Posts written by Jay‚

view post Posted: 15/8/2012, 13:22 Union Square, niente di più "alternativo" alla caccia ai demoni. - Altri Luoghi
:LydiaMartin:
Delle volte sembrava quasi che David potesse leggerle nel pensiero. Delle volte aveva come l'impressione che anticipasse, parlando, quello che lei stessa stava pensando un momento primo ma che per qualche ragione non esternava. Nessuno dei due l'aveva detto all'altro per proteggerlo ma egli come faceva a saperlo? Semplice supposizione oppure tirava ad indovinare? Un attimo dopo Derek parlò dei suoi poteri. A quanto sembrava era uno stregone da più tempo di lei e non sembrava neppure averne fatto un dramma. Sembrava che il ragazzo avesse accettato il fatto di essere uno stregone molto più di quanto non lo avesse fatto lei all'inizio. Aveva detestato il suo potere e in un certo senso anche se aveva accettato la sua missione di Strega non significava che aveva abbracciato totalmente il suo potere. Non era un potere attivo in primis, non poteva usarlo per difendersi e come se non bastasse non era immortale. Se fosse stata immortale probabilmente sarebbe stata una divinità ma lei sapeva per certo di non esserlo quindi doveva esistere un modo per ucciderla. Gli arti tagliati sarebbero ricresciuti, le ferite procurate si sarebbero sanate ma in che modo avrebbe potuto morire in modo definitivo? Aveva paura al solo pensiero. Si era esposta ad ogni genere di dolore senza morire quindi immaginava che il dolore che avrebbe provato morendo in maniera definitiva sarebbe stato il più atroce. Rabbrividì al solo pensiero. Beh direi che i cinque sensi più sviluppati del comune potrebbero tornare utili nella lotta contro i demoni. Se il tuo potere è collegato ai cinque sensi umani, sensi come la vista, l'uditoe l'olfatto aiuterebbero a scovare i demoni nascosti nei luoghi più impensabili disse spiegando semplicemente il suo punto di vista riguardo il potere di Derek. Era particolare tale potere ma poteva rivelarsi anche molto potente se usato bene. Non sentirti in colpa considerando che neppure io te l'ho detto. Non sono cose che vai a sbandierare in giro gridandole ai quattro venti. E' giusto che tu abbia voluto tenermelo nascosto e in un certo senso lo apprezzo aggiunse in seguito. Aveva superato la fase del segreto ora non gli restava che voltare pagina e ricominciare da zero, partendo dal fatto che entrambi potessero accedere alla stregoneria. Prima aveva solo David e le Halliwell dalla sua parte, persone potenti certo ma comunque persone con cui si è trovata a dover stringere un rapporto di amicizia a causa di alcune situazioni "particolari" che si erano verificate. Con Derek era diverso, si conoscevano da sempre, e averlo nel suo "team" non poteva che farle piacere. Si sarebbero allenati insieme anche con David ovviamente, se per una volta si fosse degnato di non darle buca per un demone da cacciare. Io ho un angelo bianco tipo da ieri..conosciuta per caso disse in seguito Derek. Cosa? ma è..un'ingiustizia. Perché tu hai già il tuo angelo bianco e io no? Al mio hanno tarpato le ali per caso? disse di rimando con ironia per voltarsi anche verso di David per sapere cosa ne pensasse. Agli anziani non vado a genio. Ne sono sicura, non può esserci altra spiegazione continuò. Comunque Derek se vuoi puoi allenarti con noi. Cacciare i demoni è un bel passatempo. Sicuramente meglio di un videogames. aggiunse sorridendo al ragazzo. E..se ne scovassimo qualcuno ora? Siamo in tre, l'unione fa la forza no? concluse guardando con complicità i due ragazzi. Sarebbe stato divertente prendere a calci dei demoni.
view post Posted: 14/8/2012, 17:08 Union Square, niente di più "alternativo" alla caccia ai demoni. - Altri Luoghi
:LydiaMartin:
Adorava Derek, semplicemente perché non aspettava che tu lo inserissi nella tua vita ma perché ci si fiondava dentro senza che tu potessi scegliere. Era cosi e Lydia apprezzava particolarmente il suo essere invadente con lei perché probabilmente avrebbe fatto anche lei lo stesso se solo fosse stata nei panni di Derek. Egli era sempre pronto ad aiutarla prima ancora che lei le chiedesse un aiuto e sapeva di poter contare su di lui, fin troppo forse. Già da piccoli Derek la seguiva ovunque e nonostante fosse più grande di lei e potesse imporsi,non lo faceva, e l'assecondava in tutto, come se sapesse che assecondare Lydia in fondo conveniva anche lui. Erano sempre stati ottimi amici, di quelli a cui confidi ogni particolare più intimo della tua stessa vita, e anche se a causa della loro lontananza il rapporto si era un pò offuscato niente avrebbe impedito ai due di rimetterlo in sesto. Ascoltò in seguito le parole di David e rimase a dir poco interdetta da quella scoperta. Non sapeva cosa dire ne come comportarsi. Aveva tenuto nascosto al suo migliore amico la sua vera identità e anche lui aveva fatto lo stesso con lei. Cosa avrebbe dovuto fare ora? Arrabbiarsi? Mettersi ad urlare? Fare una scenata e andarsene dritta a casa lontana da quei due? NO!
Non poteva fare nulla di simile perché anche lei si era comportata nel suo stesso modo. Non avrebbe mai messo in pericolo Derek con tale scoperta sulla sua vita quindi probabilmente anche il ragazzo era da stimare per avergli tenuto nascosto il fatto che fosse uno stregone. Era curiosa di sapere quali poteri avesse e cosa potesse fare. Derek era straordinario già da essere umano quindi non c'era da stupirsi se fosse stato un portento da stregone. No, non lo sapevo David. Grazie per avermelo detto! disse rivolta verso il ragazzo. Ad esser sincera non sapeva se doveva essergli grata oppure no. Da quanto lo sai? le chiese infine Derek. Da circa un mese ormai. Ho incontrato David e ho scoperto subito dopo di avere dei poteri e di essere quindi una strega. Un'infermiera dell'ospedale fece cadere nel corridoio del San Francisco Memorial un flacone di disinfettante e una scheggia di vetro mi si era conficcata nella gamba. David mi ha aiutato ad estrarla e successivamente mi ha medicato o almeno ha provato a farlo. Il mio potere è la rigenerazione delle cellule quindi qualunque feriti mi procuri guarisce all'istante. Da quel giorno combatto demoni e preparo pozioni esplosive ma ovviamente non posseggo ancora ne una scopa, ne un cappello a punta e tanto meno un angelo bianco spiegò per poi sorridere. E per di più David non si presenta ai nostri allenamenti. Facendomi sentire una strega fallita aggiunse infine rivolta verso l'ibrido.
view post Posted: 13/8/2012, 20:50 Union Square, niente di più "alternativo" alla caccia ai demoni. - Altri Luoghi
:LydiaMartin:
Mi dispiace però che hai superato tutto da sola.. avrei potuto aiutarti le disse e sorrise ascoltando quelle parole. So che mi avresti aiutata ma anche se sembro indifesa so cavarmela. Non posso sempre farti un fischio ogni qualvolta mi si presenti qualcosa di spiacevole. E' la mia vita e sebbene delle volte si presenti con degli alto - bassi devo cercare di trovare un'equilibro contando sulle mie forze spiegò al ragazzo. Non erano più alle elementari, non si trattava di farsi reggere il gioco da Derek quando in casa giocavano con la palla e rompendo un costoso vaso di sua madre. Lì c'era molto altro in ballo.Ti ringrazio comunque dell'interessamento. Lo apprezzo davvero aggiunse in seguito sorridendo all'amico e successivamente quest'ultimo la invitò a cena. Un invito a cena non potrei mai rifiutarlo. In nome dei vecchi tempi, dopotutto rispose. Eh già, Derek le era mancato immensamente. Le era mancato avere al proprio fianco una persona che si preoccupasse per lei e anche se non riusciva a ricordare il motivo del loro allontanamento, era felice che ben presto tutto sarebbe tornato alla normalità tra di loro. Poi il discorso fu deviato verso l'argomento "storie d'amore" ed era lieta di sentire che Derek non avesse ancora trovato una ragazza perché non era interessato a cercarla. Cosi mi piaci. La vita da single dopotutto ha i suoi privilegi quindi non rinunciare ad essa troppo facilmente. Divertiti, c'è sempre tempo poi per mettere la testa a posto disse lui sorridendogli. Amava la vita da single. Certo se avesse avuto un ragazzo sarebbe stato tutto diverso e probabilmente l'avrebbe anche pensata diversamente ma non ce l'aveva quindi tanto valeva mettersi il cuore in pace e pazientare. Era sicura che un giorno il suo uomo sarebbe spuntato all'orizzonte ma ovviamente non in sella ad un cavallo bianco. All'orizzonte per ora vedeva solo David Grey e ad esser sincera non sapeva neppure se non parlargli visto che aveva saltato nuovamente il loro allenamento. Allora ?? cos'è questa rimpatriata senza di me ? Derek, non pensavo consocessi Lydia disse David rivolgendosi a Derek cosi lei si limitò ad annuire dopo aver ascoltato la risposta di quest'ultimo. Si conoscevano davvero da quando erano piccolissimi e a ripensarci ne era trascorso di tempo!
Mi farò perdonare in qualche modo, ti offro una cena, dai una cena non la puoi rifiutare le disse David in seguito. Ma cos'è questo bisogno compulsivo di invitarmi a cena? Anche Derek lo ha appena fatto, vi sentite soli per caso? o magari avete una semplice carenza d'affetto? chiese in seguito ironica ai due. Quei due erano..incredibili!
La domanda è.. come vi conoscete voi? chiese infine Derek. Ah non essere sorpreso. Studiamo entrambi medicina ed entrambi frequentiamo le lezioni del professor Anderson al San Francisco Memorial. Niente di stupefacente rispose

Edited by ~poison¿ - 14/8/2012, 00:35
view post Posted: 13/8/2012, 12:59 Union Square, niente di più "alternativo" alla caccia ai demoni. - Altri Luoghi
:LydiaMartin:
Annuì ascoltando le parole incredule di Derek. Già. Io e Jackson ci siamo lasciati. La nostra storia non è andata a buon fine, ci sono state troppe incomprensioni di fondo e di conseguenza sono andata dai miei nonni in Texas per staccare la spina da tutti e da tutto. Non ti ho detto niente perché non c'era bisogno di allarmarti. L'ultima cosa che voglio è caricare gli altri dei miei problemi quindi in un certo senso è stato meglio cosi. Ho avuto tutto il tempo di sanare la ferita e di riflettere spiegò al ragazzo per poi limitarsi a sorridergli. Poi non sarei stata in vena di distrazioni. Non avrei avuto voglia di uscire quindi sarebbero stati inutili i tuoi tentativi di distrazione. I miei nonni mi hanno aiutato. Ci sono stati li dove i miei genitori sono stati assenti e gliene sono grata. Probabilmente senza di loro non sarebbe stato lo stesso aggiunse successivamente continuando a spiegare la situazione. Il suo rifiutare l'aiuto di Derek era stato volontario. Sapeva che su di lui avrebbe potuto sempre contare ma quando si è vittima di uno stupro non alzi il telefono e avverti i tuoi amici come se fosse la cosa più normale da fare sulla terra. Sua madre era stata da poco internata nel centro di riabilitazione e l'ultima cosa che voleva era distrarsi sessualmente con Jackson, che però aveva capito di essere rifiutato e infuriato aveva abusato di lei per poi pentirsene. Era già tanto che non lo avesse denunciato ma ora come ora Jackson era nulla in confronto ai demoni con cui lottava quotidianamente. Vieni a stare da me questi giorni.. mia madre ne sarebbe felice le disse. Lo so e portale i miei saluti ma credimi Derek è meglio che io me ne stia da sola.Ho scoperto un lato tremendamente piacevole nella solitudine e tanti privilegi nel vivere da sola. Ho tante persone attorno a me in questo momento, tu incluso, e sto bene. La fase depressiva l'ho superata, te lo assicuro gli rispose. Non avrebbe accettato il suo invito. Se un demone l'avesse attaccata in casa di Derek? Se avesse fatto del male a sua madre per colpa sua? Non se lo sarebbe mai perdonato. No, lei doveva restare a casa sua. Aveva tutto lì. Il suo arsenale di pozioni, le varie armi che le aveva affidato David e anche il suo computer collegato al cristallo, solo con quello avrebbe potuto rintracciare i demoni a San Francisco. Non poteva trasferirsi. Era una strega ora e aveva altre priorità. Sei sicura di avermi detto tutto? le chiese infine dopo avergli preso la mano. Esitò appena, totalmente presa alla sprovvista. Eppure aveva cercato di essere convincente! Si certo..La mia vita è monotona ultimamente e non faccio un viaggio da secoli quindi a parte la fase "depressiva" della mia vita non ho altro da raccontarti gli rispose sorridendo come se niente fosse. In genere era abbastanza solare con i suoi amici quindi non le restava che continuare a mostrarsi cosi per non destare sospetti. Che ti racconto.. niente. Credimi in questi mesi non è successo niente di così eclatante. Studio parecchio quello si, l'Università mi distrugge. Non ho una ragazza da 2 anni, ma sinceramente è meglio così. E in questi mesi ho solo avuto qualche semplice flirt durato una notte o poco più, niente di così importante le raccontò poi. Ah non preoccuparti Derek, tra tutti quei libri un giorno troverai la ragazza giusta per te. Devi solo pazientare! concluse sincera. Avrebbe trovato qualcuno che l'avrebbe amato per ciò che era realmente. Non doveva disperare e poi ultima delle sue ipotesi lo avrebbe presentato a Coop, il cupido sposato con Pheobe.
view post Posted: 12/8/2012, 15:22 Union Square, niente di più "alternativo" alla caccia ai demoni. - Altri Luoghi
:LydiaMartin:
Non poteva andare meglio di cosi. Derek voleva un aggiornamento della sua vita visto che non si erano visti spesso e sinceramente non sapeva proprio da che punto cominciare. Cosa avrebbe dovuto raccontargli? Ah si, che il ragazzo di cui si fidava ciecamente l'aveva violentata in un suo momento di debolezza? Che era poi fuggita in Texas dai suoi nonni per due mesi e suo padre nel frattempo era volato a Londra per aprire il suo nuovo studio legale,fregandosene altamente di tutti e tutto? Che sua madre era stata internata in un centro di riabilitazione per tossicodipendenti? oppure che aveva scoperto di essere una strega? Davvero non sapeva da cosa cominciare. Aveva l'imbarazzo della scelta ma ovviamente optò per la via più facile. Alcune mezze verità erano forse considerate delle bugie? Avrebbe dovuto trovare un modo per camuffare il tutto e soprattutto per essere convincente agli occhi di Derek. La conosceva troppo bene e poi non era facile ingannarlo di conseguenza avrebbe dovuto cercare di essere precisa e al tempo stesso tagliente, come la lama di un coltello. Diciamo che mi sono concessa alcuni mesi per "riflettere". Mi sono lasciata con Jackson e ,credimi, credo sia stata una delle cose più difficili che abbia mia fatto in tutta la mia vita. Sono andata in Texas dai miei nonni per cercare di riprendermi e per distrarmi da questa situazione temporanea e successivamente sono tornata per ricominciare da zero, come una perfetta ragazza single che studia Medicina all'università di San Francisco. Mio padre è partito per Londra perché è in trattativa per l'apertura di un nuovo studio legale lì mentre mia madre è a Bali con alcune amiche per rilassarsi e cercare la pace interiore sorseggiando bevande a base di cocco sulla spiaggia. spiegò in breve. Credeva di essere stata abbastanza convincente. Probabilmente se non fosse stata una menzogna allucinante lei stessa ci avrebbe creduto. Era sempre stata brava a manomettere la verità ma in un certo senso ciò che aveva raccontato aveva delle sfumature di verità, fatta ovviamente eccezione di sua madre visto che il massimo che poteva sorseggiare erano degli antidepressivi. Ecco, questo è stato ciò che ti sei perso. Tu invece? Che mi racconti della tua vita? chiese successivamente.
view post Posted: 12/8/2012, 13:45 Hunting! - The Bay Mirror
:LydiaMartin:
"solella? sei mia solella?non sei un po troppo grande?" le disse non capendo perché l'avesse chiamata in quel modo. Beh si sono troppo grande ma è un modo di dire infatti. Non sono la quarta figlia di Piper spiegò alla bambina. Fondamentalmente essere la quarta figlia di Piper in quel momento non le sarebbe dispiaciuto affatto considerata la sua situazione familiare. Quella casa era straordinaria e anche l'atmosfera che si poteva respirare al suo interno. Si respirava magia in ogni dove e soprattutto il calore di una famiglia unita, una cosa che lei non aveva mai provato in prima persona se non durante i suoi primi anni di vita. Ripensandoci quando aveva l'età di Melinda la sua vita era felice, crescendo però si era avvicinata alla distruzione e più di una volta era stata vittima di crolli emotivi prima con suo padre poi con sua madre ed infine con il suo ex, Jackson. "peò è veo io sono più matula di quei due..sai che stanno facendo adesso?Wyatt ha animato i soldatini e chris gli orbita in giro,stanno distruggendo la camera ! appena li vede mamma appende entrambi per gli alluci al lampadario..sarà divertente...aspetta,aspetta che vuole dire matura?" le disse e Lydia rise ascoltando quelle parole. Parlava come Titti, il canarino giallo dei cartoni animati, ed era adorabile nel suo modo di fare. Vuol dire che sei senza dubbio più matura ed intelligente di quei due spiegò in breve sorridendole. Nel frattempo dallo specchio posto sulla parete di fronte poté intravedere la treccina totalmente storta che la piccola le aveva fatto con una piccola ciocca dei suoi capelli rossi. Meglio non commentarla. Probabilmente per Melinda lei era una sorta di bambola gigante da accudire e la cosa non la stupiva con due fratelli maschi più grandi di lei di qualche anno. "pecchè non hai il tempo per fare la fidanzata?secondo me ti servirebbe per divertirti..sembri un po annoiata,zia pheobee dice che l'amore è la cosa più impoooortante,di tutte!!" le disse successivamente. Si zia Phoebe ha sicuramente ragione ma credimi, da lettrice accanita della sua rubrica, posso assicurarti che più volte Phoebe ha specificato che ci vuole del tempo per trovare il vero amore e probabilmente a me serve solo tempo. Davvero sembro annoiata? aggiunse per poi udire i passi probabilmente di Piper che si avvicinava
view post Posted: 11/8/2012, 15:03 Hunting! - The Bay Mirror
:LydiaMartin:
"Si,ho quattro anni ma sono più intelligente dei miei due fratelli più grandi,papino dice che è perchè sono femminuccia e le femmine sono più intelligenti" le disse. E ha ragione infatti. Tu si che sei una ragazza matura e non devi lasciarti sottomettere dai tuoi fratelli. Dammi il cinque sorella! le disse per poi porgerle il palmo della mano affinché la bambina le desse il cinque. Sorrise infine quando disse di Piper e dei capelli verdi. Effettivamente non sapeva proprio vedercela Piper versione Poison Ivy ma poteva anche darsi. Dubitava che quel sangue verdastro sarebbe venuto via al primo risciacquo. Successivamente Melinda fece comparire una spazzola con i suoi poteri e prese a pettinarle i capelli. Ci sapeva fare però, mai pensato di fare la parrucchiera oltre che la strega? Avrebbe potuto avere un futuro la piccola. Non diceva tanto per dire. "Davvero arriva David?glie lo dico io di invitatti ad uscire...altimenti non ci allivelà mai!" le disse. Oh no tesoro non preoccuparti. Io e David usciamo insieme solo come amici e lui mi insegna ad essere una brava strega. Non ho il tempo per fidanzarmi,fidati di me! aggiunse e soprattutto "non ho il tempo di incasinare la vita di qualcun'altro con la mia" avrebbe tanto voluto dire ma si trattenne. Non era il caso.

Edited by ~poison¿ - 11/8/2012, 20:42
view post Posted: 11/8/2012, 13:54 Hunting! - The Bay Mirror
:LydiaMartin:
"Penso che dovetti essere la sua fidanzata,siete carini ...e anche tu sei molto calina,non sei come quelle sgallettate che frequenta lui di solito" le disse e Lydia non poté fare a meno di ridere. Ma quanto sei intelligente,sicura di avere solo quattro anni tu? le disse di rimando per poi osservarla mente giocava con i suoi boccoli castani. Era una bambina bellissima, non avrebbe mai e poi mai potuto negare una cosa del genere, e stando alle sue domande doveva avere davvero un bel caratterino. Poveri Piper e Leo!
"E' stato un demone? pecchè puzzava un pochettino troppo per essere stata dal parrucchiere" le disse poi in un orecchio e a quel punto capì che non poteva più nasconderle la verità e annuì. Si ma non ricordarglielo, era troppo contenta di aver trovato quella sfumatura di verde, e soprattutto non dirle che te l'ho detto. Sarà il nostro piccolo segreto le disse portando il dito indice all'altezza delle labbra come per indicare che volesse mantenere il segreto. "Lydia...potto fatti una treccina?" le chiese poi mentre osservava i suoi capelli rossi. O-okay! rispose un pò titubante. Solitamente quando i bambini "sistemavano" i suoi capelli, li "sistemavano" per le feste ma ad ogni modo la lasciò fare. Ultima delle ipotesi sarebbe rimasta calva alla sua giovane età.
view post Posted: 11/8/2012, 12:40 Union Square, niente di più "alternativo" alla caccia ai demoni. - Altri Luoghi
:LydiaMartin:
Era strano incontrare Derek. Anche se tra di loro nulla era cambiato non si incontravano spesso in città. Era stata occupata con la storia della stregoneria e di conseguenza era leggermente sparita dalla circolazione per concentrarsi ad altro piuttosto che alle sue amicizie. Aveva iniziato a vedere sempre più spesso David per cercare di migliorare in quanto strega e a frequentare più assiduamente il P3, il locale di Piper, dove potesse restare sotto l'ala protettiva del trio più potente. Derek però non meritava di essere trascurato. Era un bravo ragazzo ed era tutto ciò che gli rimaneva dopo che suo padre era andato a Londra e sua madre era rinchiusa nel centro di riabilitazione. Lui era forse l'unica cosa buona che la sua famiglia avesse fatto per lei. Era grazie alla sua famiglia che aveva potuto incontrare un ragazzo come lui e porre quindi le basi di una solida amicizia. Hai fatto bene ad entrare. Effettivamente sarebbe stato strano incontrarti qui dentro. gli rispose per poi riporre le cuffie che aveva precedentemente indossato e recarsi con il ragazzo in prossimità dell'uscita. E va bene, vada per il caffè. E' da tanto che non parliamo! disse,accettando il suo invito, e cosi uscita dal negozio si diresse con Derek verso il bar più vicino, uno Starbucks con dei tavolini all'aperto.
view post Posted: 11/8/2012, 12:31 Hunting! - The Bay Mirror
:LydiaMartin:
"Oh Lydia sei gentile,effettivamente sono l'incantesimo meglio riuscito . . " le rispose Piper e le sorrise prima di risponderle Più che altro è l'unico incantesimo per profitto personale che ci è concesso eseguire. Un giorno spero anche io di poter avere una famiglia tutta mia!.Successivamente Piper le affidò Melinda. Non ne voleva sapere di andare a giocare con i suoi fratelli maggiori e Piper aveva urgente bisogno di pulirsi per bene da quel sangue demoniaco verde e totalmente appiccicoso. Ok non preoccuparti, fai pure con calma! le disse cercando di rassicurarla. Alla fine sconfiggeva demoni tutti i giorni, quanto poteva essere complicato poter badare ad una bambina per qualche minuto in attesa che sua madre si ricomponesse?. "Tei la fidanzata di David,non è vero?" le chiese la piccola Melinda e la fece sorridere. "Avanti cosi!" (xD). Ehm,no io sono una sua amica le rispose visibilmente imbarazzata per poi distogliere lo sguardo dai suoi grandi occhi verdi. I bambini erano imprevedibili con le domande e mai si sarebbe aspettata una domanda del genere. Aveva davvero una fervida immaginazione la piccola, glielo concedeva (xD). "Tenti ma tu lo tai pecchè mammina era tutta vedde,è una nuova moda?" le chiese in seguito. <b>Oh si, quest'anno il colore che va forte è assolutamente il verde. Si intona perfettamente alla carnagione e al colore di capelli di Piper, non trovi?/b> le rispose. Non sapeva se sapesse della questione demoni. Insomma..aveva solo quattro anni!
view post Posted: 10/8/2012, 23:25 Hunting! - The Bay Mirror
:LydiaMartin:
Non credeva di essere invincibile con il suo potere ma Piper le aveva dato un paio di nozioni su cui avrebbe dovuto riflettere e ovviamente avrebbe fatto attenzione ai poteri che avrebbero potuto farle dl male in modo permanente. Generalmente di feriva per vedere fin dove il suo potere potesse aiutarla ma ferirsi durante un combattimento era decisamente meno sicuro. I demoni non avrebbero atteso che le sue ferite si rigenerassero completamente, per questo David l'aiutava a cimentarsi nel combattimento corpo a corpo. Combattendo avrebbe potuto avere la meglio e avrebbe dovuto imparare a mettere il dolore da parte e a reagire servendosi di qualunque arma le capitasse a tiro. Prese il bicchiere d'acqua da Piper e prima di berne una sorsata fece la conoscenza di Victor Bennett, il padre delle Halliwell. Subito dopo entrarono in scena i tre bambini di Piper. Beh direi che ho ottenuto una risposta alla mia domanda. Complimenti davvero Piper! le disse sincera. Era una strega,gestiva un locale notturno e come se non bastasse sapeva essere sorella,madre,figlia e moglie allo stesso tempo. Piper era sensazionale. Lei non si prendeva neppure un pesce rosso! Successivamente fece la conoscenza di Melinda, la figlia minore di Piper che si presentò lei da perfetta signorina. Aveva solo quattro anni ma le porse la mano presentandosi e tale gesto la sorprese positivamente. Subito dopo si complimentò con lei per i suoi capelli rossi. Grazie tesoro anche i tuoi sono bellissimi. Io mi chiamo Lydia tanto piacere! e ricambiò la sua stretta di mano senza stringerla. Insomma aveva solo quattro anni e non si rigenerava come lei (xD).
view post Posted: 10/8/2012, 21:35 Hunting! - The Bay Mirror
:LydiaMartin:
"Non mi viene in mente molto ma fossi in te mi guarderei da i soggetti telecinetici - vedi capita che chi ha poteri telecinetici possa creare un campo di forza attorno ad un oggetto, e naturalmente questo oggetto o cosa ... verrebbe schiacciata....potrebbero schiacciare...oppure non so ,bloccare la rigenerazione fino a quando non sarebbe troppo tardi: lo so che è macabro scusa ma è importante saperlo,certo questo non ti impedirà di essere un ottima strega, a pensarci bene potresti frequentare la scuola di magia : cosa ne pensi cara?" le disse e in un certo senso si allarmò della cosa. Non aveva tenuto conto dei campi di forza scaturiti da poteri telecinetici ma ad ogni modo ora lo avrebbe tenuto a mente senz'altro. Grazie per il suggerimento, mi terrò alla larga da eventuali soggetti con poteri telecinetici promesso e ad ogni modo mi farebbe piacere frequentare la scuola di magia. Sarà un pò ardua la frequentazione con l'università e la mia vita qui a San Francisco ma credo di potercela fare. Se posso aiutare a prendere a calci un demone lo faccio volentieri rispose per poi sorridere a Piper. Una volta giunta nei pressi di Prescott Strett parcheggiò l'auto sul vialetto di fronte alla casa. Con poco manovre eseguì un parcheggio a dir poco perfetto e ovviamente parallelo allo scalino del marciapiede in modo che Piper potesse aprire la portiera dell'auto senza problemi. Eccoti a casa sana e salva! commentò tra se e se. San Francisco era una vera giungla ma si poteva cercare di sopravvivere. Si fece fare strade da Piper ed entrò in casa. "bambini! ah sono fuori,intanto posso offrirti qualcosa da bere ?" le disse successivamente. Accetto molto volentieri un bicchiere d'acqua,ti ringrazio! le rispose a sua volta per poi sedersi su una piccola sedia bianca posizionata nella veranda. Quella casa era un sogno, era "vissuta", e in un certo senso era più bella del suo lussuoso appartamento in centro. Piper,quanti bambini avete tu e Leo esattamente? Escludendo David ovviamente chiese infine curiosa.
view post Posted: 10/8/2012, 20:44 Hunting! - The Bay Mirror
:LydiaMartin:
"E' fantastico,beh ..sopratutto utile,non trovi?certo potrebbe farti perdere un po il senso della realtà . .ma immagino ti faccia sentire al sicuro" disse in riferimento al suo potere di rigenerazione delle cellule del proprio corpo. E' utile ma morire è estremamente doloroso e io muoio e mi ferisco spesso. Il mio potere mi aiuta ma non ne conosco i limiti, per quanto ne so io potrei essere una specie di immortale ma allora sarei una divinità e non una strega quindi sicuramente avrà una limitazione, devo solo scoprire qual'è prima che un demone me la faccia provare rispose per poi sorriderle leggermente. Pensa..ho preso in considerazione anche i ragni radioattivi o la Kryptonite ma non sono un'eroina quindi ho accantonato diverse teorie e ho lasciato che David mi inculcasse la storia della "strega buona" aggiunse in seguito in tono scherzoso. "Lei è come si vede:vulcanica,intelligente e gentile . . non stento a credere che tu sia una fan della sua rubrica,lo sono anche io . . e devo dire che qualche buon consiglio l'ha dato anche a me" le disse di Phoebe e cosi si limitò ad ascoltare interessata. Aveva davvero un'ottima considerazione di sua sorella minore e questo la fece sorridere entusiasta della cosa. Lei non aveva fratelli o sorelle. Era figlia unica e in un certo senso forse in passato aver avuto un fratello o una sorella le sarebbe stato d'aiuto. Non si sarebbe dovuta far forza da sola per affrontare i suoi problemi familiari e sicuramente non si sarebbe sentita smarrita. Non si sarebbe sentita sola e totalmente inerme. Inoltre, con la storia della stregoneria qualcuno con cui sfogarsi le sarebbe stato utile, specie perché tutta quella faccenda non era semplice per lei. La sua vita era cambiata notevolmente e senza preavviso. Ad un tratto era stata lanciata in un vortice e non aveva nessuna possibilità di scampo, non aveva nessun appiglio con il quale tirarsi in salvo. Non aveva potuto fare altro che lasciarsi cadere, ignara del percorso che la sua vita le imponeva di intraprendere. "E hai conosciuto anche Paige?" chiese successivamente. Oh no, non ne ho ancora avuto il piacere. David mi ha detto che è per metà un angelo bianco ma diciamo che per il momento ho conosciuto due terzi delle mitiche streghe del trio spiegò per poi ingranare la terza e svoltare in seguito all'angolo che dava su Union Square. Cominciavano ad avvicinarsi a Prescott Strett, già dalla loro posizione Lydia poteva scorgere il ponte arancione che attraversava la Baia. "hai già scelto la specializzazione?è un nobile intento..ti faccio i complimenti,davvero . . sai,anche mio marito era un medico,ne parla raramente ma gli è rimasto . . "Il tocco" spiegò Piper in seguito. Ti ringrazio per i complimenti, penso anche io che sia un nobile intento il mio e si, ho già scelto la specializzazione. Cardiochirurgia, magari Leo ne sa qualcosa. Sarebbe interessante parlare con lui se era un medico, alcuni pareri di persone competenti sono sempre ben accetti. rispose. Leo era l'angelo bianco della famiglia Halliwell e ovviamente era il marito di Piper. Cominciava a chiedersi se anche lei ne avrebbe mai avuto uno. David le insegnava molte cose ma ad ogni modo "addestrarla" non era il suo compito quindi non sapeva ancora se la sua istruzione sarebbe stata dipesa da lui in futuro.
view post Posted: 10/8/2012, 18:40 Hunting! - The Bay Mirror
:LydiaMartin:
Lydia ascoltò interessata le parole di Piper, sia quelle relative a Phoebe che quelle relative a David. Erano tutti delle persone estremamente interessanti e ovviamente delle streghe brillanti, insomma persone da cui era certa avrebbe potuto imparare molto se solo ne avesse avuto l'opportunità. Phoebe aveva una carriera invidiabile al Bay Mirror e le sue locandine avevano praticamente tappezzato la città, Piper era sia strega che madre a tempo pieno e per di più gestiva anche un locale notturno non credo che Lydia avesse bisogno di aggiungere altro, lei che non trovava il tempo neppure per comprarsi un paio di scarpe per andare a ballare, mentre non conosceva ancora Paige ma stando alle parole di David era fantastica anche lei nel suo essere strega e al tempo stesso angelo bianco. "Qual'è il tuo potere?" le chiese successivamente Piper con curiosità. Ecco..io mi rigenero.Mi sono fratturata ogni singolo osso del corpo. Mi sono pugnalata al torace, mi sono buttata da 25 metri di altezza e non ho neanche un graffio disse quasi con nonchalance. Quelle erano le stesse parole che aveva detto a David quando aveva scoperto di essere una strega e credeva di essere un fenomeno da baraccone. Identiche ma ovviamente il tono e la circostanza erano diversi. Non sò neanche se e soprattutto come potrei morire aggiunse infine limitandosi a sorridere con ironia. "Dunque conosci la mia cara sorellina,a saperlo prima avrei evitato di fingermi normale..se conosci lei sai già che siamo senza speranze.Sto scherzando..la persona è la donna più adorabile che si possa incontrare" le disse. Già, credo che Phoebe sia una persona adorabile. Mi ha fatto accomodare in casa e mi ha offerto una limonata praticamente senza neppure conoscermi. L'ho trovata "straordinaria" ad esser sincera ma immaginavo che fosse cosi perché sono una fan accanita della sua rubrica. Adoro leggere i consigli che da alla persone aggiunse semplicemente per poi fermarsi al semaforo rosso ed ingranare la prima. Nella sua borsa dovevano esserci dei fazzoletti di quelli bagnati e cosi una volta presi li porse a Piper, studiare medicina e svolgere il tirocinio al San Francisco Memorial l'aveva aiutata a prepararsi per qualunque evenienza. "tu come hai conosciuto David?" le chiese infine. A dire la verità è lui che ha conosciuto me. Comunque ci siamo incontrati al San Francisco Memorial. Io studio medicina, lui studia medicina e se ai due fattori aggiungi il fatto che la sottoscritta si sia ferita con una scheggia di vetro capiresti che David mi ha medicato scoprendo cosi il mio potere. Mi ha aiutato ad accettare il fatto di essere una strega e siamo diventati grandi amici spiegò in breve per poi ripartire non appena la luce verde del semaforo si accese
view post Posted: 10/8/2012, 10:48 Union Square, niente di più "alternativo" alla caccia ai demoni. - Altri Luoghi
:LydiaMartin:
Avvicinarsi alle persone, dargli confidenza, non era da lei. Era sempre molto introversa nei confronti di chi non conosceva, non le piaceva disturbare gli altri, si era già sentita un peso per sua madre e non voleva contare più su nessun'altro, di conseguenza non cercò di attaccare bottone con nessuno dei suoi coetanei presenti nel negozio. Quella mattina era terribilmente annoiata e in casi come quelli nemmeno Debussy avrebbe potuto fare molto.
Iniziò subito a riflettere a cosa avrebbe potuto dire, come avrebbe potuto attaccare un eventuale discorso, non le capitava spesso -per non dire mai- quindi si trovava un po' in difficoltà. Di solito erano gli altri ad avvicinarsi a lei perché tra molte persone lei non passava assolutamente inosservata. Si sentì ad un tratto chiamare con un piccolo colpetto sulla spalla e cosi sfilò lentamente le cuffie, riporgendole al loro posto, poi con passo tentennante si avvicinò al ragazzo, azzardando un piccolo sorriso, che in quei casi aiutava sempre. Hey Derek, si incontrarmi qui è abbastanza strano effettivamente, tu invece che ci fai in questo negozio di dischi? Chiese con un tono particolarmente basso, facendo scivolare una mano tra i suoi lunghi capelli rossi. Spostò lo sguardo sui cd che sostavano in corrispondenza alla sua figura e non vide niente di familiare, la musica le piaceva moltissimo però non era un granché esperta. Effettivamente era strano incontrare Derek in un negozio di dischi soprattutto se poche ore prima aveva notato le finestre di casa sua particolarmente serrate. Derek era un tipo a cui piaceva dormire fino a tardi quando non aveva dei corsi da seguire all'università quindi era strano ritrovarlo a vagare per Union Square da solo. Erano praticamente cresciuti insieme. Conosceva Derek fin da bambina ed era stato da sempre il suo compagno di giochi preferito nonostante fosse comunque di un anno più grande di lei. Con lui si divertiva. Era un pò come suo fratello maggiore in fondo salvo per il fatto che da un mese circa le teneva nascosta la sua identità di Strega.
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