Me ne stavo, come d'uso: abbrutito, in luogo chiuso, a guardar sconcezze varie, belle, brutte, immaginarie. Quando ecco, d'improvviso, lesto levo dall'ultima scoperta, (tale Stella,che di fisico ci piglia) l'occhio stanco e spento e d'impatto appar nel cielo , una scritta lapidaria: "Di robetta spinta vesto e all'azion son fresca e pronta!" Poi, però, andai oltre, e il periglio apparve grande: "Tu mi vuoi dolce e sensuale, mentre a me piace fare il maiale" Tosto dunque cadde il velo: maschio era, come "il" dichiara; dunque il sogno si dissolse: caschi un'altra, più disposta! Penso a lei, la next mammina, quella brava "Monellina"...
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