Vintage Comics

Posts written by Elefenore

view post Posted: 11/4/2021, 14:19 Viaggi, geografia, esplorazioni e avventure... - Altre Collezioni
Dopo qualche tempo torno finalmente a scrivere in questa discussione.
Vi voglio mostrare il libro che mi sono autoregalato questo natale, si tratta de "il grande viaggio" di David Bellatalla e Stefano Rosati. Dal punto di vista quantomeno "estetico", ritengo questo librone con le sue fotografie, l'impaginazione e il lavoro delle mappe fatto da montura, come il più bello della mia libreria.

Copio la descrizione del volume...
Un libro che trascende ogni epoca e che racconta la Via della Seta attraverso le memorie dell'antropologo David Bellatalla, che l'ha percorsa nel 1992, e il foto-reportage di Stefano Rosati, che ha seguito le tappe di David per immortalare i cambiamenti oltre 20 anni dopo.
Come scrivono gli autori, "raccontare la storia delle antiche Carovaniere dell'Asia, di cui la Via della Seta faceva parte, è un pò come voler narrare la storia del mondo. Quasi due terzi di quello che si trova scritto nelle enciclopedie storiche del pianeta, si è svolto in quei luoghi dove correvano le vie commerciali dell'antichità che, per oltre due millenni e senza soluzione di continuità, hanno costituito un ponte tra Oriente e Occidente".
Nel grande mosaico di scambi - continua David - che venne a svilupparsi sul grande territorio del continente Euro-Asiatico, le grandi e le piccole civiltà disseminate lungo le piste, furono capaci di sviluppare e arricchire la propria identità, contribuendo in modo sostanziale al grande interscambio culturale che contraddistingue la storia delle antiche vie commerciali".
Il volume, edito dalla casa editrice Montura Editing, laboratorio d'incontro e d'espressione, per sperimentare e raccontare in modo diverso emozioni e visioni della realtà, contiene una serie di carte topografiche originali a cura di Montura Maps, una delle quali è stampata in grande formato ed è allegata al volume.

Qualche foto...
L'ho messo vicino a un National geographic per far capire le dimensioni
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view post Posted: 9/1/2021, 16:27 Occulto in forma cartacea - Altre Collezioni
Torniamo ad animare questo bellissimo thread. Oggi vi mostro la mia ultima aggiunta in collezione, ristampato da poco ho voluto proprio regalarmelo visto che era divenuto introvabile.
Il volume si intitola "Contattismi di massa" di Stefano Breccia, edito da Nexus edizioni. Libro ormai leggendario, ha svelato per la prima volta l'esistenza dell'ormai celebre "caso amicizia" una esperienza di contatto avuta da un gruppo di persone con presunti extraterrestri, una storia iniziata 1954 in Italia e andata avanti per decenni con ramificazioni anche con gruppi presenti all'estero. Una storia veramente incredibile non fosse altro che per la durata che ha avuto e per il numero di persone coinvolte. Storia sconosciuta fino a soli pochi anni fa, oggi sappiamo però che ne era a conoscenza il C.U.N. (che a detta del suo presidente, aveva "infiltrato" il gruppo) e anche il conosole Perego. Un caso incredibile, forse (per me) un esperimento sociale.
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Youtube è pieno di video e registrazioni di conferenze, particolarmente interessanti per me risultano quelle di Gaspare De Lama, uno degli ultimi partecipanti ancora in vita. Ne metto uno...
view post Posted: 4/12/2020, 16:07 Viaggi, geografia, esplorazioni e avventure... - Altre Collezioni
CITAZIONE (jnfernal @ 4/12/2020, 14:31) 
Quoto in tutto e per tutto.... riletto per l'ennesima volta e non mi finisce mai di emozionare.
Spesso ci si concentra sulla figura del Barone Ungern o sulla parte finale dedicata ad Agarthi ma fin dall'inizio stesso il libro è una appassionante descrizione di come l'uomo a causa di eventi più grandi di lui sia costretto a trasformarsi in fuggitivo, in cacciatore, in assassino, debba lottare per la sdopravvivenza in ambienti e situazioni fino ad allora totalmente sconosciuti come il durissimo inverno siberiano per mesi e mesi. Ma ci son valori anche come la solidarietà e l'amicizia (con l'amico agronomo, silente ma sempre al suo fianco per tutto il libro), il tradimento, la vigliaccheria, la meschinità, i grandi ideali che accecano gli uomini e li fanno diventare bestie o dèi....

In Mongolia e in Siberia orientale c'ho vissuto a lungo, in quelle zone, inverni durissimi a -30, -40, infiniti in mezzo a popolazioni strane, fuori dal tempo.... io stavo con una sciamana mongola e ho avuto più volte occasione di osservare cose che forse a noi occidentali difficilmente riusciamo a comprendere... ma ho visto ancora la forte durezza, quasi spietada, delle popolazioni di laggiù, in mezzo al niente più assoluto ed ostile.... milioni di cadaveri di animali (e anche uomini, perchè no) morti nel deserto a causa del freddo e della fame, fieri ragazzini cavalieri nelle infinite e brulle praterie mongole cavalcare senza sella a neanche 10 anni.... e in questo libro c'è tutto l'amore e l'interesse, la curiosità scientifica mista a stupore sociale ed antropologico dell'autore per questi popoli ma anche una acutissima osservazione su un periodo turbolento e sconosciuto a noi occidentali di quell'angolo del mondo ad inizio XX secolo, dove le sconfinate praterie mongole erano terreno di brame, conquista, interessi di Russia e Cina e dove alla fine gli unici che vivevano nella miseria più assoluta erano i mongoli, ridotti alla fame, dopo essere stati l'impero più grande e feroce della storia. Mongoli, tartari, buriati (gran popolo) fieri, selvaggi, liberi, di indole pacifica ma costretti dagli eventi e dalla storia e dalla natura stesa ad uccidere.

Teocrazia, misteriose visioni, demoni e dei buoni, la natura che tutto sembra osservare e controllare facendo in ogni momento pagar tributo di sangue a chi non la rispetta attraverso continui cerimoniali od offerte. Buddha viventi bari ed ubriachi, generali pazzi che intendono proseguire le orme di Gengis Khan.... ci son dei momenti veramente profondi, spietati e brutali nella asciutta ed acuta visione dell'autore....

Un libro che spinge a visitare e vivere quella parte del mondo per capire che forse, ancor'oggi, la Mongolia, la siberia mongola, non sia poì così cambiata. Con 7 Transiberiane e quasi un anno e mezzo ripartito in 4 lunghi inverni, ho visto e vissuto una cultura ed un mondo difficile, forse anche ostili per tante cose, ma sempre con il fascino e la curiosità che mi venivano dalle letture di questo bel libro.

C'è anche un'altra opera di Ossendowsky molto interessante, che illumina sulla natura dei russi stessi, in particolare dei russi della immensa "periferia" del paese, cioè tutto quello che è ad est di Mosca o degli Urali... "L'ombra dell'oriente tenebroso" in cui si descrive tutta la sospensione di interi popoli e culture tra sciamanesimo, superstizione, ignoranza, ortodossia, rapporto con la natura e tra gli uomini....

Gran libro, duro e spietato come quei posti, quella gente, la storia di quell'angolo di mondo

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Durante un soggiorno di otto mesi in un villaggio indonesiano, Giorgio Bettinelli riceve in regalo una vecchia Vespa. Fino ad allora non aveva mai guidato un veicolo a due ruote. È stato un colpo di fulmine. Da quel momento Bettinelli ha continuato a viaggiare. Il suo "apprendistato scooteristico" comprende l'Indonesia, Bali, Giava e Sumatra. Decide poi di tornare in Italia per intraprendere un viaggio da Roma a Saigon. Parte alla fine di luglio del 1992. Percorre 24.000 chilometri in sette mesi, in un viaggio in solitaria dall'Italia al Vietnam, passando per Istanbul, Teheran, il deserto del Beluchistan, Calcutta, Rangoon e Hanoi. Attraversa dieci paesi: Grecia, Turchia, Iran, Pakistan, Indja, Bangladesh, Birmania, Thailandia, Laos e infine Vietnam. Da quell'avventura è nato un libro pieno di strade difficili, di gente difficile, di fatiche ma anche di momenti di sfrenata libertà, di paesaggi indimenticabili e altrettanto memorabili incontri on the road. Sullo sfondo, un'Asia misera e opulenta, tragica ed esilarante. In primo piano, forte e mite, la sua ormai inseparabile Vespa.


E' un bellissimo libro pieno di avventura, emozioni, descrizioni acute ed ironiche ma anche a volte amare e tristi di tutto il mondo che separa la lontana Bali a Roma....

Giorgio Bettinelli, ex cantautore, ex doppiatore, ex artista negli anni '70 decide di staccare completamente con l'occidente e si rifugia nella tranquilla e pacifica Indonesia dei primi anni 80, non ancora invasa e socialmente stravolta dal turismo di massa. Ma il passato gli si ripresenta sotto forma di una scassata e malvista Vespa ottenuta in saldo a un credito da un amico.

E' il primo libro di viaggi: molti altri ne seguiranno ("Brum Brum 254.000 km in Vespa" è il più bello di tutti) e passerà tutta la sua vita in sella ad una Vespa. Il suo ultimo libro quando deciderà di sistemarsi in Cina sarà dedicato a questo immenso paese ma secondo me è un pò più statico, forse per il solo fatto che viaggia "solo" all'interno di un paese.
Avventure, drammi, sequestri, incidenti, personaggi curiosi, guerriglie, salvataggi in extremis nel deserto africano.... son alcune trale tantissime avventure che il Nostro a bordo di scassate Vespa racconta in questi suoi piccoli, grandi libri....

Con "In Asia" e "Un Indovino mi disse" di Tiziano Terzani, con "Uomini, bestie e dèi" di Ossendowski, non dovrebbero mancare nella biblioteca di nessun viaggiatore o aspirante tale.... ed io in 20 anni di giri per il mondo, non manco mai di portarmeli dietro, di leggerli e rileggerli sempre con sconfinato stupore ed ammirazione

Ma che splendido contributo. Benvenuto a bordo! Spero vorrai raccontarci altro, sia di libri che di viaggi... sette transiberiane non sono da tutti, considerato che chi ci scrive libri e guide è già tanto se ne ha fatte 2.
view post Posted: 22/4/2020, 13:30 Viaggi, geografia, esplorazioni e avventure... - Altre Collezioni
CITAZIONE (Dave-69 @ 21/4/2020, 23:55) 
Io ho acquistato recentemente "Ore Giapponesi" ,edizione Corbaccio, riveduta e aggiornata.
La prima edizione è datata 1958.
Questa è del 2000.

"L'asse portante del libro è costituito dal racconto di una lunga e lenta peregrinazione attraverso il Giappone, effettuata in macchina a metà degli anni Cinquanta, in compagnia di giapponesi e di stranieri".

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Altro libro leggendario!
view post Posted: 21/4/2020, 14:55 Viaggi, geografia, esplorazioni e avventure... - Altre Collezioni
CITAZIONE (rrider @ 20/4/2020, 18:52) 
Anch'io sono molto interessato ai libri di Fosco Maraini (ne ho parecchi). "Segreto Tibet" ancora mi manca. Di quest'opera cercavi le prime edizioni solo per ragioni puramente collezionistiche/affettive o perché magari contengono parti che mancano nelle edizioni successive? Grazie :)

Ciao rrider, cercavo la prima edizione per collezionismo. Per quanto riguarda l'edizione dall'Oglio che ho acquistato, posso dirti che sono contenute parti inedite rispetto alla prima (credo presenti anche nelle successive edizioni, ma non ne sono sicuro), ogni capitolo è corredato da un'appendice denominata rilettura che "aggiorna" il lettore circa i luoghi oggetto del capitolo, e presenta foto scattate negli anni 80.

Le altre edizioni che mi è capitato di trovare in vendita sono le seguenti

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La prima edizione Leonardo Da Vinci del 1951, difficile da trovare se non in condizioni pessime
La seconda edizione Leonardo Da Vinci edita a partire dal 1955, molto bella con sovracopertina e piatti telati marroni, c'è qualche copia in vendita online ma costa troppo
Le due edizioni corbaccio la bianca degli anni 90 e la blu degli anni 2000 (quest'ultima l'ho vista in due varianti, ma erano pressoché identiche).
view post Posted: 20/4/2020, 14:15 Viaggi, geografia, esplorazioni e avventure... - Altre Collezioni
Segreto Tibet di Fosco Maraini

Dopo averne cercato invano a lungo una copia in una delle edizioni degli anni 50 (non per forza la prima del 51) che non fosse troppo rovinata, mi ero deciso a prenderne una più recente da scegliere tra le due edite da Corbaccio (copertina bianca del 98 o copertina blu degli anni 2000). Quando mi sono imbattuto in questa bellissima edizione con copertina rigida, mai vista prima, edita nel 1984 dalla casa editrice Dall'Oglio nella collana exploits, non potevo non prenderla.

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Dalla quarta di copertina di un'edizione recente...

«Segreto Tibet è un must irrinunciabile: un libro di viaggio che combina la scienza dell'etnologo col pathos del narratore, un vero e proprio classico.» LA REPUBBLICA

«Come in ogni vero scrittore, anche in Maraini tutto diviene concreto e sensibile, diviene racconto e avventura...» CLAUDIO MAGRIS


Il Tibet, chiusosi ermeticamente al mondo nel secolo XIX, fu aperto a forza dagli inglesi nel 1904, per tornare subito a richiudersi ancora più ermeticamente di prima. Solo negli anni Trenta cominciarono a presentarsi rare occasioni d’accesso per alcuni privilegiati. Giuseppe Tucci, uno dei nostri massimi orientalisti, seppe approfittarne più volte. Nelle sue spedizioni del 1937 e del 1948 ebbe come compagno Fosco Maraini, allora giovanissimo, che dalle sue note di viaggio trasse «Segreto Tibet», un libro che ebbe enorme successo e fu tradotto in dodici lingue. Nel Tibet di allora si viveva ancora in un medioevo intatto, un medioevo però altamente e raffinatamente civile privo soltanto di quei mezzi, datici dalla scienza e dalla tecnologia, quali strade, luce elettrica e plastica, fibre sintetiche e gas metano, televisione, giornali e radio. Il popolo tibetano trovava nella propria antica civiltà religiosa, artistica, letteraria, teatrale e musicale i mezzi per trascorrere un’esistenza ricca di soddisfazioni. Dal 1951 a oggi mutamenti drammatici, spesso accompagnati da violenze umilianti e da distruzioni insensate sono stati imposti al Tibet. L’intera struttura della società è stata capovolta e stravolta. Quella che qui presentiamo è un’edizione aggiornata ai nostri giorni che ripropone ai lettori il racconto e le immagini di un tempo inquadrati e messi a fuoco nel panorama della realtà di oggi con tutte le sue implicazioni storiche, sociali e morali. Ora che è possibile visitare il Tibet più liberamente quest’opera si presenta come un’introduzione vissuta, sentita, pensata all’affascinante paese nel cuore dell’Asia, a quello che è stato e che è. In un momento in cui film e libri di successo puntano il dito sulla terribile situazione di oppressione e di violenza in cui si trova il Tibet a causa dell’invasione cinese, questo libro straordinario ci fa sentire la voce autorevole e appassionata di uno dei primissimi testimoni di una straordinaria civiltà che rischia di scomparire.

Edited by Elefenore - 21/4/2020, 15:57
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