Frozen - Il Regno di Ghiaccio

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view post Posted on 7/12/2013, 23:36

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WOW!

Non è che piano piano stanno trovando il modo di farci piacere l'animazione 3D (quasi) quanto quella tradizionale?
Il "quasi" è tra parentesi perché non sono riuscito a decidere se metterlo o meno. :)

In tempi non lontani discutevamo di quanto "sparasse" la CGI nelle sequenze miste, poi di quanto l'animazione al computer fosse fredda e plasticosa...
Ora quei cristalli vistosamente plasticosi mi piacciono. A voi?
 
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Fa.Gian.
view post Posted on 8/12/2013, 09:03




Io resto dell'idea che dovrebbero fare tutto in CGI (per motivi economici), ma i personaggi in 2D (per motivi pratici)

Praticamente ora come ora fanno i personaggi in 2D come riferimento per la CGI, letteralmente "ricalcano" le animazioni 2D con i programmi tridimensionali.

Ma perchè non evitano questo passaggio, lasciando i disegni a mano?

Non costerebbe pure meno, guadagnandoci in espressività?
 
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Fa.Gian.
view post Posted on 8/12/2013, 16:02




Qualcuno mi spiega perchè ci sono "cagaCA**I" che quando dico che Elsa rischia di sembrare una WINX devono subito sfottere e ghignare?

winx1-035

E magari sono gli stessi che quando citavo il filma nimato "La principessa sul pisello" frignavano che stavo irridendo "la principessa e il ranocchio"
 
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Fa.Gian.
view post Posted on 10/12/2013, 08:58






Dovrebbe essere la versione italiana di "Let it go" (dall'ufficio non posso verificare) =^__^=
 
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view post Posted on 17/12/2013, 22:09
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Wow!! :woot:

Non ho tempo per risentire la canzone (e quando mai?! crybaby) ma ad un primo ascolto già mi piace. La voce dell'Autieri è bella e credo che al cinema, con le immagini di Elsa, renderà molto di più ^^
 
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Fa.Gian.
view post Posted on 18/12/2013, 08:44




L'adattamento della Brancucci resta a livelli infimi, come temevo

Ad esempio nei due ritornelli c'è la frase "slam the door" a simboleggiare la porta che si chiude su un capitolo della vita di Elsa, e nel finale, Elsa "incattivita" si volta, entra nel suo nuovo castello "sbattendo" appunto la porta.

Di queste sfumature è pieno il testo, la versione italiana si perde dietro alla paranoia del lipsinc (il movimento delle labbra dei personaggi) ma non riporta nulla del testo originale, pieno di sottintesi

La frase finale "the cold never botered me anyway", viene ripetuta altre due volte nel testo, ed ha sempre significati leggermente diversi, sempre più minacciosi, qui è stato stravolto e ogni volta è una frase diversa, che non lascia trasparire niente della malvagità e del risentimento sempre maggiore che si impossessa del personaggio.

Unito al fatto che l'adattamento della fiaba è davvero TROPPO libero, rispetto al testo di Andersen (non si tratta di cambiare il finale come per la Sirenetta, qua hanno stravolto davvero tutto il messaggio del racconto), mi sento di definire il film una "americanata"

Bello, ben confezionato, una bella "copertina", per un libro "carino", ma il disney-touch era tutt'altro, qui siamo a livello di una puntata delle WINX in bella copia
 
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view post Posted on 25/12/2013, 23:50
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Ho visto anch'io, ieri, Frozen.
Non avevo aspettative altissime ma non son state tradite.
Certo, ben mi guardo dal definirlo "Capolavoro" o "Praticamente perfetto sotto ogni aspetto".
Parto col dire che avrei innanzi tutto preferito qualche canzone in meno, le ho trovate un po' pesanti nel loro insieme seppur singolarmente ottime. Insomma, di qualche brano - indistintamente, poiché il mio è un discorso di quantità e non di qualità - avrei fatto volentieri a meno.
Buona la storia così come la caratterizzazione dei personaggi che mi è parsa abbastanza definita sia per i protagonisti che per le spalle. Su tutti vince, ovviamente, e si sapeva, Olaf per la sua comicità raffinata ed elegante. Il pupazzo di neve riesce - parlo vedendo le reazioni degli spettatori - a far ridere di gusto sia grandi che piccini.
Ho ritrovato uno stile grafico molto vicino alla Rapa e non amando io il 3D devo dire che rispetto alla Rapa scene e sfondi, così come i personaggi, avevano una resa che mi ha colpito maggiormente in termini positivi.
Ben congeniata, seppur con qualche passaggio scontato e temi triti e ritriti non solo dalla Disney, anche la trama. Complessivamente, alla fine, una piacevole oretta e mezza abbondante...ma ben distante dal Capolavoro - che per me in tempi recenti resta ancora "La principessa e il ranocchio" - che in molti hanno descritto, a mio personale avviso.

Venendo infine al capitolo doppiaggio:
effettivamente, tra i talent, quella che stona di più è proprio la Autieri. Tuttavia ha offerto una performance più che accettabile e quindi non va oltremodo criticata come, a ragione, si è fatto in passato con altri talent. Anche nel canto si è dimostrata non al top, secondo me, ma questo solo perché si è dovuta confrontare con una delle più mostruose interpreti che abbiamo al giorno d'oggi.
Migliore è stata invece l'altra Serena. Seppur con qualche scena che mi ha fatto storcere il naso - quella del "perché mi respingi?" a palazzo, su tutte - anche lei si è dimostrata un ottimo investimento e per una volta la Disney It sembra aver scelto responsabilmente. Lo dico anche alla luce delle prove di Brignano e Russo che si sono dimostrati ottimi nei rispettivi ruoli. Quest'ultimo ancora più del primo, direi, poiché la formazione di Brignano la si conosce bene così come il suo talento. Lopez infine non lo considero un talent, ma spendo una parola positiva anche per lui. Un po' scollato, forse, se posso.

Ovviamente le innumerevoli versioni homevideo che seguiranno tra qualche mese me lo faranno analizzare meglio, ma per ora mi ritengo più che soddisfatto rispetto alle aspettative che avevo e quindi complessivamente il film si aggiudica un: 7-.

Una grandissima nota di merito va poi al cortometraggio "Tutti in scena!" che ha preceduto il film.
Ottimo sviluppo della storia, divertente, inaspettato, moderno e vintage allo stesso tempo ed oltremodo grazioso. Che dire, davvero soddisfatto di averlo visto sul grande schermo per quella è da subito la sua "casa". Curatissima e dettagliata l'edizione italiana, complimenti alla Royfilm - parlo in veste di unica persona rimasta fino alla fine di tutti i titoli di coda che si è vista la scena nascosta di "Frozen" e i dettagliati crediti italiani sia del Classico che del cortometraggio ^_^ -!
Voto davvero entusiasta e soddisfatto: 8.5.

A presto!
 
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view post Posted on 26/12/2013, 11:01
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CITAZIONE (Messer Cappellaio @ 25/12/2013, 23:50) 
[..] parlo in veste di unica persona rimasta fino alla fine di tutti i titoli di coda che si è vista la scena nascosta di "Frozen" [...]

Scena nascosta?? Alla fine dei titoli di coda???

Vuoi dire allora che anche in quel film hanno inserito tale caratteristica (già presente nella saga dei Pirati dei Caraibi e nei recenti Brave e Monsters University)?
 
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view post Posted on 26/12/2013, 11:24
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CITAZIONE (Acqualagna @ 26/12/2013, 11:01) 
Scena nascosta?? Alla fine dei titoli di coda???

Vuoi dire allora che anche in quel film hanno inserito tale caratteristica (già presente nella saga dei Pirati dei Caraibi e nei recenti Brave e Monsters University)?

Esatto ^_^

E non sarò certo io a svelartela.... :D
 
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view post Posted on 27/12/2013, 22:04

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Ho visto oggi Frozen. Ecco, la cosa che mi è piaciuta meno è proprio il titolo. Insignificante, riduttivo e inglese. Non centrava nulla con il film italiano, la parola "Frozen" non è mai stata nominata da nessuno dei personaggi. Chiamarlo semplicemente "Il regno di ghiaccio" sarebbe stato decisamente meglio.

Passando alla trama, devo dire che mi è piaciuta molto, avrei evitato solo la solita solfa del bacio del vero amore... potevano inventarsi un'altra cosa!! E forse avrei darò maggior risalto al "conte" o quello che era, che ad un certo punto del film ho perso di vista.

Musiche e doppiaggi azzeccati. Le due Serena mi sono piaciute un sacco :) Mi devo lamentare però della grafica. I visi proprio non mi piacciono: occhi troppo grandi, naso piccolo... perché renderli così irreali??? Stesso errore fatto in Rapunzel, che proprio non capisco!! Per il resto spettacolari i paesaggi, le ambientazioni... stupenda la scena dell'edificazione del castello di Elsa, o anche di Anna, a fine film sul mare ghiacciato in mezzo alla tormenta di neve!!!

Ho atteso i titoli di coda per godermi la scena nascosta, ma ahimè nonostante nella sala ci fosse ancora molta gente, il video a metà titoli è andato a nero, non permettendoci di vederla... uffii

In definitiva il mio giudizio è positivo 8- (il meno è per il titolo :( )

Ah, ad inizio film consegnavano ai bambini l'album di figurine, che io sono riuscirò a prendere :))
 
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view post Posted on 28/12/2013, 23:53
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Ecco anche il mio commento al film :)

Devo dire che l'ho visto una prima volta la settimana scorsa in compagnia di amici. La prima impressione è stata molto positiva, ma non mi ha lasciato del tutto soddisfatta. Troppe cose da notare, troppe canzoni da ascoltare, troppi particolari che, ne ero certa, ad una sola visione mi erano sfuggiti. Così prima di scrivere il mio parere, ho preferito vederlo una seconda volta ed è andata molto, molto meglio.

Sala completamente piena nell'ultima settimana, e ho parlato con persone che hanno preso il biglietto e sono dovute tornare il giorno dopo per vedere il film. Anche stasera il sold out, per tutti gli spettacoli del pomeriggio. Sono arrivata con più di mezz'ora di anticipo per riuscire a prendere i posti :D

Cominciamo dal corto "Tutti in scena": un piccolo e divertente gioiellino che riesce ad unire tradizione e modernità, in quel difficile connubio che sembra sempre impossibile per gli affezionati del 2D :rolleyes: Lasseter ha sempre dimostrato di tenere all'animazione tradizionale e in questo corto dimostra come le due tecniche, apparentemente in contrasto, possano funzionare a meraviglia insieme. Le gag di Topolino & Co., nella loro semplicità, riescono sempre a strappare risate ad adulti e bambini ed ho sentito parecchi commenti entusiasti nel rivedere sul grande schermo i personaggi più amati della Disney. E la cosa mi ha fatto un enorme piacere ^_^

Passiamo al film: l'inizio è una vera gioia per gli occhi. La canzone Vuelie ci introduce in un fantastico mondo ghiacciato. La parte grafica, inutile dirlo, toglie il respiro per quanto è bella. La neve, l'acqua, le luci e le ombre sulla distesa ghiacciata, gli sfondi, il cielo stellato...tutto molto evocativo ed emozionate. Le due sorelle da piccole sono adorabili e ne scopriamo subito i caratteri diversi e complementari: Anna, così allegra, buffa, spensierata, ed Elsa, seria, responsabile e con questo immenso potere che non riesce a controllare ogni volta che, presa dalla paura, teme di far del male a chi la circonda. Le canzoni, tante e variegate, arricchiscono il film e sono utili alla storia, come nella migliore tradizione Disney. I testi si fanno esplicativi di emozioni, aspettative, sogni e desideri, e ogni personaggio, attraverso la voce, esprime parte di se stesso.

I personaggi sono ben caratterizzati e convincenti. Elsa è magnifica, quando cerca di controllare le sue paure e non si accorge che invece, nel tentare di reprimerle, permette loro di travolgerla e soffocarla. La neve e il ghiaccio, che irrompono sullo schermo, coinvolgono lo spettatore nel tormento interiore della regina di Arendelle, e nel vedere i fiocchi scendere copiosi, sembra quasi di percepire lo strazio che sta vivendo Elsa, il terrore che l'attanaglia, e la disperazione nel rendersi conto di quanto forte ed incontrollabile sia questo suo dono. La canzone "All'alba sorgerò" è un canto di liberazione, la voglia di una vita nuova ("D'ora in poi troverò la mia vera identità, e vivrò, sì, vivrò per sempre in libertà!"). La creazione del castello di ghiaccio è qualcosa di emozionante sia visivamente che emotivamente :wub: Anche se Idina Menzel fa un lavoro indescrivibile nell'originale, la nostra Serena Autieri se la cava egregiamente e la canzone mi è entrata rapidamente nel cuore :wub:

Anna è il suo opposto. Ottimista, allegra, buffa e simpatica, è talmente affamata d'amore da credere che basti un solo sguardo per trovare il principe azzurro ("Staremo insieme fino all'alba... lui s'innamorerà, solo che ancora non lo sa!"). Persino Kristoff, il rude montanaro dal cuore d'oro (che ricorda spaventosamente Flynn!!) sa che non ci si può innamorare di un uomo appena conosciuto :lol: la principessa di Arendelle è un personaggio positivo, esuberante, coinvolgente nella sua spontanea allegria. E se in un primo momento non ho molto apprezzato Serena Rossi al leggio, mi sono ricreduta nel vedere il film, perchè lei ancor più dell'altra Serena su Elsa, ha fatto un ottimo lavoro su Anna.

Olaf è candido, ingenuo, graziosissimo :wub: Forse visivamente si perde un po' sugli sfondi bianchi, ma come si poteva facilmente immaginare, bambini e adulti lo hanno letteralmente adorato. Brignano è stato bravissimo e anche la canzone, tutto sommato, ha creato un piacevole "intermezzo" nel film :D

Sven è un simpatico Maximus peloso e con le corna da renna :P ma anche lui mi è piaciuto parecchio. ^_^

Molto buona, secondo me, la scelta di rivelare il lato oscuro di Hans solo alla fine. Anche se, ad una seconda visione, diventano palesi molti gesti e molti doppisensi (come nella canzone "Che occasione ho" ), la sorpresa di scoprire il villain insieme ad Anna rende lo spettatore ancora più vicino alle emozioni e partecipe della delusione della protagonista.

Ci sarebbe ancora moltissimo da scrivere, sulla strepitosa cura grafica di vestiti, arredi e particolari; sui troll; sulle similitudini tra Anna e altri personaggi Disney recenti (come quando cammina sul pontile, prima di scontrarsi col principe Hans, e ricorda molto Merida quando entra nella sala del trono di Re Fergus; o quando, facendo volteggiare il fermo di una tenda, le sbatte sul capo come Rapunzel con la padella; o ancora, quando da piccina va a svegliare Elsa e le chiede di fare un pupazzo di neve, fa un'espressione che ricorda molto Vanellope di Ralph...); sulle altre canzoni.... ma ho già scritto parecchio e per stasera mi fermo qui :D

Credo si capisca che promuovo il film a pieni voti e non vedo l'ora di scoprire altri particolari con le prossime visioni ^_^

PS: Alla fine del film c'è stato un lungo e spontaneo applauso da parte del pubblico... una cosa incredibile!! :cry: :wub:

PS2: Anche a me hanno oscurato a metà i titoli di coda e non ho potuto vedere la scena finale, ma c'era una lunga fila di spettatori che aspettavano ansiosi di entrare... per stavolta posso anche chiudere un occhio :P
 
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view post Posted on 30/12/2013, 01:12

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Visto anche io. :)
E ho rivisto su youtube due o trecento volte il video di "all'alba sorgerò" (senza contare quelle precedenti alla visione in sala, anche per via dei vostri link qui).

Un film meraviglioso anche se imperfetto. Dato che le cose belle sono in gran parte già state dette (adoro il post di simitrilli :wub:) mi soffermo un attimo sulle cose che mi hanno impedito di apprezzare il film al 100%.

Ho trovato un po' lenta la prima parte, soprattutto quando Anna canta a più riprese davanti alla porta della stanza di Elsa. Non inutile (anzi!)... solo lenta.

Forse qualche canzone in meno avrebbe giovato, o forse ci volevano canzoni diverse. Ho avuto un paio di volte la sgradevole sensazione di riconoscere lo stile dei sequel, :( con le canzoni messe lì per contratto ma senza troppa convinzione. Si tratta di attimi, ci tengo a precisarlo, ma sono attimi che a volte possono farti "uscire" dal film.

L'incontro delle sorelle nel castello di ghiaccio soffre di questa limitazione. Per me doveva essere un momento cruciale ma non è musicato come avrei voluto.

E il finale l'ho capito a posteriori, mentre avrei preferito che fosse più lampante. Ma questo, più degli altri, è probabilmente un limite mio e non del film. :D

OK, fin qui le macchioline. Il resto è di una bellezza sfavillante!
Divertente quanto basta. Emozionante quanto basta. Visivamente bello quanto basta.
"Quanto basta"? Beh, lo dico con la severità di chi ha amato la Disney più grande e leggendaria e quindi vuole la perfezione da chi sa crearla.
 
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view post Posted on 30/12/2013, 01:30
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E' bello - anche se ripeto, il film non l'ho adorato oltremodo - leggere recensioni così positive ^_^
 
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view post Posted on 31/12/2013, 12:06
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CITAZIONE (Lumiére @ 30/12/2013, 01:12) 
Forse qualche canzone in meno avrebbe giovato, o forse ci volevano canzoni diverse. Ho avuto un paio di volte la sgradevole sensazione di riconoscere lo stile dei sequel, :( con le canzoni messe lì per contratto ma senza troppa convinzione. Si tratta di attimi, ci tengo a precisarlo, ma sono attimi che a volte possono farti "uscire" dal film.

Anch'io quando ho visto il film la prima volta ho avuto la sgradevole sensazione che le canzoni fossero davvero troppe. Ma la seconda volta mi sono ricreduta. In fondo ogni canzone ha un suo preciso significato (a parte quella delle renne, il cui senso ancora mi sfugge <_< ) e, come ho scritto nel mio precedente post, sono utili nello svolgimento della storia. Nel confrontarle con l'originale ci si accorge che a volte perdono a livello vocale e nel significato (QUI) ma nel complesso, secondo me, è stato fatto un buon lavoro :)

"Facciamo un pupazzo insieme?" è commovente quando, alla fine, Anna adulta prega Elsa di non tenerla ancora fuori dalla sua vita, e di non lasciarla sola davanti ad una porta chiusa :cry: Per tutta la vita Anna si è trovata di fronte a delle porte chiuse (quella dell'affetto negato di Elsa, quelle solide del palazzo in cui vive...) e quando finalmente queste porte si aprono, il suo bisogno d'amore esplode con tutta la forza e tutta l'ingenuità che ha. In fondo, come Rapunzel, anche le due sorelle di Arendelle hanno vissuto "chiuse in quelle mura" (fisicamente ed emotivamente) per tanti anni, e come Rapunzel, anche Anna ha voglia di scoprire il mondo, non conoscendolo affatto. Ha fame d'amore molto più di Rapunzel che almeno ha avuto l'affetto di quella che ha sempre creduto sua madre. Anna è sola da tre anni, come ci si può sorprendere che cada tra le braccia del primo uomo che le dimostra un po' di considerazione? :D

"La mia occasione" è perfetta sotto questo punto di vista. Per Anna è l'occasione di non essere più sola, per Hans è "una speranza, o qualcosa di più...", il riscatto da una vita passata nell'ombra dei suoi 12 fratelli. Lui non vuole soltanto trovare un posto nel mondo, ma essere un'eroe e non esita a servirsi di Anna quando capita "la sua occasione" <_<

"All'alba sorgerò", come ho scritto, è un inno alla libertà. Quando Elsa dice "Lascerò che il cuore mi guidi un po'" inconsciamente crea Olaf, l'unico legame con la sorella, e prova a liberarsi delle sue paure. Elsa canta e si muove in funzione della sua voce, diventando una star da musical, e il pezzo è tanto potente quanto liberatorio. Ascoltato in originale, grazie alla potenza della voce di Idina, si sente proprio il suo sfogo, la sua voglia di vivere libera, senza mura attorno. Un pezzo magnifico :wub:

E altrettanto magnifico è "Oggi per la prima volta- reprise", quando c'è il duetto delle due sorelle. Anna non cerca più la libertà fuori dalle mura di un castello, ma vuole stare insieme a sua sorella, rassicurarla, aiutarla... E' un crescendo di emozioni, che esplode con il pezzo finale

CITAZIONE (simitrilli @ 29/12/2013, 15:44) 
Anna: Avrò la forza per restare...
Elsa: Oh, non avrò mai la libertà!
Anna: Non dovrai scappare sai
Elsa: Sono in trappola e nulla cambierà..
Anna: Sul mio aiuto puoi contare
Elsa: Come faccio d'ora in poi...
Anna: Non sei più da sola ormai
Elsa: Oh, Anna vuoi salvarmi ma non puoi!
Anna: Tranquilla...
Elsa: E' colpa mia...
Anna: Vedrai funzionerà
Elsa: Non c'è altra via...
Anna: Se le forze riuniremo
Elsa: No!
Anna: so che noi ci riusciremo...
e la bufera passerà!
Elsa: VAI VIA!

La bufera di neve che circonda Elsa quando la paura l'attanaglia è evocativa :wub: Chi, in preda al dolore, all'angoscia, alla paura, non ha sentito dentro di sé il vento gelido della disperazione farsi più forte e avvolgere tutto? :rolleyes:

Insomma, più la ascolto, più mi piace :wub:

CITAZIONE (Lumiére @ 30/12/2013, 01:12) 
L'incontro delle sorelle nel castello di ghiaccio soffre di questa limitazione. Per me doveva essere un momento cruciale ma non è musicato come avrei voluto.

Forse è vero, ma tra le due non è che ci sia poi tanta sintonia. E' un momento piuttosto... gelido :P

CITAZIONE (Lumiére @ 30/12/2013, 01:12) 
OK, fin qui le macchioline. Il resto è di una bellezza sfavillante!
Divertente quanto basta. Emozionante quanto basta. Visivamente bello quanto basta.
"Quanto basta"? Beh, lo dico con la severità di chi ha amato la Disney più grande e leggendaria e quindi vuole la perfezione da chi sa crearla.

Condivido in pieno Lumi ;)
 
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view post Posted on 1/1/2014, 03:01

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CITAZIONE (simitrilli @ 31/12/2013, 12:06) 
CITAZIONE (Lumiére @ 30/12/2013, 01:12) 
Forse qualche canzone in meno avrebbe giovato, o forse ci volevano canzoni diverse.

Anch'io quando ho visto il film la prima volta ho avuto la sgradevole sensazione che le canzoni fossero davvero troppe. Ma la seconda volta mi sono ricreduta. In fondo ogni canzone ha un suo preciso significato

Vero, sono d'accordo. Credo anche, però, che un po' di sintesi avrebbe dato maggior ritmo al film senza levare nulla. Mi viene in mente l'inizio de "La Bella e la Bestia" che racconta in un delizioso brano musicale dei sogni di Belle, della sua personalità, del paesino in cui vive, di Gaston, del suo intento matrimoniale,... tutto in pochi minuti e con una canzone che ti conquista.

CITAZIONE
"Facciamo un pupazzo insieme?" è commovente quando, alla fine, Anna adulta prega Elsa di non tenerla ancora fuori dalla sua vita, e di non lasciarla sola davanti ad una porta chiusa :cry:

Vero anche questo, ma noi vediamo Anna crescerci, davanti a quella porta. Si poteva dire tutto con poche immagini in dissolvenza e poi mostrare, musicato o no, il commovente momento in cui Anna dice "siamo sole ormai". Momento imprescindibile, questo si.
(Ho estremizzato, ma è per esplicare il concetto) :)

CITAZIONE
"All'alba sorgerò", come ho scritto, è un inno alla libertà. Quando Elsa dice "Lascerò che il cuore mi guidi un po'" inconsciamente crea Olaf, l'unico legame con la sorella, e prova a liberarsi delle sue paure. Elsa canta e si muove in funzione della sua voce, diventando una star da musical, e il pezzo è tanto potente quanto liberatorio. Ascoltato in originale, grazie alla potenza della voce di Idina, si sente proprio il suo sfogo, la sua voglia di vivere libera, senza mura attorno. Un pezzo magnifico :wub:

Non quoto per contestare. Lo faccio solo perché cancellarlo mi dava una fitta al cuore. :D Aggiungerei solo il nome della Autieri. La Elsa italiana mi piace un sacco.

CITAZIONE
E altrettanto magnifico è "Oggi per la prima volta- reprise", quando c'è il duetto delle due sorelle. Anna non cerca più la libertà fuori dalle mura di un castello, ma vuole stare insieme a sua sorella, rassicurarla, aiutarla... E' un crescendo di emozioni, che esplode con il pezzo finale

Questo mi convince meno. :( In alcuni momenti fa tanto Broadway. Forse troppo. :( I personaggi che non cantano, ma parlano solo velocemente mentre la musica va avanti. Le voci di Anna ed Elsa che si sovrappongono e intrecciano mentre dicono cose diverse quasi disturbando l'una l'ascolto dell'altra.
La musica trascina, questo si, ma avrei gradito percepire bene ogni singola sillaba. E un testo che fa "Parla forza, su!" e "Lì la neve è sempre, sempre, sempre di più" mal si confà ad una scena così importante.


Detto questo, ribadisco che il film mi piace. Non è stato amore a prima vista come fu per "Rapunzel", ma sento che mi piace sempre di più. Presto i difetti non li percepirò più. Mi conosco. So che sarà così. :)
 
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106 replies since 14/1/2012, 23:23   4538 views
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