieri che gli venivano da un pò di tempo a questa parte ripresero piede nella sua mente: perchè non gli piacevano le femmine? Sarebbe stato tutto più semplice se i suoi gusti fossero stati "normali". I suoi amici parlavano tra loro delle ragazze che avrebbero voluto farsi, e di quelle con cui avevano già combinato qualcosa. Lui annuiva, sorrideva e diceva qualche cazzata attinente al tema, facendo falsi apprezzamenti per il seno di quella o le gambe di quell'altra. Non voleva che capissero che i suoi gusti andavano in direzioni diverse, perchè non aveva alcuna intenzione di dichiararsi. Che profitti ne avrebbe ricavato? I ragazzi l'avrebbero preso in giro, e nessuno si sarebbe schierato dalla sua parte, perchè tutti sanno che se un ragazzo difende un gay allora è gay pure lui, quindi meglio agire in modo totalmente opposto e attaccarlo in branco. Non tutti riescono a capire che esistono anche le vie di mezzo come l'indifferenza ai gusti sessuali altrui. Ma forse un'amico, un fratello quasi, avrebbe potuto capire, avrebbe potuto tollerare questa diversità. Ma il gioco valeva la candela? Non voleva mettere a rischio un'intera amicizia per una cotta, anche se questa durava da più di tre anni, ma tutto quel tempo senza mai fare un passo falso, senza tentare un bacio o uno sfiorarsi fuori dai loro giochi, stava diventando un'inferno che nemmeno Dante poteva immaginarsi. Anche lui avrebbe tanto voluto un Virgilio che lo aiutasse a uscire indenne dai gironi dei suoi sentimenti. Qualcuno che fosse più di un amico.. ma non uno qualsiasi.
Edited by Elchicoloco - 20/6/2014, 17:48. -
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W O W
E ho detto tutto!. -
Clod94.
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Ehi, grazie!! 
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Davvero complimenti! Non l'ora di leggere il seguito!
Tra l'altro sembra la storia della mia vita fino a qualche mese fa (a parte che il mio amico aveva un nome diverso e c'è una s in più in fondo al mio xD!)
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Scrivi bene! In realtà essendo tu del 94 scrivi proprio MOLTO bene! La cosa più interessante è vedere la differenza tra il tuo modo di scrivere l'erotismo e quello degli utenti maschi del forum. C'è veramente tanta differenza, anche se, ovviamente, per il momento la si intuisce solo in qualche punto. Aspetto di leggere avanti come proseguirà la storia, perché le premesse ci sono tutte, ma ancora non ho abbastanza materiale per capire se mi piacerà molto o meno!
Ancora complimenti per il bello stile e un veemente invito a continuare!!! Brava!!!
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Clod94.
User deleted
Grazie Nico il seguito in un certo senso c'è già, è la parte del racconto che il forum m'ha tagliato e li le cose si riscaldano un pò... 
solo che è un piccolo pezzetto, vedrò di aggiungere il resto il prima possibile
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Grazie Queer!! E pensare che alla fine stavo per non metterlo, ma la curiosità di sentire il parere di altre persone ha avuto il sopravvento 
In che senso il mio stile è diverso da quello degli altri utenti?
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Non so nemmeno io in che senso, ma vedo che è diverso! Magari quando avrai scritto il resto e ci saranno scene più spinte ti saprò dire meglio! . -
Clod94.
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Mi hai fatto venire voglia di autoanalizzarmi... forse il fatto che ho focalizzato la scena iniziale sugli occhi di Diego.. Mmmmm... Vedremo mi hai incuriosita molto 
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Fantastico qualsiasi cosa succeda voglio il continuo scrivi da dio emani sensualità e tenerezza sbarazzina!!!! . -
Clod94.
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"Tenerezza sbarazzina" Mai sentito questo termine ma è molto carino Grazie Roby!
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Grazie Clod94 per tenerezza sbarazzina intendo il fatto che il tuo protagonista ha del fegato per essersi innamorato di un etero e ha molta intrepidazione nel suo modo di agire . . -
.In che senso il mio stile è diverso da quello degli altri utenti?
Probabilmente intende che, a differenza di molti altri utenti, hai dato una maggior profondità alle emozioni che le gestualità dei due protagonisti suscitavano in ognuno. Ed hai saputo sviscerare, con estrema precisione, le paure ed i pensieri che frenano ed attanagliano il protagonista.
Ora, comunque, non essere troppo crudele e posta la seconda parte il prima possibile.
E dura mantenere a bada la curiosità sul come si evolverà il gioco alla X-box.
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Clod94.
User deleted
In che senso il mio stile è diverso da quello degli altri utenti?
Probabilmente intende che, a differenza di molti altri utenti, hai dato una maggior profondità alle emozioni che le gestualità dei due protagonisti suscitavano in ognuno. Ed hai saputo sviscerare, con estrema precisione, le paure ed i pensieri che frenano ed attanagliano il protagonista.
Ora, comunque, non essere troppo crudele e posta la seconda parte il prima possibile.
E dura mantenere a bada la curiosità sul come si evolverà il gioco alla X-box.
Mostrare i pensieri dei personaggi è una cosa che mi è sempre piaciuta, non sempre ci riesco ma stavolta sembra che abbia fatto centro! (per il momento...)
Mi spiace ma, causa scuola, la seconda parte potrò postarla come minimo domenica, quindi si dovrà attendere ancora un pò prima di sapere che gioco sceglieranno per l'X-Box (360 ovviamente...... o 69
...... non ho ancora deciso)
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ShReK93.
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bel racconto.. attendo il continuo ! . -
«•ScareCrøw•»™.
User deleted
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Cara, non ho parole! Veramente non so cosa dire
Punto uno: scrivi da Dio.
Punto due: riesci a far emergere tutte le emozioni del protagonista, a descrivere anche ogni singolo particolare e a far coinvolgere il lettore che, mentre legge, immagina, sogna, interpreta.
Punto tre: il racconto è bellissimo, una storia difficilmente realizzabile (nella realtà) ma che di sicuro sarà piena di colpi di scena inaspettati e bellissimi.
Punto quattro: sei riuscita a descrivere (quasi totalemente) i ragionamenti che ogni tanto mi pongo anche io; come sarebbe se...? Cosa farei se...? Cosa succederebbe se..?
Punti cinque: VOGLIAMO LA SECONDA PARTEEEEE xD xD
Ancora complimenti cara, bravissima! Continua così e vedrai che i tuoi racconti saranno apprezzati ogni volta di più
Un bacio <3
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Nicolas e Diego - Prima parte |
