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Non capisco la polemica… Se uno uccide la moglie a martellate bisogna allora proibire i martelli? È chiaro che ogni cosa può essere usata per uccidere, anche un sasso o un manico di scopa, ma con pistole o fucili di solito purtroppo uccidere viene più facile… questo il senso delle proposte legislative sulle armi da fuoco che si possono condividere o meno ma che un senso ce l’hanno. Certo è che con un coltello o un martello le stragi delle scuole americane non le fai, con un’arma da guerra si. My two cents Certo ognno è libero di pensarla come vuole, basta ricordarsi sempre che qualsiasi oggetto è una "cosa inanimata" e chi fa tutto è sempre l'uomo (o la donna, per parità). Occhio anche ai trapani portatili ... In merito mi viene in mente una battuta che circola sui forum USA: avrete letto tutti che Biden nei giornio scorsi è caduto dalla bicicletta. Bene, dicono che ora stia progettando di vietare anche la "bici d'assalto" in quanto pericolose per l'incolumiotà pubblica. Quindi dimostrazione ulteriore che chi è veramente pericoloso è l'uomo (o la donna ...) non l'oggetto. Premettendo che ho 70 anni e sono sempre stato appassionato di armi, frequento il TSN e ho vinto anche delle gare di sniper con un fucile ex ordinanza del '44, ritengo che come sarebbe stupido criminalizzare qualsiasi corpo contundente o coltelli da cucina, è altrettanto demente consentire, come in alcuni stati USA, l'acquisto di fucili a raffica da parte di privati, soprattutto se ragazzini. Anzi, io restringerei il porto d'armi (non quello di tiro sportivo), in Italia, alle sole forze dell'ordine... non lo concederei a portavalori o a chiunque avanzi presunti giustificati motivi per girare con un'arma in tasca. In caso di rapina sei assicurato e se invece estrai l'arma, il più delle volte sei morto e se invece sei tu a uccidere, vai comunque nelle grane. Ci sarebbero molti meno morti. Vedi tu cosa sarebbe più logico! Roberto |