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Ci sono stato a luglio.
Lei brava, matura (nel senso mentale), vive il bdsm come stile di vita e ha uno schiavo personale (non presente al nostro incontro), frequenta l'ambiente e le feste, over 40, piacente di aspetto, confermo i piedi curati, approccio prima dell'incontro con tono educatamente autorevole da parte sua, cosa che apprezzo. Confermo rate onesto, e per quanto mi riguarda nessun acconto versato. La sessione è andata piuttosto bene, incentrata sul fetish ma con un po' di tutto, trampling a piedi nudi dove ha esercitato una inaspettata violenza sui miei capezzoli e sul volto, pissing (dal bicchiere), sberloni e pizzicotti (non è che li ami molto, ma sopporto 😇) umiliazione verbale. Questo quello che ricordo. La cosa andata male nella sessione è che io stupidamente ho scelto di segarmi 1 ora prima, perché non volevo rischiare di venire subito (era da parecchio che non avevo un rapporto fetish/bdsm e volevo godermelo) cosi in sessione, dopo una prevedibile erezione iniziale quando mi sono spogliato e ho iniziato a adorarla, proseguendo le cose sono peggiorate: non mi dispiaceva ciò che stavamo facendo, comunque il pene pian piano si ammosciava proprio quando lei pretendeva venissi... Boh, il cervello è strano (il mio sicuro), anche le difficoltà nel trovare il posto imboscato in collina dove aveva sede avranno influito, oltre che sul mio orario di arrivo, sulla mia performance... Mi è spiaciuto deluderla non venendo, comunque pazienza, son venuto dopo, ovviamente, ripensandoci nella mia camera d'albergo. Forse fosse stata una Miss più improntata al fetish che al sadismo, con me avrebbe capito meglio come agire per raggiungere il risultato, ma va bene lo stesso... Al di là di questo, persona piacevole sia prima, che durante che dopo la sessione, dove ci siamo fatti una tranquilla chiacchierata |