CONSIGLI RECENSIONI

- Come l'ho contattata, difficoltà, disponibilità e serietà (già dominante al cell)
- Sensazione al primo impatto (NON SOLO LA BELLEZZA, ma cosa sucita)
- contatto iniziale, se prima dell'inizi odella sessione cerca di capire chi sono e le mie esigenze
- pratiche proposte, bravura nel praticarle
- tipo di location e attrezzatura
- se mi fa sentire a mio agio in tutte le situazioni
- rate / tempo

spero di essere stato d'aiuto

Ho sostenuto anche io in passato che le recensioni avrebbero dovuto avere uno schema da seguire.
Ora non ne sono poi tanto convinto.
Schematizzare una recensione equivarrebbe a schematizzare le sessioni e credo che nessuno vorrebbe una sessione schematizzata per tener fede ad una recensione.
Se si chiede emozionalità, lettura psicologica,apertura mentale, flessibilità, adattabilità alle diverse tipologie di utenze e pratiche, schematizzare è l'ultima cosa da fare, renderebbe tutto meccanico e impersonale.
Il rate poi , secondo me, è l'ultima cosa da scrivere, esigenze e richieste diverse non possono essere valutate con lo stesso metro remunerativo.
Se per una sessione normale mi è stata chiesta una certa cifra e quella cifra viene riportata sulla recensione e io successivamente alla stessa Mistress chiedo un fisting a due mani, una fustigazione acrobatica altre pratiche più impegnative mi verrà richesto un corrispettivo adeguato alle mie richieste particolari e che se non corrisponde a quello della recensione mi fanno bollare la stessa Miss come scorretta e quello rimane.
Ogni sessione ha la sua storia e di conseguenza il suo prezzo.

Non credo nell'utilità delle recensioni, ognuno ha una lingua per chiedere e una testa per pensare e poi sbagliando s'impara

Eccoti..Straquoto.

Edited by Lady Le Lien - 8/7/2012, 12:31

Capisco la volontà di fare ordine e la apprezzo.
Credo che però sia sotto gli occhi di tutti che le renensioni siano sempre stata fonte di problemi, non per il fatto che esistono ma per il modo sovente scorretto di utilizzarle e di farle utilizzare.
Capisco anche che sono parte integrante e fondamentale del sito.

A questo punto non è la recensione da mettere in discusione ma il recensore.
Forse ci vorrebbe un filtro prima della sua pubblicazione, per evitare cattiverie e illazioni gratuite ma resta sempre il problema di CHI e COME, immaginate che casino viene fuori , qua che il KGB è sempre con il fucile puntato.

Difficile, molto difficile.
Affidarsi al buonsenso degli utenti sarebbe la cosa migliore ma anche qua si aprono mille ragionamenti.
Forse lasciare tutto com'è e com'è sempre stato è , in fondo, la cosa migliore.

con tutte ste "è" ho fatto casino, scusate

Non sto dicendo che la tua proposta sia sbagliata Crucy ma cercando di spiegare perchè secondo me ogni schema non va bene e parlo contro di me anche in quanto in passato fui io a proporre la stessa cosa

L'idea del filtro è tua, non l'ho scritto perchè mi sembrava evidente
Sai che quello che scrivi tu non passa inosservato

Edited by -Proctor- - 8/7/2012, 12:48

Il rate non andrebbe mai menzionato.

Io già espressi il mio parere su ciò che intendo per recensione e mi piacerebbe che le sezioni fossero due distinte e separate: una di recensioni propriamente dette che rispondono a un protocollo, un disciplinare, un pò asettiche e un'altra di esposizione vera e propria delle proprie impressioni, giudizi e gradimento della sessione, questa molto libera e senza regole, se non quelle della correttezza.
D'altronde, volendo, si può parlare di una sessione anche in negativo senza per questo riuscire offensivo.
Ritornando alla recensione, essa dovrebbe contenere le notizie utili al "consumatore" (e ci risiamo con la Michelin).
Comodità/scomodità dell'ubicazione della location (Parcheggi, mezzi pubblici etc.)
Confort della location (arredamento, climatizzazione, bagno, doccia etc.)
Attrezzatura, pulizia, pratiche.
E, dulcis in fundo, caratteristiche della Mistress e estremi rate (da tanto a tanto) in grandi linee.
Questa sarebbe una rece asettica e poco fantasiosa, ma utile e poco contestabile.
Altro poi sarebbe il racconto, il reportage dell'incontro dove ognuno si potrebbe produrre in tutta una serie di considerazioni personali che sarebbero prese per quel che sono, ovvero report di emozioni, gusti e soddisfazioni e/o insoddisfazioni, queste molto opinabile.