Il precedente libro di questo autore mi era piaciuto tantissimo, quindi mi sono buttata su questo nuovo titolo con aspettative alte, molto alte.
Non sono rimasta delusa, l’autore a mio avviso scrive bene e riesce ad emozionare. Ho adorato i vecchietti della casa di riposo, ho provato tanta tenerezza soprattutto per Teresa dopo aver conosciuto la sua storia
, avevo intuito che il suo grande amore fosse uno dei 2 altri vecchietti, d’altra parte era scritto e bastava solo leggere, mi mancava solo un piccolo collegamento che non avevo fatto ma anche quello era scritto in pratica. Bastava solo cercare di capire come mai una persona che ha una famiglia che gli vuole bene e che lo va regolarmente a trovare preferisca vivere invece in una casa di riposo.
Anche la storia del papà di Nina mi è piaciuta, soprattutto la "filastrocca" con cui la salutava e che cambiava sempre.
Per quanto riguarda il personaggio misterioso che ogni tanto si raccontava in prima persona nei vari capitoli del libro e che era colpevole dell’omicidio di Carlotta, mi sembrava piuttosto ovvio che potesse essere
uno dei 3 uomini di Nina anche se ovviamente non avevo molte informazioni in merito oltre quello che leggevo.
Ho avuto qualche dubbio sulla presenza di Manuel nella storia, che pur ho apprezzato, perché solitamente non apprezzo le autocelebrazioni e in questo caso eravamo in presenza di un personaggio non dico uguale ma simile all’autore, ma arrivata alla fine mi sono ricreduta. In effetti aveva tutto un senso
e sono rimasta molto colpita soprattutto dalla morte della nonna e del viaggio che lui ha intrapreso con il nonno.
Mi è proprio piaciuta questa conclusione.
Nella parte finale invece mai avrei pensato che
il salvatore di Mina fosse il papà di Sara (di cui ora mi sfugge il nome). Avevo trovato molto tenera la sua storia d’amore e poi avevo adorato le sue segnalazioni in Comune. Bella anche la sua amicizia con Angela (si chiamava cosi?!), peccato sia finito così come è finito.
Che dire quindi in conclusione, forse il libro precedente l’ho apprezzato di più per la novità e sorpresa di trovare un autore che mi “scuotesse” così tanto, ma qui ne ho avuta conferma e anche questo è importante.
Bravo Manuel.
Edited by greeneyes09 - 7/5/2024, 14:11